Sei sulla pagina 1di 59

Circolazione del sangue per:

Nutrire i tessuti

Respirazione
Equilibrio idrico-chimico Termoregolazione Via di comunicazione per ormoni, cellule e fattori immunitari

CARDIOCIRCOLATORIO Meccanica cardiocircolatoria

CONTROLLO INTEGRATO RISPOSTE COMPENSATORIE-ADATTIVE

I Obiettivo

MECCANICA

EMODINAMICA

II obiettivo

Chemiocettori muscolari

II Obiettivo

Area circolatorio

natriuretico

III Obiettivo

Modificazioni del sistema cardiocircolatorio


Risposte

compensatorie

adattamenti

OBIETTIVO I

Meccanica cardiocircolatoria

Massa sanguigna almeno uguale al contenitore (albero circolatorio)

MECCANICA cardiocircolatoria

-Accolgono massa -Restituiscono forza elastica per la propulsione durante la diastole (flusso continuo)

P120

Pompa intermittente e Continuit di flusso


P80

Meccanica E componente elettrica cardiaca

sistema meccano-elettrico

tricuspide

aperta

chiusa

cuspide

Corde tendinee

Valvole semilunari

semilunare

ATTIVITA CONTRATTILE-MECCANICA DELLA POMPA CARDIACA E PORTATA (GITTATA) SISTOLICA

VOLUME RESIDUO

distasi

presistole

sistole

Contrazione isotonica

80 10 8
5 2 3

80 10 5 80 10

120

25 5-8

3-5 120 25

distasi

isovolumica

isotonica

70 battiti

TONI CARDIACI

Per garantire lefficienza sistolica

170
25

120 25 5-8

170 25

3-5 25

120

Ipertensione Attivit fisica

Plasticit cardiaca

Ipertrofia cardiaca funzionale

ECOCARDIOGRAFIA ecoDoppler

Flusso Gittata sistolica Volumi-cavit Stato valvole

PET

SPECT

+ fRMI

Rapporto tra nodo SA e nodo AV

Mediano Wenckebach

SA
Internodale anteriore Bachman

Posteriore Thorel

AV

Propagazione evento elettrico

Struttura SA

CX43 CX45

Gap junctions

Connessone

Connessina

pacemaker

K+

Na+

-60 mV

If

Na+ K+

Ca++
Ca++

(L)

(T)

Na+

Differenze tra evento elettrico di una cellula pacemaker cardiaca e quella nervosa

+10

-40 -60 Cellula nervosa pacemaker


Na+ K+

Frequenza nodo SA e nodo AV

SA

Ritmo 60-100

Ritmo 30-40 AV

Perch esistono a riposo differenti frequenze cardiache nel cuore di soggetti diversi?

Innervazione simpatica e Parasimpatica del cuore N. dorsale Del vago e n. ambiguo n. solitario Ventrolaterali caudali e rostrali

Attivit tonica

Colonne intermediolaterali

Martini Fondamenti di Anatomia e Fisiologia Capitolo 20

NORMALE

BRADICARDIA

TACHICARDIA

Innervazione simpatica e Parasimpatica del cuore N. dorsale Del vago e n. ambiguo n. solitario Ventrolaterali caudali e rostrali

Aumento frequenza

Colonne intermediolaterali

Modificazioni di frequenza cardiaca nel cuore trapiantato

Febbre, ansie, emozioni, anemie N. dorsale Del vago e n. ambiguo n. solitario Ventrolaterali caudali e rostrali

Tachicardia sinusale (cardiopalmo)

Colonne intermediolaterali

Emozioni, dolore, paura N. dorsale Del vago e n. ambiguo n. solitario Ventrolaterali caudali e rostrali

bradicardia sinusale

Colonne intermediolaterali

Adattamenti cardiaci allallenamento

-riduzione del tono ortosimpatico

-aumento del tono parasimpatico


-riduzione dellautoeccitamento del pacemaker cardiaco

Risultante: bradicardia in soggetti allenati

Potrebbero piacerti anche