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0.1.

FORMULARIO CHIMICA 1

0.1 Formulario Chimica


NOMENCLATURA TRADZIONALE

Ossidi BASICI (Metalli+Ossigeno)

Def: Ossido + di + ”Nome Metallo”

La formula si ottiene scrivendo l’ossigeno dopo il metallo e si controllano i


numeri di ossidazione (n.o.)

Esistono metalli con + n.o. (si aggiunge un suffisso al nome del metallo):
1) n.o. + basso ⇒ suffisso -OSO (es. F eO ⇒ossido ferroso)
2) n.o. + alto ⇒ suffisso -ICO (es. F e2 O3 ⇒ossido ferrico)

Ossidi ACIDI (Non Metallo+Ossigeno)

Def: Anidride + di + ”Nome Non Metallo” + suffisso-ICA

Esistono non metalli con 2 n.o. (suffisso al nome del non metallo):
1) n.o. + basso ⇒ suffisso -OSA
2) n.o. + alto ⇒ suffisso -ICA (anche quando il non metallo ha un solo n.o.)

Invece, se il non metallo ha ancora + n.o. (prevalentemente alogeni) si


aggiungono anche i prefissi:

- n.o. + basso ⇒ prefisso(IPO-) e suffisso(-OSA)


- n.o. intermedio basso ⇒ suffisso(-OSA)
- n.o. intermedio alto ⇒ suffisso(-ICA)
- n.o. + alto ⇒ prefisso(PER-) e suffisso(-ICA)

*NotaBene*:
- CO ⇒ossido di carbonio (C (+2) O(−2) )
- Quando ci sono (3 n.o.) si utilizza la NOMENCLATURA IUPAC (es. nome:
ossido di fluoro)

PEROSSIDI

(Ossidi con un O in + del necessario)

Def: Pero-/Perosso- + Ossido + di + ”nome elemento”


(−1)∗2
Sono composti in cui l’ossigeno ha n.o.=-1 (gruppo perossido=O2 )
*NotaBene*
- Quando c’è una reazione con (O2 ) non posso semplificare il composto finale
(es. H2 O2 ⇒acqua ossigenata)
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SUPEROSSIDI

(solo con i metalli alcalini)

Def: SUPER-/SUPEROSSO- + Ossido + di + ”nome elemento”


(− 21 )∗2
Sono composti in cui l’ossigeno ha n.o.=- 12 (gruppo superossido=O2 )

IDROSSIDI (Ossido Basico+H2 O)

Def: Idrossido + di + ”nome metallo”

Sono composti con gruppo ossidrile (−OH (−1) )


⇒ costituiti dallo ione metallico e da n. ioni ossidrili

Formula: M etallo(+n) + OH (−) ⇒ M etallo(OH)n


Se il metallo possiede + n.o.:
1) n.o. + basso ⇒ suffisso(-OSO)
2) n.o. + alto ⇒ suffisso(-ICO)

ACIDI OSSIGENATI (Ossidi Acidi+H2 O)

Def: Acido + ”nome non metallo” + suffisso(-OSO/-ICO)

Suffissi:
1) n.o. + basso ⇒ suffisso(-OSO)
2) n.o. + alto ⇒ suffisso(-ICO) (anche per un’unico n.o.)

Gli elementi del IV° e V° gruppo formano acidi con formula corrispondente
all’addizione di una quantità variabile di molecole di H2 O all’ossido acido.
Per uno stesso n.o. possono esistere diversi acidi con prefissi diversi:

⇒ Prefisso (META-): quando avviene l’addizione di 1 molecola di H2 O


es. P2 O5 + 1H2 O ⇒ 2HP O3 (acido metafosforico)

⇒ Prefisso (PIRO-): quando avviene l’addizione di 2 molecole di H2 O


es. P2 O5 + 2H2 O ⇒ H4 P2 O7 (acido pirofosforico)

⇒ Prefisso (ORTO-): quando avviene l’addizione di 3 molecola di H2 O


es. P2 O5 + 3H2 O ⇒ H3 P O4 (acido ortofosforico)
0.1. FORMULARIO CHIMICA 3

IDRURI (Metalli+H −1

Def: Acido + di + ”nome Metallo”

Sono composti binari ⇒ Metallo+H −1


Le loro formule si ottengono unendo al metallo tanti H quante sono le cariche
positive (+) del metallo.

IDRACIDI (Non Metalli+H +1 )

Def: Acido + ”nome Non Metallo” + suffisso(-IDRICO)

Hanno carattere acido ⇒ liberano H + in soluzione acquosa (reagendo con H2 O)


Lo Zolfo (S) e gli Alogeni (VII°) con n.o. negativi formano acidi binari con H.

Composti Binari con H

⇒ Gli elementi del V° gruppo si legano ad H nei loro n.o. negativi:

N H3 (Ammoniaca)
P H3 (Fosfina)
AsH3 (Arsina)
⇒ Il Carbonio, Silicio e Boro formano altri composti:
CH4 (Metano)
SiH4 (Silano)
BH3 (Borano)

RADICALI ACIDI e IONI NEGATIVI

Gli ioni monoatomici fanno seguire alla radice dell’elemento la desinenza -URO:
H − (ione idruro) - C 4− (ione carburo) - N 3− (ione nitruro)
P 3− (ione solfuro) - F − (ione fluoruro) - Cl− (ione cloruro)
Br− (ione bromuro) - I − (ione ioduro) - O2− (ione ossigeno)

La perdita parziale di ioni H + da parte degli acidi origina i radicali ionici


[negativi, prefisso(IDROGENO-)]
es: HSO4 (ione idrogeno solfato)
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SALI

(componente anionica + componente cationica)

Def: radicale acido + nome ione (-OSO,-ICO)

Formula: simbolo metallo + radicale acido

Si originano per reazione tra:


- composto derivato da un metallo (ossido basico, idrossido o metallo)
- composto derivato da un non metallo (anidride, acido o non metallo)

Un sale è composto da una parte metallica ed una parte non metallica:


- Parte metallica: ione del metallo/catione
- Parte non metallica: radicale acido/anione

Desinenze Sale:
IPO- ... -ITO
... -ITO
... -ATO
PER- ... -ATO
... -URO

Desinenze Acido:
IPO- ... -OSO
... -OSO
... -ICO
PER- ... -ICO
... -IDRICO

Es:
N a2 SO4 (solfato di sodio)
F e2 (SO3 )3 (solfito ferrico)
Cu(N O3 )2 (nitrato rameico)
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SALI ACIDI

Sono formati da radicali acidi derivati dagli acidi per parziale perdita di ioni
H+
Prefisso: IDROGENO-

ione HSO4− ⇒ chiamato: ”solfato acido” o ”idrogeno solfato”


Nel caso di acidi con + di due H, i radicali acidi che si possono formare sono +
di due (si useranno prefissi appropiati)

Es: H3 P O4 (acido ortofosforico), derivano i seguenti radicali acidi:


⇒ H2 P O4− (ione fosfato biacido/diidrogeno fosfato)
Ca(H2 P O4 )2 = fosfato monocalcico/diidrogeno fosfato di calcio
⇒ HP O42− (ione fosfato monoacido/ione monoidrogeno fosfato)
CaHP O4 = monoidrogenofosfato di calcio/fosfato bicalcico

SALI BASICI

Sono i prodotti di reazioni di neutralizzazione tra acido e base.


(sale neutro, radicale acido ha perso tutti gli H + )
Prefisso: BASICO-

Def : nome non metallo-URO + prefisso-BASICO + nome metallo

SALI IDRATI

Si utilizzano prefissi per indicare il numero di moelcole di H2 O

Def: nome non metallo-suffisso + nome metallo-suffisso + prefisso-IDRATO


Es: CuCl2 *2H2 O = cloruro rameico diidrato
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Gas Ideali

I gas ideali sono particelle puntiformi (senza massa e volume)

/ Zero Assoluto Congelamento H2 O Ebollizione H2 O

Celsius (°C) −273, 15 0 100

Kelvin (K) 0 273, 15 373, 15

Fahreneit (°F) −827, 4 32 212

STP: Pressione e Temperatura standard (1atm e 273, 15K)


SATP: Pressione e Temperatura in ambiente standard (1bar e 298K)

1atm = 1, 01325 ∗ 105 P a


1
1mmHg = 760 atm
3
1dm = 1l

Formule

TEMPERATURA costante
Legge Boyle (T = P ∗ V , T = cost): P1 V1 = P2 V2
PRESSIONE costante
1°Legge Charles-GayLussac (P = VT , P = cost): TV11 = TV22
VOLUME costante
2°Legge di Charles-GayLussac (V = PT , V = cost): PT11 = PT22
VOLUME MOLARE
Vm = 22, 4l (Principio di Avogadro)
Vm = Vn EQUAZIONE GAS IDEALI
P ∗ V = n ∗ R ∗ T (dove R =costante dei gas, T =temperatura assoluta)
(atm)(l) = (moli)(costGas)(Kelvin)
MOLI
n = MmM

MISCELE DI GAS

EQUAZIONE MISCELE DI GAS


Ptot ∗ Vtot = ntot RT
FRAZIONE MOLARE
x1 = nnt o1 t
PRESSIONE PARZIALE
P1 = x1 Ptot
VOLUME PARZIALE
V1 = x1 Ptot
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TERMODINAMICA
1°LEGGE DELLA TERMODINAMICA
Etot (universo) = costante
∆E(universo) = ∆E(sistema)−∆E(ambiente) = 0 ⇒ ∆E(sistema) = −∆E(ambiente)
∆E(sistema) = q + w
q =scambio di calore tra il sistema e l’ambiente:
q > 0: calore assorbito dal sistema
q < 0: calore ceduto dal sistema
w =lavoro compiuto/subito dal sistema:
w > 0: lavoro subito dal sistema
w < 0: lavoro compiuto dal sistema
Se ∆E > 0 ⇒ l’energia interna, il lavoro ed il calore si spostano dai reagenti
verso i prodotti (verso l’alto)
Se ∆E < 0 ⇒ l’energia interna, il lavoro ed il calore si spostano dai reagenti
verso i prodotti (verso il basso)
REAZIONE con T = cost e V = cost
∆E = q + w dove w = P ∆V
V è costante ⇒ ∆V = 0 ⇒ w = 0
In conclusione ∆Ev = qv
REAZIONE con T = cost e P = cost
∆E = qp − w = qp − P ∆V
®
∆H < 0, (reaz. esotermica)
Sappiamo che ∆H = qp e
∆H > 0, (reaz. endotermica)
Perciò ∆E = ∆H − ∆ng as RT
(dove ∆ng as = nf − ni =variazione quantità molecole durante la reazione)
LEGGE DI HESS
∆H = Hf − HP i = ∆H1 + ∆H2 + ∆H P 3 + ...
Quindi ∆H = ∆H(prodotti) − ∆H(reagenti)
Regole:
- Ogni volta che si moltiplica una reazione per n ⇒ si moltiplica ∆H per n
- Ogni volta che si cambia il verso di una reazione ⇒ si cambia il segno di ∆H

ESEMPIO TERMODINAMICA
®
NH3 ⇒ 1/2N2 + 3/2H2 ∆H = 46kJ
Considerare i seguenti dati:
2H2 + O2 ⇒ 2H2 O ∆H = −484kJ

Calcolare il ∆H per la reazione: 2N2 + 6H2 O ⇒ 3O2 + 4N H3


Svolgimento:
1) Lavoriamo partendo dalla reazione richiesta usando i reagenti ed i prodotti
per decidere come ”manipolare” le altre reazioni che abbiamo a disposizione.
2) Decidiamo di rovesciare le reazioni per ottenere i reagenti ed i prodotti richi-
esti.
1
2 N2 + 32 H2 ⇒ N H3 (∆H = −46kJ)

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