Sei sulla pagina 1di 1

Quindicesima lezione: guida alla lettura

I discorsi di Yan’an e l’origine della letteratura maoista

A partire dalla fine degli anni Venti, come si è visto, sono molti coloro che promuovono una
letteratura di sinistra, tesa a rappresentare la vita delle classe subalterne (oppresse e sfruttate,
secondo una prospettiva marxista) e, soprattutto, a formarne da un lato la coscienza politica e
dall’altro a mobilitarne nella lotta contro i loro oppressori (capitalisti e imperialisti). Fino ai discorsi
di Yan’an (1942), in cui Mao Zedong stabilisce i principi ufficiali che devono guidare l’attività
degli scrittori nella società comunista, non c’è accordo su COME gli scrittori devono scrivere delle
masse e per le masse. Mao Zedong stabilisce dei principi unitari a cui tutto gli scrittori (e gli artisti)
si devono attenere. Tutta la letteratura, in primo luogo, deve svolgere le funzioni politiche dettate
dal partito. Gli scrittori, pertanto, da un lato devono attenersi alla linea del partito, trattando la realtà
secondo gli schemi ideologici prescritti dal partito, al fine di produrre rappresentazioni della realtà
che siano utili a celebrare il partito e mobilitare le masse, inculcando loro le visioni ufficiali
prescritte dal partito e i valori sociali “proletari” necessari per portare avanti le missioni storiche
definite dal partito.

Il matrimonio di Xiao Erhei (1943), opera dello scrittore “contadino” Zhao Shuli, è uno dei primi
esempi di narrativa creata secondo i dettami enunciati dai discorsi di Yan’an. Qui Zhao Shuli
racconta una storia di liberazione contadina (Xiao Erhei che riesce a sposarsi liberamente
liberandosi dai condizionamenti della famiglia grazie all’aiuto del partito) e nello stesso tratteggia
un primo “modello esemplare” proprio attraverso la figura di Xiao Erhei (quanto lontana è la figura
di Xiao Erhei, con la sua baldanza e la sua intelligenza, da quella di Ah Q!) di emancipazione
contadina. La storia e i tutti i personaggi presenti, nello stesso tempo, sono tutti evidentemente
caratterizzati secondo schemi di “classe”, in cui al background sociale da cui provengono si
sovrappongono anche delle caratteristiche morali. In che modo dunque i vari personaggi sono
presentati in modo da mettere in evidenza alcune caratteristiche di classe? In che modo nel racconto
è rappresentata la lotta di classe?

Potrebbero piacerti anche