Storia contemporanea, appunti di lezione.

Con la fine della guerra fredda si vede anche il tramonto dell'Apartheid ossia il regime di segregazione
razziale e politica vigente in Sud Africa - rimanenza coloniale. Nel corso degli anni 70 - 80 questo governo
divenne sempre repressivo a causa dei moti interni tant'è che si scatenò una vera e propria guerra civile. La
fine della segregazione razziale fu dunque alimentata dal termine della GF. Alla fine del regime il primo
presidente nero del Sud Africa fu Nelson Mandela. Nello stesso tempo, in Italia, é in atto una profonda crisi a
causa di atti terroristici e una politica debole. Dagli anni 70 il clientelismo diverrà una vera e propria piaga
per il Paese e condurrà a profonde lacerazioni con, infine, l'ingresso della criminalità organizzata nel sistema
degli appalti pubblici. Inizio anni 80 vedono il ritorno del PC all'opposizione con successivo contrasto al
sistema clientelare. Bettino Craxi, modernizzatore durante quegli anni, preannuncerà quella che sarà poi la
politica Berlusconiana. Durante questi anni il Paese cresce economicamente, entra nel G7, prosegue il
percorso di modernizzazione ed emergono grandi settori quali quello della moda. Tuttavia, è durante la fase
del governo Craxi che il debito pubblico cresce a causa di investimenti reali e del sistema clienterale. Nel
1991 il debito pubblico cresce ancora e diviene insostenibile per i mercati finanziari contribuendo al
vertiginoso crescere delle tasse. In questo periodo si inizia con la tassazione dei redditi e conseguente
crescita dell'evasione fiscale. Il sistema economico italiano si fonda dunque sulla pressione fiscale che, ben
presto, diviene insostenibile tant'è che vengono varate numerose riforme per riparare all'accaduto. Nel 1982
avviene il divorzio tra Banca d'Italia e quella del Tesoro. Il debito pubblico esplode e così il sistema
inflattivo. Avviene poi il cosiddetto scandalo "Tangentopoli" che coinvolgerà Craxi e grazie a cui i partiti
potranno dimostrare la corruzione dilagante nel Paese. Ciò provoca una profonda crisi politica e finanziaria.
Risultato? Ritardo negli anni 90 -2000 nella produzione italiana. In seguito al termine della GF, inoltre, nasce
poi il mondo globalizzato e transnazionale. La sconfitta dell'URSS e l'apparente vittoria USA e della sua
social democrazia capitalista segnano il passaggio a un mondo monopolare con un sistema politico-
economico funzionale ( Fukuyama ). Altre interpretazioni, invece, ragionano in termini di egemonia culturale
ed economica di tre grandi potenze. 1989 - 1992, sono gli anni della presidenza Bush e della guerra del
Golfo. Hussein è indebitato dopo la guerra contro gli iracheni e pensa di sottomettere il Quaid per sanarlo.
Gli USA si intromettono poiché ritengono inaccettabile una sovversione dell'ordine post- GF. La guerra si
risolve rapidamente a favore degli americani. 1993 - 2001, presidenza Clinton. Progetto neo - wilsoniano in
politica estera: allargamento del libero mercato, democrazia e alleanza atlantica, rispetto dei diritti dell'uomo.
Si registra, durante questa fase, una propulsiva spinta economica con conseguente crollo della
disoccupazione e affermazione del dollaro. Gli USA si configurano come Iper - Potenza data la loro
superiorità militare, economica.