Elisa Mori

Rilevanza e complessità
delle istituzioni pubbliche

Management delle Amministrazioni Pubbliche

• Cosa è la PA? (definizione)
• 5 esempi di aziende e amministrazioni pubbliche
• Quale ruolo svolge la pubblica amministrazione nella società moderna?
• Quali eventi che riguardano la PA negli ultimi 3 mesi ricordate?
• Quali sono i principali problemi della PA in Italia? (elencatene almeno 5)
• Indicate almeno 3 esempi di buone pratiche e 3 esempi di cattivo
funzionamento che avete incontrato nella vostra esperienza
• Quali funzioni svolge un dirigente pubblico?
 Le istituzioni pubbliche nella
vita quotidiana
• Diritto di proprietà privata;
• Mezzi di trasporto;
• Regolazione della vita sociale della comunità;
• Sistema legale di diritti e doveri;
• Politiche sociali per la salute, la casa, l’istruzione, pensioni, le
assicurazioni su infortuni sul lavoro;
• Tutela ambientale e del patrimonio artistico-culturale per le
generazioni future;
• Regole fondamentali per il funzionamento dei mercati del lavoro, dei
beni, dei servizi (es. fissazione minimi salariali, divieti di posizioni
dominanti, …)
Senza regolamentazioni i sistemi economici non esisterebbero o
funzionerebbero in modo socialmente inaccettabile.

3
 Amministrazione come attività
per esercitare funzioni
• Le moderne economie distinguono e coordinano i tre poteri
fondamentali: legislativo, esecutivo e giudiziario;
Il suo funzionamento richiede una organizzazione
amministrativa a supporto del lavoro politico che
Potere • Parlamento ne condiziona qualità dei processi e risultati
(raccolta di informazioni e statistiche,
• Consigli regionali
legislativo simulazione di scenari sull’effetto di nuove
norme, offerta di approfondimenti specialistici e
confronti con altri Paesi)

• I grado (pretura, corti di I magistrati (funzionari pubblici) necessitano di un

primo grado, giudici di apparato amministrativo che organizzi e supporti il loro
lavoro. Occorre un sistema amministrativo a supporto
Potere pace, TAR)
• II grado (Corti d’appello,
(ricerca di informazioni e documenti, indagini). Il
management pubblico interviene sul piano organizzativo
giudiziario Consiglio di Stato)
• III grado (Corte di
(interno al tribunale o distribuzione sul territorio),
gestionale (es. reclutamento, sistemi informativi),
cassazione) contabile (dati per valutare efficienza ed efficacia attività
giudiziaria)
 Amministrazione come attività
per esercitare funzioni
La funzionalità delle istituzioni pubbliche dipende da fattori
diversi:
• Tessuto sociale
• Contesto economico
• Sistema legale e politico
Ma anche…
• Qualità delle amministrazioni che la dirigono, dai modelli
organizzativi e gestionali.
 L’evoluzione dell’idea e del ruolo dello stato
Lo “Stato dei diritti formali”

Indicativamente fino alla fine degli anni 1920.

• Funzione principale della PA è la creazione e gestione di un sistema organico e
formalizzato (con leggi) di diritti e doveri (“formali”) dei cittadini per regolare i
rapporti tra cittadini (riconoscimento diritti fondamentali della persona, diritti
politici, …)
• Sviluppo dei sistemi amministrativi di base (sistemi di sicurezza interna ed esterna,
sistemi di certificazione della vita dei cittadini e di amministrazione della giustizia);
• La P.A. ha un ruolo di garante neutrale dell’applicazione dei diritti (emanazione
leggi e garanzia condizioni formali esercizio dei diritti);
• Intervento pubblico limitato a: produzione dei beni pubblici in senso tecnico
economico (beni pubblici – non escludibili e non rivali); prelievo tributi;
gestione/tutela patrimonio collettivo; esercizio poteri sovra-ordinati di
“regolazione” della società.
 L’evoluzione dell’idea e del ruolo dello stato
Lo “Stato sociale del benessere”
Indicativamente dagli anni 1930 (dopo crisi ‘29) agli anni 1970 (crisi petrolifera e forti
cambiamenti nella società) .
• Crescita dimensionale dell’intervento pubblico e adozione di politiche economiche
più attive;
• La P.A. a diversi livelli attribuisce contenuto sostanziale ai diritti formali (creazione,
finanziamento e gestione di servizi alla persona) - sistemi di istruzione a diversi
livelli, tutela della salute, previdenza/assistenza sociale, edilizia popolare, nuovi
sistemi di trasporto (es. compagnie di bandiera aerea), servizi pubblici locali in rete;
• «Welfare State»: origine da modelli ideologici o valori ideali di SOLIDARIETA’
SOCIALE orientati all’universalismo (socialismo reale, dottrina sociale della chiesa e
altre concezioni laiche o religiose di MUTUALITA’ e RECIPROCA ASSISTENZA);
• Interventi pubblici nei meccanismi di re-distribuzione della ricchezza con finalità
perequative;
• Interventi di programmazione economica generalizzata (con potenziali finalità
sociali; es. spesa pubblica in chiave anticongiunturale);
• “Stato imprenditore”: Produzione diretta di beni individuali e divisibili in
concorrenza con le imprese proprietà di grandi gruppi industriali (ENI, IRI) e
finanziari.
 L’evoluzione dell’idea e del ruolo dello stato.
Messa in discussione e ripensamento del livello
di estensione dell’intervento PA

Dagli anni 1970 agli anni 1990;

• Insoddisfazione per inefficienze e comportamenti effettivi lontani da
dichiarazioni;
• Messa in discussione espansione intervento pubblico in settori industriali
come per es. trasporti ed energia
• Controllo e riqualificazione della spesa pubblica (anche in seguito a
confronto internazionale – Regno Unito con Thatcher, USA con Reagan);
• Più riuscito in paesi anglosassoni (ma anche scandinavi) rispetto a Francia,
Germania ed Italia.
• L’Italia non riesce a governare le principali variabili economiche
(inflazione, spesa pubblica, incapacità di investire in RU e infrastrutture)
• Influenza del confronto internazionale tra competitività e tutela diritti
(Asia e America Latina) rende importante il ruolo delle istituzioni
pubbliche come promotore di sviluppo economico e tutela del territorio.
 L’evoluzione dell’idea e del ruolo dello stato.
Stato Regolatore

Dagli anni 1990 ad oggi;

• Interventi di privatizzazione
• Evoluzione dell’intervento pubblico che richiede non solo l’efficienza
(come nella fase precedente) ma anche e soprattutto la qualità delle
regole di funzionamento della vita economica (regolazione mercati e
settori) ed efficacia dei controlli pubblici per il rispetto di tali regole;
• Ri-definizione e più attenta selezione delle aree di intervento diretto
pubblico;
• Attenzione a realizzazione condizioni per aumentare produttività e
competitività della PA e del sistema economico rispetto ad altri sistemi
paese;
• Attività di coordinamento di attori e risorse (economiche, sociali …) per
qualità della vita e competitività territori e per servizi a rete (energia,
trasporti, acqua).
 L’evoluzione dell’idea e del ruolo dello stato.
Considerazioni

• è generalmente riconosciuto che le istituzioni pubbliche giocano un ruolo

rilevante per la competitività dei territori
– Supporto allo sviluppo del capitale umano (istruzione)
– Sviluppo sociale (qualità delle relazioni, coesione sociale)
– Sviluppo infrastrutturale (trasporti, energia, acqua)
• è generalmente riconosciuto il ruolo delle istituzioni pubbliche nelle
strategie sociali e di promozione di qualità della vita e come strumento per
attrarre imprese e lavoratori

• Le scelte sul RUOLO delle istituzioni pubbliche dipendono da fattori di tipo

culturale, economico, storico, sociale, e ideologico (Svezia vs USA);
 I ranking internazionali

All’Italia il primato fra i Paesi OCSE per anzianità media dei dipendenti
pubblici
• http://www.eticapa.it/eticapa/tag/government-at-a-glance-2017-eta-
media-dipendenti-pubblici/

Secondo Eurostat, in Italia la percentuale di dipendenti pubblici sul totale occupati

era nel 2016 attorno al 14%, contro la media Ue del 16%. Il dato italiano, in forte
diminuzione dal 2000, è fra i più bassi d’Europa.
 I ranking internazionali

• Andamento nel tempo dei dipendenti pubblici in Italia

• https://osservatoriocpi.unicatt.it/cpi-Nota_occupazione_PA.pdf
 Conto annuale RGS

“Conto annuale” 2016 della Ragioneria Generale dello Stato

 I ranking internazionali

• confronto con altri stati europei tratto da un rapporto della Ragioneria Generale
dello Stato sul lavoro nelle pubbliche amministrazioni
 Rapporto Doing Business 2015

• Secondo il Rapporto Doing Business 2015 della World Bank,

l’Italia si colloca al 56-esimo posto su 189 Paesi
• Fattori che maggiormente incidono sul ritardo del nostro
Paese
– esecuzione dei contratti (147-esimo)
– pressione fiscale e pagamento delle imposte (141-esimo posto)
– ottenimento permessi di costruzione (116-esimo), energia elettrica
(102-esimo) e credito (89-esimo posto)

Dieci gruppi di indicatori fondamentali per la stesura del rapporto: avvio di un’impresa; rilascio di permessi di
costruzione; registrazione della proprietà; accesso al credito; tutela degli investitori; pressione fiscale e
modalità; pagamento imposte; burocrazia negli scambi con l’estero; esecuzione dei contratti (giustizia civile);
gestione delle crisi aziendali; disponibilità di energia elettrica
I ranking internazionali: la
spesa pubblica
 Considerazioni

• Il tema della dimensione della spesa pubblica deve essere affiancato da

quello della sua produttività (= rendimento delle risorse gestite dalle
istituzioni pubbliche in termini di contributo al benessere della comunità
di riferimento)
• Tale rendimento è da mettere in relazione alla varietà di ambiti di
intervento (dall’azione pubblica dipendono per esempio la difesa del
territorio – inquinamento di disastri ambientali, sicurezza contro il crimine,
istruzione, salute, trasporti di persone e merci con varie modalità di
trasporto)
• Una particolarità: mentre le imprese si specializzano in determinati ambiti
(di mercato, di prodotto), le istituzioni pubbliche intervengono in modo
esteso e diffuso (in numerosi ambiti e con strumenti diversi); ne deriva
una maggiore complessità dal punto di vista tecnico-organizzativo, di
molteplicità di prospettive, di equità (es. Salute)