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SANT’A

POLLINA

La basilica di Sant'Apollinare Nuovo è una basilica situata


a Ravenna, eretta da Teodorico all’inizio del VI secolo.
La spazialità è divisa in esterno e interno: all’esterno la basilica è
suddivisa in tre navate e tre absidi con un atrio porticato, poi è stata
modificata successivamente con la forma di una bifora
rinascimentale sulla facciata, con l’aggiunta del portico e infine la
muratura a mattoni a vista; all’interno la basilica è a tre navate con
archi a tutto sesto e 24 colonne di marmo (2 file da 12 colonne)
decorate con capitelli corinzi e hanno il pulvino (alza l’imposta
dell’arco e da più slancio alla chiesa). I materiali provengono
dall’Oriente. È molto ampia e luminosa grazie alle grandi finestre.
Venne rifatto l’abside e il pavimento successivamente.
Per quanto riguarda i mosaici possiamo soffermarci molto visto la
loro importanza a livello qualitativo perché sono pregiatissimi
I mosaici sono stati conservati (invece le decorazioni absidali non ci
sono più) sia sulla parete destra che su quella sinistra della navata.
Nella parete di sinistra, tredici pannelli a fondo d’oro rappresentano
alcuni miracoli e altri episodi dei Vangeli riferiti a Cristo, che è
sempre raffigurato come un uomo giovane e senza barba. I pannelli
devono essere letti a partire dal fondo della chiesa. La prima scena
che possiamo notare sono le Nozze di Cana, il primo miracolo di
Gesù, seguito dalla Moltiplicazione dei pani, dalla Vocazione degli
apostoli Pietro e Andrea, dalla  Guarigione dei ciechi di Gerico  e  la
Guarigione dell’emorroissa. Vi sono inoltre due episodi del Vangelo
di Giovanni, il racconto della Samaritana al pozzo e la Resurrezione
di Lazzaro.
La serie degli episodi miracolosi è interrotta da tre pannelli
raffiguranti: la  Parabola del pubblicano e del fariseo,  l’offerta dell’
Obolo della vedova e una rappresentazione del  Giudizio Finale.
Le ultime scene terminano con la  guarigione del paralitico di
Cafarnao, la Liberazione dell’ossesso e la guarigione del paralitico
di Bethseda. Sulla parete destra, viene rappresentata la Passione
di Cristo, si inizia con l’Ultima Cena e si termina con l’apparizione
del Risorto e lo stupore di Tommaso.

L'apparizione del Risorto


La guarigione del paralitico di
Cafarnao

La guarigione del paralitico di Bethseda


Il Giudizio Finale
L’offerta dell’Obolo della vedova
La Samaritana al pozzo

Nozze di Cana (acquaLa Guarigione


diventa vino) dell'emorroissa

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