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· Curiosità · Ecce

I CENTO GUSTI
DELL' APPENNINO
Anghiari 28-29-30-31 ottobre e 1 novembre

OTTOBRE 2023
n.10 anno XXI
Editore M&D formazione di Guido Barlocco
Stampa Seven Seas srl Repubblica di San Marino
10
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6 Editoriali
8 In diretta dal territorio
24 I Ritratti di Quellochec’è
28 In diretta dalla Regione
30 Valleriana News
32 Storie in libertà
34 C’era una volta in Valdinievole
36 Una storia nella storia
38 Alla scoperta della Valdinievole
40 Quello che c’è di Sport in
Valdinievole
44 Il Caffè di Quellochec’è
50 L’angolo del consulente del lavoro
Il più grande periodico di eventi della Toscana
www.quellochece.com
SOMMARIO OTTOBRE 2023
52 L’angolo dell’avvocato 79 Cinema e Cucina
54 In copertina: I Cento gusti 80 Ritratti d’arte
dell’Appennino
84 Idee di viaggio
56 Psicologia 86 Speciale Autunno
58 Istruzione 104 Speciale Atletica Leggera
60 Tecnologia 108 Eventi in Toscana
62 Ambiente 132 Teatri
64 Salute & Benessere 136 Mostra del Cinema di Venezia
70 Sicurezza Stradale 138 Mostre
72 Quello che c’è nel cielo 144 Pizzerie e Ristoranti
74 Animali e affetto 159 L’angolo di Cloe
76 Pagina della musica con Dj Gigi 161 Numeri Utili
78 Arte 162 Farmacie di turno
OTTOBRE 2023, n. 10 anno XXI
Stampa Seven Seas srl Repubblica di San Marino.
registrazione Tribunale di Pistoia al n° 3/2003 reg.
Giornali e Periodici.
Periodico Mensile a Distribuzione Gratuita. Iscrizione
ROC n. 21053.
Editore: M&D Formazione di Barlocco Guido
Redazione: via Ponte Buggianese, 1c/1d BORGO A BUGGIANO (Pistoia)
telefono 0572.33555 - info@quellochece.com
Pubblicità: telefono 0572.33555
Direttore Responsabile: Simone Ballocci direttore@quellochece.com
Ideatori e curatori del progetto editoriale: Guido Barlocco, Simone
Ballocci.
In redazione: Matteo Baccellini, Simone Ballocci, Guido Barlocco, Giada
Bertolini, Valeria Cappelletti, Annalisa Ercolini, Maris Matteucci, Joselia
Pisano e Leonardo Soldati.
Collaborano alla redazione: Stefania Berti, Cloe Buralli, Francesca
Chelucci, Silvia Cocchini, Alex Galli, Bruno Grillo, Carlo Giannetti, Andrea
Innocenti, Claudia Lepori, Luca Privitera, Alessandra Giulia Romani,
Edoardo Elia Sartini, Vittorio Sgobba.
Gli esperti di Quello che c’è: Stefano Casadio, Maria Elena Feltrin, Nico
Franchi, Dj Gigi, Serena Innocenti, Susy May, Massimo Martini, Massimiliano
Massimi, Lorenzo Masotti, Roberto Romani, Fabrizio Scatizzi.
Hanno collaborato: Massimiliano Brogelli, Guanita Gallini, Andrea Silvestri.
Webmaster: Maurizio Papalini
Grafica e impaginazione: David Breschi di Paralleloweb srl
Quello Che C’è è una testata firmataria del Manifesto di Venezia,
ovvero del “Manifesto delle giornaliste e dei giornalisti per il rispetto e la
parità di genere nell’Informazione”.
Vuoi farci una segnalazione o chiedere una rettifica?
Scrivi a direttore@quellochece.com
LA REDAZIONE NON È RESPONSABILE DI VARIAZIONE/
CANCELLAZIONE DELLE DATE DEGLI EVENTI E DELLA EVENTUALE
VARIAZIONE DEI DATI INDICATI DAGLI INSERZIONISTI. TUTTI I DIRITTI
RISERVATI.
 5

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6 EDITORIALI
Io sono valdinievolino perché… lo scrivo a QuelloCheC’è
Questo mese, grazie al rapporto
di collaborazione e reciproca
stima che ci unisce alla
Fondazione Caript, sul nostro
mensile possiamo dare notizia
di un’autentica oppor tunità:
grazie, infatti, ai mezzi della
Fondazione la Valdinievole è
stata oggetto di uno studio di
sistema (chi parla bene lo chiama
masterplan) co mmissi o nato
allo studio di Stefano Boeri, una
vera e propria star del mondo
internazionale dell’architettura
del territorio. In pratica, è come
se l’organizzazione del territorio
fosse il calcio e la Fondazione
avesse chiesto a Mbappé di
fare gol. Ecco: Mbappé-Boeri
ci ha messo a disposizione un
progetto – i cui tratti salienti
trovate raccontati con dovizia
e completez z a a p agina 12
– nel quale ci dice due cose
Nonostante tutto, siamo in autunno...e noi lo abbiamo ricordato!
S o n o sp ave nt ato da qu es to
clima, perché stiamo dentro
l a St o r i a d e l c a m b i a m e n t o
climatico: chi come me ha ormai
60 anni ricorda con piacere
l ’a r i a f r i z z a n t i n a d e i p r i m i
giorni d’autunno, con il cambio
armadio già o quasi fat to, e
di cer to i pantaloncini cor ti
riposti puliti con cura dentro
l’armadio. Oggi 30 settembre
mentre scrivo questo editoriale,
il mio 144 esimo per esattezza,
la temperatura esterna alle 17
del pomeriggio è di 30 gradi e
domani primo ottobre si parla di
punte intorno ai 32 gradi. “Che
ne sarà di noi?”, verrebbe da dire,
perché si stanno stravolgendo le
stagioni, che vanno comunque
avanti, perché le foglie
cadranno, gli alberi rimarranno
spogli, e noi piano piano ci
L’editoriale del direttore
Simone Ballocci
Direttore di Quellochec’è nel mio paesot to, nella mia
Seguimi su:    Simone Ballocci cittadina. Noi valdinievolini ce
l’abbiamo? Forse sì, ma non ne
— siamo abbastanza consapevoli.
A me piace scrivere. E adoro far scrivere. E allora, ecco l’idea: facciamo
Ho studiato giornalismo e mi sono iscritto all’Ordine per questo: per parlare
scrivendo, raccontando storie, dando soggetti, condividendo punti di vista ed la nos tra p ar te. Vo glio che
idee di mondo. Dirigo QuelloCheC’è perché mi piace. chiunque abbia letto questo
E perché credo in questo mestiere. editoriale e si sia sentito chiamato
—
in causa mi scriva una mail a
fondamentali: la Valdinievole (tipo: strade, ciclovie, ser vizi direttore@quellochece.com con
è come se fosse una città; la telematici, sistemi di fruizione, i tratti salienti del suo essere
Valdinievole non è una città. amministrazioni complementari); valdinievolino (tipo: ci piacciono
Perché siamo tanti (il nostro è un io, da direttore di lungo corso le cose belle; abbiamo le terme ma
territorio che conta circa 120mila di un mensile che nasce, cresce, non ci andiamo granché; siamo
abitanti – il Comune di Pistoia, si riproduce e campa proprio in artigiani meravigliosi; siamo un
giusto per fare un paragone, Valdinievole, ve ne propongo po’ chiusi mentalmente). Ogni
ne ha poco più di 90mila) ma un’altra: dobbiamo trovare mese dedicheremo uno spazio
siamo anche divisi e frazionati un’identità. Quel che differenzia nelle prime pagine a indicare i
in 11 comuni e, soprat tut to, secondo me le città dalle non- tratti d’identità che mi verranno
in realtà amministrative tra città è proprio quello: il sentire presentati. Scriveteli e li vedrete
loro comunicanti ma non ide nt it ario, l ’id ea di avere pubblicati. Chiss à che, così
particolarmente allacciate. Ora: qualcosa in comune con quello facendo, quando Mbappé tornerà
Boeri fa il suo mestiere e ci indica che è tanto diverso da me ma noi gol lo avremo già fatto da
alcune cosette tecniche da fare che vive nel mio stesso quartiere, soli…
L’editoriale dell’editore
Guido Barlocco
avviciniamo a novembre e più
Editore di Quellochec’è diminuisce il periodo di raccolta,
Seguimi su:   guidodabuggiano perché il freddo arriverà
all ’improv viso, come sp esso
— accade ormai da un po’ di anni,
Fare l’editore non era un mestiere che pensavo di fare, ma alla fine ho trovato ma vorrà dire che ci abitueremo
l’abito su misura per me! Amo mia moglie, mia figlia, gli amici, la natura, la
montagna, lo sport, il cibo, il vino, la birra…e scrivere. Credo molto in Dio. a raccogliere i funghi quando
Per me fonte di gioia e di vita. un tempo la stagione era
— finita. Ne sono nati e in grande
vestiremo e ci sembrerà tutto noi gli animali, e tutti gli esseri quantità nell’alta Garfagnana e
normale, ma ahimè, io credo viventi. Il nostro Padule è all’Abetone, solo ai faggi, grazie
proprio non sia così. Ricordo secco, ed io sinceramente così alle abbondanti piogge.
ancora il mio giacchetto grigio non l’avevo mai visto, poi sono In questo bel numero abbiamo
dal collo alto mentre aspettavo certo arriverà la stagione delle uno speciale autunno
l’autobus nel 1977, facevo la piogge e rimpiangeremo queste par ticolarmente interessante
seconda superiore e la mattina belle giornate che a quante dove si parla dei frutti
e r av a m o i n t o r n o a l l o z e r o, pare dureranno anche in buona dell’autunno, e sono dav vero
poi il sole scaldava, ma erano parte del mese di ottobre. In tanti. Abbiamo riportato
impensabili queste temperature. Valdinievole per ora, e temo anche un estratto della
In ogni caso godiamocele, neanche per dopo, non sono nati regolamentazione in merito alla
viviamole, assaporiamole, funghi, si aspettano le piogge, raccolta dei funghi, emesso dalla
perché sono bellissime, anche ma ormai la stagione temo sia regione Toscana. Buona lettura.
se ci si sente “strani” e come compromessa, perché più ci
8 IN DIRETTA DAL TERRITORIO
In ricordo di Andrea Dami, il nostro prof di Educazione artistica
 Di Simone Ballocci
È stato il terribile incidente del
30 settembre scorso a Ponte di
Serravalle a spegnere la vita di
Andrea Dami, artista pistoiese,
noto in tutta la Regione e non
solo, ed insegnante di lungo
corso di Educazione artistica
nelle scuole medie di mezza
provincia, soprattutto Larciano e
Monsummano. Il fatale impatto
con l’auto, nel quale è rimasta
gravemente ferita anche la moglie
Anna, è avvenuto a pochi giorni
dal suo 77° compleanno, occorso
lo scorso 25 settembre.
Andrea Dami era un personaggio
conosciutissimo e molto
a p p r e z z a t o n e l l ’a m b i e n t e
artistico della nostra provincia
e anche ben al di fuori, sia per la
sua attività artistica sia per le sue
Focus Cultura
Gemellaggio
tra Montecatini
International Short
Film Festival e la
federazione cineasti
pan-armeni
 Di Carlo Giannetti
Ripartiamo Insieme...PER REALIZZARE LE VOSTRE IDEE!!!
Territorio News
Notizie dal nostro territorio di distribuzione
La tragedia
vaste competenze. Un’attività
espositiva ed emozionale lunga e
proficua: la prima partecipazione
ad una mostra è del 1965, ma fu
soprattutto dagli anni ’90 che le
sue opere cominciarono ad essere
esposte in mostre collettive e
personali in giro per tutta Italia.
Alcune delle sue ultime raccolte,
quali “Assenze” e “Trasparenze”,
sono state esposte anche nei
musei e negli ambienti espositivi
Presso il MoCA, il museo d’arte
contemporanea di Montecatini
Terme, l’11 set tembre scorso
alla p res e n z a d e l sin daco e
d e l l ’a s s e s s o r e a l l a c u l t u r a ,
co m e v i r acco ntiam o an ch e
n e l l ’a r t i co l o d i co r n i ce c h e
trovate a pagina 20 e del quale
questo è un doveroso focus, si è
tenuto un importante incontro
della Valdinievole, non ultimo il
Mac,n di Monsummano. Molto
note le sue sculture sonore che
recentemente aveva esposto
nel parco di Gea, nonché l’opera
“Foglie e gocce di vita” che aveva
realizzato per palazzo Achilli,
a Gavinana. Andando indietro
nel tempo, a quasi trent ’anni
fa, dobbiamo ricordare il suo
ines timabile supp or to nella
realizzazione del “Giardino della
Memoria”, a Castelmartini, opere
nella quale poté coniugare le
sue principali passioni: l’arte
tra il presidente del Montecatini
international short film festival,
Marcello Zeppi e un nutrito
gruppo di rappresentanti
della Federazione dei cineasti
pan-armeni, col regista Aram
Manukyan a farne da portavoce.
Da questo colloquio è nato il
progetto di un cortometraggio
diretto dallo stesso Manukyan,
e l’insegnamento. Perché
Andrea Dami è stato, per molti,
moltissimi di noi, me compreso,
soprattutto il professor Dami: con
la sua competente alterigia, la
sua capacità emozionale, la sua
forza espressiva, ha insegnato
Educazione artistica a generazioni
di noi, rendendoci capaci per tutta
la vita di apprezzare il gotico, di
ammirare il romanico, di godersi
contestandolo il barocco.
Grazie mille, quindi, professor
Dami: sapere che non c’è più è
doloroso…
Come ha scritto su facebook
Rossella Baldecchi: “Ciao Andrea.
Non riesco a trovare altre parole
per dire che non ci sei più e che
senza la tua Arte Pistoia e tutti noi
saremo più vuoti”.
“La voglia mat ta di danzare”
ch e s ar à gir ato an ch e n e lla
città termale e sarà finanziato
dai produt tori del Misf f. Allo
stesso tempo verrà proiettato
in Ar m enia il d o cum ent ario
“Galileo Chini a Montecatini
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10 IN DIRETTA DAL TERRITORIO

Turismo e Presenze in Valdinievole:
il 2023 registra un’ottima ripresa
 Di Vittorio Sgobba
Dati incoraggianti emergono
dall’ultimo rapporto dell’ufficio
s t atis tico della Provincia di
Pistoia che registra un +13,3%
di presenze turistiche in
Valdinievole e Provincia rispetto
al 2022.
Montecatini Terme si riconferma
condottiera per presenze
nella Provincia di Pistoia, dato
s os tenuto sopr at tut to dalla
tendenza di molti ad usufruire
delle strutture alberghiere per
qualche notte.
Grande sorpresa per Pistoia città
che risulta un eccellente +21,3%
L’approfondimento
rispetto al 2022; molti turisti
stranieri apprezzano molto la
città poiché ricca di elementi
artistici e architettonici autentici,
per il non troppo af f lusso di
g e nte, i p r e z z i m o d e r a t i e
l’ospitalità.
I n g r a n d e a s ce s a i co m u n i
co llinar i d e lla Val dini evo l e,
dove miriadi di case vacanze e
agriturismi hanno registrato il
tutto esaurito ad ottobre.
Si percepisce una tendenza da
parte di europei ed americani
a visitare la mattina e il primo
pomeriggio le città d’arte toscane
per poi rientrare nei propri
luoghi d’accoglienza in collina
per godere della calma, della
tranquillità accompagnati dagli
ottimi prodotti locali.
Una breve flessione in negativo
è stata registrata dai comuni
montani della Provincia (-9,2%)
dove molti si recano per trekking,
escursionismo e campeggio ma
non con l’assiduità degli scorsi
anni.
Per le nazionalità, la Valdinievole
registra un boom di nederlandesi,
americani ed anche danesi. I
francesi risultano i più “fedeli”
frequentatori delle nostre zone, e
per la prima volta si notano arrivi
di arabi e turchi.
Quasi azzerate le presenze russe
e bielorusse.
In generale il turismo della
Valdinievole e della Provincia
di Pis toia da ot timi se gnali
incoraggianti per il futuro della
ricezione e dell’accoglienza.

Scuola ed eccellenza
Vincitori del premio
“Giovani & social
business” due
ragazzi del Fedi
Fermi
 Di Carlo Giannetti
Christian Rosini e Gabriele
Minchella, durante lo scorso
anno scolastico, quando
frequentavano la 4 ͣ MD
dell’Itts Fedi-Fermi di Pistoia,
con la loro idea imprenditoriale
Growing Green, si sono
aggiudicati il primo posto nel
proget to “Giovani & social
business- diventare at tori del
c amb iam ento! ”, o rganiz z ato
dallo Yunus S o cial Busin ess
Centre University of Florence,
accreditato dallo Yunus Centre
di Dhaka in Bangladesh,
fondato dal premio Nobel per
la Pace Muhammad Yunus, che
si è svolto presso Toscana Fair
a Pistoia. I due ragazzi, come
premio hanno ricevuto un
viaggio a Torino per conoscere
tante imprese sociali già
operanti sul territorio che
promuovono, il sostegno
alla cittadinanza, attività
culturali e tecnico-economiche
per il miglioramento ed il
rinnovamento della città.

• Sostegno psicologico (bambini, adolescenti, adulti, anziani)

• Sostegno a bambini/ragazzi con Disturbi dell’Apprendimento
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aborto, infertilità, post partum e molto altro)
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12 IN DIRETTA DAL TERRITORIO
Il progetto commissionato da Fondazione Caript vede al centro
un nuovo brand territoriale e una ciclovia di 72 chilometri
 A cura della redazione
su comunicato stampa di
Fondazione CariPT
Realiz z are un nuovo anello
ciclabile, potenziare i collegamenti
viari e ferroviari, attuare interventi
di valorizzazione territoriale, dei
siti produttivi e d’interesse anche
attraverso il lancio del brand
“Naturalmente Valdinievole”.
Sono queste le principali linee
d’inter vento individuate nel
Masterplan per la valorizzazione
della Valdinievole, presentato
oggi dallo studio Stefano Boeri
Architetti a Pistoia e realizzato su
richiesta di Fondazione Caript.
“Il nostro intento è stato di offrire un
importante contributo in termini di
idee e progettualità per lo sviluppo
della Valdinievole”, sottolinea
Boeri e Zogheri
Lorenzo Zogheri, presidente di
Fondazione Caript. “La proposta,
condivisa con le amministrazioni
locali, è incentrata su temi che sono
per noi fondamentali: sostenibilità
ambientale, valorizzazione del
patrimonio naturalistico e culturale,
identità e coesione come elementi
centrali nella competizione tra
territori”.
“ La Va l d i ni e vo l e osp ita u n a
In diretta dalla fondazione
L’architetto Stefano Boeri presenta
il masterplan della Valdinievole
costellazione di borghi e edifici
storici, di paesaggi naturali e
antropizzati, di eccellenze sul
territorio che ne fanno un luogo
ideale per un eco-turismo colto e
sostenibile, attento alla varietà dei
luoghi e al loro valore distintivo. Il
filo che legherà questo sistema di
paesaggi può diventare la scintilla
p e r ri a cce n d e re l ’at te nzi o n e
internazionale su un territorio denso
di qualità ambientali e culturali”,
spiega l’architetto Boeri.
Su un’area estesa per oltre 260
chilometri quadrati con 120mila
residenti e amministrata da
11 Co m u n i , l a Va l d i n i evo l e
è carat teriz zata da elementi
unif icanti dal punto di vista
storico, paesaggistico, economico
e i n f r as t r u t t u r a l e, co n u n a
maggioranza di zone agricole e
aree naturali e boscate, mentre
quelle urbaniz zate occupano
meno di un quarto del territorio.
In una costellazione di 22 borghi
si possono distinguere alcuni
poli attrattori di rilievo nazionale
e internazionale come il Parco
di Pinocchio, il sito Unesco di
Montecatini Terme, valli, aree
agricole e la più estesa palude
interna italiana, il Padule di
Fucecchio. Territorio percorso
d a c i r c a 18 0 c h i l o m e t r i d i
sentieri, oggi poco manutenuti e
sconnessi.
Per migliorare i collegamenti
intercomunali e potenziare le reti
di mobilità dolce, il Masterplan
prevede la messa a sistema di tutti
i sentieri e la realizzazione di un
anello ciclabile di 72 chilometri
che, a partire dai tracciati esistenti,
raccordi i diversi paesaggi. L’anello
ciclabile potrebbe rappresentare
sia un elemento di attrazione
turistica, da promuovere
anche attraverso l’utilizzo del
nuovo brand “Naturalmente
Valdinievole”, sia un sistema
alternativo alla mobilità
tradizionale per i residenti.
In questo ambito è poi previsto
l’ampliamento di assi viari che
p o s s a n o d e co n g e s t i o n a r e i
principali centri urbani. Un
altro o b i e t ti vo è realiz z are
infrastrutture digitali, innovative
e accessibili e favorire lo sviluppo
di comunità energetiche
per implementare sistemi
di produzione rinnovabili e
sostenibili, utili a rendere il
territorio autosufficiente.
Nella visione del Masterplan, la
valorizzazione della Valdinievole
passa anche dall’ottimizzazione
dei terrazzamenti di ulivi, dalla
promozione dell’area protetta
del Padule di Fucecchio e dal
potenziamento di attività
produttive sottoutiliz zate,
ch e p oss o n o r ap p res e nt are
un’opportunità di innovazione,
sostenibilità e incremento della
biodiversità, con terreni agricoli
e florovivaistici abbandonati da
recuperare anche in un’ottica di
de-impermeabilizzazione delle
aree naturali.
Per completare la riqualificazione
territoriale, il Masterplan
identifica una serie di altri temi:
la riattivazione delle terme di
Montecatini, il recupero del
Mercato dei Fiori di Pescia, il
potenziamento dell’ospedale di
Pescia, la promozione della rete
di impi anti sportivi di interesse
sovralocale (stadi, golf club, tennis
club, piscine, palazzetti dello
sport etc.) e delle scuole tecniche
e professionali.
In definitiva, il progetto di
Stefano Boeri Architetti per la
Valdinievole si propone come
un dispositivo di connettività
sociale che mette in rete i
servizi e le risorse locali e di
connettività fisica, culturale
e tecnologica per valorizzare
compiutamente il patrimonio
esistente.
Per una sintesi del masterplan:
https://bit.ly/44VtHXC
In Visita

Giorgio
de Chirico
22 aprile
22 ottobre 2023

A cura di
Monica Preti
Annamaria Iacuzzi
e Cristina Taddei

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14 IN DIRETTA DAL TERRITORIO
M.I.M. – Montecatini in Movimento:
una foto per la Storia della città
 A cura della Redazione
su comunicato stampa degli
organizzatori
Nasce “M . I. M . - Montecatini
in Movimento”, il progetto di
Rigenerazione Culturale e di
Destination Marketing sostenuto
dall’ UNESCO, nato e promosso
d a ll ’A ss e ss o r ato a l Tu r ism o
del Comune di M onte catini
e che fa par te del piano di
riposizionamento strategico -
t u r i s t i co d e l l a c i t t à , u n i c a
destinazione italiana tra le 12
grandi Città Termali Europee.
L’evento di lancio – sotto la
direzione artistica di B.I.A. Agency
– si terrà il prossimo Sabato 14
Ottobre e includerà una giornata
del Festival “COSMICA”, con un
grande Happening pubblico nella
Natura ed un Pic Nic nei prati del
Parco del Tettuccio, accompagnati
da una selezione di artisti che
B.I. A. Agenc y ha individuato
ed invitato ad intervenire, per
rivisitare il ricco patrimonio
Sanità
Pescia. Record di
interventi chirurgici
all’ospedale Cosma e
Damiano
 Di Carlo Giannetti
L’o s p e d a l e S a n t i C o s m a e
Damiano di Pescia, malgrado
ne gli anni abbia subìto dei
ridimensionamenti quali
Appuntamento al 14 ottobre
architettonico , paesaggistico,
naturale ed artistico di
Montecatini e restituirlo in una
chiave di lettura contemporanea.
La Fotograf ia – ar te di larga
partecipazione e condivisone
il trasferimento del punto
n a s c i te e d e l l a p e d i a t r i a a
Pistoia, resta un’eccellenza del
nostro territorio, in particolare
n e l l ’a m b i t o d e l l a c h i r u r g i a
generale. Gli interventi effettuati
dall’équipe diretta dal dottor
Fr an ce s co Fe ro ci d a ll ’i n i z i o
dell’anno sono stati ben 1244,
co ntro gli 8 45 d e ll o s tess o
arco di tempo del 2022, grazie
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– è stata scelta per il suo ruolo
primario nel promuovere la
cultura dell’immagine e per
definire il programma di Ottobre
di “M . I . M . - M o nte c atini in
Movimento”. Questo programma
si aprirà con la straordinaria
partecipazione di Massimo Vitali,
uno dei grandi protagonisti
contemporanei della Fotografia
Sociale ed acclamato a livello
internazionale, - che realizzerà
una foto negli spazi grandiosi
delle Terme Tettuccio, dove il
all’introduzione della chirurgia
endocrina grazie nella quale,
Tabacchi - Edicola
... e molto altro ancora.
Via Ponte Buggianese, 122 - 51011 Buggiano (PT)
pubblico è invitato a partecipare
e diventare parte della storia. La
foto sarà poi stampata in grande
formato e dif fusa at traverso
grandi affissioni pubbliche su
tutto il territorio regionale, dal 30
Ottobre al 15 Dicembre. “L’artista
– spiegano gli organizzatori –
mosso da un intento sociologico e
da spirito voyeuristico, individua la
spiaggia e gli spazi affollati come
luoghi privilegiati per compilare
un manuale socio-antropologico.
La visione frontale e la posizione
sopraelevata gli consentono di
cogliere ampiscorci paesaggistici
e allo stesso tempo di addentrarsi
nell’intimità delle interazioni
umane. La fotografia diventa così
una storicizzazione del luogo,
un documento di comprensione
e i d e nt i f i c a z i o n e s o c i a l e e
antropologica. Le Fotografie di
Vitali sono dei tableaux vivant che
si attivano con l’interazione degli
spettatori”.
f in da subito, il noso comio
pesciatino è diventato il fulcro
de ll ’inter a A zienda Tos c ana
Centro. Nuove tecnologie quali
il sistema di Neuromonitoraggio
dei nervi ricorrenti, un miglior
piano organizzativo sia nelle sale
operatorie che negli ambulatori,
hanno contribuito a ques to
successo.
 C i a l d a
n l a
co piu' gu s t o !
c'e'
16 IN DIRETTA DAL TERRITORIO
Identità collettiva
I cimiteri di Pistoia,
cultura di un luogo
nel corso del tempo
 Di Leonardo Soldati
L a storia dei cimiteri urbani
di Pistoia, se ne è parlato al
Pantheon degli Uomini Illustri
con il sindaco Alessandro Tomasi
e il direttore Galleria Uffizi Eike
Schmidt per il progetto “Archivi
di pietra”, che riscopre il loro
valore museale e documentale
e del loro patrimonio di nomi,
date, dediche, biografie,
disegni, fotograf ie, sculture,
opere d’ar te e d’ar tigianato.
Una testimonianza storica,
dell’identità collet tiva di ciò
che è stato in vita nell’ambito
delle relazioni f amiliari, del
lavoro, sociale, politico,
economico. Epigrafi e manufatti
testimonianti il modo di porsi nel
corso tempo di fronte all’enigma
d e ll a s co m p a r s a , l a c u l t u r a
Via Verdi 4/D Borgo a Buggiano - Tel 0572 506886 - Bottega delle sarte  - bottegadellesartesnc@gmail.com
d e l l ’e p o c a e d e l l u o g o d e l
defunto. Con la collaborazione
del servizio Cultura e Tradizioni
del Comune, realiz zata la
pubblicazione di ricerca “Archivi
di Pietra. Appunti, documenti
e immagini dei cimiteri urbani.
Il caso Pistoia” Alvivo Edizioni
a cura di associazione Storia
e Cit tà odv, Liceo scientif ico
“Amedeo di Savoia duca d’Aosta”
e Archivi Pistoiesi del ‘900, con il
sostegno di cooperativa sociale
B arb ar a B e M is erico rdia di
Pistoia.
Enti e impegno
Pistoia. Ad Ottobre
tante novità al
Centro famiglie
 Di Carlo Giannetti
Poiché Ottobre è il mese dell’
af f idamento familiare e della
famiglia, il Centro famiglie di
Pistoia tutti i Mercoledì dalle
16,0 0 alle 19,0 0 ed i Sabato
Riparazioni abbigliamento
Prototipia-Cad
Piccole produzioni
Realizzazioni capi spalla, piumini e
accessori con vero piumino d’oca
dalle 9,00 alle 12,00 met terà
a disposizione lo spazio
incontro (0-6) in via Sestini 15
per proporre attività dedicate
ai bambini dai 18 i 36 mesi.
Domenica 8 presso il Parco della
Rana, dalle 15,00 alle 17,00 avrà
luogo la Festa della famiglia,
con laboratori a tema. La
Domenica successiva, dalle 9,30
alle 12,30 è in programma una
camminata fino alla Ghiacciaia
d e l R e n o. M ar te d ì 17, dall e
17,0 0 alle 19,0 0, sarà aper to
il Centro af f idi della Società
della Salute in via Gentile 479.
Sarà anche indetto un concorso
sul tema della solidarietà
familiare e della vicinanza
solidale. Dal 16 Set tembre è
online il nuovo portale www.
centrofamigliepistoia.it.
Dalle associazioni
Montecatini.
Giovanni Biondi
nuovo presidente di
Assohotel regionale
 Di Carlo Giannetti
Asshotel/Confesercenti di
Pistoia ha individuato in
Giovanni Biondi, titolare
dell ’omonimo albergo
situato in via IV Novembre
a M o nte c a t i n i Te r m e,
quale degno successore di
Fabio Cenni alla guida
regionale dell’importante
associazione dedita
a ll ’a cco g li e n z a t u r is ti c a .
Pro p r i o d a ll a v a l o r i z z a z i o n e
delle attrattive della città
t e r m a l e , l ’o r g a n i z z a z i o n e
d i e ve nt i c a p a c i s i su s c i t a r e
l’interesse di tutti ed
una maggiore attenzione
a l l ’a m b i t o d e l l a s i c u r e z z a ,
Giovanni Biondi intende
ricostruire la sua identità
turistica e commerciale in
modo da trasformarla da
luo go di so ggiorno dal quale
partire per visitare località
vicine, in cuore pulsante
di tut ta la Valdinievole,
recuperando ciò che rende
unica Montecatini, ov vero i
suoi stupendi stabilimenti
ter mali.
A b c DEL CAKE DESIGN CREARE UN MENU’ DI ALTA RISTORAZIONE
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18 IN DIRETTA DAL TERRITORIO
Marino Marini, l’urlo delle associazioni culturali pistoiesi
 A cura di Simone Ballocci su
comunicato stampa
Marino Marini: il trasferimento a
Firenze, dopo tre anni di chiusura
del complesso del Tau, è oggi più
concreto dopo la lunga vertenza
giudiziaria. Un trasferimento verso
il quale si è levata forte e chiara la
voce delle associazioni culturali di
Pistoia che si sono riunite in calce
ad un appassionato comunicato
stampa arrivato in redazione lo
scorso 18 settembre, comunicato
del quale vi riportiamo di seguito
i tratti salienti, sottoscrivendone,
come QuelloCheC’è, lo spirito e il
corpo.
“Com’è purtroppo ben noto a
qualunque cittadino pistoiese e
non solo – vi si legge – al termine
di una lunga vertenza giudiziaria e
dopo oltre tre anni dalla chiusura
al pubblico del complesso del
Tau, la minaccia di un definitivo
Monsummano partecipa
Gioco d’azzardo: uno
studio sul territorio
per conoscerlo e
sradicarlo
 A cura della Redazione
su comunicato stampa di
Gianpaolo Ansalone per il
Comune di Monsummano
Il Comune di Monsummano
Terme partecipa allo studio GAPS
Toscana condotto dall’Istituto di
Fisiologia Clinica del Consiglio
MARCHETTI LUIGI
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Self Service
Via Gramsci, 4 - Loc. Traversagna Massa e Cozzile - Tel 0572 74695 - 4p.marchettiluigi@gmail.com
La diatriba
trasferimento a Firenze delle opere
di Marino Marini fino ad oggi
conservate nel Museo a lui dedicato
si è fatta molto concreta.
Le associazioni storico-culturali
firmatarie del presente documento,
consistendo la loro funzione nel
conservare la memoria collettiva
de lla nos tra cit t à , s entono
l’obbligo di richiamare l’attenzione
dell’opinione pubblica e degli attori
Nazionale delle Ricerche (CNR-IFC)
sul territorio regionale. Lo studio
GAPS Toscana è una rilevazione
regionale che ha l’obiet tivo
di r a cco gli e re inf o r ma z i o ni
riguardanti le abitudini e le
opinioni dei cittadini sul gioco
istituzionali su alcune evidenze
inconfutabili.
Le opere di Marino fino ad oggi
conservate a Pistoia, sua città
natale, vi sono giunte per una
volontà esplicita tanto dell’artista
stesso quanto, dopo la sua morte,
della moglie, signora Mercedes.
Collocata da quarant’anni a Pistoia
la collezione artistica di cui parliamo
è divenuta oggi parte integrante
d’az zardo. La par tecipazione
allo studio è su base volontaria
e gratuita, con i partecipanti che
sono stati estratti casualmente
dalle liste anagrafiche comunali.
Le informazioni fornite da questa
ricerca saranno di grande rilevanza
sociale. Per maggiori informazioni
sull’Istituto di Fisiologia Clinica del
Consiglio Nazionale delle Ricerche
e sullo studio GAPS Toscana,
visitare il sito web www.epid.
ifc.cnr.it o la pagina Facebook @
EpidemiologiaRicercaCNR.
del patrimonio culturale cittadino e
della stessa identità civica pistoiese.
Questa stretta compenetrazione
tra Marino e Pistoia ha funzionato
anche come un formidabile
elemento connotativo della città
verso l’esterno. La qualificazione
insomma di Pistoia come “città di
Marino” è divenuta un ‘brand’ di
decisivo valore.
La questione del Museo Marini, in
conclusione, chiama i pistoiesi ad
uno scatto di consapevolezza e
insieme di orgoglio.
Ecco le associazioni firmatarie
Società Pistoiese di Storia Patria;
Associazione Storia e Città; Centro
Italiano di Studi di Storia e d’Arte;
Istituto Storico della Resistenza;
Touring Club Italiano - Club di
territorio di Pistoia; Fondazione
Valore Lavoro; Legambiente
-Circolo di Pistoia.
20 IN DIRETTA DAL TERRITORIO
Montecatini Short Film Festival alla Mostra del Cinema di Venezia,
al via l’edizione Misff 2023
 Di Leonardo Soldati
Le eccellenze territoriali italiane
protagoniste alla Mostra del
Cinema di Venezia 2023 grazie
a M o nte c atini Inte r nati o nal
Short Film Festival, presieduto
da Marcello Zeppi, con il focus
a ll ’ H o te l E xce lsi o r Ve n i ce
Lido Resor t “Identità italiana
nel Cinema – Sostenibilità
ambientale, responsabilità
sociale e culturale nelle
comunità” e l’incontro presieduto
d a l si n d a co Lu c a B a ro n cin i
“ M o nte c atini Te r m e – Cit t à
europea” patrimonio Unesco dal
2021. Proiettati cortometraggi
prodotti da Misff Lab Production,
tra cui “Il panno siamo noi” per
la regia di Alessandra Moretti
(coproduzione Regie d’Autore)
sullo storico panno casentino
da oltre 7 secoli, con il supporto
dell’azienda Bellandi spa di Prato
in cui i fratelli titolari, Luca e
Maurizio, sono fra gli interpreti; il
teaser del documentario “Galileo
Chini a Montecatini Terme” per i
150 anni dalla nascita del celebre
pittore, ceramista, illustratore
di scenograf ie, presentato
dall’assessore comunale alla
Cultur a Al ess an dro S ar to ni,
menzione speciale Prémio
Debatevolution Menção
Especial all’Avanca Film Festival,
prossimamente proiettato
al Nare gat si Ar t Ins titute e
P.zza V. Veneto, 155 – Tel. 0573 83117 – 51036 Larciano (PT)
Orario: 7:30 - 13:00 e 15:00 - 20:00 dal lunedì al sabato - 7:30 - 13:00 domenica
Pagina speciale MISFF
all’Istituto statale di teatro e arte
cinematografica della capitale
Yerev an in Ar m enia . Press o
Montecatini Contemporar y
Art donati al Comune da una
delegazione di artisti armeni,
guidata dal regista Aram
Manuk yan rappresentante
Federazione cineasti pan-
armeni, l’edizione armena de
“Il libro della lamentazione” di
Gregorio Narek, caposaldo della
spiritualità cristiana orientale, e
prodotti locali, l’Amministrazione
cittadina ha ricambiato con un
TABACCHERIA RICEVITORIA
catalogo brossurato sull’ar te
di Chini. Misff Lab Production
coprodurrà il cortometraggio “La
voglia matta di danzare” diretto
da Manukyan, interpretato da
Alessia Bolognini e girato fra
Venezia, Montecatini Terme e
Alto. Tra le nuove collaborazioni
quella con Tiaf f – Trasimeno
International Art Film Festival
tenutosi dal 6 al 17 luglio scorso
sul lago Trasimeno, per campus
e workshop dedicati ai giovani
talenti e promozione eccellenze
del territorio; il Festival Misf f
è già gemellato con Avanca
F i l m F e s t i v a l ( P o r t o g a l l o) ,
Festival International du Film
sur le Handicap (Francia) e i
festival 17 Momenti (Russia),
Kinoproba di Yekaterinburg, Kiff
Kinolitopys di Kiev, Aqua Film.
Confermata la partnership con
la Società “Dante Alighieri” nel
roadshow Misff Irs che porta il
cinema italiano nel mondo, la
kermesse sviluppa le relazioni
internazionali tramite il Centro
Studi internazionali Identità
italiana, collegato al network
dedicato allo studio della lingua
italiana, comprendente le sedi
della Società “Dante Alighieri”,
e a reti di imprese italiane.
L’edizione 2023 è in programma
dal 16 al 22 ottobre prossimo
con rassegna sul cinema armeno,
nuova sezione internazionale
Misff Wedding Film Awards in
collaborazione con Federmep di
cortometraggi sul matrimonio,
fra i temi affrontati il cinema di
frontiera e la tutela dell’ambiente,
in particolare con l’educazione
delle nuove generazioni, grazie
alla partnership con Cinetour
ente che riunisce festival
c i n e m a to g r a f i c i d a t u t to i l
mondo nel segno del dialogo tra
Paesi, in anteprima il docufilm
“Galileo Chini a Montecatini
Terme” nella versione definitiva
con interviste a personalità ed
esperti, II edizione del Campus
internazionale Cinema & Danza
in sinergia con Aics Associazione
Italiana Cultura e Spor t,
presieduta da Bruno Molea,
per giovani di tutta Italia che
studiano i linguaggi delle due
arti con professionisti del settore
valoriz zando il patrimonio
artistico e culturale della città
termale.
 I nquadra
qui

Piazza M azzini, 82 PESCIA telefono 0572.477065

22 PERCORSI, ORIZZONTI E CAMMINI
Fra Garfagnana e Versilia, uno dei massicci più amati della Toscana
 Di Lorenzo Masotti
Fra i tanti gioielli annoverati e
freaquentati tra le vette delle
Alpi Apuane, c’è il massiccio delle
Panie; la vetta della Pania della
Croce, che si staglia a circa 1859
mt, regala un panorama ampio
ai suoi visitatori ed è completata
ad est dalla Pania Secca e a nord
dal Pizzo delle Saette. Una cima
che interessa sicuramente diversi
alpinisiti nel periodo invernali ma
altrettanti arrampicatori durante
l’estate.
Poco sotto, ai piedi di questi
giganti rocciosi, troviamo anche
due storici rifugi ricchi di storia
delle Apuane: il rifugio Enrico
Rossi, del CAI di Lucca, che
attende quieto i viandanti sin dal
1924 all’ombra delle faggete che
discendono verso la Garfagnana,
e l’altro, il rifugio Giuseppe Del
Freo, costruito nel 1950 dalla
sezione di Viareggio nella zona
della Foce di Mosceta.
Per completare il quadro,
a d oves t , p o co ds t ante dal
complesso delle Panie, troviamo
il Monte Corchia, al cui interno
si inabissa il celeberrimo antro,
una delle grotte più profonde
AGRARIA VALDINIEVOLE
ALIMENTARI · FRUTTA E VERDURA · CONSEGNE
A DOMICILIO PER ALBERGHI RISTORANTI BAR E
PRIVATI · MANGIMI PER ANIMALI
Via Cairoli 60 (a pochi passi da Piazza Mazzini) - Pescia
tel 0572477042- 3452399502  Agraria Valdinievole  agrariavaldinievole
Un cammino al Mese
La Pania a Croce
e suggestive dell’intero paese.
Purtroppo tale zona è tutt’oggi
a rischio sparizione per colpa
dell’avanzamento delle cave di
marmo.
Tornando alle nostre Panie, la
ricchezza della flora e della fauna
of fre un ulteriore spettacolo
lungo il cammino, difatti sui
versanti ripidi ed erbosi, non è
difficile fotografare i mufloni che
ormai da decenni fanno parte di
questo ecosistema.
Il percorso di questo mese ha
una durata di circa 5 ore con
un dislivello pari a 850 mte può
essere percorso senza problemi
da primavera fino ad autunno
inoltrato, in inverno invece sono
indispensabili i ramponi e la
piccozza.
Per arrivare al punto di partenza
si sale da Molazzana all’Alpe di
Sant ’Antonio verso la Strada
delle Rocchet te f ino ad uno
slargo poco distante dalla Foce
di Grottorotondo; da lì seguiamo
il sentiero 127 in direzione della
Pania Secca e del Pizzo delle
Saette fino al Rifugio Rossi che
appare quasi come per magia
su di uno spuntone roccioso.
Si prosegue raggiungendo la
Focet ta del Puntone, a circa
1611 mt di altezza, entrando nel
Vallone dell’Inferno, un tratto
pianeggiante parecchio arido.
Si passa sul sentiero 125, che si
arrampica su un terreno roccioso
ma abbastanza comodo fino a
raggiungere la vetta della Pania
delle Croce a 1859 mt. Una vista
quasi sconfinata ci abbraccia,
donandoci emozioni e facendoci
sentire leggeri ed appagati per
AFFILATURA COLTELLI
FORBICI E LAME DA TAGLIO
DUPLICAZIONI
CHIAVI
questa prima parte di camminata.
Si discende sulla cresta, direzione
nord, lasciando a destra il
percorso che abbiamo fatto in
salita; dopodiché da una piccola
sella, il sentiero gira verso sinistra
e scende con ripidi tornanti
verso il segnavia 126. Superato
un crinale e fatto qualche altro
pendio, ci ritroviamo alla Foce
della Mosceta, impor tante
snodo di sentieri, e poco oltre c’è
il rifugio del Freo ad attenderci
anche per fare una sosta.
Si riparte tornando alla Foce della
Mosceta sul sentiero 127 che
va verso nord in direzione del
Canale delle Verghe, aggirando
il Pizzo delle Saette; poco dopo
si entra in una faggeta prima
di affrontare alcuni saliscendi
faticosi ed un’ultima ripida salita
che ci riconduce al punto iniziale.
Una zona ricca di natura, storia e
borghi sospesi nel tempo: poco
distante c’è il paesino di Isola
Santa, oppure le Grotte del Vento
o l’Eremo di Calomini, ma anche
il Parco natura Levigliese per chi
volesse completare una vacanza
di più giorni in luogo davvero
magnifico della Toscana.
24 I RITRATTI DI QUELLOCHEC’È
Sempre più occupati ma sempre più precari:
“Dati inquietanti dalla Generazione Z”
 Di Vittorio Sgobba
Il ritratto del Sole 24 Ore sul
rappor to degli Under 35 è
decisamente inquietante:
I l 37, 2 % d e g l i u n d e r 3 5
guadagnerebbe meno di 800 € al
mese.
1 giovane su 2 vive coi genitori, e il
21,7% è attualmente disoccupato.
Eppure, i menestrelli di Governo
annunciano dati idilliaci
sull’occupazione.
È vero si che la disoccupazione in
Italia è ai livelli di precrisi (7.4%), ma
siamo sicuri che ai nuovi “occupati”
vengano garantite remunerazioni
e trattamenti decenti in grado di
concedere loro l’indipendenza
economica? Dubitiamo fortemente,
poiché i dati della CGIL dimostra che
il 32% dei giovani Under 35 sia in
condizioni di precariato. Ancora
Il giardino degli agrumi, meraviglia nel cuore di Pescia
 Di Maris Matteucci
Un vero e proprio parco botanico
dedicato a cedri, pompelmi,
limoni, mandarini, bergamotti
e arance e per ammirarlo non
si deve fare troppa strada: il
giardino degli agrumi sorge
i n f at t i n e l c u o r e d i Pe s c i a
ed è uno dei più rinomati, a
livello internazionale, perché
raccoglie addirittura oltre 200
varietà di agrumi provenienti
da tutto il mondo. Esemplari
anche molto antichi sono stati
conser vati maniacalmente
nei decenni e oggi sono parte
integrante di questo bellissimo
giardino che re gala ai suoi
visitatori un’atmosfera magica.
Nel giardino degli agrumi è
p ossibile ammirare Cultivar
Un ritratto… generazionale
peggio sono i dati provenienti
dal Meridione dove quasi il 30%
dei giovani è senza un lavoro. Le
politiche sull’occupazione giovanili
sono insufficienti, così come gli
strumenti per ridurre la scissione
dei redditi tra nord e sud e tra
centro e periferia. La città italiana
con CAF medio annuo più alto è
Milano (30.000), seguita da Bolzano
(24.000) e Firenze (23.000). Molto
più bassi i CAF al Sud con Bari
(18.500), Napoli (18.200), Palermo
(16.000) e Catanzaro (14.400). Dati
così spiegherebbero da una parte la
Il ritratto di un luogo del cuore
delle collezioni medicee del
‘500, varietà rare ed esotiche
provenienti dal lontano Oriente,
ma anche nuove varietà più
moderne originarie dell’emisfero
continua e insanabile migrazione da
Sud a Nord, ma soprattutto l’esodo
di molti giovani all’estero, poiché
nemmeno le apparentemente
ricche città del nord garantiscono
più una stabilità lavorativa decente.
Nel 2022, circa 95.000 italiani sono
andati all’estero, di questi il 65%
sono Under 35. Il dato è in flessione
australe. Tutta la collezione di
piante si snoda tra vialetti, tunnel
vegetali, fontane e grandi figure
ispirate alla fiaba di Pinocchio; il
parco di Collodi, famoso in tutto
rispetto agli anni precedenti,
ma comunque preoccupante.
Le politiche messe in atto per
contrastare il disagio economico
dei giovani è tutt’ora insufficiente.
Il Governo dovrebbe investire più
risorse per l’occupazione dei giovani
per invertire la rotta dell’esodo
verso il nord e verso l’estero.
il mondo, si trova infatti a soli 2
km di distanza.
Il giardino degli agrumi occupa
quasi 2mila metri quadri tutti
dedicati agli agrumi e alla loro
storia, ma anche angoli tutti
dedicati ai prodotti per la cura
e la manutenzione delle piante
di agrumi, profumi ed essenze
naturali a base di agrumi e
attività ispirate alle piante di
agrumi.
Considerando che l’ingresso
costa soltanto 5 euro (4 euro
in caso di ridotto) il consiglio
è qu e ll o di v isit are qu es to
meraviglioso giardino per
scoprire tutto quello che ruota
intorno al mondo degli agrumi e
della loro cura.
26 I RITRATTI DI QUELLOCHEC’È
A Ottobre Pistoia diventerà il set di un docufilm su Bolognini
 Di Bruno Grillo
“Ciak, si gira. Azione! In una
Pistoia in bianco e nero,
t r a l a p r i m a e l a s e co n d a
guerra mondiale ci sono tre
fratelli che si faranno strada,
sempre più luminosa sino
a raggiungere le s telle del
firmamento cinematografico.
È il racconto in un docuf ilm
che viene girato a Pistoia in
ottobre con protagonista uno
dei più gloriosi registi italiani:
Mauro Bolognini, classe 1922.
La regia di questo interessante
docufilm è figlia d’arte, è frutto
della collaborazione di Carlotta
Bolognini, figlia del glorioso
produttore Manolo, con l’ausilio
di Fabio Luigi Lionello, figlio
dell’indimenticabile attore
Oreste. Il protagonista sarà
interpret ato dal t alentuoso
Halloween: ecco la notte delle streghe
 Di Bruno Grillo
“Tremate, tremate le streghe
son tornate: Si avvicina la notte
di Halloween, intrisa di mistero
e carica di paura. Per intenderci
quella da accapponare la pelle
solo al pensiero. È la vigilia di
Ognissanti, festività cristiana,
ma anche il paganesimo
festeggia il Capodanno celtico,
più comunemente conosciuto
Samhain o Sauin. Ha tradizioni
antichissime, addirittura
risale al VI sec. A.C., indica la
f ine dell’estate, in irlandese
arcaico signif ica Novembre.
Oggigiorno l’ultima not te di
ot tobre è celebrata in ogni
angolo del nostro pianeta, dal
Canada alla Nuova Zelanda. In
Il ritratto di un… ritratto
attore Dimitri Skofic, nipote di
Gina Lollobrigida. Il racconto
parte dagli anni adolescenziali
del protagonista fino alla
sua af fermazione nel Cinema
Italiano, nella metà degli anni
Il ritratto di… un giorno
ogni dove si intagliano grosse
zucche arancioni da illuminarle
internamente così da renderle
più spettrali possibile ed
intanto in cucina si preparano
dolcetti a forma di pipistrello
o di scheletro. In Toscana, nella
Val di Pesa, a Tavernelle e a San
Casciano la popolare tradizione
contadina vuole che si preparino
accuratamente le zucche
per il cosiddetto ‘gioco dello
zozzo’ o ‘morte secca’. Anche
il mondo della celluloide da
sempre è intriso di tenebre ed
analizziamo insieme una breve
lista di film che ci consiglia una
super-esperta del genere, colei
che si nutre smo datamente
di thriller mozzafiato, l’attrice
‘50. La parte fiction è in bianco e
nero, e la parte reality è a colori.
Il motore trainante della fiction è
la passione per il cinema, il teatro
e l’ar te in generale coltivata
dalla profonda amicizia di tutta
tos c ana di cin ema e teatro
Ilaria Monfardini, con una
luminosa carriera in costante
crescita, protagonista di film
indipendenti horror, nonché
speaker radiofonica e giornalista
web. Spalanchiamo la por ta
la vita tra Mauro Bolognini,
Franco Zef firelli e Piero Tosi.
Questi ultimo, premio Oscar alla
carriera dopo ben 5 candidature
è i nte r p r e t ato d a l g i ov a n e
Dario Guidi, attore di teatro e
musicista. C’è anche il rapporto
di amicizia tra Bolognini con la
grande stilista Anna Allegri, che
con la sorella Teresa aprirono
la famosa sartoria ‘Annamode’
a Roma. Nel racconto verrà
ricordato anche il partigiano
pistoiese Silvano Fedi, caro
amico di Bolognini, a cui il regista
aveva intenzione di dedicargli
un film. Il docufilm si intitolerà
‘Compagni d’Arte’ uscirà in tutta
Italia, e per la durata di circa 1
ora e mezza si celebra la storia
di grandi artigiani del cinema
italiano e internazionale, da
Cinecittà a Hollywood.”
del mistero alla nostra Barbara
Steele del futuro, e prendiamo
nota dei suoi succulenti consigli:
“La casa sfuggita” (2003) di Ivan
Zuccon, un intrigante Lovecraft
secondo Zuccon; “Across the
r i ve r ” di Lo re n zo B ian chini
(2013), in cui si affronta lo stato
di solitudine nei b oschi e d
inf ine il più recente “Svanirà
per sempre” di Pupi Oggiano
(2023), è uno strabiliante thriller
‘argentiano’ del regista torinese.
Tut ti questi f ilm menzionati
sono visibili sulle piattaforme
online o in DVD. Che questa
notte di Halloween, con le sue
raccapriccianti jack-o’-lantern
sia tutto un fremito…horror!”
28 IN DIRETTA
PAGINA ANTIMAFIA
DALLA REGIONE
Frantoi: la Regione mette a disposizione più di 8 milioni di euro
 Di Simone Ballocci su
comunicato stampa di Chiara
Bini per ToscanaNotizie
Si apre una nuova stagione per i
frantoi oleari. La giunta regionale
ha approvato le disposizioni
sp e cif iche p er l ’at tivazione
d e l b a n d o “ I n n ov a z i o n e e
meccanizzazione nel settore
agricolo e alimentare” che dà
attuazione al bando quadro
nazionale, attraverso il quale
sono concessi contributi finalizzati
a favorire la sostituzione o
l ’a m m o d e r n a m e n t o d e g l i
impianti di lavorazione,
stoccaggio e confezionamento
dell’olio extravergine di oliva,
con l’obiettivo di migliorare
la sostenibilità del processo
produttivo, ridurre la generazione
di rifiuti e favorirne il riutilizzo a
fini energetici.
Attraverso il bando sono concessi
contributi a fondo perduto
per favorire la sostituzione o
l’ammodernamento dei frantoi
Si riceve su appuntamento tel 3713367131 - piazza Mazzini, 72 Pescia -   Giusy d’Andrea
Pagina a cura di Simone Ballocci
Toscana News
In diretta dalla Regione
Il maxicontributo
e sis te nti , a n ch e at t r ave r s o
l’introduzione di macchinari
e tecnologie che migliorino
l e p e r f o r m a n ce a m b i e nt a li
dell’attività di estrazione dell’olio
extravergine di oliva. Il rinnovo
degli impianti tecnologici
è f inalizzato, inoltre, al
miglioramento della qualità degli
olii e ad un generale incremento
della sostenibilità della filiera
olivicolo–olearia.
L’importo complessivo dei fondi
messo a disposizione per il bando
è pari a 8.334.107,07 euro. tutto, e quella della sostenibilità nazionale (Sian), che hanno
“I frantoi oleari, che sono tra i ambientale. I risultati saranno compilato il registro telematico
simboli della Toscana, sono i infatti interventi che puntano a di carico/scarico olio e che sono
protagonisti di uno degli interventi rafforzare la competitività di tutto in possesso delle specif iche
più rilevanti degli ultimi venti il settore olivicolo e al contempo autorizzazioni ambientali richieste
anni – spiega la vicepresidente a migliorare l’impatto ambientale per lo svolgimento delle attività
e assessora all’agroalimentare che produce questa attività, aziendali.
Stefania Saccardi – Questo tenendo sempre elevata, e anzi L’entità del sostegno è pari al 65
bando, atteso e fondamentale migliorando, la qualità stessa del per cento e pari all’80 per cento
per l’ammodernamento o il nostro olio extravergine”. per gli investimenti realizzati
rinnovo totale dei frantoi, ha I soggetti che possono presentare da parte dei giovani agricoltori.
una duplice valenza: quella domanda di aiuto e beneficiare L’importo massimo del contributo
d e l l ’ i n n ov a z i o n e , p r i m a d i del sostegno previsto dalla è di 600mila euro e il contributo
s o t to m i su r a s o n o: a z i e n d e minimo richiesto - o concesso in
agricole e imprese agroindustriali, sede di atto per l’assegnazione
incluse le loro associazioni, e dei contributi – è di 30mila euro.
cooperative; titolari di frantoi Sarà possibile l’erogazione di un
oleari e che effettuano estrazione anticipo pari al 30 per cento della
di olio extravergine di oliva, spesa ammissibile, sulla base di
iscritte nel Portale dell’olio di oliva apposita richiesta del beneficiario.
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30 VALLERIANA NEWS
La Via Cassia-Clodia
e la Valleriana
 Di Alessandro Birindelli
Cai Pescia
La Cassia- Clodia fu realiz zata
nel 18 0 -177 a.C . dai Romani
come prolungamento della Via
Cassia, una strada consolare
romana che par tiva da Ponte
Milvio e collegava Roma
con Arez zo e Firenze. Da
ques t ’ultima cit tà la Cassia -
Clodia o Cassia Minor giungeva
f ino a Luni, insediamento
romano fondato alla foce
del f iume Magra e situato in
posizione strategica perché i
Romani ne utilizzavano il porto
a f ini commerciali. A Luni la
Cassia Minor si collegava con
la Via Aurelia proveniente da
Roma e diretta in Francia.
Lungo il percorso della Cassia
Minor nel tempo si sono
sviluppati molti insediamenti,
taluni diventati in seguito città,
come Pistoia (Pistoria) e Lucca
(Luca), sor te appunto circa 2
secoli prima di Cristo. La carta
romana che mostrava le antiche
vie militari dell’Impero rilevava
anche agglomerati urbani più
piccoli come Agliana (Hellana)
e Alberghi (Ad Martis), situati
nei punti in cui dal percorso
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Valleriana News
In diretta dalla Svizzera Pesciatina
principale si diramavano strade
a decorso longitudinale.
I n p a r ti co l a r e d a Ad M a r tis
( p r o b a b i l m e n t e l ’o d i e r n a
Alberghi di Pescia) par tivano
due percorsi di collegamento
con i passi dell’Alta Valleriana
e p o i co n l ’are a m o d e n e s e,
bolognese e il nord Italia.
Il primo percorso seguiva
l ’argin e d es tro d e l To r rente
Pescia Maggiore e, giunto
n e l l ’o d i e r n a P i e t r a b u o n a ,
r i s a l i v a l a V a l d i To r b o l a
por tandosi al Passo di Croce
a Veglia, quindi in Val di Lima.
Il se condo p ercorso, inve ce,
sviluppatosi successivamente,
risaliva l’argine sinistro e giunto
nell’area dell’odierna cit tà di
Pescia (nata circa mille anni
dopo la realiz zazione della
Cassia Minor) transitava davanti
la Pieve di Santa Maria (oggi
la Cattedrale) e risaliva Speri,
Malocchio, Vellano, Serra, fino
al Passo di Porretta.
La viabilità qui descritta,
toccando longitudinalmente
tutta la Valleriana e creando poi
una rete di strade secondarie,
ha contribuito allo sviluppo di
quest’area collinare e montana,
per secoli sottoposta al
passaggio di uomini, merci ed
idee.
Un trat to della Cassia Minor
ancora pavimentata è visibile in
località Veneri.
Pontito - Il Memoriante
Bello e possibile…
 di Graziano Zomini
Da Pontito è molto semplice
raggiungere e salire il
monte Penna di Lucchio ma
in pochissimi salgono sul
Memoriante proprio lì accanto,
per la difficoltà di affrontare i
pagina a cura di Guido Barlocco e Simone Ballocci
primi 40 metri dei due sentieri
che dalla Sella del Romitorio o
Valico Grande, permettono la
salita. Sul crinale del valico ha
inizio il percorso del Canalino
o S c alaccia; p er p erco r rer l o
occorre arrampicarsi.
Le g g e r m e nte sp os t ato sulla
sinistra e più in basso del
crinale, inizia il percorso della
Pi a s t r a , d ove r e ce nte m e nte
sono state fissate delle catene
c h e f a c i l i t a n o i l p a s s a g g i o.
Un terzo sentiero si sviluppa
ancora più in basso, passa sotto
il rifugio delle Capre e prosegue
sul crinale Sud. Par te dei
sentieri sono segnati da bollini
rossi ma occorre prestare molta
attenzione perché si perdono
con facilità ed in diversi tratti
bisogna procedere “ad occhio”.
Il panorama che si gode dalla
sommità del Memoriante ripaga
la fatica.
La figlia del Re di
Francia a Vellano…
 di Alessio Di Bene Isl
È da poco uscito un volumetto
curato da Publio Biagini nel
quale è presente un mio
testo basato su un romanzo
s to r i co d e l 18 0 0. Un’o r f a n a
f iglia illegittima di un nobile
imparentato con la casa
regnante francese, fu costretta
ad allontanarsi dal Piemonte
per entrare in uno dei conventi
di clausura della Valdinievole,
e precisamente, in quello di
Vellano. Nel romanzo, forse per
dargli maggiore impor tanz a,
vi si nominano Pescia, la
Valdinievole patria di Giuseppe
Gius ti, mentre la Sviz zera
Pe s c i a t i n a d i v i e n e Sv i z z e r a
Toscana.
È da poco che nella cattedrale
di Pescia, è ritornata la tela di
Raf faello acquisita nei primi
anni del 1500 da Baldassarre
Turini per la cappella di famiglia
d e l l ’a l l o r a p i e v e . È p r o p r i o
in vir tù di un’antica amicizia
tra la famiglia Turini e quella
S a b au d a ch e q u e s t a o r f a n a
sembra sia giunta nelle nostre
terre. In realtà non sappiamo
quanto ci sia di vero in tutto
ques to: una realt à p ossibile
ma improbabile. Quanto a
Ve l l a n o c o s ì è d e s c r i t t o : è
curiosamente fabbricato in
cima ad un altissimo colle. Le
c as e s e mb r an o s ov r ap p os te
le une alle altre, e presentano
all ’o cchio l ’app arenz a di un
grosso pasticcio fatto a spirale,
o di un teatro a quattro piani,
i c u i p a l ch i g u a r d i n o f u o r i .
Le case sono vecchie e scure
come quelle di Pietrabuona,
e le strade pure strette, ripide
e poco praticabili per i piedi
delicati…
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32
Non ero mai stato a Lago Santo
modenese in bicicletta. Tanti
chilometri, due volte il passo
dell’Abetone, una bella fatica;
ma mi ero proprio incaponito.
Così, all’alba di quel mattino
settembrino, con una doppia
moka e una colazione da
vichingo sullo stomaco, eccomi
dunque disegnare la mia traccia
lungo le strade dell’Appennino.
E la mia matita scorse fluida e
spensierata per qualche decina
di km fino a quando, è il caso di
dirlo, la rogna mise un bastone
nella mia ruota anteriore. Un
colpo secco, metallico, un
“tum” che riconobbi come la
voce di mia madre: un raggio si
era spezzato. Merda! Ecco: ora
si dà il caso che, generalmente,
con un problema di ques to
tipo a pezzi e bocconi a casa ci
torni pure, ma non con le mie
ruote. Oggetti sofisticati, guai
sofisticati.
L’impulsiva mia rea zione f u
quella di pronunciare alcuni
a n a te m i d i c u i n o i To s c a n i
v antiam o un’e cce ll e n z a
seconda forse solo ai Veneti
dopodiché, un poco più calmo,
mi tolsi gli scarpini da ciclismo
e, calzature alla mano e bici in
spalla, mi incamminai al paese
più vicino. Lago Santo addio,
l’impresa adesso era tornare a
casa.
A l l a f e r m at a d e g l i a u to b u s
costatai che questi, nei paesi
montani, passano pressappoco
alla cadenz a dei cicli lunari;
e mica ti por tano dove vuoi,
tut t ’al più al paese accanto.
Poggiai la bicicletta ad un gard
Nico Franchi ci racconta una sua divertente
esperienza su due, anzi tre, ruote.
Cocciutaggine
rail, mi sedetti e mi abbandonai
ad una serissima rif lessione
su ll ’as f a l to. Lo co n o s co
n e ll e su e ir re g o lar i t à s ot to
l e mar m o re e atm os f e re d e i
copertoni di una bici da corsa;
lo conosco per averci levigato
la pelle e rotto qualche osso; e
lo conosco, come adesso, per
averci poggiato il culo in attesa
di un improbabile passaggio.
Confermo che, in ogni caso, è
una dura materia.
Aspettando e meditando,
l’insperabile accadde. Un
giovane perditempo di
zo na si f e r m ò e si p ro p os e
di accompagnarmi per un
pezzo di strada. Caricammo la
bicicletta e montai. Aveva un
cane. Partiti, gli si mise in collo
ostacolandolo nella guida. Si
giustificò dicendo che, con la
bici dietro, quello di lì non si
s arebb e mosso. A me s t ava
benone: meglio in collo a lui
c h e su l l a m i a Co l n a g o. Po i
a vo l te co n g l i s co n o s c i u t i
Storie in libertà
a cura di
Nico Franchi
capita di dialogare e prendersi
in simpatia, così tra un
discorso e l’altro si propose di
riaccompagnarmi a casa. Gran
colpo.
Er a l ’o r a di p r an zo qu an d o
rincasai e subito un pensiero mi
assalì, uno di quelli che quando
vengono sarebbe meglio mi si
legasse mani e piedi. Avevo
delle ruote di scor ta, non le
usavo da un po’, ma c’erano.
Andai a vedere: da un groviglio
architettonico di ragnatele che
Le Corbusier scans ati, presi
l’anteriore. Mi parve in buono
stato, gonf iai e via. Mi rimisi
sulla strada coi fili di ragnatela
al vento. Tut to questo senza
pensare a nient ’altro: all’ora
assurda in cui stavo per ripartire
e, non meno importante, senza
alimentarmi. Forse il mio Grillo
Parlante disse qualcosa, ma io
feci come Pinocchio.
In verità mi sentivo bene,
for te della mia for tuna, così
ripercorsi tut ta la strada del
CARTA D’IDENTITÀ
Nico Franchi nasce a Pescia, in provincia di
Pistoia, nel 1976. Artigiano per mestiere, da
sempre coltiva tre passioni: pittura, ciclismo e
scrittura. Della prima ha all’attivo numerose
mostre personali e collettive, concorsi,
qualche lusinghiero riconoscimento; della
seconda esperienze e ricordi, interesse per le
corse di ieri e di oggi; la terza è il bisogno di
coniugare questo suo mondo: descrivendo,
ricordando, narrando. Recentemente è uscito
il suo primo libro, “Io e lei”, edito da Efesto
Edizioni.
mattino, scesi giù a La Lima e
via su verso l’Abetone. Ridiscesi
il versante opposto, attaccai la
salita verso l’agognato Lago
Santo, ma qui i morsi della fame
arrivarono come una sentenza.
Prese a girarmi la testa, una
classica crisi glicemica; pure i
faggi, così belli oltre la strada
nel fitto sottobosco, mi
parevano danzare e irridere la
mia stupidità.
Arrivai sf inito, ma era il mio
giorno: mangiai e mi ripresi. E
ripresi la strada del ritorno.
Adesso un altro era il cruccio:
ero lont ano, t anto lont ano,
ed era tardi, troppo tardi. Mi
gettai nella scalata del versante
modenese dell’Abetone, in una
gara col sole che calava sulla
mia schiena. Giunto alle note
Piramidi, la mia ombra, fusa
a qu e lla d e lla b i ci cl e t t a , si
distendeva già assai lunga sulla
strada, e molta ne restava, ma
una luce oro ancora riempiva
l ’a r i a , e q u e s t o m i d av a
speranza.
To r namm o così, i o alla mia
casa ed il sole alla sua, in un
lento ritorno. Nella distanz a
che scemava, l’aria pian piano
si fece albicocca, e via via un
poco brumosa. L’ultima tratta
fu nel crepuscolo, l’ora di stallo
tra luce e tenebra. Nelle strade
solitarie e silenziose di una sera
di fine estate, riecheggiava il
primo frinire dei grilli; negli
sp ar si p aesi rare f ines tre si
illuminavano, e dif fondevano
le parole confuse di chiacchiere
e di Tg alle Tv.
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34
valdinievole...
a cura di
Fabrizio Scatizzi
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Fabrizio Scatizzi nasce a Buggiano nel 1952.
Rappresentante informatico, da sempre
coltiva 4 grandi passioni: pittura, scrittura
… bugie e vignette.
Vincitore per 4 volte al “campionato italiano
della bugia” di Le Piastre (Pistoia): libro
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la storia e tutto quello che riguarda il nostro
territorio, che conosce molto bene.
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36
La rivolta dei sepoy in India nel 1857
L’India era sotto il controllo della
Gran Bretagna, come colonia
facente parte del Commonwealth,
fin dal Settecento. Attraverso la
Compagnia Britannica delle
Indie Orientali, una società di
navigazione che operava per
conto della corona, affluivano
in Inghilterra materie prime a
basso costo come tè e cotone,
mentre il subcontinente indiano
rappresentava lo sbocco
principale per i prodotti delle
manifatture inglesi, in un
rapporto non paritario in cui
era l’India a subire un palese
sfruttamento economico. Per
fare in modo che la situazione
politico-sociale non degenerasse
i n r i vo l te, l a d o m i n a z i o n e
inglese aveva stabilito una sorta
di compromesso che di fatto
funzionò fino alla lotta di Gandhi
per l’indipendenza del paese, che
si concretizzò dopo la Seconda
Guerra Mondiale: il sistema e
le strutture sociali tradizionali
indiane, come quello delle
caste, non furono distrutti, anzi,
gli inglesi se ne servirono per
Una storia nella Storia
mantenere l’ordine e facilitare
l o s vo l gim e nto d e i tr af f ici
commerciali e il pagamento
delle tasse coloniali. Nonostante
ciò, tuttavia, alcune sollevazioni
scoppiarono lo stesso; la più
violenta riguardò i “sepoy ”
soldati di fanteria di origine
indiana arruolati nell’esercito della
Compagnia britannica delle Indie
orientali.
La scintilla responsabile della
rivolta dei sepoy ebbe a che fare
con le loro radicate convinzioni
religiose; l’esercito ricevette
in dotazione un nuovo tipo di
fucile che richiedeva particolari
cartucce. Prima dell’uso i soldati
dovevano strappare coi denti
il sigillo dell’involucro, ma le
cartucce erano ingrassate con
grasso suino e bovino. La carne
Ti racconto una storia...
a cura di
Prof.ssa Stefania Berti
Docente di Lettere all’Istituto Agrario
Dioniso Anzillotti di Pescia.
di questi animali era considerata
impura rispettivamente dai soldati
musulmani e induisti, che misero
in giro la voce che si trattasse di
una provocazione: il tentativo
subdolo di costringere i sepoy a
convertirsi al cristianesimo, prima
di procedere alla cristianizzazione
di tutto il subcontinente indiano
(progetto che però era totalmente
estraneo alla volontà degli
inglesi).
Nel 1857 i soldati si ammutinarono
a migliaia, liberarono i fu sciolta, e in India arrivò un
commilitoni rinchiusi nelle carceri viceré che iniziò ad amministrare
della città di Meerut e uccisero il paese in nome della regina
molti ufficiali e civili britannici; Vittoria, dopo aver ristrutturato
alle bande di soldati si unirono completamente gli apparati
i contadini delle campagne, i militari e burocratici. Furono
proprietari terrieri e gli abitanti di introdotte migliorie a livello
numerose città. Quando la rivolta infrastrutturale, ad esempio la
si estese a Delhi il governo inglese rete ferroviaria, ma al prezzo di
inviò rinforzi all’esercito e la una limitazione crescente delle
ribellione fu soffocata nel sangue; libertà e a uno sfruttamento
ben presto le postazioni militari poderoso delle ricchezze del
perdute furono riconquistate. paese. Sarà proprio questo a
Il sistema aveva però mostrato le ispirare alla figura di Gandhi la sua
sue falle: nel 1858 la Compagnia lotta non violenta, che porterà il
britannica delle Indie orientali paese all’indipendenza nel 1947.
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38
La storia di Ponte Buggianese
non è molto antica, infatti in
una statistica del 1551 il nome
non è ancora ricordato. La prima
notizia che abbiamo risale al
1562 ed è di carattere religioso,
q u a n d o Po n t e B u g g i a n e s e
risulta nel resoconto di una visita
pastorale del preposto di Pescia
monsignor Guido Guidi, che cita
una chiesa e una compagnia che
sarebbe stata costruita in anni
non molto antecedenti a quella
data. Successivamente, nel 1575,
in occasione di un’altra visita,
effettuata da monsignor Giovanni
Castelli, fu ordinato al sacerdote
responsabile della chiesa di
sostituire la pavimentazione
in terra bat tuta con una in
laterizio. In quello stesso anno
mons. Castelli, vista la distanza
delle chiese più vicine, ordinò la
costituzione dell’edificio sacro,
allora intitolato a San Giuseppe,
in rettoria, destinandogli una
piccola parte dei proventi delle
chiese di Buggiano, di Colle
e di Stignano, e ponendovi
un sacerdote f isso. Esisteva
anche una Confraternita di San
Giuseppe che provvedeva alle
spese di culto e che si radunava
per la Messa e per le processioni.
Da tutti questi elementi possiamo
far risalire l’origine del borgo
intorno alla metà del secolo XVI.
Gli ulteriori sviluppi possono
essere dedotti dalle opere di
amp liamento che la chies a
subì nei decenni e nei secoli
successivi. Una relazione del 1628
indicava la presenza di sei altari,
a testimonianza di imponenti
lavori effettuati a cavallo tra il XVI
Alla scoperta della Valdinievole
(luoghi e personaggi)
Ponte Buggianese
e XVII secolo, mediante i quali la
chiesa fu sensibilmente allargata
e l’orientamento della facciata
venne spostato da mezzogiorno
a ponente, come è tuttora: la
lunghez z a della precedente
costruzione corrisponde alla
larghezza attuale. Da un’altra
relazione sulla visita che mons.
Falconcini compì nel 1686 si
ricava che il numero delle anime
soggette alla cura ammontava
a 3080, cifra non trascurabile,
considerando il carattere
recente dell’insediamento.
Successivamente, all’inizio
del secolo XVIII, fu eseguito il
prolungamento del lato est, ed
in epoca più recente vennero
a p p o r t ate a l t r e m o d i f i c h e,
venendo la chiesa ad assumere
l’aspetto attuale nella seconda
metà del secolo XIX.
Dal punto di vista civile, la storia
di Ponte Buggianese è legata
alla bonifica del padule e alla
lunga vertenza per il distacco da
Conosciamo la
Valdinievole
a cura di
Ing. Roberto Romani
Buggiano.
Per quanto riguarda il padule,
dobbiamo dire che per vari
secoli vita e morte dei pontigiani
sono dipesi dalla ricchezza delle
acque e contemporaneamente
dalle alluvioni e dalle epidemie
che esse portavano. La vita per
i primi abitatori iniziò in modo
tragico quando, intorno alla
metà del XVI secolo, Cosimo I
de’ Medici, volendo convertire il
padule in un vero e proprio lago,
dispose l’innalzamento del livello,
realizzando lo sbarramento di
Ponte a Cappiano, rinchiudendovi
dentro alberi, frutti e ogni altra
cosa: ciò trasformò la zona in un
grande acquitrino che provocò
grandi febbri epidemiche. Questa
situazione si protrasse fino al
1772, quando il granduca Pietro
Leopoldo venne a visitare la Val di
Nievole e subito prese dei buoni
provvedimenti, facendo demolire
le barriere di Ponte a Cappiano,
dando così inizio alla bonifica
del padule che, risanato dalle
epidemie, ebbe nuova vita.
CARTA D’IDENTITÀ
Roberto Romani è nato a Monsummano
Terme (Pistoia). Si è laureato in Ingegneria
civile presso l’Università di Pisa ed ha
esercitato la professione di ingegnere
come progettista e direttore dei lavori in
numerose opere di ingegneria civile. Ha
trascorso l’infanzia e la prima giovinezza
in campagna e questi segnali si possono
cogliere nel suo libro di poesie ”Incontri
con la natura” pubblicato nel 2021 - E’ un
profondo conoscitore del nostro territorio, e
spinto da curiosità e amore verso di esso, si è
documentato in modo dettagliato e lo vive
ogni giorno nelle sue lunghe passeggiate.
L’altro episodio che ha segnato
la storia di Ponte Buggianese è il
raggiungimento dell’autonomia
amministrativa con il distacco
dal comune di Buggiano,
co n q u i s t a t a co n u n a d u r a
battaglia, anche se in realtà
l’esigenz a dei pontigiani di
costituire un comune autonomo
non fu mai messa in discussione,
ma si accesero polemiche sulle
modalità dell’operazione, ed in
particolare sulla definizione dei
confini. Dopo anni di discussioni,
l’autonomia fu concessa con
Regio Decreto del 6 maggio 1883,
stabilendo che il nuovo comune
dovesse versare una indennità
al vecchio capoluogo, ma non
f issandone l’ammontare. L a
questione finì in tribunale, finché
con un at to amministrativo,
datato 21 maggio 1887, i due
comuni convennero di accettare
la somma di venticinquemila
lire come congruo compenso
e di chiudere per sempre ogni
contenzioso.
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40 QUELLOCHEC’E DI SPORT IN VALDINIEVOLE

Cinque squadre per la Valdinievole: come sono cominciati i
campionati delle nostre squadre
 Di Matteo Baccellini
Sono ripar titi i campionati
regionali di calcio, Eccellenza e
Promozione, con le nostre cinque
rappresentanti della Valdinievole.
Tutte con alle spalle società di
lungo corso, impegnate con
differenti ambizioni in vista di
una stagione molto competitiva e
soprattutto lunga.
Iniziamo dal Montecatini di mister
Tocchini, neopromossa, che ha
chiuso settembre in campionato
con una partita vinta e due perse
in un avvio poco felice specie per
quanto riguarda i match tra le
mura amiche del Daniele Mariotti,
ma che punta ad arrivare in una
posizione di prestigio a dispetto
di alcuni infortuni di troppo che
stanno condizionando un po’ il
Calcio
rendimento dei biancocelesti. La Così co m e il n e o p ro m oss o
squadra c’è e uscirà alla distanza. Monsummano, fin qui terzo, con
Sorte similare, almeno a livello un pari e una vittoria: la squadra
di classif ica, p er un Ponte di Matteoni sta facendo bene
Buggianese che dopo il sesto sospinta anche dall’entusiasmo
posto nello scorso campionato, del pubblico e da un gruppo di
e la conferma in una vetrina qualità.
importante come quella Chi forse è partita un po’ indietro è
dell’Eccellenza (categoria sotto la Larcianese, che non ha magari
alla serie D), ha iniziato con tre tutto il talento dell’anno scorso
pareggi consecutivi il proprio ma ha tempo e organizzazione
campionato. L’allenatore Gutili ha a per farsi rispettare per puntare
disposizione una squadra giovane a una zona playoff. Insomma,
con l’intento di conservare il posto
in Eccellenza senza troppi patemi
d’animo. Fin qua le premesse sono
buone.
E veniamo alla Promozione dove
la Meridien, a seguito della
fusione con la Lampo retrocessa,
sta rispettando in pieno il ruolo

di favorita e dopo due giornate

si trova a punteggio pieno.
La società del patron Fabiani
è ambiziosa del resto e con
un’ossatura, in campo e fuori, di
prim’ordine per il campionato.
anche per questo 2023 il calcio in
Valdinievole ha fame di vittorie.
Al campo, come sempre, l’ardua
sentenza.

Taekwondo
Violante Senesi: da Monsummano
all’argento nazionale
 A cura della Redazione rosso nere -37 kg, dell’Attitude
All’ottava edizione del trofeo Taekwondo, riesce a salire sul
CONI di Taekwondo, svoltosi in s e co n d o gr a din o d e l p o di o
Basilicata sulla Costa Ionica, in ottenendo una prestigiosa
una delle gare più importanti medaglia d’argento. Violante
a livello nazionale che vede ha ceduto soltanto nella
coinvo lti gli atl e ti più fo r ti finale contro un’av versaria di
Italiani di categoria, la giovane maggiore esperienza, una delle
monsummanese Violante migliori a livello na zionale.
Sanesi, categoria 2013 cinture L’atleta valdinevolina è stata
dav vero molto brava perché
per la prima volta passava dalla
categoria 33 kg alla 37. Grande
soddisfazione in casa Attitude,
i n p a r t i co l a r e d a p a r te d e l
maestro Federico Della Felice
che era tra l’altro responsabile
degli atleti toscani a questa
imp o r t ante manifes t a zio n e.
Complimenti!
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42 QUELLOCHEC’E DI SPORT IN VALDINIEVOLE
Jolly Racing sugli scudi al Rally Elba Storico
 A cura della Redazione
È un arrivo conquistato con
determinazione, quello
conquistato da Jolly Racing
Team al Rallye Elba Storico,
appuntamento che ha deciso
le sorti del Campionato Italiano
Rally Auto Storiche in termini
assoluti e che ha coinvolto
l’isola nel fine settimana. Due,
gli equipaggi portacolori del
sodalizio larcianese che hanno
concluso l’impegno all’arrivo
Tanti auguri al Re
Il 23 ottobre compie
gli anni Pelé
 Di Edoardo Elia Sartini
Il 23 Ottobre del 1940 nacque
colui che, in modo unanime,
è considerato uno dei migliori
calciatori della storia. L’anagrafe
lo conosce come Edson Arantes
do Nascimento, il mondo come
Pelé.
Nato in Brasile, spese tutta la sua
carriera nel campionato del suo
Rally
di C ap o li ve r i. Q uar to di 3°
Raggruppamento, Marino Costa
ha espresso al volante della Fiat
127 Sport 70 Hp condivisa con
stato natale, al Santos, tranne
che per i due anni conclusivi, in
cui sbarcò ai NY Cosmos. Nelle
varie stagioni, ha collezionato
724 presenze, condite da 680
reti, anche se sappiamo bene che
ne ha marcate oltre mille.
La sua carriera, però, toccò i
suoi apici con la nazionale. 92
presenze e 77 reti (superato
poco fa da Neymar), il debutto a
nemmeno 17 anni e una serie di
vittorie impensabili.
3 Mondiali (o meglio, Coppe
Rimet), conquistate con una
squadra straordinaria, di cui lui
era punta di diamante e miglior
interprete.
Venuto a mancare il 29 Dicembre
scorso, sarà ricordato per sempre
come O’Rei: il migliore!
Luca Lazzeroni una performance
v als a la te r z a p osiz i o n e di
Gruppo 2 e concludendo
all’arrivo con il primato tra le
vetture di classe. Una vera e
propria progressione, quella
del pilota elbano, autore di un
soddisfacente diciassettesimo
miglior tempo nella seconda
prova speciale, quella che ha
chiuso il primo giorno di gara.
Un problema alla temperatura
dell’acqua lo ha costretto, poi,
ad una condotta cautelativa nei
Un ritratto sportivo che è
un ricordo
Giovanni Lodetti: la
prima star del mondo
del calcio italiano
 Di Edoardo Elia Sartini
Il 22 Settembre ci ha lasciati
Giovanni Lodetti, campione del
Milan e della Nazionale. Nato
ad Agosto del 1942, ha speso
buona parte della sua carriera
coi rossoneri, per poi passare alla
Sampdoria, chiudendo a Foggia
tratti in salita, gestiti cercando il
recupero su quelli in discesa.
“ Una doppia vit toria, quella
conquistata al Rallye Elba – il
commento di Marino Costa - la
prima nel confronto di classe e
la seconda quando siamo stati
mandati in verifica post gara e
la macchina è risultata regolare
in tutto e per tutto. Chiudiamo
questo Rallye Elba trentesimi
assoluti con una vettura 1050…
meglio di così”.
e Novara. Nel suo straordinario
curriculum possiamo trovare
2 s c u d e t ti , 1 Co p p a I t a li a ,
2 Coppe dei Campioni, 1
Coppa delle Coppe, 1 Coppa
Intercontinentale e 1 Europeo,
quello del ‘68, conquistato con la
maglia azzurra. Oltre 500 partite
in carriera, sempre lottando a
centrocampo, senza arretrare
di un metro, viene ricordato
co m e un gr an d e c alciato re
ed una persona speciale, di
un’umiltà fuori dal comune. Per
commemorarlo, il Milan è sceso
in campo con il lutto al braccio
nella sfida di campionato contro
l’Hellas Verona. Un piccolo gesto,
ma di grande valore, proprio
come Giovanni!
44 IL CAFFÈ DI QUELLOCHEC’È a cura di Guido Barlocco

A Montecarlo “Il salotto del vino e del verde” è l’esaltazione

dei sapori del nostro territorio, viverlo è entrare in una favola
enogastronomica

La location di questo evento è
storica: il giardino dell’istituto
Pellegrini Carmignani, un tempo
il chiostro del monastero delle
suore clarisse. Siamo arrivati
p oco prima dell ’evento p er
gustarci uno splendido tramonto
sulle Apuane e la piana di Lucca,
un preludio a quello che la serata
ci regalerà. I bravissimi musicisti
sono la formazione Jazz della
f ilarmonica di Montecarlo, e
creano l’atmosfera giusta per
dare inizio alla nostra favola.
A scandire il tempo è la brava
presentatrice Vania Della Bidia,
che ci fa comprendere quanto
siano esaltati in questa serata e
in quelle che seguiranno i sapori
del nostro territorio. Nella sera
in cui eravamo presenti è andato
di scena il mare, il nostro mare,
e a farcelo conoscere è stato
Danilo Di Loreto, il responsabile
regionale dell’impresa di pesca
Coldiret ti Toscana che ci ha
fat to ben comprendere le
proprietà del pesce azzurro e
non solo. Entra in scena l’anima
della serata, lo chef Pierantonio
dell’antico ristorante Forassiepi
e sarà un susseguirsi di emozioni
che aprono l’anima partendo
dalla vis t a p er p oi arrivare
e l e g a nte m e nte a l p a l ato e
farci scoprire i veri sapori del
territorio; sono sei le portate con
tre sublimi antipasti: una crudité
amalgamata in una crema
di gazpacho, una tar tare di
gamberi, e per chiudere ecco la
triglia fritta, di una croccantezza
incredibile, il primo piatto è
un risotto di quelli che non si
dimenticano, per poi arrivare
al secondo della “f iliera”, un
trancio di tonno con l’acciuga.
In contemporanea inizia
l’elegante danza dei sommelier
che versano cinque tipi di vini
diversi in base alla portata, sono
un’esplosione di sapori questi
vini di Montecarlo, esperienze
che i viticultori sperimentano,
gusti che variano distintamente
e si abbinano per fettamente
alle portata. Questi sommelier
sono tutti dell’Ais Lucca e a
rappresentarli e parlarci del
territorio è stata la sommelier
Olimpia Bertolucci. Il dolce è
un ot timo abbinamento tra
biscot ti, f ichi, crema e salsa
di f ichi che verrà abbinato
ad un moscato dell’azienda
Buonamico. Nel frattempo ospiti
illustri raccontano le loro belle
storie come quella della brava
cantante Ilaria Della Bidia e
del marito musicista Attilio di
Giovanni. È bello assaporare
ques t a ele gante atmos fera,
ricca di sapori, emozioni, e
convivialità, con la cer tez za
di vivere un’esperienza unica
grazie alla materia prima, ai vini
di Montecarlo, alla bravura di un
grande Chef, a quest’ambiente
che fa respirare la ricchezza di
un territorio antico. Chiude la
serata con i ringraziamenti il
consigliere al turismo Fulvio
Donatini, soddisfatto di questo
format che è cresciuto negli anni
e sempre molto apprez zato.
A f ine serata arriva anche il
Sindaco di Montecarlo per un
saluto a tutti i presenti. Lo Chef
Pierantonio presenta la sua
Brigata e scrosciano gli applausi.
Si è fatta mezzanotte e oltre ma
nessuno si è accorto delle ore
che scorrevano, perché l’anima
ha respirato sensazioni uniche.
Grazie a tutti.

Un caffè con Manuel Bagni responsabile dell’attività giovanile

dell’UPV BUGGIANO
D a l 19 8 4 l ’ U P V ( U n i o n e
Pallavolo Valdinievole)
Buggiano è una bella realtà
sportiva, con un grande vivaio
ed una interessante at tività
agonistica che ha dato anche
grandi soddisfazioni sportive,
con una prima squadra che
milita in serie C, ma per
due volte ha militato nel
campionato di serie B, e due
volte le ragaz ze più giovani
under 16 sono arrivate alle fasi
f inali nazionali giovanili, di
cui una proprio l’anno scorso
che hanno disputato in Sicilia,
classificandosi diciassettesime
a livello nazionale, ed una nel
1999, che andarono a disputarle
a Modena, classificandosi ben
set time. Tut to ruota intorno
al gioco, al diver timento, al
grande entusiasmo da par te
del presidente Leandro Landi,
dei dirigenti, degli allenatori,
dei genitori e delle ragaz ze.
Dice Manuel con la sua innata
sicurezza: “Questione di
Sinergia”. Ha davvero ragione
Manuel, ho assistito alla
propedeutica delle bambine
delle scuole elementari e quello
che prevale è il divertimento,
la socializzazione e credo
proprio questi aspet ti siano
la chiave del successo di
questa bella realtà. Si creano
vere e dur ature amicizie in
questi ambienti, dice Manuel:
“sarebbe meglio iniziare nei
46 IL CAFFÈ DI QUELLOCHEC’È
primi anni delle elementari, dai
7 ai 10 anni per poi proseguire
il percorso, prima si comincia
meglio è. Quello che noto è che
la maggior parte delle ragazze
ch e i n i z i a n o p r o s e g u o n o i l
percorso”. Sono stato poi alla
presentazione della squadra, e
sono rimasto colpito dal grande
entusiasmo che lega genitori
e squadra. Presente il Sindaco
di Buggiano Daniele Bettarini,
il consigliere con delega allo
spor t Lorenzo Speranzoso, e
tutte le squadre con dirigenti
Da un idea di Paolo Pagni e Incerpi Sandro (detto Giubba)
rinasce a Pescia “il pedale pesciatino”
Sabato 23 set tembre presso
la sala consiliare del Comune
di Pescia è stata ufficialmente
presentata la squadra che
par teciperà all’Eroica, una
manifestazione cicloturistica,
nata da un’idea di Giancarlo
Brocci ed altre persone, che si
svolge dal 1997 in provincia
di Siena . Ha la p ar ticolarit à
di rievocare il ciclismo di un
te m p o, co n p e r co r s i c h e s i
s volgono in buona par te su
strade bianche con biciclette
e a b b i g l i a m e n t o d ’e p o c a .
Si tiene sempre la prima
domenica di ottobre. Saranno
9 4 0 0 i p ar te nti p rove ni e nti
d a 42 p a e s i , e t r a l o r o c i
s aranno anche 15 Pesciatini
che vestiranno con orgoglio
la storica maglia del “PEDALE
P E S C I AT I N O ” r i c r e a t a p e r
l ’o c c a s i o n e c o n l ’o b i e t t i v o
di raccontare la storia di una
s o ci e t à ciclis tic a p es ciatina
nata nel 1976 e che è riuscita
a r a g g i u n g e r e q u a s i 10 0
tesserati, organizzando eventi
ciclistici a Pescia con ciclisti
provenienti da tutta la regione.
Il motivo principale per cui era
stata costituita proponeva
l ’e s s e r e a m b a s c i a t r i c e d i
a m i c i z i a e co n co r d i a t r a l a
gente, un motto che si sposa
co n i l p e nsi e r o d e l g r u p p o
u f f i ci a lm e nte te ss e r ato p e r
la Pinocchio E x treme, che
por terà questa maglia in un
evento storico come L’eroica.
L’ i d e a è n a t a a S a n d r o e
a cura di Guido Barlocco
Paolo ov viamente mentre
p e dalav an o in un o d e i l o ro
tanti lunghi viaggi. Forse
S a n d ro l o d i ce s ch e r z a n d o,
nella speranza che Paolo
raccolga l’idea, ma di queste
cose con Paolo non bisogna
scher z are, l’idea non solo la
raccoglie ma si adopera per
e i loro allenatori. È stata
davvero una festa, ogni singola
co m p o n e n t e d e l l e s q u a d r e
viene presentata e acclamata.
Sono state presentate tutte e
quattro le squadre, si chiude
con un presidente Landi
orgoglioso che dice: “Siamo
competitivi su tutti i quattro
fronti”. La presentazione si è
conclusa con un grande buffet
di buon auspicio alla stagione
che inizia. Forza Buggiano!
realizzarla. Quella mattina
erano tutti visibilmente
emozionati questi ciclisti
e credo che il loro cuore
nel momento in cui hanno
indossato questa storica
maglia battesse più forte, e di
certo su e giù per quelle strade
faranno rivivere quel mot to
di pace e amicizia. La maglia
dopo questo evento non sarà
m e s s a i n u n c a s s e t to m a è
l’inizio di una bella avventura
per fare rivivere la storia del
ciclismo pesciatino. Il sindaco
di Pescia ha speso bellissime
parole nei confronti di Paolo e
Sandro per questa grande idea,
e per tutti i ragazzi che tra una
settimana prenderanno il via
alla storica corsa. Era presente
anche un Vittoriano Briz zi
par ticolarmente emozionato,
avendo vissuto quegli storici
e i n d i m e nt i c a b i l i m o m e nt i .
Complimenti Paolo e Sandro.
Il gruppo spor tivo ha poi
ringraziato la Banca di Pescia
per un contributo al fine delle
realiz zazione delle maglie.
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lupo!
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48 IL CAFFÈ DI QUELLOCHEC’È
Un caffè con Don Bernardino Varga, il nuovo parroco
della Parrocchia di Santa Maria in Selva a Borgo a Buggiano
Ho conosciuto don Bernardino
Varga una mattina per caso,
ma per me il caso non esiste,
in effetti lo stavo cercando, e
qualcuno ha voluto lo incontrassi
per poterlo presentare anche
sulla nostra rivista. A presentarlo
uf f icialmente alla comunità
di Santa Maria ci ha pensato
domenica scorsa in una cerimonia
ufficiale il nostro vescovo Roberto
Filippini. È un momento storico
per questa comunità, orfana del
convento dei frati agostiniani
dopo centinaia di anni. Senza
convento strutturalmente questa
parrocchia resta sacrif icata,
perché tutto ruotava intorno al
convento; la diocesi di Pescia
sperava infatti che di fronte alla
bella comunità di Santa Maria,
ed in virtù del grande operato
dei f rati agos tiniani che ci
vivevano in particolare di padre
Giuseppe Romani, l’ordine degli
agostiniani concedesse almeno
Si è conclusa con questa foto
meravigliosa la decima run..
dagiata, che come recita questo
titolo, è la corsa dei run..dagi, del
gruppo sportivo di cui ho l’onore
di provare a rappresentarlo
come presidente da oltre
10 anni, quindi dalla prima
edizione. L’energia richiesta
per questa organiz zazione è
grande, molto grande, perché
dipende dal lavoro e dall’aiuto
di tanti, e tutto questo lavoro va
pensato e organizzato. Anche
il piccolo particolare che può
sembrare insignificante, se non
considerato potrebbe diventare
per dirla in rima terrificante.
È un grande mosaico e per
diversi mesi bisogna cercare di
comporlo, piano piano, cercando
a cura di Guido Barlocco
il refet torio e soprat tut to il
chiostro, ma facciamocene una
ragione, così per ora non è!
Don Bernardino, 47 anni, arriva
dalla parrocchia di Montecatini
Alto, una piccola parrocchia
con pochi collaboratori in un
luogo fortemente turistico dove
ha saputo dare forza e vitalità
anche da solo. Appena arrivato
Rundagiata: game over
di trovare la collaborazione di chi
crede in quello che stai facendo.
Signif ica met terci la faccia,
signif ica sentirne la grande
responsabilità. La fiducia è una
cosa meravigliosa e proprio per
questo con tutte le mie forze
ce r co d i co n t r a cc a m b i a r l a .
Senza la forza del gruppo dei
a Santa Maria è rimasto invece
colpito dalla grande forza di
questa comunità, da un coro
con circa 20 componenti, da 15
catechisti e tante belle persone
che collaborano per il bene
della parrocchia con grande
s p i r i to c r is t i a n o. D i ce d o n
Bernardino: “Questa parrocchia
di Sant Maria è una macchina
run..dagi non sarebbe possibile
neanche provarci; è un gruppo
meraviglioso che nei momenti
in cui deve scendere in campo
sa giocare la palla. Bisogna
poter contare sugli sponsor, che
sono tanti e con i quali ho un
rapporto di grande stima. La loro
generosità è grande e questo ci
con un bel motore, di grandi
potenzialità, e tutto questo mi
dà una grande forza per fare
bene, per dare il massimo”.
Finalmente la parrocchia di
Santa Maria potrà ricominciare
a svolgere la vita parrocchiale
che ruota intorno ad un parroco.
Don Bernardino è grato alla
Diocesi che è riuscita con grandi
sforzi a mantenere vive tutte le
attività grazie alla collaborazione
dell’amministratore temporaneo
D on Jesus M olina, dei vari
s a ce r d o t i c h e ce l e b r av a n o
le messe e a tutti questi
parrocchiani che sono la forza
viva della parrocchia. Dice ancora
don Berardino: “Lo spirito è forte
e cammineremo insieme per
consolidare questa nuova vita
parrocchiale”. Io e don Bernardino
ci finiamo il nostro buon caffè
davanti alla chiesa e che sia da
buon auspicio a questo suo
nuovo importante incarico.
permette di organizzare una
gara di alto livello con premi
e pacchi gara. Poi ci sono le
ass o cia z i o ni d e l p a es e ch e
rivestono un ruolo fondamentale
nella buona riuscita, e infine gli
amici che quel giorno ti fanno
un favore. Senza considerare
l ’a s p e t t o b u r o c r a t i c o . N o n
mi resta che ringraziare e
abbracciare tutti per questo
decimo successo. Grazie di cuore
davvero a tutti quelli che hanno
reso possibile questo evento così
bello e ognuno credo sia stato
f o n d a m e n t a l e . O v v i a m e n te
ringrazio ad uno ad uno quelli
che hanno partecipato, senza di
voi tutto il nostro sforzo sarebbe
stato vano. La Run...dagiata siete
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50
Il salario minimo è stato uno
degli argomenti “ top” della
trascorsa estate, in mancanza
di indiscrezioni fondate sulla
prossima le gge di bilancio,
proviamo a sdrammatiz zarlo
cercando, come sempre avviene
in questa rubrica, di tenere a
distanza il gioco al massacro
della politica.
N e i g i o r n i d e l l a “p e s c a d i
e s s e l u n g a ”, o v e t u t t o e i l
contrario di tut to diviene
mero esercizio di opposizione
politica, stride che, nel nostro
caso, coloro i quali dovrebbero
r a p p r e s e nt a r e i d e s tin at a r i
dello strumento, lavoratori ed
imprese, sembrano estranei alla
discussione generale invece che
essere in prima linea.
I n r e a l t à a s sis t i a m o a d u n
dibat tito f ra Cgil e Uil che
manifestano un timido sostegno
al salario minimo come base di
partenza e presidio dei settori
non coperti da contrattazione
e Cisl ed associazioni datoriali,
Aggiornamenti dal mondo del lavoro
Salario minimo o
quoziente familiare?
schierati nettamente verso il no
alla misura.
Siamo di fronte alla
dimos trazione evidente del
sorpasso della politica, di
qualunque colore essa sia, infatti,
l’applicazione delle norme del
diritto del lavoro viene regalata
alle parti sindacali con l’effetto
di annullare la “nobile” funzione
di mediazione dell’interesse del
datore di lavoro e dei lavoratori
propria del diritto stesso.
Al contrario, nella realtà di
L’angolo del lavoro
a cura di
Dott. Stefano Casadio
Consulenza tributaria, commerciale e
del lavoro
ogni giorno, i salari adeguati
al costo della vita arrivano da
libere concessioni aziendali,
ovvero da una mano invisibile
privata libera da legge o
previsioni contrattuali, mentre
la contrattazione, anche quella
delle sigle cd “leader” ha
dimostrato lacune incolmabili,
si veda per tuti quanto accaduto
nel settore vigilanza con
inter venti delle pro cure ad
arginare fenomeni di caporalato.
Il paradosso è il compromesso
sindacale mai risolto fra
l’introduzione del salario minimo
ad i soli settori scoperti, e la
pretesa di poter determinare il
co nf in e di u n s e t to re o la
CARTA D’IDENTITÀ
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competenza dello stesso,
gestendo di fatto a piacimento
alcuni comparti, vedasi “rider”.
Dal punto di vista legale non c’è
dubbio che l’intervento di un
salario determinato potrebbe
essere positivo se combinato
con un reale abbattimento del
costo del lavoro per la parte a
carico azienda e non finanziato
da un aum ento delle t asse
come da proposta di legge ma
una semplice attuazione, priva
di un criterio di indicizzazione
automatica snello e adattabile al
mutare delle condizioni, sarebbe
inefficace.
L a s o lu z i o n e a l te r n ati v a , a
parere di chi scrive, potrebbe
essere ottenere, fiscalmente,
un “minimo netto garantito”,
svincolato dalla irrealizzabile
uguaglianza contrattuale,
riducendo il cuneo f iscale a
partire dalle fasce di reddito
più basse e parametrandolo al
numero dei familiari presenti
sull o s t ato di f amiglia co n
l’effetto di riuscire ad applicare,
75 anni dopo, l’ar t. 36 della
Costituzione, rendendo omaggio
ad i padri costituenti.
52
La Suprema Corte di Cassazione,
con la sentenza n. 1520/2023
torna a ribadire un principio
già espresso anche nel 2022
(Ordinanza n. 30368/2022) e
sancito dal Codice Civile all’art.
316 bis.
La vicenda processuale inizia
con la separazione dei coniugi
anni fa. Il padre del bambino
non aveva una occupazione e
viveva con i genitori, sicché il
Tribunale di Velletri dispose, nel
2010, che fossero i nonni paterni,
a farsi carico del mantenimento
del nipote in mancanza di una
entrata economica del padre.
I Giudici di prime cure
avevano stabilito che i nonni
avrebbero dovuto provvedere
al mantenimento economico
ef fettivo del nipote, oggi
ormai diciassettenne, versando
la somma di € 20 0,0 0 (su €
350,00, conteggiati in fase di
separazione).Nel frattempo il
nonno venne a mancare e la
nonna, unica erede del coniuge
d e f u nto i n q u a nto il f i g li o
Giurisprudenza in pillole
I nonni devono mantenere il
nipote se il genitore non paga
aveva rinunciato all’eredità,
si oppose, chiamando poi in
causa anche i nonni materni,
a suo parere ugualmente
r e s p o n s a b i l i d e l l ’a s p e t t o
economico riguardante
il nipote. Al contempo, la
nuora continuava a versare in
condizioni economiche precarie
per cui difficilmente poteva fare
fronte alle esigenze di un figlio
in crescita.
Il 30 marzo scorso la Suprema
Corte ha riaf fermato il valore
n o r m at i vo d e l l ’a r t . 316 b i s
del Codice Civile che sancisce
che: “Quando i genitori non
L’angolo dell’avvocato
a cura di
Avv.ta Serena Innocenti
Piazza XX Settembre, 21 Pescia
telefono 0572.318101/02
fax 0572.318191
s.innocenti@donneavv.com
hanno mez zi suf f icienti, gli
altri ascendenti, in ordine
di prossimità, sono tenuti
a f o r n i r e a i g e n i to r i s te s s i
i mez zi necessari af f inché
possano adempiere i loro
doveri nei confronti dei figli”;
cioè a dirsi: nonni e parenti più
prossimi devono provvedere ai
nipoti se i genitori non sono in
grado o non hanno la possibilità
economica di mantenere i figli.
E’ s t ato disp os to un nuovo
Appello dalla Cassazione, ma
unicamente per la definizione
dei termini economici e,
successivamente, è stata
respinta la richiesta della nonna
paterna di coinvolgere la nonna
materna per una mera questione
procedurale: la responsabilità
congiunta di tutti i nonni, anche
del ramo materno, av rebb e
dovuto essere oggetto di istanza
in prima difesa e, nello specifico
caso, la parte avrebbe dovuto
depositare una domanda
riconvenzionale in proposito,
ma ciò non è avvenuto.
Giova ricordare che nel 2022
(O r d i n a n z a n . 3 03 6 8 / 2 02 2)
era già stato sancito il
principio in base al quale
“l’obbligazione solidaristica,
sussidiaria e subordinata
grava propor zionalmente su
tu t ti gli as ce n d e nti di p ar i
grado, indipendentemente
da chi sia il genitore che ha
creato l’insorgenza dello stato
d insuf ficienza dei mezzi
economici”
Altresì è bene evidenziare che
contenuto dell ’ar t. 14 8 c.c.,
trasposto nell’art. 316 bis c.c.
Art. 148 c.c. attuale recita che
“I coniugi devono adempiere
l ’o b b li g o d i cu i a ll ’a r ti co l o
147, secondo quanto previsto
dall’articolo 316-bis” e oggi ha
funzione di trait d’union delle
norme sui doveri dei genitori
coniugati nei confronti dei figli,
di cui all’art. 147 c.c., e le norme
in tema di f iliazione, dove è
regolato il loro adempimento.
Si possono dunque affermare le
caratteristiche dell’obbligo:
• solidarietà tra tutti gli
ascendenti obbligati nella la
ripartizione tra ascendenti dello
stesso grado
• natura sussidiaria dell’obbligo
• si applica per analogia il criterio
proporzionale utilizzato per i
genitori
• valutazione comparativa della
situazione patrimoniale e
reddituale di tutti gli obbligati
A inter venire sulla norma,
f ra l ’altro, è s t at a anche la
recentissima “riforma Cartabia”
co n l e m o di f ich e ai co mmi
2, 4 e 5, che si applicano ai
pro ce dim enti inc ardinati in
epoca successiva all’entrata in
vigore della stessa.
54

“I Centogusti dell’Appennino”
Appuntamento ad Anghiari 28- 29 – 30 - 31 Ottobre- 1° Novembre 2023

C o n l ’a r r i v o d e l l ’a u t u n n o
Anghiari si prepara ad accogliere
la mostra mercato de “I
Centogusti dell’Appennino”.
L’appuntamento si s volgerà
nei giorni dal 28 ottobre al 1°
Novembre in tutto il centro
storico del paese.

con le aziende produttrici. Il

tut to sarà accolto come da
tradizione nel centro storico di
uno dei borghi più belli d’Italia,
enogastronomiche del territorio,
tanto da essere giunta alla XXIII
edizione.
Un altro appuntamento da non
perdere è quello con la tipica
“Osteria dei Centogusti”
La mostra, dedicata al gestita dalla Proloco di Anghiari,
m o n d o d e ll ’a gr itur ism o dove una splendida cornice
e d e ll ’e n o gas tro n o mia , delle mura, con affaccio sulla
rappresenta un momento di piana della Battaglia, farà da
incontro diretto tra produttore sfondo ad un menù appetitoso
e consumatore. Presenti come e caratterizzato dai sapori tipici
sempre innumerevoli articoli della Valtiberina.
d’eccellenza, dai pecorini al Ricordiamo inoltre l’annuale
cioccolato, dai vini agli ortaggi, “Camminata dei Centogusti”
dai dolci tipici ai salumi, con c h e s i s vo l g e r à m e r c o l e d ì
possibilità di degustazioni 1°Novembre con partenza dalle
e acquisto sul posto, con il mura.
vantaggio di un dialogo diretto

che per l’occasione aprirà le

tipiche botteghe per ospitare
le aziende e i visitatori. L a
mostra rappresenta ormai un
appuntamento fisso per le realtà

ORARIO BOTTEGHE DEI CENTOGUSTI 10:00 - 19,00

Nei giorni della mostra presso l’Osteria dei Centogusti sarà attivo
uno stand per la cottura diretta di caldarroste con castagne del
Ponte alla Piera.

Per Informazioni: ProLoco Anghiari

0575/749279;
proloco@anghiari.it - icentogustidellappennino@gmail.com
www.prolocoanghiari.info
56
La razionalizzazione è un
meccanismo di difesa a cui
nessuno s f ugge: quando le
cose vanno male e ci sentiamo
con le spalle al muro, possiamo
sentirci sopraf fatti e non
siamo in grado di af frontare
la realtà in mo do adat tivo.
Q u a n d o v i v i a m o si t u a z i o n i
par ticolarmente minacciose,
tendiamo a proteggerci per
mantenere un certo equilibrio
ch e ci p e r m e t t a d i a n d a r e
av a nt i co n i l m i n o r d a n n o
possibile. La razionalizzazione
è il meccanismo di difesa più
diffuso.
Ricorriamo alla razionalizzazione
per cercare di spiegare
e giustificare in modo
apparentemente razionale o
logico i comportamenti o ciò che
ci è accaduto, affinché quei fatti
diventino tollerabili o addirittura
positivi.
All’inizio prendiamo una
decisione o implementiamo un
comportamento legandolo ad
una spiegazione, poi costruiamo
un motivo, rivestito di
un’apparente logica e coerenza,
per giustificare la nostra
decisione o comportamento.
Vale la p ena notare che
razionalizzare non implica
mentire poiché molte volte
si finisce per credere davvero
a l l e r a g i o n i co s t r u i te. Ta l e
meccanismo segue dei percorsi
che si allontanano dalla nostra
cos cienz a: non inganniam o
Un meccanismo di difesa
con cui ci inganniamo
La razionalizzazione
consapevolmente noi stessi o gli
altri.
Infatti, quando uno psicologo
cerca di smascherare queste
ragioni, è normale che la persona
le neghi perché è convinta che
siano valide.
Dal momento che gli argomenti
che ci proponiamo sono
perfettamente razionali,
riescono a convincerci e quindi
non abbiamo bisogno di
riconoscere la nostra incapacità,
errore, limiti o imper fezioni.
La razionalizzazione agisce da
meccanismo di dissociazione.
Senza rendercene conto,
stabiliamo una distanza
tra il “buono” e il “cat tivo”,
at t r i b u e n d o ci i l “ b u o n o ” e
r i f i u t a n d o i l “c a t t i v o ”, p e r
eliminare la fonte di insicurezza,
pericolo o tensione emotiva
che non vogliamo riconoscere.
In questo modo riusciamo ad
“adattarci” all’ambiente, anche
se non risolviamo veramente i
nostri conflitti. Salviamo il nostro
ego nel breve termine, ma non lo
proteggiamo per sempre.
La razionalizzazione è
L’angolo della Psicologa
a cura di
Dott.ssa Maria Elena Feltrin
Consulenza psicologica e psicoterapia
individuale, di coppia e familiare
un meccanismo di difesa
che possiamo usare senza
rendercene conto nella vita
quotidiana. Un esempio viene
dal racconto di Esopo “La volpe
e l’uva”: in questa favola, la
volpe vede dei grappoli e cerca
di raggiungerli. Dopo diversi
tentativi falliti, si rende conto
che sono troppo alti e allora li
disprezza dicendo: “Non sono
maturi!”.
Nella vita reale ci comportiamo
come la volpe della storia senza
rendercene conto.
La razionalizzazione assolve a
diverse funzioni psicologiche:
evitare le delusioni, non
riconoscere le limitazioni,
s f uggire alla co lp a , ev it are
l’introspezione, non riconoscere
la realtà.
La razionalizzazione può essere
adattativa in quanto ci protegge
da emozioni e motivazioni che
non saremmo in grado di gestire
in quel momento. Tutti possiamo
m e t tere in p r atic a qualch e
meccanismo di difesa senza che
il nostro comportamento venga
considerato patologico. Ciò che
CARTA D’IDENTITÀ
Psicologa, laureata presso l’Università
degli Studi di Firenze, iscritta all’Albo degli
Psicologi della Toscana, Mediatrice Familiare,
specializzata in Psicoterapia Sistemico-
Relazionale presso l’Istituto di Terapia
Familiare di Firenze. Si occupa di consulenza
psicologica e psicoterapia individuale, di
coppia e familiare; mediazione familiare,
supporto psicologico all’interno degli Istituti
Scolastici.
Dott.ssa Maria Elena Feltrin
Consulenza psicologica e psicoterapia
individuale, di coppia e familiare
Riceve Via Benedetto Cairoli, 66 - 51017
Pescia (PT) e Piazza Cesare Battisti n.10 -
51016 Montecatini T. (PT) - cell. 327.8957198
m.elena.feltrin@gmail.com
www.psicofeltrin.it
rende veramente problematica
la razionalizzazione è la rigidità
con cui si manifesta e la sua
prolungata estensione nel
tempo.
Quando mentiamo a noi stessi,
non solo ignoriamo i nostri
sentimenti e motivazioni, ma ci
nascondiamo anche informazioni
preziose per prendere delle
buone decisioni: è come se
stessimo camminando attraverso
la vita con gli occhi bendati.
D’altra parte, se siamo in grado di
apprezzare l’immagine completa
in modo chiaro, ragionevole e
distaccato, per quanto difficile
possa essere, saremo in grado
di valutare qual è la strategia
migliore da seguire, quella che
ci causa meno danni e questo,
a lungo termine, ci appor ta
maggiori benefici.
Ecco perché è impor tante
imparare a riconoscere le nostre
emozioni, impulsi e motivazioni.
Esiste una domanda che può
portarci molto lontano: “perché?”
Quando qualcosa ci infastidisce
o ci mette a disagio, dobbiamo
semplicemente chiederci perché.
Via S. D’Acquisto, 1 ALBERGHI – PESCIA | 0572.444960 | Paola Pippi 
58
Voglio tranquillizzare il lettore,
n o n si t r at t a d i m e t te r e a
soqquadro un’aula di scuola,
bensì una metodologia didattica.
Flipped Classroom è il nome
specifico ed è stata sperimentata
p e r l a p r i m a vo l t a d a du e
insegnanti di chimica americani
intenzionati ad af frontare il
problema della scarsa attenzione
e dell’assenteismo. Idearono
dunque un nuovo sistema di
insegnamento consegnando agli
alunni video tutorial relativi alle
discipline e lasciarono il tempo
trascorso in classe ad attività
di discussione e cooperazione.
I risultati furono soddisfacenti.
Quindi la tradizionale routine
A Napoli, nei Quartieri
spagnoli
Eduqa, ecco la pima
scuola italiana
“a vocazione
ambientale”
 Di Simone Ballocci
Inaugurata nella sede di Foqus, la
Fondazione dei Quartieri Spagnoli
di Napoli Eduqa, la prima scuola
d’Italia a vocazione ambientale,
nata dalla collaborazione tra
Bolton Hope Foundation, le
Scuole “Dalla Parte Dei Bambini”,
l’Impresa sociale “Con i Bambini”
e la stessa Fondazione Foqus. Il
In diretta dalla scuola
Io ti capovolgo la classe!
della lezione, spiegazione, studio
a casa, verifica a scuola, viene
capovolta. La lezione diventa un
compito da svolgere in maniera
autonoma a casa, mentre in aula
si sfrutta il tempo in lavori di
taglio del nastro, con il sindaco
Gaetano Manfredi, lo scorso
29 settembre nella giornata
inaugurale di G ea - Giornate
Educazione Ambiente, la
manifestazione rivolta a studenti,
i n s e g n a nt i e g e n i to r i , p e r
riflettere sul rapporto sempre più
ineludibile tra l’educazione dei
giovani e la difesa dell’ambiente,
in corso a Foqus fino a domenica
primo ottobre.
Eduqa nasce nel cuore dei
Q u a r t i e r i S p a g n o l i , l ’a r e a
urbana che registra il più alto
rischio di dispersione scolastica
tra gli 8 e i 13 anni in Italia ed è
caratterizzata dal più elevato
grado di antropizzazione del
contesto urbano a livello europeo
e dalla quasi assoluta mancanza
di verde. La nuova scuola ha sede
in un complesso realizzato ad hoc
nell’ex Istituto Montecalvario, con
una progettazione ispirata alle più
In diretta dalla classe
a cura di
Silvia Cocchini
gruppo, scambio di informazioni,
l a b o r ato r i . I ns o m m a , v i e n e
attribuita importanza alla
collaborazione. E durante
questa attività, qual è il ruolo del
docente? Non è un trasmettitore
moderne teorie che pongono al
centro del programma educativo
l’ambiente e le metodologie della
pedagogia attiva. Seimila metri
quadrati, di cui 600 all’aperto
(che erano gli orti del monastero
seicentesco), abbandonati da
quasi un secolo, ospiteranno da
quest’anno la scuola e anche un
garden-lab, che, oltre a diventare
aula didattica permanente, sarà
l’unica area verde dei Quartieri
Spagnoli.
Scuola e istituzioni
La Toscana blocca gli
accorpamenti
 Di Simone Ballocci su
comunicato stampa di
ToscanaNotizie
Nessun accorpamento, eccetto
in caso di richieste dei territori.
La Regione Toscana prosegue
la sua battaglia contro il taglio
di informazioni, ma diviene un
tutor, una guida. Il primo step
consiste nel fornire materiale
digitale o altri testi, gli altri step
invece prevedono che svolga
la funzione di leva, motivatore
e moderatore del confronto tra
gli allievi, ora attori protagonisti
del processo di apprendimento.
Se a casa l’attività si incentra
sulle competenze cognitive di
base, a scuola entrano in gioco
quelle più alte, quali l’analisi e il
pensiero critico. Come per ogni
metodologia didattica, il motore
che fa la differenza è l’interesse
e la motivazione che il docente
deve sollecitare nel discente.
degli istituti scolastici voluto
dal Ministero dell’Istruzione e
del Merito. Con una delibera
approvata nell’ultima seduta di
giunta prima dell’inizio dell’anno
scolastico, il 13 set tembre,
s u p r o p o s t a d e l l ’a s s e s s o r a
all’istruzione Alessandra Nardini,
ha varato gli indirizzi generali
sul dimensionamento della rete
scolastica per l’anno 2024/2025. Il
provvedimento lascia invariato il
numero degli istituti presenti sul
territorio regionale, attualmente
470, stoppando la riduzione
di 15 istituti scolastici prevista
dal decreto interministeriale n.
127 del 30/06/2023 del Ministro
dell’Istruzione e del Merito.
Resta aperta la possibilità di
accorpamento solo in caso di
proposte provenienti dai territori
stessi o di scorporo dei plessi da
un istituto scolastico ad un altro.
60 TECNOLOGIA
Più di 1 miliardo di dollari: ecco quanto è costato
un revenge porn al suo autore
 Di Edoardo Elia Sartini
Sempre più spesso leggiamo
notizie riguardo il revenge porn.
Questo reato, che consiste nel
dif fondere immagini o video
dal contenuto sessualmente
esplicito senza il consenso di
chi li ha realizzati, è sempre più
frequente e miete sempre più
vittime.
Di recente, però, è salita alla
ribalta un’importante notizia.
Una donna, il cui compagno ha
violato la privacy diffondendo
scatti intimi, riceverà un
risarcimento da un miliardo e
duecentomila dollari!
D.L. (le iniziali del nome della
donna), iniziò a frequentare
prima e vivere poi, con il suo
ragazzo nel 2016, a Chicago.
Nel 2020, però, in seguito ad
Tecnologia e ambiente
Euro 7: l’Europa
frena (e l’Italia ne è
responsabile)
 Di Simone Ballocci
Mercoledì 27 settembre i ministri
dei Paesi membri dell’Unione
Europea hanno deciso di
attenuare una proposta iniziale
della Commissione Europea
sull’Euro 7, cioè il regolamento
sul settore automobilistico che
per la prima volta comprende
Una piaga
alcuni litigi, lei scelse di tornare
da sua madre, in Texas. Un anno
dopo, quindi, i due si lasciano
def initivamente, con l’uomo
che inizia a preparare la sua
auto, furgoni e veicoli pesanti in
un’unica disciplina. Ad opporsi
alla proposta iniziale, che stabiliva
standard più stringenti dal punto
di vista delle emissioni e della
sostenibilità, sono stati otto
Paesi - tra cui Italia e Francia. In
particolare, nella nuova proposta
sono rinviati di circa due anni i
tempi di adozione della normativa
e vengono eliminati i vincoli più
restrittivi sulle emissioni “non
di scarico”, come le particelle
provenienti da freni e pneumatici.
vendetta.
Difatti, lui stesso pubblica le
immagini della sua ex sui social
media, su di sito per adulti ed
una cartella condivisa tramite
Post Brexit
Horizon torna a
parlare (anche)
inglese: Londra
rientra nel patto
della scienza europeo
 Di Simone Ballocci
Il Regno Unito ha raggiunto un
accordo con la Commissione
europea per rientrare in
Horizon dell’Unione Europea,
il più grande programma
d i r i ce rc a co ll a b o r at i v a d e l
m o n d o, e i n Co p e r n i c u s , i l
Dropbox, taggando chiunque:
amici, pareti e anche i colleghi
della ragazza.
“Passerai il resto della tua vita
ce r c a n d o d i c a n ce l l a r t i d a
internet e non ci riuscirai”, scrive
in un’email di marzo 2022 a D.L.,
che denuncerà tutto al tribunale
di Houston.
Con la sentenza, arriva
anche l’obbligo di pagare il
r i s a r c i m e n to. Tu t to q u e s to
nella speranza che eventi simili
vengano scongiurati in futuro.
Spesso capita che le vittime si
vergognino, si sentano giudicate
e che pensino che nessuno voglia
aiutarle. Già prima non era così;
adesso abbiamo, a rinforzare
il tutto, un precedente forte e
granitico.
servizio di monitoraggio
atmosferico europeo. Nel 2020
il Regno Unito aveva smesso
d i p a r te ci p a r e a d e nt r a m b i
i programmi a causa della
Brexit, cioè l’uscita dall’Unione
Europea. L’accordo raggiunto
con la Commissione europea
dopo mesi di negoziati
preve de che il R e gno Unito
paghi quasi 2,6 miliardi di
euro all’anno per partecipare
a Co p e r nicus e a H o r izo n –
che ha in dotazione più di 95
miliardi di euro per finanziare
ricerca e sviluppo.
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62 AMBIENTE
Greenpeace e il “profumo della coscienza”,
il deodorante per auto che puzza di bruciato
 Di Francesca Chelucci
Si chiama “ The Fragrance of
Awareness”, ossia “Il profumo
della coscienza”, ed è il classico
alberello per profumare le
auto, ma di classico non ha
nulla perché la sua fragranza
r i c o r d a l ’o d o r e d e l f u m o
delle foreste del nostro
Pianeta che bruciano a ritmi
folli. L’alb erello all ’o dore di
b r u ciato è al ce ntro di un o
sp ot che sta facendo il giro
del mondo: il f ilmato si apre
con un modello realistico
de gli splendidi b oschi della
Patagonia pieni di vita con in
sottofondo una musica soave.
Un at timo dop o scoppia un
incendio che lascia solo fumo:
la fragranza delle nostre
Settimana corta e ambiente vanno più d’accordo del previsto
 Di Edoardo Elia Sartini
In questi giorni è stato
rilasciato dal governo il nuovo
Piano Nazionale Integrato
per l’Energia e il Clima, il
cui obiettivo è delineare
la direzione strategica del
Pa e s e sull e nu ove s f i d e d e l
cambiamento climatico.
Gli obiettivi, la cui scadenza è
fissata per il 2030, prevedono
la riduzione del 28,6% delle
emissioni e dei gas serra. Tra
l e n ov i t à , v i s o n o i m e t o d i
tramite cui giungere a tali
punti, tra cui investimenti
volti alla “promozione de gli
strumenti di smart working”.
Già qualche studio aveva
dimostrato come il lavoro da
remoto avesse un impat to
positivo. In particolare,
l avo r a r e d a r e m o t o 10 0
L’idea
foreste, come dice la voce fuori
campo. È la nuova campagna
di Greenpeace lanciata in
Argentina p er sensibiliz z are
risp et to all ’emergenz a
Le proposte
gio r ni all ’ann o, ov ve ro
due a settimana, porta un
benef icio pari a 600 kg di
CO2 risparmiati, più del 10%
delle emissioni pro capite
annuali. A ciò, bisogna
aggiungere il risparmio
legato alla benzina (260 litri
in meno), al temp o (150 ore
circa), all’inquinamento da PM
incontrollata degli incendi
boschivi. Secondo i dati
dell’organizzazione
ambientalista, in 5 anni
l ’A r g e ntin a h a p e r s o p iù d i
2.5 (1,1 grammo ogni giorno,
procapite).
A l l o s t e s s o m o d o , l av o r a r e
un giorno in meno a
settimana, adottando la
s e t t i m a n a l av o r a t i v a co r t a ,
permet terebbe di ot tenere i
s o liti b e n e f ici. Q u es te s o n o
le conclusioni a cui è giunto
il p ro g e t to “4 day we e k ”, n e l
35.000 ettari di foreste; un dato
sconcer tante soprat tut to se
pensiamo che, come dichiara
Greenpeace Argentina,
“perdiamo un ettaro di foresta
ogni due minuti, l’equivalente
della super f icie di 30 campi
d i c a l c i o a l l ’o r a ”. N e l 9 5 %
dei casi gli incendi sono
appiccati deliberatamente
d a l l ’u o m o e , a t t u a l m e n t e ,
non esiste in Argentina una
legge per sanzionare tali atti,
nonostante il Paese sia in
p i e n a e m e r g e n z a f o re s t a l e.
L’azione di Greenpeace mira
proprio a far capire quanto sia
necessaria una legge forestale
ch e p reve n ga e p unis c a gli
incendi boschivi per salvare
l’Argentina e il nostro Pianeta.
Regno Unito. La set timana
lavorativa di 4 giorni è
associata a una riduzione
dell’impronta di carbonio
di 127 m ili o ni di to nn e llate
all’anno, come togliere dalla
s trada circ a 27 milioni di
macchine!
Sembra evidente, quindi, che
eliminare tali ipotesi a priori
non sia una strategia buona.
Aggiornarsi, adattarsi, mutarsi
per fare del bene a noi ed al
pianeta: ques to deve essere
l’obiettivo!
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64 SALUTE & BENESSERE
A Cesena il primo giardino terapeutico per i malati d’Alzheimer,
con un pizzico di Pistoia
 Di Francesca Chelucci
Nel 2024 a Cesena vedrà la luce
il primo giardino terapeutico in
Italia per malati di Alzheimer.
Il progetto por ta la f irma di
Andrea Mati, massimo esperto
nazionale in giardini terapeutici
e docente al master in Orticoltura
terapeutica dell’Università di
Bologna, e nascerà nel cuore
della città all’interno dei giardini
pubblici di via Giuseppe Verdi.
L’idea di inserire il giardino
all’interno pubblico nasce dalla
vo l o nt à ch e q u e s to sp a z i o
sia fruibile anche da persone
non ricoverate e dai familiari
Bella iniziativa
nel tentativo di includere
nella comunità, nel suo cuore
pulsante, i malati. Il tema su
cui si sviluppa il progetto è il
viaggio: un percorso lungo una
serie di stimoli sensoriali per
stimolare i ricordi più lontani
della memoria a lungo termine.
Il percorso si divide in due
zone: nella prima troveremo
piante aromatiche, graminacee,
fioriture e alberi dalla chioma
ampia per la fase di riattivazione
sensoriale, nella seconda area
saranno allestiti degli or ti a
cassoni per la riabilitazione
motoria e manuale. Saranno
presenti le camelie, scelte per
il loro colore intenso, alberi di
olivo e ciliegio per il loro valore
culturale e per la loro chioma
aperta che non proietta ombre
profonde. Il giardino terapeutico
di Cesena nasce per volontà della
Fondazione Maratona Alzheimer
e di Anap Confartigianato, con
la collaborazione del Comune
di Cesena che hanno deciso di
unire un progetto fondamentale
per i malati con lo scopo di
riqualificare l’area verde urbana.
Un v a nto p e r A n d r e a M at i
e l’azienda Mati1909 capaci
di por tare la loro tradizione
di inn ov a z i o n e, m a e s t r ia e
progettualità al servizio di uno
scopo così bello.

Salute e libertà
Detox sì, ma digitale:
7 mosse per allentare la presa dallo smartphone
 Di Francesca Chelucci
Lo facciamo tutti: viviamo in
simbiosi con il nostro telefono
e spesso pensiamo che sarebbe
bello riuscire a staccarsene per
un po’ per goderci veramente
a pieno le nostre vite. Sembra
i m p o s s i b i l e m a co n a l c u n i
accorgimenti possiamo riuscire
a farlo, almeno per qualche
ora. Il primo passo è disattivare
le notifiche, in questo modo
non verremo costantemente aller tati su cosa succede nel
mondo digitale e ci verrà in
mente con meno frequenza di
controllare il cellulare. Secondo
passo: proviamo a lasciare il
telefono in tasca o in borsa
quando siamo in compagnia.
In questo modo riusciremo a
concentrarci sulle altre persone
e non saremo continuamente
tentati di aprire i social e saremo
Farmacia
del Giglio
PRENOTAZIONI CUP
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veramente socievoli! Impariamo
anche a porci dei limiti come
quello di non andare in bagno
col telefono, difficile ma non
imp ossibile, oppure di non
usarlo a letto prima di dormire.
In questo modo impareremo a
non aver bisogno di occupare
costantemente il nostro
tempo con il telefono. Un altro
consiglio è quello di non usare
SALUTE & BENESSERE 65
il telefono fin dopo la colazione:
prendiamoci qualche prezioso
attimo per iniziare la giornata
senza essere subito collegati
con il mondo e la sua fretta. Il
quinto metodo è particolare:
cambiamo le impostazioni
d i sb l o cco r e n d e n d o l o p iù
difficile. L’intervallo di tempo
più lungo che ci separa dalle
nostre app ci darà modo di
chiederci “ho davvero bisogno
di sbloccare il cellulare? Perché
lo sto facendo?”. Passiamo ora
agli ultimi consigli, quelli più
drastici, come lasciare il telefono
in un’altra stanza o uscire per una
passeggiata senza portarlo con
noi. Può sembrare un distacco
doloroso, ma in realtà potremo
go derci senz a distrazioni il
momento e ricollegarci, non a
internet, ma a noi stessi.
66 SALUTE & BENESSERE
Conoscere e prevenire l’osteoporosi
 a cura di
La Densitometria ossea DEXA
è un esame radiologico
utilizzato principalmente per
m i su r a r e l a co n ce nt r a z i o n e
minerale ossea e rappresenta
l ’e v o l u z i o n e t e c n i c a d e l l a
MO C (Mineralometria Ossea
Computerizzata).
Questo esame non invasivo,
generalmente eseguito sulla
colonna vertebrale lombare ed
a livello femorale, permette di
scoprire se una persona soffre
di osteoporosi e, in caso, di
stabilirne il livello di gravità;
può inoltre stimare il rischio
p o te n z i a l e d i m i c r o f r at t u r e
ver tebrali o fratture femorali
ed aiuta a valutare l’ef ficacia
delle terapie intraprese.
L’ i nte r o e s a m e s i co m p l e t a
solitamente in 10-15 minuti, a
seconda delle parti del corpo
i n e s a m e; è u n a p r o ce d u r a
semplice, rapida e non
dolorosa e prevede l’utiliz zo
di una quantità di radiazioni
estremamente bassa (nessuna
radiazione rimane nel corpo
dopo un esame DEX A , ma le
donne devono comunque
sempre informare il M e dico
della possibilità di essere in
gravidanza).
La densitometria ossea di
femore o colonna è fortemente
consigliata:
• nei so gget ti con evidenz a
radiologica di frattura
ver tebrale o altri segni di
osteoporosi;
• in chi ha una storia personale
o familiare di frattura di anca
o femore;
• in chi utiliz z a f armaci che
causano perdita di massa
ossea: es. cor ticosteroidi,
anticoagulanti, farmaci anti-
epilettici o alte dosi di terapia
sostitutiva con ormoni tiroidei;
• nei casi di ipertiroidismo o di
iperparatiroidismo;
• nelle donne in post-
menopausa di altezza
superiore a 175 cm o di peso
inferiore a 55 kg;
• nelle donne in post-
menopausa che non assumono
estrogeni;
• negli uomini con condizioni
clinich e ass o ciate a p erdit a
ossea o terapie di blocco
a n d r o g e n i co f a r m a co l o g i co
(utiliz zate per il trat tamento
dei tumori prostatici);
• nei sogget ti con diabete di
tipo 1 (giovanile o insulino -
dipendente), malattie
epatiche, malattie renali o con
storia familiare di osteoporosi;
• in chi ha subito una frattura
dopo un trauma lieve.
La Densitometria DEXA si
caratterizza, specialmente
se associata ad una
valutazione endocrinologica
o reumatologica, uno
s t r u m e nto i m p o r t a nt i s s i m o
di prevenzione e diagnosi
precoce di problematiche
legate alla porosità ossea che
possono por tare, non solo in
s o g g e t t i a n z i a n i , d i f f i co l t à
mediche molto serie ed
invalidanti.
 Salus
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68 SALUTE & BENESSERE

A ottobre tanti appuntamenti di vaccinazione
 Di Simone Ballocci su
comunicato stampa di Walter
Fiorini per ToscanaNotizie
È arrivata lo scorso 26 settembre
oggi la conferma sulla consegna
del primo quantitativo di 34.500
dosi di vaccino anti Covid19 e
ripartiranno quindi da lunedì
2 ottobre 2023 le vaccinazioni
nei centri vaccinali delle aziende
sanitarie. Vi potranno accedere
Salute e vaccini
di medicina generale ad
occuparsene, assieme al
personale delle aziende sanitarie
territoriali.
a partire dalla stessa data. In
entrambi i casi la prenotazione
si effettua dal portale regionale.
Inizierà invece il 16 ottobre la
somministrazione dei vaccini
da parte dei medici di medicina
generale e dei pediatri di libera
scelta e riguarderà tut ti gli
assistiti con almeno sessanta
anni di età o che rientrano
nell’elenco dei soggetti a cui il
ospedaliz z azioni e le forme
gravi di malattia nelle persone
anziane e con elevata fragilità,
oltre a proteggere le donne
in gravidanza e gli operatori
sanitari. Sulla base di questi
presupposti sono stati
individuati i gruppi a cui la
vaccinazione è raccomandata
e offerta attivamente e
gratuitamente.

Ministero ha raccomandato la Pe r l a v a ccin a z i o n e co nt ro

i soggetti ad elevata fragilità,
adulti o minori che siano
(da 6 mesi a 59 anni), i quali
potranno prenotarsi tramite
il por tale regionale ht tps: //
prenotavaccino.sanita.toscana.
it a partire dalle 14.30 del 26
settembre. Assieme al vaccino
Covid, a chi interessato sarà
offerta anche la vaccinazione
antinfluenzale.
Dal 12 ot tobre si p otranno
vaccinare nei centri vaccinali
delle aziende sanitarie, contro il
Covid-19 e contro l’influenza, gli
operatori sanitari e sociosanitari
delle s trut ture pubbliche e
private. Anche le donne in
gravidanza si potranno vaccinare
PREVENZIONE
TestiamoCI per l’epatite
C: partita la campagna di
screening
 Di Simone Ballocci
vaccinazione: anche a loro sarà
offerto vaccino antinfluenzale
e vaccino contro il Covid-19.
Tuttavia per chi vorrà procedere
alla vaccinazione in uno dei
centri A sl p otr à co mun qu e
prenotarsi sul portale regionale.
L’o b ie t tivo d e ll e c amp agn e
vaccinali, si ricorda, è quello
di prevenire la mor talità, le
il Covid -19 verrà utiliz z ata
una nuova ed aggiornata
formulazione di vaccini a mRNA
e proteici, disponibili a partire
dalla fine di settembre e che
potrà essere utiliz zato come
dose di richiamo o come ciclo
p r imar io, an ch e assie m e al
vaccino antinfluenzale.

È cominciata un’attività di screening profonda

Il 2 ottobre prenderà il via pure
la vaccinazione degli ospiti delle
Rsa, ai quali, assieme al vaccino
Covid, sarà somministrato
il vaccino antinf luenz ale ad
alte dosi. Saranno i me dici
e importante anche in Toscana: “Se hai fra 34
e 54 anni accedi allo screening gratuito per
l’epatite C – si legge sul sito della Regione –
perché quando l’infezione è ancora asintomatica può essere curata”.
Il Ministero della Salute ha avviato su tutto il territorio nazionale un programma di screening che
consente di prevenire le complicanze della malattia poiché permette di identificare le infezioni
asintomatiche e ancora non note e intervenire tempestivamente con una terapia efficace. Per avere
info basta rivolgersi alla propria USL di riferimento.
 SALUTE & BENESSERE 69

Corri consapevole con il Pilates

 Prof. Daniele Sorbello
Pilates e running sono 2 attività
differenti che hanno però 2 punti
in comune: entrambi sono basati
sul ritmo e sulla respirazione.
Po t r e m m o d e f i n i r e q u e s t e
due discipline una reciproca
compensazione in cui il Pilates
migliora la postura e rafforza i
muscoli, mentre la corsa lavora
sulla resistenza e su una diversa
espressione della potenza
muscolare. Se sei un runner ma
senti di non esprimerti al tuo
meglio, il Pilates può fare al caso
tuo.
Gli esercizi di Pilates
h a n n o l ’e n o r m e b e n e f i c i o
di lavo r are e toni f ic a re l a
muscolatura profonda,
oltre a quella super f iciale
normalm ente at tivat a dalla
mag gi o r p ar te d e gli sp o r t .
Per questo con il Pilates hai la
possibilità di rafforzare il ‘core’
con un netto miglioramento
della postura, grazie al
riallineamento ver tebrale,
che diminuisce il rischio di
danni e infortuni a schiena e
articolazioni. Un altro fattore
benef ico che associa Pilates
e Running è la c ap acit à di
isolare i muscoli durante la
corsa e attivarli singolarmente,
operando un controllo
maggiore. L a muscolat ura
viene anche af fusolata da
alcuni esercizi, che aumentano
la falcata della tua corsa e ti
permet tono di acquisire un
movimento molto più f luido,
rilassato ed elegante.
Pilates e Running sono quindi 2
allenamenti che vanno alternati
in una perfetta routine
sportiva, non solo ai fini di una
prestazione agonistica ma anche
per la prevenzione che il Pilates
riesce a ef fettuare. In poche
parole basterà un allenamento
di Pilates Matwork o di Pilates
Reformer per protegger ti da
distorsioni e lesioni disattente,
senza contare che le caviglie
che saranno molto più salde
e preparate agli appoggi. Il
Pilates Matwork è una branca
di qu es t a dis cip lina ch e si
occupa appositamente della
preparazione a corpo libero.
L’allenamento si basa su una
serie di esercizi in una sequenza
specifica codificata. La costante
è il tappetino su cui svolgere
la maggior parte dell’attività.
Lo scopo del Matwork è
rafforzare l’organismo, dare
pieno supporto alla muscolatura
e allontanare quanto più
possibile lo stress. Nel caso dei
runners è utilissimo nonché
fondamentale però concentrarsi
anche sull’appoggio del piede,
verif icando se av vengono
supinazioni o pronazioni. Questo
viene fatto in modo accurato sul
Reformer e quindi utilizzando
vari esercizi per piedi e gambe
che se svolti bene, focalizzano
sull’allineamento dei piedi, sulla
caviglia, sul ginocchio e anca.
In questo modo, il movimento
corret to sarà integrato ed
assimilato dal cervello per cui
diventerà più naturale durante
la corsa.

Al Centro Pilates del Prof. Daniele Sorbello ed Emanuela Di

Vita le attività vengono svolte con professionalità in
ambiente esclusivo.
Tutto possono praticarlo senza limiti di capacità o di età, il
metodo è rigoroso, ma flessibile, e adattabile a qualsiasi
esigenza e caratteristica del corpo.
 Sicurezza Stradale

a cura di
Massimiliano Massimi

Presidente dell’associazione Massimo

Massimi Onlus

Tutto QuelloCheC’è da sapere sul nuovo codice della strada

In data 18.09.2023 il Consiglio dei Ministri
ha approvato il nuovo disegno di legge
che apporta importanti e significative
modifiche al CdS . Ci sono novità molto
restrittive per condotte di guida pericolose
e non più tollerabili vista la cadenza
quotidiana di vittime che mietono, specie
tra i giovani. Il provvedimento del Governo
in argomento prevede i seguenti 11 punti
innovativi di rilievo:
1. Ubriachi e drogati al volante: tolleranza
zero!! Stop alla patente per chi guida
ubriaco o drogato. In caso di positività
alle droghe, a prescindere dallo stato di
alterazione, sospensione e revoca della
patente con divieto di conseguirla fino a
tre anni.
2. Per gli ubriachi recidivi: alcolock
obbligatorio sull’auto; divieto assoluto di
bere alcool prima di mettersi alla guida
per due o tre anni a seconda del reato
commesso.
3. Guida senza patente: divieto assoluto di
conseguire la patente fino al compimento
dei 24 anni per i minorenni sorpresi alla
guida senza patente o sotto l’effetto di
droghe.
4. Linea dura sull’utilizzo dei cellulari:
sospensione della patente per chi usa
il telefono mentre guida o commette
altre violazioni pericolose (circolazione
contromano, sorpasso azzardato, mancato
utilizzo di sistemi di sicurezza per i bambini,
etc.).
5. Monopattini elettrici: Blocco del
veicolo se circola in aree extraurbane o
particolarmente pericolose; obbligo di
targa e assicurazione; casco obbligatorio
per tutti; divieto assoluto di circolazione
contromano; divieto di sosta selvaggia
sui marciapiedi; sanzioni per mancanza
di frecce, freni, contraffazione dati del
proprietario, potenziamento illegale del
motore per modificare la velocità.
6. Basta autovelox truffa: Via gli impianti
mangiasoldi, utilizzo solo di strumenti
certificati tutelando i cittadini da multe
pazze.
7. Più sicurezza per tutti: in caso di
incidenti sull’autostrada, entrerà il nuovo
veicolo per rallentare la circolazione e
prevenire altri sinistri; passaggi a livello:
più segnaletica e controlli anche con
telecamere.
8. Zona a traffico limitato di buon senso:
stop a eccessive limitazioni dannose e poco
chiare; ai Sindaci il compito di proporre
soluzioni equilibrate che tutelino ambiente,
libertà di circolazione e lavoro.
9. Piano salva ciclisti: Sorpassi sicuri con
i ciclisti maggiormente tutelati; nessuna
complicazione burocratica per chi scegli
le due ruote, anche con pedalata assistita.
10. Educazione stradale: Bonus di due
punti sulla patente all’atto del rilascio per
i ragazzi che abbiano frequentato corsi
extracurriculari sulla sicurezza stradale
organizzati dalle scuole statali o paritarie.
11. Delega per la riforma del Cds con i
seguenti obiettivi: Riscrittura di un codice
breve; coordinamento tra le disposizioni
vigenti; strumenti di delegificazione per
intervenire con celerità per l’adeguamento
alle evoluzioni tecnologiche o a normative
europee; riforma della disciplina
sanzionatoria.
Per giusta soddisfazione dei familiari delle
vittime della strada, bisogna sottolineare
che i punti 1,2 ,4,9 e 10 di questo disegno di
legge, approvato dal Consiglio dei Ministri,
sono il frutto di loro precise richieste
fatte nei mesi scorsi al Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti, il cui titolare
del dicastero ha recepito pienamente.

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72 QUELLOCHEC’È NEL CIELO

 a cura dell’astrofilo e appassionato

di astronautica Massimo Martini.

Eventi del
mese: Luna,
p i a n e t i
visibili a
occhio nudo
e fenom eni
interessanti.
A Ottobre
vi sarà Luna
all’ultimo quarto l’8 ottobre, nuova il 14,
primo quarto il 22 e piena il 28. Mercurio
tornerà visibile a fine mese ad Ovest dopo
il tramonto del Sole. Venere è visibile ad
Est prima del sorgere del Sole nel Leone.
M a r t e p r a t i c a m e n t e i nv i s i b i l e p e r l a
congiunzione con il Sole. Giove è visibile
per tut ta la sera e la not te nell’Ariete. satellite che entra nel cono d’ombra per Fomalhaut appartiene alla costellazione del
Saturno è visibile la sera e nella prima una mezzora. Pesce Australe, situata a sud dell’Aquario.
parte della notte nell’Acquario. Il 2 ottobre Costellazioni. Il cielo di Ot tobre è La Balena inizia pure a fare la sua comparsa,
congiunzione Luna /Giove. Nella not te caratterizzato dalla presenza del verso sud-est, mentre a sud-ovest ancora
fra il 21 e 22 ottobre picco dello sciame Quadrato di Pegaso, un asterismo visibile è visibile, nelle prime ore della sera, la
delle Orionidi, originatesi dalla cometa di n e l l ’o m o n i m a c o s t e l l a z i o n e d u r a n t e costellazione del Sagittario, molto bassa
Halley. Questo sciame è noto per produrre l’autunno molto alto sull’orizzonte. Il cielo a sull ’oriz zonte. Il Capricor no è v isibile
meteore brillanti e la vista potrebbe essere sud è dominato dalla stella Fomalhaut, il cui subito ad est. Ad est, all ’Ariete se gue
affascinante. Il 28 eclisse parziale di Luna, splendore è rimarcato anche dall’assenza di il sorgere delle Pleiadi, che saranno poi
evento visibile dall’Italia con il nostro altre stelle luminose nel suo settore di cielo; caratteristiche in tutte le notti autunnali,

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invernali e di inizio primavera. La brillante
stella Capella (α Aurigae), dal caratteristico
colore giallastro, si osserva verso nord-est,
lungo la debole scia della Via Lattea. In
alto nel cielo, le costellazioni dominanti
sono, ancora, il Cigno e l’asterismo del
Triangolo Estivo, sebbene il ver tice più
meridionale del triangolo, Altair, inizi a
calare sempre più verso ovest. Al Triangolo
Estivo si sostituisce, non lontano dallo
di Rodolfo Bellandi
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QUELLOCHEC’È NEL CIELO 73
1958 viene fondata la National Aeronautics
a n d S p a c e A d m i n i s t r a t i o n ( N A S A ). I l
giorno 4 ottobre 1964 viene inaugurato
il primo radiotelescopio italiano, la Croce
del Nord, a Medicina. Il 6 ot tobre 1931
nasce il fisico italiano Riccardo Giacconi,
pioniere dell’utiliz zo dei satelliti per le
sorgenti a raggi X, Premio Nobel per la
fisica nel 2002. Il 10 ottobre 1846 William
Lassel scoprì Tritone, satellite di Nettuno.
Il 13 ottobre 1884 viene adottato come
Meridiano Zero quello che passa per il
Greenwich Observatory. Il 22 ottobre 2136
a.c. Viene registrata in Cina, per la prima
volta, un’eclisse di Sole. Il 24 ottobre 1601
muore l’astronomo danese Thyco Brahe,
uno dei più importanti della storia.
zenit, la caratteristica forma a “M” (o a “W”)
di Cassiopea. Verso nord, il Grande Carro GAV (Gruppo Astronomico Viareggio) - http://
si presenta rasente l’orizzonte, e se a nord www.astrogav.eu
sono presenti ostacoli all’osservazione, non Cast f vg.it - ht tps: //w w w.cast f vg.it /z z z /
è proprio visibile. La Stella Polare è quasi approfon/anniversari.htm
esattamente a metà strada fra questo e Astronomia Cloud - https://www.astronomia.
la costellazione di Cassiopea: se dunque cloud/diario/diario.html
Cassiopea è alta nel cielo, il Grande Carro è Stellarium - https://stellarium.org/it/
rasente l’orizzonte, e viceversa.
Almanacco di Astronomia. Il 1° ot tobre
Le
Mille Tutto per la scuola e l’asilo
Intimo uomo, donna, bambino
Filati, lane, bottoni
Playtext, Lovable, Sloggi e Alpina
cose
di...
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74 MONDO ANIMALE

Animali e scienza
Il cervello dei nostri cani sta crescendo, ma perché?
 Di Francesca Chelucci
dal lupo e maggiori sono affermando che l’aumento del richiedono capacità cerebrale,
N e g l i u l t i m i 15 0 a n n i l e le dimensioni. Il gruppo cer vello è una conse guenz a “p e r t a n t o , i p o t i z z i a m o c h e
dimensioni del cervello di ricercatori, dopo aver delle dinamiche sociali le pressioni selettive sul
dei cani sono aumentate confrontato le dimensioni co m p l e ss e d e ll ’a m b i e nte i n cervello possano variare
v i s i b i l m e n t e , all’interno della specie
superando quelle canina e potremmo
del lupo. Bisogna trovare differenze
aggiungere che n e l l e d i m e nsi o n i d e l
qu es to aum e nto n o n cer vello tra le raz ze
interessa tutte le razze in base ai compiti che
canine e uno studio s vo l g o n o o a l l a l o r o
scientifico svedese ed distanz a genetica dai
ungherese pubblicato lupi ” ha comment ato
sulla rivista Evolution il ricercatore Niclas
ci spiega i motivi. Kolm. In questo risiede
Di norma le razze di il motivo per cui cani
animali ch e vengono da soccorso o cani
addomesticate da pastore hanno
subiscono una m a g g i o r i d i m e nsi o n i
riduzione delle del cervello: la
dimensioni del ne cessità di s volgere
cer vello perché non mansioni complesse
devono costantemente del cer vello di oltre 800 cui cer ti cani vivono. Diverse e ar ticolate equiparabili allo
preoccuparsi di restare in c a n i a p p a r t e n e n t i a 15 9 specie di cani, infatti, vivono stimolo di soprav vivenza
vita. Per i cani invece si nota r a z z e d i v e r s e co n l e t a c d i un alto livello di complessità che caratterizza le specie
una dif ferenz a: più la specie 4 8 esemplari di lup o, hanno s o c i a l e e s vo l g o n o co m p i t i selvatiche e giustifica un
è geneticamente lontana spiegato questa par ticolarità d e c i s a m e nte co m p l e s s i c h e aumento cerebrale.

ADOZIONE DEL CUORE di...

TOMY

Meticcio di circa 6 anni, castrato, taglia media.

Molto intimorito dalle persone, ama passeggiare nel verde e in zone tranquille, lontano dal traffico e
dalla folla. Compatibile in generale con femmine.
Da provare con i gatti.
Per lui cerchiamo una famiglia che abbia il tempo e la voglia di conoscerlo senza fretta e che lo aiuti
gradualmente a superare le sue paure.
Cane di una dolcezza infinita.

Aperto tutti i giorni dalle 14,00 alle 18,00

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 PARLIAMO DI ANIMALI CON... 75

Collasso tracheale
nel cane
Il Collasso Tracheale nel cane è una malattia
caratterizzata dall’ appiattimento in senso
dorso ventrale degli anelli tracheali, associato a
lassità del muscolo tracheale dorsale. Le cause di
questa alterata consistenza degli anelli tracheali
non sono completamente conosciute; si ritiene
tuttavia che dipenda da una anomalia congenita
della cartilagine, con conseguente indebolimento
degli anelli, associata ad una o più cause
secondarie scatenanti in grado di aggravare il
problema primario, come a esempio bronchiti
o altro. Si ritiene che gli animali con questo
problema inizino la loro vita con una maggiore
debolezza della cartilagine tracheale e che
fattori scatenanti acquisiti nel corso della crescita
precipitino il quadro clinico. Fra questi possibili
fattori si citano l’obesità, la cardiomegalia, i traumi
al collo, l’intubazione, l’inalazione di allergeni
irritanti, le bronchiti. Il Collasso Tracheale nel cane
è una patologia dinamica, dove il diametro della
trachea varia durante le varie fasi del respiro.
Quando il collasso è presente a livello di trachea
cervicale (collo) lo schiacciamento dell’organo
si manifesta in fase inspiratotia diversamente,
se il collasso è presente nel tratto toracico della
trachea, la riduzione del diametro tracheale si Talvolta agli accessi di tosse seguono episodi di il caso specifico (sedazione, ossigenoterapia,
evidenzia in fase espiratoria. Infine, se il collasso grave dispnea fino alla cianosi o al colpo di calore. antinfiammatori, trattamento dell’ipertermia).
coinvolge tutta la trachea, vi sarà sempre un I pazienti con collasso tracheale anche grave In caso di presentazione “cronica” il problema
tratto tracheale collassato, sia in inspirazione possono essere a volte quasi completamente clinico principale dei cani con collasso tracheale
che in espirazione. Il Collasso Tracheale nel asintomatici e possono svolgere attività fisica sarà la tosse e la terapia si baserà pertanto sul
cane colpisce quasi esclusivamente razze toy e moderata senza particolari segni clinici: è suo controllo farmacologico. Con un adeguato
cani di piccola taglia, come lo Yorkshire terrier, importante sottolineare come il quadro controllo sia farmacologico che dello “stile di
il Barboncino toy, il Pinscher, il Chihuahua mentre clinico non sempre si correli alla gravità della vita” è possibile controllare e mantenere a livelli
solo occasionalmente affligge animali di taglia deformazione tracheale. L’esame radiografico accettabili per il paziente che il proprietario, la
medio-grande. La tosse rappresenta il segno e la tracheobroncoscopia sono i principali maggior parte dei problemi collegati al collasso
clinico principale in corso di Collasso Tracheale test diagnostici per questa patologia. La tracheale, anche per periodi anche abbastanza
nel cane: si tratta di episodi parossistici, scatenati terapia del Collasso Tracheale nel cane varia a lunghi. Infine, in presenza di un collasso
da eventi come l’eccitazione, l’attività fisica anche seconda della presentazione clinica: acuta o cervicale di IV grado è possibile un approccio più
molto modesta o la trazione del guinzaglio sul cronica. Nella prima, il cane che si presenta aggressivo che prevede procedure chirurgiche
collare. E’ una tosse secca, aspra e sonora, a volte con distress respiratorio acuto che deve essere . La terapia per il Collasso Tracheale del cane,
simile al verso di un’anatra, particolare che, in una considerato una emergenza medica che il Medico sarà impostata dal Medico Veterinario in base al
piccola percentuale di casi, la rende caratteristica. Veterinario tratterà rapidamente e secondo caso specifico.

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76
L’appuntamento mensile con chi la musica la vive da sempre
Siamo arrivati ad Ottobre,
quando ancora si vendevano
i “d i s c h i ” e l a g a r a e r a d i
indovinare il “Disco di Natale”.
La scelta di solito era fra
M I NA , i P O O H e d a g li anni
80, ZUCCHERO o EROS
RAMAZZOTTI. Negli anni 90 poi
arrivò il ciclone MARIAH CAREY,
che a livello internazionale,
tolse lo scet tro a GEORGE
M I CHAEL , ma o r a v is to ch e
in t v siamo pieni di oracoli
c h e d i co n o d i i n d ov i n a r e i
pronostici, io mi astengo.
Questo mese mi “limiterò” a
s cr i ve re cos a mi è p ia ciu to
musicalmente parlando, f ino
ad oggi che scrivo.
Co min ciam o da “ H o n ey are
you coming” dei MANESKIN,
pez zo glam rock ancora più
bello in versione live; cercatevi
il video fatto da “rollingstone”
al Madison Square Garden…Si
merita un bel 7,5. Rimanendo
sempre a New York, un brano
che sembra uscito dalla pista
della famosa discoteca anni
70 “(s t u d i o) 5 4 ”, s i c h i a m a
“Mercy” è della dj/producer THE
BLESSED MADONNA e cantato,
Cosa mi piace e cosa non mi piace
benissimo, dal f inalista di
talent americano JACOB LUSK,
un brano che ricorda la bella
disco-music con un groove di
basso (vero) di cui si sarebbe
innamorato il nostro “master
dj” Riccardo Cioni, voto 9 per
la categoria “dischi che fanno
ballare”.
Ora è il turno di “Fino al giorno
nuovo” di NEGRAMARO e FABRI
FIBRA, ballata tecno-pop anni
80 (che ricorda vagamente un
successo di Rod Stewart) in cui
la voce di Giuliano, stacca con
La pagina della Musica
a cura di
Pierluigi Pardocchi (DJ Gigi)
il rap graffiante di Fibra, voto
8 a loro per l’interpretazione,
mentre al compositore Davide
Simonetta (che ha scritto anche
la musica delle ultime hit di
Annalisa) solo 7 per il piccolo
fur to ar tistico di “Human
Touch”.
Parliamo di un album,
f inalmente, al 10’ di ascolto
ho cominciato ad apprezzare
“Endless Summer Vacation” di
MILEY C YRUS, un bel lavoro
che si distacca dalla banalità
generale. La figlia del grande
Billie R ay Cy r us , ve r a ico na
della musica countr y anni 90
e colonna sonora di una mia
vacanza californiana del 1992,
ha imparato l’arte del cantante
pop di successo, regalandoci
non una semplice playlist, ma
una storia da seguire, anche
con i testi. Voto 7,5
Da ultimo, uscito poche ore
p r ima ch e i o s cr i vessi, n o n
posso che fare i complimenti
ad ELISA TOFFOLI, in quanto
autrice del pezzo, e ad ELODIE
che lo interpreta soprattutto
nel Video. “A fari spenti” non è
il solito brano “italo-electro”,
è dav vero un viaggio da fare
al buio in una discoteca vuota
con un super impianto che te
lo spara nello stomaco. Voto
ad Elisa 9 per la scrittura, 10
per Elodie che lo deve però
dividere con il video maker che
produce una perla da 3 minuti
da vedere in “4k”
Co s a n o n m i p i a ce? Ecco c i
! A parte Miley Cyrus, le altre
canzoni sono solo “liquide”, le
ascolti solo sulle piattaforme o
al massimo te la puoi comprare
in mp3. Il mio sogno è invece,
trovarle su un ma xi vinile a
12 pollici, come le grandi hit
degli anni 80, per vederle
girare sull’immortale Technics
e gustarmele su due torri di
casse acustiche rigorosamente
analogiche. Ma ora voglio
troppo, lo capisco ma spero che
qualcuno ascolti, non si sa mai.
Chiudo salutando un amico che
ringrazia le pagine di “Quello
che c’è” e i miei scritti per aver
s co p e r t o i l “p o p e l e g a n t e ”
di Harr y Styles, per lui e non
s o l o p e r lui, un av v is o, s t a
per ritornare JAMES BLUNT, il
singolo mi piace, Hai visto mai?
 TUTTI I GIOVEDÌ SERA
cena accompagnata da musica dal vivo

Menù alla carta

78 LA PENNA DI 360ATELIER

Come si demolisce un edificio?
Molte volte ci troviamo di
fronte a video di demolizioni
di strutture che vengono
polverizzate in pochi
secondi: vediamo quali
sono le tecniche per farlo in
modo sicuro. Innanzitutto
si ricorre alla demolizione
ogni volta che una strut tura
v i e n e co n s i d e r a t a o b s o l e t a
cioè nessun metodo di
adeguamento o di rinforzo
risulterebbe ef ficace per
migliorarne le condizioni
o p p ure si ha a ch e f are co n
un degrado strut turale o c’è
da s anare un ab us o e dili z i o
esistente. Il compito dei
tecnici che progettano
la demolizione è quello
di garantire la sicurezza
degli operai in ogni fase
operativa di riferimento e
p u n t a r e a l l ’o t t i m i z z a z i o n e
La penna di 360atelier
delle risorse economiche
e tecniche necessarie per
l’operazione. Quindi, come si
co n t r o l l a u n a d e m o l i z i o n e?
Esistono due metodi
principali che si distinguono
tra loro in base allo stato
s trut turale dell ’op era
d a d e m o l i r e: l ’a p p r o cc i o
“ tradizionale” e quello “non
c o n v e n z i o n a l e ”. N e l p r i m o
la demolizione avviene
nell’ordine inverso rispetto a
quello di costruzione. V iene
chiamata anche Top -Down in
quanto si par te dall ’alto p er
f inire alle quote basse della
struttura. Questa tecnica
evita l’innesco di crolli
inaspettati rispettando la
gerarchia di importanza degli
elementi strutturali presenti.
L’altro approccio, quello “non
convenzionale”, si concentra
sulla cinematica del crollo: si
e f f e t t u a u n a p r ev isi o n e d e l
crollo ottimale e si fa in modo
che, con il giusto quantitativo
e disposizione di esplosivi,
si converga verso questa
condizione. Procedere con la
d e m o l i z i o n e co nve n z i o n a l e
signif ica fare uso di organi
meccanici come le pinze
d e m o litr ici, qu es t ’ultim e
hanno sostituito le più
scenografiche bocce per
demolizione. Quando si ha
a che fare con demolizioni
da svolgere in ambienti
particolari si ricorre alle
tecniche di taglio a freddo
con acqua ad alta pressione.
Quando si ha a che fare
co n l e g r a n d i inf r as t r u t t u re
(tipo il ponte Morandi a
G e n o v a) o e d i f i c i d i g r a n d i
dim e nsi o ni si r ico r re all ’us o
di esplosivi oppor tunamente
d i m e n s i o n a t i: s i p u ò ave r e ,
in questi casi, un crollo
per implosione (il crollo
converge verso l’interno della
s tr u t tur a), p e r r ib alt am e nto
(la struttura si ribalta su
di un lato) o p er c adut a
ver ticale (la strut tura cede
i n d i r e z i o n e ve r t i c a l e t u t t a
d ’u n p e z z o). I l d i f f e r e nte
cinematismo è innesc ato da
una diversa distribuzione
delle microcariche esplosive
sugli elementi portanti.
Queste microcariche sono
p o i f at te d e to n a r e s e co n d o
una sequenza ottenuta da
simulazioni numeriche.
Infine, progettare una
demolizione vuol dire: ridurre
l’inquinamento acustico e
atmosferico generato dal
crollo, minimizzare gli impatti
s t atici sull e s tr ut ture v icin e
e ottimizzare i materiali
utiliz zati per l’inter vento.

“Ora sono diventato Morte, il distruttore di mondi”
 Di Susy May
L’u l t i m a f a t i c a d e l r e g i s t a
Chris topher Nolan è il f ilm
b i o g r a f i co “ O PPE N A H I M E R ”
incentrato sulla vita del fisico
americano, padre della bomba
atomica.
Nolan per il suo film si basa
sulla biografia “Oppenheimer.
Trionfo e caduta dell’inventore
della bomba atomica” per cui
i due autori, Kai Bird e Martin
J. Sherwin, vinsero il premio
Pulitzer nel 2005.
Il regista decostruisce la
vita di Oppenheimer in più
livelli temporali, imbriglia la
questione scientifica ed alterna
abilmente colore e bianco e nero,
segmentando la verità storica in
funzione della trama.
Niente di nuovo dunque, ma il
terreno su cui si muove Nolan
forse non gli permette di uscire
dal limite del biopic, con il
risultato che per molti versi è il
film meno “caratteristico” tra le
sue opere, ma sicuramente il più
ambizioso.
Ambizione che però deflagra
come la bomba atomica in una
lunghezza eccessiva, diventando
estremamente logorroico ed a
tratti noioso.
Forse mi aspettavo qualcosa di
diverso, più alla maniera di Nolan
mentre qui Nolan si sot trae
Cinema e gusto
e nonostante qualche scena
dall’impatto visivo importante
e le eccellenti interpretazioni di
Cillian Murphy (Oppenheimer) e
Robert Downey Jr. (Lewis Strauss)
il film scivola via senza un moto
d’animo palpitante.
Tutto è eccessivamente asciutto,
pulito, quasi asettico.
Il film si muove tra l’ascesa del
fisico statunitense alla direzione
del proget to Manhat tan e
l ’e s p l o s i o n e d e l l a b o m b a
ato mic a p er p oi s e guire la
parabola discendente di
Oppenheimer lasciato solo a
gestire le conseguenze delle
sue conquiste, diventando suo
malgrado, il distruttore di mondi
e facendo piombare il futuro
nell’oscurità.
Nolan lascia sullo sfondo il
dibat tito morale e converge
l ’ a t t e n z i o n e s u l l ’e g o i s m o
d e l l ’u o m o c h e p e r b i e c h i
interessi personali e politici,
è disposto a sacrificare
simultaneamente il genio di
uno scienziato e migliaia di vite
giapponesi.
Ancora una volta l’uomo rivela
la sua vera natura perversa e
distruttiva, incapace di assumersi
le proprie responsabilità.
Nella battaglia
“O PPEN H EIM ER ” e “ BAR B IE”
ch e ha inf iammato l ’es t ate
cinemato graf ica, con molte
probabilità vincerà “BARBIE”
ma solo il tempo ci saprà dire
chi sarà il vero vincitore del
“Barbenheimer”: ricordiamoci
che Nolan è il sommo
m a n i p o l a to r e d e l “ T E M P O ”
e questo gioca sempre a suo
favore
L a ricet ta ispirata al f ilm è
l’insalata di salmone e patate
servita alla Casa Bianca nelle
occasioni speciali.
CONSIGLI DI CINEMA 79
INSALATA DI PATATE
E SALMONE E TATSOI
Ingredienti per 2
persone
Insalata
4 patate lessate
100 g di salmone affumicato
100 g di foglie di Tatsoi
Condimento
125 g di yogurt greco
2 cucchiai di succo di limone
1 cucchiaio di acqua
1 cucchiaio di olio d’oliva
1 cucchiaio di prezzemolo
tritato
Sale e pepe
Prep ar are il co n dim ento,
mescolare tutti gli ingredienti
in una ciotola e tenere da
parte.
In un piat to fare un let to
di foglie di Tatsoi, tagliare
a cub et ti le p at ate lesse
e condirle con la salsa
preparata.
M et terle sopra l ’ins alat a,
aggiungere il salmone,
completare con un filo d’olio
e del timo fresco.
tra
80 RITRATTI D’ARTE, ANIME E CREATIVITÀ

I ritratti di musica di Bruno Grillo

“L’uomo ha paura del tempo, il tempo ha paura delle piramidi”:
Dark side of the Moon
Il disco di una vita, il disco
della vita! ‘The dark side of the
moon’. Adesso anche in versione
‘Redux’, in uscita mondiale il
06 Ottobre. Rivisitata dal suo
principale fautore, il genio Roger
Waters, che ha compiuto da
pochissimo 80 primavere. Ma
vediamo cosa ha di magico il
nero vinile dal solco indelebile. La
summa del meglio della musica
contemporanea Pop - Prog-
Rock, un capolavoro assoluto,
da par te di uno dei gruppi
più talentuosi dell’emisfero
occidentale. I Pink Floyd, che
suonarono tanti concerti e tante
prove prima dell’uscita del loro
album simbolo, sicuramente il
più prestigioso, rinchiusi negli
Abbey Road Studios di Londra,
con il supporto del tecnico del
suono Alan Parsons. E che suoni!
Sperimentazione, avanguardia e
musica spaziale. Col quadrifonico
suono è un disco che oggigiorno
ancora vende, un fantastico
Concept Album, come se fosse
un’unica Suite (suddiviso in 10
tracce) di 43 minuti, che avvolge
in una nuova luce sulle antiche
perle del cappellaio matto. Colui
che da cui tutto ebbe inizio: Syd
Barrett, un vero pioniere della
psichedelia, che alla fine degli
anni ‘60 por terà un’enorme
schiera di proseliti, con un
successo sempre più vasto, fino
a raggiungere una diffusione
planetaria, addirittura a toccare
la Luna. Sì la Luna, quando il 20
Luglio 1969 le TV di tutto il mondo
trasmettevano l’allunaggio il
sottofondo musicale era stato
affidato dalla BBC al gruppo dei
Pink Floyd. Scelta non casuale.
Dark Side of the Moon è un
accurato lavoro corale, tutti i
componenti del gruppo danno
il meglio del loro indiscusso
talento. Il f ilo condut tore è
un’esaltante parabola della vita
dell’uomo che ripercorre tutte le
tappe, dal suo primo respiro fino
all’eclissi. Il successo della band
inglese è planetario, dopo l’uscita
nel marzo 1973 scala le classifiche
di o gni nazione. Mai come
nessuno prima. Confezionato con
una copertina unica, iconica. La
più citata nel mondo musicale. Il
prisma. Quel particolare triangolo
compie ora 50 anni dalla sua
pubblicazione e circa 40 milioni
di vendite in tutto il mondo. È
un’opera consegnata alla Storia,
quella della Musica Classica
Moderna. Adesso dobbiamo
immergerci in questa nuova
versione reinterpretata da Waters,
sono sicuro che non ci deluderà.
Buon ascolto a tutti e date sfogo
alla vostra immaginazione”.

Una data al mese

15 ottobre 100 anni dalla nascita di Italo Calvino
 Di Carlo Giannetti
Il 15 Settembre 1923, nacque
a S antia g o d e L as Ve gas d e
L a Habana a Cuba da Mario
Calvino, agronomo sanremese
e dalla sassarese Eva Mameli,
prima insegnante universitaria
di botanica generale in Italia,
uno degli scrittori più letti ed
apprez z ati del secondo ‘90 0
it aliano: It alo Calvino. D ella
sua infanzia caraibica, Italo,
non ricorderà alcunché perché
solo 2 anni dopo la sua nascita
i s u o i g e n i to r i d e c i d o n o d i
tornare a Sanremo. Dal padre
anarchico, repubblicano italo calvino
e massone e dalla madre
socialista apprende le
prime basi educative e
s u cce s s i v a m e n t e f r e q u e n t ò
le scuole valdesi e d il Lice o
Statale Cassini. Dalla let tura
della celeberrima opera di
Kipling, “Il libro della giungla”
e di riviste umoristiche
scevre dalla retorica del
regime fascista, fa sua l’ironia
con la quale, in tut te le sue
opere, guarderà il Mondo.
 RITRATTI D’ARTE, ANIME E CREATIVITÀ 81

Inizia a disegnare vignet te, a la trilogia fantastica ed

p ub b lic are ar tico li di critic a
teatrale e cinematografica ed
a scrivere i suoi primi racconti
tra il 1940 ed il 1942. Dalla sua
esperienza partigiana nasce il
suo primo romanzo: “Il sentiero
d e i ni di di r a g n o”. N e l 19 47
consegue la laurea in Lettere.
Collabora f ino al 1961 con la
casa editrice Einaudi. Nel ’60
p u b b l i c a i l s u o c a p o l avo r o:
allegorica “I nostri antenati”,
composta da “Il visconte
d i m e z z a t o ”, “ I l b a r o n e
rampante” ed “Il cavaliere
i n e s i s t e n t e ”. C o n t i n u e r à a
scrivere sempre con successo
c i rc a 20 0 r a cco nt i , f i n o a l l a
mor te av venuta a Siena il 19
Settembre 1975.

I Ritratti di cinema di
tanto da collezionare ben annientato. Lo racconta il
Edoardo Elia Sartini
4 n o m i n at i o n p e r i l p r e m i o libro “Dal giardino all’inferno.
Julia Roberts: una più importante in ambito Le t te re di una n o nna e b rea
diva capace di cinematograf ico (1990 - 1991 d a l l a G e r m a n i a , 1933 -19 42 ”
diventare un’icona - 2001 - 2014). (Bollati Boringhieri) della
storica di teatro e spettacolo
(senza esagerare)
I consigli di lettura di… M ar a Fa z i o, già d o ce nte
Il 28 Ottobre compie 56 Leonardo Soldati all’Università L a Sapienz a di
anni una delle attrici Roma e diret ta discendente,
Dal Giardino
cinematografiche più iconiche contraddistinguendosi
degli ultimi decenni: Julia
all’Inferno, di Mara oltre che per la competenz a
R o b e r t s . Sb a rc a n e l g r a n d e Fazio storiografica in materia anche
s ch e r m o co n q u a l ch e r u o l o per una dedizione ostinata
secondario, per poi ot tenere alla memoria dei fatti narrati
la ribalta con “Fiori d’accaio”, r i g u a r d a nt i l a su a f a m i g l i a ,
che le frutta il primo Golden visto il lavoro di recupero
Globe della carriera. della documentazione. 1928,
Tr a i s u o i f i l m d i m a g g i o r Lu dw ig Lin dn er è n o minato
successo vi sono “Pretty console per la Germania a
Woman”, “Hook”, “Il rapporto Genova, dove si trasferisce con
P e l i c a n ”, “ N o t t i n g H i l l ”, i familiari, uno dei figli è Lore
“ O c e a n ’s E l e v e n ”, “ O c e a n ’s madre della scrittrice. Nonna
Twelve”, “Mangia prega ama”, Lina e la nipote Anneliese
“Wonder” ed “Erin Brockovich scrivono ai congiunti emigrati
- Fo r te co m e la ve r it à”, co n in Italia, raccontano l’ascesa
cui vinse il premio Oscar nel a l p o te r e d i H i tl e r f i n o a ll a
2001. Protagonista di pellicole loro dep or t a zione nel 19 42,
iconiche, la sua bravura e la Il car teggio per nove anni passando dalla tranquillità
sua bellezza le hanno sempre tra due rami di una famiglia di un giardino sulle rive del
permesso di distinguersi come ebrea, uno in Italia che si Danubio al lager.
icona in campo di recitazione, s a l ve r à , l ’a l t r o i n G e r m a n i a
82
Decidiamo la data, prepariamo
i bagagli e prendiamo il volo,
direzione Lisbona, Lisboa per
la p re cisi o n e, c a p i t a l e d e l
Portogallo, città meravigliosa.
In poche ore saremmo giunti
a destinazione, poi useremo
la metro, poco distante
d a l l ’a e r o p o r t o, p e r r e c a r c i
nel centro cit tadino. Perché
Lisboa? Perché è la città della
luce, che ci av volge quando
camminiamo, dei marciapiedi
e delle piaz ze lastricate con
piastrelle chiare e levigate che
a volte si fanno nere, perché
di pietra proveniente dalle
Azzorre, per disegnare le forme
geometriche o le onde che in
modo armonioso caratterizzano
la piazza Dom Pedro IV. Perché è
la città del vento fresco che nelle
sere d’estate ci fa indossare il
giacchetto e ci arruffa i capelli,
perché è la città delle maioliche
blu, di Pessoa, i cui versi sono da
recitare dinanzi la sua casa natia,
del caf fè storico A Brasileira,
del liquore dolce Ginjinha al
sapore di ciliegia da bere tutto
d’un f iato. Perché è la cit tà
del baccalà, cucinato in mille
modi, delle sardine alla griglia
e della pastel de nata, dolce
Idee di viaggio
a cura di
Silvia Cocchini
Le idee di viaggio di QuelloCheC’è
Andiamo a Lisbona?
di pastafrolla e crema. Perché
è la città del fiume Tago, così
immenso da sembrare l’Oceano,
della Piazza del Commercio, del
convento do Carmo, senza il
tetto a causa del terremoto del
1755, della chiesa di San Rocco
con le pareti dipinte di rosso,
della Cattedrale e della stazione,
la cui facciata è un misto di stile
veneziano e arabeggiante. Di
fronte, a lato, due statue, un
uomo con la chitarra ed una
donna che canta tenendo la
mano sul cuore, ci ricordano che
il fado è l’espressione musicale
di Lisbona, musica nostalgica e
struggente. Il fado da ascoltare
nei locali, fado che canta di
amori passati e di speranza nel
futuro. Perché è la città che ha
per simbolo una caravella con
due corvi, la città che ci fa salire
e scendere le stradine ripide del
centro storico, la città dei vari
quartieri, ognuno con la propria
anima. Perché è la città dei tram
su rotaie gialli, su cui salire per
raggiungere il quartiere Alfama
che ci fa perdere nel labirinto
delle vie stret te sulle quali
si af facciano palaz zi antichi.
Perché è la città del monumento
dedicato ai navigatori e della
Torre di Belem, una vecchia
fortezza che il re del Portogallo
fece costruire nei primi anni del
1500. Perché Lisboa è la città del
Ponte 25 Aprile e della parola
Obrigado che si pronuncia per
ringraziare. Sì, i portoghesi ci
insegnano che bisogna essere
grati per quello che si ha. Poco
distante dalla capitale merita una
visita il punto più occidentale
dell’Europa: Cabo da Roca. Qui
“dove la terra finisce e inizia il
m a r e ” r e s p i r i a m o l ’ O ce a n o
Atlantico vestito di blu e verde
smeraldo dall’alto della scogliera.
Il vento for te ci fa avanzare
lentamente e dobbiamo tenere
g l i o cc h i u n p o ’ s o cc h i u s i
p erché sennò la p olvere di
terra ce li irrita. E poi c’è il faro,
in alto, bianco e imponente,
speranza per tutti i navigatori.
Voi continuate il vostro viaggio,
io rimango qui, in solitaria
meditazione, tra cielo, acqua
e terra con i pensieri lasciati al
vento.
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84 SPECIALE AUTUNNO
Parliamo di vendemmia con Gianni Acciai
È il primo giorno d’autunno
q u a n d o a r r i v o a l l ’a z i e n d a
“Querciamatta” di Monsummano
Terme, ed i grandi nuvoloni
neri all’oriz zonte e sopra di
noi, che presto si trasformano
in pioggia lo fanno intuire.
Querciamatta si trova sotto il
colle di Montevettolini, tra ulivi
e vigneti, e basta guardarsi
intorno per comprendere
l’intraprendente intuizione di
Gianni Acciai, e di sua moglie
Susanna Peruz zi che hanno
iniziato dal 2019 a produrre vino
di qualità con il vitigno toscano
più antico: il Sangiovese. Gianni
mi accoglie nella splendida
sala degustazione, e la cosa
che traspare in ogni particolare
di questa azienda è la grande
passione che ha quest’uomo, e si
nota anche da come mi descrive
il momento più imp or tante
nella produzione del vino: la
vendemmia, così impor tante
che Gianni e come credo tutti
i produttori definiscono sacro.
Q uan d o si ar r i v a all ’ultima
cassetta è una festa, mi racconta
Gianni, perché a quel punto
tutto è nelle mani dell’uomo.
Gianni fa partecipare a questo
importante momento, almeno
per un giorno, tutti i dipendenti
e collaboratori dell’azienda,
per fare vivere e comprendere
meglio a tutti cosa ci sia dietro
Un buon vino a Querciamatta
un bicchiere di buon vino. Anche
quest ’anno la vendemmia è
stata una giornata speciale, di
video e shooting chiudendo
con il pranzo della vendemmia,
una tradizione storica a cui
l’azienda vuole essere legata.
Faccio qualche passo indietro
e chiedo a Gianni come inizia
il tut to. Dice Gianni: “E’ un
momento delicatissimo, che
decide il nostro agronomo Marco
Seri insieme al responsabile
d i p r o d u z i o n e d e ll ’a z i e n d a
Dav id Picci, i quali già nel
mese di agosto cominciano a
verificare “l’invaiatura” che è
un indice dell ’avanz amento
della Maturazione del frutto, e
questo avviene assaggiando il
chicco, facendo analisi accurate
in vigna e anche in laboratorio,
per saper individuare lo stato
di maturazione dell’uva che più
confà alle nostre esigenze”. Il
grado zuccherino è un grande
indicatore, perché il vino a
Querciamatta lo fanno in campo,
anche perché la fermentazione,
mi spiega Gianni, viene fatta
al naturale che significa senza
aggiunta di lieviti. La vendemmia
è dur at a anch e qu es t ’anno
circa tre settimane, perché a
Querciamatta che è una piccola
azienda con un fazzoletto di
terra di 5 ettari di vigna, viene
fatto tutto a mano, con una
scelta minuziosa dei grappoli,
escludendo intanto quelli che
possono aver preso malattie
e quelli morsi dai cinghiali;
inoltre il territorio è vario sia
per la natura del terreno che per
l’altezza, e quindi può sembrare
strano, ma i sapori dell’uva
cambiano. Quindi alcuni saranno
destinati alla produzione del
rosé, altri alla produzione del
rosso. L’uva è sempre la stessa,
il S an gi oves e, c amb ian o l e
procedure di vinificazione. Ora
tutto procede in cantina, e si
aspetta i momenti dell’assaggio,
quando quel net tare con il
tempo si trasformerà in vino
per sorriderci e rallegrarci nella
prossima estate. È stata davvero
una bella chiacchierata, nella
quale ho notato ancora una
volta che per fare del buon vino
ci vuole passione e amore. Bravi!
86 SPECIALE AUTUNNO

Lo speciale... addosso
Autunno 2023: look e trucco, ecco come essere glamour

 Di Maris Matteucci
L’a u t u n n o è co m i n c i a t o e d
è tempo allora di pensare a
come vestirsi per essere in linea
con le ultime tendenze. Quali
sono i capi di abbigliamento
che proprio non potranno
mancare nel guardaroba per
vivere un inizio di ottobre da
protagoniste? E quali i colori
da s fo ggiare nella s t agione
autunnale che è appena
cominciata?
O g n i a n n o d a ll e p a ss e r e ll e rosso acceso, blu intenso, di jeans, un capo must have
di mezzo mondo arrivano grigio, verde prato e marrone. che non può cer to mancare
importanti indicazioni in Puntando su questi sarete certe nell’armadio! Tute da ginnastica
materia di look. E se è vero che di non sbagliare! impreziosite da dettagli
spesso l’alta moda regala abiti g l a m o u r a cco m p a g n e r a n n o
molto particolari e magari non il look delle più spor tive che e idee originali per tutte.
troppo comodi da indossare però non vorranno rinunciare a
nella vita di tutti i giorni, è vero essere sempre chic. Mentre per Il trucco
anche che prendendo spunti e coloro che cercano qualcosa
idee qua e là, anche dagli anni di elegante, il classico tailleur E per quanto riguarda il
passati (da cui proviene questo in t we e d res t a s e mp re una t r u cco, i nve ce? A n c h e i n
articolo) possiamo costruire il bella idea. Per le scarpe c’è da ques to c aso, così come p er
look ideale per l’autunno 2023. sbizzarrirsi: stivali, tacchi alti, i capi da abbigliamento,

I colori

Par tiamo dai colori. Sono

s e t te ess e n zialm e nte qu e lli
must have su cui puntare per
sentirsi alla moda e perfette in
ogni occasione: fucsia, nero,

I capi da indossare

Det to dei colori, quali sono

invece i capi da indossare? Il
total denim resta un grande
classico anche per questo
autunno che è cominciato
da pochi giorni: gonne,
pantaloni e camicie saranno
perfetti per disegnare un look
informale e di tendenza. Torna
protagonista la minigonna
(anche se verrebbe da chiedersi ballerine per chi punta a un o ccor re indiv iduare i co lori
quando mai è finita relegata in look trendy, insomma anche da utilizzare per apparire
un angolo): in ecopelle, di lana, questo autunno regalerà spunti glamour e decisamente al
 POV:
POV:
quando l’ex ti scrive:
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" mi manchi tantissimo"
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3O ANNI
DI FIDUCIA
88 SPECIALE AUTUNNO
passo con le ultime tendenze.
Le ultime indicazioni sul
m a ke u p co nve r g o n o t u t te
in un’unica direzione: quella
d e ll a sp e r i m e nt a z i o n e ! M a i
come tra ottobre e novembre
la parola d’ordine sarà quella di
tentare anche trucchi azzardati.
Glitter, effetti olografici e colori
bold saranno infat ti i veri
protagonisti del beauty look di
stagione, perfetto per regalare
un tocco di spensieratez za e
luminosità in questo inizio di
autunno.
I consigli
Insomma ci sarà dav vero da
sbiz zarrirsi per creare giochi
intensi e contrasti originali che
saranno in grado di far risaltare
sguardo, labbra e zigomi. Il
consiglio è quello di puntare
su riflessi olografici multicolore
per un trucco semplice e
minimal che non passi però
inosservato. I glitter saranno i
veri alleati di questo autunno:
da sfruttare per personalizzare
il make up e non apparire mai
banali. Le più nostalgiche
potranno poi tornare agli anni
2000 per un look lievemente
m a lin co ni co: mu l ti lin e e d i
eyeliner, glit ter a pioggia e
labbra overlined in nuance più
scure per essere impeccabili.
Finalmente, le labbra!
La bocca è da sempre la
prot agonis t a del b el trucco
e della bella comunicatività
del viso. E allora non si potrà
non puntare sui rosset ti che
torneranno a essere finalmente
protagonisti. In cima alle
classifiche il colore di lipstick
più amato e versatile: il rosso,
da sfruttare in ogni occasione,
nelle serate più eleganti così
come in quelle più informali.
Tornano protagoniste anche le
palette vampy, dal rouge noir
al nero, passando anche da blu
e verdi metallici, dalle texture
cremose e non mat oppure in
leggeri gloss: per chi ama osare
e creare sempre un make up
personalizzato.
E per i capelli?
Cosa dire invece dei capelli?
Ogni anno, a f ine estate,
aumenta la voglia di cambiare
taglio per ritrovare il giusto
brio e af frontare al meglio la
stagione più fredda. Ma quali
sono le tendenze da seguire
p e r q u e s to au t u n n o? G l i
esperti hanno già dato qualche
precisa indicazione in merito:
consigliatissime le acconciature
senza fronzoli, facili da gestire
e ideali sia per le occasioni
formali che per quelle più
uf f iciose. Code di cavallo
intrecciate, chignon eleganti e
onde sciolte e f luenti: non ci
sarà altro che l’imbarazzo della
scelta per essere sempre alla
m o d a s e n z a r inu n ciare a lla
comodità. E per chi ha i capelli
co r ti? N e ssu n p ro b l e m a , in
questo caso basterà ricorrere
a dettagli scintillanti per
rendere anche un taglio
corto decisamente alla moda!
Mollet te, fasce, fermagli con
strass e piccoli brillantini
s a r a n n o i ve r i p r o t a g o n is t i
della stagione autunnale che
è appena cominciata. Poche
regole da seguire per essere
certe di affrontare questo fine
ann o co n la gius t a d os e di
eleganza, seguendo le ultime
tendenze in materia di moda,
ma senza mai rinunciare alla
praticità, caratteristica sempre
fondamentale in questa vita
così frenetica.
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90 SPECIALE AUTUNNO
Fonte di ispirazione infinita
 Di Carlo Giannetti
L’Autunno è da sempre, come vi abbiamo
raccontato già in diverse occasioni in
questo speciale, è fonte di ispirazione per
tutte le forme dell’arte per il contrasto tra
le avverse condizioni climatiche ed i colori
vivaci ed i profumi che si possono percepire
passeggiando per i boschi o per le vie di un
borgo. Così come ci ricorda Carducci:
La nebbia agl’irti colli / piovigginando
sale, / e sotto il maestrale / urla e
biancheggia il mar;
ma per le vie del borgo / dal ribollir de’
tini / va l’aspro odor de i vini / l’anime a
rallegrar.
Ed ecco la malinconia dei giorni che si
accorciano e delle povere foglie gialle e
del vento che le porta via (Trilussa), di un
povero che il lento passo tra foglie stridule
trascina (Pascoli), e delle gocce della prima
pioggia che sul selciato ancor timida
batte (Moretti). L’ Autunno diventa anche
metafora del trascorrere inesorabile del
tempo, come il vecchio sole ottobrino che
Autunno in Baviera
splende nelle vigne saccheggiate ora che
passa e declina il miglior tempo della nostra
vita (Cardarelli), La pittura è l’arte che meglio
si presta a cogliere i colori. Arcimboldo nel
suo quadro dedicato all’Autunno dipinse un
volto formato dai frutti e dalla verdura di
stagione. Goya ne “La vendemmia” ritrae una
contadina con un cesto d’uva sulla testa e due
vendemmiatori sullo sfondo. Monet, il padre
dell’Impressionismo, nel suo “Autumn effect
at Argenteuil” dipinge i riflessi degli alberi
sulla Senna di rosa, viola, arancio e verde.
L’Autunno e le arti
Van Gogh in “Les Alyscamps” con colori forti
e caldi esprime il suo stato d’animo durante
questa stagione. Nella “Forêt de bouleaux
en automne” di Gustav Klimt, protagonista
è il sottobosco, al quale l’artista dona risalto
utilizzando tinte dorate. Kandinskij nel suo
“Autunno in Baviera” mette in contrasto
Autumn effect at Argenteuil, di Monet
magistralmente i toni freddi del blu e del
verde con i caldi colori giallo e del rosso.
Anche la musica, sia quella classica che
quella leggera, ha tratto ispirazione dalla
Les Alyscamps, Van Gogh
terza stagione dell’anno. L’Autunno di Vivaldi
racconta con le note la gioia della vendemmia
ed il ricco banchetto successivo, i contadini
completamente ubriachi che dormono
profondamente ed i cacciatori che con i loro
cani attaccano una povera cerva. Molto più
recente September morn di Neil Diamond
racconta con nostalgia una mattinata di
settembre durante la quale due innamorati
hanno danzato a lungo stretti stretti. Mina
in Ballata d’Autunno interpreta un canto
triste di malinconia sul suolo già grondante
di foglie. Anche per Murolo l’Autunno è
malinconico, mentre per Carmen Consoli
è dolciastro. Guccini narra della pioggia
che cade e non cade, nebbie striscianti che
svelano e velano strade. Molti sono i film
ambientati in Autunno a partire da Autumn
in New York con Winona Ryder che interpreta
una giovane donna molto malata e Richard
Gere che si innamora perdutamente di lei
mentre le foglie cadono su Central Park.
Sempre a New York in Autunno si svolge “C’è
posta per te” con Meg Ryan e Tom Hanks.
Ne “L’attimo fuggente” e Will Hunting Genio
Ribelle entrambi col grande Robin Williams
ancora una volta le foglie costituiscono lo
sfondo con i loro caldi colori autunnali.
92 SPECIALE AUTUNNO

Raccogliamo i funghi informati

Tutto quello che c’è da sapere sulla raccolta dei funghi 2023

Dal sito della regione Toscana
abbiamo estrapolato tutte le nuove
normative che regolamentano la
raccolta dei funghi in Toscana È
molto importante rispettarle per
la salvaguardia dell’ecosistema.
per i residenti in Toscana l’attuale
disciplina prevede i seguenti
adempimenti:
• coloro che vogliono raccogliere
i funghi epigei spontanei nel
solo territorio del comune di
residenza non sono tenuti a
munirsi di alcuna autorizzazione
• coloro che vogliono raccogliere
i funghi epigei spontanei al di
fuori del comune di residenza
sono tenuti ad ef fettuare un
versamento sul conto corrente
postale n. 6750946 intestato
a Regione Toscana, un bonifico
t ramite co dice IBAN (IT87
P076 0102 8000 0000 6750
946), oppure un versamento
tramite IRIS, la piattaforma della
Regione Toscana per i pagamenti
su servizi toscana
La ricevuta deve riportare la
causale ‘Raccolta funghi’ e le
generalità del raccoglitore e
va conservata e portata con
sé al momento della raccolta,
insieme a un documento di
riconoscimento.
Per ottenere l’autorizzazione
devono essere versati i seguenti
importi:
• Euro 13,00 per l’autorizzazione
personale semestrale
• uro 25,00 per l’autorizzazione
personale annuale
Nel caso di residenza in territori
classificati montani tali importi
sono ridotti del 50%. Di analoga
riduzione beneficiano i soggetti
di età compresa fra i 14 ed i 18
anni in possesso dell’attestato di
frequenza ai corsi di cui all’art. 17
della legge regionale n. 16 /1999.
Si consiglia di dotarsi di copia
della ricevuta, che resta l’unica
prova del versamento effettuato.
Si ricorda che l’amministrazione
regionale non rilascia copie dei
pagamenti.

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 SPECIALE AUTUNNO 93

3 kg il tetto giornaliero
Il limite di raccolta giornaliero
per persona è di tre chilogrammi
a testa, salvo il caso di un singolo
e s e mp lare o p iù e s e mp lar i
concresciuti di peso superiore;
il tetto giornaliero sale a dieci
solo nel caso in cui i residenti nei
territori classificati montani della
Toscana, facciano la raccolta nel
proprio comune di residenza.
Divieti per alcune specie
E’ vietata la raccolta di esemplari
delle seguenti specie, nel caso in
cui la dimensione del cappello
sia inferiore a:
quattro centimetri per il Genere
Boletus sezione Edules (porcini);
due centimetri per
l’Hygrophorus marzuolus
(dormiente) e per il Lyophyllum
gambosum (prugnolo)
E’ vietata inoltre la raccolta
dell’ovolo buono quando non
sono visibili le lamelle.
Condizioni per la raccolta
La raccolta dei funghi epigei
è consentita nei boschi e
terreni non coltivati nei quali
è permesso l’accesso e non sia
riservata la raccolta dei funghi
s tessi. N ei p archi na zionali
e regionali e nelle altre aree
protette la raccolta dei funghi
può essere soggetta a norme
diverse e subordinata al possesso
di autorizzazioni rilasciate dai
soggetti gestori, sulla base di
specifici regolamenti.
La raccolta può essere esercitata
da un’ora prima del sorgere del
sole a un’ora dopo il tramonto.
Nella raccolta non devono essere
usati strumenti che rovinano il
micelio, lo strato superficiale del
terreno e gli apparati radicali
della vegetazione (rastrelli).
I funghi devono essere riposti in
contenitori rigidi e areati, atti a
diffondere le spore.
E’ vietato l’uso di sacchetti di
plastica.
Info
Per informazioni, rivolgersi a
URP Regione Toscana, al numero
verde 800 - 860070 o tramite
mail all’indirizzourp@regione.
toscana.it

GIORNI DIVIETO ASSOLUTO DI RACCOLTA

Abetone- Cutigliano: venerdì divieto assoluto
Abetone Cutigliano: martedì divieto ai non residenti
San Marcello-Piteglio: venerdì divieto assoluto
Sambuca Pistoiese: venerdì divieto assoluto
Marliana: venerdì divieto assoluto
Cutigliano: martedì divieto ai non residenti
San Marcello-Piteglio: martedì divieto ai non residenti
Sambuca Pistoiese: martedì divieto ai non residenti
Marliana: martedì divieto ai non residenti
Pistoia: venerdì divieto assoluto
Pescia: venerdì divieto assoluto
Pistoia: martedì divieto ai non residenti
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94 SPECIALE AUTUNNO

Quante bontà in autunno

 di Guido Barlocco
Sono legato par ticolarmente
a ll a s t a g i o n e d e ll ’au t u n n o,
con i suoi colori, i suoi sapori,
i suoi profumi, tut ti capaci
di esprimere quanto questo
periodo sia la conseguenz a
dell’estate. Conseguenza intesa
L’esplosione dei sapori autunnali
come il risultato finale del caldo
estivo. Anche il nostro corpo
sente la necessità di nuovi sapori,
i nostri occhi ricercano colori
diversi, più caldi, più espressivi,
che ci facciano comprendere
che anche se tut to sembra
morire, in realtà inizia un lungo

riposo, lasciandoci il desiderio di nostra anima di emozionarsi.

ascoltare la natura che comanda
la vita. È tutto meraviglioso,
basta inoltrarsi nei boschi e salire
un po’ in alto per vedere questi
colori che pittori, fotografi, poeti,
letterati hanno così tanto ispirato
fino a cercarli di descrivere con il
pennello o con la penna, oppure
immor talarli come spesso
accade e dare la possibilità alla
Io credo che l’emozione sia
l’anima che parla e questa voce
sia un’iniezione di forza per
tutto il nostro corpo. Abbiamo
più fame questo periodo, non
perché faccia più freddo, anzi
visto le calde temperature direi
proprio non dipenda da questo,
ma dipende dai profumi intensi
che si sentono girovagando per

Il mondo del vino e non solo...

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le campagne. I tartufi, i funghi,
il vino che bolle, il profumo del
mosto, rilasciano tutti profumi
intensi, e poi ci vogliono le
nostre nonne, le nostre mamme
che questi sapori li hanno nel
cuore e non vedono l’ora che
arrivi l’autunno per farci i tortelli
di zucca, altro sapore frutto
del caldo estivo, e come sono
belle le zucche, e soprattutto
buone. Sono infinite le ricette
per deliziare il nostro palato. Un
amico ristoratore si è inventato
un piatto che esprime l’insieme
di questi sapori: tortelli di zucca
con funghi porcini crudi, e scaglie
di tartufo bianco. Il piatto lo ha
chiamato “l’autunno in tavola”
e in ef fet ti è un’esplosione
di sapori unica. Io sono nato
nel mese di ottobre e forse il
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motivo per cui sono legato
a ques to p erio do p otrebb e
essere questo, ma io credo
che essendo un buongustaio
e affezionato a questo tipo di
sapori, quale miglior periodo
per gustarseli tutti, e poi non
neghiamolo, il buon bicchiere
di vino rosso abboccato sulle
castagne arrostite, come ci sta?
E vogliamo parlare di polenta
con i funghi? O delle buone
vellutate di zucca, e lì il vino
non si abbina facilmente. Forse
ci potrebbe stare bene un rosé.
Ma si entra anche nel periodo i
cui i macellai si sbizzarriscono
con la lavorazione della carne di
maiale. Nei banconi delle nostre
macellerie oltre alle ot time
bistecche arrivano i fegatelli,
TORDELLI LUCCHESI
SPECIALE AUTUNNO 95
il rigatino, la trippa, la cioncia, prodotti stagionali, mettendo
quei piatti che hanno bisogno s empre la qualit à al primo
del fresco. È bello osser vare posto. Se possibile evitiamo il
anche i cambiamenti nei banconi supermercato, ma rivolgiamoci
di frutta e verdura, spariscono al macellaio e al fruttivendolo
le pesche, e se ci sono meglio di fiducia dove molto
evitarle perché sicuramente probabilmente i prodotti hanno
sono in celle frigo da troppo fatto meno strada, meno frigo
tempo, e arrivano i clementini, e, quindi, ci regalano maggior
le arance, i melograni, l’uva, i garanzia di freschezza. Insomma
cavoli, i broccoli, e a novembre è un periodo che non possiamo
arriveranno i carciofi. Il nostro pensare alla dieta, ma a muoverci
corpo credo sia impor tante e mangiare di più per gustarsi
che si nutra di tutto e segua appieno il nostro autunno.
Un raviolo al mese
Ravioli di Zucca e Funghi Porcini
Ingredienti:
500g Ravioli di Zucca
300g Funghi Porcini
1 spicchio di Aglio
1 ciuffo di Prezzemolo
Olio e Sale qb
Rosolate l’aglio con l’olio di oliva
in una padella, aggiungete i Funghi
Porcini dopo averli lavati e tagliati a
fettine non troppo sottili. Fate cuocere fino
a quando non saranno morbidi.
Aggiungete il sale e a fine cottura
il prezzemolo tritato.
Bollite i Ravioli in acqua salata
per 3 minuti, scolateli con una
schiumaiola e saltateli in padella
con il condimento.Servite i
Ravioli di Zucca ancora caldi.
96 SPECIALE AUTUNNO

Autunno, idee di viaggio e di scoperta

L’occasione giusta per chi ama le città d’arte e la Natura
Dall’Umbria alle Marche: itinerari di viaggio per la stagione “romantica”
 Di Diletta Severi migliore in assoluto – per mettersi
in movimento alla scoperta di ciò Montefalco
Sarà per il clima clemente, sarà che l’Italia ha da offrire. E parliamo
per i colori affascinanti, sarà per del nostro paese soprattutto
quella voglia di non arrendersi perché la variegata offerta del
all’inverno che si avvicina, fatto Belpaese ha pochi eguali al
sta che l’autunno è una delle mondo. Andare alla scoperta,
stagioni migliori – se non la ad esempio, dei piccoli borghi

Spello italiani è un’emozione unica, weekend autunnali per scoprire

perché alcuni sembrano così
fuori dal tempo da catapultarti in
un’atmosfera rarefatta. Tuttavia,
in m o l ti p e r i o di d e ll ’ann o,
l’incanto è messo a repentaglio
dall’invasione di orde di turisti che
minano la possibilità di godersi,
fino in fondo, il viaggio. Ma non
in autunno. Ecco allora che si
potrebbe pensare di dedicare
all’Umbria, regione regina dei
p aesini m e dievali ar ro cc ati
su colli e colline, uno o più
le sue meraviglie. Tra queste,
Spello, Bevagna e Montefalco,
accumunate dall’incanto genuino
e dalle peculiarità uniche. Da
ammirare i famosi edifici in roccia
calcarea rosa di Spello, le chiese
di Bevagna, risalenti al XII secolo
e per fet tamente preser vate,
oppure go dere a pieno un
sensazionale panorama della
valle da Montefalco. Ma l’Umbria
è an ch e un o d e i “p o lm o ni
verdi” d’Italia, uno dei punti

L’essenza della natura su cute e capelli

Naturalmente” è il mondo del benessere dei capelli.
Le linee percorrono antiche ricette della cosmesi naturale studiate e
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d’osservazione privilegiati per il
foliage autunnale. Si potrebbe
raggiungere la Valnerina, ad
esempio, o i colli nelle zone di
Montefalco e Torgiano, con i
caratteristici filari di vite; e ancora,
il lago Trasimeno e il Lago di
Piediluco, dove i cromatismi
degli alberi incontrano l’azzurro
dell’acqua o ancora, inf ine,
l’imponenza delle Cascate delle
Marmore, nell’estasi di colori che
le incorniciano. Troppo spesso
sot tovalutate da viaggiatori
ammaliati da destinazioni più
blasonate, le Marche sono in
Manicure
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SPECIALE AUTUNNO 97
storico di Ascoli Piceno è costruito Mappamondo. Macerata vanta
quasi interamente in travertino un’università tra le più antiche
ed è tra i più ammirati del centro nel mondo, fondata nel 1290 e lo
Italia, in virtù della sua ricchezza Sferisterio, splendido esempio di
artistica e architettonica. Il cuore architettura neoclassica. Infine,
della città di Fermo, invece, è la Pesaro è un centro balneare
rinascimentale Piazza del Popolo, situato tra due colline costiere
dove si trova il cinquecentesco ed Urbino è Patrimonio Unesco
Palazzo dei Priori, che ospita grazie al suo meraviglioso centro
l a P i n a c o t e c a C i v i c a (c o n storico Rinascimentale, all’interno
impor tanti dipinti di scuola del quale si erge il favoloso
veneziana e marchigiana e la Palazzo Ducale.
Natività del Rubens) e la Sala del
realtà un puro concentrato di
bellezza. Il territorio, infatti,
la Cattedrale di San Ciriaco
è co s t e l l a to d a p i cco l i e d
affascinanti borghi medievali
e da grandiose città d’arte. A
cominciare dalla cinque principali.
Ancona, capoluogo di regione,
sorge su un promontorio formato
dalle pendici settentrionali del
Monte Conero. Il monumento più
rappresentativo è la Cattedrale
di San Ciriaco, splendida basilica
romanico-gotica, costruita sulle
fondamenta di un tempio italico
del IV sec a.C e di una successiva
chiesa paleocristiana. Il centro
1 anno di attività!
98 QUELLO CHE C’E’ NELL’ORTO E NEL GIARDINO

Come abbellire il nostro giardino in autunno

 a cura della Prof Stefania
Berti
Nel mese di ottobre le fioriture
che resistono dopo il caldo
estivo sono premiate da
una forza e una brillantez za
inconsuete, che risaltano sopra
le foglifonino ancora ingiallite.
Alcune piante, a cui avevamo
dato poca importanza fino ad
adesso, ci regalano fioriture e
colori brillanti. Ma perché ciò
av venga, sono fondamentali
Fiori d’ottobre
cure e attenzioni par ticolari;
soprattutto una vigorosa
ripulitura del terreno sot to
i c e s p u g l i , l ’e l i m i n a z i o n e
delle parti secche o sciupate
delle piante che già ci sono
e l ’a g g i u nt a d i u n o s t r a to
di terriccio organico f resco
come protezione dal freddo
e nutrimento per le piante e il
sostrato.
I crisantemi, una varietà di
m a r g h e r i t a au t u n n a l e, n o n
possono mancare in giardino,
anche perché sono una scelta
facile, economica e rustica: sono
resistenti, hanno vegetazione
rigogliosa e fioritura di lunga
durata. Se ne trovano di molti
colori: bianco, giallo e arancione,
oltre a quelli con vaiopinte
screziature.
I crisantemi hanno bisogno di
un’esposizione luminosa, ma
anche in mezz’ombra riescono
a f iorire abbondantemente.
Il terreno deve essere fertile,
sciolto e ben drenato, e va
mantenuto leggermente umido
per tutto il tempo di coltivazione
con innaf f iature regolari.
All’arrivo dell’inverno la pianta
entrerà in riposo vegetativo
e tornerà a fiorire nella tarda
primavera.
Lo sbocciare delle rose è di

Le nostre idee per Halloween e non solo…

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norma associato alla primavera,
ma ce ne sono alcune varietà
autunnali che sembrano
incuranti dell’arrivo del freddo
e delle piogge, e continuano a
fiorire. La varietà di rosa ‘Rosalita’
ibrido di Moschata, selezionata
nel 1996, dà al giardino un’aurea
di romanticismo che non guasta
alla fine della bella stagione. Il
fiore è semplice, di colore bianco
crema; è facile da governare
e f o r m a ce sp u g li d i f o r m a
arrotondata alti circa un metro
e mezzo. Vuole un’esposizione
tu n
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in pieno sole, mentre in fatto
di terreno si adatta un po’ a
tutto, anche se predilige quelli
di medio impasto. Al momento
della messa a dimora si possono
usare dei fertilizzanti a lentissima
cessione come cornunghia o
cuoio torrefatto. Va bagnata
con regolarità, due volte alla
settimana. Non teme il gelo più
intenso.
Se si vogliono abbellire le zone
rocciose del nostro giardino,
i muretti a secco e le aiuole il
garofanino Dianthus “Tequila
Sunrise” è un’ot tima scelta, chiaro con un cerchio centrale tagliando la pianta al piede, e
a patto che il terreno sia ben vermiglio. I Dianthus chiedono conservate in sacchetti di carta
drenante e non argilloso. È una il pieno sole; prima dell’inverno in un luogo asciutto e fresco. Tra
pianta perenne e sempreverde, vanno ripuliti dallle parti seccate le dalie molto bella è la varietà
con fogliame a cuscino di color o sciupate senza tagliare il verde. “Mary Evelin”; di grande effetto,
grigio verde e foglie dalla forma Per concludere la carrellata dei ha fiori di media grandezza di
lineare, e raggiunge nel giro di fiori autunnali, menzione d’onore colore tra il rosso e il bianco. Va
due anni la sua altezza massima, per le dalie, amatissime per le posizionata in pieno sole con
circa mezzo metro. I fiori hanno lunghissime fioriture che iniziano terreno fertile, ricco di sostanza
u n b u o n p r o f u m o, e s o n o in estate e proseguono f ino organica, e sciolto; le innaffiature
piuttosto grandi, fino a 5 cm di all’arrivo del freddo invernale. Si devono essere regolari ma senza
diametro; la corolla è composta mettono a dimora in primavera, inzuppare troppo il terreno.
da sei petali dal margine quando il clima si fa mite, e in
seghettato, di colore albicocca inverno vanno tolte dal terreno,
no / i nv e rno 2024
100 SPECIALE AUTUNNO

Ottobre è il mese rosa

Un mese e un colore dedicati alla prevenzione

 Di Francesca Chelucci l ’o b i e t ti vo d i s e nsi b i li z z a r e

Arriva l’autunno e con lui anche
un mese tutto rosa: ottobre. Da
31 anni (come vi abbiamo già
raccontato nel 2022) questo
mese viene dedicato alla
Campagna Nastro Rosa creata
nel 1992 negli Stati Uniti da
Evelyn Lauder, vice presidente
di E s té e L auder Companies,
che nel 1989 scoprì di avere
un cancro al seno. L’obiettivo
è quello di sensibiliz z are le
donne sull ’impor tanz a della
prevenzione e della diagnosi
precoce nella lot ta contro
il tumore alla mammella e
informare sugli s tili di v it a,
le visite da effettuare in base
a l l ’e t à e s u l l e p r a t i c h e d i
autopalpazione. Da allora la
Campagna si è diffusa in tutto
il mondo coinvolgendo le
associazioni che si occupano
del tema e che ogni anno in
occasione del mese rosa,
si at tivano con campagne
di sensibilizzazione, test
diagnostici gratuiti e attività
di raccolta fondi. L’importanza
di ques ta ricorrenz a s ta nel
f a t to c h e i l c a n c r o a l s e n o
è la p atolo gia tumorale più
frequente nelle donne, basti
p e n s a r e c h e s o l o n e l 2 02 2
sono stati stimati 60.000 nuovi
casi stimati con un trend in
crescita che risulta aggravato
dal r i t ard o d e ll e c amp a gn e
d i s c r e e n i n g . D a q u i n a s ce
un sempre maggior numero
di donne sulla fondamentale
importanza della prevenzione
e della diagnosi precoce
poiché la tempestività della
diagnosi è la prima arma
ch e a b b i a m o p e r r iu s ci r e a
sconfiggere il cancro e arrivare
alla completa guarigione. Per

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tut to il mese di ot tobre sarà
possibile ef fettuare visite
senologiche gratuite e ricevere
mate r ial e inf o r mati vo n e gli
Corri la Vita 2023. Ph Sestini
ambulatori, poliambulatori
e sedi delle associazioni che
aderiscono all’iniziativa. Sono
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poi moltissime le campagne
per la raccolta fondi destinata
alla ricerca che coinvolgono
b r an d di sp icco, un ve ico l o
fondamentale per aiutare la
scienz a e p er dare visibilità
a una malattia insidiosa.
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Anche Firenze ha dimostrato
il suo impegno in rosa con la
XXI edizione della corsa non
co m p e t i t i v a “ Co r r i l a V i t a”,
che si è tenuta lo scorso 24
s e t t e m b r e . Ta n t i s s i m a l a
soddisfazione per un evento
Biglietti da visita
SPECIALE AUTUNNO 101
che ha segnato una edizione
dei record: “Sfondato il
muro delle 37. 50 0 magliet te
distribuite per la XXI
e d i z i o n e d i co r r i l a v i t a , l a
manifestazione che unisce
spor t, cultura e solidarietà
e ch e p ro mu ove la r acco lt a
fondi destinata a progetti
dedicati alla cura del tumore
al seno” si legge infatti sul sito
d e l l a m a n i f e s t a z i o n e w w w.
corrilavita.it.
Prendiamo spunto da questo
ot tobre rosa e da quello che
rappresenta per ricordarci
che ogni momento è quello
giusto per prevenire: non solo
eseguendo esami di screening
periodici, ma scegliendo
a b i t u d ini e s tili d i v i t a ch e
proteggono la nostra salute.
Pr eve n z i o n e è a m a r si , o g n i
mese della nostra vita.
102 SPECIALE AUTUNNO

Prodotti autunnali
Uva, fichi & co.: alleati per contrastare i segni del tempo

 Di Diletta Severi
S e p e n s i a m o a l l ’a u t u n n o ,
come vi avevamo già scritto
nell’ultimo autunno prima della
pandemia, ovvero sul numero
di ottobre 2019, la mente corre
immediatamente all’uva e ai
fichi, complici anche i proverbi
popolari che ci ricordano come
questi due prodotti arrivino in
tavola proprio in questo periodo.
Ma non sono solo questi i frutti
quasi autunnali che invadono
in questi giorni gli scaffali di
negozi e supermercati: kiwi,
fichi d’India, tartufi e funghi
fanno infatti parte di una lunga e
gustosa lista di prelibatezze che
mixa sapori ancora tipicamente
estivi a quelli autunnali. Portare
in tavola cibi sani e consumare
prodotti freschi e di stagione è
fondamentale e per chi si sta
impegnando a mangiare
godendo della genuinità e del
sapore dei frut ti del nostro
Belpaese, contribuendo per altro
a sostenere l’ambiente, c’è solo
l’imbarazzo della scelta. E, se è
vero che d’estate è più facile
sentirsi in forma, con la frutta
di stagione autunnale si può
continuare a tener viva questa
sensazione perché ricca
di vitamine e antiossidanti che
aiutano a contrastare
l’invecchiamento e a prolungare
i benefici dell’estate. Qualche
esempio? I lamponi, ad esempio,
grazie all’elevato contenuto
di ferro, antiossidanti, acido
ellagico, (anti- cancerogeno)
e Vitamina C, sono molto
nu t ri e nt i e p e r f e t ti all eati
contro l’invecchiamento. Le pere,
invece, abbondano di potassio,
fibre, Vitamina C e B. L’uva ha
tante proprietà antiossidanti e
sembra venirci in aiuto contro lo
stress, grazie al suo elevato

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 SPECIALE AUTUNNO 103

contenuto di vitamine amiche ferro, zinco, rame, e di vitamine

del sonno come la vitamina B6,
essenziale per rilassare i nervi
e combat tere l’insonnia. Tra
la verdura spicca il fagiolo (in
tutte le sue varianti) dal buon
contenuto proteico, ricco di
del gruppo B). Uno dei trend
per il benessere autunnale,
poi, è l’utilizzo degli agrumi
(arance, pompelmi e limoni)
e delle castagne. I benefici di
questi rimedi naturali sono

reattivi e svegli. Gli agrumi sono

f ibre, e proprio per questo,
ideale per mantenere un
buon livello il peso corporeo
(oltre ad essere buona fonte
di minerali, soprattutto calcio,
fosforo, potassio, magnesio,
immediati ed ideali per
superare la stanchez za, la
spossatezza, i primi malanni e
gli sbalzi d’umore ma anche
per preparare la pelle al
freddo invernale. I vantaggi degli
agrumi sono chiari: la ricchezza
di Vitamina C , ingre diente
essenziale per elevare il livello
di epinefrina (adrenalina) e
norepinefrina (noradrenalina)
n e l cer ve ll o. Q u es ti s o n o i
neurotrasmettitori che ci
mantengono attenti, agili,
anche antiossidanti naturali
senza controindicazioni.
L e c a s t a g n e , i nve ce, s o n o
indicate in caso di anemia, di
stitichezza ma sono sconsigliate
a chi soffre di colite e di gastrite.
Inf ine, è bene ricordare che
por tare in tavola cibi sani e
consumare prodotti freschi e
di stagione è fondamentale:
prima di tutto, si gode
maggiormente della genuinità
e del sapore dei frutti del nostro
Belpaese e si contribuisce, per
altro a sostenere l’ambiente.

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104 SPECIALE ATLETICA LEGGERA
A s p e t t av a m o i C a m p i o n a t i
Mondiali di Budapest, i
diciannovesimi della storia, per
vedere confermate le imprese
indimenticabili dei nostri atleti
all’Olimpiade di Tokyo di due
anni fa. Non siamo rimasti delusi
e siamo stati accontentati. Le
quattro medaglie, quella d’oro
di Gianmarco Tamberi nel salto
in alto, quelle d ’argento di
Leonardo Fabbri (proveniente
dalla s cuo la f iorentina) n e l
lancio del peso, della Staffetta
4X100 (Roberto Rigali, Marcell
Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo
Tor tu), e quella di bronzo di
Antonella Palmisano nella
20 km di Marcia, sono state
tutte frutto di prestazioni
straordinariamente avvincenti
ed emozionanti. Nove dei nostri
atleti, equamente distribuiti
tra maschi e femmine, sono
stati f inalisti. Tra questi una
menzione particolare la
meritano la Staf fet ta 4X10 0
femminile, record italiano con
42”14 (Z ay nab D osso, Dalia
Kaddari, Anna Bongiorni e
Alessia Pavese), Larissa Iapichino
nel salto in lungo, Sara Fantini
nel lancio del mar tello e
Ayomide Folorunso nei 4 0 0
ad ostacoli. Altri hanno ben
figurato anche se non mancano
Mondiali di atletica leggera di Budapest
È un’Italia che va!
i settori in cui in futuro ci sarà
da lavorare con un impegno
superiore come il lancio del
peso femminile, il lancio del
giavellot to sia maschile che
femminile ed il lancio del disco
maschile.
Tut to s ommato, comun que,
n e gli ultimi die ci anni si è
operato piuttosto bene nella
promozione e diffusione delle
varie specialità ed i risultati si
sono visti. Se la Federazione,
la FIDAL, riuscirà a rinsaldare
Vittoriano Brizzi
Diplomato ISEF e Laureato in
Scienze Motorie con indirizzo in
Scienze e Tecniche delloSport.
Specializzato in Management
d e l l o S p o r t . Te c n i c o
Nazionale Specialista FIDAL
(Formia). Preparatore Atletico
Professionista FIGC (Coverciano)
e a r i nv i g o r i r e i l r a p p o r t o
di collaborazione con la
S c u o l a , l ’A t l e t i c a L e g g e r a
i t a l i a n a c r e s ce r à a n co r a . E
se ne av vantaggerà tut to il
movimento sportivo in quanto
l e p ro p os te d i d at ti ch e ch e
provengono dall’Atletica non
hanno controindicazioni, anzi
sono esperienze che conducono
ad un sicuro ampliamento ed
ar r i cchim e nto d e l b a g a gli o
motorio individuale.
I Campionati Mondiali sono
un appuntamento importante
per tutti gli Spor t, anche se,
per alcuni di essi, non proprio
significativi quanto le Olimpiadi.
Quelli di Atletica Leggera, nati
per la spinta determinante di
Primo Nebiolo, appartengono a
questa categoria. Hanno avuto
cadenza quadriennale a partire
da Helsinki 1983, per diventare
biennali da Tokyo 1991 in poi.
Sempre a Tokyo si disputeranno
i Mondiali del 2025.
L’evento negli anni ha avuto
un notevole successo, basti
pensare che ha visto salire sul
podio atleti di 100 paesi diversi,
ma per l’Atletica sembra quasi
che i Mondiali svolgano funzioni
propedeutiche alle Olimpiadi. È
una sensazione molto diffusa
ed è dovuta al prestigio
secolare che esse godono
p er i v al o ri ch e da s emp re
cercano di esprimere: “fair play,
partecipazione, amicizia, lealtà,
solidarietà, impegno, rispetto,
coraggio, miglioramento
d i s é, p a ce, u g u a g l i a n z a e
internazionalismo”.
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106 SPECIALE ATLETICA LEGGERA
La visita d’idoneità sportiva agonistica e non agonistica
 A cura del Prof Vittoriano
Brizzi
La tutela sanitaria delle attività
spor tive è disciplinata dalle
norme che sono elencate di
seguito. L’Italia ha curato questa
materia molto prima di altri Paesi,
anche evoluti, dimostrando una
sensibilità ed un livello di civiltà
all’avanguardia. Da noi la cultura
in questo campo della Medicina
è notevole.
Lo sportivo praticante, a tutti
i livelli ed a tut te le età, si
deve sottoporre ad una visita
me dica previs t a p er il tip o
di at tività praticata sia essa
agonistica che non agonistica.
Sta quindi ai singoli praticanti
ed alle Società Sportive
met tere quest ’adempimento
assolutamente al primo posto
prima di pro ce dere con gli
Giuntoli Calzature Pelletteria Valigeria - Piazza Mazzini, 61/63 - telefono 0572.476502
È obbligatoria o almeno necessaria
allenamenti o le gare.
Sono considerate attività
sp or tive agonis tiche quelle
contraddistinte da un aspetto
competitivo e da prestazioni
sp o r t i ve d i e l ev ato li ve ll o,
praticate in modo continuativo
e sistematico ed organizzate
esclusivamente nelle forme
stabilite dalle Federazioni
Sportive Nazionali, dagli Enti di
Promozione Sportiva riconosciuti
dal CONI o dal Ministero della
Pubblica Istruzione per quanto
riguarda i “Giochi studenteschi”
a livello nazionale.
Sono invece attività sportive
non agonistiche quelle
contraddistinte da un impegno
competitivo non tendente al
conseguimento di un elevato
live llo pres t ativo, pr atic ate
nelle forme organizzate dalle
Federazioni Sportive, dagli Enti di
Promozione Sportiva riconosciuti
dal CONI o dal Ministero della
Pubblica Istruzione per quanto
riguarda i “Giochi Studenteschi”
a livello comunale, provinciale e
regionale.
Vale la pena, affrontando il tema
della tutela sanitaria dello sport,
porre l’attenzione e ricordare
anche la Legge 376 del 14
dicembre 2000 che contiene
sanzioni penali collegate
ad at tività di consumo e di
commercializzazione di sostanze
dopanti.
1961
 SPECIALE ATLETICA LEGGERA 107

La ragione della Legge consiste
nel difendere e proteggere le
atlete e gli atleti “puliti”. Infatti,
facendo uso di sostanze e metodi
proibiti, chi si dopa, oltre a
compromettere la propria salute
si av vantaggia imbrogliando
l’intero campo di gara.
Le condotte penalmente rilevanti
sono la somministrazione e
l’assunzione personale di farmaci
al fine di alterare le prestazioni
agonistiche degli atleti. Vista per
il tipo di attività praticata sia essa
agonistica che non agonistica.
Sta quindi ai singoli praticanti
ed alle Società Sportive
met tere quest ’adempimento
assolutamente al primo posto
prima di pro ce dere con gli
allenamenti o le gare.
Un po’ di storia
1950 – Primo provvedimento in
materia di Tutela Sanitaria delle
attività sportive af fidata alla
FMSI (L. 1055)
19 5 7 – I s t i t u z i o n e d e l l a
prima Scuola Universitaria di
Specializzazione in Medicina
dello Sport al mondo a Milano
1971 – Aggiunta di norme per la
prevenzione e la repressione del
doping (L. 1099)
Legge 26.10.1971, n. 1099 – Tutela
sanitaria delle attività sportive. 1.
La tutela sanitaria delle attività
spor tive spet ta alle regioni
che la esercitano secondo un
programma le cui f inalità e
contenuti corrisponderanno
ai criteri di massima fissati dal
Ministero della sanità con il
concorso delle regioni stesse.
D.M. 18.2.1982 – Norme per
la tutela sanitaria dell’attività
sportiva agonistica.
Ministero della Sanità
13 . 3 .19 9 5 – N o r m e s u l l a
tutela sanitaria degli sportivi
professionisti.
Decreto interministeriale
24.4. 2013 – Disciplina della
c e r t i f i c a z i o n e d e l l ’a t t i v i t à
sportiva non agonistica e
amatoriale e linee guida
sulla dotazione e l’utilizzo di
def ibrillatori semiautomatici
e di eventuali altri dispositivi
salvavita.
Decreto Legge 21.6.2013 n. 69,
convertito con modificazioni in
Legge 9.8.2013 n. 98 – Art. 42
bis D.M. 8.8.2014 – Approvazione
delle linee guida in materia di
certificati medici per l’attività
sportiva non agonistica. Nota
esp lic ati v a d e l d e cre to d e l
Ministro della salute in data
8 agosto 2014 recante “Linee
guida di indirizzo in materia di
certificati medici per l’attività
sportiva non agonistica”.

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della Dr.ssa Barbara Giardi
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108 rubrica a cura di Simone Ballocci
EVENTI in Toscana
FOLKLORE E TRADIZIONE, FIERE, MOSTRE & MERCATI, MUSICA, SPETTACOLI EVENTI CULTURALI, EVENTI DEL SAPORE, EVENTI SPORTIVI, MERCATI & OCCASIONI
LUNGO TUTTO IL MESE DI OTTOBRE
25° Montecatini
Opera Festival
Dove: Montecatini
Di Bruno Grillo
“Per tutti gli appassionati ed
amanti della musica lirica vi
è un appuntamento su più
incontri per il mese di ottobre,
si tratta del gran finale del 25°
Montecatini Opera Festival,
realizzato dall’Associazione
culturale Il Parnaso in
collaborazione con il Comune di
Montecatini e le Terme Spa. La
cornice è quella giusta, se non
perfetta, lì dove prima Verdi e
poi Puccini hanno creato delle
pagine memorabili e lasciato
un segno indelebile nella storia
dell’Opera, ossia lo spettacolare
stabilimento termale del
Tettuccio di Montecatini.
Un’occasione da non perdere,
anzi più di una nel mese di
ottobre, infatti ogni giovedì vi
è una serata speciale, con un
repertorio di ampio respiro. La
prima è il 06 con ‘Omaggio ai
tre tenori’, ricordando le gesta
vocali dei mitici Pavarotti,
Domingo e Carreras, gli
eccellenti Alessandro Fantoni,
Riccardo Gatto e Nicola Simone
Mugnaini ci delizieranno
con musiche leggendarie di
Donizetti, Leoncavallo ed altri,
intonate al pianoforte da Chiara
Mariani. A seguire il giovedì 13
ci sarà ‘La leggenda del tenore
oltre l’oceano’, uno special
per celebrare i 150 anni dalla
nascita del tenorissimo Enrico
Caruso, la prima pop star a
livello mondiale. Nicola Simone
Mugnaini canterà su musiche
di Rossini, Di Capua ed altri.
Ad accompagnare il tenore vi
sono anche una soprano ed un
baritono. Infine l’ultima serata
è il 20 con ‘The best of Opera &
more’, una intrigante carrellata
di brani da Bizet a Gershwin.
Ogni evento è coronato da
una preparatissima Orchestra
di 40 elementi. Il tutto è
supervisionato dalla Direttrice
Artistica Maria Giulia Grazzini,
che promuove il suddetto
Festival nel mondo, in Austria,
Emirati Arabi Uniti, Kazakistan e
Russia. Tutti gli spettacoli hanno
inizio alle ore 21,15. I biglietti
possono essere acquistati alla
biglietteria delle Terme Tettuccio
oppure online.
E’ sempre affascinante, per un
vagabondaggio dionisiaco,
immergersi in un repertorio
musicale senza confini…”
LUNGO TUTTO IL MESE DI OTTOBRE
Festival Passo Passo
Dove: Calenzano
Fino a ottobre 2023 si svolge
a Calenzano il Festival
passo passo. Camminando
alla scoperta delle Terre di
Calenzano.
Giunto alla sua 4ª edizione,
il Festival passo passo
EVENTI in Toscana
propone camminate, trekking,
degustazioni in collaborazione
con il Distretto biologico
di Calenzano, ma anche
presentazioni di libri, laboratori
per bambini e attività con i
cavalli.
Sabato 7 ottobre
Passeggiando alla scoperta
delle Terre di Calenzano
Al bordo di Morello: borghi,
fattorie e olivete Alla scoperta
delle pendici del Monte
Morello, escursione a sfondo
naturalistico e paesaggistico
dalla pieve di San Donato fino
al Borgo di Morello: immersi tra
le olivete tipiche del paesaggio
calenzanese, avremo modo di
riconoscere le caratteristiche
ville e poderi mezzadrili del
territorio, per poi tornare
vicino alla fattoria di Sommaia
e per la sua pieve. A cura
della guida ambientale Eliana
Serra. Ritrovo: ore 9 – piazza
Vittorio Veneto, Calenzano
Lunghezza: 14 km Dislivello:
600 m Livello: mediamente
impegnativo Rientro: previsto
ore 16:30 Pranzo: al sacco da
provvedere in autonomia
Attrezzatura: si raccomanda di
indossare scarpe da trekking,
abbigliamento sportivo e
giacca antipioggia. Sono
consigliati i bastoncini da
trekking.
Evento gratuito con
prenotazione tramite: https://
servizi.comune.calenzano.fi.it/
iscrizioniweb/
Sabato 21 ottobre
Passeggiando alla scoperta
delle Ville Fattoria
Passeggiata fra i campi
del Podere Montisi in
collaborazione con l’Università
di Firenze Degustazione
di cereali resilienti in
collaborazione con Rete Semi
Rurali. Laboratorio sulle filiere
dei cereali in collaborazione
con l’Università di Pisa. Ritrovo:
ore 10 al Podere Montisi (si
consiglia di lasciare l’auto
al parcheggio di Travalle e
raggiungere il podere Montisi
a piedi in Località Pratello 7)
Rientro: all’auto alle ore 13
circa.
Evento gratuito con
prenotazione tramite: https://
servizi.comune.calenzano.fi.it/
iscrizioniweb/
Sabato 28 ottobre
Passeggiando alla scoperta
delle Ville Fattoria
Visita al frantoio della Fattoria
di Volmiano e degustazione
dell’olio nuovo e di prodotti del
territorio Ritrovo alle ore 10 alla
Fattoria di Volmiano in Via di
Volmiano, 28.
La visita al frantoio è
gratuita con prenotazione
tramite: https://servizi.comune.
calenzano.fi.it/iscrizioniweb/
La degustazione dell’olio
accompagnata da una
selezione di prodotti del
territorio è a pagamento al
costo di 14€ con prenotazione
tramite: info@fattoriavolmiano.
com
FINO AL 7 OTTOBRE
Festa dell’Uva
Dove: Impruneta
Per ogni info http://www.
110 rubrica a cura di Simone Ballocci
gogofirenze.it/redirect/?https://
www.festadelluvaimpruneta.it
FINO ALL’8 OTTOBRE
Florence Art Week
Dove: Firenze, luoghi vari
Dal 29 settembre all’8 ottobre
2023 Firenze diventa vetrina
del meglio della produzione
artistica contemporanea
con Florence Art Week: 29
istituzioni culturali coinvolte,
44 eventi, 32 luoghi e 11 giorni
di programmazione. Un grande
calendario di appuntamenti
che vede protagonisti gli spazi
espositivi e culturali fiorentini
votati al contemporaneo.
Il coordinamento della Florence
Art Week è stato realizzato da
MUS.E.
Il programma di Florence Art
Week si apre il 28 settembre con
l›apertura della mostra a
Palazzo Medici Riccardi Depero.
Cavalcata fantastica – un
progetto del Museo Novecento
curato da Sergio Risaliti e Eva
Francioli – che presenta al
grande pubblico l›opera del
poliedrico Fortunato Depero,
a partire dal dipinto Nitrito in
velocità, conservato al Museo
Novecento, mettendo in
evidenza il nesso del suo lavoro
con il territorio fiorentino (fino al
28 gennaio 2024).
Pochi giorni dopo, il 30
settembre, con Temptations,
Torments, Trials and
Tribulations sempre il
Museo Novecento torna ad
ospitare un focus sulla pittura
contemporanea grazie alle opere
della star della pittura Cecily
Brown: la mostra, a cura di Sergio
Risaliti, costituisce l’occasione
per ammirare una serie di lavori
inediti e in parte ispirati alle
Tentazioni di Sant’Antonio di
cui esiste un’opera attribuita
a Michelangelo Buonarroti.
L’allestimento continua
in Palazzo Vecchio con
l’esposizione di un nuovo lavoro
all’interno del Camerino di
Bianca Cappello, uno dei luoghi
più suggestivi e meno conosciuti
del palazzo (fino al 4 febbraio
2024).
FINO ALL’8 OTTOBRE
FestadelRacconto
Dove: Emilia, comuni vari
Il racconto ha un suo festival:
dall’1 all’8 ottobre torna a
Carpi, Campogalliano, Novi
di Modena e Soliera la Festa
del Racconto. L’evento, giunto
alla sua XVIII edizione, vuole
“esplorare mondi, intrecciare
storie”. Lo fa coinvolgendo
numerosi protagonisti, tra cui
la scrittrice irlandese Catherine
Dunne, la filologa spagnola
Irene Vallejo, il podcaster Pablo
Trincia, i giornalisti Luca Sofri
e Francesco Costa, la reporter
Cecilia Sala, il fumettista
Manuele Fior e numerosi autori
italiani: Viola Ardone, Paolo
Nori, Francesco Piccolo, Fabio
Genovesi, Gabriella Genisi,
Giuseppe Culicchia. Tra gli
appuntamenti speciali la lezione
di Roberto Saviano sul “coraggio
di raccontare”, il concerto di
Vinicio Capossela, i reading di
Fabio Stassi con Neri Marcorè e
di Antonio Manzini con l’attore
Tullio Sorrentino. Oltre 50 eventi
gratuiti in sei giorni di festival
FINO AL 13 OTTOBRE
OcktoberFest
Dove: Kapuziner, Trattoria bavarese
Per ogni info vai alla pagina 35
FINO AL 13 OTTOBRE
Contemporanei punti
EVENTI in Toscana
QUELLOCHEC’È… C’ERA! (ECCOME SE C’ERA…)
6° Palio di Pescia, il 3 settembre la città è
tornata indietro nel tempo, tra emozioni
infinite
 Di Guido Barlocco
È una giornata unica il Palio di Pescia, e si scorge dai visi dei tanti
figuranti, dalle concentrazione degli arcieri, degli sbandieratori, dei
musici, dei tanti figuranti che sentono la giornata storica, questa
come quella delle versioni precedenti. Io credo che l’emozione che
si prova sia talmente grande che rimanga impressa nel cuore di
ciascuno di loro ed il segreto che questo Palio sia indubbiamente un
successo sta proprio in questa emozione che fa scoccare ogni anno
la scintilla per ripartire e mantenere ogni rione vivo, forte e capace
di continuare questa bellissima storia. Sono una serie di momenti
che si susseguono, accompagnati da tensioni più o meno forti che
raggiungono il loro apice quando gli arcieri cominciano a tirare le
frecce. Quest’anno la tensione è stata ancora più grande quando
ad un arciere del rione San Francesco, che ha totalizzato 85 punti, è
stata annullata da regolamento un’intera “volè” per avere esultato
prima che gli altri arcieri avessero finito di tirare. Questione di cuore,
di emozione, di attaccamento alla propria contrada. Ha vinto la
Ferraia, e per decretare la sua vittoria si è arrivati ad un cielo colorato
di blu, alle luci che coloravano l’affollata piazza Mazzini; c’era chi
urlava di gioia, chi aveva le lacrime agli occhi, chi le tratteneva,
ma chi ha perso in realtà non ha perso il Palio, per ogni Rione è
comunque una vittoria, e la cosa più bella è vedere tanti ragazzini e
ragazzine che saranno i futuri arcieri, sbandieratori, musici, a dire il
vero qualcuno lo è già... Ecco diciamo che vince la bellezza di questi
rioni e delle grandi emozioni che trasmettono a chi come me assiste
al palio, vivendolo da vicino, da molto vicino.
Grazie per queste emozioni che regalate e grazie per tutto il lavoro
che fate, per portare ogni anno nella storica città di Pescia un Palio
che porta in tavola quei valori di amicizia, e attaccamento ai propri
colori nel rispetto degli altri, che scaturisce in tanti sorrisi e di una
gioia grande che nasce dal cuore.
di vista – di Giusy Punti di Vista di Giusy Versace.
Versace L’esposizione è l’ultimo
Dove: Ex Oratorio della Vergine Assunta, appuntamento di Visioni, ciclo
Serravalle pistoiese
Presso l’Ex Oratorio della Vergine
Assunta di Serravalle Pistoiese,
sino venerdì 13 ottobre, mostra
fotografica Contemporanei
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112 rubrica a cura di Simone Ballocci
espositivo a cura di Filippo
Basetti che ha visto vari artisti del
territorio esporre le proprie opere
nella magnifica cornice dell’Ex
Oratorio della Vergine Assunta.
Giusy Versace è un ingegnere
elettronico e docente di
informatica con la passione per
la fotografia. Autodidatta, ha
partecipato a diversi concorsi
nazionali. Con i suoi scatti, l’artista
cerca di rappresentare il mondo
che la circonda.
Dettagli
La mostra è visitabile da sabato 16
settembre a venerdì 13 ottobre
Dal martedì al venerdì 10-12
(rivolgendosi all’Ufficio Cultura
+39 0573 917204)
Sabato e domenica 10-12 e 16-19
(rivolgendosi all’Ufficio Turismo
+39 0573 917308)
FINO AL 22 OTTOBRE
“Custodi della terra.
Resistenze umane e
animali”, festival
Dove: Valle delle Buri a Pistoia
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Telefono 0572.954307 Dal salato al
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ORARIO dal Lunedì al Sabato 06.00 - 19.30
Domenica 06.00 - 13.00 - CHIUSO IL MARTEDI’
Di Leonardo Soldati
“Custodi della terra. Resistenze
umane e animali nella Valle
delle Buri” a Pistoia fino a
domenica 22 ottobre, I festival
diffuso promosso dai paesi
di Baggio, Villa di Baggio,
Iano, Lupicciano, Santomoro
in collaborazione con Arci,
Centro di Documentazione,
Croce Verde, Legambiente e
Soci Coop Pistoia, Castanea
aps, Fango Radio, Fridays For
Future. Un punto d’incontro
di riflessione sulla relazione
che ci unisce agli altri, umani,
animali, boschi, acque
popolanti i territori tra arti,
cammino, cura dello spazio
condiviso, ecologia e uno
sguardo speciale all’infanzia.
L’artista catanese Emanuele
EVENTI in Toscana
Poki creerà 3 murales entro la
primavera 2024 a tema animale,
collaborando con realtà locali.
In program mma (Facebook
“custodidellaterravalleburi”,
Instagram “@
custodidellaterravalle”) mostre,
laboratori per tutti, incontri
ed eventi gratuiti con ospiti
poeti, scrittori, viaggiatori.
Allestito un banchino libri, a
cura libreria Fahrenheit 451 di
Pistoia.
FINO AL 2 OTTOBRE
Tuscany Walking
Event
Dove: Montecatini
organizzato dall’Associazione
DXM.
2 OTTOBRE
La Paura di
Desiderare, ultimo
appuntamento
Dove: biblioteca San Giorgio di Pistoia
Oggi l’uomo contemporaneo
gustose pause pranzo
dolce per i tuoi eventi
 Pasticceria Clarabella
confonde i suoi bisogni con i
desideri. Questa operazione
è l’entrata del soggetto nel
labirinto demoniaco che
rimanda ai 7 peccati capitali e
ai gironi danteschi. Il libro La
pauradidesiderare. Un sintomo
infernale di Alessandro Guidi
tenta una provvisoria via d’uscita
a questo labirinto attraverso
gli strumenti della psicoanalisi
(analisi, campo analitico,
laboratorio).
Lunedì 2 ottobre
Dalle 17 alle 19, Sala Bigongiari
– È possibile una via d’uscita
dalla paura di desiderare?
5 OTTOBRE
Da Collodi al
Mondo, la fortuna
internazionale di
Pinocchio
Dove: biblioteca comunale forteguerriana di
Pistoia
Primo appuntamento del
calendario autunnale del ciclo
d’incontri La Forteguerriana
12,30 - 14,00

racconta Pistoia che, con
conferenze e visite, costituisce
un’occasione per conoscere
meglio la storia della
nostra città, il patrimonio
documentario e artistico, i suoi
uomini illustri.
Giovedì 5 ottobre alle ore 16,
il prof. Giovanni Capecchi
terrà l’intervento Da Collodi al
mondo: la fortuna internazionale
di Pinocchio, durante il quale
ripercorrerà la storia del noto
burattino, in Italia e fuori d’Italia,
attraverso le edizioni del libro
che vennero fatte dallo stesso
Collodi, le prime traduzioni
all’estero, l’impatto avuto dal
film animato realizzato da Walt
Disney nel 1940, il successo che
ancora oggi caratterizza questo
libro e il suo protagonista.
5 – 8 OTTOBRE
Pianeta Terra – La
Rete della Vita
Dove: Lucca, luoghi vari
La Rete della Vita, è questo il
tema della seconda edizione di
Pianeta Terra, il festival ideato
e progettato da Editori Laterza
sotto la direzione scientifica
di Stefano Mancuso, dal 5 all’8
ottobre a Lucca.
Oltre 80 appuntamenti e 90
ospiti italiani e internazionali
tra i principali esponenti del
mondo scientifico, artistico
ed umanistico, da Umberto
Galimberti a Massimo Recalcati,
da Alessandro Barbero a
Paola Bonfanti, esplorano la
straordinaria trama della vita
EVENTI in Toscana
nelle sue diverse declinazioni.
Quattro giorni fitti di incontri,
dialoghi, lezioni magistrali,
workshop e laboratori a
carattere multidisciplinare
con scienziati, economisti,
antropologi, filosofi, storici,
scrittori, artisti e innovatori per
parlare di ecosistemi, clima,
nuovi modelli economici,
energia, agricoltura,
alimentazione, sviluppo urbano,
ma anche di nuove visioni
politiche, sociali, filosofiche,
antropologiche, artistiche.
Tanti i temi affrontati: i fenomeni
climatici estremi, gli effetti
su larga scala della riduzione
del ghiaccio artico, la crescita
esponenziale della popolazione
mondiale, il rapporto di
interdipendenza tra salute
del pianeta e salute umana
e animale, i nuovi sistemi di
salvaguardia della biodiversità
animale e alimentare,
l’inquinamento luminoso, i
delicati aspetti del fare impresa
e del turismo sostenibile.
In programma concerti, dialoghi
in musica, spettacoli, proiezioni
e attività per bambini e ragazzi,
con un fitto calendario di letture,
laboratori e due mostre dedicati
a loro.
Gli incontri di Pianeta Terra
Festival sono a ingresso gratuito
fino ad esaurimento posti.
Il programma con tutti gli
appuntamenti. Non è richiesta la
prenotazione.
pianetaterrafestival.it
Tel +39 350 0889538 - info@
pianetaterrafestival.it
6, 7, 21 E 28 OTTOBRE
LE sere
all’osservatorio
Dove: Osservatorio Astronomico della Montagna
Pistoiese
Per info: https://www.
visitpistoia.eu/evento/le-sere-
allosservatorio-2023/all/
6 – 14 OTTOBRE
Marenia
Dove: Litorale pisano
rubrica a cura di Simone Ballocci
113
QUELLOCHEC’È… CI SARÀ!
MEI di Faenza: quando la musica è…
indipendente!
 Di Lia Baccelli (nuova penna di QuelloCheC’è!)
Il primo fine settimana di
ottobre le strade di Faenza
vengono inondate di musica.
Le strade del centro della
cit tadina saranno invase
da musicisti af fermati,
etichette indipendenti,
nu ove p r o p os te e t a nti
appassionati che da tutta
Italia convergeranno sulla
città.
Si terrà infatti il MEI - Meeting
delle Etichette Indipendenti, la più importante manifestazione di
musica indipendente nel nostro Paese.
Il MEI da sempre offre un palco a tutti coloro i quali tentano di fare
della musica la loro professione, affiancandoli ad Artisti affermati
già ben noti al vasto pubblico. Tre giorni in cui è possibile ascoltare,
incontrare, toccare con mano il mondo della musica dalla stanza
dei bottoni.
Quest’anno noi di Quello che c’è saremo ospiti della manifestazione
per seguire con attenzione le proposte toscane.
Ampio spazio alla partecipazione della pistoiese Marystar Eventi
di Maria Angela Arcangeli che porterà la vincitrice del Festival Voci
D’Oro, Sabrina Brodosi, ma anche uno sguardo più ampio all’intenso
programma della tre giorni che vede come al solito un omaggio alla
musica tradizionale romagnola, il liscio, per la prima serata, per poi
ospitare il promettente cantautore toscano Lucio Corsi, Dolcenera
e Elisa il sabato sera, con Manuel Agnelli che chiuderà l’edizione del
festival in concerto la domenica.
Parallelamente al festival ci sarà la consueta Fiera del Disco, vera
chicca per gli amanti del collezionismo, che il sabato vedrà premiare
alla carriera gli Statuto, Elisa e ospiterà lo storico chitarrista di Vasco
Rossi, Maurizio Solieri.
6 – 8 OTTOBRE
Venerdì 6 e sabato 7 ottobre
– Tirrenia Cosmopolitan I mercatini del
Golf, XIII Premio di pittura. mondo nelle vie di
In collaborazione con Arezzo
Dannunziana.
Dove: Arezzo, centro storico
Sabato 14 ottobre, ore 16.30
– Tirrenia G. Hotel Golf, XXI Torna il MERCATISSIMO
edizione premio letterario Dal 06 al 08 Ottobre 2023 la 17a
Il Delfino, cerimonia di edizione del Mercato
premiazione. Internazionale
Per info: @prolocolitoralepisano. Vuoi fare il giro del mondo
com; 3245673170. del gusto? Scopri il week-
114 rubrica a cura di Simone Ballocci
end più internazionale
dell’anno. Torna ad Arezzo dal
07 al 09 Ottobre il Mercato
Internazionale, il mercato
senza confini con oltre 300
stand. Streetfood, cibi e sapori
internazionali, artigianato e
tradizioni da tutto il mondo.
Un evento da non perdere
con spettacoli, iniziative
speciali, visite guidate alla
città e shopping. Su iniziativa
di Confcommercio Arezzo
con la collaborazione di
Fiva (Federazione nazionale
venditori ambulanti) l’evento
giunge quest’anno alla
sua 17a edizione e può contare
sul patrocinio del Comune
di Arezzo, della Camera di
Commercio di Arezzo-Siena
e della collaborazione di
Fondazione Arezzo Intour,
Discover Arezzo e Atam.
UN GRANDE MERCATO SENZA
CONFINI 170 operatori stranieri
provenienti da 35 paesi, con
i 5 continenti rappresentati.
Dalle spezie e i profumi
dalla Provenza, ai biscotti al
burro della Bretagna, fiori e
formaggi dall’Olanda, , birre
dal Belgio e dall’Irlanda, dalla
Germania lo stinco arrosto e
gli intramontabili würstel con
i crauti; poi la Spagna con la
paella e la sangria, la Grecia con
il souvlaki, caviale, vodka, perle
e pellicce dalla Russia; l’essenza
di rosa dalla Bulgaria e gli
arrosti dai paesi slavi. E ancora:
ci saranno i tessuti di Fiandra,
l’asado argentino, argenti e
oggettistica in legno e pelle
dall’Africa, la cucina kosher da
Israele.
7 OTTOBRE
Wo-men, di Alida
Pellegrini
Dove: Biblioteca San Giorgio di Pistoia
Sabato 7 ottobre alle ore
17, presso la Sala Manzini
della Biblioteca San Giorgio,
presentazione del libro di
racconti Wo-men di Alida
Pellegrini (Montag, 2023). Il
EVENTI in Toscana
titolo della pubblicazione nasce
dalla nota ironica che le donne
sono men con qualcosa in
più: wo.
Intervengono Grazia Frisina e
Rita Gualtierotti. Sarà presente
l’autrice
Una raccolta di racconti dai
temi vari, solo apparentemente
diversi tra loro. Le varie
prospettive da cui vediamo la
vita dei personaggi restituiscono
una visione più ampia del
mondo, perché “c’è sempre
qualcosa negli altri che ci dice un
poco di noi”.
Alida Pellegrini, laureata in
Lingua e letteratura inglese,
è nata e vive a Pistoia.
Appassionata da sempre
di scrittura, ha pubblicato
vari romanzi e ha ottenuto
segnalazioni e premi in molti
concorsi letterari.
7 OTTOBRE
Per Ottobre in
biblioteca “Il Bestiario
di Foglie”
Dove: Biblioteca comunale di Montecatini, ore 10.00
Esiste il Grande Libro della Natura
e ci sono tanti libri in biblioteca
che ci raccontano il coloratissimo
autunno. Dopo aver letto “Il ladro
di foglie” ci divertiremo a dare
un volto a tanti piccoli animaletti
costruiti con le foglie sfruttando
la loro naturale geometria e con
l’aiuto delle forbici.
7 OTTOBRE
Cascina in forma
Dove: Cascina, Pisa
Cascina In-Forma, Run for
Health - seconda edizione, una
corsa cittadina, GRATUITA non
competitiva aperta a tutti, una
giornata all’aria aperta all’insegna
del movimento, dello #sport,
 EVENTI in Toscana rubrica a cura di Simone Ballocci
115

della #salute e della condivisione.
Chi può partecipare?
La corsa è aperta a tutti, in fascia
di età 0-99, saranno i benvenuti
gruppi, classi di bambini e
ragazzi, e loro famiglie.
Dove si svolge?
Un percorso circolare, con
partenza e arrivo nel centro di
Cascina. Percorreremo un tratto
di ciclopista sull’Arno, un’area
naturale e ricca di fascino che
non tutti i cascinesi conoscono.
Perchè partecipare?
Per stare insieme!
Per riscoprire le attività salutari e
semplici da fare in #famiglia e con
gli #amici!
Per portarsi a casa la T- shirt.
Sono previsti dei gadget?
Ad ogni partecipante sarà
consegnata una T-shirt, che
potrà indossare per la corsa, e
un cestino merenda offerto da
Unicoop Firenze, sezione soci
Cascina. Un gadget speciale sarà
inoltre offerto ai più piccoli.
E se non corro?
Niente paura! Il percorso è di soli
10 km, percorribili anche a piedi,
con passo sostenuto. E’ previsto
inoltre un circuito più piccolo di
3 km!
Se ti piace guardare e basta:
Puoi comunque partecipare
all’evento fotografando la corsa e
i suoi partecipanti e partecipare
alla #challengefotografica
“Fotografa Cascina In-Forma”. La
foto più bella sarà premiata con
un buono spendibile in farmacia.
7 OTTOBRE
La notte del
Sottoverga
Dove: Montecatini
Dalle 17 alle 1,00 - Via Marruota,
Via Ricasoli, Via Marche -
Spettacoli, animazione,
mercatino, food and beverage.
7 OTTOBRE
Visita guidata Pisa
Erotica – Pisa&love
Dove: Pisa
Una passeggiata nei luoghi
del peccato, in quelli che
sono stati i quar tieri a luci
rosse di Pisa, negli angoli
dove s’andava e dove si va a
fa’ franella, nei palaz zi che
nascondono delicate storie
d’amore… Con l’occasione
i par tecipanti entreranno
all’interno del Palaz zo del
Casino dei Nobili
Quando: sabato 7 ot tobre,
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Dove: L argo del Parlascio,
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i 16 anni; gratuito sot to i 10
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cit ygrandtour@gmail.com
7 OT TOBRE
Alice Run
Dove: Camigliano, Capannori
L a corsa solidale, valida per
il Trofeo podistico lucchese,
si corre nella Piana di
Lucca circondati dai verdi
paesaggi delle colline,
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116 rubrica a cura di Simone Ballocci EVENTI in Toscana

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7 – 8 OTTOBRE
Rassegna micologica
Dove: Cutigliano
Sabato 7 e domenica 8
ottobre torna l’appuntamento
a Cutigliano con la Rassegna
micologica, giunta alla sua 24°
edizione.
Per due giorni Cutigliano si
trasforma nella capitale del
fungo e vi accoglie con un
ricco programma ricco di
degustazioni, mostre, musica,
mercatini e tanta allegria.
Inoltre, menu a base di funghi
nei ristoranti del paese.
7 – 8 OTTOBRE
Pisa Burlesque
Festival
Dove: Pisa
Il primo Burlesque Festival
della Toscana si svolgerà
sabato 7 ottobre e domenica
8 ottobre alle ore 21:00 allo
spazio Balabiott di Pisa. Due
serate di show assolutamente
imperdibili, nel contesto
raccolto e intimo dello Spazio
Balabiòtt. Un’occasione unica
per assiste a due spettacoli
straordinari: il sabato sarà
dedicato alle esibizioni di
selezionati artisti provenienti
da tutta l’Italia e la domenica
sarà costellata di performance
di rinomate star internazionali.
Saranno presenti, oltre ai 29
concorrenti del contest (che
stabilirà una Queen o un King
del Pisa burlesque festival),
anche ospiti del panorama del
burlesque internazionale come
Russell Bruner (USA) e Vivi
Velours.
Saranno due giornate di
celebrazione di quest’arte
raffinata e glamour che il
Balabiòtt promuove, grazie
al lavoro appassionato di Lily
De Non e Mimi Champagne,
sin dalla sua fondazione con
corsi annuali per tutti i livelli e
spettacoli a cadenza mensile.
7 E 15 OTTOBRE
Fiera di Scandicci
Dove: Scandicci, centro
A Scandicci in provincia
di Firenze si svolge nei
giorni dal 07 al 15 Ottobre
2023 la Fiera di Scandicci.
Scandicci Fiera, la più grande
fiera campionaria della Toscana
a ingresso gratuito.
Ingresso libero
A breve il programma
aggiornato dell’evento.
Informazioni:
www.facebook.com/
fieradiscandicci
www.scandiccifiera.it
7 – 8 OTTOBRE
Ciocco ‘91
Dove: Barga
Alcuni momenti della storia
sono destinati a rimanere
eterni. Il Campionato Mondiale
di mtb nel 1991 al Ciocco, in
Toscana, fu il primo evento
iridato organizzato su suolo
europeo e fu proprio la ‘Living
Mountain’ della Garfagnana ad
ospitarlo, iniziando così una
lunga e rinomata tradizione
nelle competizioni più
importanti delle ruote grasse.
La manifestazione Ciocco
’91 – The MTB Olympus, dal 7
all’8 ottobre 2023, celebrerà
proprio questa lunga storia
sportiva, sul percorso che
ricalcherà quasi perfettamente
quello del Mondiale 1991. A
Barga, nel cuore verde della
Toscana, sono invitati i bikers
dai 16 anni in su che potranno

Epilazione donna - Epilazione uomo - Manicure

Pedicure - Trattamenti viso e corpo - Trucco - Solarium
Percorso “Just married” - Epilazione laser
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così sfoggiare le loro mtb
“vintage” costruite prima del
2000 con ruote da 26’’ e il
loro abbigliamento d’epoca.
Sarà un tuffo nel passato che
celebrerà il presente e il futuro
di un luogo divenuto ormai
simbolo della mtb italiana
e internazionale e meta
ambita da ogni campione: da
quel lontano 1991 la Tenuta
del Ciocco ha ospitato il
Campionato Europeo e la
Coppa del Mondo di bike trial,
molte gare nazionali di XC,
la Coppa Italia Giovanile XC,
nonché il primo Campionato
Italiano di pump track, senza
dimenticare i Campionati
Europei Giovanili XC del
prossimo agosto.Il Comitato
Organizzatore Ciocco Sport Lab
ASD si riconferma così soggetto
attivo e intraprendente nella
promozione dello sport,
attento all’innovazione e, allo
stesso tempo, con lo sguardo
rivolto al passato e ciò che esso
può insegnare.
oltre
anni a'
it
di attiv
EVENTI in Toscana
7 – 8 OTTOBRE
Meraki Market
Dove: Lucca, piazza Guidiccioni
Il termine Meraki, dal greco,
significa letteralmente “far
qualcosa con passione”, mettere
amore e creatività in ciò che si fa.
Meraki Market è un mercato
hobbistico innovativo in Piazza
Guidiccioni.
Design, arte, illustrazione,
pittura, ceramica e fotografia 7
e 8 ottobre, dalle ore 10:00 alle
20:00.
Un momento di integrazione di
realtà locali legate all’ambiente,
con un occhio di riguardo al
riciclo ed alla responsabilità
sociale.
L’iniziativa è di un gruppo
Per tutto il mese di
ottobre condizioni
speciali per l’anticaduta.
Vi aspettiamo per una
consulenza!
rubrica a cura di Simone Ballocci
117
di creativi e artisti lucchesi e Chiecina, caratteristico borgo
toscani che si sono riuniti per agricolo di tartufai situato
dare vita a un evento nuovo, su di un panoramico colle
pieno di passione e condivisione. circondato da boschi ed ampi
ConfCommercio Lucca e Massa panorami, sarà la base della
Carrara nostra esplorazione.Alla nostra
confcommerciolums.it maniera, partiremo dal borgo
Tel. +39 0583 47311 - info@ percorrendo la dorsale del colle
confcommercio.lu.it dove si affacciano le storiche
abitazioni e la Villa dello Strozzi
8 OTTOBRE per una splendida camminata
Gara ciclistica nel territorio del tartufo
nazionale/ bianco, vero e proprio prodotto
d›eccellenza.
internazionale “72°
Ci addentreremo in strade
Gran Premio Ezio del campestri e boschive verso
Rosso” la frazione di Bucciano e
Dove: Montecatini successivamente nella bellissima
Per ogni info: https://www. valle del Torrente Chiecina.
federciclismo.it/it/race/72-gran- Ammireremo le caratteristiche
premio-del-rosso/164828/ naturali e paesaggistiche di
un territorio che esprime una
8 OTTOBRE forte tipicità anche nelle sue
Balconevisi: l’anello manifestazioni folkloriche:
del tartufo e del l’escursione si tiene in
concomitanza con il “Palio del
papero
Papero”, una sfida che mette a
Dove: Balconevisi, San Miniato
confronto le quattro contrade
Tra le Valli dell’ Egola e del del paese in una sigolare
118 rubrica a cura di Simone Ballocci EVENTI in Toscana

corsa a staffetta incitata dai
contradaioli!
8 OTTOBRE
Campagna Amica
Dove: Piazza San Francesco, Prato
Torna il mercato di agricoltori
provenienti dal territorio
provinciale e regionale, che
metteranno in vendita i loro
prodotti alimentari, come
verdure, formaggio, vino, olio,
salumi e pasta. I produttori
che partecipano fanno parte
di Coldiretti e aderiscono al
progetto “Campagna Amica”,
rispettando un disciplinare e un
regolamento di mercato.
8 OTTOBRE
Mercatino delle Pulci
Dove: Carmignano
La 2° domenica del mese punto
d’incontro di veri e propri
fan di chincaglierie, un vero
e proprio “mercatino delle
pulci” che si tiene a Seano con
bancarelle di “roba vecchia”,
esposizione di ninnoli più
svariati, recuperati da cantine e
soffitte.
Diversi anche gli stand di
prodotti dell’artigianato locale
fiore all’occhiello del territorio.
Il mercatino, che evoca ricordi ed
immagini ben lontane, rimane
con i curiosi per tutto l’arco della
giornata.
8 OTTOBRE
Fiera del Libro e
dell’Arte
Dove: Piazza Lippi, Prato
La fiera del libro e dell’arte
si evolve continuamente da
quando è nata nel 2011, su
iniziativa dell’organizzazione
associazione culturale Asterisco,
cercando di valorizzare la storia
culturale e artistica pratese. Vi
si possono trovare libri antichi
e da collezione come alcune
cinquecentine o periodici
dell’ottocento, ma anche stampe
e incisioni.
8 OTTOBRE
Concertiamo – Suoni
di cinema e tango
Dove: Casermetta Santa Croce, Lucca, Mura
Lirica, danza, cinema e
letteratura dal 3 settembre
al 2 dicembre nella rassegna
dell’Accademia Kalliope.
In programma 8 ottobre
ore 18:00 - casermetta Santa
Croce | Suoni di cinema e tango
musica da film e Tango
argentino
8 OTTOBRE
Fiori marziali
Dove: Pistoia
Domenica 8 ottobre dalle
ore 9 alle ore 19.30, presso il
Centro Espositivo La Cattedrale,
scoprite Fiori Marziali, l’evento
culturale-sportivo dedicato alla
pratica e alla conoscenza delle
arti marziali tradizionali.
A partire dalle ore 10, saranno
invitati il Sindaco della città,
il Questore, il Presidente della
Fondazione Caponnetto di
Firenze, un delegato della
Fondazione Chianti Banca,
la dottoressa psicologa
Guerrini Giulia, il delegato
CONI, il presidente Accademia
EurethicsETSIA, il presidente LILT
Pistoia e un delegato dell’ufficio
U.P.S di Pistoia.
Le autorità parteciperanno
a un incontro pubblico sul
tema Legalità e Salute attraverso
le arti marziali e per l’occasione
verranno premiati i vincitori del

Macelleria Moschini
Una tradizione di sapori che si tramanda...
La bistecca
una specialità squisita
Piccola rosticceria
Sabato pollo al girarrosto!!

Coppa, mallegati e salsiccia

di produzione propria

Porchetta cotta a legna

Tutti i giorni
fegatelli, zuppa di pane
e farinata
Mercoledì pomeriggio 
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 EVENTI in Toscana rubrica a cura di Simone Ballocci
119

concorso letterario aperto ai
ragazzi delle scuole superiori
della provincia di Pistoia.
Per tutta la durata dell’evento,
l’area interna de La Cattedrale
sarà suddivisa in otto aree,
ognuna dedicata a un’arte
marziale, presso le quali il
pubblico potrà conoscere le
varie discipline: Aikido, Brazilian
Jiu Jiutsu, Capoeira, Karate,
Qwankido Kung Fu cino-
vietnamita, Tai Chi e due scuole
di Wing Chun.
Dalle ore 15, ogni scuola
presente si esibirà in
dimostrazioni tecniche di alto
livello.
8 OTTOBRE
Caccia ai tesori
arancioni
Dove: Luoghi vari in Toscana
Domenica 8 ottobre torna la
Caccia ai Tesori Arancioni del
Touring Club Italiano: l’iniziativa
che invita a scoprire le piccole
eccellenze dell’entroterra,
attraverso percorsi unici che si
snodano nel cuore dei borghi
certificati con la Bandiera
Arancione e che accompagnano
i partecipanti – oltre 15.000 ogni
anno – sulle tracce di storie,
persone, monumenti e piccole
curiosità, custodite nei luoghi
meno noti del nostro Paese.
Arrivata alla quarta edizione,
la più grande caccia al tesoro
mai vista in Italia coinvolgerà
contemporaneamente 100
borghi Bandiera Arancione,
pronti a proporre un percorso
in 6 tappe, in grado di svelare
la più profonda e autentica
identità del territorio e delle
sue comunità ed eccellenze.
Un viaggio unico, ispirato
dalla visione che da sempre
contraddistingue il Touring
Club Italiano: riscoperta e
valorizzazione dell’inestimabile
patrimonio italiano, da tutelare e
promuovere.
In Toscana sarà possibile
partecipare a Casciana Terme
Lari (PI), Casole d’Elsa (SI),
Certaldo (FI), Collodi (PT),
Montefollonico (SI), Vicopisano
(PI) dove andrà in scena una
speciale caccia in costume
tradizionale, Fosdinovo (MS) e
Monteverdi Marittimo (PI), con
una caccia legata ai prodotti
tipici locali e Montecarlo
(LU) in cui ogni tappa sarà
caratterizzata da un diverso
accompagnamento musicale. In
qualsiasi luogo scelto, una volta
risolti gli indizi, verrà offerto a
tutti un dono del territorio.
Per ogni info: tesori.
bandierearancioni.it
8 OTTOBRE
Giornata nazionale
delle famiglie al
museo
Dove: Museo degli Innocenti, Firenze
Torna domenica 8 ottobre
2023 in tutta Italia la Giornata
Nazionale delle Famiglie
al Museo, F@Mu 2023,
appuntamento diffuso a
livello nazionale che celebra
quest’anno il traguardo della
sua decima edizione, portando
avanti la mission di promuovere
e facilitare l’incontro tra
le famiglie e i molti luoghi
espositivi di interesse che
arricchiscono il territorio italiano.
Iniziato nel 2013 con la prima
edizione pilota che vide la
partecipazione di 340 musei
italiani, F@Mu è arrivato a
coinvolgere in dieci anni di
attività circa 1200 realtà museali,
perseguendo l’obiettivo di fare
dialogare famiglie e musei,
educando bambini e adolescenti
con l’intento di renderli nuovi
fruitori culturali consapevoli
dell’arte italiana, e al contempo
di spingere i Musei a proporsi in
maniera sempre più accessibile e

Lavorazione e commercializzazione carni bovine, suine, avicole di qualità.

Ingrosso e distribuzione: Hotel - Ristoranti - Caffè.
Carni provenienti da allevamenti selezionati di origine Danimarca,
Spagna e Francia e su richiesta anche da altri paesi.
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Orari: da lunedì al sabato dalle 07,00 alle 12,00
120 rubrica a cura di Simone Ballocci
“family friendly”.
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8 OTTOBRE
Assedio al castello,
seconda edizione
Dove: Calenzano
Sbandieratori, antichi
mestieri, spettacoli,
accampamenti, mangiari di
strada e una battaglia con
oltre 50 figuranti per ricreare
nel borgo un villaggio
del Trecento. Domenica 8
ottobre arriva a Calenzano
alto la seconda edizione di
“Calenzano 1325. Assedio al
Castello”, con la rievocazione
storica dell’attacco delle
truppe di Castruccio
Castracani. La manifestazione
è organizzata dal Comune di
Calenzano in collaborazione
con l’Associazione Turistica
Calenzano e l’associazione
medievale Agresto.
“Quella che era partita come
una scommessa lo scorso
di Prestianni Antonio
Via Perondi, 6 - CASTELLARE DI PESCIA (PT)
Antonio Prestianni 347.1249956 - www.samsaja.it - info@samsaja.it
anno – commenta l’assessora
alla Cultura Irene Padovani
– è risultata apprezzata
e riuscita, richiamando
visitatori anche da fuori
provincia. Ci prepariamo a
questa seconda edizione
con un programma ancora
più ricco. Il nostro borgo
si conferma attrattore di
eventi ed è una nostra
priorità proseguire nella
valorizzazione del castello
e del borgo, che sono una
ricchezza storica e culturale
del nostro territorio da far
conoscere ancora di più”.
10 OTTOBRE
Per Ottobre in
biblioteca “il lupo,
la papera e il topo”
Dove: Biblioteca comunale di Montecatini,
ore 17.00
Quale sarà il posto più bello
dove vivere? Dopo questa
lettura qualche dubbio
potrebbe venirci… Dopo
la lettura con il kamishibai,
costruiremo una casa
“ideale” attraverso collage
multimaterico e di riciclo.
Testo: “Il lupo, la papera e il
topo” di Mac Barnett e Jon
Klassen, edizioni Mondadori.
12 - 15 OTTOBRE
Giungla –
Festival di Arte
contemporanea
Dove: Lucca e Capannori, luoghi vari
Giungla, festival di arte
contemporanea ed occasione
di incontro e confronto
Progettazione di parchi e giardini, impianti
di irrigazione, movimentazione terreno e
CREAZIONE BIOLAGHI
EVENTI in Toscana
sono termini che rimandano
ad una natura che cambia,
come cambia il rapporto
con l’umano. Diverse sono le
tecnologie e gli oggetti che
connotano questi spazi, più
o meno visibili, più o meno
sul legame complesso tra valorizzati.
umano, natura e tecnologia, Il concetto di bucolico, con
a cura di Irene Panzani, dal la sua accezione idilliaca,
12 al 15 ottobre tra Lucca e viene messo in discussione,
Capannori. per riscoprire il legame con il
Nel territorio e con altri “territori
2023 Giungla è bucolica ed viventi”, attraverso nuove
esplora la dimensione produzioni d’arte, incontri e
naturale tra contesto urbano laboratori. sofarts.org
e agricolo. Tel. 0583 442482 - sofa.
Verde, paesaggio e terreno lucca@gmail.com
QUELLOCHEC’È… C’ERA!
Undecisima Zamp-eggiata, che successone
 Di Alex Galli
Soddisfatti i vertici Anpana Lucca per la riuscita di questa
undicesima edizione record di partecipanti alla "ZAMP-EGGIATA
LUNGO IL SERCHIO: passeggiata lungo il Fiume Serchio con il tuo
amico quattrozampe". Un'edizione - afferma il Presidente Anpana
Lucca OdV, Angelo Bertocchini - che si é obbligatoriamente svolta
con un percorso diverso a causa di lavori di riqualificazione sul Parco
Fluviale nel tratto degli anni passati. Per questo motivo, nell'attuale
edizione, il percorso si é snodato tra Fóro Boario e Impianti Sportivi
Acquedotto, sempre con partenza e arrivo in Terrazza Petroni.
Testimonial dell'iniziativa il comico, attore e regista toscano
Graziano Salvadori, con la sua pelosetta Viola, che ha intrattenuti i
presenti assieme al Vice Presidente Anpana Lucca, Nicola Fantozzi.
allestimenti per esterno
 NOLEGGIO ATTREZZATURA PER FESTE E BANCHETTI

Tavoli, sedie, tovagliato, posateria,

piatti, calici, allestimenti e tanto altro

via Livornese di Sopra, 83/85 CHIESINA UZZANESE (Pistoia)

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122 rubrica a cura di Simone Ballocci
12 - 15 OTTOBRE
International Street
Food
Dove: Lucca, Piazzale Don Franco Baroni
Un gustoso appuntamento di
Street Food, che dal 12 al 15
ottobre, fa tappa a Lucca in
piazzale Don Franco Baroni.
Il più grande evento itinerante
di alta cucina, che porta con
sé tutti i profumi e i sapori dei
piatti più famosi della tradizione
regionale e internazionale.
150 tappe in tutta Italia, con
tanti ristoranti itineranti e chef
qualificati pronti a stupire con
le particolarità e la qualità della
loro cucina.
Per la tappa lucchese 30 stand
con moltissime prelibatezze:
cucina argentina, paella
valenciana, griglieria toscana,
specialità indiane, bombetta
di Alberobello, gnocco fritto,
panino con polpo, arancini
e stigghiola siciliani, puccia
dell’agro pontino, cocktail bar
de Cuba, hamburger di Angus,
cucina messicana e brasiliana,
pizza verace napoletana e pizza
fritta, oltre a birrifici artigianali
pluripremiati.
Eccellenza, originalità e
tradizione sono le parole
d’ordine di un evento
culinario che riunisce le cucine
internazionali e le realtà
gastronomiche regionali
provenienti da tutta Italia.
International Street Food Italia
FB/ International Street Food
Italia
Tel. 347 5792556
- orofinoalfredo@gmail.com
14 OTTOBRE
Tra Teatro e
artigianato
Dove: Biblioteca san Giorgio, Pistoia
Sabato 14 ottobre alle ore
17, presso la Sala Manzini
della Biblioteca San Giorgio,
presentazione del libro Flavia
Farina Cini nata Cantagalli.
Teatro e artigianato artistico
tra Firenze e la Montagna
pistoiese nella prima metà del
Novecento di Alessandra Bini
Carrara (Polistampa, 2022).
Intervengono Andrea Ottanelli
e Elena Zinanni. Sarà presente
l’autrice.
Flavia Farina Cini (1881-1979)
è stata punto di riferimento
sia per l’artigianato artistico
che per il teatro, che l’ha
vista attrice, organizzatrice e
impresaria. Nella ricostruzione e
nell’approfondimento della sua
figura, Alessandra Bini Carrara si
è addentrata in situazioni spesso
inaspettate, in un continuo
intreccio tra le vicende della
Montagna Pistoiese e quelle
della Firenze della prima metà
del Novecento.
Innamorata della Montagna
pistoiese, terra di origine del
padre, l’autrice si interessa al
campo della storia e del costume
dei luoghi toscani. Oltre ad
articoli tecnico scientifici, ha
pubblicato su riviste di storia
locale.
14 OTTOBRE
Convegno “Alfio
Pellegrini, un
intellettuale
autorevole e
coerente nella
sinistra pistoiese e
Toscana”
Dove: Borgo a Buggiano
Alfio Pellegrini è stato un
personaggio importante nella
comunità buggianese e non
solo. Sindaco per tre mandati
EVENTI in Toscana
(nel 1982 subentrò a metà del
percorso al sindaco Gianfranco
Bellandi e fu rieletto, restando
in carica fino al 1990; fu
nuovamente chiamato alla guida
dell’amministrazione comunale
nel 1999), per anni presidente
dell’Anpi Borgo a Buggiano
e componente del Consiglio
dell’Anpi della Provincia di
Pistoia, è stato responsabile
dell’Arci Valdinievole,
presidente dell’Arci Provinciale,
componente del direttivo
dell’Arci regionale, componente
della redazione della prestigiosa
rivista Il GrandeVetro. Ha
partecipato ai movimenti della
Pace di Pistoia e Lucca e si è
occupato nel suo percorso
intellettuale di educazione
permanente, di politica, filosofia,
letteratura, arte, musica. La sua
morte prematura, avvenuta nel
dicembre 2022, ha lasciato un
grande vuoto nella comunità
buggianese e in tutti coloro con
i quali aveva condiviso battaglie
e collaborato su diversi versanti
culturali.
Alfio è stato un uomo rigoroso
e sempre coerente nei pensieri
e nelle azioni; schietto, di
minuziosa onestà morale e
intellettuale, riservato e schivo,
è stato un esempio di autentica
umanità ed ha interpretato al
meglio l’appartenenza al mondo
politico della sinistra.
I suoi amici borghigiani più
vicini hanno voluto proporre,
attraverso un convegno che si
terrà a Borgo a Buggiano nella
sala della Pubblica Assistenza
sabato 14 ottobre con inizio
alle ore 14,45, una riflessione
a tutto tondo sul suo percorso
intellettuale, sociale, politico,
attraversato mantenendo
sempre la lucidità necessaria
a leggere i cambiamenti del
mondo senza perdere la radici
del pensiero, anzi connotandole
di nuova e feconda sostanza
e restando fermamente e
coerentemente nel campo della
sinistra politica. Al convegno
sono stati chiamati a intervenire
personalità con le quali Alfio
ha dialogato, collaborato e
alimentato esperienze di valore.
14 OTTOBRE
Festival del Folklore,
autunno in Toscana
Dove: Montecatini, piazza del Popolo, dalle 16
alle 19
Che ne dici dell’autunno in
Toscana? Tutto ciò di cui hai
bisogno è la fotocamera pronta
per catturare la magica bellezza
toscana! Ti godrai le bellezze
di Firenze, Pisa, Siena, Cinque
Terre partecipando al più grande
festival di Montecatini Terme
che organizziamo due volte
l’anno…
https://bluediamondevents.net/
it/festival-del-folklore-autunno-
in-toscana-montecatini-terme/
14 OTTOBRE
Massimo Vitali, una
foto esclusiva per
Montecatini
Dove: Montecatini, terme Tettuccio
Per ogni info vedi l’articolo che
abbiamo dedicato a questo
evento straordinario nelle nostre
local.
14 E 15 OTTOBRE
Giornate FAI
d’autunno
Dove: Luoghi vari
Sabato 14 e domenica 15
ottobre tornano le Giornate FAI
d’Autunno, il grande evento
che il FAI dedica al patrimonio
culturale e paesaggistico
del nostro Paese, animato
e promosso dai Gruppi FAI
Giovani, con il supporto di tutti
i volontari della Rete Territoriale
della Fondazione.
Anche in questa 12° edizione,
i volontari metteranno a
disposizione la loro energia e

il loro entusiasmo per aprire
al pubblico luoghi speciali
della cultura, molti dei quali
solitamente inaccessibili e
meritevoli di essere conosciuti e
valorizzati.
Una benefica immersione tra
arte, storia e natura nonché
una preziosa occasione per
approfondire la missione
del FAI e prendere maggior
consapevolezza dell’immenso
e variegato patrimonio di
cultura e ambiente del nostro
Paese. La manifestazione si
inserisce nell’ambito della
campagna di raccolta fondi della
Fondazione Ottobre del FAI,
attiva tutto il mese.
Mercoledì 4 ottobre saranno
svelati i luoghi aperti per le
Giornate FAI d’Autunno.
Per info: https://fondoambiente.
it/
14 E 15 OTTOBRE
Orchidea: la mostra
mercato
Via Leonardo da Vinci, 3
BORGO A BUGGIANO (PT)
Telefono 0572.318036
3203203748
EVENTI in Toscana
Dove: Centro Mati, Pistoia
Di Francesca Chelucci
Sabato 14 e domenica 15 ottobre
si svolgerà l’ottava edizione della
mostra internazionale dedicata
ad orchidee e piante rare che
si tiene come di consueto
presso il Centro Mati1909 ad
ingresso libero e che negli anni
è diventata una delle principali
fiere italiane. Il parterre di
espositori è molto ricco: ci
saranno rappresentanti di Italia,
Germania, Ecuador, Giappone e
Perù e in esposizione vedremo
oltre 2.000 varietà di orchidee
e piante rare, ma sarà possibile
anche ammirare un padiglione
dedicato all’agroalimentare
toscano, allestito in
collaborazione con CNA
Toscana Centro, con i prodotti
d’eccellenza della nostra
regione. Inoltre, ci saranno
anche laboratori e attività a
tema per i più piccoli con le
educatrici di Accademia Italiana
del Giardino.
STAMINALVITA
CONTRASTA LA CADUTA E STIMOLA LA CRESCITA DEI CAPELLI
A base di Lievito di Meyen e cellule staminali della mela
rubrica a cura di Simone Ballocci
15 OTTOBRE
Montecarlo Trek &
Chocolate
Dove: Montecarlo
Escursione alla scoperta degli
angoli più caratteristici dello
splendido borgo di Montecarlo,
dalla Fortezza del Cerruglio alla
Collegiata di Sant›Andrea.
Il percorso si snoda tra colline
panoramiche e vigneti per
raggiungere la celebre Quercia
delle Streghe che non mancherà
di stupire.
Attraverso piccole frazioni rurali
con eleganti case patronali,
con vista sulle Alpi Apuane,
il percorso ricondurrà gli
escursionisti a Montecarlo
con la possibilità di partcipare
123
alll’evento Montecarlo
Chocolate, mostra mercato
delle cioccolaterie artigianali
e dei loro pregiati prodotti
e mercatino ed esposizioni
d’arte per le strade del borgo. Il
giardino dell’Istituto Pellegrini
Carmignani ospiterà lo spazio
degustazione dedicato ai
vini di Montecarlo Dodc,
vin santo e vini dolci delle
aziende vitivinicole locali in
abbinamento al cioccolato,
in collaborazione con Fisar
Montecarlo.
Landscapewalkingtours
https://landscapewalkingtours.
com
tel. 348/0359096 - info@
landscapewalkingtours.com
15 OTTOBRE
Montecarlo
Experience
Dove: Montecarlo
Montecarlo Experience è un
trekking che unisce storia,
cultura, natura, curiosità
124 rubrica a cura di Simone Ballocci
ed enogastronomia.
La camminata, in
programma domenica
15 ottobre, in sinergia
con la locale Pro Loco di
Montecarlo, si svolge in
occasione di Montecarlo
Chololate dedicata al
cioccolato artigianale e al
rinomato vino di Montecarlo.
Ritrovo alle ore 11:00 in
piazza Francesco Carrara
a Montecarlo da dove
parte il percorso ad anello
nel borgo medioevale fino
ad immergesi nei colli
circostanti tra vigneti e
uliveti con incantevoli punti
panoramici sulla Valdinievole
e la Lucchesia alla scoperta
della Quercia delle Streghe e
delle sue leggende.
Al termine della camminata
visita alla possente Fortezza
di Montecarlo e alla
manifestazione Montecarlo
Chocolate con esposizioni
e stand dei migliori maestri
cioccolatai della Toscana.
Il prezzo comprende servizio
guida, visita al teatro dei
Rassicurati e ingresso alla
Fortezza del Cerruglio.
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16 – 22 OTTOBRE
Montecatini
International Short
Film Festival
Dove: Montecatini
Il Montecatini International
Short Film Festival è nel
genere Cortometraggio
Internazionale il Festival più
longevo. MISFF è il festival
italiano di cinema dedicato ai
cortometraggi più conosciuto
dopo la Mostra Internazionale
d’Arte Cinematografica di
Venezia. L’edizione sarà in
formula ibrida, in presenza
nelle Sale del Cinema Excelsior
e Sala Portoghesi all’interno
dello Stabilimento Tettuccio.
La grande novità di questo
anno è l’ambientazione del
Festival nel METAVERSO che si
aggiunge a tutte le attività già
organizzate nelle precedenti
edizioni. 15 ottobre Anteprima
Guest Country 2023 16-22
ottobre MISFF 2023 - Il Festival
avrà luogo nella sua naturale
cornice, a Montecatini Terme
nelle straordinarie Sale Storiche
delle Terme Excelsior e Tettuccio
cerimonia di apertura del
Festival con partecipazione dei
rappresentanti delle Istituzioni
Locali e ospiti nazionali e
internazionali.
Per ogni info basta cliccare www.
filmvideomontecatini.it
Per saperne di più sul MISFF vedi
anche la pagina intera che gli
abbiamo dedicato, a pagina 20.
17 OTTOBRE
Per Ottobre in
biblioteca “Le parole
Menzione speciale
6° Concorso Nazionale
Accademia Judices Salatii
EVENTI in Toscana
SODDISFAZIONE
Daniele Sorbello a Pozzuoli
 A cura della Redazione
Il prossimo 4 novembre Daniele Sorbello, grande amico di
QuellCheC’è, penna fissa e conoscitore delle scienze che stanno
dentro e dietro alla nostra salute, nonché allenatore tra i più quotati
e preparati, sarà presente a Pozzuoli ad un evento di caratura per
lo meno nazionale, la CNT “Convention Nationale Trainers”. Una
grandissima soddisfazione per lui, prima di tutto, e anche per noi,
che abbiamo il piacere e l’onore di conoscerlo molto, molto bene.
sono semi” del centro
Dove: Biblioteca comunale di Montecatini, ore Sarà presente un goloso
17.00 Street Food..da ogni parte
d’Italia...ed oltre, Paella, Fritto
Nel vocabolario ci sono più di pesce da Livorno, Piadina
di mille parole e alcune sono e cappelletti romagnoli,
stranissimissime! Proviamo ad Arrosticini abruzzesi, Cannoli e
ascoltare insieme il loro suono arancini dalla Sicilia,Hamburger
per immaginare un significato e fritti , Specialità lucchesi con
possibile: ci sono parole antiche, dolci fatti in casa, Hot Dog
curiose e sconosciute su cui e porchetta,Hamburger di
sfidare la nostra fantasia. E se le cinghiale, Polenta in tutte le
parole fossero semi, quale fiore o salse anche alla spina, fiumi di
quale albero farebbero nascere? birra artigianale, spriz aperol e
Alla fine leggeremo insieme la soft drink
definizione… ufficiale. Non mancheranno gonfiabili,
tiro a segno, pugnometro,
19 – 22 OTTOBRE banchi di giochi, giocattoli, play
Il paese dei balocchi station, subbuteo, giocattoli
Dove: Firenze, Quartiere San Donato antichi; stiamo cercando te.
Se vuoi partecipare con uno
Il Quartiere San Donato di questi banchi chiamaci al
di Firenze diventa Il Paese dei 3484410579
Balocchi Dolciumi per tutti, dalle crepes
Il sogno di ogni bambino e di allo zucchero filato, cioccolata
ogni adulto calda!
Un evento adatto a Tutta la Videogiochi d’altri tempi e anche
famiglia! moderni: da non perdere!!
Come Funziona? Il tutto con la direzione artistica
Per 4 giorni potrete estasiarvi della scuola di ballo Max Ballet
fra giocattoli, dolciumi, giochi, Accademy.
fate turchine, teatro di burattini, Ci saranno anche banchi di
fiabe e musical in ogni angolo giochi vintage giapponesi,

modellini sia di auto e
furgoncini/ camioncini
pubblicitari inglesi...oggetti
molto particolari da collezione.
Inoltre subbuteo, play station
giocattoli d’epoca e moderni...
20 OTTOBRE
Camminare il
Montalbano –
presentazione delle
guide
Dove: Biblioteca San Giorgio, Pistoia
Venerdì 20 ottobre alle ore
17, presso la Sala Manzini
della Biblioteca San Giorgio,
verranno presentate le
guide Camminate per tutti
sul Montalbano di Chiara
Bartoli e Andrea Cuminatto
EVENTI in Toscana
(Idea montagna, 2023) e La Via
Medicea. Da Prato a Fucecchio
tra storia, arte e natura. Quattro
tappe nel Montalbano alla
scoperta delle ville dei Medici di
Andrea Cuminatto (Fusta, 2021).
Interviene Giacomo Mari alla
presenza degli autori.
Il Montalbano è una piccola
catena montano-collinare che
separa la pianura di Firenze,
Prato e Pistoia dal Valdarno
inferiore. Un territorio la cui
particolare conformazione e
la cui posizione lo rendono
un gioiello sia dal punto di
vista naturalistico che storico-
artistico.
Le due pubblicazioni presentano
una serie di percorsi per
approfondire la conoscenza
di questo angolo di Toscana,
proponendo, nel primo libro,
una serie di escursioni di
difficoltà diverse alla scoperta
della natura, della storia,
dell’arte dei luoghi attraversati,
e, nel secondo, un percorso
trekking della Via Medicea.
rubrica a cura di Simone Ballocci
Quest’ultimo, partendo da
Prato per arrivare a Fucecchio,
attraversa anche la provincia
di Pistoia e unisce quattro
ville medicee patrimonio
dell’umanità UNESCO (Poggio a
Caiano, Artimino, Cerreto Guidi
e Quarrata).
20 OTTOBRE
Per Ottobre in
biblioteca “Gli
architetti per la
Montecatini del
Novecento”
Dove: Biblioteca comunale di Montecatini, ore
17.00
La Montecatini dei Bagni
viene rinnovata nel Novecento
dall’opera di Giulio Bernardini
che ripropone, in modo originale
in un ambiente toscano,
l’essenza della ville d’eau delle
città termali mitteleuropee con
parchi, stabilimenti, loggiati
e villini. Con l’intervento di
Ugo Giovannozzi, soprattutto
grazie alla realizzazione del
UFFICIO UNICO
Via Bruceto, 17
Margine Coperta
Parcheggio Privato
Tel. 0572.78953
Tel. e Fax 0572.79003
125
Tettuccio divenuto emblema
della città, Montecatini precisa
meglio la sua identità. Ulteriori
definizioni vengono apportate
dalla costruzione di architetture
indispensabili alla comunità
come il Palazzo comunale
ad opera di Raffaello Brizzi
in collaborazione con Luigi
Righetti, la Stazione ferroviaria
progettata da Angiolo Mazzoni
e la Piscina delle Panteraie
realizzata su disegno di Pietro
Porcinai, il maggiore paesaggista
del secolo XX. Claudia Massi ha
collaborato al dossier Unesco
per le ville medicee e si è
occupata, come esperta italiana,
dell’inserimento nell’UNESCO
di Montecatini Terme, unica
città termale italiana scelta
assieme ad altre 10 europee;
ad essa ha dedicato una delle
sue pubblicazioni “Architettura
e paesaggio a Montecatini.
Itinerari metropolitani della città
termale”.
Tel: 0572 918700 e-mail:
biblioteca@mct.it sito: www.
126 rubrica a cura di Simone Ballocci
comune.montecatini-terme.pt.it
20 E 21 OTTOBRE
Festival della Crescita
Dove: Terme Tamerici, Montecatini
Acqua è futuro: La creatività
dell’acqua come rito
propiziatorio
Nelle due giornate 20 e 21
Ottobre del festival, il tema
dell’acqua sarà affrontato da
tutti i punti di vista: cultura,
arte, turismo, sostenibilità,
salute e alimentazione, con un
taglio educativo per studenti e
cittadini. L’obiettivo sarà: come
rigenerare la storia e la grande
tradizione di Montecatini, sia
come destinazione termale che
come esperienza di conoscenza
dell’acqua, elemento vitale più
presente nel corpo umano.
Il festival affronterà tre diverse
dimensioni:
1) ACQUA=CULTURA DI
PROGETTO E GENIUS LOCI
Verranno organizzati incontri
“progettuali” (con architetti,
designer, creativi) per orientare
talenti, approfondire professioni,
stimolare innovazione,
riconoscendo lo spirito del
luogo. Verranno coinvolte
creativamente anche le scuole di
Montecatini.
2) ACQUA=BENESSERE E
QUALITA’ DELLA VITA
Verranno indicate le nuove
tendenze del benessere e
della cura alla persona, della
ristorazione sana e della
sostenibilità estesa. Montecatini
EVENTI in Toscana
come laboratorio di esperienza Pania di Corfino, i castelli protagonisti per la storia, per
avanzata per attivare i cittadini e della Garfagnana e la Valle creare una lunga fiaba corale.
attirare nuovi talenti. del Serchio.Ammireremo poi Tel: 0572 918700 e-mail:
3) ACQUA=COMUNICAZIONE il piccolo borgo di Cune con biblioteca@mct.it sito: www.
DELL’ACCOGLIENZA le tipiche architetture e la comune.montecatini-terme.pt.it
Verranno proposte nuove Chiesa di San Bartolomeo, ci
forme di turismo esperienziale immergeremo nei castagneti 21 OTTOBRE
attraverso il vissuto dell’acqua, per raggiungere il Monte Agliale Next Generation Fest
elemento che introduce alla con il suo osservatorio ed infine Dove: Firenze, luoghi vari
rigenerazione di Montecatini. percorreremo la suggestiva “Via
Il festival della crescita avrà dell’Amore”, corridoio vegetale Saranno numerosi i content
luogo i giorni 20 e 21 Ottobre, in bossolo che ci introdurrà creator, gli streamer, le
all’interno dello stabilimento al bellissimo Romitorio di San community seguite da milioni
Tamerici di Montecatini Bartolomeo, un luogo che non di follower a materializzarsi
mancherà di stupirci. sul main stage del Teatro del
21 OTTOBRE Maggio Musicale Fiorentino e
21 OTTOBRE
Escursione alla Torre a interloquire con il pubblico.
del Bargiglio Per Ottobre in Ambiti e temi diversi, ma in
Dove: Borgo a Mozzano, Lucca biblioteca “Fiabe a comune la capacità di aver
trovato la chiave, il tema,
strisce”
Una piccola... grande escursione l’idea per comunicare con i
Dove: Biblioteca comunale di Montecatini, ore
alla scoperta della Torre del 17.00
propri coetanei, dando, pur in
Bargiglio, conosciuta anche modalità digitale attraverso la
con il nome di “Occhio di E se le fiabe non andassero a produzione di contenuti o una
Lucca”.Strategico punto finire come ci hanno sempre diretta streaming, occasioni di
d’osservazione dall’età Matildica raccontato? Reinventiamole condivisione e incontro.
e mezzo fondamentale per le insieme! Con il supporto di tre C’è chi, raccontando
comunicazioni con Lucca nel teli di stoffa che fanno da sfondo semplicemente la verità,
periodo delle guerre tra Signorie, alla narrazione, e personaggi fa scappare un sorriso ma
sulla sua cima scopriremo il di feltro, verranno raccontate non vuole definirsi comico
significato del suo appellativo, tre fiabe classiche intrecciate come Giuseppe Mandrake
con una meravigliosa vista a tra loro. Al termine toccherà Ninno. Oppure chi ha scelto
360 gradi dalle Apuane alla ai bambini inventare nuovi comicità e parodie per
LE ANTICIPAZIONI DI QUELLOCHEC’È
Grandi ospiti a Lucca Comics & Games …
e si torna bambini con Cristina D’Avena
“Sognando Creamy”
 Di Mariagrazia Cucchi (nuova penna di Qcc!)
Presentato il 28 settembre al Teatro Gerolamo di Milano, il
programma dell’ormai imminente edizione 2023 di Lucca Comics
& Games ha sorpreso ancora una volta il pubblico con l’annuncio
della partecipazione di grandi ospiti al festival. È soprattutto la
LC&G Music Tent, nuova struttura creata per l’occasione in cui si
terranno gli eventi musicali, ad aver suscitato consensi, lanciando
la presenza degli attori Franco Nero e Giancarlo Giannini, special guest del concerto che il 3 novembre alle
21:30 celebrerà i 60 anni del duo Oliver Onions, autori e interpreti di indimenticabili colonne sonore, tra
cui quelle leggendarie dei film di Bud Spencer e Terence Hill, Nel 40esimo anniversario del celebre cartone
animato “L’incantevole Creamy”, non poteva poi mancare la regina delle sigle tv Cristina D’Avena, che
quest’anno delizierà i tanti fan con un concerto che già si preannuncia memorabile: “Sognando Creamy”,
il 4 novembre alle 21:30, accompagnata per l’occasione da una rock band e da un ensemble appartenente
al conservatorio Luigi Boccherini di Lucca. Insieme a lei in questo evento unico, i cui biglietti stanno già
andando a ruba, ci sarà anche l’arte inimitabile del Maestro Paolo Barbieri che arricchirà di suggestioni
visive lo spettacolo. Per gli amanti del mondo delle sette note saranno tanti altri i concerti da non perdere
nel ricchissimo programma dell’Area Music della manifestazione, curato da Gianluca Del Carlo, tutti da
scoprire attraverso il sito ufficiale del festival: www.luccacomicsandgames.com

portare leggerezza nella vita
delle persone, come Vittorio
Pettinato, che è in giro per
l’Italia con il suo spettacolo
“Vivo (s)Pettinato” e un grande
successo sui social. O Legolize,
community miniera di meme
da oltre 2 milioni e mezzo di
utenti.
Sul palco saliranno anche Livia
Viganò e Bianca Arrighini di
Factanza, progetto che rende
il mondo dell’informazione
accessibile all’oltre 1
mln di utenti under 35. E
ancora, Andrea Lorenzon,
documentarista e fondatore
di Cartoni Morti, canale di
animazione che propone
intrattenendo argomenti
di attualità. Ingegneria
Italia è invece diventato
un media di divulgazione
Buggiano • Via Pietro Linari n° 13 - ex fornace accanto a Coop Buggiano
www.langolodeltaglio.it - tel 0572508592 -  
EVENTI in Toscana
industriale, che parla di
tecnologia e ingegneria
dentro le aziende, ad una
community di 1.200.000
persone appartenenti
all’ambito tecnico. Ci saranno
poi: Concetta Viola, nota sul
web come ImViolet, una delle
streamer più popolari d’Italia
che ha dichiarato che grazie
al web è riuscita a superare
episodi di bullismo, Lisa-
Marie Proteau, in arte
Almost Fiorentina, fiorentina
(d’adozione) canadese
(d’origine) che racconta
la propria quotidianità su
TikTok; Ludovica Olgiati, che
ha partecipato alla prima
edizione de “Il Collegio”,
al programma “Ale contro
tutti” (Sky Uno) ed è una
delle protagoniste di Music
CI SIAMO RIFATTI IL LOOK
“NUOVI AMBIENTI
LINEA UOMO”
rubrica a cura di Simone Ballocci
Distraction, programma di
DeAKids. Non mancherà
Maurizio Merluzzo (doppiatore
e content) conosciuto per
la decennale carriera su
YouTube e una voce prestata
ai protagonisti di film, serie e
cartoni.
21 E 22 OTTOBRE
Mercatino dei
Borghi
Dove: Lucca: Porta dei Borghi
La terza domenica di ogni
mese Porta dei Borghi e via
Michele Rosi si riempiono di
bancarelle colorate per gli
appassionati di artigianato.
In questo angoloo medievale
della città, sotto la porta
dell’Annunziata si possono
trovare prodotti unici e di
qualità, come oggetti in
pelle, in legno e in ceramica,
cappelli, gioielleria e articoli di
arredamento fatti dalle mani
esperte di veri artigiani.
ConfCommercio Lucca e Massa
PARRUCCHIERE
UOMO DONNA BAMBINO
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Carrara
confcommerciolums.it
Tel. 0583 47311 - info@
confcommercio.lu.it
21 E 22 OTTOBRE
Mercatino antiquario
Dove: Lucca, piazza San Martino
Il Mercato Antiquario Lucchese
è un appuntamento fisso
immancabile nel panorama
lucchese per tutti gli
appassionati del tema.
Con più di 200 espositori
provenienti da tutta Italia, il
mercato di Lucca è il secondo
mercato dell’antiquariato più
antico d’Italia.
Le bancarelle degli espositori
si dispiegano nella Piazza
Antelminelli di fianco alla
Cattedrale e nelle vie e piazze
limitrofe mettendo in mostra
i più disparati e interessanti
oggetti: dai monili di ogni epoca
alle suppellettili, ai mobili, e poi
tessuti, vasellame e stoviglie
antiche e moderne, quadri,
128 rubrica a cura di Simone Ballocci EVENTI in Toscana

dipinti, acqueforti, affiches.
Comune di Lucca
turismo.lucca.it/mercato-
antiquario
Tel. 0583 442213 - info@turismo.
lucca.it
21 E 22 OTTOBRE
La villa dei libri
Dove: Lucca, Villa La Principessa
Libri, arte, cultura e storia si
incontrano a Villa La Principessa,
storica location costruita
nel 1318 come abitazione
di campagna del celebre
condottiero lucchese Castruccio
Castracani, oggi sontuosa
residenza per soggiorni ed
eventi dallo stile classico ed
elegante, a pochi chilometri dal
centro di Lucca e circondata dal
verde delle colline lucchesi.
Un weekend (21 e 22 ottobre) di
incontri letterari con autori di
grande prestigio, esposizione
e vendita di libri con editori
selezionati, tavole rotonde e
presentazioni di premi letterari.
La Villa dei Libri è l’anteprima
di Lucca Città di Carta, il festival
biennale dedicato ai libri, alla
carta, all’arte e alla stampa, in
programma nella primavera
2025.
Nati per Scrivere / L’Ordinario
www.luccacittadicarta.it
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21 E 22 OTTOBRE
Gamicon Videogames
Festival a Pistoia
Dove: Pistoia, Centro Fiere di via Pertini
Di Francesca Chelucci
Dal 21 al 22 ottobre Pistoia
ospiterà la seconda edizione del
Festival interamente dedicato
al gaming che si terrà al Centro
Fiere di Via Pertini. L’evento
ci farà immergere nel mondo
dei videogiochi attraverso le
moltissime attività previste. Sarà
possibile partecipare a tornei
ufficiali, ma anche giocare nelle
aree free-to-play grazie alle oltre
300 postazioni interattive con
cui giocare agli ultimi successi
con console next-gen; per gli
amanti del passato ci saranno
i cabinati Arcade per rivivere
l’emozione delle sale giochi.
Le sorprese non finiscono qui
perché sabato 21 nell’area
Meet&Greet sarà possibile
incontrare Youtubers e volti
noti del mondo dei videogames
come Player Inside e molti altri.
Molto interessante la mostra
interattiva che attraverso pezzi
rari, prototipi, giochi e console ci
mostra l’evoluzione del gaming
dalla sua nascita ad oggi.
21, 22 E POI 29-31 OTTOBRE
VolterraGusto
Dove: Volterra
Abbiamo deciso di dedicare una
pagina intera a questo evento,
per la sua bellezza, per la sua
importanza. La trovate a pagina
109.
22 OTTOBRE
Festa della Castagna
Dove: Piteglio
Torna un classico del calendario
autunnale della Montagna
Pistoiese: la Festa della castagna
di Piteglio.
Domenica 22 ottobre, dalle ore
12, presso il borgo troverete
il mercatino svuotasoffitte e
stand con prodotti tipici locali:
frugiate, ballotti, necci con la
ricotta e panini con la salsiccia.
Dalle ore 14 potrete visitare la
torre campanaria.
Da sabato 21 ottobre sarà
possibile prenotare la visita al
castagneto e al metato di Ugo in
Selvapiana e al Molino di Vasco
di Pian degli Ontani.
Per info: https://www.facebook.
com/Piteglio
22 OTTOBRE
Cantinando
Dove: Marlia
Un’insolita, piacevole e gustosa
marcia sulle colline della Piana di
Lucca per conoscere i prodotti
del territorio tra assaggi, calici e i
profumi dell›Autunno.
La camminata è aperta a 600
partecipanti e durante il
cammino, un percorso misto
di strade, sterrati e sentieri con
tratti in pendenza, sono previsti
6 punti di degustazioni di vino
e olio tra fattorie, cantine e ville
con abbinamenti gastronomici
del territorio.
Partenze scaglionate dal luogo
di ritrovo prestabilito per
ritirare il braccialetto e il kit da
degustazione.
Il percorso non è adatto ai
passeggini e scongigliato ai
bambini piccoli.
Quota di partecipazione: € 20
adulti, € 12 dai 4 anni compiuti
ai 18 anni, gratuito per bambini
fino a 5 anni (2 a famiglia)
Iscrizioni: marc.marliesi@virgilio.
it; info.marciatorimarliesi@gmail.
com
26 OTTOBRE
Classe politica e
classe dirigente alla
prova del mutamento
D o v e : P i s t o i a , B i b l i o t e c a Co m u n a l e
Forteguerriana

QUELLOCHEC’È… C’ERA!
L’Assedio alla Rocca: una rievocazione che è stata una macchina del
tempo
 Di Maris Matteucci
A Serravalle il secondo weekend di settembre ha visto andare in scena l’undicesima edizione dell’assedio
alla Rocca, atteso evento organizzato dalla Pro Loco di Serravalle Pistoiese con il Patrocinio ed il
contributo del Comune di Serravalle Pistoiese. Una rievocazione storica tra le più interessanti della zona Giovedì 26 ottobre alle
che quest’anno ha presentato anche alcune novità, come ad esempio lo spettacolo infuocato che ha ore 17, presso la Biblioteca
affiancato l’organizzazione di piacevoli conferenze sul Medioevo e sull’influenza della musica medievale Forteguerriana, Matteo
nei brani moderni, di spettacoli di giocoleria, falconeria, didattica sulla vita nel medioevo e giochi per i più Boldrini presenta la sua tesi
piccoli. Un evento particolarmente appassionante per chi ama la storia e che rievoca l’assedio di Serravalle di dottorato: Classe politica e
del 1302 da parte delle milizie lucchesi e fiorentine capitanate dal marchese Moroello Malaspina. Un classe dirigente alla prova del
centinaio i rievocanti che hanno partecipato. A corredo della rievocazione, anche anche una mostra del mutamento: il caso del Comune
fotografo Simone Ciulli dal titolo “Io non sono sola”. di Pistoia.
Intervengono Sandro Landucci
 EVENTI in Toscana rubrica a cura di Simone Ballocci
129

e Luca Mannori. Sarà presente
l’autore.
Se gli studi tradizionali hanno
indagato le caratteristiche delle
élites, le loro interazioni e le
loro modalità di reclutamento e
circolazione, in anni più recenti
i profondi cambiamenti in atto
nelle società contemporanee
hanno spinto numerosi
ricercatori a indagare le
trasformazioni in corso nella
classe politica e nella classe
dirigente.
La tesi di ricerca in Mutamento
sociale e politico di Matteo
Boldrini indaga il caso del
Comune di Pistoia, puntando
l’attenzione sul periodo che va
dal 1994 al 2020 e che ha visto,
nel 2017, il passaggio dalla
tradizionale amministrazione di
sinistra a quella di destra.
Matteo Boldrini dopo la
laura in Scienze della politica
e dei processi decisionali,
conseguita a Firenze, è stato
borsista presso il Seminario
di studi parlamentari Silvano
Tosi e nel Master di II livello in
Management e politiche della
pubblica amministrazione della
Luiss School of Government.
Ha conseguito il dottorato in
Mutamento sociale e politico
presso l’Università di Firenze in
cotutela con l’Université Paris 1
Panthéon-Sorbonne di Parigi.
Attualmente è assegnista di
ricerca presso il dipartimento di
Scienza politica della Luiss Guido
Carli.
Per info: https://www.
sangiorgio.comune.pistoia.it/
26 – 29 OTTOBRE
9° Festival Food &
Book
Dove: Montecatini
La nona edizione de Festival
Food&Book la cultura del cibo, il
cibo nella cultura, in programma
a Montecatini Terme dal 26 al 29
ottobre avrà una giornata in più
rispetto alle edizioni precedenti.
Food&Book si caratterizza
per un format originale che
coinvolge scrittori e autori
che nei loro libri raccontano
il cibo e chef che il cibo lo
presentano con le loro ricette
e spesso con libri di successo. I
poster che hanno annunciato
negli anni la manifestazione
si sono sempre caratterizzati
per la grafica di particolare
impatto. Per realizzare questo
dell’edizione 2023 i nostri grafici
hanno lavorato su un progetto
realizzato con l’intelligenza
artificiale. Come soggetto è
stata scelta una chef che legge
un libro per rendere omaggio
alle donne che con grande
impegno e sacrifici hanno
intrapreso questo mestiere. Il
Festival Food&Book è realizzato
dall’Associazione Eureka in
partnership con l’Assessorato
alla Cultura del Comune
di Montecatini Terme e la
collaborazione di Agra Editrice
e Leggere:tutti. Il Festival si
avvale da sempre del patrocinio
e della collaborazione della
ANP, l’Associazione Nazionale
Presidi; a questo patrocinio per
l’edizione 2023 si è aggiunto
quello concesso alla nostra
manifestazione dalla Regione
Toscana. Nelle otto edizioni
precedenti hanno partecipato,
tra gli altri, importanti
protagonisti tra scrittori, autori
e chef, tra cui Carmine Abate,
Andrea Vitali, Maurizio De
Giovanni, Simonetta Agnello
Hornby, Diego De Silva, Fabio
Genovesi, Federico Moccia,
Marco Vichi, Marco Malvaldi e

Maglie Ufficiali - Sciarpe - Borse - Portachiavi - Palloni

e tanti altri gadgets UFFICIALI
LIE
MAG IALI
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23 RIPARTI CON I COLORI

DELLA TUA SQUADRA DEL 

Portici Gambrinus - Montecatini Terme (PT) - Tel. 0572 75196
Seguici sui social   SANTIDIVASPORT
130 rubrica a cura di Simone Ballocci
grandi chef come Gianfranco
Pascucci, Pino Cuttaia, Cristina
Bowerman, Pierantonio Pirozzi,
Enrico Derflingher, Nino Di
Costanzo, Alfonso Iaccarino,
Aimo e Nadia Moroni, Gennaro
Esposito, Andy Luotto, Franco
Aliberti, Massimo Spigaroli e
le tre stelle Michelin Chicco
Cerea, Ezio Santin e il compianto
Gualtiero Marchesi. Per essere
sempre aggiornati sulle novità
del Festival inviare una mail a
info@leggeretutti.it o consultare
il sito www.foodandbook.it.
28 OTTOBRE – 1 NOVEMBRE
I Centogusti
dell’Appennino
Dove: Anghiari
Abbiamo dedicato a questo
che è uno degli eventi più
belli che avvengano in Italia
incentrati sul gusto e sulla
bellezza dell’eccellenza
ampio, amplissimo spazio.
Basta sfogliare il mensile fino
alle pagine 54 e 55, oppure…
guardare la nostra bella
copertina
28 – 29 OTTOBRE
Arti e mestieri
Dove: Lucca, Piazza San Giusto e Piazza XX
Settembre
Mercatino artigiano nel centro
storico di Lucca, con un folto
gruppo di espositori che si
ritrova ogni mese in piazza San
Giusto e piazza XX Settembre
con tanti prodotti tradizionali e
originali.
Ad Arti e Mestieri ci sono
ceramisti, pittori, scultori,
maestri del cuoio, del vetro
e della cartapesta, tessitori,
gioiellieri, ebanisti, sarte e
ricamatrici, maestre dei ferri e
dell›uncinetto.
Gli artigiani-artisti espongono
prodotti esclusivi come bijoux in
argento, ceramica e uncinetto,
prodotti naturali per la cura
del corpo, penne stilografiche
lavorate al tornio, borse, cinture
e bracciali in pelle, sassi dipinti,
lavanda profumata, splendidi
dipinti e sculture.
Confesercenti Toscana Nord
confesercentitoscananord.it
Tel. +39 0583 43281 - lucca@
confesercentitoscananord.it
28 – 29 OTTOBRE
Caccia al Tesoro di
Halloween
Dove: Villa Reale di Marlia
Due weekend mostruosamente
divertenti per bambini e
famiglie, prima e dopo
Halloween, a Villa Reale di
Marlia.
Appuntamento il 28 e 29
ottobre e il 4 e 5 novembre con
la 4^ edizione della caccia al
tesoro più paurosa dell’anno.
Zucche, dolcetti o scherzetti,
misteri, tesori, sfide e terrificanti
incursioni negli angoli più
infestati dei giardini e nel tunnel
dei sotterranei della Palazzina
dell’Orologio.
Una mappa del tesoro guiderà
i bambini e le loro famiglie
alla scoperta dei terrificanti
EVENTI in Toscana
segreti del parco, tra enigmi
e indovinelli da risolvere.
Trovati tutti gli indizi, non resta
che raggiungere il baule che
contiene il tesoro di Halloween.
Villa Reale di Marlia
villarealedimarlia.it
Tel. 0583 30108 - info@
villarealedimarlia.it
28 OTTOBRE
Per Ottobre in
biblioteca “Il
fantasma cerca casa”
Dove: Biblioteca comunale di Montecatini, ore
10.00
Il piccolo fantasma ha compiuto
mille anni, ora è tempo che
cerchi una casa tutta sua da
infestare. Ma quale scegliere?
Il protagonista di questa storia
non fa molta paura, anzi, ed è
sicuramente un valido aiuto per
sdrammatizzare la paura dei
fantasmi ed avvicinare i bambini
al periodo di Halloween.
Costruiremo insieme piccole
decorazioni da usare nella notte
stregata.
Tel: 0572 918700 e-mail:
biblioteca@mct.it sito: www.
comune.montecatini-terme.pt.it
29 OTTOBRE
Mostra mercato del
Giocattolo d’Epoca
Dove: Pisa
“Mostra Mercato del Giocattolo
d’Epoca”
1a Edizione
Domenica 29 Ottobre 2023
Stazione Leopolda - Pisa
(700 mt dalla stazione ferroviaria
di Pisa c.le)
Giocattoli d’Epoca - Modellismo
- Bambole ed Accessori -
Mattoncini Colorati - Album e
Figurine
Biglietto d’ingresso: 3 €
Parcheggio gratuito (Domenica)
nei pressi della struttura
29 OTTOBRE
Melemarciando
Dove: Castello di Nozzano, Lucca
VI edizione
della Melemarciando, marcia
ludico motoria aperta a tutti
con possibilità di scegliere tra
quattro percorsi di 3, 6, 12 e 18
km tra strade asfaltate, sterrati
e sentieri immersi nelle dolci
colline lucchesi.
Partenza libera domenica 29
ottobre dalle ore 8:00 alle 9:00.
All’arrivo pacco gara a tutti i
partecipanti e premi per i gruppi
più numerosi. Ristori in tema
Halloween e mascherate per i
bambini.
Iscrizione € 3,00 per gli iscritti al
Trofeo Podistico Lucchese, € 3,50
per i non iscritti.
ASD Melemarce
FB/gsmelemarce
tel. 331 4009107
 EVENTI in Toscana rubrica a cura di Simone Ballocci
131

- melemarcelucca@gmail.com scherzetto. Ma i dolci che ci

donano, dove li mettiamo? Nel
29 OTTOBRE sacchetto porta dolcetti che
Rassegna della realizzeremo insieme dopo una
Castanicoltura a lettura da brivido!
Tel: 0572 918700 e-mail:
Cutigliano
biblioteca@mct.it sito: www.
Dove: Cutigliano
comune.montecatini-terme.pt.it
Domenica 29 ottobre a
Cutigliano torna la Rassegna 31 OTTOBRE – 1 NOVEMBRE
della Castanicoltura. Halloween
Visite guidate e dimostrazioni Celebration Carnival
per riscoprire come vivevano Dove: Villa Reale di Marlia, Lucca
un tempo gli abitanti della
Montagna Pistoiese. Durante Un’esperienza senza tempo
la giornata non mancheranno nella magia di Villa Reale di art, animazioni, concerti live e mitologica tra danze
stand gastronomici, mercatini, Marlia nella notte più buia e disco party, e il gran finale con primordiali e riti tribali, che
musica e balli. paurosa dell’anno. Lucida Mansi, i fuochi d’artificio affondano le proprie radici
Storia e mistero dentro le mura ad illuminare il laghetto della in epoca antichissima. Uno
31 OTTOBRE di un’antica dimora storica e villa e il solenne rito della spettacolo tenebroso fatto
Per Ottobre in tra le ombre terrificanti del suo Dance Macabre. di suoni ancestrali, musica
biblioteca “Dolcetto grande parco. Dalla Val di Fiemme arrivano e danze animalesche,
Più di 200 artisti, spettacoli i Krampus, le inquietanti coinvolgendo il pubblico in
o scherzetto”
itineranti, dance parade, figure demoniache che un concentrato di cultura e
Dove: Biblioteca comunale di Montecatini, ore
18.00
performance circensi, carnival nelle leggende altoatesine antiche usanze.
game e freak show, typical accompagnano la figura di San Villa Reale di Marlia
Nella notte di Halloween si street food, beer garden e Nicola. villarealedimarlia.it
usa andare a bussare alle nacht bar, mercanzie e bizarre I Krampus si aggireranno Tel. 0583 30108 - info@
porte chiedendo dolcetto o market, rievocazioni, street nel parco in un’atmosfera villarealedimarlia.it

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132
i Teatri e i Teatranti
9 OTTOBRE
Vajonts 23 – Azione
corale di Teatro civile
Dove e quando: Piccolo Teatro Mauro Bolognini,
Pistoia, ore 21.30
Un racconto, cento racconti di
acqua e di futuro
curato da Marco Paolini con
la collaborazione di Marco
Martinelli
adattamento del testo a cura
di Annibale Pavone
con Annibale Pavone e gli allievi
del Teatro Laboratorio della
Toscana diretto da Federico
Tiezzi, Salvatore Alfano, Pasquale
Aprile, Monica Buzoianu,
Valentina Corrao, Sem Bonventre,
Sebastiano Caruso, Antonio
Perretta. Produzione ATP – Teatri
Di Pistoia Centro di Produzione
Teatrale in collaborazione con
Teatro Laboratorio della Toscana/
Compagnia Lombardi-Tiezzi. Un
progetto di Marco Paolini per La
Fabbrica del Mondo realizzato
da Jolefilm in collaborazione con
Fondazione Vajont
Ingresso libero fino a
esaurimento posti.
Info 0573 991609 – 27112 –
977225
Per maggiori info sul progetto
nazionale e per l’elenco teatri
aderenti lafabbricadelmondo.org
13 OTTOBRE
Mali Blues
Dove e quando: Il Funaro centro culturale, ore 20.45
Forti dell’esperienza del Dinamitri
Jazz Folklore che ha fatto delle
radici africane del blues la propria
cifra stilistica, due dei suoi
elementi storici come Dimitri
Grechi Espinoza e Gabrio Baldacci
aprono a territori desertici e ritmi
circolari una proposta musicale
che vede la collaborazione con
il batterista Andrea Melani.
SCOPERTE E SORPRESE
 Rubrica a cura di Simone Ballocci
In particolare, l’esperienza di
Espinoza con musicisti tuareg
e berberi tra i quali Tartit e
Bombino, e maliani come Samba
Tourè e Afel Bocoum grazie alle
collaborazioni con il Festival au
Désert di Timbuktù e di Firenze,
rende questo progetto prima
di tutto una piattaforma aperta
che accoglie interventi e innesti
di culture altre sia a livello
compositivo che nelle occasioni
live.
13 – 16 OTTOBRE
Ma diamoci del tu –
Enrico Brignano
Dove: Teatro Verdi di Firenze
Darsi del tu oggi è ormai la prassi,
mentre il “lei” sembra qualcosa
di arcaico e formale. Per dire,
quando ti chiamano dal call
center per discutere che so, la
tariffa telefonica, oppure per
proporti di investire l’eredità
di pora nonna in cripto valute,
usano il lei, probabilmente per
renderti più difficile il mandarli a
quel paese.
Ultimamente ho notato che
per colpa della mia età sempre
più persone tendono a darmi
del lei, un lei che è doloroso
come una fitta della sciatica,
che è più fastidioso e irritante di
quando mi scopro a tirarmi su
dal divano esclamando: “hoplà”.
Però, quando parlo alla gente,
io voglio darle del tu, mi voglio
prendere una certa confidenza
per raccontare in modo intimo
le insidie del mondo, dalla
tecnologia, utile ma infìda,
alle varie crisi economiche,
ecologiche e sanitarie. Avrei
pure un paio di notazioni da
fare sull’amore e sul sesso, sui
rapporti personali e sociali,
su certe stranezze di questi
tempi… ebbene sì, c’ho tanto da
parla’. E qualche volta anche da
lamentarmi. “Ma lei Brignano non
sa che lamentarsi è tipico delle
persone anziane?”; “Certo che lo
so. Ma lei, coso… mi dia del tu!».
14 E 15 OTTOBRE
Agosto a Osage
County – prima
mondiale
Dove: Teatro Manzoni, Pistoia
La prima mondiale di August:
Osage County è stata presentata
nel giugno 2007 da Steppenwolf
Theatre Company, Chicago,
Illinois (Martha Lavey, direttore
artistico e David Hawkanson,
direttore esecutivo). August:
Osage County ha debuttato
a Broadway, Imperial Theatre
il 4 dicembre 2007. Prodotto
da Jeffrey Richards, Jean
Doumanian, Steve Traxler, Jerry
Frankel, Ostar Productions,
Jennifer Manocherian, The
Weinstein Company, Debra
Black, Daryl Roth, Ronald Frankel,
Marc Frankel, Barbara Freitag,
Rick Steiner e Staton Bell Group.
Autorizzazione concessa da A3
Artists Agency 350 Fifth Avenue
38th Floor New York, NY 10118
USA
Tracy Letts è un attore e
drammaturgo americano
poliedrico e pluripremiato.
Ha ricevuto il Premio Pulitzer
per la drammaturgia nel 2008
per August: Osage County,
diventato nel 2014 I Segreti di
Osage County, film candidato
a due Oscar con Meryl Streep
e Julia Roberts. Filippo Dini
dirige la prima versione italiana
di questa commedia inquieta,
straripante di personaggi
indimenticabili e momenti di
autentica crudeltà.
Lo spettacolo del 14 è alle 21.45,
quello del 15 è alle 16.
19, 20, 21 E 22 OTTOBRE
Nodo in gola
(esclusiva regionale)
Dove: Il Funaro centro culturale, Pistoia
La confusione può arrivare
nelle nostre vite così come un
evento atmosferico. Quando
arriva, è come stare nel vento,
in pieno sole, sotto la pioggia
e la grandine, in mezzo alla
notte e al giorno, tutto allo
stesso tempo, in un disordinato
miscuglio di sentimenti.
Questo è il punto di partenza
con cui Gabriella Salvaterra,
insieme alla sua compagnia
(Sense Specific Theatre),
 TEATRI 133

ci propone un’esperienza
poetica e sensoriale in cui
provare a riconoscere questo
smarrimento, e guardare
insieme quei timori che si
nascondono nei nostri labirinti
e da lì scrivono parte della
nostra storia.
Nodo in gola è un punto di
svolta importante verso una
nuova ricerca nel percorso
artistico di Gabriella Salvaterra,
un intimo susseguirsi di poesie
sensoriali ispirate e guidate da
ciò che non diciamo a nessuno.
“Perché le cose non sono come
sono, sono come siamo”.
20 OTTOBRE
L’attimo fuggente
Dove: Teatro Verdi, Montecatini, ore 21.00
L’Attimo Fuggente è una storia
d’Amore. Amore per la poesia,
per il libero pensiero, per la
vita. Quell’Amore che ci fa
aiutare il prossimo a eccellere,
non secondo i dettami sociali
strutturati e imposti ma
seguendo le proprie passioni,
pulsioni, slanci magnifici e
talvolta irrazionali. Seguendo
quegli Yawp che spingono un
uomo a lottare per conquistare
la donna amata, a compiere
imp rese per raggiungere i
tetti del mondo, a combattere
per la giustizia con la non
violenza. Tom Schulman
ha scritto una straordinaria
storia di legami, di relazioni e
di incontri che cambiano gli
uomini nel profondo. L’Attimo
Fuggente rappresenta ancora
oggi, a trent’anni dal debutto
cinematografico, una pietra
miliare nell’esperienza di migliaia
di persone in tutto il mondo.
Portare sulla scena la storia dei
giovani studenti del la Welton
Academy e del loro incontro
col il professor Keating significa
dare nuova vita a questi legami,
rinnovando quella esperienza
in chi ha forte la memoria della
pellicola cinematografica e
facendola scoprire a quelle nuove
gene-razioni che, forse, non
hanno ancora visto questa storia
raccontata sul grande schermo e
ancora non sanno “che il potente
spettacolo continua, e che tu
puoi contribuire con un verso”.
20 E 22 OTTOBRE
La Boheme
Dove: Teatro del Giglio di Lucca
Scene liriche in quattro quadri
su libretto di Giuseppe Giacosa
e Luigi Illica, dal romanzo Scènes
de la Vie de Bohème di Henri
Murger
musica di Giacomo Puccini
nuova edizione riveduta
sulle fonti originali a cura di F.
Degrada. Cara Ricordi, Milano
prima rappresentazione assoluta:
Torino, Teatro Regio, 1° febbraio
1896
personaggi e interpreti
Mimì Vittoria Magnarello
Musetta Alessia Pintossi
Rodolfo Alessandro Scotto di
Luzio
Marcello Alessio Arduini
Schaunard Clemente Antonio
Daliotti
Colline Luca Dall’Amico
Benoît Fabio Baruzzi
Alcindoro Graziano Dalla Valle
Parpignol Ivan Merlo
maestro concertatore e direttore
Nicola Paskowski
regia e ideazione scenica Cristina
Mazzavillani Muti
light designer Vincent
Longuemare

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Pronti a cuocere!

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134 TEATRI

visual designer David Loom
video programmer Davide
Broccoli
costumi Manuela Monti (realizzati
dalla sartoria del Teatro Alighieri)
21 OTTOBRE
Momenti di
trascurabile (in)felicità
– con Francesco
Piccolo e Pif
Dove: Teatro Politeama, Prato, ore 21
Un felice connubio tra teatro,
cinema e letteratura, quasi
un manifesto per la felicità
come migliore promessa per
la stagione che sarà. Da una
parte lo scrittore Premio Strega
e sceneggiatore di registi
famosi, dall’altra il poliedrico
personaggio televisivo, attore e
regista.
La coppia formata da Francesco
Piccolo e Pif, già protagonista
del film Momenti di trascurabile
felicità diretto da Daniele Luchetti
e scritto dallo stesso Piccolo,
propone uno spettacolo definito
come “un varietà dell’anima” che
gioca con le fobie, debolezze,
conformismi che appartengono
alla nostra quotidianità. Un
modo semplice per stabilire un
contatto diretto con i lettori,
un’occasione per far parlare i
romanzi di Piccolo attraverso
la voce inconfondibile di chi li
ha scritti in una successione di
momenti esilaranti che strappano
sorrisi amari.
21 OTTOBRE
Pio e Amedeo
Dove: Teatro Verdi, Montecatini
Milano 28 gennaio 2021. Reduci
dal successo del programma
TV “Felicissima Sera” e quello al
botteghino del loro film “BELLI
CIAO”, PIO e AMEDEO sono pronti
per annunciare l’arrivo nei teatri
del loro “FELICISSIMO SHOW”.
FELICISSIMO SHOW raccoglie
l’eredità di FELICISSIMA SERA,
lo show televisivo che li ha visti
protagonisti lo scorso anno
su Canale 5 e che ha regalato
al duo pugliese oltre il 27%
di Share con picchi di oltre il
29% per 5.549.000 milioni di
telespettatori.
22 OTTOBRE
Nuvola –
Ventriloquismo e
magia
Dove: Teatro Mascagni di Popiglio, ore 16.30
Nuvola è un clown che capisce
spesso le cose all’incontrario.
Dopo aver verificato che ci
sia magia nell’aria, grazie alla
collaborazione dei presenti,
Nuvola farà apparire, sparire e
moltiplicare oggetti, farà parlare
irriverenti pupazzi e suonerà
un insolito concerto. Le cose
non vanno sempre come se le
è immaginate: dovrà far fronte
agli imprevisti con fantasiose
soluzioni e chiederà aiuto ai
bambini per portare a termine
i suoi numeri magici. I bambini
verranno coinvolti in divertenti e
insolite situazioni.
Un momento di musica, magia
comica e ventriloquismo
facilmente adattabile ad ogni
situazione.
La magia stupisce perché davanti
ai nostri occhi accadono cose che
alterano le consuetudini. Quando
la magia si unisce al linguaggio
clownesco si creano momenti
esileranti che lasciano una
traccia di meraviglia nei piccoli
spettatori. Vivere il momento
“magico” permette di seguire con
trasporto le vicende proposte
e stimola la fantasia. I pupazzi
sono un elemento importante
nell’infanzia: sono in grado di
comunicare con i bambini, li
rassicurano e li mettono a loro
agio, creando immediatamente
una relazione empatica.

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22 OTTOBRE
Galà dei Germana
Erba’s Talents
Dove: Teatro Verdi, Montecatini
Domenica 22 ottobre alle 17.00
al Teatro Verdi di Montecatini
in scena il nuovo Galà dei G.E.T.
ovvero i Germana Erba’s Talents
per un pomeriggio di musical,
danza e teatro con incasso a
favore delle borse di studio di
questi giovani.
Il Galà è una kermesse che vede
protagonisti giovani danzatori-
cantanti-attori, spaziando dal
grande repertorio del balletto
classico alla prosa, a quadri
coreografici e musicali tratti
da celebri musical, alla danza
contemporanea. Si susseguono
con ritmo festoso scene del
teatro musicale più amato come
Grease, Mamma Mia! o Mary
Poppins e di operette quali Al
cavallino bianco, a coinvolgere
il pubblico insieme a opere di
danza di Čajkovskij, Drigo e
Deldevez e a un estratto del
best seller GET Piccolo Principe.
A incorniciare lo spettacolo,
momenti molto evocativi come
il celebre coro del Va’ pensiero
di Verdi.
Una brillante antologia di
emozioni e momenti di
spettacolo per una performance
di assoluto livello, con tutto il
fascino dei “Talent” (dal vivo,
però!). I G.E.T. sono ospiti di molti
importanti teatri quali il Teatro
Manzoni di Roma, il Teatro Alfieri
di Asti, il Sociale di Pinerolo, i
Teatri Alfieri e Colosseo di Torino,
e hanno tra l’altro inaugurato
per più edizioni consecutive
il prestigioso Festival Ferie di
Augusto al sito archeologico di
Bene Vagienna. Sono stati tra
l’altro invitati anche quest’anno
e saranno in scena nel prezioso
antico Teatro romano il 1°luglio.
La loro energia nasce dalla
certezza di prepararsi per dare
vita ad un sogno –il teatro– da
condividere con i loro spettatori e
sostenitori.
Lo spettacolo è firmato dai
coreografi Antonio Della Monica,
Niurka De Saa, Marisa Milanese,
Gianni Mancini e Maria Elena
Fernandez, dai registi Luciano
Caratto, Simone Moretto,
Federico Tolardo, Elia Tedesco e
dai vocal coach Simone Gullì e
Gabriele Bolletta.
26 – 29 OTTOBRE
Il Marchese del Grillo –
Max Giusti
Dove: Teatro Verdi di Firenze
La commedia musicale campione
d’incassi e di risate, con le
vicende del Marchese Onofrio del
Grillo interpretato da Max Giusti
e un grande cast, firmato dalla
regia di Massimo Romeo Piparo
e prodotto dalla PeppArrow
Entertainment.
L’amatissima pellicola del 1981,
prendendo ispirazione da una
figura storica realmente esistita,
racconta la Roma papalina di
inizio ‘800 attraverso la sottile
ironia e il sarcasmo del Marchese
Onofrio del Grillo, consegnando
Alberto Sordi e il film stesso alla
storia della comicità di tutti i
tempi.
In questa versione teatrale
musicale, un nuovo grande
protagonista della scena italiana
è chiamato a prestare il proprio
carisma al personaggio del
Marchese Onofrio del Grillo,
segnando un’altra importante
pagina della Storia della
Commedia Musicale italiana: Max
Giusti.
27 OTTOBRE
Animal Farm – La
fattoria degli animali
Dove: Il Funaro centro culturale – Pistoia, ore 20.45
“Animal Farm” nasce sulla base
di un percorso vivo, interrotto
con “1974 IO SO, Damn If I
Know”, album in cui la poetica
e l’irruenza della New Thing,
in particolare i contenuti
politici dell’ispiratore Archie
Shepp, si mescolavano con
il messaggio sempre attuale
degli “Scritti Corsari” di Pier
Paolo Pasolini proponendo
i testi de “Il Romanzo delle
Stragi” e di “Acculturazione e
Acculturazione”. In seguito i
progetti con i Dinamitri Jazz
Folklore “Congo Evidence”, grazie
alla presenza del poeta Sadiq
Bey, ed “Akendengue Suite” con
l’eccezionale collaborazione di
Amiri Baraka, avevano creato una
sorta di continuità di rapporti
con il mondo della letteratura
militante. “Animal Farm si pone
con una doppia chiave di lettura:
può essere visto come una
colonna sonora dell’omonimo
romanzo di George Orwell,
da cui prende origine, oppure
essere considerato esso stesso,
in maniera autonoma, come una
meditazione sul potere e sul suo
esercizio a tutti i livelli.
29 OTTOBRE
Rapunzel – con Lorella
Cuccarini
Dove: Teatro Verdi, Montecatini
Torna in scena Rapunzel il
Musical con Lorella Cuccarini,
TEATRI 135
scritto e diretto da Maurizio
Colombi e prodotto da
Alessandro Longobardi per
Viola Produzioni, dopo il grande
successo della passata stagione,
applaudito/acclamato da oltre
70.000 spettatori solo al Teatro
Brancaccio di Roma e al Teatro
Nazionale di Milano.
Rapunzel il musical è una
rielaborazione della celebre fiaba
dei fratelli Grimm che vede come
protagonista principale Gothel,
sorella di Grethel e matrigna di
Rapunzel, interpretata da Lorella
Cuccarini. Una trasposizione
dell’opera per la prima volta nel
genere musical, di impronta tutta
italiana.
Dopo il primo debutto nazionale
al Teatro Brancaccio nel dicembre
2014 e due strepitose stagioni in
tour nei principali teatri italiani
è diventato a buon diritto un
classico del musical, amato da
grandi e piccini e acclamato
da più di 150.000 spettatori
nella prima edizione. Un family
show che cattura l’attenzione
degli spettatori di ogni età
appaga/soddisfa il desiderio di
tornare a vivere le emozioni di
un grande spettacolo dal vivo,
da condividere con la propria
famiglia e gli amici.
Lorella Cuccarini è la
protagonista assoluta nel ruolo
della perfida Gothel. Artista
versatile e carismatica capace
di calarsi con maestria nel ruolo
della scaltra e affascinante
matrigna di Rapunzel.
31 OTTOBRE
Gianluca Pannocchia –
Illusionista
Dove: Teatro Yves Montand, Monsummano, ore 21
Spettacolo di illusionismo, magia
e altre arti.
136 MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA
Mostra del Cinema di Venezia:
“Lo sciopero americano ha fatto più danni del covid”
 Di Simone Ballocci
Anche quest’anno, come ogni
anno, QuelloCheC’è c’era sul
re d carp et della Mos tra del
Cinema di Venezia grazie alla
macchina fotografica di Claudio
B r u n o, f o to g r a f o c a p a ce d i
cogliere ed immortalare
emozioni e sensazioni.
Poco o nulla – Emozioni
e sensazioni di cui questa
80esima edizione della Mostra
del Cinema di Venezia è stata
un po’ avara: “Ef fettivamente
sì – racconta Claudio – lo
sciopero degli attori americani
ha ridimensionato tantissimo
la por tata dell’evento. Quasi
quasi ti dico: c’erano più motivi
d i i nte r e s s e, p i ù e m oz i o n i ,
più sensazioni negli anni del
covid…”. Uno sciopero che si è
fatto sentire molto: “Sì. Alberto
Barbera, il direttore della
Mostra (ed è un diret tore di
lungo corso, visto che ricopre il
ruolo dal 1998, ndr) si è spesso
speso per rassicurare, dicendo
a tutti che avevano un piano b.
Purtroppo, non si è visto molto
di questo piano b…”.
Quegli scatti… - Nonostante
fosse in formato ridot to, la
Mostra del Cinema di Venezia
QuelloCheC’è… c’era!
Claudio Bruno in diretta dal Red Carpet
vivido, molto par tecipe, è
capace di emozionar ti. E poi
è stato veramente divertente
Dario Argento, che ha deciso
di entrare in scena con una
p i cc o l a g a g , p o r t a n d o s i l e
mani agli occhi come se
fossero un binocolo… Beh, è
stato davvero intrigante vedere
il re dell’horror, la mente che
ha partorito alcune delle
scene più capaci di togliere
il sonno ai propri spet tatori,
Alberto Barbera il direttore della Mostra del Cinema di Venezia diver tirsi giocando come un
ha pur sempre uno dei tappeti
rossi più emozionanti del
mondo, nonché il più glamour
d’Italia. “Momenti emozionanti
ce ne sono stati, comunque. Ci
sono stati per esempio gli sbuffi
infastiditi di Cecilia Rodriguez,
che non sopportava di essere
ch i a m at a i n co nti nu a z i o n e.
Oppure la grandezza
della presenza scenica di
Pier francesco Favino: la sua
foto ho scelto di produrla in
Cecilia Rodriguez
Pierfrancesco Favino alla Biennale di Venezia 2023
bianco e nero perché secondo
me lui ha già la grandezza del
classico, la caratura del divo,
la presenza bella del simbolo.
Lo è sul grande schermo,
e lo è anche dal vivo: nelle Io Claudio Bruno Photographer alla
Biennale di Venezia 2023
circostanze dell’evento è molto
 MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA 137

p r e s e n z a è s t at a s e n z ’a l t ro francese, una delle at trici

quella di Micaela Ramazzotti:
sempre sorridente, sempre
molto comunicativa. Sempre
af fabile ed elegante, sempre
coinvo lgente”. E p oi mi hai
mandato una foto molto
par ticolare, di un det taglio:
“ S ì… ti ho mandato la foto
dei piedi di Stephanie Rose
B er tram . Lei è una mo della
belga, un personaggio
meraviglioso, una donna
splendida la cui femminilità
invade la scena, sa assumere su
più premiate della storia del
cinema. Una vera e propria star
che ha conquistato tutti”. E per
la quale hai sfoderato di nuovo
il bianco e nero: “Sì: io credo nel
bianco e nero, credo nella forza
esemplificativa e comunicativa
dell’aura, dell’alone di bellezza
e di eleganza. Credo che una
foto debba essere fatta e
prodotta col cuore acceso e la
mente capace di sognare. Per
questo mi lascio andare, per
questo con la fotocamera cerco

Dario Argento alla Biennale di Venezia 2023

I Piedi di Stephanie Rose Bertram

Tony Servillo alla Biennale di Venezia 2023

bambino curioso. Per parlare sa come essere presente nelle

poi di un altro personaggio che
promana energia e presenza,
sicuramente emozionante
a n c h e To n i S e r v i l l o : h a l a
capacità di attrarre interesse,
attenzioni delle persone”.
Ta nt a b e l l e z z a – E p o i sul
tappeto rosso si è vista
tanta bellezza femminile:
“Sicuramente. Una bellissima

Isabelle Huppert attrice francese Fra le attrici più

premiate della storia del cinema

di sé le attenzioni di tutti…”. E di raccontare”.

poi è comparso un monumento E noi siamo veramente felici,
del cinema mondiale: “Esatto. È c a r o Cl a u d i o, c h e t u a b b i a
comparsa Isabelle Huppert, una de ciso di raccont arle a noi,
vera e propria diva del cinema queste emozioni…

CLAUDIO BRUNO: UN NOME, UN’ESPERIENZA

Per contattare il nostro inviato, Claudio Bruno, cell: +39
347 0899848; www.claudiobruno.it. Claudio è ovviamente
presente anche sui social: Fb e Instagram: Claudiobrunoph​.
Micaela Ramazzotti alla Biennale 2023
138
1 OTTOBRE
Scatti d’Autore –
A cura di Giuliano
Vercelli
Dove: Montecarlo di Lucca, centro storico
Si inaugura domenica 1 ottobre,
alle 10.30, la mostra “Scatti
d’Autore” a cura di Giuliano
Vercelli, grande amico e penna
preziosa per QuelloCheC’è.
Dalle ore 10.30 saranno in
mostra, nel centro storico di
Montecarlo, gli scatti di alcuni
talenti emergenti del panorama
lucchese e non solo della
fotografia.
Un’occasione veramente
autentica per amare il proprio
territorio e dare spazio all’arte
di alcuni talenti giovani nell’età,
nell’anima e nella pratica.
FINO ALL’8 OTTOBRE
I Luoghi del
Sentimento
Dove: Sale affrescate palazzo comunale di Pistoia
I migliori momenti di vita di
una pittrice, dai vivaci colori,
fra esseri umani, fiori, paesaggi,
nel segno dei ricordi attraverso
il sogno alla ricerca di un
mondo migliore. È la mostra
“I luoghi del sentimento” di
le Mostre
ARTE, CREATIVITA’ E IDEE
 Rubrica a cura di Simone Ballocci
Margherita Biondi, allestita
nelle Sale Affrescate del Palazzo
comunale di Pistoia fino all’8
ottobre prossimo con ingresso
gratuito, dal martedì alla
domenica ore 11-13 e 16-18. 50
i quadri esposti, pittura a olio
e acrilica, con cui l’autrice «ci
racconta la bellezza del creato,
-scrive Jacopo Chiostri, nella
presentazione dell’esposizione-
intesa come rifugio dell’anima, e
la bellezza dell’arte, intesa come
nutrimento della mente e dello
spirito». Margherita Biondi,
originaria di San Marcello
Pistoiese e già insegnante
di Educazione tecnica alla
Scuola media inferiore
“Leonardo da Vinci”, negli
anni ’50 e ’60 ha frequentato i
laboratori di pittori fiorentini
e pistoiesi tra cui quelli di
Aldo Frosini e Agenore Fabbri.
All’inaugurazione presenti
l’assessore Margherita Semplici
e il giornalista Chiostri.
FINO ALL’8 OTTOBRE
Steve McCurry
Children
Dove: Museo degli Innocenti, Firenze
Di Alessandra Giulia Romani
La mostra “Steve McCurry
Children”, ospitata dal Museo
degli Innocenti, è la prima
mostra tematica dedicata
all’infanzia, che raccoglie
le foto, realizzate in quasi
cinquant’anni di attività dal
fotografo più amato di sempre,
ritraentibambini da ogni angolo
del mondo, colti in scene di vita
quotidiana, capaci sempre di
conservare la loro innocenza
e giocare anche in condizioni
difficili. Si tratta di un tema caro
a Steve McCurry. E’ possibile
ammirare anche la celebre foto
del volto di una piccola afgana
in un campo di rifugiati nel
1984, simbolo delle condizioni
patite nei territori di guerra
prima ancora che le Nazioni
Unite stilassero la convenzione
sui Diritti dei Bambini, entrata in
vigore nel 1990.
L’esposizione, curata da
Biba Giacchetti con Melissa
Camilli del team di SudEst57,
promossa dal Comune di
Firenze ,comprende oltre
cento immagini, in un
luogo simbolo, l’Istituto degli
Innocenti di Firenze, che da oltre
600 anni tutela i diritti di infanzia
ed adolescenza, rendendo
omaggio a una voci più iconiche
della fotografia contemporanea.
FINO ALL’8 OTTOBRE
Andy Warhol. Serial
Identity
Dove: Repubblica di San Marino, Palazzo SUMS e
Galleria Nazionale
Fino all’8 ottobre 2023, la Città
di San Marino ospita nelle due
sedi di Palazzo SUMS e Galleria
Nazionale la mostra “Andy
Warhol. Serial Identity”. Curata
da Maurizio Vanni ed Emma
Zanella, l’esposizione – che ha
visto la sua prima ondata di
successo al museo MA*GA di
Gallarate (Va) – raccoglie un
corpus di capolavori provenienti
da importanti collezioni private
e da istituzioni internazionali
come l’Andy Warhol Museum di
Pittsburgh.
Attraverso un’accurata
selezione di 60 opere, la
rassegna presenta l’universo
creativo di una delle figure più
emblematiche della pittura
americana: dai primi disegni
realizzati per l’editoria e la
moda fino alle più importanti
opere pop, passando per una
sezione collaterale che raccoglie
i vinili di band iconiche come i
Velvet Underground e i Rolling
Stones di cui Warhol firmò le
cover e i libri che lo vedono in
veste di autore e illustratore,
come il mitico Interview
Magazine, fondato dallo stesso
artista nel 1969. Tale sezione
è ospitata presso la Galleria
Nazionale insieme ad un focus
sul cosiddetto tema Death and

Disasters con le celebri Electric
Chair: è infatti con un’opera
appartenente a questa serie che
l’artista partecipò, nel 1967, alla
sesta Biennale di San Marino su
invito di Giulio Carlo Argan.
FINO ALL’11 OTTOBRE
Ipostudio Archietti.
Era di Maggio
Dove: Museo del Novecento, Firenze
In occasione dell’undicesimo
appuntamento de Il Tavolo
dell’Architetto, - la rassegna
che vede protagonisti celebri
architetti e studi di fama
internazionale nel loggiato al
piano terra delle ex Leopoldine
- il Museo Novecento ospita
la mostra Ipostudio Architetti.
Era di Maggio inaugurata il 13
maggio che prosegue fino all’11
ottobre 2023.
Il progetto espositivo, a cura
di Laura Andreini, celebra i
quarant’anni di attività dello
studio fiorentino guidato da
Carlo Terpolilli e presenta
una serie di progetti, frutto
di concorsi di architettura a
volte vinti a volte persi, che
bene esemplificano la visione
creativa di questa bottega
artigianale dell’architettura.
Come in un racconto, la
mostra raccoglie progetti di
architettura prodotti in epoche
diverse, ciascuno con la propria
storia parte di una visione
più vasta che fa riferimento
a un metodo, un modo di
approcciare la realtà, una
particolare visione racchiusa
spesso nei titoli, evocativi,
delle opere che suggeriscono
il significato profondo e quasi
letterario attribuito loro.
La scelta di includere –
all’interno di questa narrazione
quarantennale che coinvolge
la pratica di Ipostudio – larga
parte dei progetti presentati
ai concorsi di architettura,
includendo anche quelli non
andati a buon fine, deriva
dal fatto che essi sono frutto
di un lavoro serio, gioioso,
doloroso, faticoso ma sempre
approfondito e appassionato.
Questo a confermare il modus
operandi, la pratica dello studio
come “modo di lavorare e di
stare assieme”, per citare le
parole di Carlo Terpolilli.
FINO AL 20 OTTOBRE
Banksy or not
Bansky? – la mostra a
cura di Bruno Ialuna
Dove: Sala Peregrinatio del Comune di Altopascio
Di Alessandra Giulia Romani
Sarà visitabile sino al 20 ottobre
2023 la mostra dal titolo
“Banksy or not Bansky?”, a
cura di Bruno Ialuna, nella sala
peregrinatio nel Comune di
Altopascio. La rassegna mette
a confronto opere di Banksy,
l’artista più iconico, discusso
e famoso del nuovo millennio,
pur mantenendo il suo
anonimato, con Not Banksy.
Not Banksy è un fenomeno
ormai mondiale, creato per
divertimento nel 2007 dalla
storica rock band musicale
londinese STOT 21stc PlanB.
Alla fine del 2008 sono state
interrotte tutte le attività di NOT
BANKSY. Nel 2018 il progetto
è stato ripreso come NOT NOT
BANKSY (che poi è stato ucciso)
e si è evoluto nel REAL NOT
BANKSY (RNBF). Nell’aprile 2020,
quando i confini del mondo
sono stati chiusi a causa del
COVID-19, è nata la NEW NOT
BANKSY. Nel dicembre 2020
un misterioso pacchetto di
litografie è apparso al Liberty
Lifestyle Store di Miyazaki, in
Giappone, con un opuscolo
che spiegava tutto ciò che
sappiamo essere vero di NOT
BANKSY. Sono presenti inoltre
opere di artisti che sono stati i
maestri di Banksy e di altri che
hanno lavorato direttamente
MOSTRE 139
al suo fianco o che a lui si sono tra Afro, la pittura classico-
ispirati. rinascimentale e i grandi
maestri del passato,
FINO AL 22 OTTOBRE focalizzandosi in particolar
Afro: dalla modo sulla tematica
meditazione su della pittura murale, che occupa
una posizione privilegiata
Piero della Francesca
nella produzione di Afro e che
all’Informale costituisce per molti aspetti
Dove: Arezzo, Galleria comunale di Arte moderna
e contemporanea
ancora una ricerca inedita
sull’artista.
La città di Arezzo ospita Gli spazi della Galleria
dal 2 giugno al 22 ottobre Comunale d’Arte Moderna e
2023 la mostra Afro. Dalla Contemporanea di Arezzo,
meditazione su Piero della adiacenti la Chiesa di San
Francesca all’Informale, Francesco – che conserva
curata da Marco Pierini, con il famoso ciclo delle Storie
il coordinamento scientifico della Vera Croce di Piero della
di Alessandro Sarteanesi e Francesca e che costituisce la
organizzata dalla Fondazione prima tappa e la premessa alla
Guido d’Arezzo con il Comune mostra di Afro, ospiteranno
di Arezzo, in collaborazione con un raffinato percorso di
la Fondazione Archivio Afro e lavori appartenenti a una
Magonza. delle stagioni più interessanti
Partendo dalla dichiarazione dell’arte di Afro, che si
dello stesso Afro di fronte riteneva un «pittore classico»
alle opere di Piero della e che, nel superamento
Francesca, l’esposizione è del confine tra astrazione
volta ad indagare i rapporti e figurazione, rielaborò il
OPERA DONATA
“Segni”, Guido Strazza entra al Montecatini
Contemporary Art
 Di Leonardo Soldati
Guido Strazza alla Galleria Mo.C.A
donando “Segni” olio su tela (2014),
artista con opere in Gallerie nazionali
e internazionali dal British Museum
di Londra, Stedelijk di Amsterdam ai
Musei Vaticani, Ca’ d’Oro a Venezia,
mentre la Galleria Nazionale d’Arte
Moderna di Roma ha acquisito il suo
archivio. Centenario da fine 2022,
insegnante d’incisione all’Accademia
Belle Arti di L’Aquila, docente presso
Wesleyan University, Università di
Siena, Accademia Belle Arti di Roma
da lui diretta dal 1985 al 1988. Tra i
riconoscimenti Premio “Feltrinelli” dell’Accademia dei Lincei nel
1985 per la grafica e nel 2003 per l’incisione, “Cultori di Roma”
(2002), “Vittorio De Sica” per le arti visive (2014). Componente di
Koninklijke Vlaamse Academie van België, Istituto Nazionale di
Studi Romani e Accademia Nazionale di San Luca presieduta nel
2011-2012, fra le sue esposizioni alla Biennale d’Arte a San Paolo
(1951 e 1953), Biennale di Venezia (1968 e 1984), antologica alla
Galleria Nazionale d’Arte Moderna (2017).
140 MOSTRE
tonalismo veneto, la luminosità
e le trasparenze del Tiepolo,
i volumi del Mantegna, la
spazialità e l’impassibile
razionalità pittorica di Piero
della Francesca.
FINO AL 29 OTTOBRE
Novecento a Carrara.
Avventure artistiche
tra le due guerre
Dove: Palazzo Cucchiari, Carrara
Di Alessandra Giulia Romani
A Palazzo Cucchiari a Carrara è
in corso la mostra-evento del
2023 dal titolo “Novecento a
Carrara. Avventure artistiche
tra le due guerre”, a cura
di Massimo Bertozzi, che
proseguirà fino al prossimo 29
ottobre.
Nelle sale si potranno ammirare
oltre 120 opere sia di scultura
(in marmo, bronzo, gesso,
terracotta), sia di grafica
(dipinti, disegni, pastelli), col
chiaro intento di fornire la più
ampia veduta possibile di una
stagione artistica di grande
rilievo nella città toscana.
Saranno in mostra lavori di
molti artisti che hanno scandito
il “secolo breve”, da Libero
Andreotti a Leonardo Bistolfi,
da Carlo Carrà a Domenico
e Resita Cucchiari, da Arturo
Dazzi a Carlo Fontana, da Moses
Levy ad Arturo Martini, da RAM
e Thayhat a Gino Severini, da
Carlo Sergio Signori a Mario
Sironi, da Sergio Vatteroni a
Lorenzo Viani, tanto per citare
alcuni nomi.
FINO ALL’11 NOVEMBRE
Self-Titled – mostra
personale di Damon
Zucconi
Dove: Spazio Veda, Firenze
Fu nel VII secolo che gli
scribi irlandesi iniziarono a
introdurre spazi tra le parole
nei testi scritti. In precedenza
si utilizzava il metodo
della “scriptio continua”,
in cui le parole scorrevano
ininterrottamente senza pause,
rendendo il testo un’unica
massa indifferenziata. Si
pensa che questo passaggio
abbia trasformato la lettura da
un’attività orale e pubblica a
una silenziosa e solitaria.
Guardo l’immagine. Leggo il
testo e mi rendo conto della
sua relazione con le immagini
sotto le parole: sono disposte
spazialmente in uno schema
descritto dal linguaggio.
Continuo a leggere e la mia
attenzione oscilla tra questi
due modi di vedere: leggere
e guardare per verificare,
comprendere. Le immagini sono
oblique, leggermente sbagliate
in un modo o nell’altro, anche
se è difficile descriverne il
motivo. Il testo va dall’alto verso
il basso, da sinistra a destra, ma
i contenuti sono al rovescio,
ULTIMO MESE DI IN VISITA | GIORGIO DE CHIRICO
A Palazzo de’ Rossi fino a domenica 22
ottobre 2023
Manichini in riva al mare (1926) è l’opera di Giorgio de Chirico
esposta a Palazzo de’ Rossi nell’ambito del progetto In visita di
Pistoia Musei, visitabile fino a domenica 22 ottobre 2023.
Il dipinto è inserito nel percorso permanente Collezioni del
Novecento ed è in dialogo con la testa ritratto di Faustina
Maggiore, importante opera d’arte romana del II secolo d.C.
oggetto di studio da parte di Raissa Gurevič, moglie di De Chirico
durante i suoi anni parigini.
Questo secondo episodio di In visita accosta le due opere –
entrambe dalle collezioni di Intesa Sanpaolo – in uno spazio
evocativo che si ispira agli scenari metafisici dechirichiani: un
modo per immaginare il flusso delle vite scorse
intorno a esse e per accettare, insieme all’eredità materiale di
questi oggetti, il compito non solo di conservare la
memoria degli artisti e degli studiosi ma anche di comprendere
i tempi storici entro i quali si mossero e che contribuirono a
trasformare.
In visita | Giorgio de Chirico è visitabile acquistando il biglietto
di ingresso al percorso stabile Collezioni del Novecento, aperto
a Palazzo de’ Rossi (Pistoia, via de’ Rossi 26) tutti i giorni dalle
10 alle 20.
dal centro ai bordi. Mentre del concetto tradizionale di
mi muovo lungo il testo, mi frase. Il concetto di frase deve
muovo anche verso l’esterno. essere inteso non nel suo senso
La configurazione descritta e grammaticale, ma nel senso di
raffigurata non è strettamente un organismo espressivo di un
logica e, sebbene nella mente significato perfetto, sia in una
si formi un composto, non semplice esclamazione che in
si risolve mai in qualcosa di un vasto poema.
completo e coerente. Veda presenta Self-Titled,
Le immagini si distaccano la terza mostra personale in
sempre più dai processi fisici galleria dell’artista Damon
che un tempo ne definivano Zucconi.
la creazione. È emerso invece Una nuova opera digitale di
un nuovo legame con il Zucconi realizzata con un
linguaggio, ristrutturato per software creato dall›artista che
nuove intelligenze, e con esso prevede l›uso dell’ Intelligenza
un analogo ripiegamento dal Artificiale. Insieme all’opera
pubblico al privato. digitale viene esposta una
Questa trasformazione serie di elaborati grafici
richiede una riconsiderazione che esplicitano il risultato

dell’applicazione del software
personalizzato.
FINO ALL’11 NOVEMBRE
Realtà e sogno. Da
Fattori a Guttuso
Dove: Tornabuoni Arte - Firenze
Dal 13 settembre all’11
novembre 2023 Tornabuoni
Arte presenta nella sua sede
di Firenze la mostra “Realtà e
sogno. Da Fattori e Guttuso”, un
viaggio a tutto tondo nell’arte
figurativa italiana del XX secolo,
tra nature morte, paesaggi e
figure umane. Dalle pennellate
espressive di Giovanni
Boldini alle composizioni
evocative di Plinio Nomellini,
dalla dinamicità delle forme
di Gino Severini al simbolismo
enigmatico di Giorgio de
Chirico, fino alle suggestive
composizioni di Giorgio
Morandi, l’esposizione invita il
pubblico ad immergersi nella
complessità dell’arte figurativa,
proponendo una rilettura
inedita delle opere di questi
grandi maestri del Novecento,
che hanno apportato al
panorama dell’arte novità
fondamentali e che ancora
oggi influenzano il contesto
contemporaneo.
Ad inaugurare
cronologicamente il percorso
espositivo è Giovanni Boldini,
uno dei principali pittori italiani
di fine Ottocento, interprete
sensibile della Belle Èpoque e
molto vicino all’impressionismo.
In mostra troviamo Ritratto
della signorina Concha de Ossa,
realizzato attorno al 1888, che
testimonia la sua spiccata vena
di ritrattista, specialmente di
figure femminili, quasi sempre
donne dell’alta borghesia che
Boldini sapeva rappresentare al
massimo della loro femminilità
e piene di personalità.
FINO AL 26 NOVEMBRE
Glenda Costa.
Liturgie siciliane
Dove: Firenze
Crumb Gallery inaugura
il programma espositivo
della seconda parte del
2023 con la mostra Liturgie
Sicilianie dell›artista Glenda
Costa, dal 28 settembre fino a
domenica 26 novembre.
Glenda Costa affonda le radici
della sua ricerca artistica
nelle tradizioni più profonde
della Sicilia, sua terra di
origine, ricca di storie, di
MOSTRE 141
una cultura millenaria, dalla
natura rigogliosa e sensuale.
Questo magnetico legame
con il paesaggio la spinge a
raccontarlo e a raccontarsi
attraverso gli elementi naturali.
Glenda usa tecniche e materiali
diversi, lavora con la pittura e
con il ricamo su lenzuoli, sui
quali opera lasciando impronte
di piante come palme, papiri,
fichi d’india, limoni, impronte
di pietre, di animali, ai quali
affianca, a volte, quelle del suo
stesso corpo. Utilizza terre che
trova sul luogo, come la terra
lavica dell’Etna o quella ocra di
Agrigento.
142 MOSTRE
L’artista, che nel suo percorso
ha lavorato come ricamatrice
per importanti maison di
moda, usa lenzuoli siciliani
di lino antichi, dimenticati,
a volte anche macchiati ma
preziosi, unici e intimi. Intimo
è il pensiero che nutre la sua
visione, intime e fortemente
personali sono le sue opere
che parlano di storie segrete,
ancestrali. Costa si sofferma su
ogni piccolo dettaglio, riesce
a trasformare in poesia anche
dimenticati muretti a secco
ricamandone le singole pietre.
FINO AL 10 DICEMBRE
Wang Guangyi.
Obscured Existence
Dove: Palazzo Pitti
Cosa si nasconde nella
rassicurante familiarità
degli ambienti domestici,
nelle ombre degli spazi
legati all’intimità della vita
quotidiana? La ripetitività delle
azioni quotidiane può essere
interpretata come un rito
quasi religioso? Queste e altre
inquietanti domande vengono
poste dalla mostra Obscured
Existence (Palazzo Pitti, dal 6
settembre al 10 dicembre 2023).
L’esposizione, composta da 28
dipinti di Wang Guangyi,
è un percorso a tappe
attraverso quattro distinti cicli,
che indagano cosa sta davvero
dietro la ritualità dei gesti
di tutti i giorni e l’uso degli
oggetti più comuni. Allo stesso
tempo, le opere esplorano
anche il modo in cui la cultura
d’origine di ciascuno influenza
la percezione di un’opera d’arte.
Il viaggio si apre con Daily Life,
dipinti incentrati sull’intimità
dei piccoli gesti abituali di
ogni giorno. In questa prima
serie, Wang Guangyi si ritrae
in momenti della vita privata,
solo, inerme di fronte alla
propria corporeità; la ripetitività
dell’ordinario assume quasi
la valenza di un rituale,
mentre l’incedere meccanico
dell’abitudine si carica di
un’aura sacra. In questi attimi
noncuranti l’uomo è capace
di riconnettersi con se stesso:
protette da quelle che l’artista
definisce “strutture di potere”,
le azioni individuali che si
svolgono in uno spazio privato
sono fessure sulla “nuda vita”,
la parte di ognuno ancora
immune dalle interpretazioni.
FINO AL 7 GENNAIO
Galileo Chini a
Montecatini Terme
Dove: Mo.C.A. di Montecatini
Mostra dedicata a Galileo
Chini dal titolo “Galileo Chini
– Opere nelle collezioni
pubbliche e private di
Montecatini Terme”. Ospitata
dal Mo.C.A. – Montecatini
Terme Contemporary Art, la
rassegna gode del patrocinio
del Ministero per la Cultura e
della Regione Toscana ed è da
collocare nell’ambito delle
molteplici iniziative che il
Comune ha avviato quest’anno
per ricordare i 150 anni dalla
nascita dell’artista.
Non si tratta infatti di un evento
isolato, pensato in modo
autonomo e da valutare in
quanto tale.
È piuttosto la tessera di un
più ampio mosaico che ha già
previsto momenti di incontro
coi giovani e le famiglie, la
pubblicazione di un libro,
relazioni col mondo del
cortometraggio per riportare
Chini alla Biennale di Venezia,
altre iniziative collaterali di varia
natura che vedranno la luce nei
prossimi mesi.
La figura di Galileo Chini è
centrale nella storia culturale
cittadina del Novecento.
Tanti sono gli edifici impreziositi
dai suoi lavori e non è un
caso se venne scelto come
principale collaboratore
per la decorazione interna
dell’erigendo Palazzo Comunale
attorno al 1913.
Quindi esiste un rapporto forte
fra la città termale e il Maestro.
Sulla base di ciò è stata
indagata la relazione esistente
fra la città e le opere di Chini:
all’interno di sale decorate dal
Chini sono esposte le opere
dell’Artista Toscano presenti
oggi in collezioni private e
pubbliche cittadine a riprova
del legame fra Montecatini, i
montecatinesi e Chini.
Non ci si è rivolti a musei
nazionali alla ricerca del
prestito di un’opera ad effetto
ma l’esatto contrario: è stato
deciso di esporre quanto
presente in città orientando la
mostra in una chiave didattica
e formativa, rappresentando
anche con un avvolgente
narrazione quanto non possibile
esporre, in modo da dare una
lettura esauriente del suo
operato nel corso dell’intero
percorso creativo.
Pertanto una mostra che
si prefigge più obbiettivi,
individuando un Chini una
figura peculiare e qualificante
la nostra offerta culturale,
da porre in maggior risalto e
rendere più conosciuta anche
fra le giovani generazioni.
FINO AL 14 GENNAIO
Sarenco: la platea
dell’Umanità
Dove: La Spezia, CAMeC
Fra i più significativi interpreti
del secondo Novecento italiano
ed internazionale, con presenze
a Documenta 5 di Kassel e a
varie edizioni della Biennale di
Venezia, Sarenco è stato poeta
visivo, performer, esploratore,
regista, editore, fotografo e
organizzatore di eventi culturali
internazionali come la Biennale
di Malindi, la cui terza e quarta
edizione furono curate da
Achille Bonito Oliva.
«Sarenco – scrive il
curatore Giosuè Allegrini – è
stato fra le figure più
dotate, attive, imprevedibili
ed esplosive della ricerca
artistica contemporanea in
Italia e non solo. Teoretico
della Poesia Totale, l’idea
creativa di Sarenco era quella
di manifestare il fatto che ai
poeti niente potesse essere
precluso: la pittura, la scultura,
la ceramica, la performance,
i concerti, il teatro, il video e
il cinema: da qui il concetto,
appunto, di Poesia Totale. Ciò
che desideriamo proporre,
con questa mostra, è il “Sogno
di Sarenco sull’Arte”; quella
forma poetica anarchica e
rivoluzionaria, al contempo
pubblica, anticonformista
e dissacrante, tramutato in
realtà, ed attraverso di essa
porre la luce dei riflettori sulla
cultura italiana, europea e
internazionale del secondo
Novecento, in rapporto
alla società dei consumi e
della comunicazione e più
in generale a tutti gli “ismi”
condizionanti, a vario titolo, il
mondo in cui viviamo».
Il percorso espositivo
comprende circa 170
opere rappresentative di un
percorso cinquantennale, a loro
volta affiancate da immagini
e documenti bibliografici
e archivistici, rivelativi del
particolare periodo storico
vissuto (riviste di esoeditoria,
manifesti, fotografie,
locandine ecc), molti dei quali
estremamente rari e alcuni
anche inediti.

FINO AL 4 FEBBRAIO
Anish Kapoor. Untrue
Unreal
Dove: Palazzo Strozzi, Firenze
Di Alessandra Giulia Romani
Palazzo Strozzi ha realizzato
una mostra dal titolo “Anish
Kapoor. Untrue Unreal”,
visitabile dal 7 ottobre 2023 al
4 febbraio 2024. L’esposizione,
a cura di Arturo Galansino,
direttore generale della
Fondazione Palazzo Strozzi,
allestita insieme al maestro
della scultura contemporanea,
Anish Kapoor. Le installazioni
monumentali dialogano con
l’architettura di Palazzo Strozzi.
Una di esse è stata ideata
appositamente per il suo cortile
rinascimentale. Nell’arte dello
scultore, si mescolano l’irreale
(unreal) con l’inverosimile
(untrue). La percezione comune
della realtà viene mutata
o negata, conducendoci
nell’esplorazione di un mondo,
in cui non si distingue ciò
che è vero da ciò che è falso,
oltrepassando la materialità,
grazie all’uso sapientemente
dosato di forma e colore, sulle
possibiltà dei quali Kapoor ha
compiuto ricerche approfondite
. Nelle sue opere si alternano
spazi vuoti e pieni, superfici
assorbenti e riflettenti, forme
geometriche e biomorfe.
L’esposizione, attraverso opere
storiche e recenti produzioni,
permette di conoscere la sua
arte, che invita a riflettere sui
dualismi tra spazio e tempo,
dentro e fuori, corpo e mente,
natura e artificio. Versatile
anche nella scelta dei materiali,
creanti meccanismi illusionistici,
come pigmento, pietra, acciaio,
cera e silicone. Il colore in
Kapoor, non si riduce a materia
e tonalità, ma possiede un
proprio volume spaziale, anche
se solo apparente, divenendo
un fenomeno immersivo.
FINO AL 7 APRILE
Avanguardie del ‘900
Dove: Palazzo Blu, Pisa
Palazzo Blu, a Pisa, dal 28
settembre 2023 al 7 aprile
2024, accoglierà i capolavori
delle Avanguardie del ‘900,
dipinti e sculture provenienti
dalle raccolte del Philadelphia
Museum of Art. La mostra,
curata da Matthew Affron,
grazie alla consulenza
scientifica dello storicodell’arte
Stefano Zuffi, sarà un’occasione
unica per ammirare alcuni punti
di riferimento assoluti dell’arte
europea dei primi decenni
del ‘900, attraverso opere
di Chagall, Dalì, Duchamp,
Kandinsky, Mirò, Picasso,
Matisse, Mondrian, Klee,
Ernst e Gris.Per aprire
il percorso espositivo è stato
scelto un Autoritratto di Picasso
venticinquenne, che lo ritrae
mentre imbraccia la tavolozza e
muove i primi passi per
diventare il grande protagonista
della vicenda artistica di un
intero secolo. Le opere si
succederanno poi secondo
una sequenza temporale,
che ripercorrerà gli eventi
storici e culturali dalla fine
della “Belle Epoche” fino allo
scoppio della Seconda Guerra
Mondiale, accompagnate da
installazioni visive, sonore e
multimediali. Si concluderà
quindi con la “Crocifissione”,
dipinta da March Chagall,
nel 1940, un’opera intensa e
fortemente simbolica.
ESPOSIZIONE PERMANENTE
Collezioni del
Novecento
Dove: Palazzo De’ Rossi, Pistoia
Collezioni del Novecento è il
percorso espositivo dedicato
agli artisti attivi a Pistoia dai
primi del Novecento ai giorni
nostri. L’allestimento narra le
vicende di un intero secolo
fino alla contemporaneità,
raccontando la vivacità e
l’esuberanza degli artisti del XX
e XXI secolo e tracciando una
panoramica rappresentativa
dell’epoca. Esposte, fra le altre,
le opere di Galileo Chini, Eloisa
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MOSTRE 143
Pacini, Egle Marini e Marino
Marini, Gualtiero Nativi, Mario
Nigro, Umberto Buscioni e dei
millennials Federico Gori e Zoè
Gruni.
ESPOSIZIONE PERMANENTE
San Salvatore, una
delle chiese più
antiche della città,
riapre con una storia
inaspettata
Dove: Pistoia
San Salvatore è la quarta sede
- dopo Palazzo Buontalenti,
Palazzo de’ Rossi e Antico
Palazzo dei Vescovi - con
cui Pistoia Musei porta a
compimento il suo importante
e impegnativo progetto di
sistema museale nel cuore di
Pistoia. Una delle chiese più
antiche della città, di cui si ha
notizia sin dal X secolo, dopo
due secoli di abbandono apre
nuovamente le sue porte
rivelando una storia inaspettata.
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e Domenica pizza
da asporto

PRODOTTI TIPICI DEL TERRITORIO & GASTRONOMIA

VIA MONTALBANO, 83 - LAMPORECCHIO (PT) - TEL. 0573.1560020
148 RISTORANTI, OSTERIE, PIZZERIE E LOCALI INSOLITI

Aperti
dal Martedì al Sabato
dalle 19,30 alle 22,30.
Domenica aperti pranzo e cena

Tradizione toscana e prodotti della Valle del Serchio...

Via Martiri Della Resistenza - 55023 BORGO A MOZZANO (LU) - Tel. 0583 88700-   osteria i macelli

Salumi misti e pecorino

€ 10

I nostri primi
Tutta la nostra pasta è fatta in casa.
Possibile avere la pasta senza glutine

Spaghetti alla chitarra al nero di seppia c.b.t.

€ 14
Ravioli con ripieno di pecorino, burro e salvia
€ 11
Tagliatelle al ragù di carne
I nostri antipasti € 10
Sformatino di verdure di stagione Spaghetti al vino Syrah con ragù di lepre
€9 € 14 Spezzatino di daino e polenta croccante
Pera, gorgonzola e tartufo Gnocchetti al tartufo
€ 13 € 12 € 16
Crostone carbonara con uovo pochè, crema Zuppa della locanda
Pesce del giorno € 18
di parmigiano e guanciale croccante € 14
€ 10 Secondo di carne della locanda
I nostri secondi
Verdure saltate e alici
€ 9 Bistecca di manzo (italiana) con contorno € 16
Tomino al forno con confettura di cipolle € 4,5/hg a persona € 22/25€
Menù giornalieri variabili
e balsamico Stracotto di vitello con fagioli
€ 11 € 16 in base alla stagione

Piazza del grano n° 17 - Pescia - Tel 0572503079 Locandasottoiportici@gmail.com 

 SABATO
28 OTTOBRE E
SABATO
4 NOVEMBRE

LE NOSTRE
SERATE
A TEMA
CON CENA
E DJ SET
CON JOEY DJ

Vieni a scoprire le sale interne di Villa Sermolli, storica residenza del 1600.
La location perfetta per i tuoi eventi privati: compleanni, battesimi, feste di laurea e matrimoni.

Via Umberto I 2-8 - Buggiano Castello (PT) - Tel. +39 392 69 44 777 - +39 0572 32493
150 RISTORANTI, OSTERIE, PIZZERIE E LOCALI INSOLITI

pasta fatta in casa

Lo chef Gabriele presenta

i sapori Autunnali

ampia terrazza panoramica

Si organizzano feste di compleanno e cerimonie con menù personalizzati - Chiuso il Lunedì

Ristorante Pizzeria Sant’Elena

via delle Gavine, 29 - BUGGIANO (Pistoia) - Tel. 0572.30548 - 366.1078904
TRADIZIONE... MA SOPRATTUTTO... LA CICCIA

L’osteria è aperta sempre la sera del giovedì, venerdì e sabato

Carne di prima qualità - Insaccati di produzione propria - Piatti pronti da cucinare

Via Empolese, 52 - Pieve A Nievole - Telefono: 0572.81452

152 RISTORANTI, OSTERIE, PIZZERIE E LOCALI INSOLITI

A Montecarlo di Lucca, oltre

La cucina Toscana in tavola Specialità Pesce
con lo chef Mario con lo Chef Giordano

ora c’è anche

STESSI PROPRIETARI - UN’UNICA PASSIONE

IL VINO – IL CIBO DELLA TRADIZIONE TOSCANA - IL TERRITORIO
DUE MODI DIVERSI PER GUSTARLI

Officina del gusto Via Roma 32 - Montecarlo (LU) 3381959624

 officina del gusto montecarlo

Ristorante Giuliani

Crudite di pesce

RISTORANTE “GIULIANI” via Roma, 7 CHIESINA UZZANESE (Pistoia) telefono 0572.411644 CHIUSO IL MARTEDÌ
 RISTORANTI, OSTERIE, PIZZERIE E LOCALI INSOLITI 153

PIZZERIA AURORA
BISTECCHERIA – ANTIPASTI – PIZZA DA ASPORTO

Vasta scelta birre

artigianali

 pizzeria aurora - Piazza C. Salutati 5, Borgo a Buggiano (PT) – Tel.0572 501630 – Cell.366 151 3412 - CHIUSO MARTEDI’

Alla baita della “Macchia Antonini”, trovi

Angelo che insieme alla famiglia gestisce
questo caratteristico locale
per farti gustare i
veri sapori della
tradizione toscana:
maccheroni fatti
in casa con ragù
di cinghiale,
p o l e n t a
ai funghi,
tagliatelle ai
funghi porcini,
gnocchi alle
c a s t a gn e,
l’agnello o
maialino da latte,
bistecca chianina,
cinghiale in umido…

via Pesciatina, 58 - PITEGLIO (Pistoia) - Loc. MACCHIA ANTONINI

Tel. 0573.628064 - 0572.628070 - www.macchiaantonini.it
154 RISTORANTI, OSTERIE, PIZZERIE E LOCALI INSOLITI

L ina
Da noi puoi trovare la
pasta fresca fatta a mano
BAR TRATTORIA e i dolci delle nostre
tradizioni, tutto
di produzione propria

Specialità funghi, tartufi, cacciagione e carne alla brace

Sempre aperti colazione, pranzo e cena *Chiuso il martedì*

Via Mammianese Nord, 391 Loc. Macchino-Pescia (PT) Tel. 0572409180 -  3452147263 –   

La Pieve
Ri s t o r a n t e

SELVAGGINA - FUNGHI - CARNE ALLA BRACE

FAGIOLI DI SORANA - PASTA FATTA IN CASA
A pochi passi dalla Pieve di Castelvecchio, il ristorante “La
Pieve” ha una conduzione familiare e una cucina casalinga,
con una particolare attenzione ai prodotti del territorio.

FUNGHI E CACCIAGIONE

Via Comunale 1, 51017 Castelvecchio, Pescia - tel. 0572.412001 Aperti dalle 10,00 alle 23,00 - chiuso il lunedì e martedì
…OLTRE AL NOSTRO IMPASTO BASE E
GLUTEN FREE PUOI SCEGLIERE TRA:

• IMPASTO PAPRIKA E PEPERONCINO

• IMPASTO AL FARRO INTEGRALE CON LIEVITO
• IMPASTO SENZA GLUTINE
MADRE
CON GRANO SARACENO
• IMPASTO AL KAMUT
• IMPASTO AL CARBONE VEGETALE
• IMPASTO DIET PIZZA
• IMPASTO ALLA CURCUMA

SPECIALIZZATI NEL
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via Provinciale Lucchese, 248 - Santa Lucia UZZANO
telefono  0572.444085 - seguici su   pizza e altri rimedi CHIUSO IL GIOVEDI’
156 RISTORANTI, OSTERIE, PIZZERIE E LOCALI INSOLITI

APERTO TUTTI I GIORNI DALLE 7:30 ALLE 02:00

VIA DI ZEI 19, PESCIA - TEL 339.5770260/346.8448411

Agriturismo
Una splendida location per Cerimonie, Lauree, compleanni e non solo.
Vi aspettiamo per ogni occasione che merita essere celebrata

Montecarlo (LU) - Via Mattonaia, 20

Casolare dei Fiori
Per info e prenotazioni chiamare al +39 0583.22024 - 347.1576479
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 RISTORANTI, OSTERIE, PIZZERIE E LOCALI INSOLITI 157

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Consegna a domicilio
oltre 70 posti a sedere
APERTI DALLE
10.00 ALLE 24.00
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DISTRIBUIAMO a: Montecatini, Monsummano,

Buggiano, Massa e Cozzile, Ponte Buggianese, Pieve Nievole

Impasto integrale

ORARIO Dal martedì alla domenica 17,00 /21,45

Via Enrico Toti, 53 Monsummano Terme - Tel. 0572.51257

Pizze, focacce, taglieri

hamburger e molto altro
RISTORANTE PIZZERIA

LA VERA PIZZA DI TRADIZIONE NAPOLETANA

Tutti i sabati
Impasto lievitato per 48 ore minimo

musica dal vivo

con le migliori
Tribute Band
consegne a domicilio
INGREDIENTI DI PRIMA QUALITA’ con Just Eat e Deliveroo
Aperto tutte le sere e la domenica a pranzo
chiuso il mercoledì
Pizzeria selezionata da Slow
Food per la provincia di Pistoia INFO E PRENOTAZIONI 0572 762515
Via Empolese 7, Pieve a Nievole Via Francesca Vecchia, 73
 pizzeria capri  pizzeriacapri_montecatini Molinaccio di Santa Lucia - Uzzano - 
Tel 0572.520318 SEGUICI SU  @alessiostudio73
158 L’angolo del Gusto

Accogliamo in questo spazio la ricetta dei

“Diamanti alla castagna”, del maestro pasticcere
Gastone Pegoraro, fondatore di GUSTAR Pistoia.

Diamanti alla castagna

Ingredienti

Gr. 225 burro

Gr. 100 zucchero di canna
Gr. 200 farina
Gr. 120 farina di castagne
1 bacca di vaniglia

Procedimento

Impastare come una frolla. Spolverare con zucchero a velo e fare cilindri
(peso circa 330 gr.). Mettere in frigo, spennellare con albume e passare nello
zucchero di canna in forno a 180° per 15/20 minuti. Devono essere bruniti.

L’angolo del Sommelier

ha quasi la sensazione di bere

La Francia acqua al momento dell’entrata

Borgogna - Parte II
 a cura di Fabio Boldrini
Sommelier AIS
Iniziamo parlando della zona più
famosa di questa denominazione,
la Côte d’Or a sua volta suddivisa
n e lla Côte d e N ui t s e n e lla
Côte de Beaune a sud, la zona
set tentrionale, famosa per la
produzione di vini rossi di rilievo
assoluto vinificando il vitigno
pinot nero. Qui si trovano i
villaggi più imp or t anti tra i
quali Chambolle-Musigny, Uit-
Saint- George, Vosne-Romanee
e Marsannay mentre i grand cru
leggendari con bot tiglie che
vengono spesso battute all’asta
per decine di migliaia di euro
troviamo Chambertin, Clos de
Roche, Clos de Vougeot, Grands
Echesaux, Musigny, Richebourg,
Romanee-Vonti e la Tache.
I vigneti della Côte de Nuits sono
distribuiti su pendii di colline che
salgono fino a 300 metri sul livello
del mare, questa esposizione
ad est e sud est crea assieme al
sottosuolo ricco di calcare, una
condizione che permette al pinot
nero di esprimersi per tutto il
suo p otenziale, con profumi
e l e g a nt i , s t r u t t u r a p o te nte,
f inez za, equilibrio al gusto e
potenziale di invecchiamento
oltre ogni aspettativa. La cosa
che amo di questi vini è che si
in bocca, ma dopo averlo
deglutito si sprigionano sapori e
profumi retronasali di intensità e
persistenza notevole
Nella Côte de Beaune invece,
la maggior parte dei vini
prodotti impiega come vitigno
lo chardonnay con i villaggi di
Blagny, Chassagne-Montrachet,
Mersault, Pommard, Puligny-
M ontrach e t , S aint Romain e
Volnay; nella classificazione grand
cru invece ci sono Montrachet,
B a t a r d - M o n t r a c h e t , Co r t o n -
Charlemagne e Chevalier-
Montrachet.
I vigneti in questa zona sono
disp os ti su una su ccessio n e
di colline con terreni ricchi di
marna, che mescolati a depositi
alluvionali, conferiscono a
questi vini bianchi, complessità
aromatiche sia olf at tive che
gustative, di livello elevatissimo,
eleganza, ed una capacità di
evolvere nel tempo, di livello
assoluto rispetto a qualsiasi altro
chardonnay prodotto altrove
Tirando le somme possiamo dire
sia per il pinot nero che per lo
chardonnay prodotti nella La Côte
d’Orche si raggiungono apici di
qualità non riscontrabili in nessun
altro vino dei quali possiamo
dire senza timore di trovarci
“nell’università del vino”.
 L’angolo di Cloe 159

a cura di
Cloe Buralli

L’Angolo di Cloe

Un uomo, gli uomini

Navigare tra le etichet te di
pessimista, realista, misantropo,
solipsista è sempre stata per
me un’attività profondamente
illuminante; si può di fat to
dire che cercare di condurre
al meglio l’indagine sull’uomo
come essere in rapporto con il
mondo sia un diritto e dovere di
ogni individuo, che vi si imbatte
spesso inconsapevolmente. Io
come tanti ho attraverso fasi di
evoluzione anche opposte tra
loro e una risposta definitiva,
come è giusto che sia, non
l’ho ancora trovata, forse
neppure esiste. Non è però
possibile ignorare le occasioni
di riflessione offerte da tutto
quello che circonda le vicende
della vita, a partire da minuti
lampi di letteratura, di poesia: se
più volte non ci saranno rivelate
le risposte, avranno in serbo per
noi ottime domande.
L’uomo nasce e muore davvero
solo? Può mutare questo
destino di solitudine? E se la
verità dell’esistenza risiedesse
nella f ratellanza umana?
Dalle questioni, ben lontane
dall’essere banali, non sono
esentate le menti monumentali
di quelli che chiamiamo
poeti – infatti, come insegna
Paul Éluard (1895-1952): “La
solitudine dei poeti, oggi,
scompare. Ecco che sono uomini
fra gli uomini, ecco che sono
fratelli ”. Con la poesia Non
verremo alla meta è ancora più
evidente il superamento della
solitudine individualistica per
ricordare l’odio e l’isolamento
solo come una nera leggenda.
Perché forse, verosimilmente,
chissà, nessun uomo è un’isola.
Non verremo alla
meta
Non verremo alla meta ad
uno ad uno
ma a due a due. Se ci
conosceremo
a due a due, noi ci
conosceremo
tutti, noi ci ameremo tutti e
i figli
un giorno rideranno
della leggenda nera dove un
uomo
lacrima in solitudine.

BUON COMPLEANNO

Tanti Auguri a Lorenzo Il 30 ottobre compie 90 anni

Biagiotti di Giomas Cesare Pagnini, dell’omonima
che il 23 settembre ha torrefazione di Monsummano
compiuto 63 anni. Il Terme. Tanti auguri all’uomo che
numero 1 indiscusso da l’ha fatta nascere e crescere da
oltre 50 anni della frutta parte di tutta la sua bella grande
e verdura. famiglia!

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160 FARMACIE DI TURNO MARZO 2023

SERVIZIO H24 CAPPELLE DEL COMMIATO

Dal 1966 l’impresa funebre Romualdi Andrea opera con

professionalità nel settore delle onoranze funebri. Offre, oltre ai
servizi consueti di vestizione, cremazione, tanatocosmesi, articoli
cimiteriali , la disponibilità di cappelle singole per la veglia funebre,
funebre
anche a bara aperta, con ampi locali preposti alla lunga sosta anche
in caso di attesa per cremazioni o trasporti all’estero.
Contratti in vita
Cappelle del Commiato e Uffici - via Gusci, 60 Loc. Pittini - BORGO A BUGGIANO
Tel. 0572.636753 | 335.5866650 - www.romualdi.it
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 NUMERI UTILI 161

SALUTE COMUNI VALDINIEVOLE TRASPORTO PUBBLICO

Telecup 848 800 709
Buggiano 0572 31711 Taxi
Chiesina Uzzanese 0572 41801
Montecatini Terme 0572 71352
dalle 7.30 alle 18.30 dal lun. al ven. Lamporecchio 0573 80061
Larciano 0573 85811 Servizio 24 ore su 24 0572 72262
dalle 7.30 alle 13.00 il sabato Massa e Cozzile 0572
928311
Aiutodonna Servizio 24 ore su 24
Monsummano Terme 0572 9591
Per uscire dal 0573 21175 Montecatini Terme 0572 9181 con servizio GPS su 0572 0404
maltrattamento e dalla Pescia 0572 4920 Montecatini e tutta la
violenza: Valdinievole
Pieve a Nievole 0572 95631
Ponte Buggianese 0572 93211
Pronto Salute ASL 3 800 Uzzano 0572 44771
861213
Pescia 0572
SICUREZZA 444474
Ospedale Stazione Carabinieri Pistoia 0573 509530

Pistoia 0573 3521 Pistoia 0573 9721 Numero verde gratuito 800 661855
Montecatini Terme 0572 per rete fissa
Pescia (Pistoia) 0572 4601 940100 Agenzie e Biglietterie
Monsummano Terme 0572 81721
Per informazioni sulle linee,
Guardia Medica Ponte Buggianese 0572
635007 sugli orari e le tariffe:
Buggiano 0572 32040 Pistoia,
Pescia 0572 Via XX Settembre, 71 0573 363243
477923
Montecatini Terme,
Lamporecchio 0573 82005
Marliana 0572 66113 Piazza Italia, 0572 911781
Larciano 0573 84130 Pescia,
NUMERI DI EMERGENZA Piazza XX Settembre, 0572 4706
NUMERO UNICO PER: 113 Stazioni Ferroviare
- Carabinieri
- Vigili del guoco Numero unico Call Center 892021
- Emergenza sanitaria
Emergenza Infanzia 114 Aeroporto
www.quellochece.com Emergenza Ambientale 1515 Firenze Peretola 055 30615

0572.33555 CIS Viaggiare Informati

Antiviolenza Donna
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162 FARMACIE DI TURNO OTTOBRE 2023
Montecatini Terme
Farmacia Internazionale
Piazza del Popolo, 37 – Montecatini Terme –
Tel. 0572.70082
da venerdì 06/10 a venerdì 13/10
Farmacia Centrale S.n.c.
Corso G. Matteotti, 10 – Montecatini Terme -
Tel. 0572.78539
da venerdì 13/10 a venerdì 20/10
Farmacia Montecatini di Emme Erre S.a.s.
Via U. Foscolo, 4c – Montecatini Terme - Tel.
0572.78566
da venerdì 20/10 a venerdì 27/10
Farmacia Le Terme
Via Rossi Aldo, 4 – Montecatini Terme – Tel.
0572.70123
da venerdì 27/10 a venerdì 03/11
Margine Coperta – Massa e Cozzile
– Buggiano – Uzzano
Farmacia Del Giglio
Via Cesare battisti, 2 –Borgo a Buggiano – Tel.
0572.504600
da sabato 07/10 a venerdì 13/10
Farmacia Corsaro – Dott. M. Grazzini
Via Provinciale Lucchese, 180 – S. Lucia - Tel.
0572.444356
da sabato 14/10 a venerdì 20/10
Farmacia Del Borgo
V ia Pietro Linari, 9 – Buggiano - Tel.
0572.32010
da sabato 21/10 a venerdì 27/10
Farmacia Dott. Casci & C. S.n.c.
Via Primo Maggio, 25 – Margine Coperta - Tel.
0572.911831
da sabato 28/10 a venerdì 03/11
FARMACIA LE TERME
DOTTORI MARIETTA E PAOLO LORENZI S.N.C.
DERMOCOSMESI - OMEOPATIA
VETERINARIA - AUTOANALISI
Piazza Aldo Rossi, 4 - Montecatini Terme (PT) - Tel. 0572.70123 - info@farmacialeterme.it
Fonte: www.federfarmapistoia.it
Ponte Buggianese – Chiesina
Uzzanese
Farmacia Al Ponte – Dott. Cecchi & Dott.
Grazzini Snc
Via Roma, 6 - Ponte Buggianese - Tel.
0572.635060
da sabato 07/10 a venerdì 13/10
Farmacia Mainardi Gionata
Via Lorenzo Perosi, 2 – Ponte Buggianese -
Tel. 0572.635004
da sabato 14/10 a venerdì 20/10
Farmacia Checchia Snc – Dott. Massimo e
Maria Clara Checchia
Via G. Garibaldi, 81 – Chiesina Uzzanese - Tel.
0572.489005
da sabato 21/10 a venerdì 27/10
Farmacia Casabianca
V i a P o n t e B u g g i a n e s e , 10 8 - P o n t e
Buggianese - Tel. 0572.634671
da sabato 28/10 a venerdì 03/11
Pescia
Farmacia Vecchio Mercato
V ia G . Am endo la, 129 – Pescia - Te l.
0572.476111
da sabato 07/10 a venerdì 13/10
Farmacia Bertolai
V i a d e g l i A l b e r g h i , 24 - Pe s c i a -Te l .
0572.453134
da sabato 14/10 a venerdì 20/10
Farmacia Lavorini &C.
Piazza Mazzini, 85 – Pescia - Tel. 0572.477987
da sabato 21/10 a venerdì 27/10
Farmacia Del Duomo & C. Snc
Viale Europa, 22/b – Pescia – Tel. 0572.476225
da sabato 28/10 a venerdì 03/11
Monsummano - Larciano -
Lamporecchio
Farmacia Dr.ssa Vezzani Valentina
Via Francesca Uggia,338 - Monsummano
Terme - Tel. 0572.640345
da venerdì 06/10 a venerdì 13/10
Farmacia Dr. Barone Paolo
Via Picasso, 54 - 51015 Pozzarello - Tel.
0572.62283
Da venerdì 13/10 a venerdì 20/10
Farmacia Ceccarelli
Piazza Giusti, 61 - Monsummano Terme - Tel.
0572.51030
da venerdì 20/10 a venerdì 27/10
Farmacia Comunale 7
V ia Francesca Sud, 2824/A - Località
Castelmartini- Larciano PT – Tel.0573.849176
da venerdì 27/10 a venerdì 03/10
Pieve a Nievole
Farmacia Pazienza
Via Empolese, 45, 51018 Pieve a Nievole – Tel.
0572.80153
da venerdì 20/10 a giovedì 26/10
Farmacia San Lorenzo & C. Snc
Via Mezzomiglio, 24 - Pieve a Nievole –
Tel.0572.73763
da venerdì 13/10 a: giovedì 19/10
Farmacia Della Pieve snc
Via Donatori del sangue,16/a - Pieve a
Nievole – Tel. 0572.951062
da venerdì 06/10 a: giovedì 12/10
da venerdì 27/10 a giovedì 02/11
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