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LE PIANTE OFFICINALI

LAVANDA OFFICINALIS Dominio Eukaryota


(Labiata) Regno Plantae
L’olio essenziale, contenuto in essa, ha una Sottoregno Tracheophyta
composizione complessa in cui rientrano
150 costituenti. Superphylum Spermatophyta
È utilizzata: Phylum Magnoliophyta
● Per uso interno come digestivo, per
ansia o depressione ... Classe Magnoliopsida
● Per uso esterno contro scottature, Sottoclasse Asteridæ
reumatismi, punture d’insetti …
● In profumeria Ordine Lamiales
● Per attirare le api, per un ottimo miele
Famiglia Lamiaceæ
pregiato
● In cucina, i fiori possono essere canditi Tribù Lavandulæ
o aggiunti nelle marmellate, formaggi,
Genere Lavandula
gelati, aceti oppure essiccati per
aromatizzare cibi, bibite o bevande Specie Lavandula officinalis L.
alcoliche.
Arbusto di medio sviluppo
È un genere di piante spermatofite dicotiledoni
Fiorisce da giugno a luglio
Erba aromatica,tonica. È purificante, antisettica, balsamica,
sedativa, antidepressiva, antinfiammatoria, antipiretica,
antireumatica.
Radice: legnosa contorta con numerose radici secondarie
superficiali.
Fusti: eretti, legnosi e ramificati; terminano con rami giovani,
erbacei e pubescenti.
Foglie: persistenti, opposte, sessili, lanceolate oblunghe, intere
con bordo revoluto; prima grigiastre poi di un colore grigio-verde.
Fiori: fiori azzurri o violacei che emanano se strofinati un
profumo intenso e delicato.
Frutti: quattro mericarpi ellissoidi di colore castano scuro
brillante
TIMO VULGARIS Dominio Eukaryota

(Labiata) Regno Plantæ


Le foglie di questa pianta contengono Sottoregno Tracheophyta
proteine, carboidrati, fibre e vitamine A,
Superphylum Spermatophyta
B1, B2.
Phylum Magnoliophyta
È utilizzato:
● In medicina viene estratto il Classe Magnoliopsida

“timolo”(principio attivo delle Sottoclasse Asteridæ


piante del genere thymus) usato Ordine Lamiales
come fungicida; l’olio essenziale si Famiglia Lamiaceæ
usa contro la tosse e il mal di gola
Tribù Mentheæ
● In cucina come aroma o come tè
Genere Thymus
● In estetica nell’acqua del pediluvio
come defaticante e disinfettante Specie Thymus vulgaris L.
Arbusto perenne aromatico che resta nano
Profumo intenso, speziato, caldo.
Fiorisce da maggio a giugno
È una pianta mellifera, molto visitata dalle api, da dove viene
prodotto un ottimo miele poco comune
Radici: di tipo fascicolato
Fusto: legnoso, eretto e ramoso con corteccia bruna
Foglie:brevemente picciolate, paripennate opposte; la coppia
successiva ha un angolo di 90° rispetto alla coppia di foglie
precedenti
Fiori: ermafroditi, zigomorfi, tetrameri e pentameri
Frutti: schizocarpi composti da quattro nucule secche;
superficie liscia e glabra
ROSMARINO OFFICINALIS ( Labiata )
Il suo olio essenziale dal profumo forte e chiaro è
efficace sul piano mentale, in quanto agisce come
Dominio Eukaryota
potente tonico nervino, aiuta nei momenti di tensione
nervosa, quando bisogna farsi coraggio e non Regno Plantæ
crollare. Si consigliano massaggi con questo olio
Phylum Magnoliophyta
essenziale proprio sulla spina dorsale in quanto
stimola il sistema nervoso centrale e la chiarezza Classe Magnoliopsida
mentale. Ordine Lamiales
Si utilizza in bagni, inalazioni e per via orale.
È un olio essenziale curativo anche per il fegato: Famiglia Lamiaceæ
rinforza e può coadiuvare terapie epatiche anche in Genere Rosmarinus
caso di cirrosi o epatite, applicando impacchi caldi
nella zona del fegato, e assumendolo per via orale in Specie Rosmarinus officinalis

piccole dosi. Può ridurre la glicemia del sangue ,


previene o migliora l’arteriosclerosi e rinforza il
cuore.
La più amata tra le piante officinali
Appartiene alla famiglia delle labiate, è un bel cespuglio che
raggiunge il metro di altezza.
Cresce in terreni sciolti e caldi ama le posizioni soleggiate e
riparate.
profumo di canfora forte, intenso e aromatico.
Radici: profonde, fibrose, resistenti e ancoranti
Fusto: suffruticoso, lignificato alla base e non lignificato in cima
Foglie: lanceolate, coriacee, di colore verde scuro
Fiori: ermafroditi, sessili e piccoli, riuniti in piccoli grappoli
all’ascella di foglie fiorifere sovrapposte di un colore celeste tenero
Frutti: tetracheni, con acheni liberi, oblunghi e lisci, di colore
brunastro.
MYRTUS COMMUNIS (Mirtacee)
Dominio Eukaryota
Dai frutti di questa pianta, viene fuori uno sciroppo
contro la tosse e il raffreddore dei bambini, infatti ha Regno Plantæ
forti proprietà anticatarrali a antisettiche, grazie agli
antociani risulta anche ottimo per combattere la Phylum Magnoliophyta
fragilità capillare e vasale. Lo si impiega anche contro
Classe Magnoliopsida
le malattie croniche dei polmoni, come tubercolosi e
bronchite cronica. Sottoclasse Rosidæ
E’ astringente e, quanto tale cura gli emorroidi,
mescolata al cipresso e aggiunta a una crema di Ordine Myrtales
Hamamelis.
Famiglia Myrtacæ
purifica e tonifica la pelle, particolarmente quella
impura, grassa e soggetta all’acne. Anche in Genere Myrtus
profumeria è utilizzato come nota aromatica e
speziata, nella preparazione dei profumi naturali. Myrtus communis
Specie
L.
Il mirto è un arbusto sempreverde tipico della nostra macchia
mediterranea, dal profumo aromatico e resinoso, eretto con
chioma densa; ha un accrescimento molto lento, è longevo e
può diventare plurisecolare.
Fusto: lignificato e ramificato sin dalla base, rami opposti,
ramuli angolosi
Foglie: coriacee, semplici, opposte o in verticilli, sessili,
lanceolata o ellittica, margine intero a volte leggermente
revoluto
Fiori: bianchi che sembrano stelle, con un profumo celestiale,
si trova in luoghi ombrosi, ma quando il raggio di sole lo
colpisce la sua bellezza risplende in modo quasi soprannaturale.
Frutti: giungono a maturazione tra ottobre e novembre ma
persistono fino a gennaio, sono bacche subglobose, pruinose, di
colore blu-nerastro.
SALVIA OFFICINALIS Dominio Eukaryota

(Labiata) Regno Plantæ

Sottoregno Tracheophyta
Essa penetra a livello fisico, psichico e nervoso e può
rimuovere tensioni anche profonde. Superphylum Spermatophyta

Viene prescritta contro le paure, le depressioni e la paranoia. Phylum Magnoliophyta

Aiuta a risolvere i problemi insorti per pressioni esterne o Classe Magnoliopsida


stress. Svolge un’azione calmante e stimolante.
Sottoclasse Asteridæ
E’ stupenda per i massaggi durante la gravidanza, mentre in
impacchi al seno è antilattea. La salvia è utile nella Ordine Lamiales
menopausa, con una doccia rinfrescante. Ottima contro la Famiglia Lamiaceæ
bronchite, per inalazioni in aerosol, ed è antispasmodica anche
nell’asma. Tribù Mentheæ

L’olio essenziale di salvia è tossico anche in piccole dosi perché Genere Salvia
avendo un forte influsso sul sistema nervoso centrale, può
Specie Salvia officinalis L .
scatenare delle crisi epilettiche nei soggetti predisposti.
Piccolo arbusto sempreverde.
È una pianta perenne,suffruticosa e ama i terreni caldi e
asciutti.
Diffonde un profumo tutte le volte che il sole splende.
Fiorisce tra marzo e maggio.
Una controindicazione molto importante è che non deve mai
essere mescolata con alcool.
Fusto: legnoso alla base, ramificato, con peli patenti
Foglie: picciolate e con lamina lanceolata, ottusa, crenata,
rugose e di colore grigio-verde.
Fiori: labiati di un bel blu-viola
Frutto: schizocarpico con quattro mericarpi di colore castano
scuro
CAMOMILLA (Labiata)
Dominio Eukaryota

Regno Plantæ
L’essenza di camomilla è adatta per tutti coloro che si
alterano facilmente,che sono sempre di cattivo umore, che Superphylum Spermatophyta
vanno in collera per niente, per gli egocentrismi Phylum Magnoliophyta
ipersensibili e mai contenti. Questo tipo di persone ha
spesso crampi intestinali o problemi allo stomaco dovuti al Classe Magnoliopsida
nervosismo; dormono con difficoltà, è un sedativo efficace. Sottoclasse Asteridæ
l’olio essenziale è utile per dei massaggi quando i muscoli
Ordine Asterales
sono tesi e induriti.
La camomilla è un rimedio eccezionale per i bambini, che Famiglia Asteraceæ
sono difficili da calmare a causa delle ragioni più disparate
Sottofamiglia Asteroideæ
o per problemi tipici come la dentizione, coliche addominali
o l’ingestione di aria. Altro periodo in cui la camomilla Tribù Anthemideæ
può essere utile è durante la gravidanza, quando si Sottotribù Mastricariineæ
manifestano disturbi come nervosismo, tensione o
mancanza di sonno: in questi casi la si può usare in Genere Matricaria
combinazione con la rosa. Specie Matricaria chamomilla L.
Pianta erbacea annuale somigliante alla
margherita può arrivare fino a 40 cm di altezza.
Ciò che la fa riconoscere è il profumo, è molto
aromatica.
Radice: di tipo fittonante
Più fusti che partono dalla base, più o meno
ramificati nella porzione superiore
Foglie: alterne, sessili, oblunghe, pelose e di un
colore verde brillante.
Fiori: riuniti in piccoli capolini con ricettacolo
conico e cavo; petali di colore bianco
Frutti: cipsela priva di pappo, di colore chiaro
CALENDULA OFFICINALE
Dominio Eukaryota

Regno Plantæ
È antinfiammatoria, antibatterica,
Phylum Magnoliophyta
antisettica, cicatrizzante,
Classe Magnoliopsida
decongestionante, lenitiva,
idratante, coleretica, emmenagoga, Ordine Asterales

ipotensiva, vasodilatatrice, Famiglia Asteraceæ


antispasmodica. Sottofamiglia Asteroideæ
Il decotto dei capolini è utile per pelli
Tribù Calenduleæ
screpolate, geloni, piaghe; i fiori
freschi contusi si applicano sulle Genere Calendula

ferite; le foglie e i fiori si aggiungono Specie Calendula officinalis

alle insalate.
Pianta erbacea annuale, rustica e pubescente.
Antesi: febbraio-dicembre
Radice: di tipo fittonante
Fusto: ramificato, eretto e robusto
Foglie: alterne, sessili, oblunghe, lanceolate,
dentate, verde-grigiastre
Fiori: riuniti in grossi capolini emisferici,
circondate da brattee, coperti da peli
ghiandolosi
Frutti: acheni
Dominio Eukaryota
EUCALIPTO (Mirtacee)
Regno Plantæ

Phylum Magnoliophyta

Classe Magnoliopsida

Ordine Myrtales

Famiglia Myrtaceæ

Genere Eucalyptus

Specie Eucalyptus globulus


L’olio essenziale di eucalipto, contiene eucaliptolo che conferisce alla pianta
il suo gradevole aroma e le sue proprietà medicamentose.
Erba aromatica, decongestionante, spasmodica e antipiretica, antisettica
nelle affezioni delle vie respiratorie.
Si utilizza in inalazioni e frizioni per combattere catarro, bronchite, sinusite,
raffreddori ed influenza; in unguenti contro le contusioni, distorsioni ed i
dolori muscolari; in pomate per ferite, per detergere e disinfettare la pelle e
per lenire le ustioni.
In eccesso provoca mal di testa e crisi convulsive; può provocare irritazioni
cutanee
Se le sue foglie vengono bruciate su un fornello, profumeranno l’ambiente.
Può essere inoltre utilizzato in smacchiatori per oli e grassi, come
aromatizzante di prodotti farmaceutici, dentifrici e dolciumi; ha proprietà
repellenti.
È conosciuto anche come “albero dei koala” per la voracità con cui questi
marsupiali si nutrono delle sue foglie.
Grande albero sempreverde con chioma globosa, allungata di colore verde glauco.
Antesi: novembre-giugno
Fusto: tronco eretto, cilindrico, rami arcuati con rametti penduli, la corteccia è sottile
Foglie: nelle piante giovani e nei polloni sono amplessicauli, sessili, opposte,
decussate, quasi sempre saldate tra loro alla base, ovato-lanceolate, glabre, cerose,
fortemente aromatiche di colore grigio-azzurre; nei rami adulti sono picciolate,
alterne, lanceolate, falciformi, apice lungamente acuminato, coriacee di colore verde
carico lucido
Fiori: quasi sessili, solitari all’ascella delle foglie. Sono privi di sepali. Hanno un aspetto
piumoso; il perianzio è trasformato in opercolo che si stacca a guisa di calotta alla
fioritura, lasciando fuoriuscire numerosi stami con filamenti bianchi e antere di colore
giallino
Frutti: pissidi emisferiche grigiastre, subsferico-turbinate, di consistenza legnosa con
quattro creste sporgenti e quattro-cinque valve
VALERIANA OFFICINALIS Dominio Eukaryota
Attenzione: l’assunzione di valeriana può produrre una lieve
riduzione di attenzione e concentrazione. In seguito ad
un’assunzione prolungata può comparire cefalea, disturbi Regno Plantæ
gastrointestinali, sonnolenza.
Le parti ipogee vengono raccolte per le proprietà ipotensive,
Phylum Magnoliophyta
sedative, ansiolitiche, diuretiche, antispasmodiche, anticonvulsive,
analgesiche e antinevralgiche.Si utilizza sia in preparazioni
farmaceutiche che erboristiche. Viene utilizzata come infuso, Classe Magnoliopsida
tintura, capsule e compresse. Per uso interno: in caso di insonnia,
ansia, crampi, emicrania…
Ordine Dipsacales
Per uso esterno: in caso di eczema, ulcere e piccole lesioni, per
alleviare il dolore di contusione, lombaggine e stiramenti Famiglia Valerianaceæ
muscolari.

L’olio è impiegato nella produzione di profumi muschiati. Genere Valeriana

Gli estratti possono essere utilizzati per aromatizzare gelati, Valeriana


bevande analcoliche, birra e tabacco. Utilizzati anche come esca Specie
officinalis L.
nelle trappole per roditori e gatti selvatici.
Pianta perenne, erbacea, con corto rizoma ovoidale
Antesi: maggio-luglio
Erba amara, con aroma muschiato.
Fusto: robusto ed eretto, cavo, glabro,cilindrico, scanalato e poco
ramificato
Foglie: imparipennate, lanceolate; la fogliolina terminale è più
grande di quelle laterali. Le superiori sessili, le inferiori
picciolate
Fiori: leggermente profumati ed ermafroditi, sono asimmetrici,
riuniti in densi corimbi apicali
Frutti: acheni ovoidi e striati, provvisti di setole piumose.
MELISSA OFFICINALE Dominio Eukaryota

Regno Plantæ

Sottoregno Tracheophyta

Superphylum Spermatophyta

Phylum Magnoliophyta

Classe Magnoliopsida

Sottoclasse Asteridæ

Ordine Lamiales

Famiglia Lamiaceæ

Tribù Mentheæ

Genere Melissa

Specie Melissa officinalis L.


È utilizzata per uso interno contro disturbi di origine nervosa: stress,
depressione, insonnia, tensione nervosa premestruale, palpitazioni…
Utile nello stimolare l’appetito e in caso di indigestioni, per espellere gli
eccessivi gas intestinali.
Utile anche per combattere nausee, vomito e mal di mare.
Per uso esterno contro herpes, piaghe, punture d’insetti, dolori reumatici e
nevralgie e come insettifugo.
È utilizzato nella composizione di unguenti.
In aromaterapia, l’olio è impiegato come rilassante e rinvigorente
Le foglie essiccate si aggiungono ai pot-pourri e ai sacchettini
profumati.
Attenzione: l’utilizzo di olio essenziale può provocare irritazione cutanea per la
cute sensibile. Può causare l’aumento della pressione intraoculare.
È sconsigliato l’utilizzo in soggetti affetti da ipotiroidismo.
Pianta perenne, erbacea, dal gradevole odore di
limone con breve rizoma.
Antesi: maggio-agosto
Fusti: eretti, quadrangolari, ramificati con peli
setolosi patenti
Foglie: picciolate, opposte, di colore
verde-giallastro con lamina ovata; le inferiori
spesso sono cuoriformi; sono crenato-dentate
Fiori: brevi peduncoli, ermafroditi e zigomorfi;
sono raccolti in glomeruli radi, all’ascella delle
foglie e delle bratteole lanceolate
Frutto: tetrachenio contenente quattro nucule.
NON C’È MIGLIOR MEDICO
DELLA NATURA
Louis Pasteur
FINE!!!
Montaggio e ricerche di
Todaro Antonio G. classe
2^A OTA

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