ROMA LA CITTÀ DEI NASONI • Passeggiando per la città si possono vedere numerose fontane; in città se ne contano circa 2500. • Sono i nasoni che raccontano dell’antico e profondo rapporto di Roma con l’acqua. • La forma delle fontane in città è cambiata nel corso dei secoli: inizialmente erano decorate con teste di drago e costituite da tre bocchette, successivamente sono state sostituite dal tubo dalla forma ricurva che prende il nome di nasone, poiché ricorda la forma di un grande naso. I SAMPIETRINI • I sampietrini sono la storica pavimentazione di Roma. • Hanno una storia antichissima: furono infatti inventati nel cinquecento per agevolare il passaggio delle carrozze. • Sono caratterizzati da blocchetti di leucitite e ne esistono di diversi tipi e dimensioni. I GATTI DI ROMA • Si stima che a Roma ci siano circa 300.000 gatti che autorizzati a correre liberi, perché c’è una legge sin dal 1991, che tutela i gatti e afferma che se almeno cinque gatti vivono insieme, non possono essere separati. • Gli amanti dei gatti possono trovare un grande santuario per gattari a Largo di Torre Argentina. • I volontari dell'Associazione Culturale Colonia Felina di Torre Argentina si occupano della loro cura e alimentazione. TOMBA DI NERONE • Proprio dove oggi sorge la Chiesa di Santa Maria del Popolo, si narra fosse sepolto Nerone. • Secondo la leggenda venne seppellito sotto un noce spesso circondato da corvi neri. • Papa Pasquale II nel 1099 decise di tagliare il noce perché pare fosse ritrovo di streghe e santoni che tormentavano l’anima di Nerone, fece riesumare i resti dell’imperatore e disperse le ceneri nel Tevere. • In quello stesso luogo fece infine costruire la chiesa di Santa Maria del Popolo. FONTANA DI TREVI: UNA MACCHINA DI SOLDI • Per essere certi di rimettere piede nella città eterna, c’è un’antica leggenda: basta lanciare una monetina nella Fontana di Trevi. • Bisogna dare le spalle alla vasca, tirare la moneta e, girandosi subito dopo, provare a vederla nell’attimo prima che scompaia nell’acqua. Se la procedura riesce bene, tradizione vuole che tornerete a Roma. • Quasi ogni visitatore getta nella Fontana di Trevi almeno tre monete. • Alla fine di ogni giornata vengono raccolti in media circa 3000 €, per un totale di 1,4 milioni di euro all'anno, che il comune dona in beneficenza. ROMA HA PIÙ CHIESE AL MONDO
• Roma è la città con più chiese
al mondo, in città infatti se ne contano 900. • Tra le più antiche troviamo la Basilica di Santa Prudenziana e la chiesa di Santa Prisca. LA MALEDIZIONE A PIAZZA NAVONA • Se siete una coppia di innamorati e passate per Piazza Navona, dovete fare attenzione! • Una strega sarebbe l’autrice della “maledizione degli amanti”: • “Chiunque faccia il giro della Fontana dei Fiumi andando verso destra – cioè in senso antiorario – insieme all’innamorato, lo perderà inesorabilmente entro sei dì”. • Il sortilegio però non funzionerebbe in senso inverso. PORTA ALCHEMICA • In Piazza Vittorio, all’Esquilino, c’è un curioso assemblaggio di statue e simboli esoterici. • La Porta magica, conosciuta anche come Porta Alchemica, è uno dei resti più significativi di Villa Palombara, una villa maestosa che si trovava sul Colle Esquilino prima dell’urbanizzazione della zona. • Secondo la leggenda la porta era collegata alla pietra filosofale e agli studi eccentrici del noto alchimista proprietario della villa. MONTE TESTACCIO – LA PRIMA DISCARICA DI ROMA • Il monte Testaccio, conosciuto anche come monte dei cocci, è una collina artificiale di circa 36 m di altezza che si puó trovare nell’omonimo XX rione, tra le mura aureliane e la sponda sinistra del Tevere. • Il suo nome deriva dal latino mons testaceus: questo perché è composto da strati di cocci di oltre 53 milioni di anfore in terracotta per il trasporto delle merci (come l’olio) che qui venivano scaricate. • Per questo motivo è conosciuta come la
Leggende in Sicilia: antologia d'antropologia culturale: Una raccolta di racconti, leggende e storie popolari provenienti da ogni angolo e provincia della Sicilia