Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Gesù come i discepoli erano ebrei e non intendevano avviare una nuova religione, tuttavia i 12
cominciarono a ritenersi ebrei “illuminati” dallo spirito e dal fatto che potevano interpretare a
fondo le scritture, cominciarono a valutare come non necessaria l’osservanza di certe leggi levitiche
riguardanti il cibo e il sesso.
Per alcuni gruppi più radicali (Paolo) si cominciò a pensare che non servisse la circoncisione per
aderire alla religione, significava interpretare spiritualmente e non fisicamente alcuni dettami
biblici sull’osservanza.
2) Il post-esilio
Nell’Israele antica esistevano 2 linee teologiche, secondo la prima Dio aveva scelto un
rappresentate tra il popolo l’UNTO (Davide) a cui dava aiuto a lui e al suo popolo. La salvezza
veniva dalla promessa fatta a lui per cui Israele sarebbe stata salvata indipendentemente dai
suoi peccati, la salvezza quindi sarebbe arrivata dal messia (in ebraico) o cristo (in greco), la cui
presenza era garanzia per il popolo.
Secondo l’altra linea invece Dio aveva dato leggi da osservare, rispettandole egli si impegnava a
proteggere Israele, questo ovviamente passa da una classe sociale (sacerdoti) che dovevano
interpretare la legge per il popolo e che lo guidi nell’osservanza.
Le 2 ideologie convivevano durante il pre-esilio, dopo quel periodo con il graduale controllo da
parte degli ebrei babilonesi del tempio di Gerusalemme, la linea dell’osservanza prese sempre
più piede (IV ac), rafforzata anche dalla graduale caduta della dinastia reale (non serviva più un
re laico).
(metà V ac) ci fu la riforma Esdrina che diede l’ultima spinta all’osservanza e segna la presa di
potere in Gerusalemme di un gruppo di famiglie sacerdotali che imposero nuove norme di
purità, rituali e razziali.
Senza sovrani laici i sacerdoti assumono anche il potere politico creando una teocrazia basata
sul puritanismo della razza ebraica imponendo a chi si fosse unito in matrimonio con non ebrei
il ripudio della parte non ebraica, sono ebrei solo chi può dimostrare di provenire da ebrei
esiliati documenti alla mano.
Ci furono varie reazioni:
1. Opposizione samaritana guidata da elementi sacerdotali gerosolimitani sconfitti
a. Riferisce al tempio samaritano sul Garizim (monte) distrutto da ircano nel 128
2. A Gerusalemme nacque una fronda ideologica non Esdrina
a. Loro ritenevano che la nonna di Davide fosse moabita quindi pure lui fosse un
bastardo in fondo
3. E nacque la Tradizione Apocalittica
a. Genere letterario
3) La prima apocalittica
Questa tradizione nasce dal distaccamento dalla leadership dei tempo ma rimane comunque
legata alla Palestina e a Gerusalemme, il testo più antico è un libro di Noè, riscritto più volte tra
il IV e il III secolo aC e contenuto nel libro dei vigilanti, non in quello della genesi, nell’ultima
versione è il primo dei 5 tomi che compongono il Libro di Enoc.
Enoc è un prediluviano che spesso nell’apocalittica è l’intermediario tra Dio e uomo.
Con Enoc viene introdotta l’immortalità dell’anima o una sopravvivenza dopo la morte, alle
volte come resurrezione, che ribalta i concetti di discussione sulla retribuzione rendendola
possibile nel post morte. Quindi accettabile nel partito o alleanza con Dio, d’altro canto i testi
enochici vedono l’uomo come peccatore per natura e quindi dannazione eterna, il peccato
deriva da un principio malvagio a cui l’uomo non riesce ad opporsi. Rifiutano la possibilità che il
male derivi da Dio o, in alternativa, il mito del peccato angelico, immortali quindi non potevano
riprodursi, solo gli esseri mortali potevano, gli angeli si invaghirono delle donne e spezzarono il
patto con Dio, la contaminazione tra le due parti (mortale ed immortale) si riflette in una
contaminazione di tutto il mondo, la parte contaminata quindi erano le donne, quindi nessuno
è più puro nemmeno Esdra e i Giudei tornati dall’esilio, un'altra interpretazione dice che gli
angeli abbiano passato informazioni celesti alle donne, comunque il male ha un origine
sovrumana. Quindi l’uomo non può liberarsi da solo del male, dovrà essere salvato da una forza
altrettanto sovrumana.
Sempre nel LV Dio imprigiona gli angeli malvagi, i loro spiriti immortali poi mutano in spiriti
maligni e nascono i diavoli.
Il problema temporale rimane però quindi si pensa a un peccato precedente gli uomini, 7 angeli
luminari (stelle della creazione) rifiutarono di aderire all’ordine cosmico di Dio, nel 4º giorno
decisero di muoversi indipendentemente dal volere di Dio e divennero i pianeti (servì anche a
demonizzare il potere dei pagani).
LA (libro dell’astronomia) questa scienza divenne la conoscenza per eccellenza, donata da Dio a
Enoc, non esiste peccato primordiale e siamo predestinati da tavolette celesti presso la corte di
Dio, l’uomo è peccatore per natura, creato così, non ci sarebbe salvezza se Dio non l’avesse
voluta per alcuni, distruggendo tutte le possibilità di un patto con Dio.
Nel II secolo venne scritto il Libro dei Sogni (LS), Enoc sogna la storia fino all’epoca Maccabaica,
avendola sognata è già tutta scritta , torna il peccato angelico con un angelo a capo, Il Diavolo,
l’alleanza Uomo Dio non esiste, nel sogno di Enoc manca il Sinai, i giusti sono gli eletti da Dio
non esiste il libero arbitrio, dopo la morte ci sarà un mondo governato da giusti con a capo il
messia. Si contrappone il libro di Daniele che risulta al 100% un tradizionalista enochica.
4) Creazione della bibbia
Dopo la distruzione di Gerusalemme nel 70 dC fu fissato il canone delle scritture giudaiche,
nonostante venne redatta già nel post esilio la “bibbia”, fu essenziale per la riforma Esdrina la
fissazione di una serie di norme di purità, si giunse poi alla redazione del deuteronomio simile
all’attuale, Esdra durante i lavori per ricostruire il tempio ritrovò un rotolo contenente la legge
su cui venne poi redatto un nuovo patto solenne con Jahwè, nacque così il giudaismo
posteriore che doveva corrispondere alla spiritualità giudaica creatasi durante l’esilio (la
circoncisione durante l’esilio a babilonia era “d’obbligo” per distinguersi dai babilonesi ma non
in Palestina poiché si circoncidevano anche i non jahwisti).
Si formò un consenso generalizzato sul Pentateuco, i libri di mosè (genesi esodo levitico numeri
e deuteronomio), altri libri godevano di gran fama e circolavano liberamente, nacquero altre
correnti con libri a doc per l’ideologia ben definita che avevano.
2. radicalizzazione e aperture
1) quadro politico e cronologico
Pompeo entra nel tempio nel 63 aC rappresenta il peso di Roma nella storia di Gerusalemme.
Aristobulo e i due figli tentano di tornare al potere nel mentre e nel 57 Gabinio, governatore
siriano privò Ircano del potere politico spezzando la Palestina in distretti sotto il controllo romano.
Nel 54 il nuovo proconsole svuotò il tesoro del tempio poi finì le sue ruberie a Harran.
49 guerra civile a Roma Ircano che doveva il suo potere a Pompeo assieme a Antipatro si trovarono
in territori pompeiani mentre Aristobulo e figli divennero subito cesariani, Cesare voleva mandare
Aristobulo in Palestina ma venne avvelenato, Alesando venne decapitato dai pompeiani in
Antiochia.
Dopo la battaglia di Farsalo del 48 ac Antipatro e Ircano divennero cesariani e aiutarono in Egitto
con soldati e denaro e convincendo la minoranza giudaica in Egitto ad appoggiare Cesare.
Dopo la vittoria Cesare elargì esenzioni fiscali agli ebrei e nominò Ircano “Etnarca dei giudei”
mentre Antipatro divenne cittadino romano e procuratore della Giudea (esente tasse).
Ircano governava solo di nome Antipatro invece gettava le basi per una nuova dinastia, i suoi figli
vennero nominati governatori: Fasaele a Gerusalemme ed Erode in Galilea.
44 assassinio di Cesare arrivò in Siria l’esercito di Cassio, Antipatro venne avvelenato da un
sottoposto di Ircano, nel 42 venne sconfitto Filippi, Fasaele Erode ed Ircano si uniscono ad Antonio
che raggiunge vincitore Cleopatra in Egitto, Antigono si rifugia a Parti, sostenuto dall’esercito
persiano conquistano Gerusalemme e diventa re e sommo sacerdote nel 40 ac.
Erode scappa a roma e grazie alle spinte di Antonio sul senato diventa re dei Giudei, il fratello si
suicida in carcere, i romani sconfiggono i Parti e, in due anni, Erode conquista Gerusalemme,
diviene definitivamente re dopo che Antigono viene giustiziato ad Antiochia e dopo essersi sposato
con Mariamme, figlia di Alessandro e nomina sommo sacerdote Aristobulo III, il fratello della
moglie, poi fatto affogare in piscina a Gerico, il prossimo sacerdote era facente parte di una
famiglia sacerdotale babilonese.
Erode nel 31 vinse contro i Nabatei, poi corse in soccorso a Ottaviano minacciato da un esercito
indipendente di gladiatori fedeli ad Antonio (morto), poi si recò a Rodi in cui guadagnò da Augusto
le terre che Antonio aveva donato a Cleopatra e altre, dopo di che regola i conti con gli Asmonei
poi fa giustiziare Ircano poi la propria moglie poi la suocera Alessandra (moglie di Alessandro).
Augusto impose la pace su tutto l’impero grazie al quale vengono create fortificazioni templi città e
in particolare ricostruito il Tempio di Gerusalemme da giovani sacerdoti intorno al 20 ac.