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ONDE ELETTROMAGN
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i SPiSilf
oNDE ELETTRoMAGNETTcHE
tici.
Comprendere I'intima natura del fenomeno
difficile, siccome esso non cade direttamente sotto i nostri sensi e possiamo percepirne solo una
piccola parte, quella della luce visibile e dell'infrarosso, tramite la vista e la sensazione di calore. La
desciizione matematica, che permette la trattazione formale e rigorosa dei campi elettromagnetici
esula dagli obiettivi di questo libro; per I'approfondimento dell'argomento si rimandano i lettori interessati a testi specialtzzati (Rizzoli, 1998;
Gettys, 1998; Born, 2004).
Un'onda elettromagnetica pu essere concepita intuitivamente come una perturbazione che trasporta energia nello spazio, variabile nel tempo;
qesta perturbazione si diffonde in tutto ci che
la circondilsa neila materia, in tutte le sue variet atomiche e molecolari, che nel vuoto cosmico.
La nostra stessa vita possibile grazie alla radia-
co
co e magnetico.
Una precisa definizione di campo elettromagnetico coinvolgerebbe 1o studio delle equazioni
di Maxrvell e dei parametri costitutivi dei mezzi in
cui ar,-viene lapropagazione. Le prime sono relazioni che il campo elettromagnetico e le sue sor-
zione elettromagnetica del sole, che*qi.regala enerIa forma di calore e di luce. Non solo, ma
fr-sotto
meni elttromagnetici.
In natura esistono cariche elettriche isolate, positive e negative, mentre non vi sono equivalenti
cariche magnetiche. Si parla, infatti, di corrente
elettrica come flusso di elettroni, ma non di correnti magnetiche, cui ci si pu riferire solo in via
teorica, facilitando la risoluzione e la schematizzazione dei problemi.
L'aspetto che maggiormente catatterizza le onde elettromagnetiche ed il campo ad esse associache pu
to la.naturl PrlPagatoria del fenomeno,
avvenlre anche rn uttttru di matiia.
Inoltre, i campi elettromagnetiii si diffondono
nello spazi-ii-na velocit molto elevata che,
pui dipendendo dal mezzo materiale attraversato,
tig.
TERAPIA FISICA
Nuovr TrcNoLoor
rN
MrorcrNl Rng:Lmrvl
se
non limitati
in ogni di-
rezione spaziale.
Si parla di: propagazione libera, quando essa avviene senza essere confinata in una regione limitata dello spazio; propagazione guidata, quando il
dita di energia.
Quando un campo elettromagnetico incontra
un ostacolo avente parametri costitutivi diversi dal
mezzo in cui al.viene la propagazione, si origina
un campo elettromagnetico reirradiato, che si diffonde nello spazio insieme al primo.
guenze.
Per curiosit del lettore spieghiamo come fun-
ONor EunnoMAGNETlcHE
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ELETTROMAGNETICHE
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i cibi
met)nute
sorbono rdiazioni. Per ogni corpo esiste nnpoters imlssit o e w polere assorbente, che.sono massi*i p.i una certa ltnghezza d'onda che ,caratteristica di quel corpo' in quanto dipende dalla sua
composizione atomica (Tab. l.I).
Ogni corpo che emette radiazioni pu, allo stesso modo, anche assorbirle; non esiste un corpo totalmente emittente o totalmente assorbente; infatti, emissione ed assorbimento sono i due aspetti
diversi che esprimono lo stretto rapporto che lega
l'energia con la materia.
In Fisica' si definisce corpo nero il corpo in grado di assorbire ed emettere ogni tipo di radiazione; un concetto teorico, tuttavia importante
perch la maggior parte degli organismi viventi
sono rapportabili ad un corpo nero.
Abbiamo detto che I'assorbimento e I'emissione
d'energia di un corpo dipendono dalla sua composizion atomica; un'altra componente fondamentale nella determinazione dell'emissione elettromagnetica la temperatura del corpo stesso'
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rdot-
o co-
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POIERE ASSORBENTE
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no che la temperatura aumenta' la colorazione passa ai toni dell'arancione fino a che, a 3000"C, che
corrisponde all'incirca alla temperatura di un filament di una lampada ad incandescenza,l'enetgia
irradiata contiene una quantit di onde con lunghezzasuffcientemente corta da far apparire biano il corpo incandescente, per miscellanea di varie
gradazioni di colori, dal rosso al violetto'
Oltre queste temperature, si ottengono radiaz\oni ad ltissima frequenza ed aitissima energia'
fino ai raggi X e i raggi gamma (Fig' 1'2)' . ..
Il corpo umano ha un comportamento srmlle a
quello di ,ttt .otpo nero. Considerando la tempeiatura della superficie corporea media pari a circa 32"C,la radiazione che il corpo umano emette
RAPPRESENTMIONE E UNITA
DI MISURA DELLE ONDE
ELETTROMAGNETICHE
Le onde elettromagnetiche presentano aspetti
ben definiti che le accomunano. Se ipotizziamo
una sorgente monocromatica e stazionaria e rappresentimo le onde elettromagnetiche in un sistema cartesiano x/y del tipo tempo/ampiezza, esse
assumono un andamento sinusoidale, con alcuni
elementi caratterizzanti: (Fig. 1.3 A, B, C):
- il periodo (n) il tempo impiegato per un'oscil-
l
l
o, ge-
Iob. l.ll
agine
(T0)'
do un corpo invenomente proporzionole ollo suo emperoturu
vir-
1
iTol
di radiazioni nel campo del visibile umano; il colore di questa luce francamente rossastro, perch la
emessa con fre-uggiot parte dell'energia viene
quenze attorno alla banda dell'infrarosso' Man ma-
:a co-
o co-
)ercen esi-
I .2
lo temperoturo.
corpo trasportata da onde la cui lunghezza d'onda corrisponde al lontano infrarosso' A 800"C il
corpo diventa luminoso, cio emette una quantit
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tig.
(0,2897)
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TERAPIA FlslcA
periodo
Nuovr TrcNoLoore
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si esprime in secondi;
la lunghezza d'onda (1") lo spazio percorso dal_
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lunghezza d'onda
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INTERMIONE
1 s (Hz)
DELLE
ONDE
ELETTROMAGNETICHE
CON LA MATERIA
4 - lt
Fig. 1.3 A,
C
Periodo = empo necessorio per compiere un,oscillozione completo dell'ondo; B) lunghezzo d'ondo
= spozio percono doll,ondo in
un periodo; C) Frequenza = rurero dei periodi in un secondo.
Tob.
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MUrTtPl.o (x)
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ONorELrnnouAGNETrcHE I
m/Vs
sce quando
alla discontinuit dei parametri costitutivi. Tale fenomeno viene efficacemente sfruttato dal-
rso dal-
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Fcr esempio, le onde con lunghezza d'onda suirlre d centimetro si diffondono piuttosto farLrente nella maggior parte dei materiali; sono
ffi assorbite totalmente solo da materiali ad alb peso atomico, come i metalli. Infatti, il campo
dcnomagnetico in prima approssimazione nulb dl'interno dei materiali conduttori. Questa cailristica ha fatto s che le onde centimetriche e
miche si siano rilevate particolarmente idonee
ndle telecomunicazioni (onde radio).
di frequenza, per esempio quella della luce visibile e delle frequenze vicine a questa (infrarosso ed
ultravioletto), seguono leggi peculiari, cio le leggi dell'ottica. Tali leggi derivano dalla soluzione
delle equazioni di Maxwell in urezzi privi di sorgenti del campo elettromagnetico. In particolare,
l'interazione di queste radiazioni "luminose" con
il substrato fortemente condizionata dall'aspetto fisico di quest'ultimo, quale il grado di leviga-
rTab. l.IV).
La modalit d'interazione delle onde dipende
fortemente dalle caratteristiche fisiche del corpo
incontrato. I fenomeni che un'onda subisce quando interagisce con un corpo sono vari; i principali sono (Fig. 1.a):
- la rillessione la creazione di un raggio riflesso
come reazione ad un'onda elettromagnetica che
si trovi ad incidere sulla superficie di un corpo
avente caratteristiche particolari. Iangolo di inctdenza e I'angolo di riflessione, definiti rispetto alla normale nel punto considerato, sono
uguali.
il colore.
Al termine di questo capitolo introduttivo, ci
rendiamo conto di aver detto ancora poco delle
tezza ed
A.
l.lY -
d anrgio
lUHGHEZZA
D'oNDA {},1
=I
l'assorbimento awiene qualora I'onda non riesca ad oltrepassare il corpo interposto; l'energia
elettromagnetica dell'onda subisce una trasfor-
Le onde con lunghezze d'onda inferiori al centimetro (dall'infrarosso alla banda gamma) si diffondono per "quanti" (o fotoni) e si comportano
quasi come radiazioni corpuscolate, con interauione fra gli elettroni e la materia circostante
ONDA E.M.
ENERGIA
pm (10r2)
Roggi ^y
500
nm (10'e)
Rogsii
keV
400:
keV
Roggi UV
3eV
800;'400 rm
Roggi visibili
1,5 eV
B00nm+lmm
Roggi lR
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eV
Onde rodio
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eV
--l
100 nm
mm + 000 km
Fig. 1.4
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TERAPIA FlslcA
Nuove TrcNoroore
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MeorcrNr
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