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Esercizi: collusione e relazioni verticali

1) Due imprese operano nei mercati duopolistici A e B, dove vige la competizione di prezzo e i
prodotti sono omogenei. Nel mercato A si sa che la domanda futura (nel periodo t1 e in tutti i periodi
successivi) sarà il doppio della domanda attuale (periodo t0), mentre nel mercato B vi è un andamento
stabile della domanda (di livello pari a quello della domanda attuale nel mercato A). Si trovi il fattore
di sconto oltre il quale conviene colludere nei 2 mercati separatamente.

2) Attualmente (t0) vi sono tre imprese che competono à la Bertrand. Sapendo che nel periodo
successivo (t1) una delle tre imprese uscirà dal mercato, si individui il fattore di sconto soglia oltre il
quale conviene colludere alle due imprese rimanenti. Se i fattori di sconto di riferimento delle imprese
sono tutti pari a 0.52, ci sarà collusione nel periodo t0? Ci sarà collusione nel periodo t1?

3) Un monopolista nel mercato a monte (ingrosso) vende un prodotto ad un monopolista nel mercato
a valle (dettaglio). I costi marginali del grossista sono costanti e pari a c. Il prezzo applicato dal
grossista è pari a r, non vi sono ulteriori costi per il dettagliante, che applica un prezzo finale pari a
p. Supponendo che la domanda dei consumatori sia pari a p = A – bQ si indichi la quantità prodotta,
il prezzo e i profitti delle imprese nel caso di disintegrazione verticale e nel caso di integrazione
verticale.

4) Si ipotizzi una struttura di mercato in cui ci siano due imprese a valle (1 e 2), distributori di un
prodotto, e una impresa monopolista a monte (M), unica produttrice. Sia data la seguente domanda
finale: p = a-q1-q2. Le distributrici acquistano il bene dal produttore al prezzo w e lo rivendono al
prezzo p. Non ci sono costi addizionali di distribuzione. Il costo marginale del produttore è pari a c.
Si trovi l’equilibrio di mercato nel caso di competizione di prezzo tra i distributori (alla Bertrand)

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