Sei sulla pagina 1di 18

WEB E SOCIAL MEDIA MODULO 2

LEZIONE 1

PUNTO 1

Piattaforme più importanti di comunicazione mainstream sono facebook e instagram, molto


consolidate perché dagli ultimi dati rilasciati da we are social (gennaio 2021) facebook raggiunge
31 milioni di persone in Italia (60% della pop). Instagram invece ne raggiunge 25 milioni.
Piattaforme con una grande forza. Facebook è in grado di raggiungere.. signifca che la piattaforma
ha calcolato che la quntità di persone che possiamo raggiungere attraverso un annuncio è 31 mil
(utenti sono di più). Instagram 25 milioni= quantità massima che riesco a raggiungere attraverso
un annuncio.
Altre piattaforme come Twitter che hanno una reach massima di 2,8 milioni. (piccola piattaforma
rispetto alle altre due).
Continua ad essere attibo pinterest, snapchat, tiktok… =quantità di twitter, piattaforme di nicchia
con target mirato.

CLUBHOUSE
Clubhouse è una piattaforma nuova e in fase beta, limitata solo a chi possiede iphone, al momento
è ad invito perché altrimenti si rischia il crash. È una piattaforma che non prevede ne video ne foto
ne immagini ma soltanto audio, si entra dando delle indicazioni di base come nome e cognome e
mail, si accede volendo condividendo la rubrica dei propri contatti vedendo le persone con le quali
si è in contatto. Le persone su ch parlano, immaginiamo di essere all’interno di un evento con
tante stanze con argomenti diversi. Palinsesto di argomenti giornalieri. Parlano persone che sanno
qualcosa dell’argomento. Si puo alzare la mano, intervenire…Molti soggetti stanno interessandosi
a CH anche soprattutto i brand che hanno iniziato a sponsorizzare degli incontri, brand di food che
sponsorizzano evento con lo chef. Anche il calcio sta iniziando ad interessarsi.Le tematiche le
propongono gli utenti, assomiglia ad un podcast in diretta. Elon musk ha invitato putin a fare una
chiacchierata su clubhouse. Per quanto riguarda la privacy in clubhouse è una questione tecnica,
ch non ha completato in europa tutte le norme relative al rispetto della privacy attuato dopo lo
scandalo della cambridge analitica, la piattaforma non è di matrice europea quindi in europa c’è
questo problema tecnico di privacy. In una orima versione di ch era possibile registrare le room
senza chiedere il consenso, esso poteva essere una violazione della privacy ma questa possibilità
non c’è più. Su ch non si può fare advertising a pagamento, si può intervenire come brand
sponsorizzando delle stanze.

LE NOSTRE 3 PIATTAFORME: FB-INSTA-TWITTER


Hanno caratteristiche e target diversi.

FACEBOOK: hub della comunicazione social, resta la più diffusa con una serie di caratteristiche che
le altre piatt non hanno come il fatto di aggregare intorno al brand una community comunicano
tra loro poiché è la logica tipica della piattaforma. Chi segue le pagine delle aziende è portato ad
avere partecipazione ad appartenere a una comunità. Possibilità di condivisione dei contnuti, per
attivare il passaparola, far si che più persone diventino ambassador del mio brand. Possibilità di
mettersi in relazione con tutte le altre piattaforme.
INSTAGRAM: ci sono anche le pagine buisiness, si basa sulla logica del following, io seguo una
pagina che mi piace, favorisce meno la comunicazione orizzontale tra le persone che seguono
quella pagina. La reciprocità tipica di fb su instagram non c’è. Per un brand essere su insta o fb è
questione di due posizionamenti diversi: uno è piu cenrrale ovvero fb, insta è il brand che si
conquista uno ad uno i suoi followers, non crea attorno a sé la sua community. I (COSTRUISCE UNA
COMMUNITY) Instagram spazio dell’influencer marketing che su fb non funziona… poiché
instagram basato sulla regola del following e non della reciprocità come facebook. Gli influencer
nascono non da un profilo buisiness, io parlo e le persone mi seguono. >Su fb è più complicato. Le
stories centrano ma non sono l’uico strumento che usano gli influencer. L’utente si focalizza sul
rapporto con l’’influencer. I filtri sono uno strumento di engagement cioè modo x coinvolgere i fun
del brand nel parlare del brand attraverso l’utilizzo del filtro facendoli diventare degli ambassador.
(SORTA DI ENGAGEMENT)

TWITTER: costituito da 2,8 milioni di persone , mondo dell’informazione, comunicazione,


marketing, uomini politici e istituzioni. Quindi è uno spazio non con clienti potenziali del mio
brand. Twitter serve come una estensione dell’ufficio stampa per le relazioni con i midia perché
un’azienda presente su twitter può comunicare le proprie news, cose che sta facendo di nuovo che
può interessare i giornalisti\istituzioni. Costruire relazioni con il mondo dei media. Twitter è utile x
srrategia di comunicazione aziendale. Non ci trovo i miei clienti o i miei fan. Il retweet serve ma
serve x entrare nel mondo dei media, uscire sui giornali. CI sono influencer su twitter ma sono piu
che altro opinio leader. Serve come strumento di distrubuzione di informazioni. Esempio:
starbucks è international, ha costruito profilo su twitter palesemente media relations, si chiama
starbucks news, contiene notizie e storie da tutto il mondo e dai loro store ed è abbastanza
rilevante il fatto che dovendo dare un indirizzo di riferimento del profilo è press@starbucks. Com
(ufficio stampa). Starbucks è molto attento ai social e questa decisione non è casuale, basata sulla
consapevolezza della comunicazione media relations e pr.

PRENDIAMO COME ESEMPIO STARBUCKS a SAN VALENTINO IN FACEBOOK: E INSTAGRAM:

FACEBOOK:: Declina la comunicazione sul testo e sull’ immagine. Il testo lo affida a una breve
poesia ‘le rose sono rosse. Amiamo la birra fredda. Ecco alcune note d’amore da noi a voi’  tono
leggero e ironico, lancio di un prodotto su cui stanno lavorando ovvero la birra fredda. La
comunicazione è pensata da noi starnucks a voi community che ci seguite. (numeri di condivisione
alti) Per quanto riguarda la parte visual allega altri prodotti che si possono trovare durante san
valentino. Ti racconto che da una parte ci siamo noi community di starbuks il nostro team che
viene ascoltato da voi community .

INSTAGRAM:: approccio diverso, già nel testo ci si rivolge direttamente a qualcuno (singoli) e il
testo dice: ‘è sempre intensa e inconfondibile la sensazione di chi ha fame d’amore, cpme il
cioccolato del nostro love donut. Provalo subito in store o su deliveroo: è l’ultimo giorno per
saziare cuore e pancia! SENTI TU PROVALO TU TU (racconta la differenza che abbiamo detto
prima. Su instagram parlano a ogni singolo partecipante e fan.

COME SI STA MUOVENDO CLUBHOUSE: Amazon crea una stanza in clubhouse dove si possono
incontrare i brand owner e quelli che hanno gli store, Ikea ha aperto 3 stanze su clunhose dove
vuoloe ospitare dei dibattiti o workshop come tema l’arredamento.
PUNTO 2

SOCIAL MEDIA CONTENT STRATEGY

Punto di partenza: sulle piattaforme io devo parlare di quello che interessa ai miei clienti, è il
fondamento di una buona strategia di contenuto. Quello che interessa a me di solito è quello che
interessa all’azienda ovvero la promozione dei prodotti. Mi interessano anche le forze pay ma cmq
l’azienda vuole parlare del suo prodotto che l’azienda fa con l’advertising. Quando ci si muove
sulle piattaforme social alle persone il prodotto interessa ma vogliono parlare di quello che
interessa a loro. L’azienda deve produrre dei contenuti di qualità. L’investimento sugli strumenti
pay come annunci con funzionalità mi piace e post sponsorizzati sono utili ma non sono sufficienti
perché oltre all’annuncio che mi parla del prodotto io devo trovare all’interno una serie di
contenuti che mi portino ad ascoltare l’azienda. Economia dell’attenzione. La comunixazione sul
prodotto può essere solo una parte perché la pubblicità non può essere il contenuto centrale di
un0azienda. Adv troppo ripetitivo. Ci vuole una strategia di comunicazione, è l’insieme delle
attevità attraverso cui io creo e distribuisco contenuti per i miei pubblici con l’obiettivo di farli
arrivare e comprare il mio prodotto. Decidere che contenuti pubblicare sui social dandomi obiettivi
che siano utili all’azienda.

Una strategia di contenuto sviluppata prima della nascita dei social media ma che rappresenta
bene cosa fare sulle piattaforme social è la GUIDA MICHELIN. E’ una editorially lead marketing
prima della nascita dei social. Michelin è una ditta che produce pneumatici negli anni in cui nasce
la guida michelin fa una campagna di adv in cui un’azienda gli inventa l’omino michelin (di grande
successo) in cui parla dei suoi pneumatici. A un certo punto di wuesta campagna di grande
successo e grande risultato decide di affiancare una editorially lead marketing. La guida michelin la
conosciamo per le stelle michelin e si porta dietro il logo e il nome del brand ma è un prodotto
iditoriale che con gli pneumatici non centra nulla. La guida è pensata per i clienti tipici dei
pneumatici michelin perch la gente che interessano al brand michelin sono coloro che viaggiano x
lavoro o hanno l’abitudine di viaggiare moltissimo x turismo viaggiando molto in macchina e quindi
sugli pneumatici. Prodotto editoriale che intercetta i bisogni di questa gente che viaggia tanto x
lavoro ha bisogno di sapere dove mangiare bene in giro per l’italia. Nasce prima come guida x chi
viaggia tanto x strada e ha bisogno di sapere dove andare a mangiare. È una strategia di content,
contenuti che non solo mi fa conoscere il brand ma mi fanno avere anche fiducia del brand.

TIPOLOGIE DI CONTENUTO
Le aziende devono essere in grado di produrre contenuti che si rivolgono ad un pubblico da
attrarre, bisognz cercare di rispondere a dei bisogni di contenuti, anche in una strategis social ci
sono dei bisogni a cui rispondere ovvero il bisogno di informazione, il bisogno di education\
servizio, il bisogno di intrattenimento e il bisogno di partecipazione. Devono nintegrarsi queste 4
tipologie di contenuto che corrispondono a 4 bisogni differenti.

PRIMA TIPOLOGIA: INFORMAZIONE


Mettere dei contenuti x bisogno di informazionee cosa significa? Informazione sui prodotti, se ho
delle news, se ci sono eventi o manifestazioni, tutti quei contenuti narrativi che io riesco a
costruire come storytelling dell’azienda come la stroia dell’azienda, i valori, la mission, l’identità),
esperienze dei dipendenti e dei clienti cioè chi lavora con me come si sente? È felice? I clienti sono
contenti?  ECCO ALCUNI ESEMPI: EDITORIA, SPORT, FOOD
EDITORIA
Informazione nel senso che racconto le uscite, racconto che ho pubblicato dei libri, che qualcuno
ha letto i miei libri e mi ha scritto questa frase dicendo che l’ha letto anche ai suoi nipoti dunque
parlo del prodotto. Però parlo anche di un evento, facendo info sul fatto che uno dei miei autori è
syato intervistato oppure come einaudi oubblico dei documenti che ho trovato riguardanti la
nascita della casa editrice e la tradizione, fondazione (chiavi narrative).

SPORT
Informazioni sui risuktati delle gare, info sulla vita dei giocatori, info sulla storia di uno sport
(es.nuoto) con gli storici campioni del nuoto. Ci spostiamo sul moto gp con racconti di
performance degli atleti e le breaking news delle note del prossimo campionato.

FOOD
Informazione perché racconto del mio prodotto presentandolo insieme alle cose con cui si può
consumare, racconto la mia cantina nei suoi prodotti e strategie di comunicazione, racconto le mie
vigne.

SECONDA TIPOLOGIA: EDUCAZIONE\FORMAZIONE


La parte di educazione\formazione ovvero devo fare piccoli tutorial su cose che riguardano il
mondo delleditoria, sport, food. Posso creare delle domande e risposte costuendo informazioni
pratiche (es come si consuma il mio prodotto), posso raccontare casi interessanti oppure posso
dare definizioni su parole tecniche del mio campo. Esempi per dire che qualsiasi mondo di cui io
sto raccontando ci sono cose che le persone hanno voglia di scoprire e di imparare.
Esempi su EDITORIA, SPORT, FOOD.

EDITORIA
Cosa vuol dire ‘racconto spirituale’ si spiega il termine di questa parola tecnica, cosa che
incuriosice, Audiolibri e podcast per capire come possono essere ascoltati.

SPORT
Esperienze di nuotatori, racconto degli episodi che nessuno sa del mondo del nuoto come il primo
record mondiale del nuoto. Ripescare cose della storia dello sport che ingaggiano verso la pagina.
Education significa anche nel moto gp ci sono piccoli podcast che raccontano come ci si prepara
alle gare, titoli e le vittorie dei piu importanti tennisti

FOOD
Come riciclare i grappoli d’uva dopo aver tolto gli acini, curioso da imparare e sapere. Chi produce
qualcosa ha sempre qualcosa da raccontare.

TERZA TIPOLOGIA: ENTERTAINMENT


Io devo anche stabilire un rapporto di divertimento, ingaggio il mio pubblico in un qualcosa che ha
una dimensione legata all’intrattenimento, do delle notizie originali, aggrego contenuti divertenti
sul settore, componente divertente e ludica. Esempi su EDITORIA, SPORT, FOOD.
EDITORIA
Einaudi dopo natale ha preso i numeri più noti della smorfia e li ha associati a diversi libri. Vado a
leggere il libro perché me li ha legati ai numeri della smorfia. Altri regalavano coperte con dei libri
e dovevano farsi foto con queste coperte divertenti alla feltrinelli.

SPORT
Sul nuoto hanno usato la modalità del meme costruendo meme come ‘crampi tarter pack’. Per
quanto riguarda moto gp coinvolgimento del gioco, quale dei due rider sareste nel mondo del
moto gp…immagini suggestive belle da vedere come foto di allenamento di una ragazza in
controluce vicino al mare.

FOOD
Foto della natura nelle fasi delle stagioni perché coltivazione dei vigneti avviene a contatto con la
natura.

QUARTA TIPOLOGIA: ENGAGEMENT


Contest, concorsi, sondaggi, domande nelle stories, dibattitii. Esempi su EDITORIA, SPORT, FOOD.

EDITORIA
Che cosa deve avere di bello un libro per affascinarti? L’engagement arriva direttamente nei
commenti. Se ho qualcuno che usa i miei libri nell’ambito di una foto lo condivido e lui mi tagga, lo
ingaggio in un rapporto più stretto con il mio profilo.

SPORT
E a te cosa è mancato in questo periodo? -mi manchi come un 800 stile. Vasca fatta in apnea con
scritto ‘quanti hanno trattenutoi il fiato durante questo video?’.
Domande fatte nelle stories e anche nei post ma anche engagement che si basa nello scaldarsi con
gli atleti, engagement diretto avvicinando la relazione tra gli atleti.

FOOD
C’è un calice di vino per scaldarsi un po’, engagement x domanda diretta nel post e andando a
rappresentare il momento del consumo. ‘Avete mai fatto una merenda in vigna’ + foto ultima
vendemmia x portare il pubblico + vicino al brand facendo vedere un pezzettino di backstage
(foto). Portando proprio il pubblico nel dietro le quinte.

LEZIONE 2

PIANO EDITORIALE: è di fatto un calendario delle pubblicazioni all’interno dei social media. Si
ragiona in termini di trimestre in fatto di obiettivi attraverso strumenti che sono metodi di
comunicazione. Piano editoriale con grande contenuto informativo che punti su contenuti
educational per far si che si diffonda la conoscenza del brand, se si vuole puntare sull’azienda
bisogna puntare sul prodotto e strumenti che facilitano ovvero e commerce.Passaggio per cui i
giorni e i contenuti vengono programmati in anticipo, vengono indicate anche le loro tipologie, i
canali social e il target di riferimento.
Idea precisa di piano editoriale è fatto con un TOUL su foglio excel che permettono di definire se si
pubblica su fb, instagram e indicando cosa si vuole pubblicare, cosi per avere uno sviluppo per
capire cosa pubblicare e distribuire tutto. La calendarizzazione non è mai extra precisa. Si parla di
trimestre perché le aziende lavorano in trimestri, bilancio trimestrale.
Il piano editoriale è una declinazione diretta del piano strategico. (piano strategico =\ piano
editoriale)

Come si articola un piano editoriale? Bisogna fare delle analisi e vedere come sono distribuite le
cose. Non esiste l’ora giusta della pubblicazione, i post si tendono a collocare come orario negli
orari e i giorni in cui si connettono la maggiorparte delle persone.

AREA FOOD AND BEVERAGE

Percorso di analisi piano editoriale di: cantinepellegrino 9264 followers e 800 post (instagram)

Piano editoriale per il mese di febbraio


Calendarizazzione non perfettamente stabile, l’unico post che cade di domenica è san valentino.
Le due settimane più piene abbiamo pubblicazione quotidiane e in alcune settimane ci sono dei
buchi. Molta attenzione visiva, immagini con testo non è sempre presente nelle aziende di vino.
Scelte visive molto chiare, il logo e il marchio viene inserito nell’immagine. Logo importante
perché nel feed è presente questo tratto grafico e quinid presenza del brand molto riconoscibile.
Quindi lavoro di connotazione all’interno delle immagine. Abbiamo ricerca di altri giorni che non
sono particolarmente noti come per esempio 2 febbraio sconnessy day, perciò attenzione specifica
di realtime communication. 60% frequenza di pubblicazione. La frequenza si calcola prendendo il
numero dei giorni e il numero dei post e si fa una proporzione ovvero 16x100:28.
Considerare che tpo di media sono stati utilizzati, se sono immagini fisse, i video o gli slideshow
ovvero le sequenze di foto. Calcolo di distribuzione 4% video e 96% immagini. (di video ce n’e
soltanto uno che cerca di introdurre una nuova forma espressiva girando un video con due giovani
che lavorano all’interno della cantina raccontando un marsala superiore riserva ovvero prodotto di
quelle cantine). I video sono utilizzati per un piccolo format, il lunedi precedente si è presentato il
prodotto (post informativo + immagine).
Post divertenti come ‘sconnessi day’ , ‘single day’, ‘san valentino’.  content entertainment ma
anche engagement.
C’è elemento di education giocato su un aspetto particolare come il territorio poiché si parla del
territorio siciliano + engagement perché si chiede anche ‘ci siete mai stati?’. 16 febbr foto sulle
tenute, viticoltura di sopravvivenza. Componente informativa racconta dell’azienda, dei prodotti,
della dimensione della commercializzazione dell’azienda, visita dell’enologo che è venuto a
portarci una bottiglia delle nostre cantine dei primi del 900 che noi esponiamo visita enologo x
raccontare la storia dell’azienda che esiste dai primi del 900.  informano e fanno capire il
prestigio dell’azienda. Secondo prodotto dove si fa informazione è lo shop online con il link al sito
+ facilitazione dell’acquisto. C’è anche il racconto dei dipendenti ogni mese  informazione x
sistemi qualità + vita del dipendente.

Istogramma a torta della calendarizzazione con


aree di contenuto molto varie.

Hanno inventato i video di unboxing dei vini cosi quando li spediscono a casa di qualcuno chiede di
registrare il video dell’unboxing  engagement col pubblico x rivitalizzare le storie. Le storie sono
un po’ in affanno.

PARAGONE CON Mezzacoronait 5221 followers 1033 post.


Cantina del Trentino, cantina molto quotata in termine di gestione dei social che ha un piano
editoriale costruito in modo completamente diverso.

Ha scelto di pubblicare sempre il martedi, giovedi e sabato, quindi pubblicazione regolare.


Evidentemente hanno fun con frequenze di connessione consolidate. È una scelta
dell’azienda.Frequenzadi pubblicazione del 32%, 80% di immagini e 20% di slideshow= sequenze di
immagini. La scelta visiva è molto coerente, stessi tipi di ambientazione, palette di colori nelle
immagini che torna anche nei testi scritti e diventa elemento di riconoscimento.
Ricerca quindi di omogeneità su tutti i piani di comunicazione. I testi e caption molto sintetici e la
parte informativa è prettamente informativa lineare del prodotto. Education sull’informazione
enogastronomica. Questo piano funziona.

istogramma a torta della calendarizzazione.

Utilizzo delle storie instagram, facendo vedere il logo per farsi riconoscere.
AREA EDITORIA

Il settore dell’editoria sta lavorando molto sul settore social, ci sono aziende editoriali con bei
profili social. Eccone un esempio: AUDIBLE (an amazon company).
È un’azienda della compagnia amazon, produce audiolibri e podcast, programmi di
intrattenimento audio. Nel 1995 viene fondata a Donald Don Katz, nel 2003 fa un accordo con
apple per la fornitura del catalogo attraverso itunes music, nel 2008 viene acquistata da Amazon e
produce audiolibri con delle esclusive nel settore del fantasy e fantascienza. Nel 2011 nasce audio
book creation excange ovvero settore commerciale che mette in comune narratori, produttori e
titolari di diritti allo scopo di creare nuovi audiolibri. Nel 2012 nasce a-list collection che raccoglie
libri letti da importanti attori teatrali e cinematografici.
L’ascolto dei podcast continua a crescere, la maggiorparte sono giovani o professionisti elevati che
fanno lavoro professioni elevate, sono cmq lettori abituali ma soprattutto si leggono da
smartphone\smarthspeacker ma anche dai touls, computer, tablet, smarttv, smartwatch, game
console portatile. La casa si consolida come luovo elettivo dell’ascolto e molti scelgono quale
audiolibro o podcast ascoltare sia per gli argomenti sia perché hanno visto un post che lo
pubblicizzava sui social. 22% persone che li scelgono xk li hanno visti pubblicizzati sui social. Molti
raccontano cosa hanno letto sui social perché è una nicchia di consumatori attenti e interessati.
Audible-it 33,3 Mila followers, 597 post.

Dal Lunedi al venerid quasi sempre presente, ci sono video e post immagine.Frequenza di
pubblicazione del 78,5 %., concentrati sui primi tre giorni della settimana.
istogramma a torta dei media.

È presente un post di audio (13 gennaio) un esperimento. Dal punto di vista media certamente
abbiamo un editore e quindi ricchezza di capacità di realizzazione di prodotti molto ricca.

istogramma a torta dei contenuti.

Paragone con TRECCANI

LEZIONE 3
Personal branding

ANALISI MOTO GP INSTAGRAM 10,4 mil followers 12016 post.


Grandi tornei, presenza incerta sui social
1 sola settimana, sabato e domenica silenziosi, foclizzazioned ell’attenzione durante la settimana,
ridondanza alta il mercoledi e il martedi. Settimana immediatamente successiva alla scomparsa di
un grande personaggio del moto gp come cmotociclista, come atleta e come personaggio. Realtà
di real time communication x celebrare questo evento luttuoso.
Concentrato nei giorni feriali della settimana, presenza molto intensa. L’altro elemento è la
ricchezza di video poiché nell’arco di una settimana sono 4 in una settimana.  giorni clue martedì
e mercoledi…pratica di utilizzare i video e la dimensione spettacolare dello sport è molto
frequente. Slide show anche molto presente. Frequenza di pubblicazione del 271%

istogramma a torta dei contenuti

Parte funny perché si sono creati meme sul motogp diventati anche virali, interviste ai piloti.
Distribuzione dei contenuti
Istogramma a torta deila calendarizzazione

Parte del mondo entertainment = parte ludica.


Sono tante storie caratterizzate da video più componente informativa, frammenti di quello che sta
accadendo, componente molto narrabile poiché ogni giorno succedono cose. Storie in evidenza
con sezione di podcast dove vengono raccontate vicende degli atleti più attività legate al
merchandising.
Modalità di repost, come per esempio foto con la maglia della squadra.

Make your own brand


Si sviluppa negli anni 90 quando ha iniziato a nascere l’economia dell’attenzione, elemento da cui
si potevano sviluppare elementi di tipo economico..economia della reputazione digitale. Emergere
dentro l’attenzione delle persone, riuscire ad avere l’attenzione che ci stanno intorno.
Il personal branding è una forma di marketing del se, uno strumento per la promozionne del sé e
per la realizzazione di sé in un contesto che valorizza molto l’autoimprendibilità.
È nato come faccio pubblicità a me stesso ed è diventato una strategia di content marketing che
mi promuove ma mi fa diventare piccolo imprenditore di me stesso e mi aiuta a raccontare la mia
identità.
Mezzo (toul) all’interno di una strategia più complessa.
Esso si compone della cura dell’identità (persona) online e di ‘self-packaging’ di una identità
attraverso skills, motivazioni e interessi per produrre una unica e autentica immagine. Tutto
questo funziona se poi viene inserito nelle reti sociali e se viene trasformato in tanti piccoli
contenuti culturali (post, testi) che vengono immessi nel flusso di relazioni sociali all’interno delle
piattaforme social. Gestione delle piattaforme platform-specific self-brand, la costruzione del self-
randing è sempre di più platform specific, bisogna immaginare l’audience. Si differenzia per le
varie piattaforme, viene costruito seconod le diverse piattaforme.

ATHLETE BRANDING
Esso comprende le interazioni, reazioni e l’esperienza emozionale che i fan provano quando
entrano in relazione con il brand di un atleta.Ci sono vari studi che hanno cercato di definire cosa
l’athlete brand è la 2public persona” di un singolo atleta che ha costruito il proprio significato e
valore simbolico utilizzando il proprio nome, volto o altri elementi della propria identità, come può
essere Bebe Vio, atletz che ha un ottimo athlete brand, è caratterizzata da una serie di skills,
motivazioni, valori, vivacità, allegria, valore simbolico e ispirazionale.
L’athlete branding serve molto di più per tutti quelli atleti che praticano sport ma non sono
considerati quotidianamente dai media.
La costruzione del branding di un atleta si rivolga a tanti soggetti diversi, non ci sono solo i fan e
neanche soltanto gli sponsor, sono almeno 4 i soggetti: FAN, SPONSOR, FUTURI SPORTIVI, TECNICI.
FAN: mantenere e consolidare la relazione, ma anche veicolare le forme di una corretta tifoseria.
SPONSOR: ma anche la città e la comunità: comunicare le performance, la propria identità come
sportivo.
FUTURI SPORTIVI: comunicare perché è bello lo sport, i suoi valori, le storie di vita degli atleti.
TECNICI: comunicare qual è lo specifico modo di affrontare lo sport di un atleta.
ANALIZZIAMO FEDERICA PELLEGRINI
Mix di grandi capacità atletiche e caratteriali ma anche fragilità, un prodotto come head and
shoulders è uno shampo che risolve una serie di problemi di fragilità e allora chi ha cercato? La
vincitrice fragile che è una grande campionessa.
Costruzione dell’immagine dell’atleta:
Strategie e leve usate dagli atleti:
-cosa pensano gli atleti quando pensano al personal branding, sono stati intervistati dei grandi
campioni del mondo del golf, il primo fuoco è parlare dei loro successi perché il loro personal
branding è tanto grande tanti quanti successi hanno. Dipende anche però dal mindset tipico degli
atleti. You have to win If you’re able to do that, you’re given more opportunities off the course. Gli
atleti dicono che il seconodo lavoro da fare è il differenziarsi attraverso l’aspetto visivo,
abbigliamento, cambiamenti di look vinco le gare e cerco di farmi ricordare perché ho un look
particolare. Sponsor gli atleti spesso sono più preoccupati di rivolgersi agli sakeholders e agli
sponsor che non alle relazioni brand-to-fan.
Individuare l’athletic star power, le caratteristiche uniche che rendono un atleta “star worthy”,
affidibilità professionale, personalità apprezzabile\positiva, esperienza come atleta, attrattivi
sociali, stile caratteristico.

LEZIONE 4
PERSONAL BRANDING DEGLI ATLETI
MABI (Model of Athlete Brand Image)
L’athlete brand image si compone di athlete performance, attractive appearance, marketable
lifestyle cioè quella parte del lifestyle. Stile di vita dell’atleta che racconta caratteristiche e aspetti
dell’atleta.
Performance
Un attributo del “prodotto atleta”, il ruolo principale dell’atleta è produrre performance e successi
atletici. Passando da quello che ci raccontano gli atleti, questo punto e ruolo saldo è produrre
performance e successi atletici. Rientra l’esperienza, i successi e le abilità particolari, rientra la
vittoria ma acìnche le specifiche attività e la competizione. Esempi che seguiremo: Fognini e
goggia tennista e sciatrice. Raccontare la performance perché fognini annuncia che farà parte di
una performance enfatizzando uno specifico modo di partecipare e raccontare, anticipando che
parteciperà ad una gara. Sofia goggia raconta di una vittoria molto importante, la raccont ìa con
immagini + atteggiamento con il quale viene affrontata la performance. Conta anche lo schema di
gara, specifiche caratteristiche della performance, racconto quale è il mio stile di gara, con che
approccio, con quali gesti atletici e se li ho specifici. Poi c’è lo spirito sportivo, il modo in cui l’atleta
si racconta come un atleta corretto, caratterizzato da uno spirito corretto sportivo.
Quindi: 1)esperienza come atleta(successi, abilità particolari) 2) stile di gara 3) spirito sportivo
4) competitività.

Fitness e atleticità
È un attributo indipendente dal ‘prodotto atleta’, sta accanto al core buisiness dell’atleta, definito
attrattività dell’aspetto come parte del modello delle celebrities, comprende le capacità e le
caratteristiche fisiche dei non atleti, ndiscorso della cura, della preparazione, allenamento
finalizzato alla performance. Il racconto esempio è ancora fognini e goggia.
C’è un riferimento all’unicità, racconto di quello che succede quando non ci si sta allenando
(fognini posta una foto dove racconta la tipicità di gesti che vengono poi associati all’atleta e
elemento di descrizione del mindset. Invece la sciatrice parla del suo rapporto con la natura.
Terzo aspetto è la cura dedicata alla salute del proprio corpo mantengono la propria atleticità
entrambi andando in bicicletta.

Lifestyle
Attributo indipendente dal ‘prodotto atleta’, sistema di valori che definisce l’unicità dell’atleta. La
propria storia: la storia della propria vita al di fuori dello sport: passioni, interessi, lavoro. Modelli
di comportamento: valori e comportamento legati ad essi; impegno sociale e affidabilità Attività
relazionali: interazione con i fans e con i giovani.

ANALISI DI CASI

KIKKAFEDE88 (FEDERICA PELLEGRINI) 1,3 MILIONI di followers

Lavoro di produzione e di costruzione dell’atleta nella calendarizzazione.


Lei pubblica praticamente 1 post al giorno, a volte tace a causa allenamenti o impegni televisivi.
Calendarizzazione molto fitta, nei giorni centrali si trovano anche 2 post al giorno, si integra anche
con l’attività di giudice di italia’s got talent e alle volte la comunnicaz è ricca xk segue più filoni
narrativi. 119% frequenza di pubblicazione.
istogramma a torta della pubblicazione del tipo dei contenuti.

Diverso è il discorso per quanto riguarda la tipologia di contenuto, mondo della televisione
(showbuisiness), tutti gli aspetti del racconto del personal branding di un’atleta sono presenti,
pochi momenti riguardo alla performance poiché non ci sono gare in questo periodo

Attività di storie e attività di repost dei fans.

FERNANDO PIMENTA  CANOA


Followers intorno ai 48mila, 104% di pubblicazione.
Distribuzione complessiva della performance: lifestyle performance sono declinati sottotemi come
spirito sportivo, avversari, allenatori e preparazione mentale.
L’atleticità si divide cosi:

Il lifestyle:

Storia personale:
La distribuzione complessiva dei post dei canoisti:

Il racconto della performance sportiva è molto presente, ma non occupa la prima posizione, il
numero di competizioni a cui partecipano gli atleti è diseguale. Quando presente segue un
modello narrativo ricorrente e include anche il ricordo delle vittorie passate.
Il racconto delle proprie performance sportive comprende (dove è possibile) anche premi vinti non
in gara o il successo mediale. Il racconto dell’attività sportiva è affidato alla narrazione degli
allenamenti che costituiscono il vero centro narrativo dei profili.

Modelli narrativi ricorrenti all’interno dei profili degli atleti di canoa:

Parte con un post nel feed dove racconta la partenza, l’allenamento pre gara, la performance in sé,
il risultato, il trofeo, il ringraziamento.

L’atleticità rappresenta il secondo nucleo fondamentale del branding degli atleti, viene
rappresentata soprattutto attraverso video e immagini degli allenamenti, l’unicità del gesto
atletico si accompagna alla rappresentazione dell’unicità dei luoghi i cui questi si svolgono, la
messa a tema dello spirito sportivo spesso trova spazio proprio nel racconto degli allenamenti e
prevale la narrazione della determinazione, capacità di sopportare la fatica, volontà di non
arrendersi anche davanti alle sconfitte.

Il lifestyle rappresenta una componente di rilievo nel branding degli atleti, include l’impegno
sociale che si declina nella partecipazione a manifestazioni benefiche o al sostegno di cause tra le
quali dominano: le mobilitazioni contro la violenza sulle donne e la promozione della ricerca sul
cancro. Include il rapporto con i fan e con i giovani atleti, ospita le comunicazioni promozionali
legate spesso a prodotti integrativi dell’alimentazione, in parte minore la narrazione della propria
vita familiare e della propria identità nazionale.

Potrebbero piacerti anche