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Barocco: termine che indica sinonimo di bizzarro e diseguale. Controriforma: Movimento nato
un indirizzo stilistico e culturale In contrapposizione con gli ideali all’interno della Chiesa cattolica
diffusosi nel Seicento in Italia classico-rinascimentali di misura, per fermare il diffondersi della
e in Europa (soprattutto in equilibrio e proporzione l’arte riforma protestante. Il momento
Spagna, Austria e Germania barocca esalta il movimento, la centrale della Controriforma fu
meridionale). Il barocco influenza libertà espressiva, la rottura delle il Concilio di Trento (1545-1563).
l’arte, la musica e la letteratura. regole, la luce e il colore, le forme Il programma della Controriforma
L’origine del termine non è ancora aperte e indefinite. considerava l’arte e l’architettura
sicura: forse deriva dalla parola L’architettura barocca crea una come strumenti di diffusione
spagnola barrueco e portoghese nuova visione dello spazio: evita della fede cattolica presso le
barrôco che indicano una perla le forme chiuse e definite per masse. L’arte doveva essere quindi,
scura di forma irregolare, comunicare il senso dell’infinito quando possibile, monumentale,
non perfettamente sferica; viene e utilizza effetti illusionistici comprensibile e doveva suscitare
usato in un primo tempo come per stupire e meravigliare. la partecipazione emotiva.
L’ITALIANO ATTRAVERSO
LA STORIA DELL’ARTE 093
n Gian Lorenzo Bernini, Piazza San Pietro
Ciborio: costruzione sostenuta Tortili: che si avvolgono a spirale Volute: elemento decorativo Trabeazione: nell’architettura
da quattro colonne contenente a curve o a spirali classica è una struttura orizzontale
l’altare sostenuta dalle colonne.
È costituita da architrave
Quadruplice: formato da quattro Ali: in architettura sono le parti Oblique: inclinate, non parallele (elemento che collega le colonne
elementi laterali di un edificio né perpendicolari o i pilastri che stanno sotto e
sostiene le strutture che stanno
sopra), fregio (fascia centrale
ornamentale) e cornice
(la parte più alta).
Scalpellino: operaio che lavora la Concavo: che ha in incavo, una Convesso: molto incurvato verso Intonaco: strato di malta (impasto
pietra e il marmo con un semplice profondità verso chi guarda l’esterno, contrario di concavo fatto di solito di calce e acqua)
strumento che si chiama scalpello con cui si ricoprono le superfici
di muri e soffitti
Stucco: materiale pastoso utilizzato anche per fare statue
che si utilizza per riempire buchi o per elementi decorativi.
nel muro o nel legno. Può essere La composizione è variabile.
L’ITALIANO ATTRAVERSO
LA STORIA DELL’ARTE 095
SAN CARLINO ALLE QUATTRO FONTANE Osserva queste altre opere architettoniche:
Fin da questa prima opera (1633-1641),
di cui hai visto la foto a pag. 95, emerge la qualità
rivoluzionaria dell’opera di Borromini.
Egli trasforma la tradizionale pianta a croce in un ellisse
con absidi, il perimetro della chiesa è quindi
particolarmente sinuoso. La stessa forma della pianta
si riflette anche nella base del soffitto e della cupola.
La cupola è decorata con cassettoni a croci, esagoni
e ottagoni, e termina con un luminosissimo lanternino.
La facciata realizzata tra il 1664 e il 1667
è l’ultima opera del Borromini.
Ellissi: curva piana chiusa Absidi: incavo di solito Sinuoso: che ha una successione Cassettoni: incavi di solito
semicircolare che si apre di curve o ondulazioni quadrati, spesso decorati,
in un muro perimetrale. che ornano il soffitto. Nelle cupole
Nelle chiese cristiane è in genere hanno una funzione prospettica.
la parte che termina la navata
centrale, dietro l’altare.