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INGRASSIA – PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSDICOLOGIA DELL’ EDUCAZIONE E DELL’ISTRUZIONE

Proprio con la psicologia dello sviluppo e qui alle mie spalle potete leggere come articolata questa parte
diciamo del l'insegnamento vedremo oggi in verticale in questo tutti vista psicologico quali sono i principi
generali che stanno base dello studio psicologico applicato allo sviluppo umano e ci soffermeremo su alcuni
nodi teologici in basi cioè alcune delle domande fondamentali della psicologia come quali sono le risposte e
fino ad ora siamo usciti per parlarne poi come tutti anch'io ho delle preferenze teoriche.

Allora stiamo dicendo che ognuno di noi anche sul piano teorico poi ha delle quindi vi descriverò quello è il
modello tipo preferisco perché mi sembra particolarmente adeguato spiegare proprio sviluppo dell'essere
umano in maniera globale lei alla fine siamo vedremo questa prospettiva del ciclo di vita anche che non
possiamo mai trascurare altre se poi a ciascuna classe interessa particolare per ogni fascia e vuol dire
all'interno di un cestino del ciclo di vita ed avremo cose tipo la seconda parte del corso invece riguarda
educazione e istruzione il diciamo la prima parte un po più impegnativa la seconda viene tranquillamente
come conseguenza della prima perché educazione e istruzione altro non sono che la simbologia dello
sviluppo applicata cioè prendere questi principi che riguardano la conoscenza scientifica psicologica sono
incarnati nella realtà nei processi educativi e di istruzione sostanzialmente sono la stessa cosa anche se noi li
chiamiamo con due treni diversi siamo educazione fare riferimento a una eccezione un po più come dire
filosofica applicata alla formazione ricordatevi la matrice del termine o riduce all'entrata fuori e così via
istruzioni realtà è questa diciamo accezione dell'educazione proprio applicata nel concreto cioè la persona
specifica che investe in in pratica no conoscenze di principi dell'educazione e della psicologia dello sviluppo
e quindi in questa parte diciamo del programma realizzeremo alcune alcuni concetti fondamentali alcuni
concetti di competenza le nicchie di sviluppo e la teoria ecologica dei contesti applicata le micro parentesi in
qualunque momento vi sentite persi avete bisogno di una spiegazione volete un approfondimento volete
chiedere una curiosità basta alzare la mano da tutti veloci non tutti certo non mi vedo nel dettaglio la mano
la individuo e appena posso mi fermo e mi do la parola la terza parte qui siamo sul finire delle nostre
elezioni ne faremo 12 parliamo proprio dei modelli di apprendimento cioè la psicologia è una di quelle
discipline in cui la conoscenza non è univoca Assolutamente no se già nella fisica che considerata la scienza
per eccellenza non la scienza dura per eccellenza esistono vari modelli interpretativi della realtà nella
psicologia siamo come dire particolarmente creativi e abbiamo tanti modelli interpretativi della realtà e
allora ne prenderemo alcuni che sono i maggiori essenzialmente tre tuttavia dell'apprendimento cioè per
intendersi in tutta quella famiglia psicologica del cosiddetto cognitivo comportamentale no che serve sia in
psicoterapia ma serve poi soprattutto nei processi integrativi in generale quindi prenderemo alcuni concetti
fondamentali di questo approccio poi vedremo come ci serve anche il costruttivismo di piacere e come ci
serve l'approccio socio cognitivo e quindi senza entrare troppo nei dettagli di queste teorie vedremo come
ciascuna i nati particolari ha dato un contributo significativo proprio alle teorie dell'educazione e
dell'istruzione

bene cominciamo con la prima parte cioè lo schiaffo psicologico umano allora intanto cosa vuol dire
studiare lo psicologo dello sviluppo psicologico dell'essere umano significa guardare a ciò che accade a
livello di comportamenti nella vita delle persone significa che tutte le età dell'uomo sono interessanti e sono
affascinanti perché dico questo perché spesso si ha la tendenza a concentrarsi su alcuni periodi dello
sviluppo dell'uomo tra l'altro quando si parla di psicologia dello sviluppo qualcuno pensiero che viene in
mente è sicuramente il bambino e forse la conoscenza essendo voi insegnanti di scuola secondaria e
chiaramente a voi interessa in maniera specifica l'adolescente voi non lo siete secondari di primo grado in
più che l'adolescente l'interesse preadolescente cioè della ultima fase dell'infanzia della fanciullezza e quelle
entrare poi in adolescenza è una delle cose che vengono dette più spesso soprattutto dagli studenti agli
esami con voi non ci sarà occasione perché probabilmente faremo un esame scritto e ci si vede poco
diciamo ci si incontra in questi contesti ma poi non c'è quella quel contatto diciamo diretto e individuale che
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riguarda l'esame sulla disciplina diciamo una delle cose più ovvie che dicono gli studenti e la conoscente che
è tre in questa fase delicata della sua vita a me quel delicato buona sempre un pochino strano perché è vero
che l'adolescenza è un'età particolarmente impegnativa per chi deve affrontarla però poi mi viene in mente
la mezza età non è che sia meno impegnativa oppure il bambino nel primo anno di vita no quando deve
tirarsi su e diventare tipicamente umano nel suo esprimersi che altrettanto impegnativo ma anche l'ingresso
nella scuola è impegnativo quanti bambini hanno un giorno di scuola piangono e non vogliono andarci o alla
scuola dell'infanzia oppure alla scuola primaria quindi se noi vogliamo usare la delicatezza come criterio no
per considerare un'età dell'uomo forse sono tutte le età hanno un qualcosa di specifico che ci richiama una
delicatezza diciamo o problematicità specifica ecco perché vi dico questo perché è importante oggi l'età
dell'uomo quello che noi osserviamo in un certo periodo dello sviluppo trova le sue radici nelle età
precedenti ed è quello che noi osserviamo oggi come dire precursore di quello che accadrà domani di
quindi di quello che poi si osserverà successivamente allora intanto dobbiamo avere in mente quest'idea del
ciclo di vita a noi interessa l'uomo come psicologi dello sviluppo nell'arco della vita dell'individuo e esistono
nel fare questo studio principi generali che possiamo applicare sempre vanno bene nella prima infanzia
vanno bene nell'adolescenza e vanno bene poi nell'età per esempio senile e allora di che cosa si occupa in
maniera specifica la psicologia dello sviluppo intanto di vede ecco come si coordinano due grandi processi
generali che sono la maturazione e l'apprendimento in questo senso maturazione apprendimento sono due
etichette enormi che contengono veramente una quantità smisurata di processi specifici che però possono
essere ricondotti o alla maturazione maturazione significa qualcosa che è come dire sta già scritto nella
nostra biologia apprendimento significa accade un qualcosa per cui l'ambiente suscita in mente i
cambiamenti cioè mi spinge a cambio il rapporto tra maturazione e apprendimento è una delle come dire
uno dei principi fondamentali su cui si regge la psicologia dello sviluppo e che poi tende a far differenziare
anche molte teorie psicologiche fra di loro questa dialettica contiene dei doni teorici di base cioè domande
fondamentali a cui bisognerebbe riuscire a dare una risposta per esempio nel corso del nostro sviluppo
prevale l'induismo o l'empirismo che detto in altri termini significa prevale la maturazione o prevale
l'apprendimento dobbiamo interessarci ai fenomeni psicologici con un determinismo unica usale cioè
determinismo stretto per cui dato un evento una crisi un'altro necessariamente oppure possiamo usare un
approccio probabilistico il che vuol dire che non sempre La conseguenza è osservata può verificarsi oppure
no e quindi diventa interessante scoprire con quale probabilità potrebbe verificarsi o addirittura introdurre
la nozione di multi causalità e quindi la probabilità che una conseguenza si osservi dipende anche dal gioco
che le varie cause hanno tre di loro e poi per esempio se le modificazioni che noi osserviamo negli esseri
umani hanno un carattere di universalità cioè riguardano tutti oppure esiste una grande variabilità
intrinseca del turno per cui magari un fenomeno che osserviamo in Europa non necessariamente lo
osserviamo in una persona che vive si sviluppa cresce eccetera eccetera in Australia cioè un'altra cultura
chiaramente se parlo dell'australia mi riferisco agli aborigeni non ai discendenti degli inglesi che l'hanno
colonizzata e poi che valore dobbiamo dare al concetto di interazione individuo ambiente e tutto ciò come si
compone in una prospettiva di ciclo di vita ecco un'immagine che dal presente il ciclo di vita e quello che
vedete alle mie spalle c'è il bambino a sinistra e Bolzaneto quindi una bella famigliola chi fa trekking a destra
c'è il Papa già canuto potrebbe essere anche un nonno in realtà nonno nonna del cursore adesso si
potrebbero essere non della nonna padre madre e due bambini oppure come più probabile quattro figli di
due genitori quei capelli già bianchi un'altra immagine simpatica invece questa questa risale a qualche
secolo fa però anche qui noi osserviamo proprio il ciclo una vita no e tutte le età che sono via via
interessanti quando arriva questa parte io descrivo sempre una pubblicità che mi aveva colpito qualche
anno fa che adesso non si vede più però ricercando negli archivi di youtube e si può trovare ed era una
pubblicità della della Xbox dalla come si chiama la playstation chi è che la fa non mi ricordo più se non è
importanza comunque la Xbox playstation era nella pubblicità si vedeva una partoriente quindi tutto proprio
il travaglio questa donna che urla EE come dire fa tutte le smorfie di dolore che sono tipiche no del
momento del che precede il parto con l'infermiera che sta lì a sollecitarla a respirare poi finalmente il
bambino viene fuori però una pubblicità dura un minuto e mezzo eccetera quindi accade il bambino nasce e
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viene letteralmente fuori come se fosse il tappo di una bottiglia di spumante ma ci sia questo bambino che
viene fuori è sparato nell'arte in cielo e si vede tutta la parabola del bambino mentre sale diventa un
bambino diventa più grandicello diventa un'adolescente è così eccetera e poi a terra dove a terra secondo
voi ovviamente tanto arriva direttamente al cimitero e va a finire nel m questo posto dove diciamo
destinato sarebbe dall'utero alla tomba e in effetti perché Marco colpito perché era la parabola della
psicologia dello sviluppo cioè noi ci interessiamo a quello la cosa divertente era anche la battuta che faceva
la pubblicità se volete giocare sbrigatevi perché non avete molto tempo in un'ottica di infinito
obiettivamente aver ragione in quella in quella pubblicità non è quella la psicologia dello sviluppo medico
quello è il ciclo di vita della persona e la psicologia dello sviluppo studia cosa accade in tutto questo periodo
della vita quindi ciò che interessa è l'esistenza dell'individuo l'approccio di tipo ontologico l'essere diverso

ora proviamo ad andare un po più nel concreto allora noi dobbiamo immaginare che durante il nostro
sviluppo ci sono dei cambiamenti ordinati più tardi ci arrivo meglio in che cosa esistono questi cambiamenti
ordinati quando noi parliamo di studio psicologico ricordate sempre che è uno studio sul comportamento
dei sempre e comunque qualunque sia l'approccio psicologico che noi utilizziamo proviamo a fare un
esempio tutti voi avete ovviamente sentito nominare sigmund Freud e della psicoanalisi eccetera in tutta la
famiglia psicoanalitica è difficile attribuire alla psicanalisi uno studio del comportamento umano non perché
in realtà ciò che viene studiato dalla psicoanalisi e soprattutto la psicologia del profondo il dinamismo del
profondo fermo restando che si tratta di una metafora no e nel momento in cui dobbiamo definire con
esattezza e concretezza cosa sia e profondo siate qualche difficoltà però si presuppone che la mente
dell'individuo sia come dire una stratificazione di distanze diverse c'è una parte di noi che è consapevole il
famoso conscio c'è una parte di attività mentale che è inconsapevole il famoso inconscio e poi tutto questo
è regolato da un'istanza di tipo morale sociale che è superiore si struttura quando una persona finalmente
fa propria di modelli diciamo morali della società e accetta le regole di convivenza come facciamo a renderci
conto se una persona che imprende a un istinto un impulso a un un'istanza di tipo inconscio oppure sta
mettendo in pratica una riflessione di tipo sconcia consapevole osservando quello che fa quindi la riduzione
al comportamento non è abbracciare una teoria comportamentista ma perché l'unica maniera che ha uno
studioso diciamo di psicologia di accedere al mondo di una persona è sempre guardare al suo
comportamento o perché sta lì e lo osserva o perché attraverso per esempio il colloquio le interviste ne
sollecita alcune risposte prese di posizione oppure perché appunto immaginate la situazione psicanalitica
tipica no del del trattamento terapeutico il famoso lettino non psicologo alle spalle il paziente che racconta
la propria vita attraverso il racconto le associazioni libere l'ipnosi eccetera le persone raccontano la propria
esperienza e questo è comportato ci siamo quindi il comportamento è la chiave di accesso al mondo
psicologico della persona per questo si studia questo poi lo vedremo più avanti si può studiare a livelli molto
diversi e differenziati fra di loro che rinviano all'acquisizione di conoscenze specifiche in settori specifici della
della psicologia ora quello che si presuppone è che questi cambiamenti siano ordinati siano di natura
adattiva e si conservano per lunghi periodi di tempo cosa ci dice l'accensione natura cattiva che al sviluppo
dell'essere umano interni psicologici ovviamente di questo è il nostro ambito si applicano le leggi
dell'evoluzione ricordatevi tardi in selezione per adattamento fate attenzione nel concetto di adattamento
noi presupponiamo sempre un qualcosa di positivo perché immaginiamo il più adatto sopravvive questo
purtroppo ha portato anche al cosiddetto darwinismo sociale all'idea che gli esseri umani siano inferiori
superiori che tutto il discorso sulle razze eccetera che è una grande gioco alla consesso che non ha ragione
di esistere ma che purtroppo in certi ambienti viene costantemente chiamata in causa cosa vuol dire natura
adattiva vuol dire che laddove io vivo nel corso del tempo per la pressione che ricevo dall'ambiente in cui
Vigo e l'ambiente in cui vivo e non soltanto fisico ma anche sociale per l'essere umano e soprattutto sociale
io sviluppo una serie di attività che servono a rendermi coerente con l'ambiente in cui vivo questo può
accadere sia in maniera funzionale e qui la persona è ben adattata e sta bene ma può accadere anche in
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maniera non funzionale per cui la persona noi diciamo e disadattata comunque vive un disagio e l'ambiente
che con le sue sollecitazioni sollecita nell'individuo la selezione di questi comportamenti

certo non è che l'ambiente in maniera meccanica è il frutto dell'interazione fra l'individuo e l'ambiente
ricordiamocelo sempre però questo che noi osserviamo non possiamo applicarlo a tutti i cambiamenti cosa
vuol dire vuol dire che se esistono dei cambiamenti che non sono dovuti a uno sforzo di adattamento
all'ambiente di vita per esempio sono quei cambiamenti che derivano da una malattia e che portano magari
una persona a comportarsi in maniera improvvisamente differente rispetto al primo a volte queste malattie
causano come dire Una regressione o comunque una compromissione comportamentale che in definitiva è
il recuperabile mi viene in mente adesso di viverlo le presento la malattia di Parkinson no le persone hanno
delle abilità motorie ben sviluppate il tipo di disturbo fa sì che alcune di queste abilità regrediscono quindi la
persona abbia una compromissione su dal punto di vista motorio che non riesce più a recuperare però
esistono anche situazioni in cui si guarisce è quella che cambiamento che era stato osservato non esiste più
che si ritorna indietro per esempio questo può accadere Accademia in situazioni di disturbo psichiatrico in
certi contesti quando una persona ha delle crisi non fai per esempio farmacologicamente si riesce a
controllare nel supporto una terapia psicologica la persona comincia a convivere col suo disturbo e quindi
controlla le crisi riesce adattarsi bene all'ambiente prosegue nella sua vita in maniera quasi come dire
all'interno di quella tipicità che noi spesso chiamiamo normalità il richiamo di quei concetti che mandano in
tilt e le persone no perché è facile poi dire che uno era normale e però come dire si arriva semplicemente a
uno stigma che crea disagio ora per semplifica bene mi sembri discorsi non è che la psicologia può studiare
tutto come capita scusate un attimo sto litigando col cursore vabbè siamo qui cosa vuol dire che non può
studiare tutto quanto considerare il ciclo di vita della persona considerare tutti i repertori comportamentali
sarebbe un'impresa veramente titanica e allora si comincia a selezionare all'interno della psicologia dello
sviluppo non perdere tutte le altre generale sociale eccetera eccetera già all'interno della psicologia dello
sviluppo noi abbiamo delle specializzazioni sono quelli che preferiscono i bambini oppure gli adolescenti
oppure gli adulti la anziani gli anziani e così via non solo ma poi ci ci si specializza nello studio dei repertori
nessuno psicologo lo sviluppo studia il bambino nella sua interezza per intenderci ci sono per carità psicologi
infantili che si interessano appunto ai bambini ma poi tendono a specializzarsi in repertori e qui diventa
tutto più interessante proviamo a immaginare in una maniera stilizzata una persona in maniera come dire
neutra se volessi rappresentare una persona posso utilizzare qualunque cosa come immagine prima vi
ricordate c'era la bambina poi tutto il quadro dell'età della della donna si arrivava fino alla donna anziana le
curiamo diciamo l'immagine di una persona da tutto ciò che ci può portare a emozioni significati eccetera
quindi stiamo questa è una proposta fatta da manzini emgli anni 2000 a produrre nel 2001 testo scritto
apposta per gli insegnanti e lui dice dicevo immaginiamo che una persona sia uno base questo qui che c'è
alle mie spalle l'abbiamo fatto rossa in omaggio all'altra metà del cielo scusate la battuta le uso tanto per
legge di le la lezione e cominciamo a immaginare che cosa può essere fatta una persona allora noi vi dicevo
prima allo psicologo interessa lo sviluppo delle attività di queste e quindi come i repertori di attività della
persona cambiano nel corso del tempo ora ci concentriamo su questi venerdì repertorio se ci chiediamo
quali sono i repertori che una persona può mettere in campo e quindi attraverso vasi repertori una persona
agisce all'interno del suo contesto di vita la prima cosa che viene in mente è tutto ciò che ha a che fare con
la conoscenza siamo in un contesto scolastico a scuola si va per prendere che cosa sì è vero che noi diciamo
la scuola deve riuscire a formare la persona con a con frasi accusata tutto tondo a 360 ° chi è qualcosa di
particolarmente impegnativo che vuol dire a 360 ° che la scuola non può trascurare nessun aspetto quindi
immaginiamo che la scuola faccia favorisca apprendimenti pubblicamente scolastici ma poi al tempo stesso
favorisca apprendimento di altra natura cioè che riesca a sviluppare nei propri allievi in un senso civico che
faccia apprendere regole immoralità regole di relazionalità adesso anche alfabetizzazione digitale come si
utilizzano i vari dispositivi eccetera la scuola deve fare tutto per intenderci trascurando però questo aspetto
quanti sono diciamo un tornando alla mia domanda quali sono i comportamenti che l'individuo manifesta
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diciamo nella sua quotidianità e costantemente uno dei repertori importante ha a che fare con le
conoscenze della persona conoscenze che riguardano fatti piccoli fatti minuti come per esempio qual è il
modo migliore di preparare un caffè al mattino quando si fa per esempio la colazione per prepararsi la
colazione oppure quel patrimonio di conoscenze che identificano la professione in senso stretto conoscenze
insidiosi scientifica conoscenze psicologiche eccetera eccetera eccetera e allora il primo repertorio che viene
in mente sicuramente quello che ha a che fare con una specificità umana il linguaggio che specie specifico
linguaggio verbale che noi utilizziamo e tutto ciò che ha a che fare con il pensiero perché non ho
considerato il pensiero specie specifico perché probabilmente proprio in quell'ottica evolutiva che ho
richiamato poco fa il senso di albignano non è pensabile che le nostre capacità di pensiero siano soltanto
nostre probabilmente queste nostre capacità derivano la capacità più rudimentali più primitivi al potere
possiamo dire che sono presenti dalle specie in primo luogo di primati ma probabilmente anche nei vari
partiti eccetera di noi ha esperienza di un cane sa come a volte interagendo con l'animale sembra quasi che
ci portino no che è comunque manifesta le evoluzioni del più nemmeno male manifestiamo noi e tanti altri
comportamenti ci dicono che forse cioè non nella nostra forma di comportamento ma anche coi bambini si
può quindi non possiamo considerare il pensiero qualcosa di specie specifico però sicuramente bisogna
considerare il repertorio linguistico specie specifico perché non c'è nessun altra specie che parla come
parliamo noi questo è sicuramente il primo repertorio che viene alla mente è che fa dell'essere umano
qualcosa di particolarmente speciale ricordatevi che repertori dell'equilibro non sono in qualche luogo
particolare ma sono espressione dell'individuo quindi sono repertori incarnati significa che anche ciò che
noi chiamiamo mentale è il frutto della nostra carne in particolare di un organo particolare che è il cervello i
perché vi dico questo perché dobbiamo ricordarci che quando si parla di psicologia della fattori
comportamentali non dobbiamo mai dimenticare che l'essere umano va inteso nella sua interezza biologica
e funzionale cioè biologica di psicologica insieme non si possono studiare i due anni abiti in maniera per
separata le pertolio cognitivo e linguistico sono importantissimi e per alcuni addirittura sono il campo di
studio privilegiato della psicologia se voi pensate a piaget studi esclusivamente come l'essere umano
conosce la realtà esterna quindi una parte una porzione di repertorio cognitivo e l'altra porzione quello
linguistico è considerato subalterno attenzione boschi magari non siamo fatti soltanto di pensieri e parole
cioè di repertorio cognitivo conoscenza e di linguaggio c'è poi un'altra parte particolarmente importante di
noi che è ambito esclusivo di altri settori della psicologia e che chiamiamo repertorio emotivo affettivo e
giusto per rinfrescarvi la memoria ciò che è più di Dio e linguistico ha a che fare con la parte superiore del
nostro cervello con quella più moderna più è come dire evoluta per intenderci con la corteccia cerebrale e
così via e mentre invece tutto ciò che è emotivo e affettivo ha a che fare con la parte più antica del nostro
cervello però quello che noi troviamo sta sempre lì e quindi il repertorio emotivo e affettivo è anch'esso
profondamente incarnato ancor più forse proprio per questa arcaicità di origine ma dell'altro cioè del
repertorio cognitivo e linguistico cos'è l'emotivo affettivo emotivo affettivo significa provare le nozioni di
base qui se non si ultimi tre secondo alcuni sei secondo alcuni 8 cercherà più però avere una dotazione di
base che e rappresenta il massimo della capacità dell'attigua da parte dell'uomo agli eventi ambientali da
questo punto di vista dobbiamo considerare le emozioni come un qualcosa di profondamente adattivo
perché ci segnalano con precisione se stiamo bene se siamo in pericolo e se stiamo male pensando alle tre
propri fondamentali per eccellenze di gioia e piacere di paura e rabbia che avete già come dire la la base per
per questo repertorio poi le emozioni chiaramente con il l'essere più complesso lo sviluppo successivo
diventano un qualcosa di qualitativamente differente e forse anche di qualitativamente impregnante per la
nostra vita cioè diventano gli affetti diventano le emozioni complesse e poi diventano il modo in cui per
esempio ci si Lega posizionano contro non è l'unico repertorio ne abbiamo bisogno di 1/3 perché ci
ricordava Aristotele perché tempo fa noi abbiamo bisogno di entrare in relazione con gli altri noi non siamo
esseri individuali siamo esseri sociali squisitamente sociali e quindi abbia bisogno di tutta la serie di
comportamenti che ci consentono di entrare nell'azione più gli altri ecco io ho praticamente finito ho fatto
questo abbiamo una persona che c'è una persona che tutto questo cioè una persona insieme di repertori
che acquisiscono significati particolarmente importanti di per aspetti differenti delle esperienze dell'essere
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umano tutte le persone non sono misurati dell'energia sono loro a volte in maniera pagata quanta antipatia
si è trovata per certi insegnanti quanta gioia deve entrare in relazione con certi insegnanti no e quindi
abbiamo scoperto per esempio da giovani che alcune materie erano affascinanti perché alcune persone ci
piacevano particolarmente e se la specialità di quelle elezioni era particolarmente spiccata tutto questo
funzionario di missione e ancora adesso insomma le persone si ricordano le loro maestro di queste persone
particolarmente significative incontrate nella problematica certo ci si ricorda anche di quelle altre
particolarmente significative che invece ci hanno fatturare alcune discipline che ci hanno allontanati un
mondo esperienziale particolare ci siamo ecco allora cosa studia la psicologia tutto questo cioè ognuno non
studia tutto ognuno si specializza c'è chi preferisce togliere un obiettivo linguistico chi preferisce le emotivo
affettivo chi preferisce il sociale lo sforzo però che bisogna fare è quella dell'unitarietà cioè ricordandosi che
insieme a un repertorio contemporaneamente si sviluppano gli altri importante vedremo nello sviluppo
atipico a volte ciò che noi chiamiamo atipico accade perché questa storia sono esponenziale e quindi magari
uno funziona bene in un repertorio ma non riesce a funzionare l'altro

e allora concetto di cos'è lo sviluppo un'insieme di processi grazie di quali gli organismi a noi interessano gli
esseri umani crescono e cambiano nel corso della loro vita come accade tutto ciò attraverso due famiglie di
processi fatturazione e apprendimento la maturazione riguarda in maniera specifica i mutamenti biologici
del nostro corpo e quindi è un'attenzione spiccata verso ciò che noi consideriamo biologico qui ci sono degli
esempi non la maturazione del cervello che permette di sviluppo di alcuni processi come la concentrazione
come la risoluzione di problemi come la comprensione dei sentimenti di un'altra persona poi abbiamo
l'apprendimento che sono questa è la definizione classica che potreste incontrare anche agli esami
cambiamenti relativamente permanenti nel comportamento aggiungiamo i nei pensieri che sono
comportamenti ecco i pensieri sono comportamenti del cervello per intenderci che viventi relativamente
permanenti nel comportamento nel pensiero che risultano dall'esperienza perché devono essere
relativamente permanenti perché devono dirci che qualcosa nel repertorio della persona non è un
cambiamento transitorio commentario ma è un'acquisizione che persiste nel tempo ecco per esempio lo
sviluppo fisico è necessario per avere successione allo sport, è altrettanto necessario un accurato tracking e
molta pratica se si vuole avere successo nello sport e quindi quello che noi avevamo visto prima possiamo
trasformarlo in questa maniera da un lato noi abbiamo bisogno di maturazione non è possibile che
appaiono alcune attività espresse attraverso i repertori se non c'è risulta substrato di natura biologica che
consente la comparsa di quelle abilità cosa vuol dire abilità sono sempre avvitate in portamenti perché io
riesco a farlo no per come sono logicamente fatto è necessario che il mio organismo raggiunga una certa
maturazione e facciamo un esempio quando secondo voi uno bambino raggiunge la capacità di esprimere la
consapevolezza di sé cioè pensate al bambino nel primo anno di vita che non possiamo intervistare a
chiedergli bambino cosa pensi di indicarlo chi sei tu così leggano e allora abbiamo bisogno di guardarlo
osservarlo per capire se finalmente lui si rende conto di essere un ente un'entità unica separata dagli altri
per esempio da madre pur da tutti gli altri eventi che incontra nella sua quotidianità e quindi c'è una
consapevolezza che esiste indipendentemente dall'esistenza delle altre cose e comincia a sviluppare un
senso del sé contrapposto a un senso dell'altro.

Noi adulti e studiosi riusciamo ad avere una prova comportamentale che il bambino si riconosce gli stessi di
conoscere il senso del sé esistenziale sia svilupparlo quindi probabilmente si sviluppa prima noi riusciamo
ad averne intensa a una certa età e in media questo qua tra i 18 e i 20 mesi il tipo di esperimento fatto del
sipario di Nino si fa ancora adesso bisogna sempre dei bambini se c'è questa capacità questa
consapevolezza oppure con gli altri animali per vedere quale altra specie riesce a far questo e non sono
morte anzi sicuramente pochissime e allora immaginate la situazione con un bambino tra i 18 e i 20 mesi
che gioca e uno mette lo specchio davanti in genere a quest'età i bambini sono attratti dagli altri soprattutto
sorridono quando vedono un volto un volto di un bambino ancora a maggior ragione quindi si mettono a
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giocare eccetera e interagiscono anche con la figura che lo specchio ecc e allora poi in maniera da non farsi
notare si macchia per esempio in basso del bambino con una macchia di rossetto insomma una cosa
possibile il bambino noterà questa diversità tra il prima e il dopo allora si va uno specchio e va a toccare
chiaramente non si rende conto di quello che allo specchio e lui se invece porta la mano al suo naso e si
tocca e vede quello che accade nelle immagini di flessa allora vuol dire che si rende conto questo accade
mediamente tra i 18 e i 20 mesi lo si osserva anche parlanti con con le foto era quest'età la stessa cosa
accade con i foto con le foto e con i Fiba cioè i bambini sono in grado di ordinare di indicare se l'immagine
della foto è lui stesso oppure se qualcun altro ci siamo quindi non è a sei anni perché il teatro non è
neanche quando diventa autonomo dalla mamma cioè mai nel quando c'è una vera e propria abilità
motoria però ci cosa occorre una maturazione tale per cui i processi di pensiero possono consentire questo
è l'età in cui il linguaggio comincia a essere funzionale non è soltanto la produzione di una parola dotata di
significato dire che insomma il ciuccio per esempio piace molto ai bambini per consolarsi ma cominciano a
mettere insieme due parole per un significato un po più complesso e soprattutto apprendono come diceva
la vostra collega di dire io tuo soprattutto mio e soprattutto usare l'io e il tu la conversazione però noi
contemporaneamente siamo io e tu dipende dal punto di vista e quindi potrebbe essere complesso e
complesso per il bambino riferirsi a se stesso come io e all'altro come tutti e cambiare l'uso del termine ogni
volta che si interagisce e bambini non sbagliano quindi vuol dire che questa come dire consapevolezza che
fa parte del repertorio competitivo si è stabilizzato quindi siamo 13820 mesi in genere la maggior parte dei
bambini a 24 mesi e capaci di fare questo fino all'ottanta 90% se qualcuno che arriva sempre dopo .

Allora c'è qualche domanda che volete fare sulle cosiddette finora riuscite a seguirmi in maniera importante
posto compreso il dalla mattina siamo ancora quasi quasi però non può essere più partito allora come
dicevo prima è che che possano manifestarsi di avere attività dei varie persone è necessario che
contemporaneamente ci sia una maturazione biologica che sostiene poi la comparsa delle abilita fate però
attenzione non pensate che sia tutto legato alla biologia perché l'esperienza che viene fatta è capace di
influenzare la biologia per esempio se noi vogliamo che la vista abbia uno sviluppo ottimale è necessario
che si possa fare esperienza di visione e voi prendete un bambino con indubbiamente non si fa e l'open dark
fin dalla nascita non togliete la band dopo un po dice ecco perché perde quella capacità di utilizzare lo il
pezzo più questo purtroppo è stato fatto realmente non con esseri umani ma anche un gatti parecchio anni
fa per cui già i gatti quando nascono al loro occhio praticamente ciechi non hanno un occhio non sviluppato
però appena la maturazione consente la visione chiaramente funziona tutto a dovere e allora hanno
applicato delle lenti a dei gattini piccoli letti che avevano delle linee orizzontali oppure verticali e quindi il
gatto vedeva ogni cosa con queste linee e si è scoperto che poi nel corso del tempo hanno sviluppato una
preferenza per oggetti che avevano linee orizzontali corticali in funzione del tipo di lente utilizzata cosa dice
questo ora esperimenti per fortuna non si possono fare perché anche il benessere animale rilevante per
nella vita diciamo questi tutti però queste ricerche già hanno consentito di comprendere che è il tipo di
esperienza che fa induce cambiamenti e modificazioni importanti a livello biologico noi sappiamo questo
per esperimenti naturali possiamo chiamarli così che se un bambino non vive in un contesto linguistico nella
media dove è possibile ascoltare persone che parlano fra di loro questo bambino non sviluppa le capacità di
un linguaggio diciamo pensate ai bambini i cosiddetti bambini selvaggi non da da quello famoso dell'airon
francese dell'Ottocento a quelli che ancora adesso si ritrovano in certe foreste e i bambini allevati in contesti
non umani per non riescono a sviluppare il linguaggio non solo ma se vengono presi importanti in un
contesto umano e infermiere intensiva addestrati all'uso del linguaggio comunque non riescono a
padroneggiarlo nella maniera funzionale che diventi un adulto medio come noi conosciamo per noi stessi e
questo ci ricorda che fosse anche per l'essere umano esistono periodi cioè i periodi della nostra vita in cui
noi siamo predisposti ad essere sollecitati da alcuni eventi ambientali che favoriscono e consentono il nostro
sviluppo di uscita altezza superare il periodo critico diventa tutto più complicato questo linguaggio ad
esempio principale che forse praticamente l'unico ambito in cui noi riusciamo veramente ad immaginare un
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periodo critico poi altri non mi vengono in mente anche vero che per esempio se non impariamo alcune
attività motorie da piccoli un'età abbastanza giovane difficilmente riusciamo a farlo dopo per esempio se
non impariamo ad andare in bicicletta dentro la pena adolescenza poi diventa complicato scienza in poi cioè
fatto lo sviluppo motorio non è che sia semplicissimo sperare nel reddito svuotare un po più facile forse
perché l'ha con ci aiuta però anche di non so se voi avete notato per esempio la compagine di certi adulti
quando provo a impegnarsi in certi sport sono certa perché probabilmente non hanno mai fatto esperienza
da bambini di quello sport così dipendente che sono maldestri anche a fare una palla e si gioca a pallavolo
così stai facendo il calcio non riescono a chiedere un calcio vincente insomma cose di questo tipo però ecco
parlare di periodi sensibili veramente sensibili per questa gamma di abilità insomma mi sembra esagerato
no con un po di addestramenti di pazienza eccetera si imparano tante cose anche da adulti per esempio a
me sempre sorpreso capacità di applicazione di tenacia che aveva per esempio Franco Battiato nei momenti
particolari della sua vita no particolarmente bravi come musicista eccetera a un certo punto l'età adulta ha
deciso di applicarsi alla pittura e lo ha fatto con una nasce una costanza tali per cui alla fine diventato anche
un bravo pittore cioè 1 1 artista anche nel campo della pittura certo non non era Caravaggio intenderci però
alcune cose che ha fatto sono prestito talmente interessanti questo per dire che cosa che non c'è un limite
vero all'apprendimento certo a volte non procede con la speditezza che correggo ma non esiste un vero
limite per cui non si può imparare grazie a Dio scoprire dicevo il nostro cervello è così plastico che riesce a
sorreggerci nelle situazioni più impensate per cui anche da adulti pur con delle compromissioni importanti a
volte il recupero è sempre possibile non è magari un recupero del 100% ma un qualcosa di meglio da un
punto di vista cattivo è sempre possibile entriamo un po più nel dettaglio di alcune delle abitanti
conosciamo anche a orecchiare perché a volte lo sviluppo non è come lo aspettiamo ma diventa uno
sviluppo atipico cioè un qualcosa che non corrisponde alle nostre attese e ci fa parlare anche di ritardo
sempre intanto repertorio cognitivo ha ovviamente come diciamo parte biologica che lo supporta
sicuramente il cervello comunque noi chiamiamo liberatorio cognitivo e soprattutto l'espressione del
cervello cioè è chiaro che noi non pensiamo con altri organi eccetera noi tipico dell'attività cerebrale però
come dicono molti studiosi oggi il cervello non è il pensiero non è che sono completamente sganciati fra di
loro cioè il modo in cui si sviluppa il cervello fa sì che poi agisca ci faccia pensare un certo modo di quello
che si dice oggi la mente è una mente incarnata io ci scherzo su Enrico è una carne che pensa girare i servizi
no noi siamo menti incarnate ma siamo anche le carni pensano e cos'è tipico del repertorio ricettivo
sicuramente un'alta categorizzazione concettualizzazione della realtà tipico del pensare e sviluppare
concetti che ci semplificano il modo in cui conosciamo la realtà e poi quando parleremo di Gesù le vedremo
tutte ovviamente ma queste cose le vedremo in maniera più specifica però la come dire una delle abilità più
straordinarie sicuramente il direttorio cognitivo ha a che fare con la capacità di cogliere relazioni noi siamo
così raffinati da riuscire a vedere le relazioni anche dove apparentemente non risultano dove
apparentemente non non c'è il motivo neanche per pensarle vi faccio un esempio semplicissimo noi siamo
giovani che dobbiamo apprendere e guidare un'automobile no e impariamo il codice della strada tra le
tante cose che dobbiamo imparare sono i segnali di stop riflettete sul come sono i segnali di storia noi
abbiamo cartelli verticali per il famoso tondo rosso e bianco con la scritta no noi abbiamo la scritta a terra
insomma c'è diversità fra la scritta terra e il cartello verticale dal punto di vista fisico indubbiamente sì
l'unica cosa che noi riusciamo a vedere il comune le lettere che sono un po più grandi a terra e un po più
piccole del cartello su quelle da essere attirato la però poi lo sappiamo anche che un semaforo quando
diventa rosso già stessa cosa gli stop e sappiamo anche che se un vigile urbano si trova un incrocio si va
davanti a noi e allarga le braccia no croce ci sta dicendo fermo stop ci siamo ecco quale può essere diciamo
la similarità fra questi quattro stimoli profondamente diversi da loro dal punto di vista fisico nessuna perché
sono stimoli profondamente diversi fra di loro proprio per costituzione ma hanno la stessa funzione bisogna
prendiamo a utilizzare quei quattro scivoli come se fossero funzionalmente equivalenti no come se fossero
come sono cioè sono funzionalmente equivalente siamo questa è una capacità tipicamente umana che si
chiama appunto quella del dei comportamenti equivalenti e delle riuscire a considerare da un punto di vista
simbolico di rappresentazione cose che sono profondamente diverse e come se fossero identiche e quindi
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riusciamo a trasformare eventi oggetti profondamente diversi tra di loro in qualcosa che è equivalente
questo ovviamente lo ha dichiarato a stimoli ambientali di questo tipo ma non richiamo anche ai concetti e
a volte lo applichiamo in maniera assolutamente astratta a cose che non hanno anche per la maggior parte
delle persone relazioni fra di loro così per esempio tante in tanti disagi delle persone vivono e perché
cogliono degli eventi delle relazioni che disturbano però per esempio non hanno a che fare con qui ed ora le
relazioni magari hanno a che fare con l'esperienza del passato per esempio immaginiamo di avere avuto
un'infanzia unisg un'esperienza particolarmente brutta no che nel vivere questa esperienza particolarmente
brutta immaginate la grande paura per esempio in un ne so siete in gita con i vostri genitori da bambini
state attraversando un pacco c'è un'aiuola eccetera e in quella aiuola c'erano dei fogli di fiori spiccatamente
gialli però di qualcosa che aveva colpito la nostra attenzione in quel momento e mentre la vostra attenzione
il confine in quel momento io grande esperienza particolarmente brutta sono vedete un cane feroce che
sembra ingrandendo qualcosa che mi suscita un grande paradiso d'accordo immaginate i vostri grandi
spaventi accade provincia il governo per conto ecco notate che c'era una fioritura di fiori gialli bellissimi
ecco poi magari tempo dopo il contratto una persona che ha una maglietta gialla stessa sfumatura di colore
per incirca e mi infastidisce e non sapete il perché ci vuole osservate dice a qualcosa che mi dà fastidio
chiaramente non riuscirebbe mai a fare l'associazione maglietta gialla fiori gialli che risalgono chissà quando
ecco noi siamo in grado di stabilire queste relazioni alcune di queste relazioni sono assolutamente
inconsapevoli e inconscio è frutto di meccanismi di apprendimento elementari condizionamento massimo in
questo caso che addirittura possono avvenire anche con una sola esposizione purché l'esperienza sia stata
emotivamente particolarmente premiante cioè la paura che avete provato in quell'occasione era una paura
particolarmente forte d'accordo talmente forte da non dimenticarla mai più talmente forte da provare
fastidio ogni volta che incontrate il giallo ogni volta che incontrate una fioritura di fiori gialli ogni volta che
magari qualcuno mi dice dai passiamo di qua per il parco che facciamo prima se noi preferisco la strada
giusta c'è tanta gente in parte invece sempre isolata e così via d'accordo ecco quello che fa la nostra mente
è quella di come dire approcciare la realtà è

Conoscenze però se fossimo stati registrati nel momento in cui noi diciamo che mi ha fatto una cosa
probabilmente ci accorgeremmo che andando così o non l'abbiamo fatta stiamo andando male tutti i
dettagli che precede mettiamo nel vicolo quanto 6 1 parentesi c'entra poco d'accordo l'altra specificità e il
repertorio del frigo a è quella di essere associando repertorio altrettanto importante che quello linguistico
perché non sono solo del tutto sovrapponibili nei vettori cognitivo e lettori di mistico perché nel linguistico
c'è anche molto di motorio c'è anche molto di altri apparati quindi non soltanto il vostro cervello che entra
nel gioco c'è tutto l'apparato per esempio dell'angolazione e quindi il modo in cui si coordinano i suoni
impariamo che facessi di uno sviluppo particolare di non è soltanto la biologia del cervello di rilevante
perché faccio la chirurgia del cervello nelle mie zone cerebrali deputate maniera specifica alla produzione e
alla comprensione del linguaggio c'è anche un problema di altri apparati per esempio l'orecchio nella sua
necessità collegato poi al cervello per avere una decodificazione dei suoni e così via che diventa rilevante
cioè il se non funziona bene il mio orecchio io non ascolto i suoni non imparerò mai a parlare quindi non
potrò mai accedere a una comunicazione linguistica di tipo verbale nel senso verbale vocale certo posso
accedere ad altre forme su altrettanti importanti anche un verbali vero per esempio non vocale no il
linguaggio dei segni delle persone soffre la lingua dei segni una lingua talent quale alla nostra lingua madre
sapete c'è la lingua dei segni italiana da inglese eccetera eccetera e ognuna di queste è una lingua tranne il
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quale alle altre lingue quindi avviso che utilizzano italiano vocale verbale ed italiano disegno in realtà sono
bilingue non sono buono giusto per chiarire un po d'accordo ecco il fattore linguistico il fatto soprattutto di
comprensione e produzione due comportamenti non sono perfettamente simmetrici e hanno bisogno di
essere armonizzati per esempio i bambini imparano prima cioè gli esseri umani imparano prima a
comprendere un po esatto libero e questa discrasia di capacità di comprensione e di produzione esiste
sempre per cui anche da adulti noi abbiamo la capacità di comprendere molte più parole di quelle che in
realtà poi andiamo a produrre concretamente non solo per alcune addirittura in comprendiamo neanche ci
esprimeremo fare no perché li consideriamo un po che ne so bizzarre strane non adeguate al contesto e così
via le vittorie affettivo come mi dicevo prima è anch'esso in gran parte come dire strutturato nella biologia
del cervello le parti più antiche del nostro cervello li ha un ruolo speciale per esempio la Mentana è quella
che è fotografa istantaneamente quello che accade nel momento in cui vogliamo un'emozione
particolarmente intensa no che qui c'è la ricorderemo per sempre e per sempre avremo quelle sensazioni di
fastidio e di piacere quando gli elementi del contesto ci richiamano quella situazione per cui digitale quindi
noi per esempio nel repertorio affettivo abbiamo tutta una serie di compor 20 che sono particolarmente
rilevanti poi da un punto di vista educativo e dell'istruzione per esempio la sensibilità la gratificazione che è
qualcosa su cui si fonda ovviamente la Juventus una delle leggi dell'apprendimento fondamentale che i
comportamenti rinforzati aumentano di forza che i comportamenti puniti di puniscono di forza come poi
l'essere umano torniamo al cognitivo e alla relazioni fra eventi e simbolizzazione trasforma ciò che noi
consideriamo rinforzo e funzione è qualcosa di veramente ampio e soprattutto idiosincratico cosa voglio
dire voglio dire che la gratificazione è qualcosa a cui tutti gli esseri umani sono soggetti ma non riusciamo a
far diventare gratificanti le cose più impensabili il personale se qualcosa è un individuo specifico dobbiamo
trovarlo poi è vero che apparteniamo tutti alla stessa cultura grande e quindi è molto probabile che per
tante persone alcuni eventi siano particolarmente gratificanti noi viviamo non dobbiamo mai trascurare che
non è così per tutti e quindi prima di essere sicuri che qualcosa sia griante non trovarlo d'accordo ecco poi
altro fenomeno interessante la cosiddetta tolleranza di successo pensate a scuola ormai io siamo la scuola
del merito no il ministero della pubblica istruzione del medico quindi ci aspettiamo che i nostri bambini
dalla scuola dell'infanzia e poi i nostri alunni più grandi anche la scuola media ora superiore siano proiettati
verso il successo e quindi e quindi direi tra virgolette l'ottimo fra di loro per il mare di fronte che il Veneto
dovrebbe portare ad una particolare gratificazione ecco pensate tutte le volte che non si riesce a
raggiungere l'obiettivo questo è un genere produce frustrazione e produce il successo e allora è importante
essere come dire tolleranti all'insuccesso questo si apprende e questo anche il farmacista col repertorio
affettivo poi naturalmente a scuola abbiamo il repertorio sociale il fatto di collaborazione soluzioni di
conflitto supporto eccetera perché qui è importante dedicare una particolare attenzione al repertorio
sociale perché la base della nostra vita di relazione bambini non sono naturalmente sociali come lo
intendiamo noi no quando parliamo degli adulti però sono sicuramente attratti dagli altri c'è un periodo
della vita dei bambini in cui sono profondamente egoisti o egocentrici possiamo dire no e se guardiamo la
vita delle persone anche all'adulto scopriamo in questa in fondo resta per tutta la vita cioè è chiaro che il
primo interesse di ognuno di noi essa stesso il l'idea che le persone siano dedicate agli altri no è è qualcosa
di molto bello molto utopistico ma non è sicuramente il primo pensiero di ciascun individuo ci si educa a
diventare poi persone altruiste che è veramente pensano soprattutto alla cura degli altri anziché anziché
alla cura di noi stessi però ricordatevi sempre non e questa è una cosa brutta che dire gratificazione
procurargli altri cioè nel dedicarsi agli altri uno contemporaneamente perché in questo se vogliamo
chiamarla egoistica possiamo chiamarla egoistica però è una di quelle quegli egoismi che possono fare
molto corretto oppure perché non io non mi chiamo neanche Enrico cioè è un qualcosa che riguarda
diciamo la vita di relazione il fatto di occuparsi degli altri fa sì che interventi quindi contemporaneamente
ottengo un duplice scopo faccio star bene gli altri e sto bene però ci si educa a far questo perché il primo
interesse ovviamente il proprio benessere non quello degli altri.
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Perché vi dico queste cose perché il repertorio sociale e mente complesso ed è fatto di molte interazioni con
gli altri repertori cioè ciò che noi chiamiamo abilità sociale per esempio la collaborazione richiede anche che
ci sia una conoscenza della base come si fa ad approcciare l'altro qual è il modo migliore per avvicinarsi a
uno con una somma una persona lungaro e questo ha a che fare con appunto la cognizione sociale per
esempio devo ingannare che è se l'individuo a talune espressioni del viso che mi indicano gli suggeriscono
una certa condizione emozionale forse posso avvicinarmi perché è bellissimo oppure se ha un'altra
espressione diviso 15 1 altro tipo di illusione forse non è il caso di domiciliazione perché non hanno risposto
siamo hanno a che fare con la cristianità come l'avventura con la cover eccetera eccetera e però a volte i
bambini non conoscono questo sistema non ci sono alcuni addirittura mi chiamano l'estrattore erano
parlando con qualcuno in maniera anche importante arriva il bambino che chiede attenzione no perché
questo il fatto di aspettare un turno di fermarsi e aspettare che l'altro ma cruda operazione è una forma di
apprendimento importante per riuscire poi a Internet come si risolvono i conflitti è qualcosa di
particolarmente complesso bambino di un anno e mezzo a prendere tutti dell'operazione cioè aspetta il tuo
turno prima chiaramente no perché ancora è difficile per quel bambino comprendere le generati situazione
in cui si trova cioè manca ancora un repertorio positivo che sostenga questa attività che manca il repertorio
cognitivo perché manca ancora il supporto diciamo il bagno biologico che consente di fare e così via per
tanti altri comportamenti quindi dobbiamo imparare a coordinare a considerare due aspetti in maniera cont
ora mi prospettò un caso giusto per entrare un po nel nostro mondo del dettato anche per comprendere
come a volte ciò che diamo per scontato non necessariamente si verificano per ciò che noi diamo per
sfruttarlo in realtà bisogno di ulteriore lavoro affinché sia più allora come quella storia di Andrea un ragazzo
con sindrome di Down con ritardo intellettivo di grado medio eccezionale nello stesso punto di vista e così
persona con cui è abbastanza facile dice la sodi c'è anche comunque sta lì in mezzo sono le ragazzine Allegri
Andrea ha la grande passione per lo sport che ha sempre svolto fin dal bambino no perché famiglia attenta
e questo un bambino con sindrome di Down è stato seguito programmi programmi di abilitativi qui sport
navigato in maniera graduale si intende si è iscritto al gruppo di calcio noi iniziali con entusiasmo gli
andamenti quando gli esercizi praticati praticati corsa salti lancio del valore quindi si trovava bene riusciva a
svolgere dimostrando che esistenza fisica e continua tutto un turismo tuttavia quando iniziano i giorni
sportiva disco entusiasmo tanto che andremo dalla spesso l'amaro delle scuse per assente istruttore che lo
seguiva da vicino detto di capire l'origine invasiva cioè guardare perché nonostante la notorietà del calcio il
fatto di assistere spesso a partite il ragazzo non aveva avuto nessuna cosa diventare le regole del gioco
prima fra tutte quella che non basta correre le nostre guardie piede ma con i suoi amici si dividevano in due
squadre due squadre che erano passate che egli faceva parte di una sola squadra non di volte due e
chiamala dovesse rilanciare la squadra avversaria e così via quindi cosa vuol dire vuol dire non basta
prendere una persona ed esporla alla situazione noi qui abbiamo una che tutto il complesso dell'attività
fisica scritto ragazzino si è allenato tutti i comportamenti di base per giocare a calcio c'erano però adesso
bisognava prenderle le regole del gioco cioè fare quel salto che per fisico conta tipicamente concettuale non
è soltanto il correre certo modo e certi gesti ma certo e quindi come si risolve la situazione del genere il
problema specifico e quindi una iniziata semplificazione delle regole mostrare come un aspettarsi incoraggio
il ragazzo a partecipare al giorno in maniera soddisfacente cambiando in parte nel contesto dell'attività
modo da favorire il successo e anche le sue la motivazione di può dire si fa in modo che lui venga che può
correre con la palla pienza portare la porta avversaria e poi far gol di intenderci e quindi questo fa sì che poi
le ragazzine sia stato inserito come una squadra vuole regole furono introdotte in modo graduale solo
quando tre avevano preso le posizioni perfetti nell'ultimo cosa cosa ci serve esempio l'esempio ci serve a
comprendere un fatto importante intanto quando c'è sviluppo atipico ciò che noi diamo per scontato non
dobbiamo mai darlo per scontato cioè non basta esporre le persone contesti di apprendimento perché le
persone apprendono e per donarvi noi rifacciamo con molti errori importanti a chi vuole le persone dello
sviluppo tipico che noi immaginiamo il semplice stare raccontato tra gli altri insegna alle persone come
comportarsi questo può accadere spesso accade ma non necessariamente accade perché non
necessariamente accade perché non tutti siamo uguali nel cogliere i segnali giusti allora per esempio
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quando si parla di azione familiare ma anche di d'azione in classe alcune regole di comportamento possono
essere apprese guardando all'adulto significativo cosa voglio dire il corso io chiederei a mio figlio
adolescente premio recente di non fare una certa cosa non farlo per esempio dell'uso consapevole degli
smartphone siete adulti non proprio stagionati ma purtroppo importante quanto tempo trascorrete il
pullman i campi vengono essere ristorante alla città modo di controllarlo mentre si conversa con gli altri e se
fate questo potreste mai chiedere a vostro figlio figlia e non metterlo sul tavolo a pranzo guardarlo altri
staccandomi.

Molto di più diciamo fare rispetto alle regole che ci sono corrette e ci sono poi alcuni comportamenti di
natura sociale alcuni contesti sono particolarmente complessi e difficili da gestire per esempio la ritengono
classe i comportamenti giusti in classe si non si parla mentre dal piano però una parolina compagno si dice
sempre qual è la tolleranza quando ci sono i comportamenti di distrazione si tollera il museo o si deve
essere tutti e come dire imbalsamati quegli occhi rivolti verso l'insegnante e incontrerà verso il presente
tutte queste cose gli alunni apprendono stando in classe il suo insegnante agli dice questo si fa questo non si
fa però nel flusso nell'interazione alcuni comportamenti vengono ripresi anche invece non vengono il fatto
che non siano inglesi vuol dire che sono impegnati quindi possiamo fare ricordati questo deve essere
appreso se un'offerta viene appresso se uno presta attenzione lo immaginate altre situazioni sociali no
come si collabora nel fare i compiti insieme come si collabora durante il compito in classe di più questo è
un'abilità sociale non facilissima statistica che tanti indizi che può anche amicizie sudiste la scuola sono nate
per questo come si corteggia una persona di una delle cose più complicate la vita tre no è come dire
esistono tanti modi sparlando di di farlo e per chi non riesce a farlo in maniera spavalda questo è un'acqua
come dire occasioni di grande invidia tutto ciò ha a che fare con un corredo di abilità sociali che non
vengono insegnate esplicitamente noi li hanno per scontato che debbano essere apprese grazie alle
interazioni naturali che avvengono fra le persone questo accade certo non dobbiamo sempre insegnare
tutto individuo ogni cosa però se poi si vivono alcuni disagi questo accade perché alcuni apprendimenti non
funzionano secondo le attese e quindi nel corso della vita soprattutto per esempio che sto facendo in pre
adolescenza conoscenza ragazzi e ragazze vivono un po male la loro condizione per cui questi disagi
chiamiamoli così singoli si perpetuano all'età adulta per esempio esistono le persone che con facilità
affrontano la frolla testi come nostri frullati qui e senza regole si si mettono in mostra fanno qualcosa
eccetera ma al tempo stesso esistono persone che invece trovano una grande difficoltà nel far questo non è
che poi a trent'anni quarant'anni di più piacevoli fastidio di far questa attività ci siamo quindi sono poi
apprendimenti che restano nel corso del tempo tornando al nostro esempio di Andrea l'importante è
rendersi conto dei fili ciò che realmente accade dal punto di vista dell'apprendimento e quindi notato un
disagio si corre in Italia e si esplicitano quegli apprendimenti che invece si immaginarono sputtanati questo
lo vedremo nel futuro il problema una scomposizione diciamo che il doppio devono essere acquisite e
quindi conviene un viene da sé un come dire organizzare gli altrimenti singole unità perse e poi possano
essere generalizzati altri interessanti d'accordo

La psicologia dello sviluppo è lo studio scientifico dei mutamenti che gli individui subiscono nel orso dell’
esustenza, Questa l'obiettivo, diciamo di questa lezione per chiarirci su questa definizione quali sono gli
obiettivi di questa scienza: descrivere spiegare ottimizzare lo sviluppo, e se concentriamo la nostra
attenzione sull ottimizzare e come abbiamo scoperto la relazione che intercorre tra psicologia dello sviluppo
e applicazione perché educare vuol dire favorire le condizioni dello sviluppo educare significa spingere
presso l'ottimizzazione del processo di sviluppo.

LEZIONE 2: 21/10
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Chiedere a sebyana

LEZIONE 9 NOVEMBRE
Pertanto intelligenza sì se vi ricordate cioè diminuito giusto allora è talmente bello che non si può
ignorare con il sugo dello sviluppo camera visto un attimo rosso che è successo allora nel 2010
quindi una certa Jones ha potuto a proposito quello che tecnico hanno un microsistema però
sembra che abbiamo visto la scorsa lezione che subisce l'influenza forte fronte dell'uso della
tecnologia come se nulla secondo anche altri grazie e di sviluppo resta sempre al centro di questa
di questo complesso di interazione però tutto ciò che diventa repertori che sarebbero recintati
deve sociale emozionale divino fisico e tutto ciò che è diventa il contesto dello sviluppo cioè la
scuola la propria casa per comunità attraverso le attività comunicazione informazione di creazione
tecnologia come se queste questi aspetti potrei arrendermi e a lui centro c'è la persona sviluppo
cioè il bambino tutto questo è mediato dalla tecnologia io per esempio ho preso spunto proprio da
questo lavoro fatto dalla ragione e poi capitolo di un libro sostegno che in realtà sono state due
generale nel sociale in particolare c'erano un poco in questo periodo cioè un ambiente di perché
riesce l'uso del social è un modo per come dire svolgere attività di tipo morale ci sono le attività
che noi svolgiamo quotidianamente che in contesti e quindi un'espressione dei contesti il che
significa che produce effetti da un punto di vista ad esempio diritti dell'Italia da parte degli individui
di questo europeo perché non facciamo altro che presentare e l'interagire con gli altri influenza
attraverso il confronto attraverso le scelte nel mostrarci LE la risposta al covid tecnologia influen in
un contesto di tradizionali e forse dico io tutto noi non mi saluti nel gruppo e un contesto di
sviluppo specifico e quindi metto un po le cose però mi piace pensare che sia mentre l'argomento
specifico io oggi te invece lo sviluppo antico finora abbiamo visto lo sviluppo in modo di concepire
quindi che cosa della psicologia quindi per per rappresentabile civico abbiamo visto esempio
abbiamo visto continuità eccetera e siamo a una conclusione tanto che quando osserviamo
demiurgo noi qui e ora è come se noi scattasse una fotografia del professore certo lo facciamo dal
punto di vista delle abilità da un punto di vista di ciò che della psicologia eccetera e quindi dal
punto di vista di ambientarsi quello vedremo però diciamo prima è come se scattasse una
fotografia noi andiamo a cogliere un momento presso di una traiettoria di sviluppo qui c'è una
storia internazionale felina una storia emotiva la traiettoria di sviluppo che porta fino al momento
in cui noi abbiamo fatto il nostro presente questa traiettoria che integra gruppo online si discuteva
prima fino al momento di violenza di tipo didattico dello sviluppo quello che verrà raccolto questo
potenzialità sviluppo ecco il nostro intervento serve far sì che quella potenzialità disumano una
certa forma delle caratteristiche particolari cioè direi che un Pilato secondo i nostri desideri di
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educatori vi ricordate cosa questo problema presto perché essere urgentemente significa entrare
nella mentalità è cercare di dare da alcuni aspetti di asperità una direzione o delle caratteristiche
che arrivano dall'esterno siamo per questo dobbiamo essere autorizzati e dobbiamo fare questo al
meglio delle nostre possibilità e ovviamente tenendo sempre come punto di riferimento il
benessere della persona che si è rivolta a noi questo vale sia per i professionisti di cui terapeutico
interessante sia americano psicoterapeutico va bene anche parecchio con tutti coloro che hanno
una funzione infettiva quindi insomma ecco come insegnanti risultati incontri più che voi dovrete
contribuire cambiate non soltanto qualcosa della vita della persona con cui gli altri quelli che
devono includere la persona che lo sviluppo artistico e possibilmente anche fondi mentalità dei
colleghi con cui con l'autore e quindi vedete c'è parecchio di responsabilità e di questo allora
diciamo contrario di loro non interessa perché in quanto possiamo considerare quindi i soldi
immagini per due serie diversi dalle pubblicità e multiforme noi parliamo di tipicità dello sviluppo
in presenza di sindromi genetiche presenti e diceva la bambina che dubbiamente danno no sono
state anche simpatici subito però indubbiamente una condizione particolare che rende una
persona una persona speciale con tutto il punto di vista del viso mentre invece questa insomma
un'altra immagine di partner della nascita che potrebbe essere sia per vuol dire sviluppo logico
fuori norma no in un certo senso dovrebbe essere anche causato da un incidente particolare tipo
un incidente di comunistico o qualcos'altro che porta alla persona perde alcune delle sue
funzionalità e quindi ha fatto la sua comparsa anche questo che sviluppa tipico che poi avrei
vittoria seguivo il suo attaccamento a un certo punto interrotto per anche per un evento centro
allora noi andiamo ad osservare antichità per esempio in alcuni bambini quello che noi ci
aspettiamo quelli che sono i processi di preordinati non si presentano le volontà della regolarità
quindi sono fuori dall'euro questo può accadere per esempio per sono conseguite più lentamente
come Gabriele a tutti gli abbonati oppure per esempio noi dobbiamo che c'è una risparmia perché
io di sviluppo cioè alcuni che si sviluppa di altri è diverso ricercare e quindi tra le varie aree di
sviluppo notiamo come c'è tante volte parlando di compiti di sviluppo pochissimi hanno vagliatura
possono essere un'attività sociale oppure poco quando ci aspettiamo per esempio questo tipo di
attività natura può essere di ha a che fare con non ci aspettiamo con bambini di quattro anni
possiamo aspettarci un'adolescente 16 anni grazie quindi anche qui sono pochi mi sento no non ci
sei
LO SVILUPPO TIPICO SCHEMA DI VENUTI

- COMUNICAZIONE E LINGUAGGIO
- MEMORIA COGNIZIONE REGOLAZIONE EMOTIVA
- PERCEZIONE MOTRICITà SOCIALIZZAZIONE

NELLO SVILUPPO ATIPICO ABBIAMO


- UNA Varietà DI PROBLEMI che si possono presentare nello sviluppo
- Da un punto di vista psicologico: perché queste anomalie
- Le differenze tra sviluppo atipico e tipico non sono globali i bambini sono simili ai coetanei
normo tipici
- La progressione delle abilità non avviene armonicamente in tutti i repertori della persona
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A volte cosi scopriamo aree


di forte competenza e di forte debolezza

Area sociale: Area cognitiva:


forte competenza: sindrome di down forte competenza: autismo
Forte debolezza autismo forte debolezza sindrome di down

Le domande da porsi sono:


oerche compaiano queste anomalie e come intervenire nello sviluppo?
Cosa influisce sullo sviluppo?
Differenze biologiche costituzionali differenza ambientali
INTERAZIONI
Bambino – ambiente

SVILUPPO REPERTORI COMPORTAMENTALI

ADATTAMENTO FUNZIONALE
Partecipazione Ai contesti di vita

Sviluppo tipico
Orgaismo integro ambiente favorevole
INTERAZIONE
Bambino- ambiente
Gattonare, eccc

SVILUPPO E INTEGRAZIONE DEI REPERTORI COMPORTAMENTALI


Esplorazione, problem solving

ADATTAMENTO FUNZIONALE E PARTECIPAZIONE


Gioco, prime relazioni, sicurezza, ecc
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Alterazioni nello sviluppo atipico


Alterazione o danno neuro atomico -------------------------- ambiente ecologico
INTERAZIONE
Bambino ambiente ostacolato gattonare, afferrare
Difficoltà NEGLI APPRENDIMENTI DI BASE E NELLA LORO INTEGRAZIONE
SVILUPPO RITARDATO
Movimento, coordinamento oculo-manuale, cognizione base, interazione con altri bambini/ adulti
in seguito quindi avrà delle difficoltà nelle progressione all ‘interno dei rapporti (cognitivo motorio)
e di integrazione tra di essi
ad esempio
età prescolare non riesce a fare dei giochi mentre nell’ età;
fanciullezza competenza verbale. letto scrittura, immagine di sé e percezione da parte di adulti e
coetanei;
preadolescenza: autonomie, partecipazione sociale, interazione tra pari, difficoltà di
apprendimento.
- per i ricercatori e clinici è importante capire quali siano i rispettivi contributi dei fattori
esterni ed interni dell ‘individuo
- nel tempo, le influenze interne ed esterne non si sommano
- la loro reciproca influenza è complessa (interazione)
- Ne derivano differenti traiettorie di sviluppo individuale

IL MODELLO DI HOROWITZ
- psicologa che aiuta a comprendere le molteplici e complesse combinazioni tra influenze
interne ed esterne all ‘individuo
- la stessa esperienza può avere un effetto completamente diverso su bambini con un
patrimonio ereditario differente o su bambini con età diverse
- vulnerabilità dell ‘individuo: può essere costituzionale (ad empio anomalie malformative o
malattie genetiche) o conseguenza di traumi o condizioni patologiche che intervengono nel
corso dello sviluppo.
Il cubo di Horowitz
L’ altezza della superficie è la bontà delle conseguenze sullo sviluppo ( ad esempio, abilità
cognitive, linguaggio, competenze sociali ecc) un ambiente di sviluppo che va dal minimale all’
ottimale
Più alta è la superficie, migliori saranno i risultati
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Quindi nel modello di horowitz la variabilità dell ‘individuo è variabile

La dimensione esterna rappresenta il livello di ricchezza varietà di stimoli e occasioni di apprendimento per
il bambino

LEZIONE 24 NOVEMBRE

Teoria ecologica e poi avevamo visto anche come accadono per esempio alcuni fatti noi improvvisi anche
noi chiamiamo chiamiamo come eventi inattesi non normativi e che anch'essi ovviamente hanno
un'influenza.

Allora dicevo abbiamo visto la volta scorsa come gli eventi formativi e non formativi cioè attese inattesi
influenzano con la vita delle persone e c'era bonacelli su queste diapositive che un modo per così fare una
carrellata intanto su come per esempio in questi obiettivi di sviluppo chiamati anche in passato o anche
competenze come le abbiamo chiamati nella scorsa edizione vanno poi identificare l'età chimiche e
soprattutto questa idea positiva di da di indagine con al trascorrere del tempo le influenze cioè i veri fattori
che riescono a influenzare lo sviluppo delle persone migrano e cambiano collocazione un esempio quando si
parte dalla prima fascia cioè l'infanzia ovviamente noi osserviamo che le influenze sono soprattutto quelle
delle cure genitoriali e che qui vediamo anche alcuni obiettivi di sviluppo e ambiti in cui il nostro bambino
deve diventare competente sono ambiti che hanno a che fare con la percezione movimento quegli schemi
di causa ed effetto con linguaggio non viene acquisito e si comincia a padroneggiarlo poi successivamente
cos'è che accade accade che il nostro bambino va a scuola però ancora per tutta la fascia delle 16 anni le
fonti di influenza Italia sono sicuramente quelle familiari ma l'ingresso a scuola consente di associare un
nuovo contesto molti la chiamano agenzia educativa ovviamente e diciamo questo contesto esibisce una
rilevanza pari a quella della famiglia nell'influenzare lo sviluppo e ci interessano gli ambiti di competenza
sono altri sono quelli che riguardano lo schema corporeo in questa canzone se la coordinazione motoria il
gioco con le regole che è fondamentale per acquisire quella che noi chiamiamo convivenza Sicilia cioè come
impariamo a stare con gli altri ovviamente in un contesto collettivo è più un contesto collettivo pregnante
noi frequentiamo quello scolast e poi la nostra cultura pretende lettura e scrittura pensiero simbolo poi
arriviamo alla vostra fascia la prima adolescenza siamo 11 14 anni la famiglia è ancora importante come
sorgente di influenza perché perché stiamo parlando ancora di bambini molte delle regole che devono
essere acquisite da altre persone più grandi ovviamente le troviamo in famiglia però avete visto non c'è più
la scuola insegnanti come soggetti influenza principale ma sono subentrati i coetanei il passaggio dalla
scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado e di avanti anche da questo perché c'è uno
spostamento di influenza di rilevanza dell'influenza delle vecchie l'insegnante non sia più influente ma il
leader lanvin avanza dell'influenza cioè chi è più influente sul serio quello sviluppo delle persone non sarà
più l'insegnante della scuola ma saranno ancora i familiari ma soprattutto i coetanei che subentrano
aggiungereste qualcosa bravissimi infatti aggiungiamo i media perché perché il social è diventato un
contesto anch'esso di sviluppo importante proprio a partire da questa fascia d'età in realtà stiamo tornando
indietro riguardo la minoranza perché sono l'abitudine a regalare lo smartphone ormai è alla prima
comunione quindi siamo ancora alla scuola primaria e quindi appena si entra in possesso dell'oggetto il
primo pensiero che viene qual è iscriversi al piuttosto qualcos'altro del genere e quindi il social veramente
acquisisce già influencer quindi diciamo ancora usiamo questo spartiacque però presto in media lo
sposteremo quindi poi cosa accade in adolescenza famosa età particolare come dicono tutti gli studenti e gli
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esami ovviamente abbiamo ancora la famiglia perché ha un super sotto però ricordatevi sempre meno
rilevante sempre più rilevanti sono i coetanei e a questo punto i media diventano veramente la sorgente
quasi assoluta di influenza nel diciamo nelle affermazioni sopra la diagonale voi trovate i compiti evolutivi
trovate gli ambiti di competenza che devono essere acquisiti per esempio per quanto riguarda la prima
dolenza tutto ciò che ha a che fare coi cambiamenti fisici e con la pubertà l'autostima è uno del degli ambiti
fondamentali sviluppare l'orientamento verso il gruppo e il conformismo che si sviluppa queste età
ricordatevi che gli effetti che sono fatti tutti i maschietti tutti riferito invece per esempio prima media il
primo anno della scuola secondaria di 1 ° genere sul separati poi qualcuno già comincia a significare in
maniera importante da un punto di vista fisico e quindi diciamo gli orientamenti cominciano a modificarsi
non è più rilevantissimo soltanto il gruppo di pari genere la si comincia ad esplorare anche l'altro genere
insomma le persone che interessano da altri punti a quest'età comincia a nascere autoriflessione cioè
l'ambito dei pensieri delle emozioni acquisisce una sua rilevanza particolare poi la conoscenza tutto ciò che
ha a che fare con l'autodeterminazione l'autodeterminazione le scelte valoriali la capacità di assumere le
prospettive per esempio è divertente bello parlare con gli adolescenti 25 anni di crisi perché hanno delle
idee dal loro punto di vista precise su certi fatti su certe ideologie su certi valori e son capaci di adolescenza
difendere le loro scelte in diretta stimolante ragionare con loro proprio di poi perché da alcuni si fermano a
lasciamo perdere dove si fermano un limite che oltre quello non si riesce ad andare però è già una maniera
di manifestare a chi lo moniti che avvicina alla giusta ci dà un mondo per uno stimolo e dialogare che
sicuramente è diverso e poi tutto ciò che riguarda la regolazione dell'affettività e l'individualizzazione dalla
famiglia cioè la capacità che devono essere felicissima di dirsi appartenenti alla famiglia ma al tempo stesso
sentirsi capace di staccarsi e quindi adolescenti ovviamente hanno come dire dei momenti di immigrazione
e ritorni no si allontanano criticare in maniera delicata della famiglia vogliono separarsene per poi tornare
poi separarsene bene questo diciamo è un quadro riassuntivo che ci consente di chiudere il discorso sulle
competenze sul rapporto fra sviluppo ed educa qualche domanda chissà come e quindi possiamo dare invia
alla terza parte è quella relativa ai modelli di apprendimento cosa vuol dire occuparci di modelli di
apprendimento significa andare soprattutto a sfondare lo sviluppo e parlando di sviluppo cognitivo genere
come dire come punti di riferimento tre modelli teorici particolari che sono i tre più ancora diciamo
possiamo vivere ancora i più diffusi che comunque hanno segnato tappi importante nella storia
dell'apprendimento della psicologia dell'educazione modelli di apprendimento significa parlare per esempio
di comportamento e apprendimento giornale scuola all'antico cosa di pregevole c'è la ricerca adesso
invalido in un approccio che era fortemente antimperialista è prepotentemente corsione del costo che ci ha
insegnato a studiare il bambino perché è un non per tutte le cose che non sa fare in tu 6 1 sono e poi ha
detto anche tante altre cose interessanti tanti altri ultimo vero comunque poi e poi affronteremo la dal mio
punto di comportamento perché tiene conto del relazione fra le e la via principale attraverso la quale noi
applichiamo le strade del ed è anche la via principale attraverso cui noi apprendiamo in classe siamo gli altri
e va bene ecco di questi vedremo alcuni principi fondamentali poi perché hanno dato un insegnamento
partiamo dalle origini l'apprendimento che immaginiamo noi pensiamo all'apprendimento che ci viene in
mente skinner sicuramente no perché se ci viene in mente lui vuol dire che abbiamo studiato ma come
senso comune no cos'è il divento possiamo a scuola cioè il il contesto ovvio no in cui si apprende
chiaramente la scuola e quindi quando pensiamo ad apprendimento pensiamo soprattutto a studio e scuola
molti pensano anche a noia fastidio e alcuni no non so se sono ignoranza o pensano anche al divertimento
pensano anche a luogo di realizzazione ma insomma fermento di realizzazione per molti è una sfida per
molti vi assicuro è veramente un qualcosa di devastante e distruttivo perché apprendere significa
comprendere significa mettersi alla prova soprattutto essere costantemente giudicati in molti pensano che
non si è giudicati per le prove apprendimento ma si è aggiudicati come persone e questo diventa per chi ne
soffre diventa veramente devastante perché a volte non riescono più a ad andare avanti cioè a perseguire
obiettivi di apprendimento scolastico e quindi di sviluppo di crescita personale e di quindi poi si va
regionalizzato in un contesto scusate più alti a me cos'è che interessa di apprendimento ricordarci proprio
l'idea originaria a prendere significa cambiare cambiare qualche cosa per essere rilevante dal nostro punto
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di vista cioè come psicologi e insegnanti e per essere realmente apprendimento nel senso pieno della parola
deve essere un cambiamento indotto nell'esperienza io faccio un qualcosa e questo mio fa qualcosa
produrrà il cambiamento e io avrò appreso qualcosa che prima non sapevo dal sul piano dei comportamenti
del degli aspetti della concettualizzazione eccetera quindi qualcosa che prima non c'era adesso c'è perché io
riesco ad agire in maniera diversa a pensare in maniera diversa eccetera eccetera e quindi sarei indotto
dall'esperienza deve essere un'interazione fra la persona l'individuo e il suo ambiente a scuola sarà un
ambiente sociale fatto da compagni e fatto da insegnanti poi per carità ci sono anche i bidelli come si
chiamano adesso poi se c'è anche il dirigente scolast potremmo dire con orribile espressione tutto fa brodo
nel senso tutto fa comunità in realtà fa comunità accademica comunità di studio tutto e influenza cioè
induce cambiamento nel le persone nel nostro caso negli alunni ricordate l'altra volta vi parlavo di
apprendimento esplicito e implicito quello che si fa in classe con l'insegnante seguire il programma eccetera
quello apprendimento formalizzato ed esplicito ma poi c'è un modo di insegnare c'è un modo di interagire
un modo di spiegare c'è un modo di accogliere gli alunni del plesso scolastico che nei bidelli c'è un modo del
dirigente di guidare il suo gruppo di insegnanti eccetera a prendere provvedimenti riguardano gli alieni che
via più dicendo tutto questo è indurre apprendimento implicito perché è un modo di interpretare i valori è
un modo di interpretare le regole ed è un modo di mostrarsi agli altri e i nostri alunni a sorbolo ovviamente
questa è la definizione semmai vi apparirà gli esami sarà questa ovviamente non c'è ne sarà altra siccome
saranno iscritti ci saranno delle domande se io dovessi fare con delle alternative se io dovessi fare una
domanda su che cos'è l'apprendimento del dubbio la più troppo banale foto facile però è questa le
alternative sarebbero fatte per indurli all'errore mi seguite infatti la speranza è che voi prendiate bene
quindi scoppiate questa definizione nella vostra mente che poi quali psicologia cambiamento relativamente
permanente derivato dall'esperienza precedente non dovuto a maturazione alla convenzione temporanea
dell'organismo cioè se mi viene l'influenza e comincio a parlare in una lingua strana a vedere cose strane no
non è apprendimento giusto è un delirio indotto dalla situazione patologica se invece vado in India comincio
a imparare la lingua è diversa di interesse allo sciamanismo eccetera torno qui e comincio a fare discorsi
strani alle mie visioni e descriverti le mie visioni vuol dire che ho appreso un qualche cosa da qualche parte
ho cambiato la mia esperienza ci siamo allora il relativamente permanente significa che questo
apprendimento deve durare può non durare per sempre ma deve durare abbastanza a lungo sulla bastanza
a lungo possiamo discutere in realtà degli esseri umani il tempo di durante un cambiamento permanente è
veramente abbastanza a volte bastano singole come dire esposizioni alle 20 e che non se ne dimentichiamo
più per sempre mi viene in mente il famoso era il bambino di molson quello che è stato condizionato la
paura altri tempi e si facevano cose che adesso sono assolutamente interviste però è anche vero che era
un'epoca più olistica tante cose non si sapevano neanche immaginano quindi l'idea che per esempio indurre
una su via fosse un qualcosa di eticamente sconveniente parecchio sconveniente neanche sfiorava diciamo i
nostri antenati scienziati per cui si organizzano certe esperienze sperimentali in maniera veramente
inopportuna però grazie a quell'esperienza ad altre cose che sappiamo quindi col senno di pochi noi
diremmo mai e poi mai farei un'esperienza sperimentale allora anche vero che adesso so che non farei mai
e poi mai un'esperienza di quel tipo perché è stata fatta e diciamo nel l'evoluzione della scienza e dei
metodi scientifici segue la mentalità degli istituti umani per cui una volta alcune cose devono considerate
lecite lecite vicinissime oggi finalmente abbiamo capito che non solo quelle esseri umani non vanno bene
ma non vanno bene neanche un animale cioè se noi vogliamo fare sperimentazione la sperimentazione che
causa un danno sull'essere umano vai con l'essere senziente che non è essere umano ha certe condizioni
cioè il gioco dei costi benefici deve essere assoluto cioè il vantaggio che se ne trae se deve essere talmente
alto talmente grande che si possa sacrificare qualche essere senziente non umano qualche non accettate
per intenderci restando che si può sempre cercando una via scoprire le stesse cose senza bisogno di
semplificare e seguenti però poi la strada ovviamente è più lunga e noi purtroppo siamo molto sensibili
all'economicità noi che facciamo eh tornando al nostro discorso sull'apprendimento quindi dicevo a volte
basta un solo evento e impariamo per sempre cosa ha scoperto Watson col suo bambino chissà
percuotevano una barra di metallo in maniera molto forte e molto intensa e immaginate uno di quei rumori
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assolutamente insopportabili no che all'improvviso mi colpiscono come quando sei all'ingresso in qualche
cosa c'è un temporale commento e arriva un tuono fortissimo perché il fulmine è caduto qualche centinaio
di metri da casa se non a chilometri e chilometri Bene quella esperienza può essere veramente
traumatizzante vino nuovo sono solo grafico in ospedale infatti per questo ha fatto l'esperienza possiamo
perdere eh quel bambino praticamente grazie a quell'evento singolo ha sviluppato immediatamente una
fobia per tutto il contesto e quindi una fobia per l'ambiente ospedaliero per ciò che stava facendo in quel
momento lui aveva un animale in coniglietto bianco da quel momento in poi tutto ciò che era bianco per lui
era terrorizzato tutto ciò che era peluche tutto ciò che era bandaccia morbida eccetera eccetera l'evento è
stato uno quando io poi non so che fine abbia fatto ma non è stato curato il togliere la confidenza un'altro
bambino sempre studiando da uomo da una sua allieva poi è stato curato con la desensibilizzazione
sistematica un'altra fobia molto simile cosa ci dicono queste esperienze queste esperienze ci dicono che a
volte in maniera assolutamente implicita non voluta irrazionale se vogliamo noi riusciamo ad apprendere in
qualche cosa quindi cambia il nostro modo di reagire ai contesti e basta una sola esperienza per sempre
d'accordo il relativamente per varie significa questo cioè il cambiamento comportamentale deve durare nel
tempo da pochi secondi a tutta la vita per intenderci pochi secondi per esempio sinomini legati
all'abitazione se noi come dire siamo un po impauriti dai temporali però siamo a casa e siamo protetti
comincia a sgusciare nell'acqua i tuoni furbi poi in ansia poi via via certifichiamo cioè altri lampi altri modi
non ci infastidiscono d'accordo questo è il fenomeno più elementare che apprendimento che si chiama
abituazione dura pochi secondi in che senso nel senso che l'interista popolare non ci infastidisce più ma se
ricapita un fulmine a poca distanza di nuovo un botto enorme tu trasliamo non trascuriamo quello che
accade nell'ambiente esterno va bene chiusa l'inciso perché ci interessiamo AA queste teorie e proprio a
queste tre intanto perché sono tre approcci approcci classici sono ben noti e sono stati tutti e tre forieri di
grandi come dire conseguenze per quanto riguarda la pratica curativa ecco descritto bene come avviene il
cambiamento come avviene l'apprendimento e hanno trovato al loro interno di teorie scientifiche nuovi
suggerimenti proprio per la prassi intanto cos'è che hanno di particolare la prima teoria che mi ha detto che
quella comportamentale è diciamo l'approccio l'approccio classico per eccellenza perché perché è quello
che dopo il sorgere della psicologia alla fine dell'Ottocento per tutti i primi decenni del 900 è stato nel
modello principe modello principale che ha scoperto una serie di fenomeni rilevantissimi per la vita degli
esseri umani talmente rilevanti da spiegare perché gli esseri umani si comportano come si comportano in
maniera semplice se vogliamo descrivendo anche quali sono le condizioni ottimali per ottenere alcuni effetti
ecco ovviamente non questa è una via non riescono a spiegare tutta la complessità del comportamento
umano però ciascuno a modo suo spiega aspetti rilevanti di questa complessità la prima teoria quella
comportamentale ci spiega proprio le leggi fondamentali dell'apprendimento che quindi ormai sono principi
consolidati per quanto uno possa eventualmente trovare fastidioso l'approccio in ti rileggi
nell'apprendimento restano restano e funzionano e che se ci dava dice no ma non è vero noi siamo più
complessi che siamo così vuol dire io così elementari sarà ma non funzionano c'è anche se noi ci arrabbiamo
funziona lo stesso anzi il fatto che ci arrabbiamo ci dimostrano proprio che funzionano come magari ci
dobbiamo mentre invece per è utilissimo perché ci spiega bene come funziona la conoscenza dell'essere
umano cioè quali strumenti ho io l'essere umano per approcciare la realtà esterna e come faccio nel corso
del tempo dal bambino ha realizzato questo mi dispiace ma non la sento più forte epistemologia genetica
significa esattamente epistemologia e conoscenza genetica e genesi della conoscenza chiaramente genesi
sviluppo non è soltanto l'inizio ma come a inizio e poi come si sviluppa la un punto di vista di piaceva
ovviamente tra l'altro forse non non so se mi è stato detto non ci avete mai pensato in realtà invece si
occupa di un problema antichissimo cioè tutta la prima filosofia greca presocratici di che cosa si occupava
esattamente delle cose che mi piace cioè come fa l'essere umano a conoscere la realtà esatto perché è un
problema banale no se io sono compiuto e sono un essere umano e questo è un tavolo di al di fuori dell'ue
come faccio a farlo mio da un punto di vista simbolico come lo conosco siamo e gli antichi greci si sono
inventati il punto i primi presocratici su su belli della legge per questo perché aveva una fantasia clamorosa
cioè uno immaginava gli apologhi nuove cose dalla mente raggiungevano gli oggetti li prendevano li
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portavano dentro tutto ovviamente descritto in metafora ma se ci pensate bene non è un problema
irrilevante perché si tratta di superare il moralismo fra le cose come fa un oggetto a diventare cosa mia non
lo stesso ma come possibilità di pensarlo pensate quello che noi crediamo negli animali no che non abbia
una mente in realtà sbagliata perché siamo darwiniani la nostra mente deve essere trovato delle persone
quindi prima di noi qualche cosa di embrionale paragonabile alla mente ci deve essere o no beh allora come
si fa a rendere propri degli oggetti delle cose anche le persone no il fatto di per esempio innamorarsi come
faccio a rendere mio l'amore e a corrisponderlo a un'altra persona questo era il problema di una vitale di
piacere ecco perché visti nologia genetica e piacere lo spiega il minimo anzi a questo punto di vista
veramente implicante come facciamo agli inizi muovendoci e toccando cioè attraverso i sensi e il
movimento perché altro non abbiamo non abbiamo ancora strutture cerebrali capaci di sostenere le
strutture mentali ricordate veramente è più il funzionamento e l'azione dell'agire del cervello corre in alto
d'accordo quindi io ho bisogno di una struttura matura che mi consenta di fare delle opportune azioni a
livello mentale queste azioni sono i famosi schemi detto così qualcuno gli schemi non sono azioni cioè gli
schemi sono azioni organizzati contro quindi per poter pensare io ho bisogno da una parte di una struttura
che me lo consenta e dall'altra di modalità di azione che sono appunto gli schemi e poi mia piacerebbe
scrivere tutta la complessità di questi schemi poi andremo a riprendere alcuni non tutti ovviamente e
questo ci tradisce come è possibile conoscere la realtà allora se mettiamo insieme questo approccio
incoscienza noi ci insegna skin per esempio sulle leggi della salute allora forse la nostra messe riguardo
all'educazione all'istruzione eccetera siamo un po ospiti la relazione fra persone per descrivere rimento tutti
i passi necessari ok ogni teoria si chiede che cosa favorisce l'apprendimento erano risposte indifferenti la
prima ci spiega quali sono le leggi per apprendere la seconda ci dice come funziona la fatturazione
dell'apprendere la terza città quanta rilevanza abbia l'animazione della fredda quindi ognuno a modo suo
esatta alcune condizioni che favoriscono l'apprendimento per esempio la deriva l'apprendimento per
scoperta che non è esattamente la cosa migliore forse per apprendere l'importante è che l'apprendimento
per scoperta funziona bene con una persona un bambino che mediamente attivo e mediamente curioso ma
sentiamo una persona e una limiti di deficit sono uno sviluppo tipico l'apprendimento per scoperta ma
neanche inizia cioè funziona continuale ciò che si scopre molto poco rispetto a ciò che si dovrebbe invece
quindi ci aiuta molto di più i boschi con ciò che deriva dalla sua materia il concetto respiro per esempio lo
scaffolding bruneri piano il sostegno che intorno da elemento importante per favorire appunto
l'apprendimento eccetto va bene questo lo quadretto piccolino di quello che vorremmo fare e allora a
quel.se scrive per me come dire della cosiddetta e la mente dal punto di vista psicologico tra l'altro è anche
scritto un romanzo Garden dove spiegava come la sua teoria sarebbe stata fondante della società utopica la
migliore perché schinder è particolarmente rilevante intanto perché sta in una tradizione di studi per
esempio amore sotto dai parlo beh ah quell'intuizione geniale per cui introduce una distinzione
fondamentale che poi porterà nel sviluppo successivo all'idea di agentività nell'essere umano e quindi di
comportamento volontario spinner come dire era refrattario all'idea del mentale come a qualcosa che sta
dentro le persone con un qualcosa di fisico sul cervello e quindi tutto ciò che è mentale la guida viene
semplicemente accantonato non perché non esiste perché per lui è rilevante l'agire e guardatevi il mentale
e l'agire il mentale è un argile è un'azione non è un qualcosa di statico la parola mente non ci aiuta se noi
chiamassimo processi mentali già entriamo in un'ottica di dinamismo azione tant'è che la sua analisi per
esempio del linguaggio era assolutamente funzionale cioè per scrivere ciò che è rilevante non è l'essere in
sé la cosa bene la funzione quindi come l'essere in sé cioè l'essere umano gli organismi generali agiscono e
che cosa c'ho vuol dire da un punto di vista funzionale tant'è che per esempio quando studiava il linguaggio
non si studiava la struttura di diritti come per esempio ha fatto ma studiava le interazioni fra le persone e
quindi studiava l'aspetto pragmatico linguaggio più che quello strutturale ma qui è geniale perché introduce
la volontarietà nell'agire quando distingue fra due grandi categorie di comportamenti gli operanti e
rispondenti operante significa agire volontario dov'è la genialità di scrivere dice io non saprò mai perché
uno agisce volontariamente ed è assolutamente rilevante può essere anche il caso a farmi esegui mette in
atto un comportamento quello che conta è quello che accade dopo e lui inventa il concetto di rinforzo per
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cui dice skinner il comportamento volontario cioè operante è rafforzato o indebolito dalle conseguenze
prodotte dall'ambiente quindi quel comportamento sarà apparso per caso perché era nelle disponibilità
dell'organismo per come è fatto ma una volta che c'è produce conseguenze saranno queste determinare la
sua ricomparsa oppure la sua sparizione totale tipo per i comportamenti della sparizione totale non ha
senso diciamo e quindi le risposte al termine di risposte non mangio la tradizione comportamentista il sale è
influenzato dalle sue conseguenze mentre invece rispondete che cos'è è una risposta automatica veramente
ha senso parlare di risposte in questo caso perché è un'azione su cui l'essere umano non ha nessun
controllo i rispondenti sono i riflessi e i riflessi sono solo i due tipi in condizionare tutti qui c'abbiamo
percorrendo vostro oppure condizionerà cioè l'abbiamo al preside ma noi che li abbiamo appresi
volontariamente dice oggi fermo a studiare a condizionamento no sono risposte automatiche per
apprenderle e per associazione associazione cioè una concomitanza tra eventi differenti e su questo per
quanto ci possa infastidire e poi attivarlo che ha costruito delle teorie strampalate issime sui comportamenti
superiori partendo dai riflessi fu questo si basa tutto ciò che è emozionalità il fatto che le cose ci piacciano ci
ci dia fastidio non è che noi riflettiamo e pensiamo quanto è fastidiosa quella persona perché quando parla
del no è un fastidio che proviamo a pelle se lo conosciamo a pelle significa che c'è un qualcosa che non
capiamo in quell'individuo che ci ricorda un qualcosa che in passato c'è infastidito e quindi non sopportiamo
e così anche in positivo no quando siamo attratti da da persone dell'altro sesso dello stesso sesso cioè la
cosa dipende dall'attrazione da alcune caratteristiche che per la persona diventano rilevanti e ricordate che
ci sono a condizionarci a qualunque cosa cioè noi andiamo in tilt da questo punto di vista per le cose più
impensabili giusto per fare un esempio pensate ai feticisti EE avete un esempio lampante di come funziona
il condizionamento classico nelle scelte sessuali feticisti sono quelli che si attaccano a certe cose vedono
scarpe impazzisco uno stivaletto impazzisco cioè perché accade si chiama condizionamento classico
rispondente e allora entriamo nel dettaglio condizionamento operante l'apprendimento in cui il
comportamento volontario è una forzato indebolito dalle conseguenze prodotte l'ambiente
condizionamento disponente la risposta automatica è appresa in occasione di stimolo prima efficaci cioè
neutre condizionato significa proprio questo in origine la risposta non c'era ma poi grazie alle associazioni
diventa condizionata cioè viene appresa alla base di molte reazioni involontarie ad esempio la comunità
locale per un camice bianco ci ha proprio questo il condizionamento queste sono le basi dell'apprendimento
poi dobbiamo ricordarci le leggi questa è una cosa fondamentale questo veramente a parte gli scherzi più
interrogativi su questo perché sul gioco rinforzo condizioni si basa solo moltissimi errori educativi in famiglia
ma anche a scuola poi una scuola lo vedremo in maniera particolare allora intanto esistono due eventi che
possono rafforzare o indebolire i comportamenti operanti i rinforzi chiaramente rafforzano e le punizioni e
ovviamente indeboliscono la cosa divertente come funziona il gioco di rinforzi e punizioni noi possiamo
rinforzare e punire in due modi differenti ricordiamoci che gli eventi che incontriamo a meno che non siano
neutri e quindi non non hanno senso in queste dinamiche possono essere solo di due tipi appetibili e
aggressivi cos'è appetibile faccio qualcosa per ottenerlo che cos'è avversativo stato il significato proprio del
termine tipologia faccio qualcosa per allontanarmi tanti nella terminologia classica avversità e con una sola
B perché a versino avertere me ne allontano mentre invece in italiano si usa il corsivo conferirvi che significa
ad inverter cioè gli vado contro in realtà lo stimolo per singolo non è quello che io affronto e combatto a
meno che non sia costretto è quello da cui li hanno votato tendo ad andar via da e allora cosa vuol dire
mettere insieme rinforzo punizione e stimoli appetibili televisive significa che io posso rinforzare e punire
giocando sugli eventi se io do 1 1 stimolo appetibile allora rinforzo e questo rinforzo si chiama rinforzo
positivo positivo viene dal latino poco per tutto d'accordo se io prendo lo stimolo da diversivo e non do
Pulisco perché costringo la persona a sopportare un qualcosa da cui vorrebbe allontanarsi ci siamo e quindi
pulisco ma io posso rinforzare e pulire togliendo gli stimoli corrispondenti contrari diciamo cioè io posso
togliere uno stimolo appetibile e quindi punisco posso togliere lo stimolo aggressivo e quindi rinforza siamo
questo è lo schema di rinforzo positivo rinforzo negativo punizione per non si dice mai punizione positiva e
punizione negativa punizione verso ministrazione di stimolo avversità e punizione per eliminazione di
stimolo a Più libri o posto della risposta ci siamo ecco questo in genere è argomento di pesante perché
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perché si fa confusione sul sulla terminologia quindi rinforzo negativo non è mai pulire ma significa
accrescere cioè influenzare in maniera tale che cresca di forza un comportamento togliendo uno stimolo ad
estivo e quando per esempio lo dicevamo alle persone se farai questo non sarei punito una cosa un pò
macchinosa bella equivalente da senso Comune di questo meccanismo significa tolgo la punizione perché tu
farai qualcosa per me vuol dire che però partiamo dalla base positiva e non è il massimo per esempio se voi
siete state del motorino a vostro figlio e poi lui fa un lavoro particolare a cui voi tenete in maniera speciale
eccetera toglietele la il sequestro del motorino questo è un rinforzare negativamente ricordo il bambino che
si trova al mare si avventura sulla sabbia roventi Scotti i piedi e scappa verso l'acqua verso la l'asciugamano
sì rinforza negativamente perché sottrae toglie lo stimolo bruciore dal suo piede e quindi quel fucile
rimuoversi di corsa verso lampo la sua asciugamano è incrementato dalla prima esperienza e poi i bambini
corrono verso l'altro metodo viene al mondo per esempio e così via ci siamo in classe in questo accade
moltissimo molto spesso perché per esempio in genere funziona dell'influsso negativo una certa
interrogazione perché così adesso vedremo un esempio applicato proprio a scuola allora ricordatevi rinforzo
positivo no di premi eccetera rinforzo negativo evitamento il futuro punizione li definiamo positiva
assegniamo attività sgradevoli per esempio intervenendo dare compiti perché ci siamo comportati male
l'immaginate uno si comporta male le ha segnate dei compiti pesanti da fare a casa compiti sgradevoli
quella persona si trova costretta a subire il tutto una commissione di questo tipo bisognerà della scuola e
compiti mentre la funzione negativa è la sottrazione di privilegi e la butta cioè il costo della risposta vediamo
in classe voi avete il classico Pierino quindi in genere mi accade i compagni ridono allora vedrete
comportamento conseguenze il fatto che i compagni ridono che cosa secondo voi spero di sì è un rinforzo
positivo del comportamento dei carabinieri perché si sente popolare far divertire gli altri e quindi l'allievo
continua a disturbare ovviamente che la forza della condotta aumenta ma ecco che interviene l'insegnante
l'insegnante lo allontana dalla classe che sta facendo l'insegnante allora fate attenzione al vecchio Nismo
trappola che lui sentiamo pensare sempre di essere in gamba intelligenti e non cadiamo in queste trappole
se il mio bambino mi disturba e io sono infastidito e lo mando fuori perché disturba in classe finisce quindi
io mi auto rinforzo in maniera negativa perché quel fastidio che provavo non c'è più ma intanto che succede
lì e finisce qua l'allievo che va in corridoio si sottrae al fastidio della classe e quindi è rinforzato
positivamente ci siamo ed è rinforzando negativamente per quanto riguarda lo stare in classe perché cessa il
suo problema di stare in classe per il quale aveva iniziato a disturbare in genere questo poi diventano
detective nel senso che scoperto dal meccanismo si si si è intrappolati si perpetuano tutti la prima cosa che
farà il nostro allievo per sottrarsi al fastidio il comportamento in classe comincia a disturbare perché sa già
che i compagni rideranno e che probabilmente l'insegnante lo affrontare l'altro diciamo il genere perché i
bambini cominciano a disturbare in classe perché quello che devono fare non non è appena servire però
perché magari sentono la pressione di un'interrogazione che sta per esserci e quindi un mondo che sottrarsi
oppure semplicemente non contraggono profitto da quello che si fa se sono bambini che hanno problemi di
comprensione chiaramente una lezione una spiegazione in classe serve poco e quindi si annoiano siamo in
tutto ciò nella vita quotidiana funziona benissimo al supermercato corre e si nasconde tra gli scaffali il
bambino il nostro bambino tipico i genitori sanno dove trovarlo nel reparto giocattoli ma non è possibile
portarlo via perché ti inizia a piangere chiedendo consistenza di prendere un giocattolo i genitori dicono di
no da quando il comportamento diventa insulti inabile piange urla mentre tenta di fargli riporre il giocattolo
in più della volta la fine accettato genitori scelgono acquistando il gioco però si fanno promettere dal
bambino che in futuro non farà quelle brutte scelte davanti a tutti che è successo può avere questa azione
nessuna perché ha ottenuto il suo scopo cioè quel giocattolo che desiderava il rinforzo di una richiede e noi
dobbiamo immaginare chissà quali spiegazioni non dobbiamo chiamare in causa compiti con legami di
attaccamento non dobbiamo chiamare in causa nulla bastano semplicemente gli errori educativi dei genitori
per spiegare questo la forza di schiena era questa spiegare con elementi semplici gli eventi che si
manifestavano che accadevano cioè poi è un po fastidioso gli studiati piccioni noi studiamo gli esseri umani
e quindi però quello che aveva scoperto funziona benissimo pensate semplicemente al a giocare alla lotteria
che probabilità abbiamo di vincere bassissima e quindi che senso ha giocare alla lotteria c'è una speranza
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per questo si chiama rinforzo differenza a rapporto variabile che il più assoluto è il più forte da come capace
di influenzare il comportamento e ricordatevi una condotta che non è soggetta a rinforzo tende a
estinguersi cioè non è che scompare ma torna al suo livello operante originale se di forze e continuo questo
accade rapidamente ma se ti rinforzo e intermittente e a rapporto variabile cioè imprevedibile quando io
avrò il rinforzo la l'estinzione molto poco probabile basta la vincita di 5 €e quella persona è già come dire
pensa bruciata se poi vince 1000 si gioca tutti i 1000 sperando di vincere i miei occhi che poi ci sono in palio
ogni tanto ci siamo sentire che qualcuno comunque dice perché sulla accumulazione di 50 milioni di
qualcuno che compra il biglietto giusto ci sarà si trova la combinazione è un potentissimo rinforzo vicario
concedi abiura per tutti gli altri che giocano prima o poi potrebbe capitare insomma ragazzi andiamo a
divertirci non c'è bisogno di immaginare chissà che cosa per spiegare questi fatti ecco quello che noi
sappiamo che possiamo utilizzare a scuola soprattutto con persone dello sviluppo artistico che ha bisogno di
essere parecchio tutti voi della loro motivazione quello che noi sappiamo con certezza è che
l'apprendimento avviene più rapidamente se le risposte che l'alunno emette sono seguite dai rinforzo
immediatamente cioè rinforzo positivo tutte le volte che il nostro ruolo esegue un comportamento.

L'alunno di prima insegnavo che più disturba e più cesserà il fastidio di stare in classe lucidatore andiamo via
noi pensiamo di insegnare qualche altro qualche cosa che il genitore che dice però promettimi di non farlo
più insegnando l'insegnamento che più stiller è il primo otterrà la cosa la stessa questa contingenza che
significa quanti genitori non vogliono accorrere la notte al letto del loro bambino con il bambino piange
finalmente l'ha portato in un'altra stanza diciamo finalmente il bambino si sveglia e piangere a quel punto il
dilemma che faccio vado e lo porto rettore se lo fate ci resta per sempre fino alle 11 anni più o meno però
insomma fino all'età in cui anche lui si svolge non è possibile cioè fare errori di questo tipo noi li facciamo
perche non leggiamo con intelligenza la situazione e non leggiamo con l'intelligenza proprio perché non
possiamo saperlo a volte perché ci basiamo sul senso comune quindi su quello che ci raccontano gli altri
eccetera ma soprattutto perché non conosciamo le leggi dell'apprendimento allora il bambino che è
finalmente sta nel suo lettino allora entrare nella nella sua mentalità di quello che vive e solo in una stanza
mattina prima stava con altri perché dovrebbe gradire accettare di stare da soli di distanza anche se
omettiamo di peluche di Ciotti per consolarsi eccetera veramente si sveglia si angoscia e piangere ma allora
a quel punto che senso ha averlo portato lontano vabbè e fa parte della nostra cultura adesso ma la volta
che sta lì non possiamo riportarlo dove stava prima sennò abbiam fatto una sciocchezza cioè abbiamo detto
guarda noi vorremmo che tu dormissi da solo non è rilevante ma se noi abbiamo portato via a dormire da
solo dobbiamo essere coerenti e fargli capire che il dormire da soli però se io adotto la tecnica del
destinzione significa lasciarlo piangere senza intervenire il bambino è angosciato e si angoscia ancora di più
quanto deve durare la sua angoscia tutta la notte tre notti consecutive cioè non è possibile ragionare in
questi termini e dice tanto gli passa no perché l'angoscia l'angoscia resta e allora il consiglio di Dio il do io
accorra subito appena lo sente piangere vada e lo Consoli però li tengono nel letto senza mettersi a nudo
ben dormire il letto certo che può avvenire da un'altro errore soprattutto non mettendosi a giocare per
calmarlo perché se è notte non si può giocare perché un bambino è un bambino una volta che si sveglia
sempre usato sei sveglio e noi lo faccia giocare lui ti importa se l'altro giorno si mette a giocare e si diverte
finché non si sa che si riaddormenta all'alba la preghiera adulto l'alba non è il momento di riposo come il
bambino ma comincia tutta l'attività normale e allora non si gioca ma non si calma lo si tiene correttore
finché non si classe grossi addormenta se ci impiega troppo tempo pazienza però deve comprendere che
quello è il luogo in cui si dorme a quell'ora Non è il luogo in cui nel cuore della notte si può giocare chiaro
queste sono le routine di addormentamento che uno deve avere la forza di mantenere io capisco che a volte
ed è una debolezza no è una debolezza dice me lo porto l'elettore dormiamo tutti e chi si è visto si
sentissero e se a tutti tranquilli e rilassati e allora perché l'abbiamo portato prima nel destino seguite nel
ragionamento la cosa fondamentale è essere coerenti sempre coerenti ma non come dire correnza non vuol
dire essere insensibili coerenza significa gestire la situazione per ottenere un obiettivo e tutti dobbiamo
essere così vuol dire pratici cioè dobbiamo comprendere quello che gli altri vivono non è che basta rinforzo
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ci sono attacchi di forze finisce lì no quale rinforzo funziona come la contingenza di registi è una scelta allora
intanto sappiamo che l'ho appena detto inutile ripeterlo che il positivo sempre innesca facilmente
l'apprendimento poi però sappiamo anche che importante di tempo che intercorre fra il comportamento
che ci interessa prestazione scolastica prestazione da lavori socialmente utili insomma quello che abbiamo
come obiettivo il tempo che intercorre fra questa prestazione è il momento in cui io erogo il rinforzo non
posso far aspettare il mio bambino il mio annullo deve essere immediato tanto più è immediato tanto più in
funziona perché ciò che funziona e la contingenza cioè l'associazione tra eventi se gli eventi sono collegati
fra di loro allora noi stabiliamo legami ricordatevi il prompt prompt scusate post hoc ergo propter cioè gli
eventi si succedono e il successivo è stato causato dal precedente anche quando non c'entra ci siamo io
vado non so quando da qualche parte in un certo ambiente e incontro tizio esco e di casca un vaso in testa
perché mi son fermato a parlare con tizio che relazione ci potranno mai essere fra il tizio è il vaso che
caschetta testa nessuna poi però il giorno dopo un incontro di nuovo e investo con la macchina dove sarà ti
porta via il noi funzioniamo in questa maniera ciò che accade prima per noi è causa di uno che accade dopo
tanto più è vicina la contingenza tanto più facciamo l'associazione d'accordo e questo vale anche per i
rinforzi non solo ma se io dico te lo do domani io voglio da rompere la cosa domani quando succede altro e
magari quell'altro che è successo prima di dare la cosa era una cosa sconveniente quindi è un rinforzo più il
l'evento del giorno prima ma il rinforzo quello che accade nella contingenza immediata d'accordo quindi più
rapida dell'associazione quindi contingenza che stabilisco tra comportamento desiderato e rinforzo è più
frequente e quest'ultimo è più frequente in quest'ultimo più alta è la probabilità che il comportamento si
ripresenti è chiaro queste sono leggi leggi scientifiche della psicologia dell'apprendimento il rinforzo positivo
e motivante per carità lo possiamo chiamare motivazione estrinseca possiamo dire che in un certo punto
dobbiamo staccare le persone nelle rinforzi eccetera sul raccordo però funzionano e sono motivanti devono
dobbiamo imparare a gestire il rinforzo positivo e motivante frequentare il desiderio di apprendere
stipulando l'attività dello studente e migliorando il suo ritmo di apprendimento e quando voi pensate al
rinforzo che cosa vi viene in mente cos'è un rinforzo del poi pensate al alla vostra esperienza quotidiana
anche gli insegnanti in classe sia come tirocinanti che sperimentano sia come insegnanti che già insegnano
eccetera che cosa può essere veramente rinforzati in classe con cose secondarie di primo grado con i
ragazzini che hanno tra i 10 e i 13 anni eh questa è la definizione di rinforzo sono d'accordo cioè una cosa
che rafforza il comportamento emotiva eccetera ma immaginate i rinforzi veri cioè come come
rinforzerebbe i vostri eh un enunciano classe in genere un rinforzo però la classe classe contanti in fondo
scusate promettere una partita potrebbe essere un rinforzo promettere però un qualcosa che ancora non
c'è in un posso dare la partita ora con la contingenza immediata eccetera e questa è una difficoltà oggettiva
preferisce piuttosto fare svolgere attività petico di questo sì è un'altro rinforzo diciamo una grande difficoltà
che noi abbiamo con questi umani e scoprire che qual è il vero rinforzo perché ricordatevi di essere uno
stimolo appetibile appetibile non significa non lo devo mangiare anche il mangiare fa parte degli stimoli altri
tipi tant'è che spesso coi bambini soprattutto quelli che hanno particolari difficoltà eccetera si tende a usare
per esempio gli smalti simili cioè stimoli edibili si possono mangiare e facili da gestire però che il
stanziamento ancora peggio cioè il proprio stanziamento vedo perché diventa come dire non posso
mangiare tonnellate di smartis dopo il primo tubetto forse comincio anche a nausee altri non solo non fa
male beh esistono soltanto controindicazioni per cui non è e allora qui bisogna attrezzarsi e ingannarsi
ricordando che funziona quella legge frequenze continua all'inizio e contingenza immediata poi però
dobbiamo ricordarci che appunto l'essere umano è complicato soprattutto è simbolico e soprattutto
attribuisce significati sempre e quindi quello che noi immaginiamo e se lo rinforzi per esempio per noi non
cessare amente un rinforzo per il nostro bambino e quindi prima di utilizzarli bisogna provare scrive questo
ci insegna dobbiamo essere empirici cioè agganciarci alla contingenza vera e concreta il principio è una cosa
dobbiamo applicato per applicarlo dobbiamo conoscere la realtà cioè come le cose di funziona per esempio
dare denaro a un bambino molto giovane non è un rinforzo perché perché non ne capisce il valore cioè
capisce il senso se poi una persona con ritardo evolutivo alcol peggio probabilmente non denaro che cos'è
metallo che fa rumore biglietti di carta strappati colorare diciamo congelare con un grazie che ha lavorato
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tore non è un rinforzo chiaramente perché chi ha lavorato Torres aspetta qualcosa di consistente ci siamo è
un rinforzo ciò che è immediato ed è specifico per il contesto ad esempio in genere dire bravo per ciò che è
stato fatto il giorno prima come vi dicevo prima non è un rinforzo in classe genera un bravo che è una lode
sociale funziona però fanno attenzione funziona scusate sull'altro troppo rap oh poi funziona sei specifico
per la prestazione per esempio dire hai preso una sufficienza ma mi aspettavo di più che cos'è il secondo voi
pensate a quel poveraccio che fa fatica chissà poi perché il poveraccio maschile no agli ultimi di genere quel
poveraccio mi fa fatica no e finalmente prende il suo sei e torna a casa e lui dice così prendere di più se ti
sposavi di più chiaramente lo spoglio se invece di quelle ragazzo che è sempre brillante 8 9 Papa ha portato
10 proprio eccetera eccetera ha portato 1 6 chiaramente non può essere un rinforzo ci siamo anche dire
bravo su questo ora ci torniamo perché è bravo è un genere i nostri ragazzini sono sensibili ma sono sensibili
fino a un certo punto ora ci arriviamo a dare il dare un voto in più come incoraggiamento cioè dai siccome ti
sei sforzato già impegnato eccetera anziché 5/6 è un po non è un rinforzo perché noi stiamo legando il voto
a una prestazione che è mediocre dovremmo semmai utilizzare un'altra strategia questa volta non scusarti
più di questo ma io so che puoi fare di più e quindi si organizza prima di farlo poi ci si organizza per fare
ricordate che come dire noi non siamo i meccanici di queste cose c'è il tutto va innestato in un tessuto e di
vivaci classi quindi di organizzazione delle attività ciò che funziona molto bene per esempio quello che si
chiama apprendimento senza errori cioè organizzare le contingenze in maniera tale che chi debba dare una
prestazione non possa che non è talmente facile fare le cose giuste che non si può fare diversamente e
quindi non si può sbagliare questo ha la spiaggia la strada ha l'apprezzamento e ha fatto che le cose
riescano e chi si riesce a lavorare bene si può lavorare questo aiuta a far crescere l'autostima e aiuta
soprattutto chi è convi non nella propria vita e mai ci siamo ecco riguardo al bravo e ricordatevi che il forse è
assolutamente soggettivo allora immaginate di essere il bullo della classe quello che infastidisce sempre che
riesce a mettere in difficoltà l'insegnante e l'insegnante gli dice bravo finalmente hai ripetuto per bene
insomma quanto sarà prezzato dal gli stiamo demolendo una reputazione probabilmente manco si impegna
a fare l'operazione ci siamo e allora lì bisogna capire se quel sostegno sociale che noi diamo qualcosa che
viene veramente apprezzato per esempio tra i bambini più odiati in classe poi dipende molto di vanità
reagiscono tra i più odiati ci sono i secchioni quelli che stanno tutto che sono insopportabili perché
rispondono sempre bene e perché resta a confronto con chi non c'è la fa lo demolisce tu c'hai 20 cioè
veramente non me la ricordo Martino ti ricordi qual è la risposta giusta Martino sarà obiet perché causa del
messo alla vetrina in quell'altro mettere alla berlina è un punitore potente ci siamo è uno stimolo
particolarmente acustico mentre invece elogiare in genere un ultimo ciò che funziona in maniera veramente
esaltante e l'attenzione sociale ricordatevi che noi siamo alla ricerca di attenzione sociale ma a volte quando
ne riceviamo troppa ci allontaniamo ma comunque la desideriamo e a volte ci comportiamo in un certo
modo perché è l'unico modo perché tutti si aspettano da noi che facciamo in facendo in quel modo
riceviamo una e questo spiega anche molti disastri che a volte peccato conflitti classi Sì e no perché è giusto
per come dire elogiare la prestazione e pulire le prestazioni in modo da tener fuori la persona dalla
valutazione però è anche vero che noi siamo abituati a dire bravo cioè non è che siamo altre forme di elogio
si si potrebbe dire bravo ottima prestazione per esempio vuol dire ottima prestazione sono contento per te
son contento di quello che hai fatto eccetera si può anche eliminare il bravo l'importante è dare una
attenzione di tipo positivo positivo facendo comprendere che la prestazione data è una prestazione ottimale
doveva essere quella può essere anche migliorata eccetera eccetera però quello che l'insegnante si
aspettava la sua carriera comunque sia importante far capire che la valutazione scolastica non è sulla
persona bene su ciò che si fa è quello che si valuta solo gli apprendimenti e quindi la resa in termini di
apprendimento e non sì esatto è la stessa cosa si ricordi apprendimento e comportamento non secondi per
divieto vuol dire comportamento cambiato d'accordo per esempio il feedback sulla prestazione appunto
parlavamo di questo in realtà sono dei modi alternativi di rinforzare e sono i modi più lunghi per rinforzati
perché perché uno sperimenta che ci sono delle conseguenze positive in funzione della sua prestazione
allora come dicevo prima agli inizi attenzione motivazione sono sostenute da un rinforzo continuo vedete
calcolato bene la somma dell'unità informa sulla correttezza e che dice a nostro alunno stai facendo bene e
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soprattutto le riforme sui progressi nell'apprendimento se una lezione di storia per esempio il fatto di di il
bene di scrivere bene la figlia del tempo cioè su seguirsi degli eventi 11 se si stai ricordando bene cos'è
accaduto prima e cosa è accaduto dopo è un modo per informare che l'interrogazione è stata grande ecco
quindi necessario passare sul corso interinale ciò di cui parlavo prima le sostituzioni forse intermittente
perché aveva studiato tutta una serie di modalità eccetera sempre con i piccioni era scoperto
fondamentalmente due cose che quando è prevedibile funziona meglio sei giù perché perché
all'approssimarsi del rinforzo aumentano le tentazioni per tre date rinforzo si sa che poi scegliere e quindi
uno si impegna a livello e allora non devono mai essere i rapporti fissi come ad esempio fisso tempo fisso
significa per esempio lo stipendio noi sappiamo di prenderlo sempre lo stesso giorno e che quindi è un
rapporto fisso ora per carità siccome è sempre lo stesso non è che prima ci impegniamo di più e poi ci
impegniamo di meno perché la condizione di come dire stabile appunto fissa ma se il nostro stipendio fosse
legato alle nostre prestazioni sapendo che al mese si dava sicuramente ci impegneremo molto di più in
prossimità e subito dopo smetteremo devo aspettare ancora un mese ci siamo funziona bene
l'intermittenza variabile o per tempo o soprattutto per rapporto cioè il fatto che sia imprevedibile ma che io
so per certo che prima o poi accadrà è ciò che mi fa perseverare di più perché perché non posso sapere
quando sarà andato il consorzio ma so che mi sarà dato quindi ho bisogno di perseverare finché non vi sarà
dato e poi insisto perché potrebbe accadere immediatamente dopo quindi bisogna essere abili nel giocare
sull intermittenza proprio per carità non c'è bisogna arrivare in queste raffinatezza basta semplicemente
Dopo aver innescato ciò che vogliamo cominciare a non differenziare a rallentare va bene sennò lo facciamo
per esempio con i bambini che si stanno impegnando per la prima volta in certe attività per esempio di tipo
ecumenico allora all'inizio sostenervi sarà importante poi il piacere stesso che trarranno riuscire diventa
autoimport tante per continuare e quindi potrebbe dedicare un po di attenzione di meno certo non deve
esserci un salto immediato tra il primo e dopo il mondo della cambiare l'alimentazione deve essere sfumato
dove noi chiamiamo feeding per cui il sostegno eccomi rinforzo intermittente favorisce il mantenimento di
ciò che si apprezza e incoraggia soprattutto all'autonomia tra l'altro il genere delle persone i nostri bambini
e gli alunni imparano ad autorizzarsi perché se noi abbiamo insegnato loro come vengono valutati per
quello che fanno impareranno anche ad autotassarsi perché monitorando i propri successi alla fine siamo
utili forza e questo è quello che noi diciamo diventa un motivazione intrinseca non c'è bisogno di sostenerla
sempre e come ecco il comune il quale vi dicevo prima rinforzo più potente sicuramente l'attenzione sociale
e l'applicazione sistematica dell'attenzione porta a risultati di tipo ecco ricordiamoci però di un'attenzione
rinforza chiunque quindi dobbiamo essere bravi anche a utilizzare il rinforzo differenziale che vuol dire ciò
che non va infilzato non deve essere rinforzato ecco perché bisogna diventare abili a gestire le situazioni
perché se noi abbi condotte eccessive e vogliamo che si riducano queste non possono essere oggetto di
attenzione per esempio sbagliatissimo rivolgersi a un alunno che ha di questi comportamenti solo quando
ha questi comportamen bisogna invece avere la forza con capisco che certe situazioni quando disturbano
disturba ed è impensabile non per stare loro attenzione appunto stanno rilanciando qualcuno e nessuno
però è anche vero che nel fluire nei comportamenti quotidiani all'interno della classe 20 in cui nei momenti
in cui non sta aggredendo nessuno e non sta in disturbi questi momenti per cominciare poi vabbè ci saranno
dialettiche per cui lui scopre la sorpresa come di essere oggetto di attenzione bene e comunque subito dopo
magari si comporterà male e uno si trova lì di presta attenzione non può riavviano sfruttando i torrenti e cui
probabilmente si sta comportando bene saranno poco ma sfruttando queste occasioni uno presta certo
consigliati bisogna essere vigili per compie d'accordo ma poi li diciamo la la il bisogno rende audaci anche
ingegnosi se necessario uno si ingegna lo fa un'altra caratteristica di rilevantissima diciamo del modello
skinner è quello di avere immaginato per cioè fatto che si possa prof cioè quelle macchinette che erogano
gli e su cui si basano molti sistemi per esempio attuali anche di intelligenza artificiale che auto apprendono
in questa maniera per esempio di elettroni dell'apprendimento persone con e senza instabilità sono
organizzati in maniera tale da dire sì bravo hai raggiunto il tuo obiettivo perché compare il se uno sbaglia
dice no che stavolta forse stavo bene proviamo un'alternativa cioè sono macchine per e si baciano si basano
proprio sull'idea di progressione graduale dell'apprendimento e in relazione all'aumentare delle difficoltà
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utilizzano le risposte attive da parte degli studenti e quindi chiedono un coinvolgimento importante ecco
come vi dicevo prima una delle condizioni fondamentali e poi di riuscire a strutturare la situazione senza
errori la situazione senza errori significa la risposta non può che essere quella per esempio in certi
discriminazioni semplici l'elemento deve essere scelto viene caratterizzato con i capillari vieni adesso
particolarmente evidente quindi spontaneo il nostro bambino la nostra bambina si rivolga a quello qui si
può usare rinforzo e finalmente parte la contingenza positiva e quindi via via si riduce poi a questo segnale
di attrazione e alla fine l'apprendimento sociale l'insegnamento programmato di skinner si basa sull'idea di
dare un feedback immediato cioè ciò che vuole sapere se il risultato giusto no aspettate x e poi sono
organizzate anche in maniera tale da rispettare i cosiddetti tempi individuali di apprendimento e questo
diciamo approccio che ci ha segnalato gli ha rilevanza del Signore un posto incalzare il mio allievo che
apprende sempre più ma il mio allievo avrà un suo stile di apprendimento il suo stile di risposta di
conseguenza eccetera e io quello devo rispettare ci si adatta insegnanti ma sono gli insegnanti che devono
adattarsi alle questo è importante sono dimentichiamo anche lo dimentichiamo perché entriamo con le
nostre idee con le nostre attribuzioni con la nostra costruzione si fa così intanto che qualcuno non raggiunga
il successo non ci si muove spesso la nostra infanzia noi pensiamo che in lui un anno direbbe lettera cioè ha
una sua Tara che non è possibile scalzare che non c'è la fa questo è un modo sbagliato di pensare perché è
un modo pregiudiziale di pensare stimola a sforzarci per far sì che le contingenze funzioni significa
organizzare i vecchi mettersi alla prova e poi avere la scossa di autovalutarsi l'autovalutazione ci dice delle
cose funzionano quando quegli obiettivi che avevo prestato è quella lì dal va bene basso fondamentale e poi
ci segui questo giusto un richiamo di dare l'ultima volta l'abbiamo visto già questo me lo ricordo come
ricordo quando l'analisi del corpo cioè la quello che avete inventato skiller porta poi a ragionare in termini di
analisi del compito cioè tutto ciò che è complesso vista del comportamento della persona della non può
essere semplificato.

LEZIONE 25 NOVEMBRE

ANALISI DEL COMPITO TASK ANALYSYS

Brevemente insomma non in maniera veramente stretta come uno dei contributi più importanti del
psicologia del comportamento ha dato alle teorie d'istruzioni insomma ai processi educativi e così via e la
possibilità di fare due cose in maniera molto semplice intanto un apprendimento di tipo lineare che ha
portato alle cosiddette learning machine cioè un sistema che consente di procedere da attività più semplici
ad attività più complesse programmando come deve funzionare l'apprendimento programmare in questo
caso significa qual è la modalità di erogazione dei rinforzi o come si danno i feedback per informare il nostro
allievo se ciò che sta facendo lo sta facendo bene oppure e poi avevamo visto in un'altro contributo dato è
quello dell'analisi del compito vi ricordate ne avevamo già accennato il tutto parlando di curriculum Redding
analisi del compito significa scomporre il complesso nel più semplice e qui abbiamo un esempio ancora
tratto dalla dalla dimentica per mostrare come compito apparentemente semplice in realtà sia non sia su
tenda a processi mentali complessi e quindi quando ci troviamo di fronte a una persona con difficoltà di
apprendimento comunque in una situazione di svantaggio sfavorevole è necessario esplicitare tutto e far sì
che questa apprendimento procede in maniera semplice e possibilmente senza errori allora 23-8 e qualcosa
di banale è facilissimo però proviamo a trasformarlo in diagramma di flusso qui abbiamo una serie di
distrazioni che sono necessari per portare a compimento un compito così facile avete trovare la colonna di
destra le cifre in basso inferiori oppure no chiaramente no quindi si procede in questa direzione siamo qui
scrivere sopra la cifra di sinistra scrivere uno sopra la cifra di sinistra apporre un taglio sulla cifra di sinistra
leggere il numero ottenuto e quindi sottrarre scrivere il risultato poi ci sono altri cifre se no è finito
altrimenti si ricomincia daccapo con il gruppo se siamo in una condizione di come dire sviluppo tipico e
chiaro che basta mostrarlo basta dire questo procedimento soltanto una volta e il nostro allievo dovrebbe
imparare facilmente 234 esercizi e poi diventa quasi automat però se il nostro allievo non è con sviluppo
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tipico ma è consultivo atipico e soprattutto la tipicità riguarda il repertorio cognitivo ecco allora che siamo
costretti a esplicitare il procedimento cioè a farlo vedere nelle sue minuzie proprio invitando rilievo a
ripetere le stesse operazioni questo cosa significa significa che noi non insegniamo soltanto i
comportamenti ma insegniamo anche delle strategie cognitive cioè strategie di pensiero quelle istruzioni
che io riassunto nel nel diagramma di flusso che sottendono un'operazione come quella e sono anche
comportamenti di altra natura cioè non sono i comportamenti osservabili nei motori e noi che possiamo
rilevare con facilità ma sono comportamenti nascosti skinner richiamare covert cioè nascosti perché non
immediatamente percepibili ma sono sempre comportamenti sono sempre attività che come dire subiscono
l'influenza delle medesime leggi dell'apprendimento che avevo visto ieri nella prima parte di questa
recensione ecco quando si parla di strategie cognitive vuol dire anche insegnare alle persone a pensare in
una certa maniera proprio per poter eseguire delle operazioni fondamentali ma qual è la via migliore per
insegnare questo il percorso migliore sicuramente quello delle auto istruzioni cioè noi rendiamo esplicite le
istruzioni in un certo momento ma comunichiamo facciamo sì che il nostro allievo ripete a se stesso le
medesime sostituzioni e quindi nel momento in cui si troverà a dover risolvere un problema analogo sarà in
grado di ripetere gli stessi passaggi quindi non ho sbagliare Cosa fanno loro le strategie cognitive aiutano gli
allievi a sviluppare dei piani piani di pensiero piani cognitivi che servono a migliorare la prestazione ci sono
prima i moduli migliore per fare questo e utilizzare le auto istruzioni cioè aiutare gli allievi a verbalizzare
tutti i passaggi la sequenza di istruzioni che portano alla soluzione di un noi sappiamo che non potranno
sempre essere verbalizzate ad alta voce in qualunque contesto però sicuramente all'inizio cioè è possibile
deve essere tollerato ed è una forma di sostegno che noi possiamo fornire ai nostri piedi come si procede si
scompone il compito nelle sue fasi dopodiché la luna dovrà svolgere in successione le varie fasi nel far
questo in realtà voce di istruzioni che sono necessarie i massaggi con che ho visto prima dell'operazione
quindi tagliamo la la cifra aggiungiamo l'uno eccetera eccetera e nel far questo ad alta voce noi riduciamo
anche un comportamento di automonitoraggio cioè la persona controlla quello che sta facendo non solo ma
se anche lo schema da qualche parte lo schema delle istruzioni no reso ben visibile nel far questo può
controllare se è con automonitoraggio se sta seguendo le operazioni nella giusta successione possiamo
utilizzare le schede per facilitare il controllo come stavo dicendo e non solo vedendo i risultati di ogni fase
noi riusciamo a controllare ma non noi come come docenti noi come alieni come Lupi che sono in difficoltà
possiamo controllare se appunto ogni risultato passaggio per passaggio in quello giù e quindi è un controllo
continuo e preciso in ogni fase critica anziché aspettare la valutazione da parte dell'insegnante questa è una
modalità di indurre apprendimento senza errori e anziché lasciarsi all'ansia nel giudizio eh controllare
monitorare direttamente l'allievo quello che sta facendo io abbiamo diciamo nel complesso tutte le varie
fasi immaginate un'operazione del genere che c'è già per noi complicate non c'è tutto il senso niente da
ridere no intanto forse di avere come dire l'abitudine a usare la calcolatrice immagino che nessuno di noi
guarda dentro facilmente questo calcolo o se lo fa magari lo parlo un po di sforzo ma è vero si sia proprio
centro di matematica abituati nuove a trattare il numero io confesso miseramente di essere molto rallentato
nel fare disperazioni sinceramente non le faccio più ovviamente anche perché c'è la calcolatrice Milano che
quindi facciamo comunque scrivono operazioni da risolvere no i tasti classici come noi possiamo insegnare
uno stranno con difficoltà di apprendimento in classe dopodiché sottolineo prima operazione sottolineo le
cifre del numero di sopra che sono minori le cifre di solito uno vedete che il mio 27 4 è minore di 5 cioè tre
non può essere sarebbe clamoroso se fosse minore anche il la cifra delle centinaia e quindi si comincia a
sotto togliere l'unità alle due cifre che devono prestare la famosa comunità la si rivoltano a vista in uno
diventa 11 il tre che rimasti 2013 e questo resta quindi non solo l'istituto di quelle sottolineate le diminuisce
scrivo uno vicino ai numeri sottolineati per incontrare il mio fatto un cambio in prestito famoso e quindi
hanno tutti i numeri sono maggiori di numeri superiori sono maggiori di quelli inferiori a sottrarre e quindi a
scrivere fino ad arrivare alla pensato esatto consegnare la prova anzi più belli insegnarla per cui con
l'operazione inversa il nostro alunno potrà vedere se ha fatto bene oppure no e di una scheda di
monitoraggio in questo caso no per quel problema potrebbe essere questa o copiandolo l'operazione
correttamente ho controllato che le cifre in auto sono maggiori di quelle di sol ho usato il cambio sul
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prestito e ho scritto una a sinistra o sottratto tutte le purtroppo il risultato interessante questa scheda aiuta
il nostro allievo a non solo a eseguire tutte le operazioni nella giusta sequenza ma ha monitorare
coerentemente se uno sfruttato è quello giusto e si sta facendo bene questo tra l'altro induce un'altra
caratteristica così importante delle strategie la possibilità di auto rinforzarsi sottraendo tutta la contingenza
al rinforzo continuo degli insegnanti quindi l'insegnante della quando il risultato è stato conseguito ed esa e
tira bene hai fatto un buon lavoro il risultato in un rinforza tutta la sequenza passo per passo ma soltanto il
risultato quando si arriva a questo abbiamo insegnato le persone agli alunni non solo ad autocontrollarsi ma
anche ad d'accordo per quello come funziona la nostra vita quotidiana nel nostro fluire quotidiano noi
costantemente valutiamo quello che facciamo cioè se siamo in ordine in un certo contesto se facciamo bene
in un al se le persone che vorremmo ci apprezzassero ci apprezzano oppure no e dare un feedback positivo
a se stessi in queste situaz rialzato al rinforzo continuo perché se una persona sia un rinforza non è
necessario rinforzo esterno dell'insegnante è anche un modulo del passare dalla motivazione che noi
chiamate estrinseche che fa dipendere tutto dall'agire degli altri ha una motivazione intrinseca che invece è
persone siamo tutto un vincolo di considerare ritengono importante una situazione d'apprendimento per
un allievo che è in diciamo dal punto di vista cognitivo riuscire a risolvere i problemi come i propri coetanei
sicuramente un obiettivo particolarmente ambizioso e importante da raggiungere quali sono ancora i
vantaggi delle strategie quindi live intanto c'è un rischio nel passaggio dall'insegnamento diretto dal diretto
dall'insegnante quindi tutto quanto regolato dall'esterno l'autoregolazione nello svolgimento dell'attività
Leo distruzioni pochi istruzioni silenziose attengono in forma graduata gli aiuti esterni quindi entrate
nell'ottica o delle strategie comportamentali di fronte o di suggerimenti diretti o nell'ottica alla diski quando
il volume dello scaffolding del sostegno diodoro comunque è necessario poi produrre un'attenuazione di
perché sennò quelle persone dipenderanno sempre dagli aiuti anziché dalle proprie capacità e quindi
utilizzare le autodistruzione consente di fare il passaggio dall'esterno all'interno a distruzioni all'inizio per
essere più facili possono essere ad alta voce però successivamente anche quest'ultimo l'ultimo ulteriore
deve essere sottratto e quindi devono diventare autodistruzione silenziose i bambini sono divertenti anche
le persone con sviluppo attività perché all'inizio vi vedrete che ripetono ad alta voce esattamente le cose
che devono fare poi cominciano a dirle farfugliando cioè la bassa voce e poi finalmente non è libero più ed è
un modo diciamo naturale di far fluire nell'apprendere orientano l'attenzione verso le caratteristiche del
compito e quindi è un qualcosa in più che non insegniamo perché facciamo dirigere l'attenzione uno dei più
grandi problemi che hanno le persone con sviluppo attivo e la distraibilità quando non si comprende il senso
di una cosa le persone ovviamente si distraggono facilmente perché intenzionata la reiterazione della
strategia cioè dire passi ad alta voce favorisce la sua memorizzazione allora effetto le attribuzioni degli
alunni rispetto al cosa vi ricorda la colonna al tributo se non trovate bene no un'attribuzione che noi
abbiamo su ciò che ci accade perché mi accade qualcosa se io sono un alunno e solo in classe ottengo un
bel voto a un'interrogazione a un compito scritto perché ho ottenuto un bel voto di chi è esatto le
attribuzioni sono delle attribuzioni causali cioè da che cosa dipende il successo o insuccesso nell'eseguire
una certa prestazione e qui addirittura si parla di stile attributivo cioè ognuno di noi quando pensa a se
stesso alle proprie abilità ne pensa a queste cose in una certa maniera e soprattutto per cui direi non
sempre è sano per se stessa come persona nello stile di attribuzione spiegarmi meglio allora intanto
ricordiamoci che l'attribuzione questa è la definizione sono i processi attraverso i quali gli individui
interpreta con le cause degli eventi che si verificano nella qualunque cosa piove perché il governo ha
cambiato direzione cerchiamo di dare una legge perché vediamo a fare frequentare il corso di FA eccetera
eccetera quindi le attribuzioni sono una La traduzione di causalità se non dormi miner 1971 le attribuzioni
hanno tre caratteri non bus interno più esterno locus proprio dell'uomo dove la causa degli eventi stabilità e
controllabilità incrociando questi elementi noi costruiamo uno stile attributivo il lattenzione perché non
riguarda soltanto il successo scolastico con l'insuccesso scolastico ma riguarda per un individuo le la propria
capacità di successo nelle varie esperienze ma addirittura anche per esempio in termini di salute cioè esiste
anche uno stile
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Compito questo è un'istruzione generica ma poi applicherete è un compito concreto no potrebbe essere la
l'operazione medica di prima potrebbe essere il compito in classe di italiano potrebbe essere preparare un
di storia dell'interrogazione per esempio quindi letto il corretto sei veramente bravo riferivo al tipo di
compito che viene risolto quindi non era specifico specifico distruzione che tra poco sarà fare uno sforzo
l'uso di strategia è proprio riuscire a esplicitare insegnare l'allievo a esplicitare come si organizza
nell'eseguire il compito che devo fare può essere lo schema del fermo oppure controllando se i calcoli sono
esatti ecco esplicite le strategie lusso di una strada aiuta a incrementare la fiducia perché perché un conto
traduce l'attività da svolgere nel Paschi da svolgere e forse seguire monitorare tutti questi passi questo
incremento si sente la cosa importante è riuscire come dire riuscire a organizzare le cose nuove da
sostenere la considerazione dallo sviluppo di vista almeno da di questa teoria stiamo questi elementi si
riesce a ridurre continuazione e tenacia grazie al rinforzo che rende più probabile ricordate che rinforzo ora
ci dobbiamo dopo la pausa rinforzo è un qualcosa che riguarda come dire riguardo la soggettività personale
di chi è se noi siamo trovati molti elementi anche simbolici qualcosa che sia rinforzato Ciao eh esatto
l'applauso in genere di forzante per chiunque però fate attenzione poi vedremo tutte le strutture no intanto
non si può prendere continuamente quindi vi ricordo noi al problema della saturazione o anche del contesto
che però ad esempio nell'arco di un'ora un applauso di fare o e quindi come dire l'applauso finale e prima
tutta una sequenza di azioni dobbiamo trovare qualcos'altro .

IL COMPORTAMENTALISMO

Anche se dovessimo pensare a un evento naturalmente rinforzato qualcosa che insiste e naturalmente
acquisibile secondo voi ci sono tutti gli altri il denaro allora posso dire di sì se penso a un gruppo
praticamente puntualizzato che ha scoperto il valore del denaro ma se penso a un bambino che una terra
bella spunta una caramella un gioco formaggio un abbraccio anche voi un abbraccio con una parola di
incoraggiamento poi intanto mi viene in mente 500 io ho detto un evento naturale o qualcosa che
naturalmente e non culturalmente non c'è qual è è sempre soggettivo questo è giusto però nella
soggettività ricordiamoci che noi abbiamo la pretesa di essere di percezione dell'essere umano che
estremamente quello della sua singolarità no diciamo sempre oggi due uniche al mondo e questo è
un'affermazione assolutamente nera erano dobbiamo dimenticare anche che poi le diversità tra esseri
umani non è che siano enormi e quindi in una pubblicità moltiplicata per 8 miliardi che siamo
probabilmente qualcosa di comune riusciamo a ricavarlo qualcosa che ci accomuna tutti quanti no e allora
la mia domanda era un pochino provocatoria del tipo che cosa vuoi considerare rinforzo naturale beh
qualcosa che a vostro giudizio per qualunque essere umano dovrebbe essere rinforzante un sorriso
santificarlo stiamo dicendo la stessa cosa facciamo un'altra parola no allora per essere naturalmente
rinforzante dice bello la vostra collega deve soddisfare un bisogno primario il cibo in generale però vedete la
parola è molto astratta usiamo considerando un rinforzo sicuramente primario è sicuramente universale
perché tutti prima o poi vanno alla ricerca di cibo è anche vero che il cibo è un'etichetta per esempio
mangereste voi qualche il numero che sono 5 fra celeste Raimondi velenosi che si trovano nella storia
eccetera cioè 5 1 codice identifica scusate anche avere una serie di preferenze e soprattutto assecondare un
gusto un gusto che non è spontaneo perché noi abbiamo come dire una sensibilità dei sapori che
ovviamente ingrata generalmente preferito il dolce all'amaro ma poi abbiamo la sensibilità all'acido
eccetera però ci sono gusti che causano nausea e disgusto non solo ma poi nel corso del tempo che
impariamo a educare perché i bambini non amano le Nature genere ah perché sono scarsamente abituati a
mangiarli di perché subiscono in genere la pressione culturale dei genitori che generalmente ne mangiano
poche e poi si perpetuano diventa un ciclo apprezzano le verdure quando sono abituati al gusto e quando
appunto si mette a cucinarle da sapore cioè usa tanti ingredienti certe verdure per durate di più terribile
però sono buone sono importanti mentre pensare al cavolfiore a clauzetto il il presidente naturalmente
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sottili ma se uno li elabora eccetera e ambigua soprattutto i bambini aggiustarle coi bambini
tranquillamente apprezzeranno queste cose quindi vengono in questi legumi e così via quindi il cibo sì ma a
condizione che è giusto sia anche educazione c'è in realtà un comportamento che considerato
universalmente rinforzante e non potrebbe essere diversamente che così e tra l'altro la lezione passata è
soltanto una di voi mi ha fatto riferimento a questo senza ricordare quello che aveva allora letto cioè chi ha
parlato dell'abbraccio e poi aggiunto anche con una parola di conforto eccetera la parola di conforto e
culturale l'abbraccio invece è naturale perché si basa sul contatto l'elemento più importante che abbiamo
noi come rinforzo è sicuramente il contatto fisico però è universalmente accettato è una cosa ad esempio
nell'autismo non diventa elemento rinforzante diventa elemento da entrare perché sgradito
particolarmente sì però del ciclo ne avevamo parlato prima funziona con qualunque persona cioè
l'educazione al gusto eccetera quindi in realtà anche l'abbraccio che la cosa più ovvia che si basa sul
contatto fisico ricordatevi che per esempio il prematuro tranne il mostro giovamento dal contatto fisico per
l'appennino la geologia dello studio si basa su questo però qualunque diciamo anche questo elemento che
noi consideriamo naturalmente rinforzante non lo è universalmente perché esistono categorie di persone
categorie appunto comunque esistono persone che per una qualche ragione rifuggono dal contatto questo
cosa vuol dire il per trovare un rinforzo degli accusati per comunque provarlo dice ciò che noi consideriamo
che forzò non lo è per tutti questa è la il primo elemento di riflessione che volevo comunque affidarmi in
maniera esplicita non l'altro elemento di riflessione è che tutto ciò che noi facciamo e quindi ogni azione
educativa comporta un investimento su tutti i repertori della persona quindi il nostro alunno non reagisce
soltanto da un punto di vista cognitivo attraverso gli altri tre territori quindi nell'organizzare il nostro lavoro
noi abbiamo bisogno di tenere d'occhio anche il resto del repertorio non è soltanto distruzioni che
dobbiamo dare ma anche il modo in cui la si dava il modo in cui si imposta la relazione in questo repertorio
sociale il modo in cui riusciamo a colorare emozionalmente affettivamente anche ciò che chiediamo non
esistono le 20 neutri in una relazione sul compito di aritmetica logica il compito di storia o qualunque
attività didattica noi vogliamo svolgere e comunque dall'allievo considerate in termini di c'è la faccio non c'è
la faccio frustrazione soddisfazione cioè è colorata in maniera è questo funzione non secondo la via degli
operanti stipendiali ma funziona su operatività dei rispondenti valoriali cioè sono fatti di comportamento
che vanno al di fuori del controllo e si automatizzano immediata come perché noi a volte proviamo fastidio
per situazioni che non comprendiamo entrate in un posto affollato oppure vi avvicinate all'università oggi
proprio non c'è ecco e così via che cosa fa scattare queste sensazioni di e piacevolezza o spiacevolezza vi
sono elementi esecutivi funzionano in maniera appropriata e anche questi noi dovremmo riuscire a
controllare nel momento in cui organizziamo una strategia un'attività è previsto per gli altri d'accordo e
volevo sapere cosa ne pensate cioè è possibile che sia sempre io a parlare soltanto ti prego ho vissuto
emozionalmente Questo sì questo è proprio ecco quello che sta alla base di condizionamento cioè se io
pergo delle esperienze che trovo fastidiose è chiaro sarà libera saranno anche altre scritture cerebrali ma
alla fine queste ricomparse e mi dicono in maniera negativa l'esperienza che sto per fare tutto ciò però può
essere ricondizionato male e ma come per deposizionale bisogna creare esattamente il contrario cioè
bisogna trovare esperienze che siano antagoniste e quindi costruire delle esperienze che siano positive e
quindi in una situazione di apprendimento non posso io perpetuare la frustrazione del mio allievo no dicevo
anche se sono traumatico e se sono traumatiche entriamo in arrivo un'altra sfera cioè non è più l'attività
educativa a scuola poi diventa silografia da un'altra parte quindi si cambia diciamo approccio si cambia
sistema concettuale insomma però anche lì si può rimediare magari non in assoluto non ritornando a una
situazione precedente perché questo è impossibile però come ci insegna schaffer possiamo intervenire per
consigliare le traiettorie di sviluppo cioè possiamo creare delle occasioni che cambino ciò che in passato
farebbe perpetuare ti vuol dire vuol dire che la memoria dell'esperienza resta però nonostante la memoria
dell'esperienza si può agire in maniera differente cioè quella memoria dell'esperienza non è causa assoluta
del disagio ma posso portare il disagio sotto controllo e quindi trasformarsi in qualcos'altro che non è più
disagio può essere un grande elaborazione positiva può essere un riconsiderare quello che si temeva di
apparsa cioè una rivalutazione dell'euro appunto del passato può essere comunque un trasformare il
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trauma in risorsa stupito questo ma reagisco e faccio diventare dentro tutto quello che c'è a livello
emozionale una mossa per far qualcos'altro è facile nulla ovviamente semplice se lo rapportiamo all'umano
e non è possibile però non volevo riferirmi a questo volevo riferirmi invece dall'organizzare l'esperienza di
apprendimento ha incitato spesso la l'esperienza dell'apprendimento senza errori come si fa
l'apprendimento senza errori la cui esempi l'abbiamo interviste per esempio organizzare la sequenza dei
passi vuol dire appunto guidare l'individuo non sbagliate questa è sicuramente la mia principale poi
attrezzarsi quei film prima parlava dell'applauso come l'evento rinforzante dire in continuazione d'accordo
anche perché poi diventa elemento di disturbo di confusione eccetera però che cosa si potrebbe fare forte
dice la vostra collega in classe colleghi c'è un disturbo specifico dell'apprendimento particolare.

Voglio dire si possono aiutare in questa maniera eh la difficoltà a volte è far comprendere agli altri che
questo è un modo differente di svolgere gli stessi compiti è differente però in modo equivalente per la
persona e quindi fare è importante far sì che non si senta come dire la persona in questione non si senta
discriminata oggetto di cose speciali nel senso di come dire l'attività viene facilitata perché incapace no
l'attività viene facilitata perché il mondo di apprendere indifferente ci siamo bisogna indurre quest'idea di
differenza invadente anche questa semplice però insomma lavorando con i compagni che lavorando sulla
persona questo insomma si vuole realizzare la funzione sistema.

Praticamente i suoi argomenti sono più una per tutta la classe io ho chiesto se la Marta era fatta dagli allievi
o da lei ed ha detto dagli allievi e poi mi ricorda quindi ormai hanno le nostre emozioni qual è il limite di
massa percentuali fornite forzano la mappa concettuale fornita in realtà rende più povero l'apprendimento
dei nostri allievi perché mancano gli sforzi a ricostruire una sintesi no questo è un problema anche
purtroppo non o si parla alcuni casi editrici in generali o se non lo si risolve e potremmo forse anche
ricordare che proprio da questo dipende a volte naturalità di linguaggio dei nostri studenti e dei nostri
allievi ormai esistono proprio casi clamorosi di significati non più complessi di parole che son considerate
desuete ma sono già insomma ovvie già il fatto che io stesso a desueto corso cioè siamo in una condizione
di impoverimento costante del modo di far apprendere allora dare sostegni e dare aiuti non significa
mantenerli per sempre dare sostegno e aiuto vuol dire interrompere un qualcosa di negativo che c'è quindi
dare quell'aiuto che sempre per ripartire ma poi le persone dovrebbero abituarsi a far da zero non l'affidarsi
sarebbe comunque all'aiuto esterno e purtroppo dal mio punto di vista le mappe della delle libri non sono
diciamo che sintetizzano già il punto è il seguente ci ricordiamo qual è l'obiettivo di una sintesi e rendere
produttivo l'apprendimento in meno tempo sono sintesi cosa vuol dire riduzione quando noi studiamo che
dobbiamo ricordare ricordiamo tutto no ricordiamo soltanto una parte ma se io studio sono su una sintesi vi
ricordate bignamini forse voi dopo probabilmente sì insieme a me cioè io la sintesi poi della sintesi significa
ridurre a un minimo assumendo nel formazioni che abbiamo un dispositivo allora una mappa concettuale è
utile se costruita dagli allievi insieme perché si perseguono due obiettivi da una parte e lo studio sintetizzare
dall'altra collaborare fare questo lavoro insieme ma se noi prendiamo la mappa e gliela fondiamo
chiaramente limitiamo l'occasione di apprendimento se il libro l'ammonisce nella se limita le occasioni di
apprendimento non c'è perché ormai c'è però dico magari tu vuoi degrado e quindi quello che tu impieghi
produce sulla mappa le madre ti dicono eh ma cioè come se fosse un dato di fatto passare anche questo
messaggio più cose io poi dovrebbero essere aiutati come dice lei lo stile ragazzi svilupparle e guidati
proprio nel processo di sviluppo aiutarli a guardare gli elementi a linguaggi per riuscire a costruire quella
mappa altrimenti stando alla fin fine non è che sia sempre necessario fare una mappa diciamo una mappa è
un elemento organizzatore quindi aiuta a organizzare i pensieri e aiuta a organizzare i concetti fondamentali
che devono essere ed è un modo di risolvere i problemi cioè insegnare a sviluppare la mappa lo insegniamo
anche strategie di soluzioni e problemi generali perché significa guardare agli elementi riuscire in un'insieme
di elementi trovare quelli che sono sì diciamo che la scoperta l'apprendimento per scoperta non sempre
funziona però se riusciamo a indurlo ad aiutarlo sicuramente sì ecco la cosa importante che io vi chiedo di di
avere in mente di non essere mai assoluti nel proprio nell'organizzare e programmare l'attività didattica cioè
non possiamo fissarci totalmente rinforzi non sapendo che io sia oggi noi possiamo fissarci sulla prima per
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scopare che è interessante e utile ma è adatto soltanto a chi non ha problemi di chi non ha problemi di
ambienti svantaggiosi di difficoltà di natura organica eccetera allora l'apprendimento per scoperta può
funzionare se io realizzo l'ambiente in maniera criminosa si possano scoprire ricordo bisogna nascondere un
po bene strutturalmente l'apprendimento che scoperta l'uccisione però chi ha uno svantaggio di natura
esistenziale di qualunque cibo non trae profitto da queste cose perché ha difficoltà proprio nell'individuare
gli elementi importanti una in un contest e quindi non trarre profitto dall'india allora lì è importante
organizzare in maniera da indurre la scoperta quindi una serie di passi che porteranno il nostro allievo a
scoprire il mondo delle scoprire d'accordo ecco però importante non essere assoluti eh prevede poi la
flessibilità che il dettaglio dal contesto e dalle pubbliche ricordati la classe una nicchia evolutiva il fatto di
tanti eventi e quella di chi ha voluta non ci sono più la psicologia dei genitori non se la psicologia
dell'insegnante non c'è più la pratica educativa genitoriale ma ci sono le pratiche di relazione
discutibilmente con una classe di questo è importante avere consapevolezza quindi saper leggere i contesti
semplice anche in crisi può essere l'applauso di cui si parlava prima che non è qualcosa di no per qualcuno
sia sensibile sì perché la nostra può imbarazzare magari sei improvviso ed è come dire non non
programmato poi pare c'è qualcuno imbarazza ecco perché vi dicevo deve essere provato cioè se il
l'applauso funziona con Unieuro non necessariamente funzionalità altri alcuni per esempio hanno essere al
centro dell'attenzione sono un sì insomma la caratteristica di personalità si pu estroverso come caratteristica
ma se sono diventati più introversi è chiaro che non apprezzerò l'attuale perché questo liberalizza bisogna
trovare altri elementi ma a volte le dolenti può essere accedere a delle attività e allora bisogna trovare un
simbolismo che possiamo usare come rinforzo con e che raggiunto ricerca quantità ci porti all'attività tanto
che in economy potrebbe essere una strategia che lo fa l'attenzione la toyotomi al proprio contratto per cui
l'insegnante della rilievo scrivono emettono le clausole eccetera e poi deve essere rispettato da entrambi
non sempre 17 arrivare a una token economy anche perché l'idea di economia simbolica classico molto
disturba disturba regioni disturba gli altri colleghi dall'idea di rendere troppi meccanicisti con
l'apprendimento però associare un simbolismo non è male perché uno attraverso i simboli che possono
essere ridotti appunto vede un progresso che poi porterà il nostro allievo all'attività contrattualizzata potrà
fare la gita potrà fare un'attività sportiva o avrà un tempo supplementare alla playstation in qualunque cosa
a cui ovviamente il nostro corrispondente deve auspica il mercato deve essere qualcosa un'attività
veramente appetibile potrebbe essere anche concordato con il genitori dell'uscita per esempio nel fine
settimana penso a quelli più giovani ovviamente non agli adolescenti avanti e penso all'in dicembre al
dodicenne eccetera che magari va alla sua alla sua uscita libera uscita con i compagni che comincia sì 10
minuti in più se non fa 8 ore di playstation cioè se l'uso della playstation regolata regolato allora si può dare
anche un po di più esattamente Abbiamo fatto un'uscita immagine fissa cercavo di temporeggiare Avete
ascoltato un soggetto Comune di quelle situazioni che spesso si creano nuovi contesti sono collettivi e non si
riesce a prevedere a programmare tutto allora la classe della vostra collega tra le 09:50 e le 10 fa pausa una
sorta di ricreazione un tasto destro ma non ho capito se in questo intervallo si può mangiare qualcosa
oppure no però c'era una manifestazione per cui non si ecco ieri ma anche questo intervallo c'era una
manifestazione con la presenza del sindaco e quindi sembrava brutto consentire ai bambini di far la loro
merenda no il bambino su cui la vostra modella sta facendo il tirocinio il seno tutto ovviamente e ha avuto
la richiesta del bambino Di Maio fa non farlo più mangiare quando mangiare lei ovviamente ha
temporeggiato poi ha chiesto al turbo che il tutore ha detto resisti fallo aspettare il bambino ha insistito a
quel punto diceva beh adesso darglielo ora poi apriamo una piccola parentesi e quindi gli altri sono partiti
soprattutto i piu discoli a dire ma anch'io ho fame anch'io ho chiesto di mangiare eccetera e chiaramente
ora uno si imbarazza con la situazione è così non sa bene che fare analizziamo la analisti del
comportamento dove ha sbagliato la vostra collega e poi devo dire un'altra cosa adolescenti allora dice la
vostra collega davanti o l'espressione mangiare subito oppure temporizzato allora vabbè faccio la mia lista
del completamento l'errore fondamentale in questo caso è il non avere chiare le conseguenze è la stessa
situazione che abbiamo visto che il discusso anche sorridendo ieri riguardo al genitore che ha corre la notte
no o del bambino al supermercato allora il problema in questo caso la non chiarezza delle consegne cioè il
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nostro ragazzino sa che a quell'ora c'è la pausa pranzo e questa routine è sconvolta dalla presenza del
sindaco e della manifestazione allora come si fa a prevenire la cosa si dice che si ci sarà la pausa ma non si
può consumare la merenda durante la pausa perché c'è questo per consumare la merenda dovremmo
aspettare che il sindaco vada via in questo caso sì se tutta colpa del sindaco certo un'altro momento perché
poi veniva prima o come in Roma scusate no bastava informarlo signor sindaco mi scusi a quell'ora cioè la
pausa Deledda venga rotto venga prima battuta però a uncerto.in realtà bisogna riscrivere a prevedere cioè
il vero analista del comportamento ma voi siete insegnanti comportamento dovrebbe riuscire a immaginare
le situazioni di quello che accadrà e quindi a programmarle lì non si poteva dare il panino subito perché
sarebbe stato d'esempio anche per gli altri come accaduto quindi bisognava regolamentare prima e il nostro
bambino che vorrebbe insistito avrebbe ricevuto la risposta non ha ancora finito appena finirà riceverai tu
potrai appena finisce potrai finisci potrai assenza derogare perché cosa glielo abbiamo insegnato sei
insistente fai il capriccio alla fine si cede e lo si insegna anche agli altri che immediatamente colgono
l'occasione di un parcheggio no diciamo per come situazione insieme poi mi rendo conto che gestirla il
perimetro in difficoltà cioè non è che è facilissimo io alla fine avrei insistito non gli avrei dato un pochino
però poi adesso fa parte delle relazioni soggettive però adesso lo usa per la prossima volta si rivolge che il
sindaco non sarà maresciallo prefetto sarà la stessa identica cosa non solo esisterà immediatamente
chiedendo il quindi preparatelo prima ed è abituato l'ora di resistere c'era no una manina lì in fondo si parla
è molto più complesso estivo devo andare in bagno curare di andare in bagno qui e scusate disarmante qual
è la regola per andare in bagno per: di vista per andare in bagno dovrebbe essere libero però mi rendo
conto che diventa un modo per sottrarsi alla responsabilità quarant'anni è un problemi con la mentalità
della scuola c'è un orario deve durare tre minuti

Ho parlato della variabilità tra distingue ed è fatto che all'interno di una media esiste una variabilità molto
ampia ma soprattutto non esiste l'universalità cioè non è che tutto funziona qualcosa funziona con tutti le
leggi sono universali tutti siamo soggetti alle stesse leggi non è possibile che i rinforzi funzioni con uno come
tutti tranne che comunque come legge generale qui non esiste il il caso del cigno nero di toppe è un famoso
epistemologo è quello che ha fatto gli esempi su tutti i cigni sono bianchi se trovo un cigno nero la mia
teoria crolla giustamente si dicono tutti e chiaro che se ne trovo soltanto uno nero non vale più
l'affermazione precedente questo è il modo di lavorare nella scienza no la scienza lavora per assunzioni
generali e cerca le controprove il famoso principio di falsificazione ecco sulle leggi del rinforzo tutti siamo
soggetti del rinforzo ma non tutti siamo soggetti agli stessi rinforzi cioè più chiaro quindi la legge il principio
ovale e universale però poi dobbiamo anche provare questi sono gli elementi che a cui siamo sensibili fate
attenzione vale anche l'incontrario non tutti siamo sensibili agli stessi pulitori dobbiamo fare un esempio
estremo allora immaginate di essere diabetici e apprezzate il dolce dolce come alimento il dolce come il
zucchero per esempio no e per premiarvi qualcosa di come dire importante che avete fatto vi regalano una
torta più bella che salva siciliana di quelle che io apprezzo tantissimo grazie a Dio pensate io prendo una
persona che non può mangiare assolutamente la cassata siciliana nei caratteri di una cassata siciliana di
forzando pensate gli effetti collaterali non sono in realtà frustrante perché se la mangerebbe però dovrà
condividerla traduttore regalarle eccetera cancella o buttarlo addirittura io ristrutturo nessuno tremendi se
non la mangio io mangio nessuno batte nella spazzatura cioè di rendete conto non può essere un elemento
di decorso c'è nulla di più quindi direi perché noi rifiuteremo che l'essere per esempio picchiate riserve
definizioni corporali secondo voi è un rinforzo è una punizione bene che fa si allontana dalla la sua azione
temporale no lei ricerca in maniera attiva anzi è un elemento rinforzante ci siamo dice ma perché eh la
televisione pubblica televisione pubblica è un elemento di genere universalmente universalmente adesivo
cioè stimolo dal quale io mi voglio allontanare ma avete mai sentito parlare del pressione della ele il resto
d'israele che abbiamo variazione sul tema se voi andate a leggere la letteratura biblica c'è il sole massimi in
cui Israele ha fatto veramente trattato male quindi questi re hanno fatto deviare la popolazione da quelli
che erano le leggi naturali delle alleanze registro tranne alcuni cioè il resto d'israele che perseverava però
nel credere nella tradizione persone che erano divise pubblicamente per quel gruppo di persone la
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televisione era motivo di orgoglio e di rafforzamento nella fede poi era motivo di allontanarsene e quindi
scappa via per essere come dire l'ombelico la decisione si apparentemente ma se io pensate all'esercito
della scienza medica quante persone che vanno in giro curando la banca sana per dire il Regno di Dio sta per
arrivare vengono divise due persone si stanno anche presenti i testimoni di Geova e senza non sempre sono
ben accolti e dire additati come esempio della popolazione e a volte possono essere deve secondo voi il
motivo di orgoglio o motivo di ammontare quindi sì la televisione normalmente si ma possono esserci casi il
motivo della decisione che per una persona può essere anzi elemento di rafforzamento esatto non è
mortificante anzi elemento di orgoglio perché guarda il nostro che sono gli eventi e gli altri che sono
nell'errore siamo quindi apparentemente sì ma non sempre il problema è l'universale che non funziona
quasi male ok altre volte è chiaro il meccanismo del negativo positivo rinforzo condizione quindi se io
rinforzo negativamente che cosa faccio e ciò che allontana l'elemento fastidioso che cos'è ottiene in
conseguenza niente più forte più probabile d'accordo sì la frequenza è un luogo per misurare la forza di un
comportamento può essere più duraturo più comunque più frequenti diciamo l'elemento più però allora
vediamo come fare.

Stavo dimenticando una cosa importantissima entrambe RINFORZO PUNIZIONE per essere efficace l'inizio
devono essere continue tutti e due sono soggetti ad abituazione cioè le persone si abituano sia per rinforzi
che sia la comunicazione gli effetti di questa situazione sono identici Assolutamente no ricordatevi che
gestivo la sicura punizione e qualcosa di assolutamente complesso difficile da realizzare anche perché si
abituano all'edizione per avere effetto le condizioni devono essere come dire devono subire una sorta di
escalation cioè devono diventare più pesanti questo vuol dire che se io uso una posizione temporale
comincerò con uno schiaffetto ma non posso prevedere dove dovrò arrivare per mantenere coerenza
comportamentale significa che poi alla fine un Picchio letteralmente mio figlio il mio alunno ci denunciano
subito mio figlio si se ne accorgono gli altri mi denunciano lo stesso però sarei costretto a usare condizioni
corporali sempre più forti per ottenere lo stesso effetto ecco perché non ti subiscono risparmio spallucce
prendono bastonate ma non retrocedono dalle loro abitudini comportamentali non solo ma la condizione
per esempio culturale in genere si accompagna a un'escalation emozionale che è non soltanto di chi subisce
quindi villa di chi subisce la punizione poi magari si ponga altrove ma anche le scale sono emozionale di chi
picchia cioè di chi punisce in maniera corporale tant'è che lì la trappola e proprio rinforzo negativo perché
quand'è che uno picchia quando non c'è la fa più quando esasperato quando sente dentro di sé queste
energie che un sacco di sfogare e lì si scarica scaricarsi significa essere rinforzato auto rinforzato
negativamente per cui dire che io setto finalmente non c'è più non solo ma in genere ciò che causa questa
reazione eccessiva cessa perché ovviamente le persone si fermano in genere cioè se qualcuno mi aggredisce
in aggredisce con violenza io risuccede e quindi anche questo sul venir meno il motivo che ha portato alla
punizione corporale è come dire elemento che rinforza negativamente perché poi c'è un'escalation perché
se la persona non cambia vi rendete conto che chi finisce non si sottrae all'ira ma l'ira cresce gliel'ho detto in
1000 maniere l'ho anche schiaffeggiato non ne vuol sapere eccetera e uno insiste si arrabbia con lei di più e
continua con le punizioni culturali se punizione deve essere che sia costo della risposta d'accordo anche se
la posizione non insegna di che cosa fare la punizione insegna che cosa non fare qui non è molto produttiva
io posso insegnare a mio figlio come non deve comportarsi nei miei confronti mi ha portato scarso rispetto è
un discorso non è che dico quindi devo rispettarle ci siamo così come in classe si uso il costo della risposta è
perché hai disturbato la classe per esempio sei disciplinato ma dovrei spiegare che cosa vuol dire essere
disciplinati cioè è importante portare sempre al positivo in modo che non ci siano spazi di ambiguità sulle
cose da fare a volte i nostri allievi si comportano in un certo modo sufficiente perché non sanno cosa fare
non hanno l'alternativa considerata valida pensate per esempio chirurgo tollerabili il disturbo in classe e
sono anche alcuni allievi disturbano in maniera specifica per quella come dire quella attenzione selettiva
che noi abbiamo perso le nostre aspettative appena la diamo si rivolge a un compagni quindi si distrae noi
generalmente lo richiamiamo chiedendo di non farlo più questo vuol dire che intanto gli prestiamo
attenzione quindi da questo punto di vista lo rinforziamo noi lo confermiamo nelle sue idee di aiuto che
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disattento che disturba eccetera confermare significa rinforzare quindi in realtà noi non pigliamo spesso
invece rinforziamo in maniera in cui non vorremmo è meglio se deve essere punizione dicevo prima
accusare il costo della risposta ma ricordarci sempre di dare le alternative per poi creativo forzare e
soprattutto ricordarci di far notare lo straniero di disturbano che possono anche non disturbare e quindi
prestare attenzione al loro rinforzando in tal senso quando non disturbano cioè sarà un momento in cui
nell'ora scolastica più tranquilli e non esiste seriamente chiamano qualcuno certo se interattivo e sta
continuamente disturbare è un'altro discorso ma è iperattivo non possiamo combattere la la sua natura
diciamo possiamo aiutarci con i farmaci e interrompere la sequenza in quando si interrompe la sequenza
aiutarlo con i sostegni di natura psicologica educativa ma controllare meglio il suo comportamento
d'accordo ecco questo ricordatelo sempre della punizione di richiede un'escalation e poi c'è un'altro
fenomeno interessante quando noi rinforziamo in maniera emotiva dobbiamo poi ripassare a un'inferno un
rinforzo intermittente cioè dato saltuariamente possibilmente un rapporto variabile modo che il nostro
allievo non sappia esattamente quando sarà rinforzato però ricordandoci che dobbiamo farlo quando dà
una risposta adeguata d'accordo che è un po complicato da fare ma si può fare se noi riusciamo a far questo
quella condotta che forzata in maniera intermittente variabile nel rapporto variabile diventa resistente
all'estinzione cioè posso non rinforzarlo per tanto tempo ma lui si mantiene costante nell'impegno del
corpo con la condizione momento non è che dici ogni tanto lo schiaffeggio oppure lo rimprovero e ogni
tanto lo perché la produzione non funziona l'intermittenza il rapporto eccetera se io utilizzo la condizione
intermittente lo rinforzo in maniera intermittente cioè è un rinforzo negativo che io noi in maniera
intermittenti perché non succede nulla di grave rispetto al comportamento e il ragionamento nel senso
comune riesco a farla Franca non sempre mi prendono ogni tanto spesso la faccio Franca che ci siamo tutti
ed è un rinforzo intermittente questo quindi anziché pulire in realtà lo stiamo rinforzando in una maniera
che è difficile poi da estinguere dunque naturalmente come perché psicologicamente come rieducazione
dal punto di vista comportamentale chiaro quindi due processi non sono simmetrici ma sono
profondamente diversi tra di loro.

LEZIONE 1 DICEMBRE

Come faremo questa di oggi quella di domani e poi una o due prima di Natale 14 e 30 aspetta il mio seno
buonissima intanto domani domani viaggio da Ventura io io ero sicuramente in ritardo perché la nave non
sarà arrivata a contare 4030 punto spero il tempo del porto di venire quassù insomma più o meno un
quarto d'ora no proprio domani quindi niente noi oggi parleremo di piacerebbe ci vedremo anche rudskoy e
poi l'ultima lezione facciamo una sorta di riassunto e vediamo alcune cose particolari desideriamo anche
parlarvi della come si fa a valuta per esempio il comportamento sessuale delle persone con disabilità perché
perché appena arrivano alla scuola secondaria di primo grado ovviamente in piena pubertà maturazione
sessuale subentra e qualche problema in genere crea non sempre crea problemi ma spesso può creare
problemi quindi pensavo di dedicare un po di tempo anche a questo argomento allora la Nostra Signora
possiamo andare ok possiamo iniziare allora c'è un piacere già piacere è uno degli psicologi in più come
diretti ormai più controversi perché è datato vecchiotto però è anche una pietra miliare e quindi non si
continua a citarlo si continua più amarlo in causa e non possiamo assolutamente abbandonarlo e giusto per
farvi memorizzare meglio qui c'è la sua faccia l'immagine è vera scienziato esatto eccetera ma in realtà
genere una persona particolarmente importante proprio per la sua origine per quello che è riuscito a dare
alla psicologia consigliera lui in origine un biologo da piccolissimo studiava il eccellenti il tipo i passeri
cardellini e lo faceva nel parco di Ginevra ma aveva sei anni e ha scritto il suo primo articolo e molto oltre
ottant'anni quindi immaginate la produzione scientifica che è riuscito a realizzare perché è importante per
la psicologia come vi ho anticipato di qualche lezione fa lui è interessato a un vecchio problema filosofico
proprio vecchissimo il primo cioè quello di capire poi funziona la conoscenza umana e quindi si interessava
proprio l'epistemologia cioè il suo grande desiderio era capire e devo dire l'ha spiegato anche bene capire
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come sia possibile che un essere umano conosca la realtà cioè come è possibile che noi entriamo in
contatto col mondo aspettano se abbiamo gli organi di senso però riflettendo un attimo tutto ciò che noi
riusciamo a percepire tutto quello che noi vediamo in questo momento che sentiamo da un punto di vista
anche per esempio del del tatto della temperatura con cui tutti gli altri sensi eccetera tutto quanto è
trasformato in un segnale elettrochimico che arriva al cervello il segnale arriva al cervello il cervello
rielabora e gli dà una forma che è quella che noi percepiamo in questo momento quindi non è immediata
comprensione capire com'è possibile che l'esterno entri nel all'interno dell'essere umano com'è possibile
che il nostro cervello faccia questo lavoro e realizzi tutte queste produzioni tra l'altro principio questo
significa che se noi riusciamo a stimolare le cellule cerebrali in qualche maniera facendo riprodurre gli stessi
cagnari elettrochimici quello che noi vediamo adesso potrebbero non esistere lo vedremo con la stessa
percezione di realtà questo giusto per darvi un'idea di che cosa sarà il metaverso intelligenza artificiale
pratica pochissimo tempo tanto per intenderci allora dicevo Piero è interessato alle epistemologia cioè
come riusciamo a conoscere la realtà ma soprattutto come abbia origine questa capacità e come si sviluppi
del consumo del tempo uno dei limiti che vedremo ti piace è quello di fermarsi all'adolescenza però c'è un
motivo logico di questo perché secondo lui con l'adolescenza noi ci appropriamo in quelle strutture di quegli
schemi di pensiero fondamentali che sono come dire il non plus ultra della possibilità delle possibilità
conoscibile dell'essere umano e quindi raggiunto quel livello non c'era dal suo punto di vista che intanto da
aggiungere poi in realtà si è scoperto che quasi nessuno se non gli scienziati quando si applicano al loro
lavoro di ricerca pensano realmente in quel modo e quindi utilizziamo altre forme di conoscenza della realtà
che sono delle scorciatoie che non sempre sono i metodi migliori più raffinati per conoscere la realtà quindi
comunque ci consentono di vivere tutto sommato anche abbastanza bene e quindi di privilegiamo rispetto
ai metodi e alle strategie scoperte da piacere quindi da un lato noi abbiamo come conoscere dall'altro come
si sviluppa questa capacità da qui il nome del teoria progetterà di epistemologia genetica allora quali sono le
questioni classiche a cui lui si interessa nozioni di tempo spazio causalità quantità che noi ormai pensiamo
di padroneggiare a meno che non stiamo lì a guardare qualche a scoprire qualcosa di particolare no pensate
per esempio al tempo il tempo assoluto dal psicologico al tempo misurato in secondi eccetera eccetera
quindi il tempo stesso non è una categoria come dire assoluta e immutabile grazie ad ain sappiamo che non
funziona esattamente in questa maniera no però è anche vero che nella nostra realtà il tempo scambio con
qualcosa di costante e allora dal punto di vista viaggiano era era interessante comprendere come noce
appropriamo di questa nozione quindi vena di tempo ma anche quella di spazio causalità e quantità
impostare l'esempio di cui dicono Leslie che abbiamo fatto qualche lezione fa proprio si arriva all'idea di
quantità in una maniera particolarmente operazionale se vi ricordate erano due gli aspetti del numero che
erano presi in considerazione quello della quantità ma anche quello della possibilità di insediare i numeri
proprio perché rappresentano 93 differenti e poi l'idea che siano per come dire delle classi delle categorie
dei concetti chiusi per rappresentare tutti i possibili tutte le possibili quantità ecco quel discorso fatto dal
restyling fertili operazionali ci riporta a quest'idea gentiana di comprensione della quantità piacere era un
biologo di origine quindi applica questo suo imprinting allo studio della psicologia da un lato è convinto che
tutto ciò che noi osserviamo di comportamentale mentale sia frutto di una maturazione biologica e quindi è
da condurre proprio alle persone in quanto organismo l'organismo che si sviluppa in natura in una certa
maniera e lui era profondamente convinto che il nostro cervello cioè la parte biologica che poi andiamo a
chiamare mente realizza degli schermi conosce cioè delle strutture che sono adeguate a conoscere la quindi
non si limita a osservare come cambi nei modi di conoscere il mondo il comportamento manifesto ma fa
uno sforzo per comprendere cosa ci sta sotto cioè quali sono le strutture diciamo mentali cioè gli schemi che
stanno sotto ai processi cosa sono gli schemi sono sistemi organizzati di azioni o pensieri che permettono di
rappresentare mentalmente oggetti o elementi del in psicologia possiamo spesso il termine rappresentare
la realtà rappresentato da mentalmente non vuol dire niente di strano rappresentarla significa pensa
semplicemente pensarla il fatto di poter pensa la casa nostra che il dolore sta da un'altra parte significa che
c'è la rappresentante il fatto di poter parla di qualcosa cioè attribuire un no e usare il linguaggio per disco
tale tutto ciò che riguarda alcuni eventi questo è un'altro per rappresentare la realtà tra l'altro il linguaggio è
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potentissimo perché proprio mettendo insieme noi le parole seguendo alcune regole che sono quelle della
sintax e utilizzando poi gli schemi di pensiero deduttivo noi riusciamo mettere in relazione fatti
semplicemente da un punto di vista nel momento in cui noi usiamo per esempio Le parole per annunciare
un ipo noi stabiliamo che tipo di relazione c'è fra gli eventi se si verifica allora accadrà però vi rendete conto
io non ho bisogno di prendere e di e vedere che cosa succede ma lo dico prima ecco la rappresentazione
mentale cioè uso Le parole per immaginare quali saranno le operazioni da anche effettuare
successivamente questa è una forma di rappresentazione mentale ovviamente infatti linguaggio e il merito
simbolico per eccellenza perché ci consente di far questo cioè noi riusciamo a manipolare la realtà prima
ancora di manipolabile effettivamente utilizzando semplicemente il lingua e siamo totalmente raffinati
neurologici che riusciamo a manipolare una realtà che è assolutamente inesistente se fosse se accadesse c'è
qualcosa che non c'è d'acqua ecco questi sono modi di rappresentare mentalmente la realtà quindi
ricordatevelo quando noi diciamo rappresentate intendiamo pensa pensare e parlare di essa cioè utilizzare
le parole i pensieri e le allora dicevo per pisello di gilet del pensiero e un'origine biologica perché Piero altro
non è che la produzione quindi l'azione del del nostro cervello in parti di essi di esso è l'origine biologica per
cioè si manifesta attraverso due processi di se no lizzazione di comportamen di schemi che cos'è uno
schema uno insieme coerente che mette relazione alle varie per avere un'idea come dire tangibile di questo
immaginarlo pensate per esem che noi possiamo consuela giorno per esempio da perdere semplicemente
la la routine del di noi siamo in certi luoghi svolgiamo certe azioni facciamo sempre lo stesso questo avere
comportamenti e elementi della di fisicità del luogo organizzati in una certa maniera li possiamo ci consente
che tutto ciò sia rappresentato attraverso uno schema per esempio lo script come dicono alcuni in maniera
tecnica il fatto di avere uno script per rappresentare la sequenza di eventi e di cioè di atti e di cose enti che
riguardano gli atti facilita moltissimo la nostra quotidianità per esempio nelle routine del marcamento di
risveglio ci garantiscono un certo risultato c'è la possibilità di argomentarsi e possibilmente disperati che qui
bene e poi la mattina di rientrare in funzione ma possiamo avere altri esempi di quotidianità più o meno
sabato sera andiamo a mangiare la pizza riuscite a immaginare uno schema dell'andare a mangiare la pizza
facilissimo infatti lo stesso dell'andare al ristorante praticamente in pizzeria si contattano i soliti amici
governo alla stessa maniera ormai si usa whatsapp qualcuno prenota una volta che si è nel locale si fanno si
eseguono sempre le stesse azioni cameriere si prenota tutto e prendi e si discute prima eccetera e poi c'è
l'ordine anche quello come dire la routine che ci addormenta anche in pizzeria però la sequenza di atti è
sempre la medesima se ci pensate infatti cioè non c'è bisogno di ricordare esattamente l'ultima volta in cui
una grande in in pizzeria e che cosa ha mangiato esattamente basta fare una domanda si sta inizia che hai
fatto e uno comincia a ricordare perché ricostruisce lo schema cioè lo scritto allora noi dobbiamo
immaginare di sempre così gli schermi cioè delle strutture in questo caso solo di pensiero chi organizzano
una pulsione di realtà che cosa organizzano oggetti eventi e sequenze di azioni che riguardano questi oggetti
e questi eventi ci siamo quindi dal punto di vista piacenziano questi schemi consentono l'organizzazione di
comportamento e pensieri sistemi coerenti non solo ma cambiano per consentire alla persona di adattarsi
all'ambiente ricordatevi un piacere il biologo in origine quindi ha una sua matrice darwiniana per concetto
di adattamento è fondamentale altrimenti lo sviluppo dell'intelligenza neanche si spiegherebbe dal suo
punto di vista perché l'intelligenza è una forma di adattamento non solo una forma di adattamento ma è
quella più evoluta fra le specie animali che popolano la terra secondo piacere grazie all'intelligenza per cui
noi abbiamo un privato fra le varie specie altra diciamo ipotesi di partenza o meglio fatto dato diciamo come
scontato perché è una cosa che noi osserviamo naturalmente ovunque si procede dal più semplice al più
complesso quindi i primi schemi sono più elementari rispetto a quelli che vengono acquisiti
successivamente non è che la realtà sia necessariamente così ma noi la pensiamo così noi immaginiamo che
per arrivare a qualcosa di complesso si debba partire da un qualcosa di semplice del resto se osserviamo lo
sviluppo dell'essere umano agli inizi che capacità abbiamo qualcuno direbbe siamo inetti in realtà no siamo
molto evoluti ma non evoluti come un bambino più grande o come un adulto tanti riflessi che sono utilissimi
però poi su quello i riflessi sono considerati delle attività semplici su questi costruiamo una complessità
comportamentale comportamentale che non ha eguali d'accordo allora l'ipotesi di partenza è che lo
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sviluppo cognitivo proceda senza improvvise modificazioni ma attraverso un lento e graduale processo di
adattamento il bambino ovviamente la realtà circostante come facciamo noi ad adattarci qui c'è la prima
vecchia diciamo della teoria genziana gentiana gentiana piace considera due processi fondamentali di base
che sono l'assimilazione e l'accomodamento non ne pensa altri dicevo tutta l'evoluzione del pensiero dal
suo punto di vista avviene attraverso l'appunto assimilazione accomodamento sarebbero i due modi
attraverso i quali gli schemi si modificano cambio raggiungono un loro equilibrio e poi possono essere
successivamente alterati quindi già i nomi assimilazione accomodamento vi dicono qualcosa di particolare
assimilazione significa che come dire è un atteggiamento conservatore no si assimila a ciò che è come dire
già noto e conosciuto accomodamento significa devo aggiustare quindi non è un atteggiamento
conservatore ma un atteggiamento di cambiamento no necessario ecco qui abbiamo un esempio c'è un
cane reale si fa per dire il bambino possiede già uno schema di cane pet insomma di un pupazzo e quindi
assimila il cane reale allo schema che già possiede in genere dei bambini quando fanno questo fanno anche
voi degli errori di impermealizzazione che troviamo qui il bambino vede un giocattolo oppure un animale
vero a quattro zampe lo assimila allo schema che possiede d'accordo e quindi tutti gli animali a quattro
zampe sono cani questo a volte si osserva quando insomma insieme in presenze di bambini che per la prima
volta vedono alcuni animali e loro usano questo metodo di assimilazione di ricondurre al noto qualcosa che
è ignoto amico che termineremo a breve il bambino non si rende conto che qualcosa non funziona cioè
qualcosa che lui osserva nell'oggetto assimilato e discrepante rispetto allo schema costituito e allora
immaginiamo la situazione di prima una situazione un pochino diversa c'è lo schema del vostro cane del
nostro Dog Però il bambino entra in contatto con il gatto il gatto bisognerebbe profondamente diverso e
quindi sì il bambino può fare l'errore di geolocalizzazione di prima chiamarlo cane ma poi si accorge che
viene fatto notare che qualcosa non funziona perché per esempio il gatto miagola e non abbaia il gatto
graffia e non salta per fare le feste eccetera e cose così e quindi a questo punto deve modificare lo schema
originario e produrne uno nuovo non è che quello originario si perde resta ma attraverso la modificazione se
ne realizza un'altro luogo e quindi qui adesso avrà due schermi uno per il cane e uno per il gatto questo non
riguarda soltanto oggetti di questo tipo ma anche per esempio la pressione e il movimento fino a
osserviamo un accomodamento dell'apprensione vedete la mano si adatta ai diversi oggetti e quindi anche
questa è un accomodamento non è una simulazione i due processi messi insieme perché sono
complementari costituiscono ciò che viene chiamata equilibrazione in pratica per piacere l'essere umano
non è una sorta di sistema che è capace di autoregolarsi e si autoregola proprio grazie all'equilibrio azione
che avviene attraverso i due processi o assimilazione o accomodamento e quindi se l'individuo applica la
situazione uno schema particolare che funziona allora si realizza uno stato di equilibrio ecco che ecco Detto
ciò che noi potremmo chiamare dissonanza cognitiva viene risolta tutto ciò che è dissonante crea fastidio e
quindi se come esseri umani non riusciamo a padroneggiare una realtà conoscerla appunto per risolvere il
fastidio per portare l'equilibrio il sistema siamo quindi le chiamati a ad agire sui nostri schemi prima cosa
massificare se l'assimilazione non funziona allora proviamo ad accumulare perché dicevo questo è un limite
nella teoria di piacere perché piace non dice come accade accade quindi se volessimo noi facilitare un
persona dallo sviluppo atipico oppure in una persona di gruppo tipico ma accelerando i suoi processi
volessimo provare insomma nelle strategie per farlo assimilarlo accomunare non sappiamo semplicemente
come fare non abbiamo idea tant'è che figlia l'idea più egiziana di sviluppo il fatto di indurre il cosiddetto
apprendimento per scoperta cioè mettiamo il bambino le condizioni di esplorare poi grazia la sua
maturazione delle sue capacità eccetera troverà la soluzione cioè riuscirà a come dire o ad assimilare o ad
accumulare e quindi è l'apprendimento anche se volete per tentativi ed errori nel certo senso per scoperto
alcuni si mette lì prova a fa finché non trova il modo più giusto tant'è che nella teoria vegetariana il bambino
è considerato una specie di scienziato chi mette alla prova le sue capacità ecco un esempio di come il
bambino per scoperta risolve un problema sta nel suo lettino prende l'oggetto prova a farlo passare in
maniera orizzontale chiaramente l'oggetto non passa allora che è necessaria la l'accumulo lamento scopre
forse anche per caso a forza di provare che mettendo in verticale riesce a farlo passare e qui lo schema che
abbiamo ecco dicevo è il metodo diciamo del piccolo scienziato e qui piacere non lo dice però noi
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potremmo dire funziona anche la legge del rinforzo recuperando dal dalla teoria precedente bisogna non
nomina mai il comportamentismo lui semplicemente non esiste non esiste il rinforzo eccetera non perché
magari non l'abbia mai considerato da un punto di vista nella sua teoria proprio questi concetti non ci sono
e non entra in nessuna maniera però ecco vedete situazione nuova tentativo di assimilare lo schema per
esistente successo equilibrio utilizzo uno schema il successo disequilibrio modifica dello schema se non
volessimo interpretare il termine comportamentali come abbiamo fatto l'altra volta che cosa accade qui
siamo in una situazione di frustrazione no scusate di rinforzo e quindi lo schema diventa probabile qui
siamo invece in una situazione non di rinforzo ma di punizione perché non si risolve il il problema e quindi
ho necessità di cercare qualcos'altro è un ragionare ragionare e un funzionare attraverso il feedback e fibra
che aiuta poi a regolarsi il cibo è che in questo senso diventa anche elemento di rinforzo ecco qui abbiamo
praticamente quello che vi ho appena Detto fatto in parallelo e vi dà un'immagine completa cioè da una
parte noi incorporiamo le proprie schemi i dati delle esperienze qui siamo alla conservazione di ciò che già
conosciamo ed è un modo per mantenere l'equilibrio però questo non sempre è possibile e allora quando
abbiamo di fronte una novità importante siamo chiamati necessariamente a come dire riequilibrarsi
attraverso un meccanismo universo che è quello della come ho detto d'accordo pensate per esempio a
svolgo no il se noi osserviamo l'uccello forse abbiamo un aeroplano il volo quello lì cioè può essere come
dire le traiettorie parecchio diverse sveglia la capacità di manovra particolarmente spiccata è anche
interessante da osservare gli operai nuova nutrienti non fanno quelle evoluzioni a meno che non siano poi
raggruppati però immaginate maglione elicottero che si ferma e resta sospeso e allora lo schema di volo
non va più bene quello che noi abbiamo per uccelli per aeroplani è necessario inventare un qualcosa di
nuovo come schema di volo che consente di comprendere che esistono oggetti che si fermano qua non su
vanno in giù tornare indietro quindi senti poi guardiamo un film di fantascienza e ci adattiamo con quello
che abbiamo per esempio elicottero l'altro elemento fondante della teoria piagentina il concetto di Stato
stadio che è un periodo temporale chi è caratterizzato da vuol dire azioni di che obbediscono lo stesso tipo
di schema da un punto di vista qualitativo significa che il pensiero e il comportamento della persona in una
varietà di situazioni che riflettono un certo tipo di schema quel tipo di schema e non altri ecco in ogni stadio
azione e pazienti sono organizzati in un sistema di sistema e di librato questo l'equilibrio è una costante
nella teoria piagentina e come dire ognuno di noi ci resta finché riesce a mantenere l'equilibrio poi per
carità l'interazione col l'ambiente anche se per piacere soprattutto un problema di valurazione l'interazione
con l'ambiente voi ci mette alla prova necessariamente allora possiamo essere costretti dopo un periodo di
non possiamo siamo costretti più periodi dell'anno più o meno dunque questo è individuale e costretti a
cambiare a fare un salto di qualità quindi a passare a un'altro piccolo schema vi ricordate si parlava di
continuità discontinuità nello stesso schema viene continuità uno schema e l'altro vi è discontinuità quindi
son due concetti che possiamo applicare ecco ricordatelo ogni stadio è qualitativamente differente dagli
altri cioè presenta forme e regole nessuna sua specifiche e non solo di quello successivo o precedente è
vero che le abilità che noi abbiamo nello stadio successivo si fondano su quelle precedenti diventerò una
base su cui si costruisce infatti le acquisizioni di uno stadio non si perdono con il passaggio lo stadio
successivo ma vengono integrate le strutture più evolute l'attenzione perché superata la conoscenza questo
non accade ecco l'altro limite e poi ne riparliamo alla fine gli Stati si susseguono secondo una sequenza
invadente quindi anche qui noi non riusciamo a prevedere con precisione quando un bambino transiterà da
uno stadio all'altro ma sappiamo che transiterà non non non funziona c'è qualcosa che si blocca in una
condizione di atipicità e non di tipicità quali sono gli stadi quattro periodi grandi questi probabilmente li
conoscete anche non so quanto bene però li ricordate sicuramente per noi generali non è che il discorso del
nostro grosso abbiamo bisogno di vederli nel dettaglio no a certi sarebbero lunghissimi altro che una
spiegheremo un paio di mesi probabilmente alla fine sareste stravolti vogliamo che siano a voi e soprattutto
ci chiederemmo ma per i nostri bambini e ragazzini con sviluppo atipico allora diremmo serve come
conoscenza generale a farci capire qual è un itinerario di sviluppo ma non abbiamo bisogno del dettaglio
minuto di stage prestarmi e sottostare a questo sottostante dobbiamo comprendere alcune nozioni
fondamentali per esempio senso motorio preoperatorio che oratorio concreto e formale cosa vuol dire vuol
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dire semplicemente che fino al 18 24 mesi più o meno noi non abbiamo ancora schemi mentali veri e propri
quindi come facciamo a conoscere la realtà attraverso i sensi attraverso il movimento ecco perché senso
motorio infatti se vi ricordate i bambini prendono qualunque cosa la portano alla bocca la cinchia altri
passaggio quindi è una conoscenza di tipo sensoriale però è una grosse così raffinata per cui si è visto che
per esempio i bambini riconoscono gli oggetti pur non avendo rivisti ma avendoli assaggiati e quindi è come
se con la lingua si rappresentassero al forno o viceversa diciamo e quindi esiste una capacità possiamo
chiamarla transettoriale grande trasgressiva da questo punto di vista per cui non è necessario conoscere la
realtà con tutti i sensi ma bastano anche uno o due riusciamo comunque a rappresentarsi e quindi per
esempio dovrebbe come dire metterci anche in allarme e ricordarci che non è il caso di dare lo smartphone
il tablet al bambino più piccolo di due anni e l'imbecille libro davanti allo schermo a guardare quelle cose
perché il bambino ha bisogno di toccare assaggiare sentire per conoscere la realtà osservare uno schermo
non esattamente la stessa esperienza sensoriale che si può fare manipolando gli oggetti poi abbiamo il
preoperatorio qui ricordate nell'essenza modo sono tutte le operazioni circolari il pollice è né uno lo
vedremo adesso tra un po più ciuccia l'alluce addirittura insomma è una cosa splendida sul di Roma e quindi
fanno un sacco di cose di cui non riusciamo più a fare però significa circolari che devono essere ripetute il
fatto che possano essere ripetute consente un consolidamento e quando sono abbastanza consolidate si
arriva appunto a saltare il passare a quelli successivi ecco poi preoperatorio 2 7 anni perché preoperatorio
perché già il piano simbolico ma non è ancora in grado un bambino di cooperare fare eseguire quelle
operazioni che poi sono fondamentali dal punto di vista delle rappresentarci la realtà per esempio i bambini
già intuiscono che esista una relazione di causalità degli eventi però se ne inventano e vedremo alcuni
esempi mentre invece per fare veramente un salto di qualità importante bisogna arrivare alle operazioni
concrete quali sono quelle che ci consentono di individuare una realtà molteplice alcune sostanze fatti che
sono diretti i mutevoli invarianti ma che al tempo stesso se ci rapportiamo alla realtà sensibile cambiando
alcune caratteristiche possiamo poi tornare indietro e quindi scopriamo anche la reversibilità diverse
operazione diciamo questa è una conquista fondamentale è se notate gli anni 7 12 anni significa che è un
pensiero che è diventa capace di ciò frequentando la scuola che grazie all'esperienza scolastica che queste
abilità vengono acquisite e soprattutto questi hanno una strada le abilità più complesse e successive
secondo alcuni autori di 12 anni piacere in realtà non hai dato orientale sono i viaggetti anni ha registrato sì
e sempre solo rispettate così come si trovano sui libri cioè quei bambini anticipano alcuni altri tagliano per
così dire ecco quelle operazioni con carate necessitano di un supporto tangibile quindi il concreto riferito
anche al fatto doveva essere provate sugli oggetti sulla realtà separazioni formale significa che finalmente ci
stacchiamo dalla sensibilità e quindi questa rappresentazione mentale della realtà raggiunge il suo vertice
dice piacere e le operazioni che siamo in grado di fare su quelle che ci consente di riconoscere appieno la
casa e qui sulla pietra avrei qualche riserva però indubbiamente ciò che ha consentito per esempio il
progresso scientifico quindi una sua forza c'ha allora il giusto qualche esempio nel senso motorio no quindi
piccolissimo siamo all'inizio nell'accampamento fra quell'argomento nella in cui sono di Roma come dicevo
prima e qui vedete la l'attenzione che catturata da oggetti in movimento e con le mani il bambino allunga le
mani per trovare ad afferrare eccetera ecco questi sono i primi schemi di Urbino trova come dire secondo
l'ottica del piccolo scienziato appunto mette alla prova e controlla si funzionano cos'è che accade prima si
parte dai riflessi poi si trovano dei gesti che sono un po più complessi non sono più riflessi ma sono
diremmo degli operanti perché solo volontari e poi comincia a combinarli e a costruire azioni sempre più
complesse cioè comincia a coordinare gli schemi azioni sugli oggetti esterni esplorazione eccetera quando il
nostro bambino abbandona il senso motorio e finalmente fa il salto di qualità per cui si arriva al
preoperatorio ricordate però operatori significa Justin politico e quindi rappresentazione mentale nel senso
proprio cioè non è soltanto una rappresentazione attraverso i sensi attraverso il movimento ma non è
rappresentazione puramente di pensieri tormentati scusa mi viene in mente intanto per esempio
l'acquisizione del linguaggio un elemento tale come dicevo prima il linguaggio e lo spegnimento simbolico
precedenza qualche bambino comincia a riferirsi a se stesso io più io più eccetera soprattutto mio significa
che c'era una rappresentazione delle cose che eccetera e infatti guardate questa esperienza prima degli 8
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mesi bambino gioca e si diverte voi mettete un foglio davanti cioè uno schermo tra l'oggetto che il bambino
stesso lui si sorprende e si guarda intorno fanno nulla cioè non è che si rende conto che l'oggetto indietro
non c'è più il fatto di non vederlo significa non esistere voglia del foglio e oggetto esiste di nuovo d'accordo
quella notte 12 mesi che fa comincia a cercarlo allora se comincia a cercarlo vuol dire che c'è una traccia
indemoniata c'è un qualcosa che non sente di ricordarlo e in genere che fa il bambino lo cerca lì dove
l'aveva visto l'ultima volta infatti si chiama errore di perseveranza se la palla è sparita dal basso c'è la
scomparsa di ricerca di dove c'era continua a portare poi dai 12 ai 24 mesi il bambino ricerca l'oggetto di
domenica presente in un si può vedere cioè se uno mette lo schermo a guardare dietro c'è l'offerta dietro
cosa significa l'oggetto resta nella mente non è come prima sparito non c'è più e questa abilità si chiama
esattamente permanenza dell'oggetto ecco che adesso il bambino è pronto per passare allo stadio
successivo perché se l'oggetto permane vuol dire che riesce a rappresentarsi l'aumento almente quindi si
prepara a un pensiero simbolico più computer ed ecco il passaggio lo stato stadio più operatorio quindi
significa che ha conquistato la rappresentazione questi sono i comportamenti tipici limitazioni discarica per
esempio ripete dopo un po di tempo qualcosa che ha visto fare oppure l'uso del gioco simbolico l'utilizzo del
linguaggio cioè usare Le parole per riferirsi alla realtà e quindi cos'è la la l'aspetto diciamo molto intrigante
che noi riusciamo a scoprire guardando il telefilm che si come dire interessano una realtà che non è
immediatamente presente Perché se hai il gioco differito il primo se gioco simbolico e altro se io uso Le
parole per riferirgli oggetti chiamare dei costi che non sono qui presente presenti davanti a me allora vuol
dire che io le dico dove rappresento mentalmente il posso parlarne d'accordo ecco il passaggio di Stato
siamo intorno l'oratorio questo è tipico dei bambini dipingono disegnano fanno qui del mini patate all'inizio
e poi diceva raffinarlo eccetera per esempio io avevo un bambino la banana c'è stato rispondendo al
telefono ma anche il bagno scopo per andare avanti e tanti altri giorni che riescono a farlo ma soprattutto
cominciano certo non a due anni più.

E quindi il fatto che il bambino ripeta la stessa descrizione fa tira piacere non riesce ad assumere tutto di
vista dell'altro però noi sappiamo che quattro anni in realtà i bambini assumono il punto di vista dell'altro
cioè si rendono conto che per esempio possono manipolare gli adulti e che se insistono in una certa
maniera vedono le cose in un certo modo e così via l'adulto si fa strumento per soddisfare il suo bisogno
quindi si rendono conto di quello che gli altri possono fare e pensare ci siamo quindi questo è un po una
contraddizione comunque secondo certo non c'è lo teniamo l'isterismo significa ritenere che gli altri vedano
il mondo come lo vede lui cioè incapacità c'è un'altra età in cui appare un'altra forma di decismo in quando
esce iniziale in cui in un certo senso anche a ragione gli adolescenti pensano che nessuno possa provare
quello che loro provano e quindi tutti gli altri anche gli amici non riescono a più prendere quello che
l'adolescente sta vivendo sta percependo e così via c'è un fondo dimenticato che l'esperienza soggettiva e
propria assolutamente propria però le adolescenti si dimenticano dell'esempio la nuova docenza in maniera
diversa era stata distrutta anche dai genitori per esempio se l'adolescenza dice una delusione d'amore no
tristissimo represso eccetera dice dei genitori tu puoi capire che ne sai di quell'amore significa non rendersi
conto che il genitore intanto si erano innamorati quello stanziale ma che sono stati loro adolescenti che
potrebbero aver distrutto una situazione simile ecco questo è un'altro caratte però un po diverso rispetto a
quello che accettiamo implica entrambe le situazioni l'idea che la persona non riesca a comprendere gli altri
possono avere differenti dal suo in un caso non riesce proprio a immaginarmi nell'altro dice no non può
capire quindi uno diciamo quando si è bambini è una sorta di positività quando si è adolescenti in una sorta
di dimensione nativo d'accordo cioè non solo io non riesco a prendere il punto di vista dell'altro e l'altro io
non riesco a capire un vero culturalista allora quali sono i limiti del pensiero per operatorio in generale che è
piace evidenzia allora intanto il pensiero è in una direzione cioè non esiste ancora l'idea della reversibilità il
bambino non fa come dire differenza il sole si nasconde e poi torna il sole si nasconde stop finisce non c'è
poi un tornare indietro del sole cambia la situazione è tutta un'altra storia per intenderci il bambino affronta
i problemi focalizzandosi su un solo elemento alla volta significa che se voi presentate la situazione
problematica lui su quella si concentra proprio riesce a immaginare un contesto più ampio lo vedremo le
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varie opere che si utilizzano sui problemi delle operazioni concrete preoperatori significa non riesce a fare
quelle operazioni non riesce a farle perché non riesce a tornare indietro come vedremo è più facile
spiegarlo facendo vedere le operazioni che si aggiornano in negativo come sto facendo io adesso però
affidatevi intanto per buono quello che vi sto dicendo non riesce a trasformarsi sulle trasformazioni che
collegano gli eventi cioè lui legge quello che vede e si fa d'accordo cos'è che manca manca la conservazione
manca l'invarianza manca la reversibilità ci mancano tutte le operazioni che sono tipiche del periodo
successivo e allora che caratteristiche ha una l'abbiamo vista in quella dell'anima l'altra caratteristica è
quella anche dell'artificiale ismo cioè le cose possono essere fatte dal dall'essere umano qualunque cosa
può essere fatta l'essere umano animismo significa che le cose sono archi animate e insomma
caratteristiche di questo tipo è un pensiero ancora monumentale però già è divertente per ragionarci e
discutere quando allora si passa dal pre logico allogenico diciamo l'età media di passaggio è data da fra
I6EI7 anni è quel tipo di maturazione che consente ai bambini di entrare nel mondo scolastico infatti siamo
nell'età prescolare e sono proprio le attività scolastiche che aiutano i bambini e adesso infatti ci arrivano
prima grazie alla scuola dell'infanzia che aiuta i bambini a fare il salto di qualità e quindi a passare alle
cosiddette operazioni concrete quali sono le operazioni concrete la prima fradusta e la conservazione più
importante forse con la prima diciamo dal partito qui vedete le tre classiche altri quattro classiche questa è
la conservazione del dei libri quantità di queste delle quantità proprio in generale qui e della massa e qui e
della lunghezza qui vedete è facile dire che i tipi di sono uguali no perché spesso contiene ha le stessa
altezza uno dice vabbè sono uguali alla partita della medesima poi si fa la trasformazione per cui questo si
passa in un contenitore stretto e alto ma la cosa divertente del bambino vede che voi travasate cioè non è
che gli riportate via all'improvviso si esegue l'operazione di travaso e si rifà alla stessa domanda dove c'è più
liquido sono uguale diciamo in realtà si tende a chiedere sezione di più o se sono uguali allora il dubbio
facilmente dice sono uguali qua si lascia come dire bambino preoperatorio si lascia indurre all'errore
dall'aspetto fisico ecco perché è legato a un singolo elemento non riesce a riflettere invece sulle operazioni
mentre il bambino operatorio si rende conto che semplicemente un'operazione di trasformazione e se io
faccio l'incontrario cioè torno a questo bicchiere quantità intorno a noi stessi sul qui allo stesso modo la
sedia evidente viene spostata e quindi allungata oppure quindi sotto vengono pubblicati in realtà credo di
sopra che viene dilatata di più e il bambino dice preoperatorio in alto se lo dice su sempre gli stessi qui che
cosa deve aver conseguito il nostro bambino quella che chiamiamo corrispondenza quindi rendersi conto
che a ogni gettone sotto corrisponde un gettone sopra quindi solo lui è uguale qui e là la pallina d'argilla che
viene fatta salsicciotto stessa cosa qui le due aste sono della stessa lunghezza azione spostata dal rispetto
all'altra ecco qui c'è proprio la descrizione dell'operazione conservazione della sostanza queste due palline
sono uguali quindi diamo queste informazioni poi uno si mette li manipola in questa salsiccia c'è ancora
tanta plastilina quanto c'era nella bambina tu fossi un bambino rachi vieni vedete la complessità a volte
vincere anche nel modo in cui le prove sono fatte e le consegna le istruzioni sono date che inducono alle
proprie una più bella è quella del nostra operazione recentissima che dell'inclusione di classe no noi
sappiamo che cambi classe può corrispondere la classe super ordinata che ingloba quella è un'altra simile
no non è successo accadia ecco questa è la conservazione del volume basso stessa quantità eccetera per il
bambino è facile no riconoscere che le quantità la quantità di latte identica dei due recipienti come si fa il
travaso e di nuovo insieme cioè intanto l'attesa c quanto celerina e lo sfogo bambino sempre operatorio
cioè piccolo anche l'età dice no c'è di più qui se non siete già a scuola comincia ad abituarsi a farti i
ragionamenti risponde che c'è sempre la stessa quantità ecco questo è simile a quello che dicevo prima no
soggettoni vengono distanziati quindi stadio operatorio concreto 7 12 anni quali sono le operazioni concrete
sono elencate qua conservazione classificazione seriazione inferenze numerazione se ci pensate bene è
proprio quello che si fa a scuola manipolando gli oggetti usando i numeri usando la la scrittura e i problemi
leggendo esercizi vari e così via cos'è bello e affascinante da un punto di vista concettuale scoprire per
esempio la reversibilità cioè se io nella famosa pallina di plastilina l'ho fatto a salsicciotto posso rima di
violarla e farla diventare pallina un posto tornare indietro ma la quantità non cambia quindi la quantità
invariante mettere invece ciò che cambia è l'aspetto sensibile questo per esempio è fondamentale quando
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noi dobbiamo costruire l'idea di noi stessi il senso del sé per intenderci e poi il concetto di sé e quindi tutte
le caratteristiche della nostra individualità noi ci trasformiamo basta guardare le nostre foto si è parecchio
differenti rispetto a 10 anni fa vent'anni fa trent'anni fa EE via dicendo no però noi sappiamo di essere
sempre gli stessi sappiamo che stiamo mutevoli ma che quello siamo sempre la stessa persona in questo è
un concetto di conservazione e invarianza che è importante tant'è che poco prima di di questi operazioni
noi scopriamo anche la cosiddetta invarianza di genere cioè dopo aver scoperto che il genere non cambia
tutti i giorni quindi sempre maschietti o femminuccia a un certo punto trasformiamo restiamo comunque
maschietti o femminucce d'accordo ed è più o meno poco prima di 7 12 anni di 7 anni per intenderci ecco
vediamo l'ultima cooperazione quell'uomo il cosiddetto compito dell'inclusione in classe ci guardate
qualche stupido ci sono più perline rosse o più perline gli utenti che rispondono a un bambino di 5 4 anni ci
sono più per me no c'è una proposizione sì no 1234567 perline rosse un'ottava vecchio voglio chiedo al
bambino di guardare questa linea e gli chiedo ci sono in queste linee più perline rosse o più belle non
rispetto a cosa sono di più le linee generali questo è possibile che lo dicano no rispetto a che cosa tu
guardale no se noi guardiamo la domanda non è illogica perché noi abbiamo due linee rosse e perline
velature allora io chiedo ci sono più perline o più perline rosse significa ci sono più perline in generale o c'è
ne sono di più Rossi un bambino di sei anni 5 anni quattro anni interamente pensa che la domanda sia
incompleta e chi sta chiedendo voglia sapere se sono di più le nostre tanto che è normale rispondere sono
più di vino rosso direi viene spontaneo quasi anche meglio mi devo ricordare che per linee chiude le nostre
verdi ecco ecco quando il bambino passa la classe di terra per dire non è in grado di pensare
simultaneamente alle sue parti verdi e rosse d'accordo il bambino delle prime a separare le parti poi
confrontare le parti con il tutto questo è il quanto si diceva non riesce a fare più di una operazione alla volta
ma bisogno di farne di più contemporaneamente tenere in conto più elementi dopodiché arriviamo allo
stadio finalmente operatorio formale cioè 12 anni di lavoro oltre qual è la caratteristica intanto si raggiunge
il cosiddetto vertice della rappresentazione mentale che i pensieri potrei voluti cioè la nostra persona
finalmente riesce a compiere delle operazioni logiche su premesse ipotetiche fisse e allora senza bisogno di
provare c'è un esperimento famoso infatti quello della bilancia dove si regolano le lunghezze dei bracci della
bilancia voi sapete che c'è una proporzionalità fra lunghezza del braccio il peso del che viene pesato quindi
per avere come dire l'equilibrio pensi se non penso della metà di un'altro deve essere collocato al doppio
della distanza rispetto al primo ci siamo ecco nello stadio delle operazioni concrete e i bambini devono
trovare tutte cose provarle concretamente con con una bilancia spostando le cose e vedendo che poi
finalmente quando si realizza questa proporzione il i paesi sono in equilibrio mettere grazie alle operazioni
formati è possibile farlo con i nume equazioni eccetera questo è la conquista definitiva secondo Gesù
seduttivo consente di compiere operazioni logiche su premessi potenti di richiamarle le conseguenze
appropriate ci siamo una volta individuati i potenziali fattori coinvolti in un fenomeno di varie in modo
sistematico per verificare quali cause causino quello fenomeno significa ragionare in termini puramente non
lo facciamo attraverso i simboli numerici lo facciamo attraverso le equazioni lo facciamo attraverso le fonti è
chiaro che poi le ipotesi devono essere provate tant'è che l'età dell'adolescenza anche l'età in cui nelle
scuole superiori si vanno a fare poi gli studi sperimentali si va nei laboratori eccetera però è possibile
immaginarlo prima non è necessario immaginarlo agendo su oggetti concreti ci siamo ecco questo diciamo
è la teoria essenziale dell'altro piacere .

Tutte le basi ci sono eravamo arrivati qua all'acquisizione del periodo formale e quindi grazie quindi diciamo
che la novità è finalmente l'acquisizione dell'astrazione cioè riuscito a vedere proprio la progressione dal
bambino piccolo senso motorio fino alle operazioni formali è un come dire è un accrescere di complessità
che porta dal la necessità di di toccare di manipolare di ritrovare un concreto ha una capacità di
assolutamente astratta ma è così come dire raffinate l'interessante che si ragiona proprio sulla stazione
presenza far più riferimento a elementi necessariamente elementi che sono di concretezza dobbiamo una
capacità di ragionare sulle cose mai sperimentare direttamente si può applicare la logica e quindi stabilire
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come dicevo prima anche attraverso i calcoli provare se un'affermazione del tipo se allora vuole probabilità
di essere valido oppure no ma per esempio si riesce anche a ragionare in termini di verità e falsità o
applicando la logica quella famosa aristotelica delle premesse psicologiche e quindi stabilire se un qualcosa
che viene affermato può essere considerato ego il falso che sentiva poi al cosiddetto problem solving
avanzato cioè la capacità di costruire ipotesi elaborare mentalmente i risultati e prospettate varie soluzioni
possibili prima di sottoporre a verifiche ok ecco questo è il pensiero dell'adolescente che da questo punto di
vista comincia a essere veramente affascinante perché diventa un pensiero adulto In altre parole per
esempio il bambino di 9 anni stadio operatorio concreto è in grado di mettere in ordine crescente una serie
di oggetti però devo fare in prova una fianco all'altro in concreto mentre l'avessero vuol dire semplicemente
parole stabilendo dice chi è il più alto e lui allora per primo eccetera eccetera eccetera quindi quello che
sappiamo è che il pensiero concreto operatorio necessita di un aggancio alla realtà mentre invece
l'adolescente è finalmente svincolato dalla realtà concreta e quindi può ragionare in termini puramente
astratti e c'è un pensiero adolescente personal concepire per esempio qualcosa come avatar accorto di
quanto si può essere fantasioso una delle diciamo caratteristiche più affascinanti come dicevo prima del
pensiero dell'adolescente e il fatto di riuscire a svincolarsi dagli oggetti della realtà e a ragionare in termini
in cui per esempio la stessa soggettività viene completamente eliminata c'era un esperimento famoso di
flavell che veniva chiamato gioco del pensiero come funzionava funzionava nel far immaginare allora ragazzi
adolescenti una situazione in cui loro fossero al tempo stesso protagonisti e non protagonisti e riuscissero a
sganciare completamente il loro modo di ragionare dall'essere protagonisti per considerare la realtà come
se loro non fossero i protagonisti provo a spiegarmi meglio flavell desiderava per dimostrare che queste
capacità di decentramento tipico dell'adolescente di generava nei suoi soggetti sperimentali dimostrassero
che pur avendo una condizione oggettiva loro intrinseca di persone che hanno bisogno di denaro in finale a
dimostrare un intero ragionamento perché era giusto non dare al loro denaro per frequentare la scuola
l'immaginate proprio dal contesto cioè sono una persona che ha bisogno di denaro se avessi una borsa di
studio perseguito la scuola sarei come dire agevolato nelle mie aspirazioni però posso staccarmi dalla mia
condizione oggettiva e ragionare come se fossi un'altro e dimostrare che è giusto non darmi la denaro
neanche una borse di studio perché questo stimolerebbe la mia libera iniziativa eccetera eccetera mi
farebbe il famoso mito americano del nuovo fatto da sé e quindi stimolerebbe questo la mia capacità di
intraprendere ed eventualmente ho soccombere perché non son capace o invece riuscire ugualmente
perché sono molto capace cioè l'assurdo è riuscire a ragionare in termini che fanno oggettivamente contro
la mia condizione questo a questo guadagnavo del guadagno del denaro perché come prassi negli
esperimenti americani i soggetti sperimentali sono pagati per fare dei soggetti sperimentali e quindi slave
pagava i suoi studenti che avevano bisogno di denaro i quali dimostravano quanto era giusto dare del
denaro a loro che poteva studiare cioè rendetevi conto questo è il pensiero dell'adolescente l'assoluta
estrazione se vuole e svincolarsi da una realtà oggettiva d'accordo e quindi addirittura ragionare contro se
stessi a un certo punto di vista ecco flaver chiamava queste esperienze il gioco del pensiero perché gioco
perché ascolto si riesce a far finta di qualunque cosa ci si riesce a far finta di non essere per crederci per
esempio una delle cose più affascinanti sono gli esperimenti di chimica nelle scuole superiori dove uno non
vede niente invece le relazioni per ore descrive no tutti devono fare ricerche sperimentali devono
partecipare a tante di quelle ricerche non è che sia un bagaglio io non sono pagati molto un pochino dollari
esperienza essendo della fila c'è anche della finanziava noi in realtà abbiamo un sistema scolastico primo
universale che è molto meglio anziché pagati che poi è finto universale in realtà perché a parte l'obbligo fino
a 16 anni già con quello che chiedono gli istituti no per poter consentire attività aggiuntive eccetera
eccetera in realtà si vede dalla scuola anche se scuola dell'obbligo sarà lo stesso e quando non è più obbligo
si paga e si paga insalata per esempio il discorso dei libri di testo è qualcosa di assurdo non sono adesso
sull'Italia a mettere a finali di liquidi non sono neanche tutti i libri cioè se uno vuol seguire i libri
stranamente comprarlo avere la chiave poi accedere al sito per avere le banche five e sono così tutti i libri
universitari ormai e quindi diventato costosissimo frequentare la scuola con dell'obbligo ma anche
l'università poi invece che arrangia con le fotocopie eccetera massimo siamo allora quindi è facile il
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confronto tra il preoperatorio cioè scusate tra l'operatore concreto e l'operatore formale da una parte
abbiamo il peso di questa realtà sensibile dall'altra invece abbiamo il come dire il fascino del ragionamento
per per l'estrazione per esempio se c'abbiamo un bambino di 10 anni uno giocare nel suo smartphone col
tablet eccetera e dice la mamma non voglio andare a letto come risolvono il conflitto genitore i compiti
bambino insiste dice così può dire la macchinetta non voglio andare a letto lo voglio andare a letto non
voglio andare a letto a quel punto i genitori o si impone o come dire bene preso per stanchezza lo lascia
stare il cognome però non c'è un modo di come dire realmente come si vuol dire contrattare la contingenze
c'abbiamo: di vista che si contrappongono finché uno dei due non cede o va a letto il bambino o va a letto il
genitore lo lascia perdere ci siamo mentre invece dovevi che cosa consista la pensione dell'adolescente
mamma signori sono gli basta se vado a letto ora rimango con gli occhi sbarrati quindi lascio imitare andrò a
letto appena possono ci siamo è già un uomo scusi contrattare le contingenze in maniera più raffinata
recuperare domani con un sonnellino dopo scuola insomma l'adolescente riesce a ragionare con l'adulto
come se foste pari all'adulto diciamo in particolare dell'adolescente quindi dicevo prima no delle cose
centrismo adolescenziale che diventa come dire un modo particolare proprio di pensare e rappresentarsi la
realtà e fare attenzione perché adesso con diciamo le spinte motive che ha la nostra cultura e la nostra
società questo modo di pensare che una volta era considerato tipico dell'adolescente adesso retrocede
senza cioè molti ragazzini che frequentano le scuole di primo grafico cioè gli ultimi anni soprattutto quella
che una volta chiamavamo seconda e terza media quindi seconda e terza classe cominciano già a pensare in
questi termini e cominciano già a imporsi ai loro adulti genitori come gli adolescenti che immaginiamo più
interpretati e significa che è hanno una visione della soltanti particolarmente loro e per comprenderle
necessario entrare in questa sorta di cultura possibilmente subcultura giovanile perché è un modo di
pensare che che problema quello dell'adulto gli adulti fa fare realmente i modi di pensare di stirare per
esempio intanto in genere comincia dal manifestare un'introspezione accentuata che vuol dire vuol dire che
cominciano a valutarsi a mettersi a confronto con gli altri e quindi a fissare delle come dire caratteristiche
che sono considerate dal loro punto di vista accettabile non accettabili e cominciano a valutarsi i tempi di
accettabilità e non accettabilità e cominciano a creare dei loro gruppi particolarmente ristretti che poi
diventano adesso anche elemento di scontro con altri gruppi per esempio quindi sono modi di pensare che
accentuano alcuni aspetti e che danno del l'adolescente in una visione anche del preadolescente può
particolare se non rendono come direte molto diverso dal fanciullo che era prima e c'è lo rendono
apparentemente molto diverso dall'adulto che sarà poi in realtà noi scopriamo che i nostri ragazzi più
grandicelli quindi torniamo adulti emergenti continuano a perseverare in caratteristiche su adolescenziali
perché perché non hanno risolto tutti i loro problemi e tutte le loro questioni intanto diciamo che già in
adolescenza e anche preadolescenza inizia sia una teoria della mente che diversa rispetto a quella dei
fanciulli cosa vuol dire vuol dire che è io discenti sanno che gli altri hanno dai punti di vista differenti
pensieri convinzioni desideri che sono profondamente diversi da quelli loro che cosa diciamo dal loro punto
di vista è rilevante i pensieri degli altri d'accordo ciò che vale ciò che conta è sfruttare tutto il proprio
pensiero e soprattutto si rendono conto che gli altri fanno fatica a capirli dal loro punto di vista gli altri
magari li capiscono benissimo in realtà e si rendono conto di quali siano diciamo i disagi e le fragilità
cosiddette però non son convinti di non essere compresi mai non solo ma a volte vengono il mondo adulto
con un mondo a cui contrapporsi lezioni alla diciamo al a quanto è bizzarra sta cosa da un lato il mondo
adulto è quello che deve essere conseguito perché bisogna diventare come gli adulti cioè autonomi in tutto
e per tutto dall'altro lato però il mondo d'urto è quello che deve essere sfidato per poter raggiungere
l'autonomia e quindi da un lato ha auspicato dall'altro invece ecco battuto scienti son convinti che gli adulti
siano una massa di bambini stupidi cioè di persone da come dire prendere in giro in un certo senso e quindi
si comporta in maniera da riuscire a realizzare i loro obiettivi a prescindere dalla volontà ci siamo sono
dall'altro è quello il montaggio quindi è una situazione particolarmente sfiziosa vogliamo uno dei fenomeni
interessanti è quello del cosiddetto pubblico immaginario perché perché come molti gli adolescenti sono
particolarmente convinti di essere o poter essere al centro dell'attenzione se si va a una festa tutti gli
aiuteranno se si va su un social tutti guarderanno l'immagine di profilo se si va da qualche parte tutti
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noteranno che ci sono poi in realtà si scopre veramente che non è così che non tutti sono interessati a tutti
come sapete anche se ognuno può essere convinto di essere oggetto di attenzione costantemente magari
sviluppa anche la fobia sociale o questi problemi al tempo stesso questo accade nella realtà però questo
fenomeno del pubblico immaginario per cui c'è un'accettazione particolare riguardo all'osservazione del
proprio corpo un'attenzione particolare per i difetti e così via è tipico del l'età adolescenziale come dicevo
prima a volte non abbandona più cioè ci resta come elemento di come dire il nucleo di di fatica di di fragilità
anche di disagio sensibile nello sviluppo chimico si manifesta laddove vi è un livello interpretativo come dire
vicino alla norma anche se non distante dalla norma nella comprensione della diversità e nel sentirsi come
dire diversi e quindi limitati rispetto agli altri quando invece il lo sviluppo atipico e profondo quindi è una
compromissione per esempio dal punto di vista intellettivo è come se da un punto di vista egiziano fossimo
molto più indietro e quindi non c'è questa raffinatezza e diversi ci siamo anche se noi riusciamo a indurre a
volte una sensazione di inadeguatezza ecco fateci attenzione quando sarete qui in classe trattando in
maniera differente i nostri ragazzi con sviluppo il ragazzino che frequenta la scuola secondaria di primo
grado deve avere a disposizione materiale di oggetti e cose di quel livello di età anche se a un'età mentale
inferiore e quindi lo sviluppo tipico che lo porta diciamo indietro dal punto di vista del e così nella scuola
secondaria di secondo grado cioè non possiamo lavorare con lui con i gettoni giochini pupazzetti che si
utilizzerebbero nella scuola dell'infanzia la scuola primaria ma dobbiamo utilizzare materiali oggetti e cose
di suo anticipi della sua età gli adattiamo di modifichiamo eccetera per evitare quella come dire completa
discrasia rispetto ai coetanei con cui si è in classe d'accordo se noi riduciamo ulteriore elementi di
valutazione negativa certo quando abbiamo poi la persona con un ritardo emotivo intellettivo
particolarmente importante cioè non si rendono più conto no sono difficile trovare un ragazzo o una ragazza
che si della scuola secondaria di primo grado nella scuola secondaria di secondo grado ci siamo anche se
teoricamente è possibile col servizio quando per esempio abbiamo il bambino con disturbo dello spettro
dell'autismo e inaugura una compromissione per esempio linguistiche importanti o anche intellettiva è
importante lavorando con lui non retrocediamo emotivamente proprio indietro ma cerchiamo di utilizzare
materiali che sono proprie della sua età proprio prendere piccolo che frequenta il classe quali sono i punti di
forza della teoria del nostro viaggio interruttori la come dire la grande complessità e per quantità di
materiali che ha prodotto cioè la grande quantità di osservazioni cioè in quegli ambiti che avevamo visto
all'inizio di questo pomeriggio c'è causalità spazio tempo quantità nulla è stato lasciato al caso cioè le
osservazioni mi piaceva sistemati che riguardano tutti questi ambiti una minuzia atale che è difficile da
abbracciare nella sua totalità però sono una miniera di osservazioni e di spunti di riflessione se vogliamo
utilizzare e quindi sicuramente è stato un osservatore raffinatissimo nello sviluppo infantile e ha prodotto
moltissime conoscenza in questo dicevo l'altra volta la cosa principale che ha fatto sicuramente quella di
averci rivelato il mondo perché c'era ha rivelato perché ci ha fatto scoprire i bambini così come sono e che è
interessante utile studiarli così come sono non per ciò che manca affinché siano adolescenti ma soprattutto
adulti d'accordo e se voglio dire c'è una c'è stata un'idea di età evolutiva e che proprio grazie a psicologi
concetto di qualche altro L'altro punto di forza che il cosiddetto metodo osservativo viaggio è chiaro che è
anche critico che vuol dire vuol dire che non ci si sofferma al alla pura espressione comportamentale va si
ragiona con i bambini i piccoli bambini anche più grandi come sono libri adolescenti poi gli adolescenti cioè
in altri termini ciò che interessava veramente per e del ragionamento di sottostavano all'esecuzione del
compito perché il tipo di ragionamento espresso e portato alla luce avrebbe rivelato in effetti lo facevo fare
gli schemi di pensiero delle persone ciò che è interessante cioè non gli schemi di pensiero cioè quei famosi
schemi attraverso i quali si conosce la realtà grande l'altro giorno ve lo dicevo era la sistematicità nelle sue
osservazioni tutti i giorni famoso per aver inventato le prove chiacchiere cioè delle situazioni quasi
sperimentali in cui appunto si mette alla prova lo schema di rappresentazioni della persona grandiosa l'altra
cosa interessante è il cosiddetto la cosiddetta definizione del metodo clinico reggiano clinico che non ha a
che fare con la clinica nel senso di disagio e malattia ma clinico perché è indirizzato proprio al singolo e
quindi con quell'ottica di approccio da uno che che insita nel termine clinico anche se a che fare con letto e
così via però ti dico perché è quello che deve emergere cioè la singolarità specifica del questo diciamo è un
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punto di forza l'altro punto di forza che deriva da questo è che ci fa vedere come dicevo prima come il
bambino sia qualitativamente diverso dalla mente il suo modo di pensare è differente e nell'apprendimento
ecco l'idea di egiziana per eccellenza i bambini sono attivi costruttori del loro apprendimento tant'è che la
teoria gentiana viene chiamata costruttivismo noi quindi è originaria del biologo tra l'altro piace oltre a
studiare i famosi passerotti del palco di ginella studiava anche le conchiglie c'era un mago a lui era
affascinato da una struttura dell'evoluzione dietro tutti voi avrete sicuramente visto quelli spirali non si
costruiscono in per cui per lui il nostro modo di conoscere la realtà estive cioè una costruzione ma tu ci sono
dopo passo dopo passo EE quindi è una costruzione che viene dall'interno perché l'organismo matura
biologicamente ed è pronto a realizzare lo schema conosciti si esercita d'accordo ma perché è pronto
ricordatevi per piacere il linguaggio è subordinato al pensiero perché prima è necessario che il pensiero
maturi esistono e poi possiamo osservare l'espressione comportamentale che faccio verifica questa è l'idea
di pierro questo è uno dei punti anche a considerato da lui da lui è un punto di forza per noi è un limite
perché noi adesso non facciamo più differenza fra amiche esperienziali quello che noi chiamiamo pensiero è
uno delle repertori nell'essere umano Carbonia con gli altri lettori non ha un privarsi sua particolare ecco i
punti critici della teoria in questione mi dicevano eccessiva enfasi di piacere io volevo sulla componente
maturativa per cui tutto ciò che è istruzione tutto ciò che è insegnamento eccetera è assolutamente
secondario prima matura e poi vengono tutte le altre cose un aspetto altrettanto importante se ragioniamo
in termini di prerequisiti cioè il fatto che l'idea di Argentina di sviluppo sia questa costruzione come dire
progressiva si risolve l'idea del prerequisiti quali sono i prerequisiti tutto ciò che c'è prima ci siamo e quindi
se noi vogliamo considerare il cos'è il prerequisito al pensiero preoperatorio tu te ne esperienze senza
motorie siamo senza le quali non è immaginabile che si possa arrivare a un pensiero preoperatorio e se
l'essere umano non fa esperienze di pensiero operatorio può raggiungere le operazioni concrete ci siamo
quindi questo e sistematicità come dire è un vantaggio però poi se ci si fissa su questo diventa sotto ecco
uno degli ultimi critici che dicono alcuni testi devi bambino sia un piccolo scienziato cioè il fatto che provi gli
schemi nella realtà non siamo seduti con bambino pensi in questa maniera di altrove anziché è possibile
fare diversamente e quindi si è affascinante l'idea che sia un piccolo scienziato però nell'ottica di gentiana
isolate dal contesto sociale e così i bambini fossero e così si tornasse all'ordigno tante mode di tante cose
singole uniche eccetera devono interagiscono fra di loro perché invece sappiamo benissimo che le persone
ovviamente interagiscono quanto sia importante interagire per acquisire conoscenze per acquisire
esperienze e così via e quindi ecco il limite veramente grande della teoria perché gentiana tant'è che molti
oggettini neogen piani poi si sono aperti alla cultura e hanno introdotto questi elementi lo sviluppo della sua
natura culturale perché perché l'apprendimento ha obiettivi che sono fissati dalla cultura quindi non
possiamo prescindere dalla testa siamo come dicevo l'altra volta le prime elezioni biologicamente
predisposti alla cultura noi abbiamo un cervello è fatto in una certa maniera per produrre cultura e si
produce cultura attraverso l'interazione del contante siamo beh tutto il processo rimasti impressi
particolarmente sintetico intanto non dovete fare un esame ci sarà anche su altre domande forse una cura
non c'è una leva stato personale facevo sì 1 2 faccio fatica a sentirli da quassù quindi se volete dirmi eh
diciamo che di anno in anno l'ho sempre cambiato quindi non beh diciamo che il genere tendono
all'essenza della teoria regina non vi dovete sconvolgere

LEZIONE 2 DICEMBRE
Stiamo nel nostro completiamo la parte di programma che ha a che fare con gli approcci teorici così poi
abbiamo l'ultimo incontro per un attimo per fare qualcosina di nuovo che vorrebbe essere non ricordo se il
21 o il 22 dicembre prima di Natale poi abbiamo finito 101 ci si rivede ci si rivede forse ci si rivede più o
meno in quella situazione che quasi da da opera più Frank sugli esami è una roba allucinante questa rete qui
tutto il giorno a fare un esame dietro l'altro un questionario dietro l'altro tutti ischemici più o meno noi da
una parte isterici voi dall'altra parte qui 16 di noi di quelle giornate mitiche poi si ricorderanno VYGOTSKY
diciamo ecco il terzo approccio teorico che dobbiamo affrontare quello di microspie l'apprendimento della
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prospettiva socio culturale noi abbiamo lasciato un bambino che era un bambino scienziato e ci ritroviamo
con un bambino che invece fa l'apprendista cioè anziché ragionare per ipotesi tentativi ed errori ma
soprattutto ipotesi e prova di un'ipotesi del genere abbiamo un bambino che impara osservando gli altri e
attingendo alla cultura di appartenenza in questa prospettiva noi mettiamo sicuramente nijinsky ma poi
mettiamo molto più moderno più vicino a noi mettiamo BRUNER che il teorico famoso per aver inventato il
concetto di scarponi che si utilizza sempre universalmente è divertente poi nell'età rischio di tutti lo
descrivono vuol dire

È morto 40 km quindi dal punto di vista teorico quindi diciamo un rapporto di negozi che è rimasto quasi
incompiuto cioè lui ha dato delle intenzioni interessantissime che poi sono state sviluppate nelle sue
ambienti diciamo nel complesso della teoria non è tutto suo come invece spesso è avuto modo di fare
studiando e scrivendo per altri quarant'anni il nostro minsky era l'origine idrica l'importanza assolutamente
nessuna particolare nel senso del che non vedeva di buonissimo occhio di ebrei poco all'ordine del giorno
ma soprattutto poi attraversato i primi decenni della Russia staliniana cioè staliniana la Russia comunista
non quello italiano ma quella lesignana e questo ha comportato anche un come dire un forte
influenzamento culturale sul suo approccio teorico perché non si poteva dire esattamente tutto ma come si
diceva una certa maniera però diciamo il lo psicologo che a pieno titolo prende la cultura e le introduce
nello sviluppo degli esseri umani cioè far diventare una cultura un elemento fondante dello sviluppo degli
esseri umani diciamo che prima di noi non non c'era un vero prestare attenzione alla cultura come sorgenti
di fattori importanti che poi influenzano lo sviluppo mentre invece con i costi diventa un concetto centrale e
riconoscere che lo sviluppo non può essere compreso questo considerato l'atteggiamento proprio lo
sviluppo non può essere completo anzi fuori di un contesto culturale perché perché la cultura è quella che
dà gli obiettivi di sviluppo la cultura è quella che informa la scuola è quella che fissa i compiti di sviluppo
cioè quelle sfide quelle abilità che noi attendiamo per le persone nei vari momenti della loro vita come la
definiamo una cultura nella maniera più ampia e più se volete anche astratta e omnicomprensiva possibile
con un'insieme di credenze valori conoscenze abilità modi convenzionali di entrare in relazione con l'altro e
soprattutto sistemi simbolici condivisi prodotto culturale per eccellenza è il linguaggio e il linguaggio dal
punto di vista di rischi è lo strumento culturale per eccellenza che consente proprio il loro sviluppo perché
perché il linguaggio è quello che consente alle persone di entrare in comunicazione e quindi di interagire fra
di loro e come dirà vigotsky attraverso questa relazione che le persone non solo fanno cultura ma
apprendono si sviluppano 5 per non è soltanto il linguaggio uno strumento culturale condiviso non è l'unico
sistema simbolico che noi produciamo per esempio ora comincio anche a interrogarvi abbiamo altri
elementi che sono strumenti culturali importanti comunque ancora un po con calma ci arriviamo allora
intanto cos'è che accomuna il nostro rischi a Pier entrambi considerano il casino attivo questo in
contrapposizione all'idea imperante comportamentale lo si vorrebbe comportamentista di prima istanza
cioè Watson stanno per intenderci portando il bambino ma ancora non l'ha mai visto cioè quando in realtà
interessava la fisiologia e da lì poi è nata tutta la vicenda dei riflessi condizionati però è anche vero che tanto
poi ha utilizzato questa sua base per costruire una sorta di sistema psicologico che spiegava secondo lui
comportamenti più complessi non solo degli organismi generale ma anche degli esseri umani però con una
teoria che è talmente artificiosa che non sarà ricorda nessuno cioè non non ha avuto assolutamente rilievo
all'interno della storia della psicologia condizionamento classico invece sì perché si é dimostrato ovvio
potremmo dire con tutte le incertezze delle scoperte scientifiche si è dimostrato vero cioè un qualcosa di
che si può constatare con facilità e allora dicevo in risposta a liberante comportamentismo meccanicista sia
spiagge sia nightsky considerano il bambino un attivo costruttore cosa vuol dire vuol dire che il bambino nel
suo ambiente si innalza da fare grazie a questo suo darsi da fare e si accompagna a una mutazione biologica
che non dobbiamo mai dimenticare dicevo grazie a questo suo darsi da fare apprende e la indirizza il suo
sviluppo non è che lo indirizzerà assoluto perché l'abbiamo visto con piacere e soprattutto una maturazione
che consente e quindi c'è un prefigurazione di natura organismica costituzionale e genetica eccetera
eccetera per nikki invece è un darsi da fare nel contesto didattico cioè darsi da fare in relazione con gli altri
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per cui per minsky ciò che è rilevante è il sociale inteso come cultura ma anche come interazioni sociali
significative In altre parole perché si chiama bambino apprendista tra virgolette il bambino che cospirano
perché il suo tempi da fare avviene con figure di riferimento che sono più esperte sono gli adulti sono i
genitori sono gli insegnanti a scuola cioè tutte quelle persone che appunto possiedono delle abilità ed
esercitando le le mostrano e mostrandole sono veicolo di apprendimento per il nostro bambino com'è che
vigotsky arriva a quest'idea perché lui resta colpito dalle condizioni di deprivazione materiale e culturale in
cui vivevano alcuni molti bambini in particolare quelli degli orfanotrofi russi dell'epoca ma poi soprattutto
nelle zone rurali della Russia che erano nelle zone a veramente povere cioè una di una povertà che neanche
riusciamo a immaginare e che oggi forse noi riusciamo a riscontrare in altri territori dell'africa o del Sud
America c'è una povertà che portava con sé le condizioni di svantaggio talmente gravi talmente importanti
da avere appunto conseguenze particolarmente sullo sviluppo dei bambini e poi delle persone in generale
da qui deriva una nozione di ambienti di sviluppo che può essere favorevole o sfavorevole vi ricordate no il
famoso cucciolo che abbiamo visto no ne abbiamo già parlato ambiente favorevole sfavorevole significa
creare offre limitare proprio le occasioni di apprendimento sono occasioni di sviluppo nikki costata che in
quelle zone poverissime della Russia dell'epoca gli ho chiesto di sviluppo erano veramente limitati limitati
all'estremo nota che negli orfanotrofi la condizione di deprivazione era tale che i bambini erano
semplicemente ritardati erano indietro nel nel motorio indietro nel linguaggio indietro in tutti i repertori
comportamentali cosa che poi è stata osservata per esempio nella Romania di ceaucescu il bambino domani
nella Romania di Sestu sono famosissime la letteratura psicologica per lo stesso motivo e sono stati poi
riscontrati anche in altre situazioni e condizioni per esempio incitamento ecco qui abbiamo delle immagini
che ci ricordano cos'è un ambiente favorevole in cui c'è un ambiente sfavorevole qui a sinistra vedete i
bambini che frequentano l'invito qui a destra vedete invece i bambini stile di attuali palestinesi di Gaza che
vivono in condizioni uguali se non peggiori di quelle mostrate qui in foto queste osservazioni son quelle che
anche consentito ad esempio a bigio e baher negli anni 80 di parlare di ritardo di sviluppo in generale e
attribuirlo anche alla povertà e di limitazione del risorse perché perché per esempio vige il Bayer lo stavano
via abitazioni con carenze di spazi con carenze di arredi carenze di servizi per esempio illuminazione
insufficiente e un ambiente in cui in genere mancano strumenti di apprendimento cioè mancano i giocattoli
mancano i libri mancano altre altri oggetti importanti è quello che si osserva è che i bambini hanno a cui
mediamente più basso di chi invece vive in condizioni di come dire risorse nella norma per intenderci e
quindi un qui più basso significa anche esercitare meno le proprie abilità rispetto invece a chi ha un cui più
alto e quindi limitazione anche nelle abilità motorie di limitazione nei comportamenti esplorativi imitazione
nel progresso solving quindi vedete è una come dire concatenazione perversa per cui da una parte ci sono
poche risorse poche risorse sono poche occasioni di apprendimento ma se io ho poche occasioni di
apprendimento resto sempre indietro e quindi mettendo insieme queste cose la famosa forbice che
avevamo visto tende appunto a divaricati a divaricarsi a divergere in maniera importante dicevamo allora
che vi parla di sviluppo nel contesto cosa vuol dire iniziare parlare di sviluppo iniziando dal contesto significa
che per esempio diversamente da come pensavano gli empiristi del 700 e dell'Ottocento non è vero che i
bambini sono dell'età puberale ma anche se non hanno come dire condizioni nella loro mente nel loro
cervello se preferite però non partono da zero perché hanno un ambiente che è costruito in una certa
maniera c'è un ambiente che possiamo dire gronda di cultura gronda di strumenti e i bambini da subito vi
ricordate nella busta che si agitano le mani toccano gli oggettini e così via e poi cominciano ad andarvi a toni
eccetera da subito entra in contatto con questi strumenti eh stando a contatto con l'ambiente le persone
significative dell'ambiente apprendono l'uso di questi strumenti quindi dicevi igokki in realtà non si parte da
zero ma si parte sulle conoscenze che sono state acquisite prodotte e consolidate dalle generazioni
precedenti dove osserviamo noi queste conoscenze consolidate nei cosiddetti strumenti o artefatti cultura
ho capito a cavallo degli anni 2000 e in maniera quasi esclusiva dal 2008 in poi con i dispositivi digitali no
quando si parlava del dei ragazzini adolescenti incominciavano a ricevere i cellulari poi dal 2008 2009 gli
smartphone EE quindi agendo con questi strumenti li avevano come dire a portata di mano e li usavano in
maniera intuitiva mentre i loro genitori gli avevano quarant'anni cinquant'anni e questi strumenti non li
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hanno visti insieme a loro ma li hanno visti arrivare all'improvviso si può dire aveva difficoltà a
padroneggiarli no padroneggiare le Alpi e così via tant'è che si parlava di nativi digitali e immigrati digitali
per giustificare il fatto che fossero anche i figli a insegnare ai genitori devono usare per esempio lo
smartphone o tablet eccetera ormai sta cosa non esiste più perché gli attuali genitori in genere hanno
retraente e 40 e cinquant'anni si sono addestrati a questo uso di strumenti e perché ai loro figli saranno
sicuramente più veloci più rapidi ma non è che ne sa di più cioè ormai quella distinzione fra immigrato
digitale e nativo digitale non ha più ragione di essere perché perché in questi sono strumenti artefatti
culturali con cui le persone nascono adesso sono stato un bambino ha due anni già ottengono sulla
carrozzina come va avanti per esempio cosa sbagliatissima ma gli viene fatta significa che quando avrà 5 6
anni sarà benissimo usare smartphone ma divisione nell'usare cose che sono state insegnate questo
bisognerebbe simile accaduta alla mia generazione che è nata 92 davanti alla tv si parlava della tv che
veniva utilizzata come sitter per impegnare appunto i bambini e tenerli buoni come adesso si fa quello
smartphone ecco fermi un attimo strumento ovvio era stata la radio segnali di fumo cioè indietro ecco
questo vuol dire non partire da zero e usufruire degli strumenti della cultura della società disposizione cioè
sono indisponibili il loro utilizzo perché basta semplicemente osservare e imparare ecco noi abbiamo due
tipi arte naturali culturali abbiamo gli strumenti naturali oh strumenti sorvegliamo simbolici infatti gli
strumenti materiali che sono pochi la penna descrivere ora abbiamo il pc abbiamo smart abbiamo tutta una
serie di oggetti che ci aiutano nell'entrare in rapporto con la realtà noi andiamo al kiseiju che sono simbolici
e che servono soprattutto a mediare il rapporto fra la persona e il suo intimo il suo iter perché adesso
pensare cosa che mi viene in mente come strumento simbolico o segno la lingua cioè la particolare lingua
che si utilizza nella cultura di appartenenza e che ci consente di entrare in relazione con le altre persone
quindi linguaggio sicuramente 1 1 segno durante fatto culturale anche gli antefatti simbolici me ne vengono
in mente e ricordate devono servire a mediare il rapporto fra la persona e la realtà esterna ma soprattutto a
fare una propria ad esempio i sistemi di calcolo sono simbolici come linguaggio e sono altri segni di questo
tipo qualcos'altro ancora a cui magari non pensiamo perché mi sembra ovvio no no diciamo nel linguaggio
qualcosa che può anche utilizzare il linguaggio ma che ci serve a comprendere come è fatto il mondo eh
talmente ovvio che non si arriva le teorie sono altri segni le teorie politiche rivolgersi pensate per esempio
alla fisica di di Newton e alla fisica di ainstain che ora adesso viene messo in crisi presto ne avremo un'altra
sono tutti modelli sistemi simbolici che non rappresentano cioè rappresentano la realtà simbolicamente ma
non sono la realtà ci siamo servono alle persone per comprendere il mondo dal loro punto di vista ma non
soltanto le teorie l'arte è un'altro sistema simbolico altrettanto rilevante e poi abbiamo la religione che
probabilmente è anche quella più come dire che con più fatica noi immaginiamo essere un sistema
simbolico un artefatto culturale perché vediamo se riuscite a spiegare il perché sveglia ragazzi forza perché
la religione è un artefatto culturale perché l'abbiamo inventato non c'è n'è una nel piante quindi son tanti
modi per spiegare l'origine del mondo no se ci pensiamo però noi facciamo fatica a immaginarlo un
artefatto perché noi siamo cristiani prima di ogni cosa prima della non solo ma la nostra è una religione
rivelata se è rivelata ed è un qualcosa che che dato esiste a prescindere da noi o meglio non è che si sta a
prescindere da noi esiste Dio a prescindere la nostra religione esiste perché c'è stata rivelata però vi
ricordate le forme in cui la nostra rivelazione si è manifestata nel corso del tempo o no la Bibbia non è
scritta in un momento diciamo da San Paolo dal primo della Genesis c'è qualche secolo e i miei libri non
sono scritti come gli ultimi interventi che la scrittura assumono la sua forma particolare prego esperienze
non potrebbero essere considerate come le esperienze perché comunque sono no l'esperienze no perché le
esperienze sono eventi vissuti il modo in cui noi leggiamo e spieghiamo le esperienze tingono a questi
artefatti simbolici o segni come vengono definiti che servono a noi per spiegarli e quindi spiegazione
significa dare la possibilità all'individuo di entrare in contatto con una realtà perché la fa propria ci siamo Le
immagini immagini geroglifici eccetera i geroglifici sono un linguaggio la lingua e quindi si le immagini anche
perché fare costruire delle immagini significa rappresentare il mondo infatti l'arte è considerato uno di
questi sistemi simbolici utilizziamo per mediare la nostra relazione con l'esterno eh leggi vabbè leggi ragazzi
stiamo ripetendo no tutto ciò che si basa sul linguaggio è chiaramente 1 1 artefatto in 1 1 segno d'accordo le
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leggi sono si un sistema che tipicamente umano anche le leggi se vogliamo infatti l'etere per esempio oltre
nel codice eccetera questo però cosa ci dice in un'ottica di brusciana che tutto ciò influenza l'ultimo
ovviamente perché significa dare rilevanza ad alcune commissioni della realtà che non ci rappresentiamo
attraverso veniamo al nostro sviluppo cognitivo verminosi lo sviluppo consiste nell appropriarsi dei
significati culturali da parte dell'individuo e quindi significa interiorizzare le forme culturali noi possiamo
osservare questo sia in maniera semplice ed elementare per esempio applicandolo al calcolo no noi prima
abbiamo bisogno di esercitarci nel calcolo di utilizzare strumenti e così via istruzioni eccetera per riuscire a
realizzarlo per esempio i bambini cominciano a raccontare le dita per non sbagliare però poi lo facciamo se
lo facciamo diventare mentale questo che noi diciamo lo facciamo diventare mentale nella in ottica industry
piana e interiorizzare il renderlo proprio renderlo talmente automatico che non ha più non abbiamo più
bisogno delle dita per contare ci siamo in un'altra ottica questo che cos'è contare sulle dita e poi invece non
farlo più farlo mentalmente l'abbiamo visto quando si parlava di comportamentismo di skinner di teoria
dell'apprendimento e sviluppare un automatismo ma è una eh meno male che non mi interrogo
moralmente in realta e sviluppare una strategia cognitiva in passare attraverso le altre istruzioni dal come
dire dall'intero scudetto all'auto regolato d'accordo se invece cambiamo approccio noi abbiamo in maniera
differente ma sempre la stessa cosa facciamo diga feeding se viene fatto in maniera esplicita cioè prima lo
aiuta il tutor e poi il tutor si dissolve tra virgolette nel senso non dà più l'aiuto e quindi si occupa così ma in
sé non è un credito d'accordo allora tornando a vigotsky ciò che interessa in maniera importante e
quest'idea che lo sviluppo di un avviene all'esterno cioè grazie dichiarazioni però quello che si apprende
deve essere tutto cioè deve entrare forma culturale forma interiore per cui nikki noi abbiamo lo sviluppo
che avviene altri livelli innanzitutto lo sviluppo e consiste nel appropriarsi degli strumenti disegni proprio del
punto il bambino che acquisisce il linguaggio diventa quindi resto proprio questo sistema questo sistema
che c'è d'accordo purtroppo però le competenze si sviluppano a livello interpersonale cioè sono il risultato
dell'interazione vogate persone e qui trovate una parola con buffa che circola molto in questa vecchia e la
raccolta costruzione cioè del tutto nel punti eccetera costruisci a me fa un po sorridere questa espressione
banalmente significa semplicemente ci si mette d'accordo che cosa voglia dire una certa cosa bene costruire
un significato significa per esempio essere al bar discutere dell'ultima partita di Juventus Inter litigare
sull'errore dato non dato e stabilire che per esempio una delle due squadre ha rubato il risultato oppure no
è una costruzione di significati certo scuola si fa qualcosa di molto più interessante per esempio in un corso
di sostitutiva descrivendo una teoria descrivendo un certo autore insieme agli allievi l'insegnante da anni
facevo gli esempi semplici dando le domande dando le risposte così via costruisce con i suoi allievi un
significato di una certa teoria filosofica quando sviluppate le equazioni di matematica fate la stessa cosa
sondaggio quello che è rilevante questo farlo insieme costruzione significa si fa insieme non può essere
soltanto l'azione di uno verso un'altro e quindi l'apprendimento meccanico del secondo passivo che assorbe
e acquisisce ciò che l'altro da veramente sviluppo e quindi apprendimento in senso pieno ricordatelo
modificazione del comportamento non può essere solo questo il livello ma deve diventare individuale o
intrapsichico cioè la persona deve fare la propria questo per esempio è molto bello se lo studiassimo lo
sviluppo morale perché noi scopriamo che agli inizi i bambini seguono le regole comportamentali per
sottrarsi alle condizioni in genere sottrarsi anche al come dire al discredito oppure al crollo che l'adulto poi
però le regole di comportamento di una società cominciano a essere fatte proprie persino quando le
trasgrediamo noi le facciamo proprie perché trasgredendo le sappiamo che quella è la regola d'accordo e
quello è un passo avanti poi adulti dovremmo averle fatte talmente nostre dentarie etici e addirittura
secondo corghi in questo impero siamo capaci di immaginare dei principi di ciascuno che sono al di sopra
delle leggi e ai quali le leggi dovrebbero conformarsi e se una legge non si conforma proseguiamo il
principio etico e non la legge diciamo ecco questo è quello che noi chiamiamo primo livello culturale poi
livello interpersonale e poi diventa interiorizzazione o meglio intrapsichico da qui il nome è una teoria
costruttivista ma socio costruttivista per distinguere da quella che la costruttivista ma dove c'era l'attenzione
soprattutto al al singolo che all'inizio ecco per piacere scusate vivo Sky è famoso soprattutto per avere come
dire ribaltato in realtà non sappiamo chi sia largo letto per primo e chi risvolti però noi sappiamo che per
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piacere c'è un primato del pensiero sul linguaggio prima vengono le strutture mentali in cui vengono i
comportamenti per nikki esattamente l'incontrario prima di Enel comportamento cioè il comportamento
verbale l'uso del linguaggio e poi viene il pensiero perché le capacità superiori appunto come il pensiero
compaiono prima nell'interazione con gli altri poi sono fatte proprie pertanto interiorità e quindi compaiono
a livello intracranico da questo punto di vista le interazioni sociali formano il contesto primario nel quale il
bambino ha avviato le modalità di pensiero più presenti nella società questo avviene primariamente a casa
in famiglia manda subito possiamo dire già quello quando per esempio madre e padri socializzano il
bambino all'individualismo noi all'interiorità e quando per esempio ancora piccolissimo lo trattano come
una persona compiuta e come una persona dotata di intenzionalità facendo questo veicolano nel bambino
l'idea di essere appunto tutto compiuto intenzionale questo è importante per arrivare per esempio fai tre
anni e mezzo quattro anni alla teoria della mente perché in questa maniera i bambini comprendono che non
solo dobbiamo tener conto della loro interiorità che loro ne tengono conto ma anche gli altri hanno un
interiorità stile non ancora non sa cosa l'aspetta ci siamo ecco e questo è il contesto primario in cui si
realizza lo sviluppo cognitivo cioè grazie alle relazioni e alle interazioni sociali fu persone significative è
possibile per i bambini di prima ma insomma in generale per qualunque essere umano cambiare
apprendere sempre e perseguire nel proprio sviluppo Nicolò scherziamo è famoso per la zona di sviluppo
prossimale che è una metafora topografica Gesù a volte le denominazioni più impensate alcuni la chiamano
zoppi ci vorra dire ma insomma zona di sviluppo prossimale ma perché zobel della pronunzia russo delle
lettere che si utilizzano per noi in realtà non è la provincia russa cioè siccome viene come dire no vengo io
scusa non c'è iniziali per memorizzarle ricordarle con facilità qualcuno si è inventato questa specie di Enrico
zobele ma che vuol dire assolutamente nulla cioè suona in bene e viene chiamata così ma solo perché
suona bene cioè non è che le lettere indicano un qualcosa di particolare eh però zona di sviluppo prossimale
noi la comprendiamo perché perché è una metafora tipografica cioè noi immaginiamo adesso lo vedremo
un pochino meglio problemi di evento barriera tutto addosso vabbè tra un po avremo problemi di caldo
visto uguale no per me va bene nel senso e per quanto sembri assurdo abbiamo i riscaldamenti accesi
perché 121 dicembre si è tutto automatico si può intervenire allora se lo vigotsky è famoso proprio per la
zona di sviluppo crostale ripeto è una metafora topografica per dire che una persona si trova in un certo
livello di sviluppo immediatamente dopo questa linea cioè una zona di sviluppo prossimale perché è
importante perché è una sorta di terreno come possiamo esplorare dove possiamo anche infilarci è quello
che dobbiamo incontrare attraversare nell'immediatezza d'accordo e allora diventa divertente parlarne
perché come si fa questa esplorazione come si fa da soli non si fa insieme agli altri e quindi diciamo vigotsky
con questa metafora non fa altro che parlare di una cosa che è ovvia se non ci pensiamo bene e che ha a
che fare con la prima stato cioè i bambini interagendo con gli adulti imparano dagli adulti che imparano per
imitazione grazie a questo apprendimento si avventura in un terreno che come dire adesso non riuscire
anche ad esplorare ecco perché si parla appunto di zona di sviluppo prossimale e si fa riferimento a questo
aiuto che viene dagli adulti insomma da altre persone esperte nel riuscire a sollecitare sviluppo di un
bambino che deve far sì che apprendere nuove competenze del bambino c'è niente del suo cioè interagisce
con le persone esperte e quindi è attivo nella costruzione delle conoscenze però appunto non da solo ma
insieme agli esperti quindi ricordiamoci la concezione dello sviluppo nell'ottica di un schiana e di
interiorizzazione delle forme culturali che avviene in un contesto interattivo grazie all'esplorazione e alla
cervere le persone di sviluppo prossimale ecco questo è tutto per siccome la metafora topografica è facile
insegnata non viene immediatamente come dire facile pensarlo allora vedete la linea blu questa sarebbe lo
sviluppo come procederebbe diciamo normalmente e qui c'è ecco qui sembra aspro non è più no l'azienda
sanitaria provinciale quindi la zona di sviluppo prossimale che sarebbe questa come sviluppo in una
prestazione cognitiva diventa possibile attraverso un globulo educazione cioè attraverso l'interazione con gli
esperti che fanno fare al bambino questa esperienze e quindi lo sviluppo anziché procedere così procedere
in questa maniera cioè prima è il più rapido EE poi vabbè se arrivano ovviamente a un livello sì possibile
oltrepassare quindi che cos'è la zona di sviluppo di prossimale la distanza tra il livello attuale di sviluppo del
bambino ciò che sa fare da solo è il livello più elevato che può raggiungere nel medesimo compito chi
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potrebbe raggiungere da solo non c'è la fatta e quindi lo sviluppo cos'è altro non è che il passaggio
dall'attuale al prossimale cioè questa capacità che può essere raggiunta qui si chiama in maniera diversa la
ZSP insomma dal punto definisce limiti cognitivi e trovi l'insegnamento può essere efficace e quindi educare
da questo punto di vista significa sì cambiare e suscitare il cambiamento eccetera ma in che senso
promuovendo lo sviluppo professionale cioè prendendo il bambino per mano portandoli in questa zona
siamo Eh sì quasi nel senso impotenza prima di cominciare quello però che impotenza è appunto il
prossimale che viene conseguito e poi diventa in alto altra metafora che si può utilizzare questa è quella
della scala no il bambino non riesce a salire da solo e ha bisogno di qualcuno che lo porti su eccoci qua ti
spiega le cose e poi finalmente cammina da solo questa zona qua è quella di sviluppo prossimale la
metafora è divertente perché noi spostiamo il confine di questa zona continuamente più bambino avanza e
più la zona che si sbloccherà possiamo ecco cosa vuol dire qui questa scala quel bambino da solo è quello
che sta a fare da solo e quindi lo sviluppo in atto questo interviene l'insegnante l'insegnante aiuta il
bambino attraverso delle prestazioni controllate sono le istruzioni accademiche sul compiti classe le
spiegazioni e così via però qui la prestazione è sotto il controllo dell'esperto ma che l'insegnante che decide
come che cosa fare poi però andando avanti la prestazione va sotto il controllo del dirigente cioè del nostro
alunno perché l'insegnante controlla ma è l'alunno che sarebbe sulla base delle istruzioni che aveva ricevuto
prima e quindi l'azione appunto didattica intrapresa a questo punto la prestazione poi alla fine diventa
automatizzata sia qua naturalmente la metafora si sposta e quindi comincia la nuova zona sviluppo la
prossima vabbè quindi lontano non verranno nulla fa niente facciamo finta che abbiamo e allora
chiediamoci quali sono le forme di aiuto che l'adulto può mettere in atto diciamo che le strategie di
comportamento utilizzate dagli adulti quando aiuta i bambini ma anche gli adolescenti e i vostri
preadolescenti nelle situazioni di problem solving mi ricordate ogni compito accademico essere immaginato
e pensato con un proprio insolvibile cioè un problema che deve essere risolto e quindi ha bisogno di essere
affrontato con concerti nuovi particolari i modi con cui confrontiamo sono le famose strategie di
apprendimento strategie cognitive eccetera allora dove possono agire gli adulti possono agire sul compito
no scusate stavo dicendo un'altra cosa allora quali sono i fattori che intervengono nel influenzare queste
situazioni ovviamente i tipi di conflitti sono le loro caratteristiche centralità del discente però fare attenzione
l'età non è mai una variabile assoluta non è di per sé un fattore l'età è un qualcosa di comodo che noi
utilizziamo per ricordarci che dovrebbe esserci un certo livello di sviluppo la scuola per esempio è fatta per
coorti d'età tutti gli allievi di una classe hanno la stessa età più o meno uno come si chiama questo mondo
no quindi a questo punto di vista l'età è rilevante perché ci dice quale dovrebbe essere Raggiunto il nostro
allievo poi naturalmente le capacità di questo avvio possiede ecco vediamo come Verge 1979 classifica le
forme di aiuto per esempio attivare l'attenzione sul progetto questa è una strategia con le persone con
sviluppo atipico spesso questo è importante perché se hanno come dire compiti comportamenti di
distrazione allora è importante ricondurre sul compito la persona e quindi in un certo senso costa
contrastare la disattenzione per esempio indicando toccando e definendo questi sono tre compiti differenti
che sono strategie per attirare l'attenzione d'accordo che sono forme di aiuto per portare il nostro allievo
nella zona di sviluppo un'altra strategia riguardo alla strutturazione del compito come in sequenze per
esempio l'abbiamo visto nella scomposizione del del compito l'analisi del compito frazionando pezzi nella
tasca analisi quello è un modo per appunto dare dei suggerimenti e quindi utilizzare delle forme di aiuto per
andare nella zona di sviluppo prossimale suddividere il compito in componenti più brevi per esempio
cerchiamo di pensare di cavallo quindi si immagina un fascio immagino si esempi dalla composizione
condivisa evidenziare gli aspetti cruciali guarda questo che è un pezzo particolare esemplificare il tenere il
prezzo sullo spazio rammentare l'azione da svolgo adesso vedo in fase di cercare il sud della eccetera
eccetera quindi adesso abbiamo tutta una serie di attività che sono forme di supporto per esempio
controllare la frustrazione quando i nostri allievi non riescono a eseguire un compito come dice no dai
quindi provo a far così provo a fare quest'altra maniera oppure se sta facendo qualcosa di buono brava
bravo hai quasi finito eccetera se realizzate talmente aperta la gran parte di queste strategie le possiamo
chiamare in altre maniere sono aiuti sono anche i rinforzi sono anche come dire indicazioni vengono dette
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in linguaggio tecnico e chiusi cioè stimoli discriminati per fare una certa cosa quindi quello che noi leggiamo
in ottica industriale o bruneri possiamo immediatamente leggerle in ottica comportamentale tale e quale e
allora qual e la novita diciamo dal punto di vista di doschi relativamente all'educazione l'attenzione che
viene data in maniera esplicita proprio alle alla funzione dell'educatore in quanto elemento principale che
può consentire la cultura azione o l'inculturazione cioè portare gli alunni i bambini gli allievi in generale
dentro il sistema culturale di appartenenza quindi socializzare e favorire appunto l'interiorizzazione di
queste conoscenze competenze attività eccetera quindi l'insegnante gli educatori differenziare la quantità di
supporto in funzione della velocità di apprendimento e quindi diventare strumenti flessibili di
apprendimento così a lungo lo stesso livello di sviluppo effettivo possono ricavare un vantaggio in diverso
dall'insegnamento in questa ottica che cosa dovrebbe diciamo aver presente l'insegnante a se stesso e su
che cosa dovrebbe interrogarsi il mio alunno trae profitto dal tipo di insegnamento che sto proponendo
quanto miglioramento produce questo insegnamento quanto è stabile il miglioramento cioè il giorno dopo
l'ha dimenticato oppure ricordo ancora le cose che ha appreso quanti insegnamento aggiuntivo è necessario
per rendere stabili le abilità insegnante quindi è di nuovo fu un'ottica empirica dove da un lato il bambino
l'alunno con le sue caratteristiche guida le azioni perché ha quelle bisogna adattarsi ma dall'altro è
l'insegnante di locatore che ha come dire possiede le strategie per rendere questo insegnamento migliore
diciamo ecco con quale velocità il bambino acquisisce un'abilità attraverso i tipi diversi di compiti a me piace
molto perché mi sembra di essere tornato alla prima teoria che vi ho mostrato è quello che noi vediamo qui
lo si vede anche nell'apprendimento sulla base delle teorie dell'apprendimento appunto che abbiamo visto
due elezioni qua provo a fare una domanda cattiva noi sappiamo però che non tutti gli allievi progrediscono
siano essi bambini che adolescenti non tutti vanno avanti come noi vorremmo e allora perché questo
accade perché l'azione dell'adulto potrebbe essere inefficace formuliamo la domanda in positivo che cosa
rende efficace l'azione dell'adulto e diciamo i fautori di questa teoria parlano di tre fattori generali una è la
sensibilità della cute l'altra è la capacità del discente di salutare l'aiuto ricevuto e poi il tipo di relazione che
si instaura tra un adulto e ambienti in che senso la motivazione fermo restando che la motivazione serve
cioè se non c'è una spinta da prendere più difficile ti possa accadere ma questo in generale se non c'è una
spinta a far qualcosa è difficile tutto a posto no quindi vedete non si parla di continuazione non si parla di
motivazione in senso stretto ma si parla di sensibilità dell'adulto cioè dicendo allora noi abbiamo tre
elementi abbiamo due persone che sono riducenti della Diego e con la relazione che intercorre fra di loro
quindi fattori che noi dobbiamo cercare per capire se un'azione che possa essere efficace possiamo cercarle
o in una delle due persone l'adulto però si parla di sensibilità adesso vedremo cos'è oppure nel discendere
allievo e si parla di capacità sfruttare l'aiuto e poi nel tipo di relazione che si stavano tra i due parliamo di
sensibilità che cos'è secondo voi la sensibilità come si manifesta perché come esseri umani siamo tutti
sensibili no quantomeno siamo senzienti per esempio se siamo senzienti siamo anche sensibili

..... L'empatia può essere rilevante però ricordate che l'empatia si applica soprattutto alla sfera cognitiva
anche ma soprattutto emozionale empatia significa epatotossico empatia Records significa sentire quello
che l'altro sente d'accordo leggereste la sensibilità all'adattamento legherete la sensibilità della culto a un
problema di adattamento l'adulto tema del Psi al suo allievo oppure no e allora la prima componente della
sensibilità è sicuramente l'adattamento cioè riuscire ad andare ad adattarsi ai comportamenti del rilievo se
un allievo che si distrae ho bisogno di bloccare la sua distrazione se un allievo che non mi guarda negli occhi
devo catturare il suo sguardo se un allievo che vuol dire vengono solo esempi di stazione l'ho già detto basta
se vogliamo che fa altro io quell'altro devo tenere in conto per fare ciò che è importante per
l'apprendimento d'accordo e poi cos'altro ci vuole per essere sensibili intanto rendersi conto di quale sia il
comportamento del rilievo e adattarsi poi bisogna anche essere in grado di individuare lo stato emotivo
delle condizioni dell'allievo in diversi momenti e questa qui ci vuole l'empatia c'è da sola non basta e poi
aggiungiamo anche la capacità di cambiare cambiare cosa e vedere se stessi cioè cambiare il proprio
comportamento in funzione di quello che si osserva i più grandi errori che si fanno in genere da un punto di
vista intellettivo si fanno per perseveranza potremmo dire diabolica nel senso che sappiamo che una cosa
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non funziona sappiamo da genitori che è inutile rimproverare nostro figlio perché tanto lo continua a fare
come ha sempre fatto continuiamo a rimproverarlo sì ma dov'è che si fa si dovrebbe provare a ragionarci e
difficile riuscire ad aggiornarci all'improvviso se noi abbiamo sempre rimproverato quindi dobbiamo
costruire nel tempo le capacità di ragionare insieme dialogare insieme ai nostri figli e così è anche
l'insegnante siccome è abituato a spiegare in un certo modo però poi i suoi ragazzi non lo seguono più
interesserà a spiegare in quel modo invece ho fatto sempre così ecco aver fatto sempre così non è capacità
di adattamento quindi la sensibilità dell'adulto è fatta di adattamento capacità di individuare lo stato
emotivo delle condizioni dell'invio e poi capacità di cambiare tutto ciò in browler diventa scaffold perché il
browser usa questa tecnologia intanto perché come dire si rende conto di quello che veniva chiamato
accompagnare un allievo nella zona di sviluppo prossimale implica l'uso di sostegno di sollecitazione infatti
scafo non vuol dire sostenere scaffolding che è un sostegno di quello che è in altra teoria noi chiameremo
pronti o aiuto d'accordo vedete le sovrapposizioni sono parecchie su che cosa basa questo che sto dicendo
non te lo volume allora intanto accoglie i boschi l'idea che la conoscenza si sviluppi e si trovava e vi ringrazio
alla socialità quindi per chi ci sia uno sviluppo di conoscenza è necessario che ci siano delle interazioni però
poi come dire mette insieme la teoria di piacere e la teoria di nightsky facendo una sorta di tant'è che da sto
punto di vista cosa dice quello che noi dobbiamo riuscire a comprendere e come spieghiamo la realtà come
spieghiamo la realtà come esseri umani no e quindi i bambini gli alunni che apprendono apprendono dei
modi per spiegare a se stessi la realtà era il problema di argentiano e poi diventando anche un problema di
loschiavo da un'ottica diversa se vogliamo perché per piacere come faccio a conoscere per nikki era come
faccio a interiorizzare ma il succo della diciamo di ciò che studiavano era esattamente il medesimo e il
Brunel si mette la stessa linea diciamo però attingendo a entrambi tant'è che lui parla di una realtà che
prima è giustificata attraverso l'azione e questo ci ricorda molto piacevole senso motorio poi però la realtà
viene codificata attraverso immagini e siamo già in una rappresentazione mentale non è più l'azione ma è
un qualcosa che noi produciamo sul piano iconico fino a quando e questo è 1/3 passo la rappresentiamo la
codifichiamo attraverso il linguaggio poi siamo arrivati agli ospiti praticamente e allora per consentire questi
passaggi secondo bruner è necessario appunto che le persone in apprendimento in persone e sviluppo sia
sostenuta già qui l'idea di scarpone e quindi per noi tutti i processi mentali hanno un'origine culturale la
cognizione umana è influenzata dalla cultura con i suoi singoli artefatti convenzioni nell'acquisire il pensiero
maturo il bambino passa attraverso queste tre forme di rappresentazione e quindi quando arriva poi a
codificare la realtà attraverso il linguaggio l'ha praticamente ha fatto propria la realtà e l'ha fatta secondo gli
schemi i moduli eccetera che sono figli della sua cultura diciamo ecco qui possiamo fare un esempio proprio
tratto dal vita reale no allora immaginate un salotto di casa e immaginate una bambina Valentina di 18 mesi
che Giorgia sul tappeto con i cubetti la madre si volta a guardare commenta stai facendo una bellissima
torre la madre prende un libro e chimici a leggere la bambina pochi minuti dopo finisce la torre si avvicina
alla madre con in mano il suo librettino e dice bimbo di 8 mesi le mie parole un po così grazie cercando di
arrampicarsi sulle ginocchia la madre la prende in braccio mette da parte il libro che stava leggendo e
chiede vuoi leggere questo libro sottolinea il tuo libro non il come diceva bambina Valentina rispondere è la
madre di inizio e qui tra i porcellini prende il filo della bambina e gli fa un piacere porcellino 12E3E comincia
a raccontare questa è la divisa la situazione di scaffolding ed è molto naturale della situazione e la possiamo
leggere anche come mai la situazionale nei termini della prima lezione in teoria dell'apprendimento
mantenendo tutta la sua naturalità cioè un contesto in cui si verifica un normale fluire dei comportamenti in
cui però si attenti alle contingenze la madre attenta alla figlia e soprattutto apprezza quello che la figlia fa e
questo apprezzare significa per la bambina ricevere conferme siamo situazione completamente diversa altre
bambine al 18 mesi spero giocando sul pavimento con i cubetti una madre lava la verdura in 80 genio il libro
eh il gioco assorbe completamente la bambina entra il fratello inciampa e fa crollare la costituzione la
bambina inizia a piangere lascia il gioco e si avvicina alla madre che le dice smetti di frignare tu e raccogli
quei cosi da terra la bambina si allontana prende un libro lo sfoglia e dopo qualche minuto si tranquillizza la
madre continua il lavoro a Ravello senza guardare chiederlo al bambina allora li hai tolti di mezzo o no
anche questo è un fluire assolutamente naturale però leggetelo in ottica di Sky Google o in ottica psicologia
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del comportamento non c'è niente di strano quello che accade tra Anna e sua madre però è un contesto
completamente differente dal precedente dove la bambina fa qualcosa di irrilevante per il proprio sviluppo
perché si sta esercitando quei tubetti eccetera e a quell'età è un tipo di apprendimento molto importante
me lo viene svalutata per quello che fa perché i furbi non sono un gioco interessante ma sono quei cosi il
bambino che interrompe tutta la sequenza non viene minimamente ripreso da nessuno entra nella scena fa
danni e sparisce senza nessuna conseguenza il fatto che non riceva nessuna conseguenza in realtà noi
sappiamo essere rinforzante stiamo fratello perché è un comportamento anomalo quindi è un mito il fatto
che non sia pulito significa che viene riutilizzato d'accordo e quindi sta bambina che stava leggendo viene
svalutata nella lettura noi sappiamo che in leggere invece è un comportamento che favorisce lo sviluppo.

Quali sono queste strategie allora prima strategia modellare il processo di pensiero che vorrà mai dire
modellare il processo di pensiero non si muove nulla pensando ad alta voce dandoci suggerimenti su come
risolvere il problema e quindi ecco che diventate le persone da invitare il vostro apprendista apprendere
esattamente da quello che fate fornire organizzatori per esempio dando le domande chiave no quando si
scrivono gli articoli usiamo le parole chiave anche qui nel dover sviluppare per esempio il tema o fare un
esercizio cortesemente quando sbadiglia si metta la mano davanti alla bocca grazie quali sono le domande
chiave per esempio chi che ci siamo chi che cosa quando dove perché come quanto tempo sono anche più
in 5 realtà di chi è la prima cioè dentro l'agonista di una certa narrazione che cosa che cosa avviene di
raccontare infatti quando significa collocarlo per collocare il fatto che coralmente dove collocando
spazialmente il dove quando temporalmente dove spazialmente il perché significa individuare una causa e
già abbiamo gli elementi fondamentali per raccontare una storia ma se poi aggiungiamo per quanto tempo
vogliamo aggiungere qualche altra informazione ancora basta aggiungere le parole chiave rispondendo
diciamo a guidare il nostro allievo della risolvere il suo problema

Un'altro modo per fare scaffolding e svolgere una parte del problema e questo significa dare un sostegno
concreto quindi ricordate l'avevamo detto non avevamo detto con voi ma è uguale per esempio nello
svolgere delle espressioni del mediche si può arrivare fino all'ultimo passo no questa è una forma di
apprendimento senza errori per cui poi i compiere l'ultimo passo è facile per l'allievo che deve imparare

fornire suggerimenti noi chiamiamo chiuse cioè stimoli discriminati sono quegli stimoli che rendono un
comportamento probabile sono l'occasione per fare qualcosa quindi fornire i giusti stimoli da questo punto
di vista è un modo per garantire lo scarfoglio

incoraggiare lo studente a scegliere obiettivi a breve termine OA individuare tappe intermedie perché a
volte le persone non smettono di studiare a volte agli inizi di un percorso no oppure che ci voglia troppo per
esatto non è proprio ansia a lungo termine e l'ansia del troppo tempo diciamo io sono oggi mi iscrivo
all'università ma laurea eh tra 5 anni anzi addirittura per chi sta in medicina dicevo voi specializzate tra 15
anni cologia il percorso attuale ancora abbiamo ridotto in un anno perché non c'è più il tirocinio post ma
fino all'anno scorso era 5+1+4 cioè diciamo di loro comincia c'è ancora certezza a un'altra vita no dice come
sono questi sono obiettivi troppo sostantivato allora cioè come faccio a impegnarmi ora per qualcosa che
dovrà essere conseguito tra 10 anni il percorso di studi aiuta perché ogni esame ecco una tappa intermedia
ci siamo e quindi se lo studente l'angelo riesce a immaginare nelle tappe a breve termine all'università
saranno gli esami da fare gestione della posizione a scuola saranno come i compiti da fare sugli elementi di
questo via allora incoraggiare lo studente a scegliere gli obiettivi a breve termine o agli individuare tali
interventi a per eseguire un compito nella sua interezza purché queste tappe concatenate portino
all'esecuzione del risultato di ci interessa
PROF. INGRASSIA – PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSDICOLOGIA DELL’ EDUCAZIONE E DELL’ISTRUZIONE

collegare i nuovi apprendimenti e gli interessi OA precedenti conoscenze cosa vuol dire sfruttare l'indole dei
nostri allievi sfruttare ciò che li attrae sfruttare quello che era tutto di vista dell'allievo e appetibile che si
può fare in molti modi certo ci vuole fantasia e flessibilità e quella sensibilità di cui si parlava prima e
capacità di adattamento alle caratteristiche insomma 6 1 appassionato di automobilismo si utilizzerà il Gran
Premio per veicolare qualche apprendimento se un appassionato di calcio e soltanto di calcio socializzerà il
fantacalcio nel veicolare qualche apprendimento tanto ormai tutti i ragazzi giocano al fantacalcio nella cosa
personale che ci guadagna fa ste cose ma qualcuno ci guadagna sicuramente se non avrebbe pensare
sviluppo durante la maniera parecchio interessante e adoperare organizzatori grafici come per esempio
centristi taberner mi viene in mente qualcos'altro come organizzatore grafico domani si usa un attutito qual
è il limite delle mappe che sono già sono prefatte confezionati a livello di ragionamento no dico di Libia
ormai sono giornate esatto il problema delle mappe è che ormai vengono date mentre il vantaggio delle
mappe svilupparle a finire il lavoro cognitivo cioè se noi le forniamo una maniera bizzarra di apprendere
come quando si apprendeva leggendo e basta no perché se devo leggere le mappe di un'altro mio sforzo di
apprendimento è uguale se non peggiore a leggere i paragrafi il testo eccetera mentre invece se le organizzo
io e allora è chiaro che c'è un interesse differente soprattutto certo Risorgimento differente altro modo per
favorire lo scaffolding che semplificare il compito Karin negli obiettivi descriverlo nella sua interezza
spiegarlo bene ci siamo insegnare le parole chiave e fornire esempi questo è un quadro generale di modalità
comportamentali per favorire lo scarfoglio e poi magari lo stampate ve lo ricordate lo tenete a mente
insomma come preferite lo svantaggio del darvelo è che non lo sviluppate da voi e quindi il ricordo tende a
far perdere le informazioni però insomma forse di esercitarsi poi diventano anche comportamenti
automatici alla fine cosa abbiamo ancora da dire sullo scaffolding in un aspetto che a volte viene trascurato
però non sempre e quando non viene trascurato è utilissimo è utilissimo perché probabilmente puoi dire le
conoscenze diretta per averlo già sperimentato e forse per averlo sperimentato direttamente come persona
con persone coinvolte in apprendimenti è quello di utilizzare i pari come dito e quindi il ter tutto di è come
dire intanto toglie dalla relazione che la simmetria di docente allievo più stretto in quanto adulto bambino
può adolescente e quindi siccome se i coetanei si è quasi allo stesso livello dal punto di vista quantomeno
nelle caratteristiche generali di persone no si condividono interessi si condividono con abilmente esperienze
si condivide comunque la classe relazioni che intercorrono all'interno della classe questo aiuta a trovare
sempre i linguaggi a trovare viabilità nella relazione poi è chiaro che non c'è una simmetria completa perché
uno enduro o nell'altro quindi deve esserci una disparità a livello di competenze di saperi e così via beh
abbastanza orizzontale non è completamente verticale quindi è una verticale che si orioli voglion va bene ci
siamo e quindi da questo punto di vista aiuta molto proprio per quella familiarità di ambienti molto divisi e
interessi comuni quindi avremo da una parte l'esperto dall'alto di novizio in un certo senso però con queste
caratteristiche di stessa Corte stessa fascia d'età stesse caratteristiche generali come persone perché è utile
oltre che per questo motivo cosa fa il ed è vantaggioso solo per il novizio per gli studi o anche Flavio è
vantaggioso per entrambi uno va in super apprendimento e poi abituandosi a spiegare a descrivere eccetera
padroneggi tra quelle abilità ingegnera veramente assoluta e perfetta tant'è che i migliori risultati milioni di
si ottengono all'università sono gli ottenuti da quelli che fanno i tutorial perché forse li spiegare chiaramente
padroneggiano poi la disciplina ma entrare in un vantaggio notevole anche di tutti perché e quello che può
come dire mettere a frutto l'esperienza degli altri e quindi collaborando con questi suoi coetanei con questo
suo coetaneo apprende le modalità di risoluzione dei problemi e l'apprendista che apprende dal
dall'esperto ci siamo e quindi funziona benissimo funziona anche molto bene per esempio in quei contesti
limitazioni degli istituti superiori in quei contesti in cui si ha come dire non scarse dimestichezza ma si ha
difficoltà a padroneggiare gli argomenti se per esempio mi ricordo al Vinci e non ho fatto un percorso di
relazione sessuale dove alcuni argomenti non erano tenuti dal famoso esperto eccetera ma erano ragazzi
che parlavano a ragazzi certo i primi erano stati formati e quindi avevano seguito un percorso di formazione
per diventare di tutor però poi riuscire a dialogare meglio con i loro coetanei diventando appunto gli esperti
eccetera ecco come gli adulti in tutte le adolescenti devono adottare le strategie efficaci quindi affinché
adottino strategie efficaci non essere addestrate a far questo cosa vuol dire come diciamo effetto collaterale
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da tenere in conto più che effetto collaterale è un aspetto collaterale che noi dobbiamo tenere in conto chi
può essere realmente oppure forse eh si deve avere buone capacità comunicative sì questo sì però può
essere anche addestrato quindi cioè tu senso non si fa un percorso un po’ più lungo però lo possiamo anche
estrarre ci vuole ancora qualcos'altro come previsto deve essere maggiormente competente e questo si
cos'altro ci serve eh questo sì perché lo sappiamo è utile in circostanze in cui qualcuno entra in relazione
con qualcun altro motivazione bisogna essere motivati affari tutor ragazzi cioè se non avete un allievo in
classe che per una qualche ragione si si appassiona alla cosa e quindi si lascia formare si lascia guidare e così
via e ha la pazienza di stare dietro agli sbagli un po più indietro se non c'è questo non si può avere un buon
tutor siamo quindi dovrebbe trovare all'interno della classe persone che sentono di questa vocazione non
esageriamo ma che stentano il piacere di far questo ricordo

DOMADE DI ESAME

ESSENZA DEL CONCETTO DI PIAGET

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