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Successione legale: uno muore senza lasciar dette le sue volontà e quindi i beni del
defunto seguono i parenti, vanno ai parenti piu vicini.
Se una persona non ha parenti, figli, moglie gli si consiglia di fare testamento per
sicurezza.
L’eredità segue il sangue.
Parenti piu vicini: figli, nipoti, cugini, zii,..
Se non c’è nessuno nella prima stirpe, bisogna tornare dai genitori, zii e se non c’è
nessuno li possono addirittura ereditare i nostri nonni.
Prima scendo, poi salgo dai genitori e vado dai fratelli e se c’è nessuno qui vado piu su,
dai nonni.
Prima ereditano i piu giovani.
Il coniuge entra sempre in gioco, anche se il sangue non è uguale, il coniuge e il figlio
adottivo sono l’unica eccezione.
Io eredito sia gli attivi che i passivi di un defunto, ovvero, posso anche ereditare anche i
debiti.
Io posso non accettare l’eredità.
Entro un mese dalla morto posso chiedere un inventario dei beni del defunto ed entro 3
mesi posso rinunciare all’eredità.
Lo Stato cerca di coprire i passivi con gli attivi.
- Tramite contratto successorio art. 512 CCS: accordo fra gli eredi e il futuro
defunto
Si usa sto metodo quando voglio qualcosa in cambio dagli eredi.
Si fa per forza dal notaio il contratto successorio.
Cosa posso disporre con il mio testamento?
Vi sono diversi modi con i quali potete disporre della vostra successione in un testamento.
È comunque necessario attenersi a determinate regole: ad esempio, alcuni eredi hanno
diritto a una quota minima dell'eredità, la porzione legittima. La tutela di questa porzione
legittima costituisce una delle maggiori limitazioni di un testamento. Gli eredi con diritto a
una porzione legittima sono, oltre al coniuge, i figli del defunto o – se il testatore non lascia
discendenti – i genitori. Se tali porzioni legittime non vengono rispettate, il testamento è
impugnabile.
In un testamento, è possibile anche predisporre legati a persone fisiche o istituzioni. I
legatari beneficiari possono avvalersi nei confronti degli eredi del diritto alla consegna del
legato derivante dal patrimonio del defunto, ad esempio un importo in contanti o un
determinato oggetto. Essi non fanno tuttavia parte della comunione ereditaria.
Per redigere un testamento, è necessario avere almeno 18 anni ed essere capace di
discernimento. Le due forme principali sono le seguenti:
Testamento olografo
Il testamento olografo è la forma più semplice con cui regolare la propria successione. Può
essere revocato o modificato in qualsiasi momento e pertanto in termini formali è il più
semplice da attuare. Vanno tenuti presenti i seguenti requisiti formali:
Stesura di proprio pugno dall'inizio alla fine
Scrittura di proprio pugno della data (giorno, mese, anno)
Firma del testamento
Testamento pubblico
Chi non voglia o possa redigere di persona un testamento, può ricorrere a un testamento
pubblico. In tal caso, vanno tuttavia osservate prescrizioni formali più rigide:
Atto pubblico di un pubblico ufficiale
Firma del testamento davanti al pubblico ufficiale e due testimoni
Esecuzione testamentaria
Eseguire le ultime volontà secondo le intenzioni della persona deceduta è un compito
impegnativo. Conferire l'incarico a un esecutore testamentario può evitare problemi quali
una trascurata esecuzione della successione o litigi tra gli eredi. Il compito dell'esecutore
testamentario consiste nel gestire la successione e preparare la divisione dell'eredità
secondo la disposizione testamentaria. L'esecutore testamentario è nominato dal testatore
tramite disposizione testamentaria. Nel caso in cui l'esecutore testamentario rifiuti il
mandato, si consiglia di nominare un esecutore sostitutivo.
se non fai un testamento i primi ad ereditare sono quelli della prima stirpe piu
giovane, devo guardare quelli della seconda stirpe, quindi devo tornare indietro,
sono i genitori, i fratelli.