TRAMA
L’opera di Manzoni si svolge sullo sfondo della campagna lombarda e
della città di Milano, tra il 1628 e il 1630.
Don Abbondio è il curato incaricato di celebrare le nozze di due
giovani filatori, Renzo e Lucia. Gli scagnozzi di Don Rodrigo, il
signorotto del paese, gli intimano di non celebrare il matrimonio tra i
due innamorati.
I personaggi secondari
I promessi sposi presentano una serie di personaggi secondari ritenuti meno importanti rispetto allo svolgimento della
vicenda
Ci sono due tipologie di personaggi ovvero chi cerca di aiutare I promessi sposi e chi è al servizio dei loro nemici
Agnese: La madre di Lucia una figura molto importante soprattutto nei primi capitoli, raffigurata come una fonte di saggezza
Tonio e Gervaso : due fratelli amici di Renzo che lo aiutano facendo da testimoni al suo matrimonio
Perpetua: La domestica di Don Abbondio , da cui esso cerca consiglio in situazioni scomode
Il cardinale Federico Borromeo: un’importante personaggio che raffigura il modello del religioso, Manzoni lo elogia molto per
la sua audacia e il suo coraggio infatti era l’unico che si era imposto ai piani di Don rodrigo prendendo sotto la sua
protezione la giovane fanciulla
Don Ferrannte : è il nobile che dopo l’uscita di scena del cardinale Federico Borromeo ospita e accoglie Lucia, lui raffigura la
cultura seicentesca che Manzoni non apprezza, esso muore di peste dopo aver dimostrato l’inesistenza dell’epidemia.