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FONDAMENTALI
DELL’ UNIONE EUROPEA
CARTA DEI DIRITTI
FONDAMENTALI
DELL’ UNIONE EUROPEA
Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea
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Titolo I. Dignità Articolo 5. Proibizione della
schiavitù e del lavoro forzato
1. Nessuno può essere tenuto in condi-
Articolo 1. zioni di schiavitù o di servitù.
Dignità umana
La dignità umana è inviolabile. Essa 2. Nessuno può essere costretto a com-
deve essere rispettata e tutelata. piere un lavoro forzato o obbligatorio.
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Articolo 9. Diritto di sposarsi e il re sindacati insieme con altri e di aderirvi
diritto di costituire una famiglia per la difesa dei propri interessi.
Il diritto di sposarsi e il diritto di costi-
tuire una famiglia sono garantiti secon- 2. I partiti politici a livello dell’Unione
do le leggi nazionali che ne disciplinano contribuiscono a esprimere la volontà
l’esercizio. politica dei cittadini dell’Unione.
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torizzati a lavorare nel territorio degli cui esiste un rischio serio di essere sot-
Stati membri hanno diritto a condizioni di toposto alla pena di morte, alla tortura
lavoro equivalenti a quelle di cui godono o ad altre pene o trattamenti inumani o
i cittadini dell’Unione. degradanti.
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in materia di occupazione, di lavoro e di
retribuzione. Titolo IV.
Il principio della parità non osta al
mantenimento o all’adozione di misure Solidarietà
che prevedano vantaggi specifici a favo-
re del sesso sottorappresentato. Articolo 27.
Diritto dei lavoratori
Articolo 24. Diritti del minore all’informazione e alla consulta-
1. I minori hanno diritto alla protezione e zione nell’ambito dell’impresa
alle cure necessarie per il loro benesse- Ai lavoratori o ai loro rappresentanti
re. Essi possono esprimere liberamente devono essere garantite, ai livelli appro-
la propria opinione. Questa viene presa priati, l’informazione e la consultazione
in considerazione sulle questioni che li in tempo utile nei casi e alle condizioni
riguardano in funzione della loro età e previsti dal diritto comunitario e dalle le-
della loro maturità. gislazioni e prassi nazionali.
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Articolo 31. Articolo 34. Sicurezza sociale e
Condizioni di lavoro giuste ed assistenza sociale
eque 1. L’Unione riconosce e rispetta il diritto
1. Ogni lavoratore ha diritto a condizioni di accesso alle prestazioni di sicurezza
di lavoro sane, sicure e dignitose. sociale e ai servizi sociali che assicurano
protezione in casi quali la maternità, la
2. Ogni lavoratore ha diritto a una limita- malattia, gli infortuni sul lavoro, la dipen-
zione della durata massima del lavoro e denza o la vecchiaia, oltre che in caso di
a periodi di riposo giornalieri e settima- perdita del posto di lavoro, secondo le
nali e a ferie annuali retribuite. modalità stabilite dal diritto dell’Unione e
le legislazioni e prassi nazionali.
Articolo 32.
Divieto del lavoro minorile e pro- 2. Ogni persona che risieda o si sposti
tezione dei giovani sul luogo di legalmente all’interno dell’Unione ha di-
lavoro ritto alle prestazioni di sicurezza sociale
Il lavoro minorile è vietato. L’età mini- e ai benefici sociali conformemente al di-
ma per l’ammissione al lavoro non può ritto dell’Unione e alle legislazioni e pras-
essere inferiore all’età in cui termina la si nazionali.
scuola dell’obbligo, fatte salve le norme
più favorevoli ai giovani ed eccettuate 3. Al fine di lottare contro l’esclusione
deroghe limitate. sociale e la povertà, l’Unione riconosce
I giovani ammessi al lavoro devono e rispetta il diritto all’assistenza sociale
beneficiare di condizioni di lavoro ap- e all’assistenza abitativa volte a garan-
propriate alla loro età ed essere protet- tire un’esistenza dignitosa a tutti coloro
ti contro lo sfruttamento economico o che non dispongano di risorse sufficien-
contro ogni lavoro che possa minarne ti, secondo le modalità stabilite dal dirit-
la sicurezza, la salute, lo sviluppo fisico, to dell’Unione e le legislazioni e prassi
mentale, morale o sociale o che possa nazionali.
mettere a rischio la loro istruzione.
Articolo 35.
Articolo 33. Protezione della salute
Vita familiare e vita professionale Ogni persona ha il diritto di accedere
1. È garantita la protezione della famiglia alla prevenzione sanitaria e di ottenere
sul piano giuridico, economico e sociale. cure mediche alle condizioni stabilite
dalle legislazioni e prassi nazionali. Nel-
2. Al fine di poter conciliare vita familiare la definizione e nell’attuazione di tutte le
e vita professionale, ogni individuo ha il politiche ed attività dell’Unione è garan-
diritto di essere tutelato contro il licen- tito un livello elevato di protezione della
ziamento per un motivo legato alla ma- salute umana.
ternità e il diritto a un congedo di mater-
nità retribuito e a un congedo parentale Articolo 36.
dopo la nascita o l’adozione di un figlio. Accesso ai servizi d’interesse
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economico generale Articolo 40.
Al fine di promuovere la coesione so- Diritto di voto e di eleggibilità
ciale e territoriale dell’Unione, questa alle elezioni comunali
riconosce e rispetta l’accesso ai servizi Ogni cittadino dell’Unione ha il diritto
d’interesse economico generale quale di voto e di eleggibilità alle elezioni co-
previsto dalle legislazioni e prassi nazio- munali nello Stato membro in cui risiede,
nali, conformemente ai trattati. alle stesse condizioni dei cittadini di det-
to Stato.
Articolo 37.
Tutela dell’ambiente Articolo 41.
Un livello elevato di tutela Diritto ad una buona amministra-
dell’ambiente e il miglioramento della zione
sua qualità devono essere integrati 1. Ogni persona ha diritto a che le que-
nelle politiche dell’Unione e garantiti stioni che lo riguardano siano trattate in
conformemente al principio dello modo imparziale ed equo ed entro un
sviluppo sostenibile. termine ragionevole dalle istituzioni, da-
gli organi e dagli organismi dell’Unione.
Articolo 38.
Protezione dei consumatori 2. Tale diritto comprende in particolare:
Nelle politiche dell’Unione è garan- a. il diritto di ogni persona di essere
tito un livello elevato di protezione dei ascoltata prima che nei suoi confron-
consumatori. ti venga adottato un provvedimento
individuale che le rechi pregiudizio;
b. il diritto di ogni individuo di accede-
re al fascicolo che lo riguarda, nel
Titolo V. rispetto dei legittimi interessi della
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Articolo 42. Articolo 46.
Diritto d’accesso ai documenti Tutela diplomatica e consolare
Ogni cittadino dell’Unione, nonché Ogni cittadino dell’Unione gode, nel
ogni persona fisica o giuridica che risie- territorio di un paese terzo nel quale lo
da o abbia la sede sociale in uno Stato Stato Membro di cui ha la cittadinanza
Membro ha il diritto di accedere ai docu- non è rappresentato, della tutela delle
menti delle istituzioni, degli organi e de- autorità diplomatiche e consolari di qual-
gli organismi dell’Unione, a prescindere siasi Stato Membro, alle stesse condizio-
dal loro supporto. ni dei cittadini di detto Stato.
Articolo 43.
Mediatore europeo
Ogni cittadino dell’Unione, nonché Titolo VI.
ogni persona fisica o giuridica che risieda
o abbia la sede sociale in uno Stato mem- Giustizia
bro ha il diritto di sottoporre al mediatore
europeo casi di cattiva amministrazione Articolo 47.
nell’azione delle istituzioni, degli organi o Diritto a un ricorso effettivo e a
degli organismi dell’Unione, salvo la Cor- un giudice imparziale
te di giustizia dell’Unione europea nell’e- Ogni persona i cui diritti e le cui libertà
sercizio delle sue funzioni giurisdizionali. garantiti dal diritto dell’Unione siano stati
violati ha diritto a un ricorso effettivo di-
Articolo 44. nanzi a un giudice, nel rispetto delle con-
Diritto di petizione dizioni previste nel presente articolo.
Ogni cittadino dell’Unione, nonché Ogni persona ha diritto a che la sua
ogni persona fisica o giuridica che risie- causa sia esaminata equamente, pub-
da o abbia la sede sociale in uno Stato blicamente ed entro un termine ragio-
membro ha il diritto di presentare una nevole da un giudice indipendente e
petizione al Parlamento europeo. imparziale, precostituito per legge. Ogni
persona ha la facoltà di farsi consigliare,
Articolo 45. difendere e rappresentare.
Libertà di circolazione e di sog- A coloro che non dispongono di mezzi
giorno sufficienti è concesso il patrocinio a spe-
1. Ogni cittadino dell’Unione ha il diritto se dello Stato, qualora ciò sia necessario
di circolare e di soggiornare liberamente per assicurare un accesso effettivo alla
nel territorio degli Stati membri. giustizia.
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2. Il rispetto dei diritti della difesa è ga-
rantito ad ogni imputato. Titolo VII.
Articolo 49. Disposizioni
Principi della legalità e della
proporzionalità dei reati e delle generali che
pene
1. Nessuno può essere condannato per
disciplinano
un’azione o un’omissione che, al mo-
mento in cui è stata commessa, non co-
l’interpretazione
stituiva reato secondo il diritto interno
o il diritto internazionale. Parimenti, non
e l’applicazione
può essere inflitta una pena più grave
di quella applicabile al momento in cui il
della Carta
reato è stato commesso. Se, successiva- Articolo 51.
mente alla commissione del reato, la leg- Ambito di applicazione
ge prevede l’applicazione di una pena 1. Le disposizioni della presente Carta
più lieve, occorre applicare quest’ultima. si applicano alle istituzioni, agli organi
e agli organismi dell’Unione nel rispet-
2. Il presente articolo non osta al giudizio to del principio di sussidiarietà, come
e alla condanna di una persona colpevo- pure agli Stati membri esclusivamente
le di un’azione o di un’omissione che, al nell’attuazione del diritto dell’Unione.
momento in cui è stata commessa, costi- Pertanto, i suddetti soggetti rispettano i
tuiva un crimine secondo i principi gene- diritti, osservano i principi e ne promuo-
rali riconosciuti da tutte le nazioni. vono l’applicazione secondo le rispettive
competenze e nel rispetto dei limiti del-
3. Le pene inflitte non devono essere le competenze conferite all’Unione nei
sproporzionate rispetto al reato.
trattati.
Articolo 50. 2. La presente Carta non estende l’ambi-
Diritto di non essere giudicato
to di applicazione del diritto dell’Unione
o punito due volte per lo stesso
al di là delle competenze dell’Unione, né
reato
introduce competenze nuove o compiti
Nessuno può essere perseguito o
nuovi per l’Unione, né modifica le com-
condannato per un reato per il quale è
petenze e i compiti definiti nei trattati.
già stato assolto o condannato nell’Unio-
ne a seguito di una sentenza penale de-
finitiva conformemente alla legge. Articolo 52.
Portata e interpretazione dei
diritti e dei principi
1. Eventuali limitazioni all’esercizio dei di-
ritti e delle libertà riconosciuti dalla pre-
sente Carta devono essere previste dalla
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legge e rispettare il contenuto essenzia- 6. Si tiene pienamente conto delle legi-
le di detti diritti e libertà. Nel rispetto del slazioni e prassi nazionali, come specifi-
principio di proporzionalità, possono es- cato nella presente Carta.
sere apportate limitazioni solo laddove
siano necessarie e rispondano effettiva- 7. I giudici dell’Unione e degli Stati mem-
mente a finalità di interesse generale ri- bri tengono nel debito conto le spiega-
conosciute dall’Unione o all’esigenza di zioni elaborate al fine di fornire orienta-
proteggere i diritti e le libertà altrui. menti per l’interpretazione della presente
Carta.
2. I diritti riconosciuti dalla presente Car-
ta per i quali i trattati prevedono dispo- Articolo 53.
sizioni si esercitano alle condizioni e nei Livello di protezione
limiti dagli stessi definiti. Nessuna disposizione della presen-
te Carta deve essere interpretata come
3. Laddove la presente Carta conten- limitativa o lesiva dei diritti dell’uomo e
ga diritti corrispondenti a quelli garantiti delle libertà fondamentali riconosciu-
dalla Convenzione europea per la salva- ti, nel rispettivo ambito di applicazione,
guardia dei diritti dell’uomo e delle liber- dal diritto dell’Unione, dal diritto interna-
tà fondamentali, il significato e la portata zionale, dalle convenzioni internazionali
degli stessi sono uguali a quelli conferiti delle quali l’Unione o tutti gli Stati mem-
dalla suddetta Convenzione. La presen- bri sono parti, in particolare dalla Con-
te disposizione non preclude che il dirit- venzione europea per la salvaguardia
to dell’Unione conceda una protezione dei diritti dell’uomo e delle libertà fon-
più estesa. damentali, e dalle costituzioni degli Stati
membri.
4. Laddove la presente Carta riconosca
i diritti fondamentali quali risultano dalle
Articolo 54.
tradizioni costituzionali comuni agli Stati
Divieto dell’abuso di diritto
Nessuna disposizione della presente
membri, tali diritti sono interpretati in ar-
Carta deve essere interpretata nel sen-
monia con dette tradizioni.
so di comportare il diritto di esercitare
un’attività o compiere un atto che miri a
5. Le disposizioni della presente Carta
distruggere diritti o libertà riconosciuti
che contengono dei principi possono es-
nella presente Carta o a imporre a tali di-
sere attuate da atti legislativi ed esecuti-
ritti e libertà limitazioni più ampie di quel-
vi adottati da istituzioni, organi e organi-
le previste dalla presente Carta. n
smi dell’Unione e da atti di Stati membri
allorché essi danno attuazione al diritto
dell’Unione, nell’esercizio delle loro ri-
spettive competenze. Esse possono es-
sere invocate dinnanzi a un giudice solo
ai fini dell’interpretazione e del controllo
di legalità di detti atti.
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Foto:
Carta dei diritti fondamentali
dell’ Unione europea.
Edizione inglese.