Verso la fine del XV secolo, si avviarono una serie di spedizioni verso terre
ignote, sconosciute all'uomo. In particolare, Spagna e Portogallo finanziarono
queste spedizioni nella speranza non solo di essere le prime a scoprire terre nuove, ma soprattutto di beneficiare qualcosa dalle eventuali scoperte che sarebbero state fatte. Tra queste spedizioni, celebre è quella che propose Cristoforo Colombo, navigatore genovese, alla corte spagnola: il suo obiettivo fu quello di raggiungere l'Oriente, in particolare le Indie, passando però da Occidente. Il navigatore, prima di proporre questo progetto, fece grande esperienza in fatto di viaggi: infatti, egli partecipò ad altre spedizioni, soprattutto nel mar Mediterraneo e nelle isole dell'Atlantico accanto alla Penisola iberica. Il progetto di Colombo incluse prima di tutto il fatto che la terra fosse sferica. Colombo pertanto decise di trasferirsi in Castiglia, dove ripresentò il progetto (tempo prima ricevette il no anche dalla Castiglia) alla regina Isabella, la quale ripeté la risposta datagli precedentemente; il celebre navigatore non perse le speranze e così, nel 1492, con il completamento della "Reconquista" e, liberando così la regina dal suo maggior problema, ottenne l'autorizzazione e il consenso a poter avviare la sua spedizione. Il finanziamento ottenuto fu pari a circa 18 kg e mezzo di oro, cifra che arrivò non solo dalla Corona, ma anche da finanzieri genovesi e fiorentini e una parte dagli abitanti del porto di Palos che fornirono ben due caravelle all'esploratore genovese. Così, dopo aver sistemato tutto, Colombo partì da Palos la notte del 3 agosto 1492 che lo portò poi a sostare un po' di tempo nelle isole Canarie, per poi ripartire un mese dopo, il 9 Settembre. I punti che toccò successivamente furono Cuba e Haiti; Colombo, durante questi viaggi, cercò di capire, nella speranza poi di poterlo dimostrare, se effettivamente era giunto nelle terre da lui sperate, le Indie: sicché cominciò a definire le terre da lui appena scoperte "Indie Occidentali", mentre quelle già "conosciute" rimasero "Indie Orientali". Ma quegli indigeni disarmati e senza leggi gli sembravano troppo strani per essere propriamente "Indiani". Nel 1493 decise di tornare in Portogallo,