ALESSANDRO MANZONI

Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 da Pietro Manzoni ,ma alcuni studi
dimostrano che il vero padre sia Giacomo Verri, e da Giulia Beccaria figlia di Cesare
Beccaria l’ autore de “ Dei delitti e delle pene”. Nel 1805 si trasferì a Parigi con la
madre dopo aver studiato in istituti religiosi, dove ebbe l’ opportunità di poter
frequentare letterari e intellettuali che contribuirono alla sua formazione politica e
culturale. Nel 1808 sposò Enrichetta Blondel da cui ebbe 9 figli di cui un decimo che
però morì poco dopo essere nato. La conversione della moglie da calvinista a
cattolica ebbe una profonda influenza sulla fede cattolica di Manzoni che ,da quel
momento, divenne una componente fondamentale delle sue opere.

Manzoni poi si trasferì definitivamente a Milano dove fu influenzato dal movimento

romantico. Tra il 1821 e il 1824 compose le sue opere più importanti che si dividono
in: poesie (gli inni sacri, le odi di Marzo 1821 e il 5 Maggio);Il saggio (Osservazioni
sulla morale cattolica); le tragedie teatrali ( Adelchi e Il conte di Carmagnola) e la
prima stesura del romanzo “I promessi sposi” termato nel 1840. Negli anni
successivi decise di dedicarsi agli studi linguistici e storici. Nel 1861 fu
nominatosenatore del neonato regno d’ Italie e gli fu affidato il compito di
presiedere la Commissione per l’ unificazione della lingua. Morì nel 1873 all’ età di
88 anni.

I PROMESSI SPOSI