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STUDIARE LA STORIA

DELLA MUSICA
LICEO CLASSICO E MUSICALE «F. PETRARCA» CLASSI 1MA - IMB

STORIA DELLA MUSICA – PROF. CECILIA LUZZI


PERCHÉ STUDIARE LA STORIA DELLA MUSICA?

• Conoscere la storia della musica serve a comprendere le nostre


origini
• La musica, i suoni sono stati la prima forma di comunicazione degli
uomini. Secondo alcuni filosofi la prima forma di linguaggio è stato
il canto e i primi strumenti musicali servirono per comunicare a
distanza, per esprimere i propri sentimenti, per accompagnare i
riti magico-religiosi.
PERCHÉ STUDIARE LA STORIA DELLA MUSICA?

• Conoscere la storia della musica ci consente di saper


dare un giudizio critico sulla musica che amiamo
imparando ad ascoltare e interpretare la musica del
passato e di culture e luoghi geograficamente lontani
PERCHÉ STUDIARE LA STORIA DELLA MUSICA?

• Conoscere la storia della musica ci aiuta a crescere


come musicisti, a migliorare le nostre capacità nel canto
o nel suonare uno strumento.
COSA STUDIAMO QUEST’ANNO?

• Partiamo dallo studio della MUSICOLOGIA ovvero


l’ambito del sapere che studia la musica da un punto di
vista scientifico e che comprende numerose discipline
tra cui anche la STORIA DELLA MUSICA.
COSA STUDIAMO QUEST’ANNO?

• L’ORGANOLOGIA
• La disciplina che studia gli strumenti musicali dalle civiltà primitive, alle grandi civiltà
storiche, alle epoche medievale e rinascimentale, barocca, classica, romantica, moderna e
contemporanea.
• La classificazione degli strumenti antichi: a corda, a fiato e a percussione.
• La classificazione degli strumenti dell’orchestra: archi, fiati e percussioni.
• La classificazione scientifica degli strumenti musicali di Hornbostel e Sachs (1914):
idiofoni, membranofoni, cordofoni, aerofoni.
COSA STUDIAMO QUEST’ANNO?

• Le caratteristiche del proprio strumento o della voce, la loro storia e il repertorio con
ascolto e analisi individuale di un brano del repertorio di ciascuno strumento.

• Ascolteremo dal vivo, dalla voce dei professori di strumento o di alunni più grandi come
sono fatti gli strumenti e quali sono le tecniche per suonarli
• Impareremo ad ascoltare brani importanti composti per il proprio strumento o per la
voce.
COSA STUDIAMO QUEST’ANNO?

• INTRODUZIONE ALL’ASCOLTO MUSICALE DI GENERI MUSICALI DIVERSI


• Il libro di testo offre una serie di ascolti guidati di generi musicali diversi,
con un’introduzione di carattere storico sul genere, sul contesto,
sull’autore, sugli aspetti formali del genere in questione o delle specifiche
opere delle quali si propone l’ascolto, tratte dal repertorio classico-
romantico e moderno dal secolo XVII al XX.
COSA STUDIAMO QUEST’ANNO?

• Gli strumenti a percussione e il balletto Schiaccianoci di P.I. Čaikovskij


• Gli strumenti cordofoni
• Il violoncello. La Suite per violoncello solo n. 1 in Sol maggiore di Johann Sebastian Bach. Il
genere della suite: dalle danze nelle corti alla stilizzazione nella suite strumentale. La suite
nel progressive rock. La suite nelle musiche folkloriche e nelle tradizioni extraeuropee.
• Il violino. La Sonata ‘a Kreutzer’ di Ludwig van Beethoven op. 47 n. 9. La forma-sonata dalla
forma bipartita alla forma classica tripartita. Le opere letterarie e figurative ispirate dalla
sonata ‘a Kreutzer’.
COSA STUDIAMO QUEST’ANNO?

• Il pianoforte. Il Notturno op. 9 n. 2 di Fryderyck Chopin. Il pezzo romantico


per pianoforte. Il pianoforte e il suo sviluppo tecnico.
• La chitarra. Il ruolo di Andrès Segovia nel repertorio della chitarra del
Novecento. Approfondimento in collaborazione con il prof. Ravasio
COSA STUDIAMO QUEST’ANNO?

• Gli strumenti aerofoni


• Il clarinetto. Il Quintetto con clarinetto op.115 di Johannes Brahms.
• Il flauto. La Partita per flauto solo in La minore (BWV 1013) di Johann Sebastian Bach.

• La tromba. Il Secondo concerto brandeburghese di Johann Sebastian Bach.

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