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Con-
ELETTROTERAPIA
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Fig. .1
pausa
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IA
+<-
CORRENTE ELETTRICA
La corrente elettrica lo spostamento di cariin un mezzo conduttore, che si determina qualora si stabilisca una differenza di potenziale tra le sue estremit. La differenza di potenziale che d origine al flusso delle cariche viene detta "forza elettromotrice".
I parametri base che definiscono la corrente
elettrica sono:l'intensit (I) espressa in Ampre,la
resistenza (R) espressa in Ohm ela forza elettromoche elettriche
trice (Y) espressa n Volt, che anche I'unit di misura della diferenza di potenziale.
EFFETTO ELETTROLITICO
I=V/R
Lelettrolisi pu essere utlizzata per veicolare alcune sostanze attraverso la cute. Infatti, la cute,
pur essendo una formidabile barriera che si oppo-
ne alla penetrazione di sostanze esterne, dal punto di vista fisico pu essere rappresentata come
una soluzione salina, per la presenza di cloruro di
"ffi'"''t't"'
Di conseguenza, i tessuti nervosi sono pi eccitabili da parte di uno stimolo elettrico di segno
negativo, poich raggiungono pi rapidamente la
dep olar izzazione di membrana.
Al contrario, il polo positivo iperpolarizzato
tende a innalzare la soglia di eccitazione delle fibre nervose e dei nocicettori. I1 polo positivo
dunque di per s analgesico, in quanto contrasta
la soglia di scarica dei nocicettori (Fig. 6.2).
Gate Control. - Un altro importante meccanismo analgesico mediato dalla elettricit quello
indicato dalla teoria del Gate Control, sviluppata
negli anni'60 da Melzack e Wall (Fig. 6.3).
tig. .2 -
2Na+2H2O-+2NaOH+H,
4Cl+2H2O-+4HCl+02
d'ozione; oll'[nodo
unffilorizzozione
Fisioterapia.
EFF-'EIiIO:AN'AIGESICO
Fig. .3
cit secondo vari meccanismi. di cui noi attualmente ne ipotizziamo almeno quattro.
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EFFETTO DI STIMOIAZIONE
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Fig. .4
109
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CORRENTI UTILIZZATE
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intensit che in direzione. Essa ha un'ampia varret di applicazioni.
Dalla corrente alternata, tipo quella sinusoidale a 50 Hz della rete elettrica, si ottiene, togliendo
la parte inferiore del segnale, wa corrente monodirezionale, cio con la sola parte positiva del segnale; questa a sua volta, la base di una serie
IN FISIOTERAPIA
molteplice di segnali.
Tra le correnti monodirezionali storiche vi la
cosiddetta corrente faradica (Fig.6.8 A) che altro
non che una corrente alternata a 50 Hz da cui
stata eliminatalaparte inferiore. Questo stato il
primo segnale monodirezionale variabile usato in
Fisioterapia a scopo eccitomotorio.
Successivamente, con
il miglioramento
fronte di salita
CORRENTE ALTERNATA
Fig. .5
Fig. .
Conenle rettongolore.
della
.7-
Conenfe olbrnofo.
Fig. .8 Ar B
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isoelettrica.
Tia queste, ricordiamo le correnti di Kotz, (v. oltre) a media frequenza, che hanno riscosso notevo_
le successo nel recente passato e sono tuttora
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to impiegate a scopo trofico. Altre correnti bidire_
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Corrente triongolo.esponenziole.
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Conenri diodinomiche.
IONOFORESI
le in una concentrazione ottimale; la contentrazione ritenuta pi efficace per le sostanze utilizzate in ionoforesi di 1-2olo.
Il farmao, itrfti",-rron deve essere messo in
competizione con altre sostanze similari; per questo, si consiglia di usare s5q acqu4 distillata per la
I
I
diiuizione.
nfine, molto importante considerare il segno
di carica, positivo o negativo, del principio attivo
del farmaco,'che deve essere applicato correttament: l farmaco va posto all'elettrodo ayente lo
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di-iaiim leil fiincipio attivo.
Per esempio, il cloruro di calcio (Ca++Cl-) va
posizionato al polo positivo, essendo il calcio considerato I'elemento terapeutico.
Fattori dipendenti dalle caratteristiche della cute. - La cute necessita di un'adeguata pteparazione; si deve innanzitutto sgrassare la superficie della pelle con una soluzione alcolica; le zone di ipercheratosi vanno rimosse con appositi strumenti
quali, per esempio, carte abrasive.
Bisogna poi tenere presente che alcune zone
presentano una concentrazione di pori maggiore
rispetto ad altre; per esempio, le mani hanno molti piir pori del dorso della schiena; sar dunque diversa la penetrazione del farmaco all'interno dei
diversi tessuti.
tuni prowedimenti.
Le zone della cute che appaiono pi permeabili agli ioni, soprattutto se veicolati da corrente elettrica, sono i pori e i follicoli piliferi; infatti, il diametro di queste strutture in media di i0 pm,
cio largamente al di sopra delle dimensioni di
molte sostanze medicamentose (Papa, 1966).
roNoFoRESr
- Il farmaco
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scegliere attentamente le dimensioni dell'elettro-
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[l farmaco
disponibi-
anche importante verificare le condizioni delI'elettrodo; questo, se usurato o deformato, come aweniva soprattutto nei vecchi elettrodi di
piombo, pu provocare nelle zone in rilievo il cosiddetto "effetto punta", cio una concentrazione
di corrente molto elevata con esito ustionante.
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Fig. . | 3
Nella seguente tabella sono classificati i farmaci pi tilizzati per via iono/iontoforetica in relazione del polo di applicazione.
DELA IONTOFORESI
W*ffi
Z*
Tobello .1
La iontoforesi dotata di una modalit di applicazione del principio attivo piir precisa di quella fornita dalla classica spugna imbevuta di soluzione terapeutica, tipica della ionoforesi.
ionoforesi.
POLO NEGATIVO
P0r.0 PostTIvo
Soliciloo dl lisino
Cloruro di colcio
(etoprofene
ldrocorlisone ocetoto
Piroxicom
Piroxicom
Dkloferoc
Gentomicino solfoto
lndomeocino
Lidocoino doridroo
Beomelosone
Genomicino solfoto
Fluoruro disodio
Morfino doridroto
INDICMIONI
FARMACI UTILIZZATI
IN IONO/IONTOFORESI
I farmaci utilizzati nella ionoforesi sono numerosi. La maggior parte dei FANS sono posizionati
al polo negativo, cos come il betametasone. Il piroxicam e gli altri "oxicam", possono essere posti
sia al polo positivo sia a quello negativo, in quanto sono anfoteri. Al polo positivo vengono applicati prevalentemente cloruro di calcio e lidocaina
cloridrato.
nac.
il4
TER,APEUTICHE
eurnornam
Infatti, farmaci a doppio anello, quali il piroxicam, o altri ancora pi complessi, quali il betametasone, incontrano maggiori difficolt di tra-
sporto.
Tra gli analgesici, vengono utilizzati per via io-
farmain rela-
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di pacemaker cardiaci o di altra natura. La reazione allergica locale o sistemica, I'altro consistente pericolo che pu limitare l'uso della ionoforesi.
Una cute non perfettamente integra, per precedenti lesioni o per malattie sovrapposte, per esempio psoriasi,lichen e altre affezioni dermatologiche, sono controindicazioni locali all'uso della ionoforesi, cos come di tutte le altre elettroterapie.
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Infatti, farmaci a doppio anello, quali il piroxicam, o altri ancora pir complessi, quali il betametasone, incontrano maggiori difficolt di trasporto.
Tra gli analgesici, vengono rlizzati per via io-
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La controindicazione principale alla ionoforesi
di pacemaker cardiaci o di altra natura. La reazione allergica locale o sistemica, I'altro consistente pericolo che pu limitare l'uso della ionoforesi.
Una cute non perfettamente integra, per precedenti lesioni o per malattie sowapposte, per esempio psoriasi,lichen e altre affezioni dermatologiche, sono controindicazioni locali all'uso della ionoforesi, cos come di tutte le altre elettroterapie.
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