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LUCIANO ANCESCHI
Nel 1952, scrivendo una prefazione che dovette sentire molto cara, quella
ai poeti della Linea lombarda, Anceschi ricordava che il prediletto Seren
era capitato nel gruppo della «scuola di Milano», alla corte di quel gran
maestro che fu per tutti Antonio Banfi, «sotto i calmi loggiati, e nelle doci
li e chiare luci lombarde tra i vetri colorati delle biblioteche», portando
«una sua ilare malinconia e un'aria di discrezione assorta, in un tempo d
vere immagini» (Linea lombarda 13). Nella foto di gruppo era facile di
stinguere l'autoritratto, che vi si celava pur confuso all'insieme. Attorn
alle figure già quasi diafane sembrava sostare l'atmosfera di pacificazion
operosa e rapita, che fondeva la tradizione illuministica con la religion
ermetica: una piccola, ma vivace accademia proiettata oltre la «frontiera»
mentre attorno ai bordi dell'immagine era tutto Fascismo e retorica e Spiri
ti Assoluti trionfanti. Era, quella che riverberava fino nel chiuso delle aule
universitarie, la luce corrusca del secolo. Alla fine dell'esperienza di quest
protagonista dell'estetica e della critica letteraria novecentesche si può dire
che anche quella luce ne risulti smorzata, offuscata, per come le due vice
de, quella dell'individuo e quella del tempo che egli si diede a determin
re, paiono indistricabili. La dorsale dell'arte e della letteratura del Nov
cento, l'idea stessa di questo secolo assurta poi a categoria storiografica
ad ipostasi, fra i due assi portanti dell'ermetismo e delle neoavanguardie
è infatti come sostenuta dalla vicenda di Luciano Anceschi che ne è stat
uno dei maggiori artefici e promotori. La malinconia del declino che si s
rebbe portati ad attribuire all'esaurirsi di una parabola individuale è este
dibile a tutta una ideologia della letteratura di questo secolo, che non po
chi s'indugiano ancora ad idolatrare in una sua galleria di medaglioni d'e
cellenza; e dalla quale Anceschi emerge tuttavia per l'originalità e la co
renza del pensiero.
Si passava, insomma, da u
fisiche morenti, a una for
nomenologici. La polemica
sapere, e la dogmatica dei g
bile verso il «mobile essere
le», costituiranno da quel m
siero di Anceschi; il quale,
do un po' di aver scritto, a
zione su un nucleo alla rad
impegnato era comprensib
sistematico, che sin dalle o
tendono a proporsi co
lanti in una assolut
limiti, entro i quali
tecnico-didattiche si
co e in criteri assolut
sante che Anceschi d
«limite» e insieme s
ria universalità tend
trinseca tensione a po
alcuni satelliti del s
dialogiche e quelle l
scono oggi gli aspet
Appena fuori, e cer
va la relatività e il co
e la dialettica fra in
smo quale significativ
di due poli antagon
Vediamo che in un p
essere in rapporto dir
un aspetto di essa, p
svalutate completame
direzione della cultu
d'attività e, insieme,
contenuto concreto; s
valutazione di quei pa
mazione dell'idealità
Questa disposizione
getto il mantenimen
lità dell'arte», la qua
di «energia».
La dialettica autono
di una continua vitali
di uno degli aspetti
una coscienza di un
2. Tradizione e no:
di crisi della presenz
stetica di Anceschi f
letteratura». Ma il pas
guardia gli si manifest
tatto fra mondi e idee
nel predominio assolut
La Linea lombarda (us
concentrando l'attenzion
celebrava, pur nei mod
so antirealistico, ripor
dell' "originario", e ten
di avvertire i rapporti f
remoto e vicinissimo», p
giunto equilibrio tra l
e nuova Europa» (Prefa
La spinta innovativa d
ferno bellico) si era ad
nel fatidico '56, in altr
Il tratto fondamental
mente l'antistoricismo.
storico del movimento
suo ricco manifestarsi c
l'idea del Barocco in Pr
sto punto di vista l'ide
pragmatico fra teoria
dipendenza che gran pa
periodizzamento della s
occorre una decisione cir
il suo spirito di sistemat
l'orizzonte più consono
to per l'Ermetismo, An
storico verso le dimens
cetto fondamentale della
sico», sempre secondo i
è conflittuale:
Se i sempre ritornanti
polemica, contemporane
tafisica della nozione di
canto, l'impegno di ser
non esclude affatto che
chiamino al Barocco ...
struttura che le giustifi
la forma tradizionale
parziale, dogmatica: e,
la trasposizione metafi
cialistica esauriscono il
un rapporto fondamen
contatto con le parole
dire, gettato nella situa
(Idea di situazione e po
ste parole una possibil
guardista al linguaggio
ravvisare variazioni sul
Se si vuol confrontare
basterà confrontare le s
nella sua essenza poesia m
si rifiuta ad ogni genere
di significati privilegiat
di servirsi anche dei fra
se la prima fu poesia di f
(Idea di situazione e poes
Quale filosofia?
Nell'ultimo periodo, a
nuove istituzioni, Anc
composizione del suo
to pragmatico e dialo
attorno al significato
nei confini del rappo
Renato Nisticò
Nota.
Nota. Una bibliografia
Serra, Per un catalogo,
del suo settantesimo co
chi, 1981. Un aggiornam
rienza della poesia e m