Barocco

Tra i filoni artistici che si possono individuare nel corso del ‘600, il Barocco é senz’altro lo stile
preponderante.

Papa Urbano VII Barberini, nel 1624 chiude la Controriforma e avvia il periodo del Barocco che
diventa l’arte ufficiale della Chiesa.

Attraverso l’arte la Chiesa del Seicento promuove un’imponente opera di propaganda religiosa.

Principali caratteri del barocco sono:

 La complessitá: Il rifiuto delle forme semplici e l’uso di forme e strutture articolate e

sistemi ingegnosi.
 La fantasia: Il forte ricorso all’immaginazione e a soluzioni strane, imprevedibili,
miranti a suscitare sorpresa e meraviglia nello spettatore.
 Importanza dell’illusionismo mediante l’uso di espedienti ottici.
 Il dinamismo, espresso con l’uso di forme e superficie curve.

Fondamentale é l’uso dell’acqua (basta pensare alle numerose fontane), simbolo di dinamismo
e trasformazione per eccellenza.

 La luce, impiegata per creare uno lo spazio.

 Il colore, pieno, ricco, vivace, coinvolgente sul piano emozionale.
 L’interesse per l’urbanistica.
 La teatralitá e il coinvolgimento emozionale dello spettatore anche attraverso
l’esagerazione e la creazione di vere scenografie.

Le origini della parola “barocco” sono poco chiare; potrebbe derivare dal portoghese “barroco”
o dallo spagnolo “barueco”, che designava un genere di perla della forma irregolare.

Il termine in realtá verrá utilizzato solo in etá neoclassica, con chiaro intento dispregiativo, per
evidenziare i caratteri di irregolaritá e bizzaria di questo stile.