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Introduzione alla psicologia sociale

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Esiste una psicologia non sociale?

Siamo abituati a pensare per opposizioni e separazioni:


(“prima gli enti, dopo la relazione”)

• INDIVIDUO E SOCIETA’
• IO E MONDO ESTERNO
• SOGGETTO E OGGETTO
• SE’ E ALTRO DA SE’
• MONDO INTERNO E REALTA’ ESTERNA

“Prima la relazione, dopo gli enti”

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Freud e la psicologia sociale
Psicologia delle masse e analisi dell’Io
«La contrapposizione tra psicologia individuale e psicologia sociale o
delle masse, contrapposizione che a prima vista può sembrarci molto
importante, perde, a una considerazione più attenta, gran parte della
sua rigidità.
La psicologia individuale verte sull’uomo singolo e mira a scoprire
attraverso quali modalità egli persegua il soddisfacimento dei propri
moti pulsionali; eppure solo raramente, in determinate condizioni
eccezionali, la psicologia individuale riesce a prescindere dalle relazioni
di tale singolo con gli altri individui.
Nella vita psichica del singolo l’altro è regolarmente presente come
modello, come oggetto, come nemico, e pertanto, in questa accezione
più ampia ma discutibilmente legittima, la psicologia individuale è, al
tempo stesso, fin dall’inizio, psicologia sociale» (Freud 1921, trad.it p.
261).
Che cosa è la psicologia sociale?
• Definizione di psicologia sociale

Emozioni = Affects
L’indagine scientifica del modo in cui
emozioni, pensieri e comportamenti
Comportamenti = Behaviors
degli individui sono influenzati dalla Pensieri = Cognitions
presenza oggettiva, immaginata o
INFLUENZA
implicita di altri esseri umani. SOCIALE
[Handbook of Social Psychology, Allport, 1954, p. 5]

ABC della psicologia sociale

Oggettiva = presenza reale di altre


persone
Immaginata = presenza mentale
esplicita di altre persone
Implicita = significato attribuito
alle cose attraverso l’interazione
Gordon W. Allport
sociale (ad esempio, norme sociali)
(presenza mentale implicita) 4
Che cosa è la psicologia sociale?
• Definizione di psicologia sociale

Assenza: situazioni di
L’indagine scientifica del modo in cui esclusione e isolamento
emozioni, pensieri e comportamenti degli sociale
individui sono influenzati dalla presenza –
o assenza – oggettiva, immaginata,
implicita o virtuale di altri esseri umani. Virtuale: presenza mediata
dalle tecnologie 2.0

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Che cosa è la psicologia sociale?
• La psicologia sociale è una scienza?

L’indagine scientifica del modo in cui


emozioni, pensieri e comportamenti degli
individui sono influenzati dalla presenza – Ciò che definisce una disciplina in
o assenza – oggettiva, immaginata, quanto scienza non è quello che
implicita o virtuale di altri esseri umani. si ricerca (oggetto di studio) ma
come lo si fa (metodo).

La psicologia sociale utilizza un metodo scientifico, o


metodo sperimentale, per l’analisi dei fenomeni sociali.

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La psicologia sociale nelle scienze sociali

Individuo Società

Psicologia cognitiva
Sociologia
Neuropsicologia

Psicologia della Antropologia


personalità
Psicologia
Sociale Ideologia
Cognizione
Motivazione Gruppi
Istituzioni
Fisiologia
Biologia Cultura

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La psicologia sociale nelle scienze sociali
• Psicologia sociale e sociologia

Psicologia sociale Sociologia

Sono entrambe delle scienze sociali che studiano gli individui


all’interno dei gruppi e delle società entro cui vivono.

Condividono lo studio di alcuni fenomeni sociali (es. le


disuguaglianze sociali, il razzismo, ecc).

Cambia il focus di analisi dei fenomeni sociali indagati.

Livello micro Livello macro

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Come ricorda DOISE (1989), esistono 4 LIVELLI DI
SPIEGAZIONE IN PSICOLOGIA SOCIALE:

Intrapersonale: processi psicologici che si verificano


nell’orizzonte individuale;
Interindividuale: dinamiche interpersonali tra più
individui in un determinato contesto;

Differenze di posizione (ruoli): posizione sociale di


diverse categorie di individui;

Ideologico: sistema di credenze sociali condivise


1. Livello intrapersonale:
Es. Come traiamo inferenze da ciò che conosciamo già?

Le teorie descrivono come gli individui organizzano la loro


percezione, la loro valutazione dell’ambiente sociale e il loro
comportamento in questo ambiente (es. la formazione delle
impressioni di una persona).
L’interazione tra mondo individuale e sociale non viene trattata
direttamente.
L’individuo è visto come un elaboratore di informazioni, che segue
certe regole che possono essere scoperte.
2. Livello interindividuale:
Es. Se mettiamo due bambini insieme a risolvere un compito,
l’esito individuale cambierà?

Le teorie si occupano di come si manifestano i processi


interpersonali in una data situazione e dell’inBluenza che
esercitano su cognizioni, affetti e comportamenti.

L’interazione tra mondo individuale e sociale è analizzata a


livello delle relazioni stabilite in un dato momento tra
individui dati in una situazione data.
3. Differenze di posizioni:
Es. Perchè a partire dall’adolescenza le ragazze riescono meno bene
dei ragazzi in matematica?

In molte ricerche viene preso in considerazione un terzo livello,


relativo alle differenze nella posizione sociale che caratterizzano
l’interazione fra categorie diverse di soggetti.

Le esperienze sociali e le posizioni sociali dei soggetti


costituiscono un sistema di relazioni sociali preesistenti che può
incidere sulle dinamiche che si verificano in una determinata
situazione.
4. Livello ideologico:

Es. Perché i comportamenti proambientali sono più diffusi nel


Nord Europa che nel Sud Europa?

Tutte le società sviluppano le loro ideologie tipiche, i loro


sistemi di credenze e rappresentazioni, valori e norme, la loro
«cultura», che convalida e mantiene l’ordine sociale.

Questo sistema di credenze è una lente collettiva di


interpretazione degli eventi e una guida del comportamento
sociale
La psicologia sociale nelle scienze sociali
• Psicologia sociale e altre discipline psicologiche

Psicologia sociale Indaga come emozioni, pensieri e comportamenti


degli individui sono influenzati dal contesto
sociale che li circonda.

Psicologia cognitiva Neuropsicologia Psicologia della personalità Psicologia clinica

Studio della cognizione Ambito della psicologia Ambito della psicologia che si Si occupa dello studio dei
dell’essere umano e, che studia la relazione tra occupa dello studio dei tratti processi psicologici
dunque, di tutti i processi i processi neurobiologici individuali (o caratteristiche disfunzionali o patologici
che regolano la sua e quelli cognitivi e di personalità) e processi delle persone, e le relative
cognizione comportamentali degli psicologici interiori delle modalità di trattamento.
dell’ambiente esterno esseri umani. persone.
(ad esempio, attenzione,
memoria, percezione).

«Social cognition» «Neuroscienze sociali» Variabili moderatrici (es. vs. processi psicologici
pregiudizio) ordinari

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La psicologia sociale nelle scienze sociali
• Origini, evoluzione e futuro della psicologia sociale

Prospettiva interpersonale Prospettiva intrapersonale

üDall’unità agli elementi üDagli elementi all’unità


üUniformità di üProcessi di adattamento
comportamento individuali
üForze sociali esterne üCaratteristiche
all’individuo dell’individuo

•Come si sviluppa l’individuo


quando entra in contatto con •Quali sono i meccanismi psichici e
l’ambiente sociale? biologici individuali che permettono
di spiegare i fenomeni sociali?
•Qual è la sua eredità sociale?

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Il dibattito natura-cultura

• Perché uomini e donne sono diversi?


• Perchè si diventa criminali?
• Perché le persone sono come sono?
….ecc.

Rapporto di interdipendenza tra natura e cultura, che


prevede forme contemporanee e reciproche di interazione
“gene-ambiente”
La psicologia sociale nelle scienze sociali
• Origini, evoluzione e futuro della psicologia sociale

1920-1930: La psicologia sociale si afferma come disciplina nel contesto statunitense.

Comportamentismo Gestalt sociale


•Descrizione del comportamento osservabile Lewin [1935]: ciascun individuo è costantemente
•Comportamento = connessione stimolo-risposta immerso in un campo di forze che agiscono
•Comportamento = processo di apprendimento contemporaneamente e in direzioni talvolta
•Eliminazione della nozione di coscienza opposte (teoria del campo)
•Spiegazione vs. comprensione

L’ambiente sociale come specifica fonte C= f(PxA) – influenza congiunta dei


di stimoli e di rinforzi per l’individuo determinanti individuali e situazionali
Ottica meccanicistica Ottica dinamica
(focus su singoli elementi) (focus sull’interrelazione degli elementi)

Causalità lineare Causalità circolare

Determinazione di leggi basate sulla ricorrenza Approfondito studio del fenomeno in esame «qui
statistica e ora» 17
La psicologia sociale nelle scienze sociali
• Origini, evoluzione e futuro della psicologia sociale

Seconda Guerra Mondiale «Come è stato possibile che alcune democrazie europee si siano potute trasformare
in dittature che, pur essendo fautrici di azioni efferate e violente, godevano
- anni ‘50 inspiegabilmente di un vastissimo consenso popolare?»

Studi sull’obbedienza all’autorità (ad esempio, Milgram, 1961)


e sul conformismo (ad esempio, Asch, 1951). Influenza sociale

Anni ’60 Cognitivismo

Social cognition: studio


Neisser (1967) dei processi mentali
•I processi cognitivi al centro dell’interesse - Una scienza del che guidano la raccolta e
mentale
•La mente come sistema complesso di regole, indipendente dai il trattamento
fattori biologici, sociali, culturali, emozionali delle informazioni di
•La mente umana come un elaboratore di informazioni natura sociale
provenienti dall’ambiente: l’analogia mente-calcolatore

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La psicologia sociale nelle scienze sociali
• Origini, evoluzione e futuro della psicologia sociale

1960-1970: La psicologia sociale si afferma come disciplina nel contesto europeo.

Socio-costruzionismo
Natura socialmente costruita della
mente e dei processi cognitivi

Studi sull’influenza sociale delle


minoranze.
Serge Moscovici

Studi sulla categorizzazione sociale e sui gruppi


minimi.
Stereotipi

Pregiudizio
Henri Tajfel

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Gustav Jahoda (2016). Seventy Years of Social Psychology: A Cultural and
Personal Critique. Journal of Social and Political Psychology, 4(1), 364–380

What Is Wrong With Mainstream Social Psychology?

(1) INDIVIDUALISM

Textbook definitions of social psychology nearly always refer to the influence of the
real or imagined presence of others on individual thought or behaviour… but social
behaviour in ordinary everyday life is seldom discussed…The vast bulk of that
behaviour is governed by social norms and roles, which are the business of
sociology and anthropology – perhaps another reason why this is seldom touched
upon
Gustav Jahoda (2016). Seventy Years of Social Psychology: A Cultural and
Personal Critique. Journal of Social and Political Psychology, 4(1), 364–380

What Is Wrong With Mainstream Social Psychology?

(2) ASSUMPTION OF UNIVERSALITY

Social psychologists, dealing with a wide variety of topics (e.g. social inOluence,
conformity, social cognition, group dynamics) usually write as though research
Oindings in the area they are discussing applied to all humans…
Anyway, the vast bulk of social psychology experiments has college students as its
participants, and students are hardly representative of the US population at large,
and even less of humanity.
(WEIRD participants: Western, Educated, and from Industrialized, Rich,
and Democratic countries)
Gustav Jahoda (2016). Seventy Years of Social Psychology: A Cultural and
Personal Critique. Journal of Social and Political Psychology, 4(1), 364–380

What Is Wrong With Mainstream Social Psychology?

(3) EXPERIMENTALISM

Social psychology texts often stress the importance of experiments in rendering the
subject truly scientific.
A typical justification of the extensive use of this method is that it is supposedly
capable of establishing causality. But in practice that is rare, and what social
psychologists usually arrive at are …‘empirical generalizations’
…. the control achieved by the manipulation of ‘variables’ is often illusory. This is so
because possibly the most significant ‘variable’ might be the social context of the
experiment, which is usually not open to manipulation.
I livelli dell’indagine empirica

Indagine descrittive Indagini correlazionali Indagini sperimentali

Descrizione dei Studio delle relazioni tra Manipolazione di una o più


fenomeni. molte variabili rilevate variabili indipendenti per
attraverso diverse misure. verificare gli effetti su una o
Rilevazioni molto approfondite
su pochi casi. Indagare contemporaneamente più variabili dipendenti.
le correlazioni tra molte
variabili. MANIPOLAZIONE SPERIMENTALE
Descrizioni poco approfondite
su molti casi. RANDOMIZZAZIONE
Coinvolgere un ampio numero di
partecipanti.
CONTROLLO

MA
Impossibilità di trarre conclusioni sulle relazioni causa-effetto tra le variabili.

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I livelli dell’indagine empirica

Esperimenti in laboratorio - Facilitano il controllo del ricercatore e la


randomizzazione;
- ARTIFICIALITÀ del contesto.

- Ambienti naturalistici;
Esperimenti sul campo - Manipolazione della variabile indipendente;
- Rinuncia alla randomizzazione.

Alta validità esterna Bassa validità interna


Risultati generalizzabili con più facilità Minore controllo sulla procedura
ad altri contesti e popolazioni rispetto sperimentale e sull’ambiente.
agli esperimenti in laboratorio.

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L’esperimento della bambola Bobo (Bandura, 1961)
L’esperimento della bambola Bobo
I metodi di raccolta dei dati
VANTAGGI LIMITI

Self-report - Indagare una grande - Metodiche intrusive;


quantità di processi - Distanti dall’effettivo
Misure che si basano sulla psicologici; comportamento delle
testimonianza diretta del
- Semplici ed economiche da persone.
partecipante.
implementare.

- Poco intrusive; - Il ricercatore non ha controllo


Archivio e tracce - Rilevano variabili più sulla raccolta dei dati.
vicine al comportamento
Si basano su dati o tracce effettivo;
fisiche raccolti - Permettono di confrontare i
precedentemente per
scopi indipendenti da
cambiamenti nel
quelli dell’attuale ricerca comportamento nel tempo.

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I metodi di raccolta dei dati
VANTAGGI LIMITI

Osservazione - Permette di accedere - La presenza dell’osservatore può


direttamente al alterare il comportamento dei
comportamento dei partecipanti.
partecipanti.

- Alcune tecniche possono essere


Misure particolarmente intrusive;
psicofisiologiche - Permettono di studiare - Complessità di implementazione e
processi automatici e costi di utilizzo;
Misure che permettono di fenomeni difficilmente - Il ricercatore deve prestare molta
acquisire informazioni relative accessibili altrimenti. attenzione alla validità del processo
al substrato fisiologico che
accompagna i processi di operazionalizzazione.
psicologici e il comportamento.

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I metodi di raccolta dei dati

Misure che valutano i pensieri, gli atteggiamenti e i sentimenti delle persone in


Misure implicite modo indiretto.

Accedere a contenuti che sono difficilmente


accessibili tramite introspezione;
Studiare processi che potrebbero risultare misurati
in modo distorto attraverso i self-report;

Tipicamente, si basano sui tempi di reazione e sugli


effetti di facilitazione o interferenza cognitiva
(risposte difficili da controllare dal partecipante).

Lo IAT (Implicit Association Test) è un compito di categorizzazione che misura i tempi di reazione. L’idea
di base è che se gli individui hanno un atteggiamento positivo nei confronti di una categoria, saranno più
veloci nel rispondere quando gli elementi di questa categoria saranno presentati insieme a stimoli
positivi (vs. negativi).

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La crisi della replicabilità nella ricerca
Quanto sono affidabili e riproducibili gli studi scientifici di psicologia? Poco, circa
per il 40%. Questo il risultato di uno studio pubblicato sulla rivista Science (2015) da
un gruppo internazionale di ricercatori che ha analizzato i risultati di cento studi
psicologici degli ultimi anni

- Piccoli campioni;
- Effetti modesti;
2005 - Alta flessibilità nelle scelte
metodologiche e statistiche

- Riportata solo una selezione dei


risultati ottenuti;
2011 - Scelte statistiche e metodologiche
per aumentare la capacità di
rintracciare falsi positivi.

Questionable research practices (pratiche di ricerca discutibili):


Aumentano la capacità dei ricercatori di rintracciare effetti che in realtà
non esistono 31
Cosa manca?
Una teoria unificata e generale del comportamento
umano

• Una teoria unificata:


• delimita lo spazio delle affermazioni plausibili e lo spazio delle
affermazioni implausibili
• indica quali ipotesi sono favorite
• In assenza di una teoria unificata
• possiamo affermare X ed il suo contrario senza che avvengano
«rivoluzioni scientifiche»
• Si è spinti indirettamente verso la ricerca di effetti «sexy» o «wow».
Problematici teoricamente e difficili da replicare (può indirettamente
favorire le QRPs)
• Si è spinti verso un «hyper-ultra-mega empirismo» (Boorsbom 2013):
Dobbiamo procedere necessariamente empiricamente e il risultato
empirico ha primato su tutto

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Cosa Fare?
Nel frattempo…. (superare l’approccio positivistico)
1) Ridare enfasi a esplorazione più che scoperta:
• Una logica più esplorativa: la ricerca sperimentale può mostrare la plausibilità dei
meccanismi esplorati in alcuni contesti,
• non necessariamente il ruolo di «legge naturale» di tali meccanismi

2) Abbracciare l’incertezza
• Accantonata la logica della scoperta, si può accettare l’eterogeneità degli effetti: la
grandezza della relazione fra due variabili non è fissa nella popolazione

3) Distinguere evidenza e retorica:


- le evidenze potrebbero essere considerate come un argomento retorico
all’interno di una storia più ampia, piuttosto che come un fatto scientifico che
parla da sé a favore o contro una teoria.

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