Segnale:
N.B. La riflettanza diffusa legata al coefficiente di
assorbimento.
Per effettuare misure in riflettanza necessario in primo luogo
registrare uno spettro del bianco, ovvero di una sostanza la cui
superficie sia (idealmente) totalmente riflettente, quindi fornisca
come risposta esclusivamente lo spettro di emissione della
sorgente, senza modifiche dovute alle molecole della sostanza
irraggiata
Una sostanza che ha queste caratteristiche il solfato di bario,
BaSO
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, che costituisce uno standard di riferimento molto
utilizzato in riflettanza UV-visibile, in quanto ha una riflettanza
vicina al 100% nel range visibile. Altri standard impiegati
comunemente sono costituiti da materiali polimerici di aspetto,
ovviamente, bianco
Esecuzione di misure UV-visibili in riflettanza
Spettri UV-vis in riflettanza
Spettro in riflettanza del
pigmento blu azzurrite: il
colore blu giustificato
dalla radiazione diffusa
attorno a 460 nm; il
pigmento assorbe (e
perci mostra come
minimo nello spettro in
riflettanza) la radiazione
complementare attorno a
600 nm
Nelle misure in riflettanza i massimi corrispondono a radiazioni
riflesse e quindi non assorbite dal campione; esse corrispondono al
colore macroscopicamente evidente del campione che risulta
essere complementare rispetto al colore assorbito dal campione
Spettri in riflettanza di pigmenti
In termini generali possibile dividere i pigmenti in tre gruppi dal
punto di vista del loro spettro di riflettanza:
Pigmenti che forniscono una curva di riflettanza a campana:sono
i pigmenti blu e verdi (Azzurite, Blu oltremare, Malachite,
Verdigris); in questo caso l'identificazione agevole perch il
massimo della curva differente da pigmento a pigmento
Pigmenti che forniscono una curva ad S: sono i pigmenti rossi,
gialli e marroni (Cinabro, Minio, Orpimento, Ocre); non ci sono
picchi caratteristici ma la presenza di un flesso d la possibilit
di individuare un picco caratteristico nello spettro in derivata
prima, nuovamente differente da pigmento a pigmento
Pigmenti che forniscono curve approssimativamente lineari: sono
i pigmenti bianchi, grigi e neri (Bianco piombo, Carbone); sia nello
spettro di riflettanza sia nello spettro in derivata prima sono
assenti massimi e quindi lidentificazione pi difficoltosa
Esempi
Spettri in riflettanza di un
pigmento verde (Malachite,
dx), un pigmento rosso
(Cinabro, dx basso) e un
pigmento bianco (Bianco
titanio, sotto)
Pigmenti blu
Spettri in riflettanza di
pigmenti blu: Blu Oltremare
(dx), Blu di Prussia (dx basso)
e Smaltino (sotto)
Fiber Optic Reflectance Spectroscopy
In questa tecnica, chiamata pi semplicemente FORS, la radiazione di
riflettanza del campione raccolta mediante una sonda con fibra ottica.
La sonda pu contenere sia la fibra di raccolta della radiazione diffusa,
sia la fibra che porta la radiazione primaria
Nella sonda con
geometria 3x45/0 le
due fibre esterne
portano lilluminazione
sul campione, mentre
la fibra intermedia,
posta a 45 rispetto
alle sorgenti, raccoglie
la luce di riflettanza
diffusa evitando la
riflettanza speculare
Larea investigata ha
un diametro di 3-6 mm
Spettrofotometro UV-visibile-NIR
di dimensione estremamente ridotte
Range spettrale: 200-1100 nm
Il segnale di emissione dalla lampada
e quello riflesso dal campione sono
trasportati da una fibra ottica
Spettrofotometro portatile
Riconoscimento di pigmenti bianchi
Nellesempio mostrato sono
effettuate misure con la
FORS sul dipinto Il ritratto
della figliastra di Giovanni
Fattori (1889), per
verificare la presenza di
ritocchi posteriori
Tra i vari punti analizzati,
sono interessanti le
informazioni ottenibili dai
pigmenti bianchi (1 e 2 nella
figura)
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Nella figura di sinistra sono riportati gli spettri di riflettanza di tre
pigmenti bianchi: bianco piombo (a - linea tratteggiata), bianco zinco (b -
linea continua) e bianco titanio (c - linea tratteggiata e punteggiata)
Gli spettri in derivata prima (dx) permettono di discriminare i tre
pigmenti e di identificare i pigmenti impiegati nel dipinto nei due punti
considerati 1 e 2 (rispettivamente linee d ed e)
Confronto tra spettri
Monitoraggio del degrado di un pigmento
Effetto dellumidit sul massimo dello spettro in
derivata prima del Minio o Rosso Piombo