Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Misure di deformazione
2
La catena di misura
Tipo di «collegamenti»
SCHEMA A BLOCCHI
Funzioni
Elemento sensibile: Trasforma Modifica ed ottimizza le Trasforma l'informazione Memorizza e/o elabora
la grandezza da misurare in caratteristiche dei segnale da analogica a numerica, l'informazione numerica
una grandezza misurabile. elettrici provenienti dal in modo che possa essere ottenuta dal blocco
Trasduttore: Trasforma la sensore per l’utilizzo nei opportunamente precedente secondo una
grandezza misurabile in una blocchi successivi. elaborata. prefissata sequenza di
grandezza elettrica. operazioni registrata in
un programma.
F
L ΔL
pressionestrain
spostamentostrain forzastrain
© Sez. Misure, Politecnico di Milano - Misure estensimetriche
7
Definizioni
• Deformazione ε= L/L
variazione di lunghezza per
unità di lunghezza
• Sforzo: σ=E* ε
• Lo sforzo è una forza
per unità di area.
• E è il modulo elastico del
L materiale
LL (Ferro/Acciaio~190.000/
220.000 N/mm2).
N.B. deformazione
adimensionale [m/m]!
Essendo valori molto
piccoli si possono
indicare con
microepsilon (o
microstrain) pari a
10-6m/m
Caratteristiche dell’estensimetro:
meccanici
(principio della leva meccanica, seconda metà 1800)
ottici
(principio della leva ottica, seconda metà 1800)
(oggi in fibra ottica)
acustici
(sfruttano variazioni di frequenza propria di una corda con la tensione)
1 E 1 t 1
N
1
A
A
N 1
P
compressione
Pt
M
1 y
P J xx
1 E 1
x x t 1
© Sez. Misure, Politecnico di Milano - Misure estensimetriche
13
Estensimetri a resistenza elettrica
Estensimetro incollato e
isolato elettricamente
L R
Base [mm]
Valori tipici:
Direzione di misura
base di misura
asse
trasversale
terminali
a piazzola terminali
a filo
supporto asse longitudinale
© Sez. Misure, Politecnico di Milano - Misure estensimetriche
16
saldati
R / R R / R
k
L / L
Valori tipici di k:
a
a 4 . 762 10 4 m / m 476 m / m
E
R !!!!
k 9 . 5 10 4 R 0 . 114
R
Ponte di Wheatstone
(lettura degli estensimetri a resistenza elettrica)
32
Devo misurare resistenza molto
piccola
Metodo Volt-amperometrico
B VB
1 2
C D
VC
4 A 3
VA
R4 R1
A B
R3 R2
D
Sono interessato a conoscere
la quantità letta sulla diagonale
di misura
© Sez. Misure, Politecnico di Milano - Misure estensimetriche
37
Ponte Wheatstone
C
R4 R1
A B
R3 R2
azzeramento
L’azzeramento viene
in genere effettuato
cambiando il valore di
una delle resistenze
del ponte con una
resistenza regolabile
in parallelo.
Deviazione Azzeramento
Carico Carico
Lettura Sbilanciamento
Nuovo azzeramento
Indicazione
dipendente dalle
operazioni per
azzerare
© Sez. Misure, Politecnico di Milano - Misure estensimetriche
42
Configurazione a mezzo ponte...
Le variazioni di resistenza su
lati adiacenti si sottraggono
© Sez. Misure, Politecnico di Milano - Misure estensimetriche
43
Configurazione a mezzo ponte...
Le variazioni di resistenza su
lati opposti si sommano
α ≃ 4ꞏ10-3/°C Gf ≃ 2
Estensimetri autocompensati
R2
R3 Rc
Attenzione!!! Conta il lato nelle
equazioni ed il lato non
ΔV necessariamente coincide con
l’estensimetro
• Le resistenze dei cavi Rc non sono considerate, ovvero sbilanciano il
ponte (R2 + 2 Rc);
• Le variazioni di resistenza dei cavi per effetto della temperatura, causano
errori nella misura della deformazione;
R1
R4
E0
Rc
Rc R2
R3 Rc
Attenzione!!! R1 e R2 sono lontani,
non è detto che siano soggetti alla
ΔV medesima temperatura
• Le resistenze dei cavi sono presenti sia sul lato 1 sia sul lato 2 del ponte
(ponte risulta bilanciato);
R4
Compensatore R1
Attivo R2
R3
Tutto ciò che succede sul lato 1 per la temperatura è uguale a quello
che succede su 2, ed essendo su lati contigui si sottrae.
amplificatore
I≈0
I≠0
amplificatore
ΔV
X X X
• ponte inizialmente bilanciato;
• deformazione trasversale? (parte fisica e parte legata
all’estensimetro Circa 1% è la sensibilità trasversale
dell’estensimetro)
• variazioni di temperatura? (influenzano la misura senza
possibilità di correzione)
𝛼
F’’ F’
ΔV
dove
𝛼
F’’ F’
ΔV
ΔV
ΔV 3
ε1=ε3
ΔR1=ΔR3
𝛼
3 F’’ F’
ΔV
X X
𝜀 𝜀
𝜀 𝜀
ΔV
Coeff. Poisson: 𝜐
• ponte inizialmente bilanciato;
• variazioni di temperatura compensate
• momento flettente non è compensato
4 3
ΔV
𝐹 𝐹
𝐸 ∆𝑅1 ∆𝑅2 ∆𝑅3 ∆𝑅4 𝜀 𝜀 𝜀 𝜀 𝜐
∆𝑉 𝐴𝐸 𝐴𝐸
4 𝑅1 𝑅2 𝑅3 𝑅4
Mf=Fx
t
ε1=-ε2=Mf/(E Wf) 2
Wf=1/6 t h2
Mf = F b b
t
ε1=-ε2=Mf / (E Wf) 2 4
ε3=-ε4=Mf / (E Wf) 1
Wf=1/6 t h2 3
𝑀𝑓 𝐹𝑥
2 3
2 1
4 3
P traz
w
1 2
t vo
compr
2 1 2R 3 4 4 3
PR 3
+ - 179
.
P Ewt 3
con =deformazione lungo la retta di applicazione del carico.
Si tratta di un’espressione approssimata perchè non tiene in conto le parti
rinforzate in alto e in basso.
ATTENZIONE ALLA RETTA DI APPLICAZIONE DEL CARICO, non deve
produrre effetti diversi da quelli previsti nel modello (es torsione)
FDs FL2
FDL=FD1+FD2
B
FLL=FL1+FL2
FD2
Dinamometri interni: operano in un FM=(FL1-FL2)/d
sistema di riferimento relativo,
solidale al modello
1 4
Eo
Ei
2 3
75
R
F R V
R
E, k ponte
E R2
VL
4 R2
Questa operazione corrisponde ad una
deformazione “elettrica” EL=(R/R)/k
Calcolo di ΔR2:
2 2
RR R R2 Rc R2 Rc R2
R2 R2 Req R2 2 c 2
R2 Rc R2 Rc R2 Rc
R2 R2
R2 R2 Rc R2 RC
E
VL k EL
4
© Sez. Misure, Politecnico di Milano - Misure estensimetriche
79
Taratura del ponte estensimetrico:
esempio
DATI: Rc = 30 k k = 2 INCOGNITE: ΔV, ε
R2 = 120 E = 1V
R 2R c
R eq R R 119,522
2 c
R R 2 R eq 0,003983
R2 R2
Ho moltiplicato per
V 1 R 0,996 mV 1 mV 106 per avere
E 4 R2 V V micrometri al metro
R / R 2 m m
k 1992 m 2000 m
© Sez. Misure, Politecnico di Milano - Misure estensimetriche
80
END
n n2
INCIDENTE TRASMESSO
RIFLESSO
'
k T
B
𝜀 𝛼 Δ𝑇
𝛼 coefficiente di espansione termica
Si ha anche il termine T
variazione di indice di rifrazione dovuta alla temperatura
n n
T
k m sp T T
= 5-8∙10-6/K
B
Δ𝜆 𝛿𝑛⁄𝑛
1 𝜌 𝜀 𝛼 Δ𝑇 Δ𝑇
𝜆 𝛿𝑇
k glass T
B
𝛼 0.55∙10 /𝐾; 𝛼 6∙10 /𝐾 pe ~ 0.22 (quarzo)
1
m sp T
k B k
Compensazione temperatura
se m=0 k sp T
B
1
T
k sp B
HBM
© Sez. Misure, Politecnico di Milano - Misure estensimetriche
92
FINE