Jankovic Mihailo

LA MANDRAGOLA
DATI GENERALI:

Titolo: La Mandragola
Autore: Niccolò Machiavelli
Data di pubblicazione: Scritta nel 1518, pubblicata nel 1524
Luogo di pubblicazione: Firenze
Casa editrice: Sconosciuta
Genere: Commedia teatrale

TRAMA:
"La Mandragola" è una commedia teatrale in cinque atti scritta da Niccolò Machiavelli. La
trama ruota attorno a una serie di inganni e intrighi che si svolgono nella Firenze del
Rinascimento. Il protagonista, Callimaco, giunge a Firenze e si innamora perdutamente di
Lucrezia, una donna virtuosa e sposata con il nobile Messer Nicia. Per conquistarla,
Callimaco e il suo amico Ligurio escogitano un piano che coinvolge la mandragola, una
pianta leggendaria nota per le sue proprietà afrodisiache. Il piano coinvolge l'inganno, la
manipolazione e la corruzione dei personaggi, portando a situazioni comiche e complesse.
Alla fine, Callimaco riesce a ottenere Lucrezia, ma l'opera mette in discussione la moralità
dei personaggi e la virtù in generale.

ANALISI STILISTICA:

Tipo di testo narrativo: Commedia teatrale.

Intreccio: L'intreccio si sviluppa attraverso una serie di dialoghi e situazioni comiche, con una
trama basata su inganni e stratagemmi..
Personaggi:
Callimaco: È il protagonista della storia, un giovane innamorato di Lucrezia. Callimaco è
astuto e intelligente, ma è disposto a ricorrere all'inganno per ottenere ciò che vuole. La sua
perseveranza nell'ottenere l'amore di Lucrezia rivela un lato ambizioso della sua personalità.
È affascinante e persuasivo, e riesce a convincere Lucrezia ad accettare la sua proposta
nonostante le circostanze complesse.

Lucrezia: Lucrezia è la donna al centro dell'inganno. È bellissima ma anche ingenua, e viene

manipolata da Callimaco e Timoteo. La sua vulnerabilità e la sua innocenza sono evidenti
quando accetta di assumere la mandragola per avere un figlio. Tuttavia, la sua natura gentile
e affettuosa emerge quando inizia una relazione con Callimaco.

Nicia: Nicia è il marito di Lucrezia ed è il bersaglio principale dell'inganno. È credulone e

facilmente manipolabile, e questo aspetto del suo carattere è sottolineato nella commedia.
Nicia è ritratto come un uomo anziano e goffo, che è spesso il buffone della situazione.

Timoteo: Timoteo è il frate corrotto che aiuta Callimaco a escogitare il piano per sedurre
Lucrezia. È un personaggio ambiguo, che si presenta come una figura religiosa ma che è
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disposto a compiere atti moralmente riprovevoli per trarre profitto personale. La sua ipocrisia
e cinismo emergono chiaramente quando partecipa all'inganno.

Ligurio: Ligurio è un astuto parassita che sopravvive grazie alla sua furbizia e si fa chiamare
"il cucco di Malizia." Il suo linguaggio è intriso di calcolo, ironia e doppio senso. Nonostante
scelga di aiutare Callimaco per motivi economici, manifesta un distacco dalla passione e una
certa affinità con il giovane.

Tempo: L'opera è ambientata nel giro di pochi giorni, con un ritmo narrativo molto veloce.
Ambiente: L'ambiente è la Firenze rinascimentale, e l'azione si svolge principalmente in
alcune case e strade della città.
Narratore: L'opera è scritta in forma teatrale, quindi il narratore è assente. La storia è
raccontata principalmente attraverso i dialoghi dei personaggi.
Stile nel linguaggio: Machiavelli utilizza un linguaggio vivace e colorito, ricco di battute e
giochi di parole.

COMMENTO PERSONALE:
"La Mandragola" di Niccolò Machiavelli mi è piaciuta e l’ho letta con piacere ,è una
commedia teatrale piena di umorismo e personaggi interessanti.
Ciò che rende questa storia così interessante è come Machiavelli usa l'inganno per
esplorare temi come la corruzione e la lussuria nella società dell'epoca.
Consiglio l’opera a chiunque cerchi una commedia intelligente e riflessiva. È un esempio di
come un'autore possa farci riflettere su questioni umane profonde attraverso l'umorismo e i
personaggi ben sviluppati.