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TRACHEA E

BRONCHI

UNITE
Anatomia e patofisiologia
 Trachea

 Condotto tubulare semirigido che


connette la laringe ai bronchi
 35 – 45 cartilagini a C alterante ciascuna
ad un legamento anulare elastico
 Parte dorsale priva di cartilagine: mucosa,
tessuto connettivo, muscolo tracheale
(membrana tracheale dorsale)
 Si biforca nei bronchi principali a livello del
4° -5° spazio intercostale

UNITE
 Bronchi

Anelli di cartilagine ialina connesse da


fasci spirali di muscolatura liscia
Si riducono di diametro
progressivamente: bronchioli di
diametro inferiore ad 1 mm non
posseggono supporto cartilagineo

UNITE
 Arterie tiroidee craniale e caudale
 Nervi laringeo ricorrente e vago: innervazione
parasimpatica alla mucosa tracheale, muscolatura
liscia contrazione muscolare e secrezione ghiandolare
 Ganglio cervicale medio e tronco simpatico: fibre
simpatiche inibitorie

UNITE
 Capacità limitata di risposta agli insulti
 Immediato aumento secrezione di muco della mucosa
tracheale
 Iperplasia delle cellule caliciformi e desquamazione delle
cellule epiteliali per insulti prolungati
 Metaplasia squamosa: insulti continuati con tempo
insufficiente per la guarigione tissutale
 2 ore: tempo per riparare i danni alla mucosa di superficie
dalla cessazione degli insulti

UNITE
 Estensione del danno epiteliale: incapacità funzionale del
sistema mucociliare
 Predisposizione alle infezioni secondarie
 Ritardata guarigione
 Aumento della resistenze vie aeree: risposta patofisiologica
alla malattie stenotiche
 Non può essere compensata dalla capacità respiratoria e
dalla diminuzione della compliance polmonare

UNITE
 Impedimento del flusso d’aria
 Ipoventilazione
 Acidosi respiratoria
 Ostruzioni croniche
 Ipertensione polmonare secondaria
 Insufficienza del cuore destro (cor pulmonale)

UNITE
Anamnesi ed esame clinico

 Tosse, rumori stertorosi inspiratori, stridori o sibili


espiratori, edema polmonari, occasionalmente cianosi
 Segni di ostruzione  patologie tracheali: tumore,
granuloma, collasso dinamico delle vie aeree, stenosi, parassiti
 Palpazione del collo: enfisema, linfo-adenomegalia, ascessi,
cisti neoplasia, aumento di volume della ghiandola tiroide
 Auscultazione: rumori respiratori tracheali. Laringei
 Esame della cavità buccale e del faringe

UNITE
Test diagnostici

 Radiologia
 Masse tiroidee, retrofaringee: spostamento
laterale, dorsale o ventrale della trachea
 !! Eccessiva flessione dell’articolazione atlante-
occipitale  deviazione trachea, massa
extratracheale ? No, artefatto
 TC !

UNITE
Proiezione latero-laterale

 Ventroflessione del collo


 Cardiomegalia
 Versamento pleurico
 Massa mediastinica

 Dilatazione dell’esofago
 Massa della porzione dorso- craniale del mediastino

UNITE
 Ventro-dorsale (VD), dorso-ventrale (DV): decorso della
trachea
 VD obliqua: sovrapposizione tra lume tracheale intratoracico,
corpi vertebrali e sterno ( normalmente a destra della colonna
vertebrale, biforcazione più mediale)

UNITE
 DV-VD
 Persistenza arco aortico di destra: deviazione a sinistra del
margine craniale della silouette cardiaca

UNITE
Diametro
 Diminuisce leggermente dalla laringe all’ingresso del torace
per poi aumentare
 3 x larghezza della terza costa
 Rapporto tra diametro interno della trachea a livello
dell’entrata del torace e la distanza tra il margine ventrale
della prima vertebra toracica ed il margine dorsale del
manubrio:
 Razze mesocefaliche 0,21; longicefaliche 0,11;
brachicefaliche 0,16; bulldogs 0,11

 fluoroscopia

UNITE
UNITE
 Bronchi
 Mancanza di correlazione tra segni clinici e gravità dei segni
radiografici (pattern bronchiale)
 Mineralizzazione della parete
 Aumento dello spessore della parete
 Aumento dello spessore della mucosa
 Infiltrazione peribronchiale
 Cambiamenti di forma e dimensione
 broncografia

UNITE
UNITE
Tracheoscopia,
broncoscopia
 Visualizzazione diretta della mucosa (infiammazione,
ulcerazioni, edema)
 Biopsia di tumori, masse
 Citologia (brush), aspirazione di fluidi (culture)
 Rimozioni corpi estranei
 Evidenziazione di stenosi, collasso tracheale, ipoplasia,
aree destrutturate o compresse
 Valutazione del progressione di una malattia,
dell’efficacia della terapia

UNITE
UNITE
Culture tracheobronchiali,
citologia, PCR
 Citologia
 Brush, tampone
 Lavaggio tracheale
 BAL

UNITE
UNITE
Esame culturale

 Escherichia coli (45,7%)


 Pasteurella (22,4 %)
 Anaerobi obbligati (21,6%)
 Streptococchi beta emolitici (12,1%)
 Bordetella bronchiseptica (12,1%)
 Streptococco non-emolitico, Enterococcus 1(2,1 %)
 Stafilococchi coagulasi-positivi (9,5%)
 Pseudomonas (7,8%)
 Mycoplasma (!)

UNITE
Citologia

 BAL in cani normali (33)


 Macrofagi (79,4 %)
 Linfociti (13,5 %)
 Eosinofili (3,6%)
 Mast-cell (2,1 %)
 Cellule epiteliali (0,8%)
 Neutrofili (0,6%)

UNITE
 Aumento neutrofili, aspetti degenerativei batteri fagocitati
(Infiammazioni batteriche, virali, allergiche, neoplasia, bronchiti
croniche, collasso tracheale)
 Aumento eosinofili e mast-cells: tracheobronchiti allergiche,
parassitarie
 concomitanti infiammazioni croniche
bronchite allergiche, parassiti polmonari, filariosi polmonare,
risposta da ipersensibilità secondaria a batteri, protozoi o
funghi, o malattie neoplastiche)
Eritofagocitosi
Linfociti rreattivi, plasma cellule
Discinesia primmaria (broncopolmonite cronica)
Neoplasia: difficoltà nella differenziazione dei criteri di malignità

UNITE
 PCR
 Malattie virali, batteriche, mycoplasma

 Emocromocitometrico
 Biochimico
 Esame urine
 Sierologia
 Emogasanalisi
 Esame delle feci (Aerostrongilus vasorum, tecnica di Baermann)

UNITE
Tracheite non infettiva

Cane

Malattia cardiaca cronica


Collasso tracheale
Malattie del orofaringe
Vocalizzazioni prolungate

 Inusuale nel gatto

UNITE
Segni clinici

 Asintomatica/Tosse: aspra, parossisistica, non


produttiva
 Facilmente provocabile a livello dell’entrata del
torace
 Esame cavità buccale, orofaringe
 Auscultazione dei toni cardiaci

UNITE
terapia

 Identificazione e rimozione delle cause scatenanti


 Trattamento della tosse
 Antitussivi
 broncodilatatori
 Nebulizzazione (4-5 volte al giorno), forme croniche

UNITE
farmaci
Teofillina/aminofillina- broncodilatoatori (10 mg/kg
cane q 6-8h; 4 mg/Kg gatto, PO, q 12h)
Terbutalina -agonista Beta 2 adrenergico-(0,625-
1,25mg/Kg Sml; 1,25-2.5mg/Kg Med; 2,5-
5mg/Kg Lrg PO BID)
Prednisone/trimeprazina – antistaminico-cortisone- 0,5-
1mg/Kg PO q 8-12 h
Destrometorfano- antitussivo derivato dalla morfina- 1-
2mg/kg PO q 6-8 h
Destrometorfano-guaifenesina (+ espettorante)

UNITE
farmaci
Codeina- antitussivo narcotico- 1-2 mg/kg q8h PO
Idrocodone, 0,22 mg/Kg PO q 6-12 h
Idrocodone-omatropina narcotico + anticolinergico
muscarinico
Idrocodone-clorfeniramina narcotico-antistaminico
Butorfanolo agonista-antagonista oppioide 0,055-
0,11mg/Kg SC,IM q 6-8
Efedrina (2 – 5 mg /gatto IM,PO), epinefrina (alfa-
adrenergico), isoprotenerolo 0,44 mg /Kg gatto, 10-20
mg/cane PO q 6 -12 h; 0,1-0,2 mg/tot IM,SC,IV q 6
h; 0,5 ml, diluiz. 1: 200, TER (agonisti beta non selettivi)
Metaproterenolo, Albuterolo agonista beta2 20-50 mcg
cane; 90mcg/cat (areosol)
Fluticasone corticosteroide inalatorio 110-220 mcg

UNITE
Tracheo-bronchite infettiva

Bordetella Bronchiseptica
Virus parainfluenza canina
Adenovirus canino (CAV-CAD-2)
Herpes virus
Reovirus
Micoplasma spp.
Cimurro (occasionale)
UNITE
Segni clinici e diagnosi
 Altamente contagiosa, via aereosol
 Sviluppo della sintomatologia dopo circa 3-5 giorni
dall’esposizione
 Tosse secca, parossisitica,
 Scolo nasale
 Laringite, febbre, dispnea, broncopolmonite

UNITE
diagnosi

 Anamnesi
 Segni respiratori
 Citologia: aumento dei netrofili e presenza di batteri

 Isolamento (batteri, Mycoplasma spp), sierologia


spesso non necessari

UNITE
terapia
 Antibiotici

NO nei casi non complicati


Esame batteriologico-culturale,
antibiogramma
Azitromicina
Cloramfenicolo
Fluorchinoloni
Cefalosporine
Amikacina
Gentamicina
Ceftizoxima
Doxicilclina (Mycoplasama) UNITE
terapia

Efficace nel controllo della tosse nelle forme non-comnplicate.


NON abbreviano la durata clinica
Possono peggiorare il quadro della malattia

 In caso di utilizzo devono essere associati a terapia antibiotica

UNITE
terapia
 Antitussivi
In associazione con broncodilatatori
NON utilizzare in caso di complicazioni batteriche
(compromettono la ventilazione)
Metilxantine: prevengono il broncospasmo
 Aereosol
Soluzione salina sterile, con aggiunta di antibiotici (aminoglicosidi)
in combinazione con la terapia sitemica

UNITE
Parassiti polmonari

 Filaroides osleri
 Oslerus Osleri
Cani giovani(< 2 anni)
Individuale, canile (Greyhound)
Biforcazione della trachea, lume dei grossi bronchi
Larve nella saliva: metastrongilo NON necessita di un
ospite intermedio.
 Saliva e secrezione delle vie aeree

UNITE
Segni clinic e diagnosi

 Cronica: rumori inspiratori, dispnea, tosse, debilitazione


 Intolleranza all’esercizio, espettorato talvolta contenente
sangue vivo
 Progressione della sintomatologia respiratoria

UNITE
 RX diffuso ispessimento, masse solide indistinte, lesioni
semilunari del diametro di 5 – 10 mm protrudenti il lume
 Broncoscopia: noduli “crema” 1- 5mm
 Brush/ citologia, biopsia

 Larve e uova nelle feci (Zn solfato, Baermann),

UNITE
terapia

 Tiabendazolo: 35 mcg/Kg BID, 5 gg; 70 mcg/Kg BID 21


gg

 levamisolo.
 Febendazolo
 Dietilcarbamazina
 Ivermectina
 Chirurgia: raramente, per rimuovere masse occludenti

UNITE
 Cutebrosi (larve)
 Gatto (coniglio, roditori): trachea e biforcazione
 Rarissima
  dispnea inspiratoria
  tracheoscopia, visulizzazione diretta delle larve e
loro rimozione

UNITE
Ipoplasia Tracheale
 Difetto congenito: inadeguata crescita degli anelli tracheali
 Da media a elevata gravità
 Cani giovani (5 mesi) appartenenti a razze brachicefaliche

Bulldog, Boston terrier, Bulldog francese,


Cavalier King Charles Spaniel, Mastino
Inglese
 Eccessiva lunghezza del palato mollo, stenosi delle narici e
laringe
 Megaesofago, difetti cardiaci
Segni clinici e diagnosi
 Dispnea, rumori stridenti, tosse
 Tosse produttiva, rantoli, febbre (polmonite)
 Tosse facilmente provocabile possibili rumori cardiaci (difettti
congeniti), leucocitosi(Left shift) se presente una polmonite
 RX Alterazione del diametro della trachea (meno di 2 x la
larghezza della terza costa)…
terapia e prognosi

 Prognosi: gravità dell’ipoplasia, presenza di anomali


congenite correlate
RIGUARDATA
Correzione di uno o più dei difetti congeniti può risolvere
o alleviare i sintomi clinici
Controllo della possibile insorgenza delle forme di
polmoniti secondarie (ambiente, stato di nutrizione)
Stenosi Tracheale Segmentale

 Cane,gatto
 Congenito: assenza regionale degli anelli cartilaginei
 Secondario a trauma: tracheostomia, ispessimento e
necrosi della parete conseguente a cuffiaggio di tubi
endotracheali, chirurgie toraciche, morsi, corpi
estranei, traumatismi alla parete toracica

UNITE
Segni clinici e diagnosi

 Stridori respiratori, affanno, cianosi


 Infezioni secondarie
 RX riduzione segmentale del diametro dell’organo
 Broncoscopia: localizzazione, estensione e gravità
della lesione

UNITE
terapia

 In relazione alle cause patogenetiche


 Principale: Chirurgica, resezione del tratto stenosato
 Dilatazione tramite palloncino
 Protesi extratracheali, endotracheali (Stent)

UNITE
Collasso tracheale

 Dorso-ventrale: prolasso della membrana dorsale


all’interno del lume
 Laterale (inusuale) spesso secondario dopo
condrotomia centrale spesso effettuata per
correggere la prima
 Tratto cervicale più colpito, ma anche cervico-
toracico, possibile interessamento dei grossi bronchi
(broncomalacia)

UNITE
Pressione intrapleurica

Pressione atmosferica

Trachea cervicale

Vie aeree Intratoraciche

UNITE
Inspirazione
 Pressione intrapleurica

Espirazione  Pressione intrapleurica

UNITE
 Collasso della membrana dorsale irritazione e
infiammazione della mucosa tracheale, distruzione
dell’apparato mucociliare  insorgenza di problemi a
livello delle vie respiratorie profonde
 Descritta nel gatto come conseguenza di lesioni
ostruttive intraluminali

UNITE
eziologia
Cause ad oggi ancora non chiarite
Età non precisa
 Anelli tracheali, ipocellulari, alterazione della matrice: perdita
completa o deficienza di glicoproteine e glucosamminoglicani
 difetto della condrogenesi e della cartilagine ialina, perdita
della rigidità che nel nel tempo porta a stiramento della
membrana dorsale e collasso tracheale

UNITE
 Tosse cronica (malattie delle vie aeree o parenchimali)
 Malattie cardiache croniche con compressione della trachea o
dei bronchi, trauma,
 Obesità (grasso mediastinico)
 Masse intra o extratoraciche,
 Innervazione del muscolo tracheale dorsale

Condizioni concomitanti
Disfunzioni della laringe, collasso bronchiale
 prognosi negativa UNITE
segni clinici e diagnosi
 Sindrome respiratoria
 Sintomatologia parossistica con anamnesi di tosse cronica da
lungo tempo
 Tosse secca, aspra a “verso di oca” esacerbata dal bere,
mangiare,.. Pressione sulla trachea
 Colpite le razza toy e di piccola taglia: Chihuahua,
Pomerania, Barboncini nani, Shi-tzu, Lhasa apso, York shire
 Concomitante: malattia cardiaca valvolare cronica 
tachicardia

UNITE
UNITE
 Colore delle mucose normali  cianotiche
 Temperatura, normale  ipertermia
 “verso ad oca” facilmente provocabile
 Possibili “rumori” cardiaci valcolari (secondo tono)
 Murmure stridori, (ostruzioni alte vie, paralisi laringea,
esclusione dei sacculi laringei, collasso della trachea cervicale)
rantoli sibilanti, sibili
 Dispnea, coinvolgimento dei mm addominali

UNITE
 Epatomegalia (steatosi)
 Esame culturale tracheale : nessuna relazione tra crescita
batterica (Mycoplasma spp)e svilluppo di sintomatologia
 Citologia, brush
 Broncoscopia-tracheoscopia: visualizzazione trachea, gravità
dell’alterazione tracheale: notevoli le complicazioni

UNITE
 RX fasi di massima inspirazione (tratto cervicale) ed espirazione
(toracico) (DV- LL)
 US
 Fluoroscopia: studio dinamico
 Collasso bronchiale concomitante, spesso in associazione con la
sindrome brachiocefalica

UNITE
collasso

flaccidità
flaccidità tracheale
Collasso tracheale
terapia
 Stadio acuto /cronico
 Calmare il paziente:
 Antitussigeni (butorfanolo,diidrocodeinone)
 Calmanti: Acetilpromazina (diluita), diazepam,
morfina
 Ossigenoterapia
 Corticosterodi (edema della trachea)
 Broncodilatatori (teofillina, terbutalina, albuterolo)
 Antitussivi (butorfanolo, idrocodone)
 Riduzione di peso (obesi)
 Areosol
 Correzione chirurgica (stent)
Masse ostruttive tracheobronchiali

 Intraluminali/extraluminali
 Neoplasie primarie (carcinoma squamoso, linfosarcoma
istiocitario, l. linfoblastico, adenocarcinoma,
osteosarcoma, osteoma, osteocondroma,
condrosarcoma, plasmocitoma, leiomioma, tumore della
mast-cells, carcinoma sieromucoso, rabdomiosarcoma)
 Parassiti
 Noduli amiloidosi
 Granuloma eosinofilico
 Ascessi
 Granulomi cronici
 Polipi infiammatori
 Corpi estranei (paralisi laringea)
UNITE
 Compressione esterna

Tumori a carico della tiroide e


delle paratiroidi
Linfoadenomegalia (mandibolari,
retrofaringei, prescapolari)
infezioni, emorragia nediastinica,
ascessi, granuloma micotico, neoplasia,
masse del mediastino craniale, tumori
esofagei, granulomi esofagei

UNITE
Segni clinici e diagnosi

 Aumento della resistenza al flusso respiratorio


 Ipoventilazione, acidosi respiratoria
 Sintomatologia respiratoria: compare come
conseguenza all’ostruzione di più della metà del
diametro tracheale
 Dispnea

UNITE
 RX
 LL – VD

 Broncoscopia
Ostruzioni bronchiali: classificazione

 Morfologica (intraluminale, intramurale, extraluminale)


 Funzionale
 Dinamica
UNITE
terapia

 Broncoscopia
 Chirurgia

UNITE
Trauma tracheale bronchiale

 Lacerazione della trachea


 Morsi
 Trauma ottuso
 Iatrogeno (LTB, intubazione, venipuntura)
 Rotture, soluzioni di continuo (specie biforcazione)

UNITE
segni clinici e diagnosi
 Enfisema sottocutaneo
 Enfisema peritracheale
 Enfisema intermuscolare
 Pneumomediastino (intratoracica)
 Avulsione (rottura circonferenziata: strato mucosa o sierosa
integro)

•RX
•Broncoscopia
terapia

 Sedazione, ricovero
 Aspirazione (ago), fasciatura (occasionale)
 Complicanze: pneumotorace, emotorace

 Chirurgia
Bronchite Cronica Canina
 Tosse giornaliera da più di 2 mesi
 Associata a infezione, collasso tracheale,
vocalizzazione continua, inalazione fumo-
tossici, corpo estraneo, malattia cardiaca
cronica
 Infiltrazione di neutrofili, eosinofili della mucosa
 Ispessimento della muscolatura liscia
 Fibrosi
 Aumento delle cellule caliciformi
 Aumento della permeabilità epiteliale
(mediatori di infiammazione e proteasi), del
danno cellulare, ipersecrezione di muco UNITE
 Aumento del tessuto bronchiale
 Aumento delle secrezioni delle ghiandole mucipare

  restringimento significativo delle vie aeree (bronchi


terminali)
  sibili, tosse produttiva

UNITE
Segni clinici
 Cani adulti, anziani
 Tosse aspra, produttiva o meno
accompagnata da sibili
 Facilmente provocabile all’entrata del
torace
 Crepitii e sibili espiratori e a fine espirazione
 Espettorato giallastro
 Intolleranza all’esercizio, dispnea, cianosi,
collasso
 Frequenza cardiaca: normale  diminuita
 Aritmia da aumentato tono vagale UNITE
diagnosi
 RX

 Assenza di anormalità radiologiche non è


sufficiente per escludere la patologia
 Aspetto a “ciambella” sez. trasversale, “linea
ferroviaria” in longitudinale
 Manicotti peribronchiali, calcificazione della
parete, “puffy” alveolare

UNITE
UNITE
 Cardiomegalia: cuore destro  ipertensione polmonare, cor
pulmonale
 Soffi cardiaci
 Collasso tracheale

 Broncoscopia: visualizzazione diretta


 Lavaggio Tracheale
 Neutrofili non-degenerati, eosinofili, muco, Cushman’s spirals
(cilindri bronchiali di muco)

UNITE
terapia
 Uso intermittente di corticosteroidi a breve-durata
 Antibiotici:
 Esame batteriologico-colturale (BAL), presenza di batteri in
citologia
prognosi
Controllo dei sintomi, difficilmente si cura
Prevenzione delle forme progressive (bronchiectasia cronica)

UNITE

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