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L’atletica leggera

L’atletica leggera è uno sport individuale (tranne le staffette) molto vasto e completo. Le
gare si disputano quasi tutte in pista, tranne la marcia e la maratona che si svolgono su
strada con arrivo in pista. Infatti, è molto entusiasmante l’entrata nello stadio dei
marciatori e dei maratoneti che vengono applauditi calorosamente da tutti i spettatori. Ci
sono diversi tipi di gare, che sono:
• lanci; • marcia. • corsa veloce e a ostacoli; • salto in elevazione e in estensione;
• corsa di resistenza (fondo, mezzofondo e maratona);
Impianti e attrezzature
Come già detto in precedenza quasi tutte le gare si svolgono in pista, che è formata da 8
corsie, che sono state introdotte nei Giochi di Stoccolma nel 1912, inizialmente erano 6
però per permettere l’aumento di atleti da far gareggiare, il numero di corsie è salito a 8
durante le Olimpiadi di Tokyo nel 1964. La pista ha una forma ad anello che misura 400
m, ogni corsia è larga circa 1,25 m. La direzione di corsa è in senso antiorario, quindi
l’atleta quando corre deve avere il braccio sinistro rivolto verso l’interno della pista.
Poi per quanto riguarda le varie gare, ci sono le pedane dei lanci (del peso, del disco, del
giavellotto, del martello), del salto in alto e del salto con l’asta sono disposte all’interno
della pista, tranne quella del giavellotto, che per una parte la attraversa.
Le piste e le pedane precedentemente venivano realizzate in tennisolite (terra rossa),
invece attualmente le piste sono realizzate in tartan che è un agglomerato di colore rosso
mattone composto da resine gommose, che garantiscono maggiore maggior elasticità.
La pista
Per la disputa dei 100 metri piani, dei 100 e 110 a ostacoli viene usato il rettilineo
tracciato di fronte alla tribuna principale. L’anello, invece, viene utilizzato per i 200 metri
e per le gare che superano questa distanza, partendo dai 400 metri che rappresentano il
classico giro di pista. In queste gare si fa la partenza a scalare in modo tale che la
distanza che ogni concorrente deve percorrere è uguale per tutti. Una gara particolare
sono gli 800 metri, nella quale gli atleti partono a scalare, ma hanno l’obbligo di rimanere
nella propria corsia solo per i primi 100 metri.
Gli attrezzi usati nelle gare di lancio sono:
• il martello, una palla pesante fissata al termine di una catena impugnata grazie a una
maniglia; • il peso, una boccia pesante piccola; • il giavellotto, la classica “lancia”
• il disco, piatto e leggermente bombato;
I salti
Esistono due tipi di salti: • salti in estensione (salto in lungo e salto triplo) • salti in
elevazione (salto in alto e salto con l’asta);
Il salto in alto
Il salto in alto è una specialità dell'atletica leggera in cui l'atleta deve superare con un
salto un'asticella orizzontale messa ad una determinata altezza. La tecnica usata oggi è
Fosbury flop (che prende il nome da Dick Fosbury) e consiste nello scavalcamento
dorsale. Nel salto in alto ci sono quattro fasi che sono: la rincorsa, lo stacco che è il gesto
tecnico più importante per la buona riuscita del salto, poi c’è il superamento dell’asta (o
valicamento) e la caduta sui materassoni. La rincorsa avviene per una parte in rettilineo e
nella parte finale in curva e serve a trasformare l’energia orizzontale in verticale. Nella
prima fase c’è un aumento della lunghezza del passo. Nell’ultimo appoggio l’atleta
effettua il caricamento.
Regolamento
• Vince la gara il concorrente che salta più in alto e in caso di parità il concorrente che ha
superato l’ultima misura nella prova prima dell’altro. In ogni gara di salto in alto il
concorrente può:
• effettuare 3 prove per superare la misura • effettuare 3 prove su misure diverse
• staccare con un solo piede • dopo tre errori nella stessa prova il concorrente viene
eliminato
Attrezzatura
2 ritti, materassone. Il salto in alto si effettua su un settore di 20 metri; i ritti vengono
posti vicino al tappetone per sostenere l’asta che è lunga 4 metri.
Il salto con l’asta
l salto con l'asta è un’altra specialità dell'atletica leggera nella quale l'atleta, dopo aver
preso una breve rincorsa, utilizzando l'asta cerca di superare un'asticella, sorretta da due
ritti, senza farla cadere. Le regole di gara sono simili a quelle del salto in alto. È uno sport
che richiede forza, e ottime capacità acrobatiche. La rincorsa avviene su una pedana
come quella del salto in lungo, anche se è dotata di una buca detta cassetta dove
appunto si imbuca l’asta per farsi sollevare verso l’alto. L’asta è un attrezzo in fibra ed è
lunga circa 5 metri e pesa massimo 2,25 kg. L’impugnatura dell’asta durante il
valicamento non può essere variato.

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