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Esistono diversi tipi di onde che si differenziano principalmente per il modo in cui si propagano:

-Onde Elastiche: hanno bisogno di un mezzo materiale per propagarsi e la loro propagazione è dovuta all’interazione tra gli atomi o le
molecole del mezzo: ad esempio un’onda sonora in un gas si trasmette attraverso gli urti tra le molecole.
-Onde Sismiche: di origine meccanica generate da terremoti.
-Onde sulla super cie di un liquido
-Onde Elettromagnetiche: sono onde che non hanno bisogno di un mezzo materiale per propagarsi. Alcuni esempi possono essere le
onde utilizzate nelle trasmissioni radiotelevisive, le onde luminose visibili, infrarosse e ultraviolette e i raggi X.

In generale si de nisce come onda una qualsiasi perturbazione, impulsiva o periodica, che si propaga con una velocità ben de nita.
Le onde hanno origine da una sorgente, in cui si produce la perturbazione.

Un’onda elettromagnetica è una perturbazione del campo elettrico e del campo magnetico, prodotta da cariche in moto, che si
propaga nello spazio circostante.

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• B e E di propagano con la stessa velocità v, che nel vuoto vale c Namroom
• I moduli dei campi sono legati dalla relazione di proporzionalità B=E/v , nel vuoto B=E/c
• E e B sono ortogonali tra loro e alla direzione di propagazione: nel caso speci co le onde elettromagnetiche sono onde trasversali e
per esse è signi cativo il concetto di polarizzazione
• Il verso del prodotto vettoriale BxE de nisce il verso di propagazione, mentre il modulo è proporzionale al quadrato del modulo di E o
di B.

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