È la dimensione in cui si individuano sia le finalità dell’educazione linguistica
dell’allievo, sia gli obiettivi glottodidattici. Con la parola approccio ci si riferisce ad un insieme di indicazioni didattiche con le quali si favorisce l’apprendimento di una lingua straniera, preferendo in questo modo questa parola più vasta e flessibile a quella di metodo, che rimanda a qualcosa di più rigido e limitato. Un approccio si valuta in base alla fondatezza scientifica delle teorie da cui ha assunto i principi, alla sua coerenza interna, alla sua capacità di generare metodi in grado di realizzare l’approccio stesso.
Metodo
Il metodo definisce un piano generale per la realizzazione operativa di un approccio .
È un insieme di principi metodologico-didattici che traducono un approccio in modelli operativi, in materiali didattici. Danesi (1988:10) afferma che un metodo è: “un insieme chiuso di criteri, procedimenti e attività pedagogiche secondo il quale si realizza il processo di insegnamento di una lingua”. Un metodo può essere adeguato/inadeguato all’approccio che intende realizzare e coerente/incoerente al proprio interno. Compito essenziale e qualificante di un metodo è la selezione delle tecniche glottodidattiche (cioè delle attività di classe e individuali), e dei materiali.
Teoria
Si tratta dei fondamenti teorici, delle teorie di riferimento della glottodidattica.
Le scienze teoriche (la linguistica, per esempio) o altre scienze pratiche (la pedagogia generale, la psicologia dell’apprendimento, ecc.) forniscono teorie esterne di riferimento per la glottodidattica, la quale vi ricorre per trarne le informazioni e le implicazioni utili per i suoi scopi. Con la teoria si realizza la riflessione epistemologica dell’educazione linguistica sui suoi fini e sul suo rapporto con la totalità delle scienze dell’educazione. Le teorie si collocano, dunque, all’esterno dell’orizzonte didattico. Un’immagine molto chiara e significativa delle discipline dalle quali la glottodidattica trae alcuni assunti teorici per adeguarli ai propri scopi è quella del “fiore”, dove i petali (i diversi ambiti disciplinari) completano il cuore del fiore (la glottodidattica), che a sua volta li nutre con la propria personale linfa vitale. Le teorie interagiscono con la determinazione di un approccio