Sei sulla pagina 1di 3

GINNASTICA ARTISTICA

La ginnastica artistica è una branca che fa parte della ginnastica ed è una disciplina olimpica sia
maschile che femminile. Il ginnasta è sottoposto ad un enorme durante gli allenamenti, dato
l’utilizzo di gran parte dei muscoli al lavoro che compie. Tale atleta deve dimostrare una grande
forza e velocità, elevata mobilità articolare, e deve costantemente tenere allenati gli elementi di
coordinazione.

STORIA DELLA GINNASTICA


Le origini della ginnastica artistica sono molto antiche; sin dalla preistoria l’uomo ha praticato
questo sport come forma di esercizio fisico. In seguito, si sviluppò in egitto circa 5000 anni fa, dove
è possibile ritrovare sequenze figurative atleti che praticano la ginnastica, sia la ritmica sia
l’acrobata, eseguita in forma individuale e collettiva. In egitto gli atleti si esibivano davanti a
faraoni e nobili, oppure per strada, solo per il gusto di farsi notare.

VOLTEGGIO
Il volteggio consiste nel correre lungo una corsia (lunga fino a 25 metri), altare su una pedana
situata di fronte a una tavola per appoggiare le mani su essa e compiere un vero e proprio
volteggio. I ginnasti devono arrivare al suolo in modo pulito, senza passi successivi all’atterraggio,
entro una porzione definita dal tappeto. Devono inoltre dimostrare una buona tecnica di
esecuzione del volteggio stesso.
CORPO LIBERO
Il corpo libero prevede una serie di esercizi senza l’utilizzo di strumenti specifici da eseguire sopra
ad una pedana quadrata. Nel corpo libero femminile le ginnaste eseguono tre diagonali, andando
da un vertice all’altro della pedana e collegandole con coreografie.

ATTREZZI MASCHILI
Gli attrezzi utilizzati nel settore maschile sono 4: il cavallo con maniglie, gli anelli, la sbarra e le
parallele simmetriche.

CAVALLO CON MANIGLIE


Il cavallo con maniglie è uno strumento alto da terra 105cm e dotato di maniglie alte 15cm nella
parte superiore dell’attrezzo. Ogni atleta per effettuare un esercizio deve tenersi sull’ attrezzo solo
con le mani mentre esegue gli esercizi , tra cui ci sono la sforbiciata e il mulinello, che consistono in
rotazioni delle gambe e delle braccia in appoggio sulle diverse parti dell’attrezzo.

ANELLI
Gli anelli hanno un esercizio particolarmente complicato e dispendioso di energie. Il ginnasta deve
appendersi agli anelli per più di un minuto, tenendo posizioni isometriche e compiendo passaggi
dinamici. L’esercizio è composto dalle seguenti parti: movimenti di slancio, posizioni di forza infine
l’atleta deve terminare con un salto detto uscita.

SBARRA
La sbarra è un esercizio costituito solo da uno staggio dalla quale l’atleta non deve mai scendere e
sul quale il ginnasta deve compiere la granvolta, ovvero un movimento circolare attorno alla
sbarra, che può essere eseguito di petto o di dorso. Girando intorno alla sbarra l’atleta acquisisce
energia cinetica che gli permette di attuare dei salti oltre lo staggio. L’esercizio inizia con un
entrata e termina con un uscita, nella quale il ginnasta si stacca definitivamente dallo staggio ed
atterra sul tappeto.

PARALLELE SIMMETRICHE
Le prallele simmetriche sono due staggi paralleli in legno con un anima metallica, all’interno dei
quali il ginnasta deve compiere una serie di evoluzioni, senza mai toccare il suolo con i piedi.
L’atleta deve sfruttare l’oscillazione sulle braccia, mediante il quale sviluppa passaggi, salti e
l’uscita finale dell’attrezzo.
ATTREZZI FEMMINILI
Gli attrezzi utilizzati nel settore femminile sono due: la trave e le parallele asimmetriche.

TRAVE
La trave è un attrezzo posto all’altezza di 125cm, lunga 500cm e lunga 10cm su cui l’atleta deve
compiere salti, elementi acrobatici e artistici e giri in circa 80 secondi. L’esercizio comincia con un
entrata e termina con un uscita con la quale la ginnasta si stacca definitivamente dalla trave.

Potrebbero piacerti anche