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Chemioterapia

antibiotica
Principi generali

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Mortalità per malattie infettive e parassitarie
nel mondo industrializzato

Dall'introduzione dei primi agenti chemioterapici (1935) la mortalità per


malattie infettive e parassitarie si è ridotta drasticamente.
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DEFINIZIONE DI
ANTIBIOTICO
Per antibiotico si intende una molecola
naturale, metabolita secondario di
Eubatteri, Actinomiceti e Funghi inferiori,
prodotta in coincidenza della
differenziazione di strutture cellulari
specializzate per la sopravvivenza microbica
quando il substrato è esaurito
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1928 Alexander Fleming

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Scoperta della penicillina 1928

Penicillium notatum

Alexander Fleming
6 August 1881 – 11 March 1955

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ORIGINE

• Estrattiva:
– da batteri e funghi (Penicillium, Cephalosporium,
Streptomyces)
• Semisintetica:
– partendo da una struttura base, ottenuta per
estrazione (fermentazione) e aggiungendo catene
di sintesi
• Sintesi chimica:
– molti composti si ottengono per sintesi chimica
(chinoloni, monobattami,cloramfenicolo etc)

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Basi razionali della chemioterapia
(Paul Ehrlich 1854-1915)

• Tossicità selettiva
• Recettore specifico dell’agente patogeno
• Problema della chemioresistenza

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Tossicità selettiva
• Capacità degli antibiotici di risultare tossici
esclusivamente nei confronti dei
microrganismi e non nei confronti delle cellule
eucariotiche.
ØAssenza nelle cellule eucariotiche di particolari
siti che rappresentano il bersaglio dell’azione degli
antibiotici (es. parete cellulare)
Ø Diversa capacità di penetrazione del farmaco
nelle cellule eucariotiche e procariotiche
Ø Diversa affinità del farmaco per strutture simili
funzionalmente ma non strutturalmente (es.
ribosoma)
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ANTIBIOTICI
• Tossicità selettiva
– Sintesi parete cellulare
• b-lattamine (penicilline, cefalosporine, monobattami)
• glicopeptidi
– sintesi proteine
• aminoglicosidi
• macrolidi
• tetracicline
• amfenicoli
– metabolismo dell’acido folico
• sulfamidici
– replicazione del DNA
• chinoloni
– replicazione dell’RNA
• rifamicine

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ANTIBIOTICO RESISTENZA
• E’ la capacità dei batteri di essere o di
diventare resistenti nei confronti degli
antibiotici.
• Maggior problema dell’antibiotico-terapia
• Problema di grande attualità e di profondo
impatto pratico
• Condiziona la scelta, l’impiego, il futuro della
chemioterapia
• Inizia con la nascita della chemioterapia e ne
segue costantemente il decorso

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Antibiotico resistenza
RESISTENZA INNATA: è intrinseca e basata sul meccanismo d’azione del
farmaco. I batteri anaerobi non hanno il meccanismo di trasporto che viene
utilizzato dagli aminoglicosidi per entrare nei batteri, e quindi sono
naturalmente resistenti agli antibiotici aminoglicosidici.

RESISTENZA ACQUISITA: si riferisce all’acquisizione di un gene per la


resistenza da parte di un batterio che non era resistente all’antibiotico.

Øsviluppo
l’uso di antibiotico è il fattore determinante per lo
di resistenza antibiotica perchè esercita una
pressione selettiva sui batteri per sopravvivere.

– I 3 principali meccanismi di resistenza


1. riduzione della permeabilità batterica
2. produzione di enzimi che alterano la struttura dell’antibiotico
3. alterazione del sito bersaglio

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Antibiotico resistenza
b-lattamine,
aminoglicosidi,
Tetracicline

b -lattamine, sulfamidici,
macrolidi
Antibiotico resistenza

13
Antibiotico resistenza

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TIPO D'AZIONE
• L'azione dell'antibiotico può essere:
• batteriostatica:
– l'antibiotico blocca la riproduzione dei
batteri
• battericida:
– l'antibiotico determina la morte dei batteri.
Si definisce battericida l'antibiotico che
dopo 24 h di contatto “in vitro“ determina
una sopravvivenza uguale o inferiore allo
0,01%.

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Terapia
antibiotica:
PROFILASSI

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• batteriostatici o battericidi •M.I.C. o minima
– MIC-MBC concentrazione inibente
è la minima
concentrazione di
antibiotico in grado di
impedire lo sviluppo dei
microrganismi

•M.B.C. o minima
concentrazione
battericida è la minima
MIC concentrazione di
antibiotico in grado di
portare a morte le
Dose 1 Dose 2 Dose 3 Dose 4 Dose 5
cellule batteriche.

MIC

Dose 1 Dose 2 Dose 3 Dose 4 Dose 5


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Selezione della terapia
antibiotica
• Fattori relativi a
1) patogeno
2) ospite
3) farmaco

1) patogeno
– identità del patogeno (il più probabile)
– sensibilità dei patogeni

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Selezione della
terapia antibiotica (2)
Gram positivo
peptidoglicano
membrana citplasmatica

Gram negativo
Parete cellulare
peptidoglicano
membrana citplasmatica

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Selezione della
terapia antibiotica (3)
Fattori dell’ospite
– sito d’infezione (meningite)
– allergie
– funzione renale e epatica
– funzione digerente
– altre malattie sottostanti
– cure concomitanti
– gravidanza e allattamento

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Classificazione dei
faramci antimicrobici in
base al rischio
teratogeno secondo la
FDA
Selezione della terapia
antibiotica (4)
• Fattori del farmaco
– attività sul patogeno
– capacità di raggiungere il sito d’azione
– possibilità di interazioni con i farmaci
– vie di somministrazione disponibili
– frequenza di dosaggio
– gusto
– stabilità a diverse temperature
– costo

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Classi di chemioterapici antibatterici e
antibiotici

Richard D. HOWLAND – Mary J. MYCEK LE BASI DELLA


FARMACOLOGIA

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