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HBO BRANDED
COMMUNICATION:
INVERSE EMPLACEMNT PRODUCT:
IL CASO DELLA BEVANDA "TRU BLOOD
Grazie all'avvento delle piattaforme di streaming, negli ultimi anni la digitalizzazione
della distribuzione del mercato audiovisivo ha portato il settore audiovisivo a una
situazione sconosciuta che ha interessato l'industria a tutti i livelli. Già negli anni
Duemila, la nuova generazione di serie ha rappresentato una rivoluzione nel mercato
televisivo dell'epoca, e le opportunità offerte dalle nuove piattaforme di streaming hanno
portato alla creazione di nuovi prodotti che hanno la capacità di raggiungere un pubblico
globale. A tutto ciò si aggiungono le strategie pensate per pubblici e culture diverse che,
tuttavia, consumano la stessa fiction.
Raccontare la stessa storia su media diversi è diventata una condizione per il consumo e
la comprensione della maggior parte delle nuove opere. Le reti televisive si trovano di
fronte all'opportunità comunicativa di costruire la propria immagine di marca attraverso
un punto di vista pubblicitario e futuro.
In particolare, HBO è stata una delle aziende leader nell'industria dell'intrattenimento fin
dalla sua nascita, con un'ampia gamma di contenuti di alta qualità. Tuttavia, con
l'avanzare della tecnologia, il modo in cui i consumatori accedono ai contenuti ha iniziato
a cambiare. Nel 2015, HBO ha lanciato il servizio di streaming HBO Now, che consente
agli utenti di fruire dei contenuti dell'azienda online, senza dover sottoscrivere un
abbonamento alla TV via cavo. Poi, nel 2020, HBO ha lanciato il suo servizio di
streaming premium, HBO Max, che offre contenuti esclusivi.
1
La serie televisiva True Blood è stata trasmessa dalla HBO tra il 2008 e il 2014 ed è
diventata una delle sue serie più popolari. È durata 7 stagioni. Ha una trama di fantasia in
cui vampiri e umani coesistono in tempi moderni e in pace. Questa armonia è stata
raggiunta grazie all'esistenza del Tru Blood, una bevanda a base di sangue sintetico
prodotta in Giappone che placa la sete di sangue dei vampiri, permettendo loro di
coesistere.
Questa trama fittizia ha offerto la chiave per lo sviluppo del inverse product placement.
Portare questa bevanda fittizia nel mondo reale era un modo per avvicinare i fan della
serie alla fiction.
Portare un prodotto del genere nel mondo reale richiede una reinterpretazione senza
perdere la sua identità. Stiamo parlando di una bevanda che nella finzione è un sangue
sintetico che sostituisce il consumo di sangue umano. Questo concetto non può essere
trasferito di per sé alla sua versione fisica, né la HBO dispone delle infrastrutture
necessarie. Sono state due aziende (FMCG Manufacturing e Omni Consumer Products)
a unirsi per creare una bevanda che avesse l'aspetto giusto.
La bevanda è stata lanciata nel 2009 in concomitanza con la messa in onda della seconda
stagione della serie. È stata prodotta e distribuita in bottiglie di vetro che imitano l'aspetto
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televisivo. Fisicamente sono progettate come bottiglie di birra da cui è facile bere. Il
prodotto era venduto principalmente negli Stati Uniti, anche se grazie a Internet era
possibile ottenerlo anche in altri Paesi. La bevanda aveva un proprio sito web1.
Il pubblico target di questo prodotto era costituito da fan che volevano ampliare
l'esperienza audiovisiva e partecipare alla narrazione della serie, volevano sentire il
sapore della bevanda e sentirsi un vampiro nel mondo reale. Oltre a questo pubblico,
chiunque, spettatore o meno della serie, poteva godere della bevanda e dell'esperienza di
bere sangue finto. Si tratta di un modo per concentrare un prodotto su un pubblico diverso,
senza perdere l'essenza iniziale e principale.
Tutte le decisioni relative alla campagna sono state prese come se si trattasse di una
campagna pubblicitaria per una bevanda e non per una serie. L'autenticità era un obiettivo
fondamentale e si voleva andare sul mercato solo se si poteva avere qualcosa di quasi
identico a ciò che i fan vedevano nella serie. Con queste azioni sono stati rispettati sia gli
aspetti formali che quelli visivi e si è continuato a portare avanti la stessa immagine del
1
Sito web della bevanda: www.trubeverage.com
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marchio dalla narrazione televisiva. In questo modo, diventa un complemento con cui il
pubblico può interagire ed espandere la storia in modo sensoriale.
Fonte: rueblood.fandom.com
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Questo caso di inverse product placement è un esempio di creazione di uno storytelling
transmediale attraverso la pubblicità. Lo sviluppo di questa bevanda fittizia implica un
consumo che favorisce la relazione tra la storia e il prodotto. Stringe l'interpretazione tra
i fan e il marchio, estendendo la narrazione della serie e partecipando al marketing
aziendale della HBO.
5
Martí Parreño, J., Aldás Manzano, J., Currás Pérez, R., & Sánchez García, I. (2010). El
el consumidor.
Rice, L. (2008a, julio 22). Ad campaign for HBO’s «True Blood» confuses thirsty
Rice, L. (2008b, julio 22). Ad campaign for HBO’s «True Blood» confuses thirsty
Shadaliza. (2009, 26 julio). Tru Blood Drink now available in HBO store. TrueBlood-
Online.com. https://www.trueblood-online.com/tru-blood-drink-now-available-
in-hbo-store/
Tru Blood | True Blood Wiki | Fandom. (s. f.). True Blood Wiki.
https://trueblood.fandom.com/wiki/Tru_Blood#Slogans
True Blood’s brilliant ads. (s. f.). John Gushue . . . Dot Dot Dot.
https://johngushue.typepad.com/blog/2011/05/true-bloods-brilliant-ads.html