NOMENCLATURA

Composti Binari
IDRURI Metallici: Metallo + H  LiH, Ca2H
IDRURI Covalenti: Non metallo (No alogeni, No Zolfo) + H  NH3
IDRACIDI: H + Non metallo (Solo Alogeni, ovvero 7° gruppo + Zolfo e HCN)  HCl
OSSIDI BASICI: Metallo + O  FeO
OSSIDI ACIDI: Non metallo + O  (Anidridi) B2O3
SALI BINARI (di idracidi): Metallo + Non metallo  KBr
PEROSSIDI: Elemento + O2 H2O2, Na2O2
Composti Ternari
IDORSSIDI: Metallo + Gruppo OH
OSSIACIDI: H + Non metallo + O
SALI TERNARI (di ossiacidi): Metallo + Non metallo + H
ACIDI META-, PIRO-, ORTO-: Ossido acido di fosforo, boro, arsenico, silicio, antimonio + 1/2/3 H2O

Nomenclatura composti binari

- Si aggiunge all’elemento scritto nella formula a destra il suffisso “-uro”.
- (SOLO PER SALI BINARI E IDRURI COVALENTI) In base al numero di ossidazione del metallo/non metallo si
mette un suffisso diverso:
+ basso  “-oso”/”-osa”
+ alto  “-ico”/”-ica”
IDRURI Metallici: Idruro di + “nome del metallo”
IDRURI Covalenti: Idruro + “nome del non metallo” + suffisso in base al n. ox.
IDRACIDI: Acido + “nome dell’alogeno” + suffisso “-ico”
SALI BINARI: Si ottiene sostituendo da un idracido l’idrogeno con un metallo
HCl  (per esempio con il ferro) FeCl2
(il 2 c’è solo per fare che la somma faccia 0, dipende dall’elemento con la quale si cambia l’idroge no)
OSSIDI BASICI: Ossido + “nome del metallo” + suffisso in base al n. ox.
OSSIDI ACIDI: Anidride + “nome del non metallo” + suffisso in base al n. ox.
- Quando c’è un solo n. ox. si usa il suffisso “-ica”.
- Nel caso del Cloro che ha 4 numeri di ossidazione si adotta questo modo (dal + basso al + alto):
“ipo-“ “-osa”
“-osa”
“-ica”
“per-“ “-ica”
PEROSSIDI: Perossido di + “nome dell’elemento prima dell’ossigeno”
Nomenclatura composti ternari
IDROSSIDI: Si forma facendo reagire un ossido basico con l’acqua
MgO + H2O  Mg(OH)2 (Il n. ox è uno quindi si scrive Idrossido di + “nome del metallo”)
(bisogna fare attenzione che la somma dei numeri di ossidazione faccia 0)
- Quando c’è un solo n. ox si scrive Idrossido di + “nome del metallo”
- Quando ci sono più n. ox. si usano sempre le desinenze “-oso” e “-ico”
FeO + H2O  Fe+2(OH)2 (Idrossido ferr -oso)
Fe2O3 + H2O  Fe+3(OH)3 (Idrossido ferr -ico)
OSSIACIDI: Acido + “nome del non metallo” + suffisso in base al n. ox. (come per il cloro se ci sono quattro
n. ox. si usano gli stessi prefissi e suffissi)
ACIDI META-, PIRO-, ORTO-: In base a con quante molecole di acqua di legano i sopracitati ossidi acidi, si
usa un prefisso diverso  1H2O “Meta-“; 2H2O “Piro-“; 3H2O “Orto-“ Acido + prefisso + non metallo + ico
SALI TERNARI: Comprendono una parte metallica, scritta per prima, una non metallica e l’ossigeno. (MgSO4)
Abbiamo un catione (Mg+2) e l’anione (SO4-2).

Si formano: idrossido + ossiacido  Sale ternario + acqua. Il sale si deriva dalla formula dell’ossiacido
sostituendo l’idrogeno con il metallo dell’idrossido.
(Na2SO3)
Ossiacido: H2SO3 Residuo: SO3-2 Idrossido: Na2(OH)2 Catione: Na2 Sale Ternario: Catione + Residuo

Nella nomenclatura si chiamano: “Nome del non metallo” + suffisso “-ito” se il non metallo dell’ossiacido
aveva il suffisso “-oso”, invece si usa “-ato” se il non metallo aveva il suffisso “-ico”+ di “nome del metallo”

Non metallo + “-ito” se prima aveva il suffisso “-oso” + di “metallo” (solo se ha un n. ox.)
“-ato” se prima aveva il suffisso “-ico”
+ metallo + “-oso”/”-ico” (in base al n. ox.)