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La storia del cavallino rampante è semplice ed affascinante. Il cavallino era dipinto sulla carlinga di
Francesco Baracca,l’eroico aviatore caduto sul Montello, l’asso degli assi della Prima guerra mondiale.
“Quando vinsi nel ’23 il primo circuito del Avio, che si correva a Ravenna, conobbi il conte Enrico Baracca,
padre del’eroe; da quell’incontro nacque il successivo, con la madre, la contessa Paolina. Fu essa a dirmi, un
giorno: Ferrari, metta sulle sue macchine il cavallino rampante del mio figliolo. Le porterà fortuna. Il
cavallino era ed è rimasto nero; io aggiunsi il fondo giallo canarino che è il colore di Modena”. (Enzo Ferrari)
UN INIZIO DA COLLAUDARE – Nasce a Modena il 18 febbraio 1898. Alla fine del 1918, dopo l’esperienza
militare della guerra, trova occupazione a Torino come collaudatore di automobili. Poi passa a Milano alla
CMN (Costruzioni Meccaniche Nazionali) come pilota da corsa.
LA NASCITA DEL MITO – Durante la seconda guerra mondiale la scuderia si trasferisce a Maranello, ma
l’officina viene bombardata nel 1944 e ricostruita nel 1946, anno in cui ha inizio la progettazione completa
e la costruzione della prima vettura “Ferrari”. Dal 1960 diventa Società per Azioni a cui si associa la FIAT nel
1969 e nel 1988 in forma maggioritaria. Nominato Cavaliere nel 1924, Commentatore nel1927 e Cavaliere
del lavoro nel 1952, ha ricevuto la laure honoris causa in ingegneria meccanica nel 1960 e in fisica nel 1988.
È morto a Modena il 14 agosto 1988. La Ferrari ha riportato in tutto il mondo oltre 5000 vittorie sportive e
conquistato oltre 25 titoli mondiali.
Stagioni consecutive La Ferrari detiene il numero maggiore di stagioni consecutive con almeno una vittoria
in ognuna di esse: 20 (1994 -2013).
(IP-Zenobj-Raffaele-)