SINTESI DELLA STORIA BIBLICA

Patriarchi

BRONZO MEDIO ULTIMO BRONZO FERRO I

Il racconto biblico non pretende di dare indicazioni precise. Dell’Esodo non si possiede una
documentazione indiretta. Sappiamo però della presenza dei Semiti in Egitto tenuti come prigionieri
di guerra per la manodopera; beduini; la Stele di Merneptàh, trovata nel 1896 a.C. ad ovest di
Tebe, che riporta il nome d’Israele.

Conquista della Terra Promessa

• Giosuè la presenta come conquista militare;
• Giudici invece come installazione in regioni scarsamente abitate;
• Gli “israeliti” sarebbero degli “ex-cananei”, che si rivoltarono per la ricerca di un sistema
egalitario, incoraggiati da un gruppo proveniente dall’Egitto che aveva come religione il
culto yahwista.

Avviene, in seguito, l’installazione degli israeliti in Canaan, ribattezzata come “Terra d’Israele”
(ossia, la Terra Promessa). Comincia a sorgere la monarchia.

Periodo Monarchico – Regno Unito d’Israele

1020 A.C. – 925 A.C.
IL REGNO DI SAUL
1020 A.C. – 1003 A.C.
La monarchia nasce con Saul (1° Re) per i seguenti motivi:
- Aumento della popolazione, dunque necessità di un’equa distribuzione delle risorse;
- Stratificazione sociale;
- Conflitti che spingono ad unirsi sotto un leader militare;
- Cessazione in Palestina del dominio delle grandi potenze, soprattutto dell’Egitto.

FERRO II
IL REGNO DI DAVIDE
1010 A.C. – 970 A.C.
Davide (2° Re), incoronato Re di Giuda nel 1010 a.C. e Re d’Israele nel 1003 a.C. Egli:
- Occupa Gerusalemme e vi porta l’arca;
- Assoggetta Ammon, Edom, Moab e parte della Siria;
- Estese il suo dominio dal Mar Rosso all’Eufrate;
- Come principio guida, impose la centralizzazione del potere.

IL REGNO DI SALOMONE
970 A.C. – 925 A.C.
Salomone (3° Re) amplia la capitale, costruisce il palazzo regale ed il tempio. Divise il regno in 12
distretti amministrativi, stabilendo buone relazioni con gli egiziani.

I REGNI DI GIUDA E D’ISRAELE

Alla morte dell’ultimo re, il regno viene diviso in due parti:
- Regno d’Israele, a nord, avente come Re Geroboamo;
- Regno di Giuda, a sud, avente come Re Roboamo.

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 Il Regno d’Israele
925 A.C. – 722 A.C.

1° FASE
925 A.C. – 885 A.C.
Si va da Geroboamo a Zimrì, che viene deposto a causa di una congiura contro di lui. Della sua
dinastia, fa parte soltanto lui. Con il primo re invece si ebbe uno stato tribale avente come
rappresentanza il Consiglio degli Anziani.

2° FASE
885 A.C. – 843 A.C.
In seguito alla congiura, Omri diventa re. Egli:
- Fissa come capitale Samaria;
- Istituisce la burocrazia, favorendo i commercianti;
- Lotta contro Damasco e sottomette Moab.

Della sua dinastia, sono importanti da ricordare:

• Acàb: egli sposò Gezabele, figlia del Re di Tiro, e cercò di stabilire legami più stretti con il
Regno di Giuda. Durante il suo regno si levò la voce del profeta Elia a causa di un certo
sincretismo religioso. Si convertì al culto del dio Baal a causa dell’influenza di sua moglie
pagana. Muore in combattimento.
• Acazìa è uno dei due figli di Acàb, suo primo successore. Egli si convertì come il padre al
culto del dio Baal. Il profeta Elia mandò alcuni messaggeri del re che aveva incontrato durante
FERRO II

il suo cammino, a riferirgli che Dio gli aveva parlato, e che aveva maledetto Acazìa. Morì
infatti nel sonno.
• Iòram, fratello di Acazìa, gli succedette, ma venne ucciso da un suo generale, che rivendicò
il trono d’Israele.

3° FASE
843 A.C. – 745 A.C.
È caratterizzata da 4 Re, facenti parte tutti della Dinastia Ièu (di cui però, i Re sono 5).
• Ièu, il generale che aveva assassinato Iòram, si autoproclama Re d’Israele. Egli combatté i
culti di Baal.
• Iòacaz.
• Iòas, che divenne vassallo dell’Assiria.
• Geroboamo II, che ripristinò i confini del paese oltre il Giordano ed impose la sua autorità
su Ammon. Il regno, escludendo Giuda, divenne grande quasi quanto quello davidico-
salomonico.

4° FASE
745 A.C. – 722 A.C.
L’ultimo Re della Dinastia Ièu è Zaccaria, che però venne assassinato da Sallum, divenendo
quest’ultimo nuovo re. Subisce a sua volta una congiura, e Menachem diventa re. Egli pagò un
enorme tributo al sovrano assiro Tiglat-Pileser III per impedirgli di distruggere il suo regno. Suo
figlio Pekachia diventa suo successore, ma viene ucciso dal suo scudiero Pekàch, che diventa re
al suo posto.

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Pekàch forma un’alleanza anti-assira insieme a Damasco e ad altri re della Siria, ed agì contro il
Regno di Giuda per costringerlo a combattere dalla loro parte (non ci riuscirono, perché
quest’ultimo chiese aiuto proprio agli assiri). Gli Assiri di conseguenza risposero, sotto la guida del
sovrano sopra citato: si apre così la cosiddetta Guerra Siro-Efraimita, che si conclude con la
vittoria degli Assiri, che rendono la Siria e parte del Regno d’Israele sue provincie. Gli assiri inoltre
elessero come Re d’Israele Osea, che cercò di stabilire un’alleanza con l’Egitto, ribellandosi dunque
agli assiri.
A loro volta essi con Salmanassar V, nel 722 a.C. sottomisero definitivamente la Samaria, facendo
diventare la totalità del Regno d’Israele, deportando la classe dirigente e creando una popolazione
mista che darà vita alla polemica Ebrei-Samaritani.

Il Regno di Giuda
925 A.C. – 586 A.C.

Sono da ricordare i seguenti Re:

• Àcaz fu colui che chiese aiuto all’Assiria per difendersi dalla coalizione siro-efraimita,
versando un tributo e diventando vassallo di Tiglat-Pileser III. Introdusse inoltre culti
idolatrici dalla Siria. Il Regno di Giuda si rende indipendente, ma al prezzo di un tributo da
pagare all’Assiria per la libertà.
• Ezechia, suo figlio, viene presentato come un buon re. Egli abolisce i santuari idolatrici,
distrugge gli oggetti di culto pagani e favorisce la centralizzazione del culto nel tempio di
Gerusalemme. Si deve la costruzione dell’acquedotto. Dopo la morte di Salmanassar V,

FERRO II
promuove una coalizione anti-assira, sostenuta dall’Egitto, perché non voleva pagare il
tributo ereditato da suo padre. Alla fine si trova costretto a pagare, svuotando le casse del
tempio di Gerusalemme e riconoscendo gli assiri come sovrani.
• Giosia è considerato il più saggio re dopo Davide. Approfittando del fatto che gli assiri
fossero alle prese contro la coalizione Medi-Babilonesi-Elamiti, riconquistò i territori del
nord, tra cui Efraim, Gerico, Filistea e Galilea. Esistono due teorie circa la sua morte:

1. Stando al Secondo Libro delle Cronache, egli muore in battaglia, per arrestare l’avanzata
delle truppe egiziane che nel frattempo stavano avanzando per accorrere in soccorso
all’Assiria.

2. Stando al Secondo Libro dei Re, egli viene ucciso sotto ordine di Necao II a causa di un
mancato pagamento delle imposte egiziane, di cui probabilmente era vassallo.

• Iòacaz è uno dei figli di Giosia, scelto dal popolo come suo successore. Necao II lo riesce
a catturare e nomina il figlio più grande di Giosia nuovo sovrano.
• Ioiakim è il fratello maggiore di Iòacaz. Successivamente alla sconfitta dell’esercito
egiziano da parte di Nabucodonosor II, il re di Giuda cambia alleanza e si schiera coi
babilonesi che, a causa di una ribellione da parte dello stesso Ioiakim, assediarono
Gerusalemme.
• Ioiachin è il nuovo Re di Giuda nominato dal sovrano babilonese. Regna solo 3 mesi prima
di un ulteriore assedio, dove però il tempio venne rispettato. Sopravvisse, e venne deportato
nel 597 a.C. insieme ad una cospicua comunità ebraica a Babilonia. Qui essi potevano
camminare in libertà, ed il Re di Giuda poteva continuare ad avere una propria corte.
• Sedecia è fratello di Ioakim, ed è anche ultimo Re di Giuda, nominato direttamente da
Nabucodonosor II. Egli governò fino alla distruzione di Gerusalemme.

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 Sedecia prova a ribellarsi, ma il sovrano babilonese espugna definitivamente la città di
Gerusalemme nel 586 a.C. distruggendone le mura ed incendiando il tempio e facendo bottino degli
NEOBABILONESE

oggetti di culto.
Il Regno di Giuda venne così diviso:
- Parte Occidentale ad Ashdod;
- Parte Sud ad Edom, a partire da Ebron.
Nel 539 a.C. Ciro Il Grande conquista Babilonia, e l’Impero Persiano si sostituisce a quello dei
babilonesi. Egli fece rientrare i popoli deportati in patria, (e cominciarono una serie di successioni
di sommi sacerdoti proprio in Israele, delle quali in questa dispensa sono riportati solo i Maccabei).

Primo Periodo Sadocita

538 A.C. – 400 A.C.

Le fonti sono principalmente i libri di Esdra e Neemia. Sono da ricordare:

• Zorobabele, che nel 515 a.C. ricostruì il tempio;
• Neemia, nominato governatore di Giudea nel 450 a.C. dal Re di Persia Artaserse I, ricostruì
le mura di Gerusalemme e si adoperò per la riorganizzazione della comunità giudaica,
insistendo sull’organizzazione culturale del tempio.
PERSIANO

Secondo Periodo Sadocita

400 A.C. – 175 A.C.

Il protagonista principale di questo periodo è Esdra, sotto il Re di Persia Artaserse II. Egli:
• Fu sacerdote e scriba;
• Si propose di richiamare il popolo alla fedeltà alla Torah;
• Eliminò i matrimoni misti.

Nel frattempo, l’Impero Persiano termina nel 332 a.C. con la vittoria dei macedoni guidati da
Alessandro Magno. Anche l’Egitto è conquistato dai persiani.

Il Secondo Periodo Sadocita continua…

Con Alessandro Magno si diffonde la cultura ellenistica, la funzione del logos, la cultura artistica
ed una lingua ricca e universale.
Dopo la sua morte, l’impero venne spartito tra i diadochi:
•
ELLENISTICO

Egitto a Tolomeo;
• Parte Asiatica a Seleucide.
300 a.C. – 200 a.C.: Palestina sotto Dinastia Tolemaica.
200 a.C. – 175 a.C.: Palestina sotto Dinastia Seleucide. Il sadocitismo cade grazie a Giasone che,
attraverso la promessa di una cospicua somma ad Antioco IV Epifane, sovrano seleucide, se lo
avesse eletto Sommo Sacerdote (cosa che accade). Menelao spodesta Giasone e gli succede.
168 a.C. – 135 a.C.: Palestina sotto Dinastia ebraica dei Maccabei, che comincia con la rivolta di
Mattatia che riesce ad avere la meglio contro Antioco IV Epifane. Egli nel frattempo aveva
cominciato la persecuzione degli ebrei, grazie anche al sostegno di Menelao, ma invano dato che
viene sconfitto e cacciato dalla Palestina grazie ai maccabei.

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134 a.C. – 104 a.C.: Palestina sotto Dinastia Asmonea, che comincia con Ircano I figlio di Simone,
ultimo re maccabeo. È un periodo caratterizzato da successive lotte per il potere, soprattutto tra i
due fratelli Ircano II ed Aristobulo II.

ELLENISTICO
63 a.C. – 37 a.C.: Pompeo conferma Ircano II come Sommo Sacerdote, lasciandogli la Giudea,
l’Idumea e la Perea come piccolo stato vassallo di Roma. Antigono imprigiona il padre, ma viene
ucciso da Erode Il Grande, che pone fine agli asmonei.

Il periodo ellenistico termina nell’anno 20 a.C.

Il Regno di Erode
37 A.C. – 4 A.C.

• Eliminò tutti i suoi possibili avversari per guadagnarsi la benevolenza da parte dei romani;
• Era molto giudicato dagli ebrei a causa della sua origine idumea. Ampliò l’area del tempio;
• Edificò fortezze e palazzi (come la fortezza Antonia ed il palazzo invernale di Gerico);
• Ricostruì Samaria (inizio 19 a.C., termine 63 a.C.).
• Durante il suo governato nasce GESÙ (6 A.C. – 7 A.C.).

Dopo la sua morte, il regno viene spartito tra i suoi 3 figli:

ERODIANO
• Archelao prende la Giudea-Samaria, ed è lui che eredita il titolo di re, cambiato da Augusto
in tetrarca. Dopo la sua morte, il territorio verrà amministrato da governatori romani, tra i
quali Ponzio Pilato.
• Erode Antipa prende Galilea e Perea;
• Erode Filippo prende Transgiordania a nord dello Yarmuk.
Erode Filippo muore, mentre Erode Antipa viene esiliato in Gallia, a causa di manovre mosse contro
di lui. Al suo posto subentra la mente che c’era dietro tutto questo, Erode Agrippa I, nipote di
Erode Il Grande. Alla sua morte improvvisa però, la Giudea torna ad essere una provincia romana
con a capo una serie di prefetti corrotti.

Fine del Periodo Erodiano

70 D.C.
• Prima Rivolta Giudaica nel 66 d.C., innalzata dagli zeloti contro i romani, a Gerusalemme.
• Sbarco del 67 d.C. di Vespasiano, che con un esercito li mise a tacere e recuperò la Galilea.
• Morte di Nerone, che causa una temporanea cessazione della campagna militare.
• Acclamazione di Vespasiano come Imperatore Romano.
ROMANO-BIZANTINO

Periodo Romano-Bizantino
70 D.C. – 640 D.C.
• Assedio di Gerusalemme nel 70 d.C. da parte di Tito, figlio di Vespasiano.
• Seconda Rivolta Giudaica nel 132 d.C., guidata da Bar Kokhbah (ritenuto il messia),
repressa 3 anni dopo, con distruzione di Gerusalemme e di divieto ai Giudei.
• Gerusalemme diventa Aelia Capitolina – Giudea diventa Palestina: la città viene
ricostruita come città greca.