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Il Giorno della Civetta

Leonardo Sciascia è nato a Racalmuto


Nel 1921 ed è morto a Palermo nel 1989
Fra le sue opere più celebri abbiamo
Morte dell’Inquisitore, Gli Zii di Sicilia
A Ciascuno il Suo. Sciascia ha avuto
Alcuni successi politici regionali e nazionali
fino a diventare un deputato

Il racconto inizia con l’omicidio di Salvatore Colasberna, ucciso con due colpi
d’arma da fuoco. I carabinieri trovano gente omertosa. I parenti vengono interrogati e
anche loro mantengono i loro segreti. Al commissario Bellodi arriva una lettera
anonima, e lui capisce subito che è stata inviata dal fratello di Salvatore, che nella
lettera indica i vari motivi per la morte del fratello. A questo punto compare un nuovo
personaggio cioè Parrinieddu. Il commissario capisce che fra la scomparsa di Paolo
Nicolosi, avvenuta la stessa mattina dell’omicidio, e il delitto c’è una relazione.Si
scopre un nuovo personaggio Diego Marchica che viene arrestato. Parrinieddu
capisce subito che la sua vita non durerà più di un giorno. Così invia una lettera dove
sono denunciati due nomi uno vero e uno falso: Pizzuco e il potente Don Mariano
Arena. Don Mariano afferma che al mondo esistono cinque razze di uomini: gli
uomini, i mezzi uomini, gli ominicchi, i pigliainculo e i quaquaraqua.Don Mariano
con questa frase fa capire al commissario la sua potenza, e sostiene che il
commissario anche se lo avrebbe inchiodato in carcere, era un uomo.

Periodo Storico: immediato dopo guerra.


Personaggi: il protagonista è il commissario Bellodi e l’antagonista è Don Mariano
Arena.
Ambiente Geografico: Sicilia precisamente in provincia di Siracusa.
Analisi della Vicenda: le azioni principali si svolgono all’incirca nell’arco di un
anno.
Tecniche dell’Autore: prevale la narrazione e c’è poca descrizione
Punto di vista: l’autore si schiera dalla parte del popolo che è oppresso
quotidianamente dalla mafia.
Temi del Libro: il problema delle regioni del sud, come mafia e criminalità
organizzata.
Messaggi dell’Autore: l’autore ci fa capire che non dobbiamo avere paura e non
dobbiamo essere omertosi, perché se si parla si arriva a tutto.
Riflessioni Personali: secondo me Sciascia è uno dei pochi scrittori che non
nasconde i problemi che esistono veramente, ed è anche uno dei pochi che parla dei
difetti della sua regione.

Roberto Del Giudice

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