Sei sulla pagina 1di 60

Botanica Farmaceutica

Lez 1

Magnoliopsida
Magnoliales, Laurales, Piperales,
Illiciales, Ranunculales,

docente Christian Pinna 02-50318258 (christian.pinna@unimi.it)

Classificazione Angiosperme
La classificazione del botanico A. Cronquist del 1988, una delle pi
recenti ed attualmente seguite ed utilizzate.
Le Angiosperme o Magnoliophyta vengono suddivise in due classi:

Magnoliopsida (dicotiledoni)
Liliopsida (monocotiledoni)
La Classe viene a sua volta suddivisa in:
Ordini (suffisso
Famiglie

ales)

(suffisso

Genere e specie

aceae)

suffisso (-opsida)

Magnoliopsida, Magnoliales
Lordine Magnoliales comprende la famiglia Myristicaceae
Alla famiglia Myristicaceae appartiene il genere
Myristica (M. fragrans)
La famiglia Myristicaceae comprende circa 260 specie di piante
arboree, raramente arbustive, dioiche o monoiche, con foglie e
legno aromatici. Diffuse nelle regioni tropicali.
Fiori unisessuali
Frutti carnosi simili a drupe, con seme dotato di arillo.

Myristica fragrans (Miristicaceae)


Albero dioico di 10-20 m (noce
moscata), originario isole Molucche
e della Nuova Guinea.

Foglie: coriacee, alterne, intere,


picciolate, ovali-oblunghe,
penninervie

macis

Myristica fragrans
Fiori: quelli maschili raccolti in racemi, quelli femminili a cima
Frutto: drupa ovoidale giallo-rossastra (: 5 cm).
A maturit si apre liberando il seme.

Il seme (3-4cm) unico, ovoide a tegumento lignificato e ricoperto


da un arillo rosso detto macis.

Myristica fragrans
Droga: il seme, in commercio privato del macis e
spesso anche del tegumento lignificato.
PA: pinene, limonene, terpinene, canfene,
miristicina,
safrolo, eugenolo (8-15%).
Lolio essenziale in quantit variabile (8 13%)
riportato in Farmacopea:
(Myristicae fragrantis aetheroleum, E.Ph. 6 Ed.)

Myristica fragrans
Impieghi: la noce moscata ed il macis sono stimolanti, aromatici,
eupeptici, carminativi (1, 2g di droga macinata e mescolata con
miele).
Il macis, ha sapore pi delicato della noce moscata ed utilizzato
in cucina in modo analogo allo zafferano.

Lestratto fluido e la tintura trovano anche


impiego nellindustria dei profumi.

Magnoliopsida, Laurales
Lordine Laurales comprende le famiglie Monimiaceae e
Lauraceae.
Alla famiglia Monimiaceae appartiene il genere:
Peumus (P. boldus), Boldo
Le Monimiaceae sono piante arboree o arbustive tipiche
dellemisfero Australe.
Foglie: opposte o verticillate.
Fiori: di solito unisessuali ed a struttura molto varia.
Dal punto di vista farmaceutico la pianta pi interessante il Boldo.

Peumus boldus (Monimiaceae)

Alberetto dioico, sempreverde,


di 5-7 m, con rami sottili e scuri,
spontaneo in America latina e
nelle regioni aride del Cile e del
Per.

Peumus boldus
Foglie ovali (6x4 cm), opposte, semplici, brevemente picciolate, a
margine intero, di colore verde-grigio, persistenti, con margini
ripiegati verso il basso, coriacee e pelose. Sulla pagina superiore si
osservano le ghiandole secretrici.

Peumus boldus
Fiori unisessuali, piccoli e bianchi, in infiorescenze cimose. I
fiori maschili hanno calice a 5 lobi e corolla a 4-8 petali con
molti stami.
I fiori femminili hanno petali pi corti, gineceo formato da 3
ovari inferi uniovulari.
Frutto: composto da 3 piccole drupe nerastre a maturit,
attaccate al ricettacolo.

Peumus boldus
Droga: le foglie.
Lodore aromatico e gradevole.
Il sapore piccante.
Presente in E. Ph. 6 Ed.
PA: oli essenziali (monoterpeni), flavonoidi, alcaloide (boldina).
Attivit: la boldina usata come coleretico e colagogo (a piccole
dosi). Il sovradosaggio pu produrre vomito e dolori gastrointestinali.

Magnoliopsida, Laurales
La famiglia Lauraceae comprende i generi:
Cinnamomum (C. verum o zeylanicum, C. camphora)
Laurus (L. nobilis, Persea gratissima)
Le Lauraceae comprendono circa un migliaio di specie. Sono
piante arboree o arbustive sempreverdi, aromatiche, diffuse dalle
regioni temperate a tropicali.
Foglie: intere, coriacee, alterne od opposte.
Fiori: unisessuali, piccoli, verdastri, giallastri o bianchi, riuniti in
infiorescenze ascellari.
Frutti: bacche o drupe.

Cinnamomum verum (Lauraceae)


Albero di 10-15 m (cannella di
Ceylon). Originario dellIndia
occidentale. Si trova pure in
Madagascar, Malesia ed Antille.
Corteccia spessa e rugosa.
Foglie persistenti, semplici, opposte,
ovali-oblunghe (fino a 18x5 cm)

Cinnamomum verum
Fiori piccoli, regolari; il ricettacolo ha forma di coppa sul cui bordo
sono inseriti sepali, petali e stami; ovario uniloculare, uniovulato.
Riuniti in infiorescenze cimose.

Frutto: una drupa

Cinnamomum verum
Droga: la corteccia dei rami giovani privata del sughero ed anche
lolio essenziale presenti in E. Ph. 6 Ed.
Caratteri organolettici: aromatico e dolciastro

PA: lolio essenziale estratto dal legno (5-20ml/kg) di colore giallo


chiaro. Contiene aldeide cinnamica (80%), eugenolo, terpeni.
Lolio essenziale estratto dalle foglie contiene eugenolo (85%) ed
pi scuro.

Cinnamomum verum
Usi: industria alimentare e cosmetica.
La corteccia contiene anche tannini ad azione astringente.
La cannella usata come eupeptico,
correttivo del sapore, e stimolante del sistema nervoso.
A dosi elevate convulsivante.

Cinnamomum camphora (Lauraceae)


Grande albero di 40-50 m di
altezza, con circonferenza del
tronco fino a 3 metri, da cui si
ricava la canfora.
La corteccia grigio bruna.
Originario della Cina e Giappone.
Foglie persistenti, semplici,
picciolate, ovato-lanceolate, a
margine liscio, coriacee,
penninervie, alterne.

Cinnamomum camphora
Fiori: piccoli, ermafroditi, corolla a 6 petali verde-giallastri.
Ovario supero monocarpellare.
Riuniti in infiorescenze ascellari.

Frutto: una drupa ovoidale, nera-violacea a maturit

Cinnamomum camphora
Droga: le foglie ed il legno di piante di almeno 50 anni. La canfora
(presente in Eu. Ph. 6 Ed.) si ricava per distillazione in corrente di
vapore del legno ridotto in trucioli.
Ha laspetto di cristalli bianchi con odore caratteristico, poco solubile
in acqua.
Lolio essenziale oltre alla canfora (80%) contiene anche pinene,
carvacrolo, safrolo, borneolo

Cinnamomum camphora
Attivit: la canfora un analettico cardiaco e respiratorio ed
antisettico polmonare. Inoltre ha azione analgesica locale ed
antispastica.
Per uso esterno ha azione revulsiva e si trova in unguenti e pomate
per frizioni in casi di mialgie, nevralgie.
Entra anche nella formulazione del talco canforato e in varie
preparazioni decongestionanti nasali.

Laurus nobilis (Lauraceae)


Albero dioico sempreverde, alto fino
a 10 m. Caratteristico della macchia
mediterranea, spesso coltivato come
pianta ornamentale.
Foglie alterne, ovali, coriacee,
lanceolate, margine ondulato. Dopo
sfregamento hanno odore aromatico.

Laurus nobilis
Fiori: maschili gialli con 8-12 stami; femminili bianco-giallastro,
ovario supero, perianzio di 4 petali.
Riuniti in infiorescenze ad ombrello allascella delle foglie.
Frutto: drupa sferica nera, lucida a maturit con mesocarpo oleoso
da cui si ricava il burro di alloro. Nerastre a maturit

Laurus nobilis
Droga: le foglie (in estate) e le drupe (in ottobre)
PA: cineolo, linalolo, borneolo, lattoni sesquiterpenici, alcaloidi.
Ricavati per distillazione in corrente di vapore.
Usi: le foglie vengono usate nei disturbi digestivi (dispepsia).
Lolio essenziale irritante ed antisettico (uso esterno); stimolante,
stomachico (uso interno).

Persea gratissima (Lauraceae)


lalbero dellavocado. Originario del Sud America.
Fiore: tipico delle Lauraceae, piccolo e di colore biancastro o
verdognolo, raccolti in pannocchie.
Frutto: lavocado una drupa commestibile di consistenza
burrosa. Contiene vitamine (A, E) e lipidi.
Usi: industria alimentare e cosmetica.

Magnoliopsida, Piperales
Allordine appartiene la famiglia delle Piperaceae con il
genere
Piper (P. nigrum), pepe; (P. methysticum), kawa-kawa

Le Piperales sono piante arbustive, erbacee o rampicanti diffuse


nelle regioni tropicali.
Foglie: semplici opposte, alterne o verticillate, odore piccante.
Fiori: sessili, poco appariscenti riuniti in infiorescenze, ermafroditi.
Androceo da 1 a 10 stami. Gineceo: mono-tricarpellare. Ovario:
uniloculare, supero o infero.
Frutti: drupe, bacche o capsule.

Piper nigrum (Piperaceae)


Pianta lianosa (6-15 m), spontanea in India
e Malesia.
Foglie: semplici,
alterne, ovali, coriacee.
Hanno 4-6 nervature
che partono dalla base
e percorrono tutta la
lamina.

Piper nigrum
Fiori: le infiorescenze sono ad amento.
I fiori sono sessili, biancastri, senza sepali n petali (perianzio nullo),
unisessuali o ermafroditi.

Frutto: una drupa di colore verde,


rossa a maturit, nera e rugosa quando secca.

Piper nigrum
Droga: le drupe di cui si usano 3
preparazioni.
Pepe nero: drupe essiccate al sole.
Pepe bianco: le drupe sono immerse
in acqua per rimuovere il pericarpo.
Segue essiccamento. Detto anche
pepe dolce perch il pericarpo
contiene la resina acre.
Pepe verde: le drupe immature non
vengono essiccate ma sono immerse in
soluzione acquosa acida che conferisce
aroma particolare.
Usi: come condimento e stimolante gastrico e del SNC

Piper methysticum
Detta anche kawa-kawa, un
arbusto perenne originario della Polinesia occidentale.
Foglie: cuoriformi
sterile e si riproduce per via vegetativa attraverso il rizoma.
Droga: rizomi e radici. Le popolazioni locali le masticano nel corso
delle cerimonie religiose.
PA: resina 3-20% contenente
kavalattoni ed amido.
Attivit: sedativa e blando anestetico locale.
Attualmente vietato luso in tutta la U.E.

Magnoliopsida, Illiciales
Lordine Illiciales comprende la famiglia delle Illiciaceae a
cui appartiene il genere Illicium (I. verum), Anice stellato
Sono piante con fusto legnoso e foglie semplici, isolate.
Fiori: ermafroditi, attinomorfi, con molti stami e numerosi carpelli
disposti a raggiera.
Frutto: un polifollicolo

Illicium verum (Illiciaceae)


Arbusto sempreverde di 4-8 m di altezza
Ha tronco sottile e corteccia bianca
simile a quella della betulla.
Originario della Cina e Vietnam.
Foglie: semplici, intere, lanceolate,
penninervie, picciolate. La pagina
superiore lucida.

Illicium verum
Fiori: biancastri, ermafroditi, solitari allascella delle foglie.
Calice a 6 sepali. Corolla a 6-10 petali.
Ovario: apocarpico formato da 6-12 carpelli.

Frutto: polifollicolo uniseminato a disposizione raggiata.

Illicium verum
Droga: frutto raccolto in agosto. presente nella Eu. Ph.
PA: olio essenziale, anetolo, pineolo.
Usi: eupeptico e stomachico, correttivo del sapore.
Alcuni principi attivi possono causare infiammazioni allapparato
digerente, renale, urinario.

Illicium religiosum o anisatum


In questa specie, i frutti formano una stella irregolare con follicoli
abortiti.
La droga non viene usata perch oltre ad anetolo contiene un olio
essenziale tossico (safrolo) ad azione convulsivante.

Magnoliopsida, Ranunculales
Lordine Ranunculales comprende le famiglie
Ranunculaceae, Berberidaceae, Menispermaceae
Alla famiglia Ranunculaceae appartengono i generi:
Aconitum (A. napellus), aconito Hydrastis (H. canadensis)
Helleborus (H. niger, H. viridis),

Adonis (A. vernalis)

Anemone (A. pulsatilla),

Cimicifuga (C. racemosa)

Clematis (C. vitalba),

Ranunculus (R. ficaria)

Con 35 generi e 1500 specie, la famiglia Ranunculaceae la pi


numerosa. Sono piante erbacee con foglie quasi sempre alterne, fiori
ermafroditi attinomorfi, a volte zigomorfi, spesso solitari e terminali.
I frutti sono follicoli o acheni.

Aconitum napellus (Ranunculaceae)


Pianta erbacea perenne.
Si trova a 1500-2000m di altezza, in
Europa ed Asia.
Foglie alterne, palmatosette, divise in
3-7 segmenti.

Aconitum napellus
Fiori: azzurro-viola, formati da 5 tepali di cui quello posteriore a
forma di elmo. Poliandri. Ovario a 3-5 carpelli uniloculari,
pluriovulari, a formare 3-5 follicoli. Sono riuniti in racemi terminali.

Frutto: polifollicolo con semi di colore bruno-nero.

Aconitum napellus
Droga: radici tuberizzate raccolte in autunno.
PA: alcaloidi (aconitina, efedrina, sparteina).
Laconitina eccita e paralizza i centri nervosi del bulbo. una delle
piante pi tossiche della flora italiana (3mg sono mortali per un uomo
adulto).
La tossicit dellaconitina nota dallantichit e veniva usata per
uccidere topi, volpi, lupi.
Usi: in tintura per la tosse e nevralgie del nervo
sciatico. Non pi utilizzata.

Hydrastis canadensis (Ranunculaceae)


Pianta erbacea perenne.
Originaria del Canada e Stati Uniti.
Ha un corto rizoma nodoso (5 cm) giallo,
con numerose radici 2. Il fusto alto
50cm e porta 2-3 foglie palmato lobate
di 5-7 elementi.

Hydrastis canadensis (Ranunculaceae)


Fiore: peduncolato, unico ed ermafrodita. Calice a 3 sepali petaloidei
bianco-verdastri, caduchi. Poliandro, ovario fino a 12 carpelli,
apocarpico.
Frutto: da ogni ovario matura una bacca di colore rosso simile al
lampone.

Hydrastis canadensis
Droga: rizoma raccolto in autunno del 2 anno.
Sapore amaro, odore aromatico; masticato, tinge di giallo la saliva.
(Hydrastis rizoma, Eu. Ph. 6Ed)
(Idraste estratto fluido, F.U. XII Ed.)

P.A: alcaloidi idrastina e berberina.


Usi: lidrastina in tintura come emostatico e vasocostrittore. La
berberina ha azione di stimolante uterino ed ipotensivo. Si ritrova in
preparazioni assieme allechinacea per ridurre i sintomi di
raffreddore ed influenza.

Helleborus niger (Ranunculaceae)


Pianta erbacea, alta 30 cm,
sempreverde. Ha un grosso rizoma
nerastro con molte radici 2.
Foglie: lungamente picciolate,
palmato-composte con 7-9 lobi,
seghettate.

Helleborus niger
Fiore: lunico fiore grande, verdastro in H.viridis a tepali bianco
rosa in H. niger.
Poliandro, gineceo apocarpico a formare 7-9 follicoli.

Frutto: polifollicolo contenente 4-5 semi neri, ovali.

Helleborus niger
Droga: rizoma
P.A: glicosidi tossici (elleborina) che agiscono a livello cardiaco
con azione digitalico-simile.
Uso: un tempo usato come vermifugo, purgante energico,
emmenagogo, ma provocava numerosi decessi a causa
dell'elevatissima tossicit.
Non viene pi utilizzato per la sua tossicit.

Adonis vernalis (Ranunculaceae)


Pianta erbacea perenne alta fino a 30 cm,
diffusa in Europa centrale.
Rizoma nerastro con 1 o pi fusti poco
ramificati.
Foglia profondamente laciniate

Adonis vernalis
Fiore: terminale molto grande con 5 sepali, 12 petali gialli, poliandro
ed ovario pluricarpellare.

Frutto: una noce ovale di 5 mm di lunghezza.


Droga: parti aeree della pianta
P.A: glicoside cardiotonico e diuretico (adonoside)
Uso: non viene utilizzato come cardiotonico ma in infusi ad azione
sedativa e calmante assieme ad altre droghe.

Cimicifuga racemosa (Ranunculaceae)


Piccola pianta erbacea perenne del Nord America.
Raggiunge i 2m di altezza.
Ha un corto rizoma.

Foglie: grandi,
picciolate, composte.
Margine dentato

Cimicifuga racemosa
Fiori: piccoli, ermafroditi, bianchi, attinomorfi, riuniti in
infiorescenze a racemo. Di odore repellente.

Frutti: follicoli contenenti numerosi semi marroni.

Cimicifuga racemosa
Droga: rizoma
P.A.: glucosidi triterpeni, alcaloidi, flavonoidi
Usi: per il suo cattivo odore, in passato la pianta veniva usata per
tenere lontani insetti e cimici.
Il rizoma era utilizzato come antipiretico.
Attualmente viene usato lestratto secco del rizoma per
attenuare i disturbi della menopausa e per regolarizzare il ciclo
mestruale.

Clematis vitalba (Ranunculaceae)


Pianta arbustiva rampicante nota anche come vite alba (vite bianca).
Presente in Europa e Africa settentrionale fino a circa 1300 m.
Fusti: ramificati che si allungano anche per
20 metri sugli alberi. considerata una
pianta infestante del bosco.
Foglie: opposte, imparipennate, lanceolate
e margine dentato.

Clematis vitalba
Fiori: ermafroditi, raggruppati in infiorescenze. Hanno 4 sepali
petaloidei bianco-verdastri, numerosi stami e ovario supero
pluricarpellare.
Frutti: acheni con lunga estremit piumosa.
Droga: le foglie, il cui succo irritante.
P.A: alcaloide (anemonina) con azione sedativa.
Usi: (interno) sconsigliato, a causa dellazione irritante sullapparato
digerente ed urinario.
(uso topico), in casi di nevralgie e dolori reumatici.

Ranunculus ficaria (Ranunculaceae)


Anche chiamata Celidonia minore, una
pianta erbacea che predilige terreni umidi
ed ombrosi.
Presente in tutta Europa.
Foglie: semplici, alterne, ovali,
lungamente picciolate.

Ranunculus ficaria
Fiore: giallo oro, lungamente peduncolati, calice di 3 sepali e corolla di
8-10 petali allungati e lucenti sulla pagina superiore.
Frutti: piccoli acheni giallastri, pelosi.

Ranunculus ficaria
Droga: la radice tuberizzata e le foglie.
PA: ricca di amidi e saponine.
Usi: (uso topico) nellinsufficienza venosa.
Le foglie fresche hanno attivit cicatrizzante ed erano usate contro
ragadi ed emorroidi.

Magnoliopsida, Ranunculales
Alla famiglia Berberidaceae appartengono i generi:
Podophillum (P. peltatum)
Berberis (B. vulgaris)
Sono piante di consistenza legnosa o erbacea, con foglie semplici o
composte.
Fiori: ermafroditi, dialisepali e dialipetali, solitari o a racemo.
Frutto: una bacca.

Podophillum peltatum (Berberidaceae)


Pianta erbacea perenne, con rizoma ramificato
da cui si erge il fusto alto fino a 30 cm.

Foglie: 2 basali lungamente picciolate


e 2 apicali brevemente picciolate.
Palmato-lobate, con 5-7 lobi profondi.

Podophillum peltatum
Fiore: unico, tra le foglie apicali, ermafrodito. Petali bianchi.
Ovario supero con molti ovuli.
Frutto: una bacca giallo-rossiccia a maturit, delle dimensioni di una
albicocca.
Droga: il rizoma, di colore rosso bruno.
P.A: la podofillina che si ricava per percolazione con etanolo e
successiva evaporazione del solvente (Tab. 8 F.U. XII Ed.)
Usi: adoperata come purgante e lassativo.
Un derivato semisintetico della podofillotossina (etoposide) oggi usato
come antitumorale (inibisce la sintesi del DNA).

Berberis vulgaris (Berberidaceae)


Arbusto spinoso alto fino a 3m, con
corteccia grigiastra.
Foglie: alterne, ovali, brevemente
picciolate, margine seghettato.
Fiori: con 6 sepali
e 6 petali gialli, riuniti in infiorescenze
allascella delle foglie.
Frutti: bacche rosse cilindriche, lunghe
1 cm, contenenti due semi.

Berberis vulgaris
Droga: i frutti e la corteccia.
La corteccia contiene tannini ed alcaloidi (berberina).
I frutti sono commestibili e contengono vit C e carotenoidi.
Usi: La berberina agisce in modo simile allacetilcolina aumentando
il tono della muscolatura liscia.
La radice usata come tonico amaro ed antipiretico.

Potrebbero piacerti anche