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CAPITOLO.

Transitivi e Intransitivi, Inergativi e Inaccusativi


La grammatica tradizionale distingue i verbi tra:
- Transitivi.
- Intransitivi.
Questa distinzione è riformulata nella linguistica contemporanea in termini di:
1. Verbi cheselezionano almeno un argomento con la funzione di oggetto
diretto.
2. Verbi che non possiedono nessun argomento con questa funzione.
La grammatica generativa distingue i verbi Intransitivi in:
- I Verbi Inaccusativi (o intransitivi-essere): Esprimono un cambiamento di stato
repentino. (Arrivare, entrare, venire).
- I Verbi Inergativi (o intransitivi-avere): Esprimono attività intenzionali.
(Ballare Camminare, Parlare, Passeggiare).
La grammatica lessico funzionale distingue fra:
- Transitivi.
- Non transitivi: vengono ripartiti in (inaccusativi e intransitivi) corrispondenti
agli inergativi (intransitivi-avere).
- In italiano i verbi inergativi hanno come tratto caratterizzazionate quello di
selezionare l’ausiliare avere nei tempi composti, invece i verbi innacusativi sono
caratterizzati dall’ausiliare essere nei tempi composti.

Tipi Di Verbi Inaccusativi


La classe degli inaccusativi comprende:
- Gli inaccusativi semplici (Accadere, Andare, Morir, Piacere, Stare, Arrivare).
- I verbi intransitivi pronominali (Alzarsi, Arrabiarsi, Muoversi, Spostarsi).
Anche se questi verbi sono etichettati come riflessivi, non esprimono un’azione
riflessiva, perché il pronome che accompagna la coniugazione non realizza un
argomento verbale con funzione di oggetto diretto.
Proprietà Asspetuali Lessicali Dei Verbi
- I verbi si distiguono anche in base alla loro aspetto lessicale, questa categoria
si chiama in italiano (Azionalità), cioè il modo con cui rappresentano la
struttura temporale degli eventi che descrivono.
I verbi si distinguono in:
Durativi: Esprimono processi che si prolungano nel tempo.
- In base alle loro proprietà azionali possono essere distinti in:
1. Stativi: Indicano qualità o condizioni permanenti.
Es: Crescere, Dormire, Durare, Esistere, Essere.

2. Continuativi: Eventi dinamici che hanno un’estensione temporale.


Es: Abitare, Camminare, Continuare, Dormire, Lavorare.

3. Risultativi: Sono eventi finalizzati al raggiungimento di uno scopo.


Es: Imparare, Mangiare, Lavare.

Non Durativi: Si suddividono in:


1. Trasformativi: Hanno valore telico perché implicano un cambiamento di
stato ed il raggiungimento di una meta.
Es: Accorgersi, Arrivare, Morire, Partire, Trovare, Svegliarsi.

2. Puntuali:
Es: Incontrare, Spaventarsi.

Dinamici: Corrispondono ad azioni che indicano movimento. (azioni)


Es: Camminare, Nuotare.

Non dinamici: Corrispondono ad azioni che indicano staticità. (stati)


Es: Assomigliare, Esistere.

Telici: Hanno come obiettivo il raggiungimento di qualcosa.


Es: Partire, Morire, Arrivare.

Non telici: Non hanno un obiettivo definito da raggiungere.


Es: Correre.
Ipotesi sull’inaccusativi
- La distinzione sintattica tra inaccusatività e inergatività è spesso correlata alle
proprietà azionali del verbo.
I verbi Inaccusativi tendono a esprimere eventi di carattere Telico, quelli
Inergativi esprimono tendenzialmente eventi di carattere Non-Telico.
Es: La casa è crollata in pochi secondi. (Telico)
Es: Maria ha camminato per 2 ore. (Non-Telico).

Il sistema verbale:
- La struttura morfologica di una voce verbale comprende diversi elementi.
Es: nel caso dell’imperfetto indicativo (Cantavo) abbiamo la radice (cant), la
vocale tematica (a), la desinenza temporale (a), e la desinenza personale (o).
I verbi forniscono informazioni riguardo a:
Il modo:
- È il modo in cui il parlante reagisce a ciò che viene detto.
Le forme verbali si dividano in modi:
Finiti: Presentano forme diverse per tempo, persona e numero.
- Indicativo, Congiuntivo, Condizionale e Imperativo.
Indefiniti: Presentano differenze di tempo, ma non hanno persona o numero.
- Infinito, Participio e Gerundio.
- Il modo è uno dei mezzi di espressione della modalità.
La modalità può essere:
1_ Epistemica: Indica quanto il parlante è certo o no riguarda l’argomento e si
esprime attraverso:
- Avverbi epistemici (Es: Forse, Probabilmente, Possibelmente).
- Verbi epistemici (Es: Credere, Immaginare, Pensare).
- Costruzioni con verbo+aggettivi predicativo (Es: Essere Certo, Sicuro).
2_ Deontica: Indica la necessità, la possibilità o l’impossibilità di compiere
un’azione e si esprime attraverso:
- Imperativo (Es: Prendi il foglio!).
- Congiuntivo (Es: Prenda il foglio).
- Verbo dovere (Es: Qui non si deve fumare).
- Bisogna (Es: Bisogna mangiare per vivere).
Il tempo:
- I tempi grammaticali specificano se il momento dell'avvenimento si trova
prima, durante o dopo un certo punto di riferimento.
Esistono 2 tipi di tempi: Deittici, Anaforici.
1_Tempi Deittici: Esprimono contemporaneità, anteriorità o posteriorità
rispetto al momento in cui l'emittente produce l’enunciato.
2_Tempi Anaforici: Collocano l’evento non in relazione diretta con il momento
dell’enunciazione, ma con un altro momento.
L’aspetto:
- Indica come l’azione descritta dal verbo è vista nel tempo, ci sono
principalmente 2 aspetti dei verbi:
1_ Aspetto Perfettivo: Si concentra sul risultato o sul completamento
dell’azione. (Es: Ho scritto una lettera).
2_ Aspetto Imperfettivo: Descrive un’azione in corso, non completata.
(Es: Stavo scrivendo una lettera).
Diatesi:
- Indica la relazione sintattica tra il soggetto, il verbo e l’oggetto in una frase.
- In altre parole, si riferisce alla forma grammaticale del verbo che specifica chi
compie l’azione e chi subisce l’azione.
Ci sono 3 tipi:
1_ Attiva: Il soggetto esegue l’azione. (Es: Il gatto caccia il topo).
2_ Passiva: Il soggetto subisce l’azione. (Es: Il topo è cacciato dal gatto).
3_ Riflessiva: Il soggetto compie l’azione su sé stesso. (Es: Anna si lava le mani).
Il persona .
ll numero.

Il predicato:
- È laparte fondamentale della frase che fornisce informazioni sul soggetto o sul
suo stato.
- In generale, il predicato risponde alla domanda (cosa fa il soggetto?) o (qual è
lo stato del soggetto?).
Esistono 2 tipi:
1_ Predicato Verbale:
- È costituito da un verbo e può essere accompagnato da altri elementi come
complementi oggetto, avverbi.
Es: Maria legge un libro.
Legge un libro: è il predicato verbale.

2_ Predicato Nominale:
- È costituito da un verbo di stato (Essere, Diventare, Sembrare) e da un
predicativo del soggetto.
Es: Il gatto è stanco.
È stanco: è il predicato nominale.
Stanco: è il predicativo del soggetto.

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