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Per l’attribuzione, l’autore del contenuto è: Prof.ssa Donatella Mutolo Firenze, 28/10/2022
SISTEMA
CARDIOVASCOLARE
IL CUORE

La funzione del cuore


è quella meccanica di
pompa emodinamica
aspirante e premente
IL CUORE
VENTRICOLO DX VENTRICOLO SX VENTRICOLO DX VENTRICOLO SX
Attività cardiaca
Le cellule autoritmiche scaricano spontaneamente PdA. La depolarizzazione
delle cellule autoritmiche si propaga poi rapidamente alle cellule contrattili
adiacenti attraverso giunzioni comunicanti.

PdA delle
cellule
autoritmiche
PdA delle
cellule
contrattili
Nodo senoatriale
(SA)
Pacemaker primario
Potenziale d’azione nel miocardio

(T)

If
Potenziale d’azione nel miocardio

Il potenziale d'azione cardiaco delle


cellule ventricolari ha una durata di
circa 300-500 ms,
è cioè molto più lungo di quello dei
neuroni o delle fibre muscolari
scheletriche
Trasmissione dell’impulso elettrico nel miocardio

Conduzione
cardiaca
Morfologia e successione temporale dei PdA cardiaci
Elettrocardiografia

Radiotelemetria
durante attività fisica
per monitorare Fc

Problematiche
cardiache

• Ritmo cardiaco
• Conduzione elettrica
• Fornitura di O2 del
miocardio
• Danno tissutale al
miocardio
Frequenza cardiaca (Fc)

Fc = n° battiti al minuto (= 60 s)

Fc = 60 s/ durata di un battito (s)


ECG normali e patologici

Alcune onde P non sono seguite da complessi QRS

Contrazione atriale prematura (CAP)


Contrazione ventricolare prematura (CVP)

Blocco atrio-ventricolare

Aritmie sopraventricolari
- Fibrillazione atriale (fino a 400 b/min)
- Flutter atriale (atrio fino a 350 b/min;
atrio e ventricolo battono a ritmi diversi)
- Tachicardia sopraventricolare
parossistica
Aritmie ventricolari
- Tachicardia ventricolare
- Fibrillazione ventricolare
ECG normali e patologici

La fibrillazione è una situazione di desincronizzazione dell’attivazione e contrazione di regioni


diverse del muscolo cardiaco

Fibrillazione atriale e ictus


ECG normali e patologici

Aritmie ventricolari –
tachicardia e fibrillazione

Gc e pressione diminuiscono con


conseguente perdita di conoscenza
Defibrillazione elettrica per tentare il
ripristino della normale funzione cardiaca
Gittata cardiaca (Gc)
Gittata cardiaca Gc (cardiac output) - volume totale di sangue che
viene eiettato dai ventricoli destro e sinistro nell’unità di tempo
(ml/min). E’ il prodotto di due fattori:
• Gittata sistolica Gs (volume di eiezione o volume pulsatorio o
stroke volume) - volume di sangue eiettato ad ogni singola
contrazione ventricolare (o ad ogni battito)
• Frequenza cardiaca Fc (heart rate) - numero di battiti al minuto

Gc = Gs x Fc
Gs = 70-75 ml = volume di sangue nel ventricolo prima
dell’eiezione (volume telediastolico) -volume di sangue nel
ventricolo dopo l’eiezione (volume telesistolico)
Fc = 60-90 battiti/min = numero di PdA insorti nel nodo SA, e quindi
di contrazioni, in un minuto
 Gc  5000 ml/min
Regolazione della Gc

E’ dovuta alla proprietà del miocardio


stesso di modificare la propria forza di
Regolazione intrinseca: contrazione adeguandola alla richiesta
(Gs) emodinamica.
Legge di Frank-Starling del cuore:
il volume telediastolico influenza il
volume di eiezione ventricolare

E’ mediata dall’innervazione del SNA


Regolazione estrinseca: (controllo nervoso del cuore) e dalle
catecolamine che arrivano al cuore
(Gs e Fc) attraverso il circolo sanguigno (controllo
umorale del cuore).
Regolazione intrinseca
Regolazione della Gs
La relazione tra la lunghezza iniziale delle fibre muscolari e la forza di contrazione
La
del forza
cuoregenerata
è nota comedalla Legge
contrazione del miocardioil volume
di Frank-Starling: è direttamente
di sanguecorrelata
eiettatoalla
dal
lunghezza per
ventricolo dei ogni
sarcomeri.
singola Se tale lunghezza
contrazione aumenta
(Gs) dipende dalfino ad un
volume di valore
sangueottimale,
presente
anche
nel la forza alla
ventricolo sviluppata aumenta.
fine della Quindi
diastole, se dal
ovvero il volume
volumedi telediastolico
sangue nei ventricoli
(EDV). Il
aumenta, le fibre muscolari
volume telediastolico dipende(edal
i sarcomeri)
volume di sisangue
allungano
che etorna
si contraggono con
al cuore, ovvero
maggiore
dipende dalforza venoso. l’eiezione di una maggiore quantità di sangue
consentendo
ritorno
nell’aorta e nell’arteria polmonare ovvero aumentando la gittata sistolica.
Il grado di allungamento delle cellule miocardiche determinato dal ritorno venoso
viene definito precarico, perché rappresenta il carico imposto al muscolo cardiaco
prima della contrazione. Il postcarico per il ventricolo sinistro è dato dalla pressione
nell’aorta.
Curva Tensione-Lunghezza
Curva Tensione-Lunghezza
Curve di funzionalità ventricolare

Volume di
eiezione
ventricolare
Fattori che influenzano il ritorno venoso (precarico)

1) Pompa muscolare scheletrica


La contrazione muscolare comprime le vene che riportano il sangue al cuore

2) Pompa respiratoria
Le variazioni pressorie nella cavità addominale
o in quella toracica nel corso della respirazione
favoriscono il flusso venoso al cuore
3) Innervazione simpatica delle vene.
Quando le vene si restringono, una maggiore quantità
di sangue passa dalle vene al cuore (aumento EDV).
I ventricoli così si contraggono con maggiore forza.

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Regolazione estrinseca
Il cuore è un
muscolo
involontario e
riceve solo
un’innervazione
vegetativa

L’innervazione parasimpatica è rappresentata dal X


paio di nervi cranici (nervo vago). L’innervazione
simpatica è data da fibre post-gangliari dei neuroni dei
gangli cervicali e dei primi toracici (T1-T4). A differenza
delle fibre parasimpatiche che sono dirette
principalmente ai nodi e in piccola parte agli atri, quelle
simpatiche si estendono anche al miocardio
ventricolare.
Regolazione estrinseca
Regolazione della Fc
Regolazione estrinseca
Regolazione della Fc
Frequenza cardiaca (Fc)

v1 v0
v2

La velocità di depolarizzazione della fase 4 stabilisce la frequenza


cardiaca (Fc).
• Se  velocità di dep.  livello soglia raggiunto più velocemente 
> n. di PdA nell’unità di tempo   Fc
• Se  velocità di dep.  livello soglia raggiunto più lentamente 
< n. di PdA nell’unità di tempo   Fc
Influenza del Sistema Nervoso Autonomo sulla Fc

Effetto cronotropo positivo Effetto cronotropo negativo

Simpatico Parasimpatico
NorAdr Ach
(+Adr)
Regolazione estrinseca
Regolazione della Gs
Sistema simpatico e catecolamine:
aumentano la gittata sistolica
(effetto inotropo positivo)
L’effetto inotropo negativo del
sistema parasimpatico è scarso e
riguarda principalmente gli atri

Il sistema simpatico e le catecolamine


aumentano la quantità di calcio intracellulare.
Una maggiore disponibilità di calcio incrementa
la forza di contrazione facendo così aumentare
anche la Gs.
Schemi riassuntivi della regolazione della Gc
Gc

Fc Gc = Gs x Fc Gs

Gs Fc
Gc
Variazioni cardiache indotte da attività fisica
(cardiorespiratory fitness)

• Incremento forza contrattile

• Maggiore elasticità (maggiore riempimento ventricolare)

• Aumento della Gc (maggiore riempimento ventricolare -

contrazione più intensa)

• Riduzione della Fc (una maggiore quantità di sangue

viene pompata con un numero inferiore di battiti)


Attività aerobiche che utilizzano grandi masse muscolari e di natura ritmica.
Sessioni di almeno 20-60 minuti per avere risultati significativi.
3-5 volte a settimana. Intensità: 55-65% (fino al 90%) della frequenza massima
(max HR: 208- 0,7 (age))
American College of Sports Medicine (ACSM)

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