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Il valore del capitale economico può determinarsi:

In base al costo storico dei beni . In base al reddito prospettico atteso. In base ai fattori di rimpiazzo dei fattori produttivi

I risconti rappresentano:

Crediti debiti in corso di formazione. Costi ricavi in corso di formazione .Costi ricavi sospesi

Le variazioni finanziarie

Modificano la giacenza in cassa. Misurano le variazioni economiche . Compensano le variazioni economiche

Le attività del capitale di funzionamento identificano

Nei beni facenti parte dell’attivo circolante in un dato istante . Nell’entità cui sono attesi benefici prospettici . In fattori produttivi

riferiti ad un intervallo temporale annuale

Fanno parte del valore della produzione

Variazione delle rimanenze di materie prime . Variazioni di rimanenze di Merci . Contributi c esercizi

La definizione di azienda può comprendere

Le operazioni di gestione e gli elementi del capitale . Costi pluriennali .La presenza di un dipendente

Le immobilizzazioni immateriali possono comprendere

Partecipazioni in altre imprese. Risorse umane . Marchi e concessioni

Il capitale di rischio coincide con

Capitale netto . Capitale lordo. Utile d’esercizio

I debiti di finanziamento

Possono essere sottratte dall’utile . Possono essere contatti dai soci . Possono essere contratti dai dipendenti

Lo stato patrimoniale rappresenta

Il capitale di funzionamento della data di chiusura dell’esercizio

Il capitale economico della data di chiusura dell’esercizio

Il capitale di funzionamento riferito all’intero esercizio

I ricavi possono dirsi di competenza se

Rilevati nel corso dell’esercizio . Rilevati a costi sostenuti nell’esercizio . Rilevati a cicli conclusi nell’esercizio

Il principio di inerenza

È uno strumento per la determinazione del reddito

È uno strumento per la determinazione dei debiti

È uno strumento per apportare migliorie all’azienda

Le attività del capitale esprimono

benefici economici attesi . Valori di beni di proprietà . Ricavi di gestione

Il bilancio d’esercizio

Esprime il capitale di funzionamento e il risultato economico di periodo Esprime il capitale di liquidazione . Esprime il capitale netto

I fattori produttivi d’impresa

Ricavi di competenza dell’esercizio. Attività del capitale di funzionamento. Attività del capitale di liquidazione.

Nell’organizzazione gerarchica

I poteri gestori sono articolati per linea

Gli amministratori riportano al direttore generale

L’articolazione ai poteri gestori è strutturato in modo flessibile

Il fabbisogno di finanziamento attiene ai mezzi monetari

Necessari per gli investimenti programmati

Necessari per il pagamento di debiti a breve termine

Necessari per determinare uno stock di liquidità predefinito


Le sopravvenienze passive derivano da

Fattori extra gestionali . Da ricavo d’esercizio. Dalla dismissione di immobilizzazioni

Il concetto di costo esprime

Risorse acquisite per lo svolgimento di processi produttivi

Risorse dissipate nello svolgimento della gestione

Uscite di denaro

Le variazioni diminutive delle rimanenze di materie prime identificano

Risparmi di costi. Quote di consumi di materia prime . Incrementi di risorse liquide

I risconti passivi di fine esercizio esprimono

Ricavi di competenza di esercizi futuri

Costi di competenza di esercizi futuri

Uscire di competenza di esercizi futuri

La competenza economica rappresenta

Un principio per la determinazione del reddito

Un principio per la determinazione dei costi

Un principio per la determinazione dei fattori produttivi

L’organizzazione determina

I rapporti tra l’azienda, i suoi clienti e i suoi fornitori

La ripartizione delle responsabilità fra le risorse umane aziendali

L’articolazione dei luoghi di esercizio delle attività e delle funzioni aziendali

Lo stato patrimoniale comprende

Le variazioni di rimanenze di merci

Le rimanenze di merci

Le variazioni di materie prime e merci

Il soggetto economico può coincidere

Soggetto giuridico

Uno dei dipendenti

Con la pubblica amministrazione

Il reddito d’esercizio
• Si determina in base alla competenza economica
• Si determina in base ai debiti
• Si determina in base ai contributi

Le rimanenze di materie prime possono determinarsi


• In base al metodo FIFO
• In base al valore attuale dei prezzi di vendita
• In base al costo di rimpiazzo

I costi e ricavi di competenza dell’esercizio


• Si riferiscono ai processi produttivi chiusi
• Si riferiscono ai processi produttivi aperto
• Si riferiscono a insorgenze

L’aspetto derivato della gestione

Da costi e ricavi e da variazione del capitale di proprietà

Da debiti

Da crediti

I debiti di funzionamento

Sono impliciti nelle dilazioni di pagamento di forniture

Fanno parte delle attività. Sono espliciti nelle dilazione di pagamento delle forniture
I fondi ammortamenti costituiscono

Debiti a lungo termine

Oneri prospettici

Poste rettificative degli elementi dell’attivo

Una perdita di esercizio identifica

Il reddito negativo di un certo esercizio

Una differenza negativa tra uscita e entrate di competenza

La differenza negativa tra passività e attività

Le immobilizzazioni immateriali costituiscono

Ricavi sospesi

Fattori produttivi utilizzabili

Fattori produttivi non utilizzabili

Rientrano fra i caratteri che permettono di qualificare un’entità quale azienda

La finalizzazione al profitto

Coordinazione sistematica o utilizzo di fattori produttivi

La presenza di almeno un dipendente

Il metodo contabile della partita doppia necessariamente implica

Parità quantitativa tra entrata e uscire

Parità quantitativa tra costi e ricavi

Parità quantitativa tra addebitamenti e accreditamenti rilevati

L’azienda di erogazione persegue

Il soddisfacimento dei bisogni umani

Gli obbiettivi dei soggetti che l’istituiscono

Finalità lucrative dei compartecipi

Le plusvalenze da alienazione rilevate nell’esercizio sono iscritte

Fra le attività dello stato patrimoniale

Fra gli altri ricavi e proventi

A decanto dei fondi di ammortamento

Rientrano dea i caratteri che permettono di qualificare l’azienda

La finalizzazione del profitto

La riferibilità ad un soggetto economico

La presenza di un consiglio di amministrazione

Le sopravvenienze passive derivano da

Insorgenze di elementi patrimoniali negativi

Differenza tra costi e ricavi

Fattori a fecondità ripetuta

L’equilibrio economico si determina

In prospettiva temporale di medio lungo termine

Con la differenza tra attività e passività

In prospettiva temporale di breve termine

Il soggetto economico d’identifica

Al presidente del consiglio di amministrazione

Nel direttore generale

Il soggetto nel cui interesse la gestione è svolta


Nozione di capitale di bilancio

È condizionata dalle convenzioni contabili

È una nozione qualitativa del capitale

È fondata sul valore del capitale

Gli incrementi di immobilizzazioni per lavoro interni fanno parte

Dell’attivo dello stato patrimoniale

Delle rettifiche di valore delle attività finanziare

Del valore della produzione

L’accantonamento di tfr comporta

Rilevazione di un costo

Rilevazione di un debito

Crediti vs dipendenti

Il reddito d’impresa può calcolarsi

Per differenza tra autofinanziamento e capitale iniziale

Differenza tra ricavi e costi

Differenza tra costo storico e residuo di fattori a fecondità ripetuta

L’insieme delle attività del capitale identifica

Capitale Lordo di funzionamento

Capitale netto di funzionamento

Valore economico del capitale

Il valore del capitale di funzionamento si calcola per sommatoria

Di flussi di cassa attualizzati

Flussi di reddito attualizzati.

Elementi patrimoniali iscritti in contabilità

Le rimanenze di prodotti rappresentano

Attività del capitale

Passività del capitale

Utili

Fanno parte del valore della produzione.

Variazione delle rimanenze delle materie prime

Variazione delle rimanenze di merci

Variazioni di lavoro in corso su ordinazione

La funzione aziendale è assolta quando

Remunera i costi di gestione

Remunera i prestiti contratto

Remunera il capitale in ragione della forma giuridica

Il fabbisogno di finanziamento attiene ai mezzi monetari

Necessari per determinare uno stock di liquidità predefinito

Necessari per il pagamento dei debiti a breve termine

Necessari per gli investimenti programmati

Lo stato patrimoniale non include

Gli accantonamenti a fondi rischi

Gli acconti per acquisti su merci

Ratei passivi
Le variazioni delle rimanenze di merci fanno parte

Del valore della produzione

Dei costi di produzione.

Dell’attivo circolante

La condizione di equilibrio economico è soddisfatta se

I ricavi sono maggiori dei costi

I ricavi sono maggiori dei costi e il capitale di rischio è adeguatamente remunerato

Le attività sono stabilmente maggiori delle passività

La coordinazione economica dell’azienda riguarda

Le operazioni della gestione degli elementi del capitale

Retribuzione lorda dei dipendenti

Acquisto di materie prime

Le quote di capitale netto

Presentano carattere astratto

Si correlano a determinate attività

Rappresentano liquidità accumulate

Le rimanenze di prodotti sono tipiche

Delle imprese mercantili

Delle imprese industriali

Di qualsiasi impresa

Il tfr identifica

Una porzione della retribuzione del dipendente

Un’indennità per la perdita del lavoro

Una grafica probabile e condizionata al rendimento

Le rimanenze possono identificare

Operazioni in corso alla fine dell’esercizio

Somme di denaro giacenti nelle casse aziendali

Prodotti invenduti da smaltire

Il concetto di ordine combinatorio attiene

Alle operazioni di gestione

Ai fattori di produzione

Ai dati contabili

Discipline che rientrano nell economia aziendale

Organizzazione

Diritto industriale

Matematica finanziaria

Le minus valenze di alienazione sono iscritte al bilancio

Fra gli ammortamenti

Oneri di gestione

Attività dello stato patrimoniale

Le sopravvenienze passive derivano

Dalle dismissioni di immobilizzazione

Fattori extra gestionali

Da ricavi di esercizio
Si definisce equilibrio finanziario:
• La condizione per il flusso delle uscite finanziarie risulta superiore a quello delle entrate finanziarie
• La condizione per cui il flusso dei ricavi risulta superiore a quello dei costi
• La condizione per cui il flusso delle entrate finanziarie risulta superiore a quello delle uscite finanziarie

Il valore del capitale economico può determinarsi:


• In base al costo storico dei beni
• In base al reddito prospettico atteso
• In base ai fattori di rimpiazzo dei fattori produttivi

Il reddito d’esercizio può determinarsi :


• Per differenza tra due stati del capitale di funzionamento
• Per differenza tra entrate e uscite del periodo
• Per differenza tra attività e passività

L’autofinanziamento può riconoscersi


• In finanziamento dei soci
• In alcuni accantonamenti
• In ricavi realizzati

Il capitale netto può essere articolato in :


• Attivo circolante e attivo fisso
• In finanziamenti a breve, a medio e lungo termine
• Quote ideali

Il reddito di esercizio è determinabile


• Per differenza tra entrate e uscite
• Per differenza tra attività e passività
• Per differenza tra ricavi e costi

Il capitale netto
• Comprende l’utile o la perdita d’esercizio
• Comprende le rimanenze
• Comprende costi o ricavi

Il risultato economico non comprende :


• Gli effetti dei fenomeni di dotazione
• Le sopravvenienze e le insussistenze
• Le plusvalenze e le minusvalenze

Il capitale di liquidazione si ottiene:


• Attraverso la vendita dei beni
• Attraverso l’acquisto dei beni
• Liquidando i soci

Il libro mastro :
• È composto da un insieme di schede contabili
• Parte integrante del libro giornale
• È compilato da tecnici abilitati per legge

Si computano nella determinazione del capitale di funzionamento:


• I flussi di cassa attualizzati
• I flussi di reddito attualizzati
• I valori contabili delle immobilizzazioni tecniche

La funzione aziendale è assolta quando:


• Remunera il capitale in ragione della forma giuridica
• Remunera i prestiti contratti
• Remunera i costi di gestione

I ricavi possono dirsi realizzati se:


• I corrispettivi delle fatture emesse sono stati effettivamente incassati
• Sono d’importo maggiore dei costi sostenuti per l’allestimento del bene o del servizio ceduto
• I beni o i servizi cui essi si riferiscono sono stati ceduti o prestati

I ratei determinano :
• Rettifiche d’integrazione
• Rettifiche di storno
• Restituzione di prestiti

Le passività identificano :
• Debiti di diversa natura
• Crediti di diversa natura
• Costi o ricavi
Il sistema patrimoniale è stato teorizzato da:
• Aldo Amaduzzi
• Gino Zappa
• Fabio Besta

Il capitale netto può essere articolato in :


• Quote ideali
• In finanziamenti a breve termine, a medio e lungo termine
• In attivo circolante e attivo fisso

Salvi casi particolari i debiti verso i fornitori si iscrivono in bilancio:


• In base al valore nominale
• In base al valore di realizzo
• In base al metodo FIFO

Il concetto di costo esprime:


• Uscite di denaro
• Risorse acquistate per lo svolgimento dei processi produttivi
• Risorse dissipate nello svolgimento della gestione

Le maggiori definizioni di azienda contemplano:


• La rilevanza delle operazioni gestionali
• La rilevanza di fattori materiali come ad esempio l’avviamento
• La rilevanza del soggetto economico

La competenza economica per i costi si determina applicando:


• Il principio di inerenza
• Il principio di realizzo
• Il principio di differenza tra attività e passività

Il reddito di esercizio si determina per differenza tra :


• Costi e ricavi numerari
• Costi e ricavi di competenza
• Attività e passività di esercizio

I processi produttivi aziendale non hanno carattere


• Sistematico
• Astratto
• Ciclico

L’ammortamento:
• È un processo contabile di ripartizione del costo
• Va calcolato sulle passività
• Non è un processo contabile

Il reddito dell’intera vita dell’impresa può coincidere con:


• Con la differenza tra i vari stati del capitale di funzionamento
• Con la somma tra i vari stati del capitale di funzionamento
• Con gli utili dell’esercizio

Caratterizza l’azienda
• Una coordinazione di operazioni
• La presenza di un dipendente
• La finalizzazione al profitto
Nella teoria dell’azienda, l’autonomia decisionale è da considerarsi:
• Elemento accessorio e necessario
• Condizione primitiva e irrinunciabile
• Tipica delle società di capitale

Il reddito è incremento o decremento:


• Del capitale netto
• Del risultato economico
• Delle disponibilità liquide

Per la redazione del bilancio non può farsi a meno del:


• Libro giornale
• Libro mastro
• Libro degli inventari

L’economia aziendale studia:


• Condizioni di esistenza e manifestazioni di vita delle aziende
• Condizioni di sviluppo e manifestazioni di esistenza delle imprese
• Condizioni di vita e manifestazioni di sviluppo delle aziende
L’ammortamento va calcolato
• Sul costo storico dei fattori a fecondità semplice
• Sul costo storico dei fattori a fecondità ripetuta
• Sulla differenza tra costo storico e valore residuo dei fattori a fecondità ripetuta

Possono farsi rientrare nel concetto di autofinanziamento:


• Gli ammortamenti
• Gli accantonamenti a fondi spese generiche futuri
• Gli accantonamenti a TFR

Il fabbisogno finanziario può determinarsi:


• Poste rettificate dell’attivo
• Passività potenziali
• Somme di denaro accantonate per eventi negativi probabili

Il sistema del reddito è stato teorizzato:


• Gino Zappa
• Fabio Besta
• Aldo Amaduzzi

Nel 1926 GINO ZAPPA definì azienda come:


• Coordinazione economica
• Istituto destinato a perdurare
• Complesso di beni e persone

I fondi rischi esprimono:


• Passività potenziali
• Somme di denaro accantonate per eventi negativi probabili . • Poste rettificative dell’attivo

Le rimanenze di materie prime possono determinarsi:


• In base al metodo NIFO
• In base al valore attuale dei prezzi di vendita
• In base al costo medio ponderata
Le ripartizioni delle rimanenze delle merci fanno parte:
• Attivo circolante
• Del valore della produzione
• Dei costi della produzione

Il capitale lordo coincide:


• Con il totale delle attività
• Con il totale delle passività
• Con la differenza tra attività e passività

L’ambiente è costituito da:


• Da soli elementi di natura geopolitica
• Da variabili di non preordinata natura
• Dal mercato di sbocco dei prodotti aziendali

Per la dottrina economico aziendale rientrano sempre nel concetto di azienda:


• I beni e le persone
• Le attività operative
• La finalizzazione al profitto

Le rimanenze di materie prime possono determinarsi :


• In base al valore attuale dei prezzi di vendita
• In base al metodo del costo di rimpiazzo
• In base al metodo FIFO

Il capitale netto di fine esercizio:


• Non comprende l’utile o la perdita d’esercizio
• Comprende l’utile e la perdita di esercizio
• Esprime la liquidità compresa nell’attivo circolante

L’azienda è un’entità economia finalizzata:


• Al conseguimento del profitto
• Allo svolgimento di produzione economica
• Allo svolgimento di attività commerciale

I fattori produttivi dell’impresa costituiscono:


• Attività del capitale di funzionamento
• Ricavi di competenza dell’esercizio
• Attività del capitale di liquidazione

Il fondo TFR:
• È costituito a fronte di liquidità presente all’attivo
• Esprime i debiti verso i dipendenti per retribuzioni differite
• È un fondo rischi
Concorre alla determinazione della competenza economica dei ricavi:
• L’applicazione del principio della realizzazione
• Principio di inerenza
• Principio di ammortamento

Per il metodo della partita doppia:


• Il totale degli addebitamenti deve coincidere con il totale degli accreditamenti
• Il totale delle attività deve coincidere con il totale delle passività
• Il totale dei debiti deve coincidere col totale dei crediti
Il bilancio esprime:
• Esprime il valore del capitale di funzionamento
• Esprime il valore del capitale netto
• Non esprime il valore del capitale di funzionamento

Le variazioni negative delle rimanenze dei semilavorati:


• Riducono il valore della produzione
• Riducono i costi della produzione
• Aumentano il valore della produzione

I costi corrispondono:
• Ai sacrifici dei fattori produttivi
• All’utilizzo di materie prime
• Alla vendita di prodotti finiti

I prodotti finiti si iscrivono al bilancio:


• In base al costo storico
• In base al costo di produzione
• In base al costo di vendita

Il reddito dell’intera vita dell’impresa può coincidere:


• Con la differenza tra entrate e uscite
• Con la differenza tra costi e ricavi
• Con gli utili

Gli ammortamenti identificano:


• Quote di costi
• Quote di interessi
• Quote di uscite

I finanziamenti attinti con il vincolo di proprietà:


• Alimentano il fabbisogno durevole
• Alimentano gli accantonamenti
• Eliminano le passività

Il costo è misurabile:
• Attraverso le uscite correlate all’acquisizione del fattore produttivo
• Attraverso il sacrificio atteso dall’utilizzo del fattore produttivo
• Attraverso il consumo del fattore produttivo

L’organizzazione determina:
• L’articolazione dei luoghi di esercizio delle attività e funzioni aziendali
• La ripartizione delle responsabilità fra le risorse umane aziendali
• I rapporti tra azienda, clienti e fornitori

Il costo opportunità del capitale proprio dipende tra l’altro:


• Dalla rimuneratività degli investimenti privi di rischio
• Dal costo del capitale preso a prestito dell’impresa
• Dai ricavi mancati per effetto dell’azione della concorrenza

Il capitale lordo di liquidazione si determina:


• Per attualizzazione di flussi di cassa attesi
• Per attualizzazione di reddito atteso
• Per sommatoria di valori di realizzo diretto

Il capitale lordo coincide con:


• Il totale dei fattori produttivi
• Il totale dei costi
• Il totale dei costi

Sono di competenza del periodo:


• Costi maturati da uscite
• I ricavi che possono definirsi realizzati
• I costi e i ricavi che hanno avuto manifestazione numeraria nel periodo

Le insussistenze di attivo:
• Diminuzione di attività e annullamento di cassa
• Aumento di attività. • Aumento di cassa
L’autofinanziamento:
• Coincide coi versamenti dei soci fatti a titolo di prestito
• Comprende gli utili non distribuiti e le eventuali riserve occulte
• Coincide con gli utili non distribuiti

Il valore della produzione si determina


• In funzione dei consumi di periodo
• In funzione degli OUTPUT dei processi di periodo
• In funzione del capitale economico d’azienda

Si computano nella determinazione del capitale di funzionamento:


• Flussi di cassa attualizzati
• Flussi di reddito attualizzati
• I valori contabili delle immobilizzazioni tecniche

Il concetto di azienda comprende:


• Attività operative coordinate
• Utilizzo di fattori produttivi
• La presenza di un dipendente

Nel valore della produzione sono indicate:


• Le variazioni di materie prima
• Le variazioni di semilavorati
• Le lavorazioni delle merci

Le attività del capitale di funzionamento identificano:


• Fattori produttivi riferiti ad un intervallo di tempo
• Il capitale di funzionamento è quindi il sistema di valori positivi o negativi che esprimono il valore delle condizioni patrimoniali di un’azienda in un certo istante

Il reddito dell’intera vita dell’impresa può coincidere


• Con la differenza tra entrate e uscite
• Con la differenza tra costi e ricavi
• Con gli utili

La scienza economico aziendale è stata fondata da


• Fabio Besta nel 1926
• Aldo Amaduzzi nel 1936
• Gino Zappa nel 1926

Nel sistema del capitale e del risultato economico:


• Si contrappongono variazioni finanziarie ed economiche
• Si contrappongono rimanenze
• Si contrappongono solo variazioni finanziarie

Il capitale economico si determina:


• Per attualizzazione di flussi di cassa attesi
• Per attualizzazione di reddito atteso
• Per attualizzazione del capitale

Il fabbisogno finanziario può determinarsi:


• In funzione delle esigenze dei soci in caso di aumenti del capitale
• In funzione degli investimenti aziendali di lungo termine
• In funzione degli ammortamenti e delle immobilizzazioni

I costi e proventi provenienti dal passato comprendono:


• Perdite da ripianare di precedenti esercizi
• I risconti attivi di inizio esercizio
• Passività esistenti all’inizio dell’esercizio

Il valore di presumibile estinzione è relativo:


• Alle modalità di distribuzione degli utili
• Alla valutazione dei crediti in bilancio
• Alla valutazione delle passività del capitale

I costi e ricavi di competenza sono correlati e misurati:


• Alle uscite e alle entrate dell’esercizio
• Agli utili e alle perdite
• Alle uscite

Non fa parte del patrimonio netto:


• Il c/utili a nuovo
• Il c/soci dividendi
• Il c/riserva da rivalutazione

L’autofinanziamento non può identificarsi


• In finanziamenti dei soci
• In alcuni accantonamenti
• Negli utili non distribuiti

Il costo opportunità del capitale proprio dipende tra l’altro


• Dal premio per il rischio
• Dalle opportunità non colte degli investimenti aziendali
• Dai ricavi mancati per effetto dell’azione della concorrenza

I costi di competenza dell’esercizio attengono:


• A ricavi incassati nell’esercizio
• A ricavi realizzati nell’esercizio. • All’entità del capitale di funzionamento

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