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Microeconomia – a.a.

2022-23
Corso di Laurea in Scienze Politiche, Sociali e Internazionali

Nicola Campigotto · nicola.campigotto2<at>unibo.it

Esercitazione 6

1. Un’impresa in concorrenza perfetta nel breve periodo fa profitti positivi quando


il prezzo di mercato:

(a) è superiore al costo variabile medio;


(b) è superiore al costo totale medio;
(c) è compreso tra il costo totale medio ed il costo variabile medio.

2. Se in un mercato di concorrenza perfetta in equilibrio di breve periodo si verifica


un aumento della domanda, allora:

(a) la quantità prodotta individualmente da ciascuna impresa operante rima-


ne invariata;
(b) nuove imprese saranno indotte ad entrare nel mercato e aumenterà il
numero delle imprese operanti;
(c) aumenteranno i profitti ottenuti dalle imprese operanti.

3. Se in un mercato perfettamente concorrenziale in equilibrio di breve periodo si


verifica uno shock negativo che riduce la domanda di mercato, allora si avrà:

(a) una riduzione della quantità di mercato e del prezzo di equilibrio;


(b) una riduzione della quantità di mercato ed un aumento del prezzo di
equilibrio;
(c) una riduzione della quantità di mercato di equilibrio.

4. Nel breve periodo, le funzioni di costo totale e costo marginale di un’impre-


sa perfettamente concorrenziale sono, rispettivamente, C(Q) = 5 + 13 Q2 e
Cmg(Q) = 23 Q.

(a) Si calcolino le curve del costo medio totale e variabile e le si rappresentino


insieme al costo marginale.
(b) Si consideri la condizione di chiusura e si ricavi la curva di offerta indivi-
duale dell’impresa. Supponendo che ci siano 4 imprese identiche operanti
sul mercato, si calcoli la funzione di offerta di mercato.
(c) Data la funzione di domanda di mercato P = 14 − Q, si calcoli l’equilibrio
concorrenziale.

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(d) A quanto ammontano i profitti di ciascuna impresa? Si rappresentino nel
grafico del punto (a).

5. In un mercato in concorrenza perfetta di breve periodo operano 2 imprese


identiche con funzioni di costo marginale Cmg(Q) = Q e costo totale C(Q) =
2
3 + Q2 .

(a) Considerando la condizione di chiusura, si determini la funzione di offerta


individuale di ciascuna impresa.
(b) Si determini la funzione di offerta di mercato.
(c) Sapendo che la funzione di domanda è Q = 28
3 −
P
3, si calcoli l’equilibrio
di mercato. Quanto produce ciascuna impresa?
(d) A quanto ammontano i profitti di ciascuna impresa? Si rappresentino nel
grafico del punto (a).

6. In un mercato perfettamente concorrenziale, nel breve periodo, operano delle


imprese identiche, ciascuna caratterizzata dalle funzioni di costo totale C(Q) =
2
25 + 5Q + Q4 e costo marginale CM g(Q) = 5 + Q2 .

(a) Se il prezzo di mercato fosse P = 15, quante unità di output produrrebbe


ciascuna impresa?
(b) A quanto ammonterebbero i profitti?
(c) Si ricavi la curva di offerta individuale dell’impresa. Supponendo che il
numero di imprese operanti sia pari a 6, si calcoli la funzione di offerta di
mercato.
(d) Supponendo che la curva di domanda di mercato sia P = 190 − 3Q, si
calcoli e si rappresenti graficamente l’equilibrio di mercato. A quanto
ammontano i profitti di ciascuna impresa?

7. In un mercato perfettamente concorrenziale, nel lungo periodo, operano delle


imprese identiche, ciascuna caratterizzata dalle funzioni di costo totale C(Q) =
2
25 + 5Q + Q4 e costo marginale CM g(Q) = 5 + Q2 .

(a) Se il prezzo di mercato fosse P = 15, quante unità di output produrrebbe


ciascuna impresa?
(b) A quanto ammonterebbero i profitti?
(c) Sapendo che nel lungo periodo le imprese operanti fanno profitti nulli, si
calcoli la scala minima efficiente (la quantità che garantisce π = 0).
(d) Supponendo che la domanda di mercato sia P = 190 − 3Q, si calco-
li e si rappresenti graficamente l’equilibrio di mercato di lungo periodo
(quantità, prezzo e numero di imprese operanti).

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