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Diritti e doveri dei cittadini – Titolo II- Rapporti etico-sociali

Negli articoli dal 29 al 34 si esaminano gli aspetti legati alla famiglia, alla salute e
all’istruzione.
L’articolo 29 si esprime appunto riguardo al diritto di formare alla famiglia. Secondo
la Costituzione, due persone che si uniscono in matrimonio hanno gli stessi diritti e
doveri. Prima di essa, il marito era il capo della famiglia e la moglie non poteva
prendere alcuna decisione importante riguardo all’educazione dei figli o alla scelta
del luogo in cui vivere ecc…
L’articolo 30 sancisce il dovere di mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati
fuori dal matrimonio, anche con l’aiuto dello Stato (art.31)
L’art.32 parla del diritto alla salute e delle cure mediche gratuite per chi non può
permettersele. Il diritto all’istruzione è sancito dall’art.34 ed è insieme diritto e
dovere. Oggi tutti i ragazzi e le ragazze che vivono in Italia devono andare a scuola
almeno per 10 anni. Chi vuole proseguire gli studi e non ne ha i mezzi può concorrere
per ottenere una borsa di studio pagata dallo Stato. L’art. 33 invece sostiene che l’arte
e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento, a differenza di quanto era
accaduto durante il regime fascista

Titolo III – Rapporti economici


Gli articoli dal 35 al 47 si occupano del lavoro, della tutela dei lavoratori e altri
aspetti economici, come la tutela della proprietà privata. In tali articoli si dice che la
Repubblica promuove la formazione professionale dei lavoratori, sostenendo che il
lavoratore ha il diritto a essere pagato in modo proporzionato al lavoro svolto e tale
da garantire a e stesso e alla propria famiglia una vita libera e dignitosa. Si stabilisce
inoltre il diritto al riposo settimanale e alle ferie. Donne e uomini, hanno uguali diritti
sul posto di lavoro , mentre le donne in gravidanza non possono essere licenziate o
discriminate, ma devono ricevere agevolazioni quali permessi speciali per allattare o
curare un figlio. Si può iniziare a lavorare dai 16 anni in poi. Chi non può lavorare
per motivi di salute, inoltre, ha diritto a una pensione d’invalidità.
In Italia è possibile formare sindacati per la difesa dei lavoratori ed è garantito il
diritto di sciopero (art.40).
L’art. 42 tutela e riconosce la proprietà privata, ossia il diritto a possedere e a disporre
come si vuole di un bene immobile, come una casa o un terreno, o mobile, come un
oggetto.
Titolo IV – Rapporti politici
Gli articoli dal 48 al 54 si occupano dei rapporti tra i cittadini e lo Stato, e in
particolare dei diritti che consentono agli italiani di partecipare attivamente alla vita
politica del Paese. L’art. 48 stabilisce che il diritto-dovere di voto spetta a tutti i
cittadini italiani maggiorenni. Il voto è libero e segreto, in modo che chi vota non sia
influenzato da minacce o ricatti. La formazione di partiti è libera (art.49) e tutti,
uomini e donne, devono avere uguali possibilità di essere eletti o nominati per
ricoprire una carica pubblica e lo Stato si impegna a garantire pari opportunità
(art.52). Sempre nell’articolo 52 si dice che la difesa della Patria è un dovere; fino al
2004 esisteva il servizio militare obbligatorio per tutti i cittadini maschi maggiorenni.
Ora invece ci sono solo soldati professionisti.
L’art.53 dice che tutti i cittadini devono contribuire alle spese pubbliche pagando le
tasse in base alle proprie capacità, mentre il 54 afferma che tutti i cittadini hanno il
dovere di essere fedeli alla Repubblica e di rispettare la Costituzione e le leggi.
Domande di riepilogo
1- I diritti dal 29 al 34 della Costituzione cosa riguardano?
2- Attualmente, qual è la posizione della donna all’interno della famiglia per
quanto riguarda il potere di prendere decisioni?
3- Quale dovere sancisce l’articolo 30?
4- L’articolo 33 parla dell’istruzione. Cosa afferma?
5- Gli articolo dal 35 al 47 parlano di lavoro e di tutela della proprietà privata.
Sapresti dare una definizione di quest’ultima?
6- Se, per motivi di salute, un lavoratore, deve rimanere a casa, viene pagato lo
stesso?
7- Le donne in gravidanza, secondo questi articoli, vanno licenziate in quanto
costituiscono un danno per il datore di lavoro, oppure ciò non è possibile?
8- Chi ha, in Italia, il diritto di voto?
9- Quali caratteristiche deve avere il voto?
10- In base a cosa un cittadino deve pagare le tasse?

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