Alessia De Nicolò 2N
Le origini dell’atletica leggera
L’atletica leggera è uno degli sport che si praticavano
nell’antica Grecia, ed era un valore universale di pace
riconosciuto da tutti poiché quando si svolgevano le gare, le
guerre venivano interrotte. Con il termine “atletica” si
raggruppano quelle gare che si disputavano ai tempi dei primi
Giochi Olimpici: gli incontri di lotta e il pentathlon che riuniva
discipline quali: la corsa, il salto in lungo, il lancio del disco e
del giavellotto. All'inizio la partecipazione era riservata solo agli
uomini, così come accedeva già nell'antica Grecia. La
partecipazione alle competizioni di atletica leggera furono
aperte alle donne a partire dall'edizione di Amsterdam del 1928.
In cosa consiste
Fatta eccezione per le gare della maratona e della marcia che si disputano su
strada, tutte le altre competizioni si svolgono sulla pista chiamata ellisse (in
materiale gommoso) e sulle pedane dello stadio. La pista è lunga 400 m ed è
composta da 6 o 8 corsie. Il campo è costituito da diverse aree:
Area destinata ai lanci;
Area destinata ai salti;
Aree destinate alle attività dell’atletica
Le specialità dell’atletica
La corsa
I lanci
I salti
La marcia
Le prove multiple
La corsa
Le gare di corsa possono suddividersi in diverse categorie
• La corsa in velocità di 100/200/400 m.
• La corsa in resistenza che comprende a sua volta
-mezzofondo: 800/1500/3000 m
-fondo: 5000/10000 m
• La marcia: 10/20/50 km
• La maratona: 42 km e 195 km
• Ad ostacoli che si divide in:
-ad ostacoli in velocità: 100 m femminile, 110 m maschile, 400 m maschile e femminile
-ad ostacoli in resistenza: 300 m (siepi)
• La staffetta: passaggio del testimone tra un atleta e un altro che avviene in corsie in
cui ogni 100 m (o 50 m) si passa all’ altro; può essere 4x100 (4 atleti che fanno
ognuno 100 m), oppure 4x400 (4 atleti che fanno ognuno 400 m)
La corsa veloce
La marcia
La marcia è una corsa che si fa su strada; consiste nell’alternanza dell’utilizzo
del piede destro e sinistro -non si alzano e non si salta come nella corsa (non
c’è una fase di volo) e il bacino e le anche non si alzano molto- la gamba
predominante è tesa quando si fa il passo.
La maratona
La maratona è una corsa su pista svolta nelle manifestazioni internazionali,
come la Maratona di New York.
I lanci
Anche i lanci, come i salti, si svolgono su delle “pedane”, ed ogni tipologia di
lancio ne possiede una specifica ad esso. In queste gare l’obiettivo è lanciare
un attrezzo il più lontano possibile, restando con il proprio corpo all'interno
della pedana di lancio.
I lanci si dividono in 4 tipologie a seconda del tipo di attrezzo:
Getto del peso;
Lancio del disco;
Tiro del giavellotto;
Lancio del martello.
Queste gare sono la più grande espressione di potenza dell’atleta tra le gare
di atletica leggera.
I salti
I salti si svolgono sulle cosi dette “pedane”, all'interno dell’anello di 400 m della
pista di atletica.
Si dividono in 2 categorie:
Salti in estensione, dove l’obiettivo è saltare il più lontano possibile
-il salto in lungo
-il salto triplo
Salti in elevazione, dove l’obiettivo è saltare più alto possibile, superando
un’asticella posta ad un’altezza via via più alta durante la competizione:
-il salto in alto
-il salto con l’asta
In queste 4 gare gli atleti utilizzano le loro doti di velocità, potenza e
“leggerezza”.
Fine
Alessia De Nicolò 2N