( J r; DI ~Aj .J ff\(I >-\ l t.

con -r.<Ano A~~A I

'iM<.2. IA LE
lir-\ D I SOI\ ' A i<.TIC, LI è'RE AI MIEI LETTORI

E k. ' Ù éfl.1A1:0i-v-rrf LE
, 5 f.i'..C Come siate venut i i n
HA I;\4 CIO DI CUI
possesso di quest o diario,
""........-r"ll ~\ C.OKPIAC(,O
, st orico a tutti gli effet ti,
é CHE: '- A LL E l) Otllil:
" . ~t .. . : IO t'lACCIO non vogli o indagare., sia ,.he·
'-
fo\~ Sé PE. RC.HE 1-10 abbiate vis sut o da pr otagoni.
LO S6.A~Do. >10ll.QAc.e. s t a ass i eme a me questa Iwveg ~ ...
~\ PRl.S(hTo j)A SOLO tura, . o siat e l etto ri incurio
CI c C1LLo I s iti!
C ac A..ce Chi sono? Ho accompagnato _
.?
gli allievi de l 93° corso del
l a IlA Batteria AUC per tutto
\
i l pe riodo , fin dal gi cr n o in cui entraron~ per l a prima volta , nel~

la gl oriosa aula L,teat r o di sonnellini pome ridiani, di figuracce du

rante l e i n t e rro gaz i on i, di sudat i suc ce ss i e di so:mo ri ri mprove ri,
di rari el ogi, ma sopr at tut to di t emutiss i mi quiz t Mi pr esentò il
l oro comandante di batt eria , capit ano Cat a lano , rac cont ando aneddoti
i n cu i comparivo nell e mo lt epli c i ves ti di I Si gnor Uffic iale , sempli-
ce Ar t i glie r e o di s pr egiudi c2.t o i ndividu o . i n pr2.tica e ro il "Pinc()
Pallino " delJ.a situaz i one . Comunqu e non devo aver dato una brutt a i~

press mone , visto che fin dall 'inizi o sono divenut o loro amico , pre§o
come e sempio n e i momenti più salienti de lla l or o permanenza a Sabali
dia; addirittura mi hanno ded i cato il l or o nu me ro unico!
Sono stato tira t ore scelto 1".1 pol i gono di tiro, quel fa mo so "Panta-
ni d 'inferno ", quando i l c2.pitano a mmoni va gli alli e vi prima che •••
gli lanciasser o l a bomba a mano sui p i edi ( l ), o s i tuffassero
~e d i~ termine è appr op ria t o, come potrete giu di care dalle pagine se
guent i ) pe r sparare con l ' M. G. Ho r appresentato
I
una fissazione duran
-

te l ' addestrament o formal o pe r il Giuramento: "Su il b raç:cino !" e i o

pc r non sfigurare e dare anc ora una vo lta l ' esempi o , ••• mi ritrovo
~on un brn.c oio più lun go dell ' a ltr o l II
'/ i vrete l e tappe che hanno pe rc orso , da quando , li rulzare , sono arriva
~' e, inespert e ed i gnare di tutto, f i no ad oggi , ormai scaltre e so r-
Ei one ; sapre te sopr a tt1!l;tto cosa signifi chi pe r · ci ascuno di loro esse ~
I

70gli dilunga.r mi : troverete, se avre

 ':e :.:" cc r ~;z:: :' c è. i " o lt~r e pl'.Ginl'. , qUE\d ri e i nmagini dcll? vita di
oe.tte ria ; r i c orde rete e conos cere te i pe r sonaggi che l'hanno (
anima~

ta . Une. cosa sol a vi r ?ccomando : scorreyc queste pagi ne con occhi o

d ive rtito e ••• un pizzico di entusiasmo : è così ehe questi giovani _
hanno trascorso cinque mesi (una vita!!!) anche nei momenti più di! (

ficili . Ora devo l asc i arvi : nuove zanzare (i n i potD•.• ) stannor per
giunger e e devo farmi bello! Vi l asc io in s i eme a i nostri ero i : stat e
s i cur i che vi f ar exmo buona compagni a . Buon dive rti mento .
CICCILLO CACACE

O O
Q v
NUMERO UNICO del 93° AUC ( ••• e ne vorreste altri?)
~bblicazione .•• costata una fati caccia e qual che i nsuff icenza !
, " A ",
' """ ~; ~ ~ "S'i '\O '18J
AUC Prodti. ctions - Idep.ted, Seri tt ed , CiHostilat ed ,
- 1..1._<,( ~ 1-'1-79 and impaginated in S. A. C. 1!.
- :.--'~ - -------~ o
.' ,\ . '
!/.\f~;)~;-----
i
ARDOII!NO Massimo
BONGIORNO lIlfonso
@::S?';f)'3:;:EI~
'\,
o' l~ ~ J RI
\
,
, I
~
C-
i BORGlIRO Se r gio , //~~~B! . ~F01'06R~\R€:
L C!lPPELLI lIlbert?
( cùSf.ROTl'O ClaudJ.o
l-f:~ ftl~(a.h0 =-
~ ,,~\) I !
'-"------,~ ,
- i COTUGNO Pietro : W .~
')' EVANGELISTlI Luigi ) r' ~; BRUNO Marco
" ~ GINI Sergio
MI.SCIA Marco
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/ \ TABORELLI Enrico
ì "C'
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PULICI Gi or gio Ii '"~ .)J.
/ SERRANI Claudio .
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(
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SOFIl'. Gius eppe
TlIBORELLI Enrico \ ....
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f'y, " '.0 ".. . .
/r.~\):~~\/~~It - '- "J ~ , r. • . " '\;:- '1 ~~
~r:;~=s( ?OESIE ' ) /~~ ~ , \f7':: y -ì
~~ \.,'\_. fVi,J ~ 't··o-U- ~\)\ ~:?~0 ly-~ \()rlE'lt )
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~1/ / '\'~)~ t}(d- - ~::\- I:'~ ~-~
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.,-l }~j,)t tMONTlINl'.RO f.nton~\
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dSEVERINO RObe rt o<'" cri" >v ,i! ),
r.;'·;- ' '''-- ( . --.-1. '" SEVERINO Robe rt oC;
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GUERRlI lIlessan~
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~ ~~
....---- / ( l
 e 'E:iA L1:1, VOLTA ••• ùllTA ZANZARA

Gi ungemmo alla spicc iolata, una

vita fa, io come tutti gli altri. I
Qualcu n altro comi ncerebbe col dire:
"Nel me zzo del cammin di nostra vi ,'\ I I /
te .•. ", ma no i eravamo giovani al-= ~ '_ (~~ ..,/--;
lora (adesso forse non lo s iamo più _- '~~ . '~_ '
visto che c i chiamano "vecchie"), ' ?: • '~"è}I: '
né io intendo scrivere una "Divina /~ , . ( Uf _ ~ .
Commedia" , casomai una "Umana Tra~ ~. \ ---- ) :: \IP ,-.
dia ", ma •.• non spaventatevi! ~
Raccont o la mia storia, senza ( -"::::'<1 \
onore né gloria, di AUe del 93° c0t, I l' \ j
so •.. e vi par poco? \ I
Lasciai con lo smarrimento di chi
parte ignaro di cosa llaspetta, il mio paese imme r so nella suggesti
va nebb i a del Nord (per la cronac a sono di Padova ••• e la nota è vo=
lutamente capanilista) in una fredda mattina di fine ottobre, g iusto
il 31, salendo i n treno e d iretto ad una fantomatica "destinazione
Sabaudia ", dopo una notte insonne.
L ' a vevo atteso con 1Illla rabbia che a poco a poco era divenuta rasse--
gnazione , come se quel vag one fosse una pe~sona antipatica che in c on'
tri per strada e che non riesci ad evit are ~ aspe ttando sul binario -
n01 con l'unica compagnia de lla valigia, i pensiepi dell'animo si ~
nifestavano nei movimenti agitati de lle mani che s i passavano a vi~
cenda la fatidica cartolina azzurra, quas i scottasse. Ora, ripensan
doci , mi accorgo di averI dato uno spettacolo che poco s'addice ad Un
allievo , ma , siamo buoni: ero ••• z?nza.ra!
Ne avvertii i sintomi quendo dietro il CF calò inesorabile l a sbarra
della port a carraia. Quel qualcuno di cui parlavo prima, ora scrive
l

r ebbe : "Lasciate ogni speranza o voi che entrate ••• ", ma quello er a
u n tipo' pessimista.
B attu t a~ la realtà fu peggiore!
Basta pensare qu ale effetto può avere su una recluta scorgere una si
~ le scritta sulla freccia che' indica la strada che porta in caserma
come successe a me quel g iorno : AL CIMITERO.
Ogni commento è superfluo! Giunsi così nel luogo dove avrei trasco!
so una parte dell a mia vita, entr~i sotto un altro tetto, inso~.
Tetto: si fa per dire ! Fortuna che io abito vicino a Venezia, e al ~
l ' acqua alta ci sono abituRtoi non mi sento a disagio insomma, qua~
d o, dopo una notte di pio ggia, per andare 2, "scaricare", devo fe.re ,
il percorso campata 2-turchette sulle ciabatte da mare , salt ellando'
con abil ità, per evitare una dopo l'altra le pozzanghere d 'acqua pio
vuta de.l soffitto o scivolata dalle filiestre . Ha il pri mo giorno , io
questo non lo sapevo; e quan~e altre cose non sapevo!
Non sape vo, por e sompi o, che tante persone diverse possono vivere i~
s i e me , ed insieme lavorare, divortirsi , litigare, e restare ugualmeQ
te anici, magari più di prima; non sapevo cho cle chi , nella mia cam
pata , di notto, parla più di me, e a voco alta naturalmente , e non
sape vo che chi russa, purtroppo, non fa russare gli altri!
C. c .
 I
SOGNI
DI
PRIMA
E
•••••

LE
RE/ÙJTA '
DI
DOPO
! !!

\ \ \

IL CICLO FUNZI011/,LE DELL ' A.U . C.

lo m'Rlzai una !112.ttina
E cont ento assai non fui
senzn voglia di studiare
perchè dentro già sapev?
e trova i l a cartèlih a che qu e i t empi erano bu~
del Distretto Militare .
perchè un anno io perdevo .
Là di prove tr e ne foci
Poi chè il giorno di partire
pe r il corso d ' ufficiale
arrivato era gi à ~rmai
che di truppa far l e voci
la mia mente per patire
moglio assai è comandar e .
era pronta a tutti i guai.
"l"Ia Sabaudia dove sta? Il
Oh! ma che grossa i l lusione
lo in gir o a domandare;
stracc~ scope, secchi e ramazze
devo di ~ l a verità
mamma mia che delusione,
è una spi aGgi a in ri va a l mare
ci san qui e non ragazze !
Qui pulisci i t etti
IIPre § '.~~~ !
Ora Ragno vedi in giro
qu i è pe gC;io che dall'Orc o ll
dic on c~nque diavol et ti la su a tela sta a filare
che po r sce lti, san di co rpo e l"Ianf red i fa un sospiro
"l"Iarangon, che stai a ~rlÌldar e?!!
Poi di vc r3i c:i. .:l-?U vest ito
E no mare il Capitano
come il èuon Same.ritano
p ;; ~ l:in con '~r'J, è def i n ito
non puoi dir diversamente ,
che Costanzo Catalano ,
c on i l ncs t ro C~p i teno .
uomo raro tra la gente .
 ~2~ ~ ~ , ~e ~ ~ ~ a ~~ s~ r~~e
?ront i, l~~c ia, stai a guar dare
~...e. o:_i:-:.è 1 c::'e delusione
punta e mira il tuo f u cile
~'lle volte ci fan fa re
qui la terza vestizione . e la bomba può scoppiare
fin nell'acqua, ch e po rcile!
Ecco arriva il gr an momento
Ohf ma guar da che disdetta
"!TD.lovi un poco quel braccino
qua ci fanno già arrivare
pe r chè adesso al giuramento
devi fare il figurinot" alla brutta ri servett a
e la di guardia devi s t ar e .
E fra t~ant o , non l'ho detto,
E D'Aguanno non Convinto
il dotto re a tradimento
dell ' anda zzo generale
b rutt o, sciocco, ••• benedetto
e d ' onore assai sospinto
den tro al pe tto dà tormento !
ci accompagna al Quirinale .
Sotto g1i occhi se ri e attenti
del Ten . Colonnello, gaio u omo Poi ti vengon o a sbrandare
il cui nome io ricordo senza po i tante volt e l che una secchia
ten t ennamen ti pi ena d ' acqua puoi po rtar e ,
come l'unico Franco Dell'Uomo . quelli s trani della vecchia!

Or da rospo , che diàdetta Al lor chè stai per scoppiare

tu stai qui ad aspettare
la zanzara benedetta
che a gennai o de ve arrivare
e le ••• scatole si son rotte,
finalmente ved i arrivare·
l§ spaval de zanzarotte !

E poichè noi gi à vecchiotti Final ment e s ' avvi cina

sen za indugio alcuno fatto
giunti s i amo a questo punto
ved iam il pro de Famigliett i l a simpattca stellina
che sgualcir t'ha fatt o il tratto!
arriva r tutto compdntm.
A. M.

ADUN ATA IN CAHPATA "O"

I

Ogni volta che i l pi antone grida: "BATTERIA ATTENTI! ADUNATA IN CAM

FATA O! AZIONE ! ", la batteria sembr a un gi gantesco alvear e ( ogni rif~
rimento alle "ce lle "ltè puramente casuale), il ronzio/precedente diven
ta un r omb o e tutti s i ri vole;ono l a medes i ma domanda~ "Ma che ••• C l è? lì
Le tute mimetiche che si e rano sparse per l e campate cna confluiscono
come un torrente ver so la campata O, a ris c hio e pericolo del ser gen-
t e di g i orna t a che ha osato i nte rro mper e l a s i es t n pomeridiana.
A poco a po co ri empi amo l a stret ta stanza del le riunion i, ed il r on zio
è or mai divenuto , l asc i a t emelo dir'f', un casino!
Ad un certo punt o un poder oso "Aho! " del se r gente, c i ri chi ama a ll'or
di ne , con spi ccato senso del dovere , e noi , con egual e senso dell'ob=
bed i enza ri spondi amo: "Ma nun ce I s tà a r ompe l ••• l''
Lo scopo, per ò è raggiu n to~ s i fa' s ilen zio, ma nello stesso momento
ci s i guarda attorno . Lo spett acolo è travol gente : Giannini f a ' mostr a
oscena delle su e· cosce tamto affusolate, da far invi di a alla pri ma d ct1D.
ne- donna cannone- del cnrco Orfe i! Rondin elli, dal cant o suo , brande~ '
gi a in una mano il r aso io e nell'altra il penne llo, ma c iò che più co!
pisce , è l a sua faccia, metà bianca per l' abbondant e schiuma da barha ,
e metà rossa, ancora asc i utta , che sem,1'lt'e. voglia pr ender fu oco t Come
a l solit o , staVl2.Ì't i na ha fat"tt.o il dormiglione , c il t empo pe r radcE'Bi
f èe ~ '43". !! ) te _refer it o trascorrerln a letto .
 I

?~ g:~ ese ~ard~ i F~oi piedi ed io g~ardo i suoi: el piede destro i o ~

p r~ o l'e~Tibio, mentre quello sinistro è SC2~ZO; lui VQceversa è sca!-
zo al piede destro o por~a l'enfibio in quello sinistro: non solo qU 2~
do marci?mo c ' è sinc T'onia nel la 2 " btr AUC! E mentr e e !~è. chi ha in ma.
no un calzirro, c'è chi, come Ciaglia, Evangelista, ·Lotito e Bruno,
continua inpcrturb:ato a guste:rs i una "tazzulella e ' cafè! "; c 'è anche
chi continua c do rmire ••• in piedi, naturalmente.
I I /
A questo punto il pavi mento sobbe~za
ed il silenzi o s i fa l più cupo: che-
s ia il terrem oto? Ci tranquillizzia
mo subito ; appena vcdiam~ comparir 0-
~llla porta della campata , trafelato
per la co rsa, il potente Severino,
(chiamato confidenzialmente Moby Dick)
con tutto il rispetto por le balene
J ianche) il quale, con un8 mano re~­
go i pant2'.loni, El con l' a ltra la ca!.
"; <.', i gi enica; subito se ne esce con .-..- ~
una delle sue: "Menco a .. . lle turchette " .....'"
si può stare in pace , maremma di aoln? " ~ "
Ora però gli sguardi sono centrati " '- - --{<-"""
S("b(rlT., _, P
" ,"_,!,
7
,'~)
oul sergente , che ha interrotto la "
so r ena tranquillità della casa . In \ ~ . _~ l'~
brove, l a quest ione è questa: chi è '( ----"'d
,. ~ -
'o. BI\ ~
'iFe I.
i l più bello della batteria? Russo ' r-;;;;!i" \)(--1\ tt0, ~
Rosario , Alliere Ufficiale di Compl~ c.....:.:: -'tc" \ '\.\ li "-
men to, oppure Sorbaio li, il Perugino? r--;:_
~ , \J -.. "\
~ ~
Tra i duo ora nato un battibecco ~.
e non si era riusciti a domarli: il
baffo di Catania voleva ave r la me~ ,..... .
i
, '!IJ\\ l' il',' P ;'ih,
Y;:: niiX"
/" '
g l io. mmessa senza ris erve l'impoE,
A
tanza della questione, dobbiamo giudicare e decide r e in me rito. Ma la
scel ta non può essere che immedruata ed unanime: nessuno dei due supe-
r~ don Peppino Aff i n ito, per il suo baffo gagliardm e pimpante!
Portato lim trionfo, è osannato d1". tutti al grido di : "Villa la Vecchia! tr
C.C •

., .
 ~
-
: c
./~

Voglio raccontar vi prima d ' andar via

A
tutto sugl'uff i c i al i de lla 2 Batt e ria
na prima d' incominc i are parl a r vi i o voglio
chi della fu r e ri a è i l r e e non senz ' or gogli o !
Lu i f r a gli a ddebiti e gli elenchi vari
c i prepara le licenz8l, e i n questo non ha pari;
ma adesso rispondete ; qual' è il mar e pi ù geniale?
Ma è Volpicelli , il "mar e- sciallo " pi ù ori gi nale! !
Pass i amo adesso , cominc i ando dal pi ù fresco ,
a i t enenti nostri , che c i guardano i n c a gnes co.
Fra no i è venuto il valente Fami glietti
ch l è ' na vecchia, b i sogna si ris pet ti!
Dal novantaduesimo a no i ce l l han "spar ato ",
che bell o scher zo però che gl ' hann o dato;
macchè UCT, la sel'i.ione deve comandar e
anche con la stella l o faran ••• scoppiare!
Andando avanti, notiamo Ha ran gon i
b i sogna stare a t tent i : non ·c ' è n i ente che perdoni
Quando comanda c i da ' il BA't teri& avanti ,
e se ti pun i sce lui, butti in te r ra tutti i s8~t i!
Eccaci giu nti or allo spilungone,
Manfred i 1.ntonio , alias "vestizione "
dal pri mo g i orno , i giorni s t a a cont a r e
quell ' alba sua benedet ta è semp r e ad aspet tare !
Anche se da te mpo a Roma se n ' è andato
devo parlar d i Ragno , ch ' è da tutti ri co r dato
pi ccol et te e r a , ma concent r ato era tutto,
d i ceva "Sti a IJU-I1-ito !" e t i lasc:jjava asciutto !!!
Pass i amo adesso a l vic ecomandante
Goffredo D' Aguanno di onore assai gal ante
c i ha po rt at i a l Quirinale con spirt o di conqui s ta
ma per i pe rmessi ha t olto gli UCT da qu e lla lista

~
Eccoci or dunque: arriva il capmtano
il nostro comandante, Costanzo Cat a l ano !
Lui fi n dal primo g i orno , quel lont an mat ti no ,
cont i nuamente ripete, "Su quel b r ac li:ino !!"
La sua pr esenza c i mette sempre i n all a r mi
picchett i e guardie i n p i Ù ci da ', e senza rispa rmi!
Ci vuole i mpeccabili, sve gli e sca tt c~t i
come sempre dobbiamo esse r e molto p i mp2~t i !
Chi gliel o avrebbe det t o che nel "DI inferno pantano "
l' avrem pr e s o c' i mira con le nostre bombe E'. mano !
Impert errito lu i di ceE'. "Sparate !"
ma insieme all ' M. G. i ntendeva "Nuotate !"
La r azione K fu po i u n l espe rien za
però anche lui qu ol gi or no f ece penitenza!
Poi venne il g iuramento , ei fece un pO I scoppiare
tut ti i santi g iorni nom dovevam marciare l
Venne ro poi altre c ose come l e gua rdie, il Qui rinale
e tant i, tanti qu i z ch ' ho smesso d i contare !
::::' eh I alla fin siam g iun.ti,state pure· attent i,
-:: ::-::-à -;-eèerc i " pi !:!pant i " a.'1ehe da t enenti !!!
 )/ c omunque una cosa ora ho da dire
un buon ricordo avremo per tutto l ' avvenire I

ì}· ma non se la prenda il. male per st 0 l par t i col ar e :

nessun di noi il co r s o vorrebb e p i ù rifare !! !
Continu ando or a l a ge r a r chi a sal end o ,
due par ol in sul gruppo ardire io int endo j
degli" spec i al is ti " lu i è i l "ce r 'lbe l lo" ,
è Fr anco Dell'U omo, i l t enente col onne llo !
,
Hi diaspi ace mo lt o, ma pe r me l u i n on avr à sca mpo !
qua ndo andremo a Fowe Ve r de , i nsieme a fa r o i l campo
se d i no i tr oppo lu i s i f i de r à , ••••
facc i amo gli scongiuri . •• ma non s o c ome f inirà !!!

Con questo passo e chi udo o f i ni scà d i ri mar e,

continuo la mi a vi ta spe r ando di ·c amb i are ;
ogni g i orno che pi ù pas sa, più m' avvmc ino i nf r etta ,
al di ' tanto Gognato, .. . quando avr ò quell a STELLETTl. !!!
S .R.

~ L.LA (
FINe ·o
 nn-sc--:o..;. ' IL NOSTRO EROE A NON l'U.RCARE VISITA?

"Eh, ce rt o , è stata propri o una bella partita.- Li abbiamo vinti,

e cen poco sforze! Siamo proprio forti; <'..!lche se , •• è .t,ata ugualmente
una bell a sudata . Ma ora una bell ". doccta calda o ••• " .EI con quosti
pens ieri che un pomeri ggio di gennaio, di quol r~ g ido gennaio, mi 2.T
viai verso gli spogliatoi della palestra, un pò ~rafelato, me zzo sve-
st it o , con l a fronte ancora i mperl ata di sudore del recente sforzo .
Rives tito sommariamente per non risahiare di ••• dover marcare visita-
pe-r dopp i a bronco polmonite ( ••• ) , presi il sacchetto con il nec essi::
rio pe r asciugarmi e cambiarmi , e mi diressi verso la sospirata , ma
sicuramente meritata doccia . Varcata la soglia ••• una nebbia, ma una
nebbia tale da far invid ia a quella di Milano! "Spe riamo di trovare
un posta libero", pensai i o, mentre mi toglievo gli occhiali divenuti
oramai so lo ddi concentrat i di vapore. Con le scarpe sguazzanti nel-
l'acqua del pavi mento, mi misi a lla ric erca di una doccia libera e fun
zion2~ t e ; e la trovai, anche se con no~ poca fatica. In capo a pochi
:ninuti ero già sotto l'acqua scrosciant e , e quasi alla temperatura
giusta. Ma ••• si vede però che per qualcuno non era tanto calda , perchè
Plentre e ro intento ad insc:ponarmi ben bene, 11 acqua cominciò a venir
g i ù bollente, tanto che se non fo ss i schizzato fuori in tempo , sarei
divent ato smcuramente di un bel colore aragosta ! Certo non so se chi
aveva mano vrato le valvole della caldaia sapesse come si faceva , ma
di c erto so che il suo successore non lo superav2. in materia , visto
che il suo risulltato fu quello di ridurr e la t emperatura fino a ren-
derl a GLAC IALE! Il bell!l)l ••• o il brutto , è che tutte queste va ri azioni
erano avvenute mentre ero tutto. i nsaponato . "Possibile" gridai,"che
non ci sia qualcuno che sappia aggiustarle, queste bone det te valvole?"
••• Nessuna risposta ! "Va a finire che mi dovo lava r e con llacqu2. fr ed
da2pensa i; e più il tempo passava, più mi convin~evo che que lla mia
ipotesi s tava divonendo l'unic a , tragica soluzione . Dopo un pò, realii
za to che non pote vo far e altro, co:rcando un pò di coraggio, chius i
gli occhi, aprii la doccia e ••• UAAAHHH !! 1 Secco !
L; acqua veniva giù , il sapone si sciogliova e scompariva nell o s~a, r:!:.
co e •.. io? Letteralmente piotrif i cato ' ~",~\ì'iki(.ù(4: -
ed incapace di reagire. ilppena intr~ l:t'tl ~ _~ ~ ~
vis ta l a fino (non mia, de l sapone l ) ~~~ , ..s;, (~~:\ :::
c1:lj.usi l'acqua e mi mis i tremante \ ~~ ~ f P "';' -.: ; ~çb
l; 2. C c2.ppato io. Mentr e andavo verso gli "-::\ \. _' ì ~;, \.../ :,: .:1
s pogliato i, notai con disappun'bo che t;~ ,"<\ __ \;~ ,.r~""" li I.'
' /Y '__
"la nebb i a da f a r invidia " non es i steva
p i ù.'? Rivest it o in fur i a per godere un
p ò del residuo antico tepore rimas to
n e lla d ivisa poco prima lasciat a , uscii
fuor i e triste men te mi avviai verso la
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~att eria •. "Etcì!" feci a d un tra~to .
"Oh no : 11 r affreddo r e l" E ' cos l
che , lo spettro della doppia bronco
pOlmoni te. si faceva avanti ~ ~ac endomi f
Ìc.-

""i.
I,
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j f c~:~~
I) ( .-;:Z~5.;: )C
""""~,
~, , ,~ l<
(;;,..
--,' .5-:~f-"·:-~",,; ,
~;,;-:: <'" il
/
I

pensare dl dover marcare Vlslta! f~~~~-;;~~~~

'!E tcì ! ... Etcì! .... " I:

R.S.
()
 "CAMPATA 1"
LA SITUAZIONE SI AVVIA ALLA NORMALITA'. SPORADICI
SCONTRI TRA L'ADDETTO AI SERVIZI E I COMANDATI VENGONO PRESTO
DOMATI . SUA SIGNORIA I L GOVERNATORE ANGELOZZI II COMPLETA IL
SUO GOVERNO E NOMIN A ALCUNI FIDI COLLABORATORI,
CON LA FONDf,Z IONE DELL 'EMITTENTE Rl,DIO, IL MAGGIOR ORGAN O DI
INFORMAZ IONE DELLA CAMPATA, LlINIZIO DEL CORSO E' SOLTANTO UN
RICORDO.

3 No ve mbre 1978: la campata 1 si era appena completata; timidezza

titubanza (con i vari componen ti ma soprattutto con l'ambiente circo-
st ~n te) caratterizzavano l e pri me giornate di cor so. Personalità di
estre ma i mpo rtanza e necessità nella vita attuale della campata , in
que i gri gi giorni erano presi dagli affanni; u n cubo mal fa tt o, un po_
st o branda i n dis ordi ne , gli anfibi no n lucidi, la mancata puntualità
alla sveglia o alle adunat e , pote.vano essere l e cause apparenti per
una eventuale punizione. Sin dall1inizio s i ce rcò di r endere funzio-
na~e ed ope rati va la campata; purtroppo gli eventi , seppur i n parte ,
non per mis ero di cr eare istantaneamente quella linea or ganizzativa che
ogni el emento avrebbe spe rato ; riu scirono però ad i nfonde r e negli spi
ri ti, la volont à di giunge r e a tal fine. E cos ì, dopo il periodo delle
Lunghe Sporche No tti e de lla 1~ glori osa, nonchè fantasma gorica Guardia
al Quirinale , si proc l amò il primo governo Confede rato a scopo organi~
zativo della campata 1 dest ra e 1 sinistra, il qual e el esse in seduta -
plenar ia il Governator e Supremo di campata 1; l'IIUC Angelo zzi Enzo, di
st into s i pe r le sue doti di Public-relations-man e pe r le sue altolo-
cate amic izie , nonchè per la sua ori gi ne abruz~ese. Si compi va così
u n grande pass o nella vita pubblica della campata, ma il cammi no da
fare e ra ancora lungo e faticoso. --- '" .~ , ~,
Ben presto i l cameratismo e l o spi- ':,\7 (~~ ~ .:;? ~ (
r it o di cor po fe cero sentire i loro -- 't,--~ U~: ' I
fru tti: incurs i oni di me dia e pi ccola_ ""G~ "; \ I
entità da parte di el ementi estrane i
all a campata 1 avevano come scopo lo
s b randamento viol ento con dis persio -
ne multipla; il Ministro per i Lavori (
Pubblic i di bat te ria , l 'AUC Giannini l )
allo r a incaricato spec ial e per i se~
vizi di batteria, oltre a risentire -
note-Jo lmente delle suddett e prove di ---
ca meratis mo, doveva sopportare in co~ /
tinuaz i one le lament el e de i co mandati
-
a serviziD, o i piagnist e i degli i mb~
scati (leggi : Din Don Dan- ella! ••• )
Si a r rivò ben pr es t o ad una c ris i :
il Governatore promul gò lo stato di
all ' erta e fu grazi e al la pronta nomina di u n Uffic i al e addet to ad im-
pos tare una pri ma azione difensiva della campat a , che si e vitarono
disast r ose conseguenze . L'AUC Bonacco r si era la persona a datt a per que
sta nomina : cacc iatore terrest r e e subacqueo , er a in grad o di sco vare
e sedar e la sel vaggina r api dament e , laddove era necessari o .
Rist a ~ i l ito l'ordine, la campata 1 u sc ì da t a l e esperienza rafforzata,
il governo po tè finalmente lavorare ed operare pe r cr ear e un modello
effi c ient e ed a t ivo di campata; una nostra delegazione rappresentativa
 di SCELTI ( ma da chi? !! ) di c".l i :"ace \-ar: part e il sudàe 1;to :aonacc o.!:
s i e l ' AUC Rrrruss o Rrrrr ossarri o , g i à p rimo J.lfiere Uffic i ale d i ca~
pata , j i stintosi i n vari e occas i oni per la sua ottempe ranza al dovere,
alla sua bont à e pe r i s uoi BlIFFI , fu ri ce vuta a Washington a lla White
~ouse dal p r es i den t e Carter per riceve r e l'incari co d i guidare i primi
pass i delle Zanzare del 94° .
Con il susseguirsi d e i gior n i, s i arr ivava a lla perfetta organi zzazio
ne : :"1.1 fondata l ' A. P . I, . T . E . (associaz i one p roble mi a li mentazione per-
la t e rza e t à , dir etta dal pres i dente AUC Pellegrini Ing . Robe rto, di -
stintos i in partico l are modo agli occhi del Supremo Addestratore ( ••• )
per i s uoi capelli bri zzolati. I l Gove rno, dopo nume rose sedute spec i~ ­
li, nominò i vari ministr i : il mi nistro della pubblica educazione c cul
t:;tra , l~UC Cappelli Ing . l.lberto, distintosi per il suo s p i ccato ta t to
e per la sua notevale cultura, acquisita n e lle aul e del grande Pol it~
cnic o Torinese , a cui fa capo anche l'I spe t t orato d i ordine e pulizia
d i :,:,etto dall ' LUC Ve rna Albe rto ( i'. lberta ?) simholo d i pulizia e 11:i-
cen"t o zza ; il Mi nist ro de llo Sport, AUC Prendo Gui do dcdILcatosi sin
(la"-la p iù tene ra età alla diff i c ile d i s c iplina d el tennis : egli riu-
sci ad i nfonder e ne i nostri animi que lla pas s i one pe r tal e spo rt c he
in l~i non ora mai venuta men o ! Il Mi n i ste ro della Pubbl i ca Ras
segnazione all ' AUC Fal cone , più volte p rivata dalla forza misterio-
sa de l é: est ino della fat i dica L . B. d i fin o s etti mana jcon sublime at
to d i co raggio od impas s ibilità, st ringendo i dent i s ino a fars i ma-
:~ (J , p'èonunciò una sol a paro l a : OBBEDISCO ! ,che lo e l e vò a par i
grado ad un ineguaglia bil e pe r sonaggio s torico •
!;ll e solert i ini z iative del go ve rna non manaarono qu e ll e p ri
'TS:~O: s or se ro ut i li ss imi se rvi zi soc i al i, ai quali i memb ri de lla
;:;3.mpata e de lla Batteri a s i sono rivoihti gratuitament e : l 'Ufficio
'!i a gg j_ Naz i onali e d Int e rnaz i onali ,di:b0 tto daihl'AUC Pugli eso ,pi.2.
l":~ cre de i viaggi lampo v e r so casa • • . , svcil ge , dopo u n 'istanta -
ne a c onsultaz i one de i var i or ari FFS S o LT I ,un' economi ca attività
di consul e nza; l ' E . H.S. ( EXllCT BOUR SERVICE ) sorto g r az i e al co -
stante impegno d i puntualità da part e di u no degli e l ementi più gi.Q
vélY'. i o p i mpa n ti dolla nostra campata , l ' AUC Scutti ; l' Ateli e r di
moda dil' e tto dal famoso sarto LUC Colussi, il quale ma turò la conosceg
~a de l l ' a g o o de l f ilo durante i r i tagli di tempo, rammendando igu
-i; ilmo:l to la pr opri a biancl3.e ria

> ~
t-! On V I f'P.I:.OCCVPAT~
~ [fG rjQ7L,W~ ili .
Non po t evano mancar e i fonda-
me ntali servizi d ' informazio ne: 1 "'_
Stampa e la Radio , gra z i e ai quali '
>
\ "\ T \ R \ A t'I O
• la Campata ha fa t to conosce r e la sua

ç l -S 0 1"\ c \
ISe f l""-,
voce s in ne i p iù remoti angoli de l -
la S11C1• • La RCNO ( Radio Campata
) che trasmett e sulla
'--_ _-<---' ~ /" Numbe r One
_-;;';( ( 4k~", ._ C---'ì ' lunghezz a d ' onda mo dulata FM 46 Ml-Iz
:; ~ . l(Y\ \.;~~ , '§'::.':~-- ' ~";"...~ ~n . ~i ngua ital~an~ o.marocchina .,
c,:1)
_ ~" . le :;1 :,fo-; ..--- - - ([ . ') l.n l. z l.ò le trasml.S Sl.onl. ne ll' ormal.
: -- ~:8l'~J' (,)~fì1} J_J -:.::-
-=-- - -
~: ''''''~ . --
\ , fr\'J! ) lontano 1 0/2/ ' 79 , a cura d ell ' llUC
- -~ . _"-!'Grt!/--:.òo?---~~--,:-- - /--:!'.(~ Nagnon e , rima s to a mun g o nell ' ombBa
_. ::/'---f, W:\~ ~--.;t;:::.- ~·l\. _ /t-} ~ed in s il enzio; egli riu scì a s foEia
-;' . ,_ ' _ ,,<.: Ji.t.:': ;:- r e l a sua s empre g rande vo glia d i
~\ tLì l hil ~-;~-fC\,\i;,;::,,\, '1Jarlare attra':'Grs~ la brillante . v? -
.-'.\. .... ,--- ì:..:;J')\ d l
I )"0:: :: .:, I /. ce dc l noto dl.sk Jockey , flue Nl.O l.
I
-~~/.-: :-,.; -}.' i~-::--...2 ') ~'._-::::~ -'ii i \ 11\) che g iunto alla S/ICA da r emo t e e
:}-_ ' -- ' "._\\_, ._,:.'t.' . _. f\ \ l ont ane regi oni , in cui la r ad i o
,;'~, \~1:. ~~~J:: \ -';~~~J i t'''~::\'( .:'è: :',. )n on ha anco ra fatto l a sua prima
. ( ( ) ~::.::::;-., ' )ì:~:.. fl.L;ì 1 appar i zL ono , in b r eve tempo ha
e. s ~-: c; •..:.~ ___ 10S-:;:!:' e:---.? ; é.Cr On an z2. dal tìloQc rno ritr ova t o t ecn i co mes so Et
s u s d i s pos i z i one . Ld infine i l se rvi z io st ampa del sole rt ù AUC
30 rgar o , dire ttor e meg a gala ttic o dol " Nessaggero della Campa t a Uno",
con la sua tenace cd infati cab ile volontà ha permesso la realiz zaz,i -'
ne d i Qu esto fondamen tale · e s torico do cumento, che rimmarrà ne g§li
anni fu turi a ricorda r e l'imp ronta lasciata da qu i nd i ci valo r os i ed
indomiti all i evi del 93esimo cor so AUC •
Il Dire ttore Il Mini stro
B. S.

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 :'.1.. S:;COI; DA CJ..~? J..I:. : ON E ' SEOONDA A NESSUNO!
"Ci1 i a d en ti visita, chi ed enti rapporto? " sbraita il sergente ,di gior-
n ata, il nostro Pattori (detto con evi dente allusi&~e Pazz"eri-boom!)
~c c o mp agnato dal piccolo ma vispo Russo P (Pasqualine), il q~ale,non
sopportando il suo nome troppe val te segnato sulla tabella dèi servi
zi , cerca , valendosi dell'autorità di caporale di gio rnat a , di sabo-
tare la fatica di don Pepp ino, che fino a tarda sera aveva lavarato
con Gi annini sopra quella tabella, t entando dispera tamente e ~van.
di accontentare la 2 " BTR AU O! Ma il sergewte è stato preceduto ne'i
la sveglia da i più matt inieri de ll a campata ; }1asc i a (o Magia ••. il -
suo cognome è un mister ioso scioglilingua per tutti), B~scia (sopran
nominato "er cubo") e zio Ciaglia stanno g ià p reparando un'abbondan-
te c6.1az ione in sala televisiOlÒle. Per loro la svegli a suona ••• anzi
sembra che non ~uon i proprio per loro e viene il sospet~CI che a le~
to vadano solo per studiare. Sarà compito arduo invece svegliare
Bongiorno che, a causa delle goliar diche assenze serali trascorse in
compagni a del "vecchio", è i l più dormiglione, ed è anche l'unico
ad essere sbrandato di mat tina ! Il brusco ed odiato risveglio de l
ffi2.tt i no viene addolcito dal gagliardo Affinito, che con le sue bat-
tute napoletane ci fa sorridere, dandoci così più vigore pe r aff ro~ :
tare le dur e fat i che della giornat a di un ADC. TuttRvia nemmeno 11a1
legria che sprizz D. dal nost ro "baffo" riesce a distogl i er e dai pen-
sieri il nostro Oi c cillo Cac ace , ovvero Lagona lNficolò, nemico n/.1
degli spazzini di giornat a. Oggi tocca a Baio Saveri& Maria (NB: è
una sola pe r sona, fors e affetta dal cul to dell a personalit à) che ,per
non pensare che si t rov"l a 2 Km dalla sua "b ella ", si mette a "seS! "
pa ire" ... la campata. Troverà sotto l'armad i etto del pr evidente Lag.2.
na : scarponcini, anfib i, una bottiglia d 1acqua, un portacenere zeppo
di cicche e ••• qualche altra sorpresa; ma nonos,tante ciò sopporterà
ridendoci sopra con la sua risata , \ ;" \ :U;. \,'",<~ ', / ' A'<;': ~;
. •. . ,,\,.. ~; .~ ,.\ c' ,, ;_:r. ' .( \./1> r-" f - :,,~' ... '
... cavalllna ! I ntanto COml nC1.anO " r "" i ,'''' \:, " ", '- i t;,,' ,' ) , <'
a rientra r e dai lavabi gli altr i. ,c~:-., j' '\' , J\ j l:; ~; ,:\/'(, }), (/~l ~"\. ", '
fl rri vano in fila, con l'asciugama- .•~.".' '/~.';~.~\.:.':'\~' V.,\.,;;,?" ?r~/;}.;. : ;:t:,,.,è .;....Z.· ".
..
no sulle spalle, strusciando con le "'(_~~\..S8 ' " " ~ :p"J;,;,, '-- ~; '
ciabat te ! ~on f~ro ce disappunto di ~~~(.'~ ~:;;._.~~~ . , ~ , •.:p-;:.~.,,
-;.?;;-'(;t~.:~.
Bruno , VlClno dl campat a , che vuolè':'~ <:;,<,::', QN ,{) ,.,--:"" y;
prolungare la dormita. Li guida un 'T.:
<~/,, ; ,, ;;<~~~:'-\ \.~-<
ca pobanda mu~ic~le, llr:tonio. Capon~", />\ >/I \\"\~\ \\'.;~~
d: tto Al ~ ch~ssa se . rlcève l ,:,egha , ) " , i,/'!i:;::~,; ", \\Ri' ,2'f(~, ~ .~.'
'l,,: ,.
d _l suo ZlO ln !,merlca ••• ! ), 11 qu~ ", ":i /,C , i"~ ,; ' " , . .'\ \ '" \,\ "
~:~ t:~ ::~~~e~d~ n~a c;:~~:e~!. B~~:~iCO '
/ i ~~i:;~: \<i'" ' :~r\~'-. .
( o fallito?) batterista com è. 1 I: .. ~~ ~, ~~
Un o stridulo suono di ciabatte rotte / ___~ 'v~
M nuncia l' a rrivo dtil l' a gilissimo--' /~ /~ A -~
Chel a, soprannominat o· "la cavalletta" ~ [0.-/ ::~,
che hé'. volat o sopra 1'1 ,50m ak sal t o ----, -., 0.;;;, "...
in elto e che ha ritrovato le sinuo
se bellezze naturali della cara Sa;degna nella terra di Puglia del-
l'amic o Giovanni Le one (non il fU±presi d ente) ed aspetta con ans i a
~l pross imo 48h . NeRnche a farlo apposta, arri va con gli anfibi in
:,:"r.o , ( att e~ti a gli occhi ; potr est e esser o abbagliati !) il nostro r a.l2
:::::,s se :-:~ a!!t e de:k "."ene t o , "Br ac c i or ot t li C12.udi o", così detto per via di
 un fortunos o incident e (stava , s a ltando ••• u n metro, ma è meglio t a
cere). Lo accogliamo intonand~ il ritornello di una famosa canzone :
"Cas a rotto, non andare via ••• I" E lui, come al solito, ris ponde:"Ma
d ove volete che scappi?.," mentre ri comincia a lucidare gli anfibi.-
All'appello mancano per~ du e effettivi: P i erini, che, data la sua abi
tuale ritirata se rale ,(mentre Ber nacca sta dando i numeri ••• scusa~ c­
volevo dire l e pr evi s i oni del te mpo, lui è gi à in bracc i o a MorfGo!3
star à senz'altro già facendo c~lazion e . E pensare che quando ~ a l e1
to, ne mmeno il fracasso d egli shrandamenti violenti e cont inuati cui
è sottopos to Pazzeri-boom riescono a di s toglierlo dall'attaccamento
al culto de l suo dio (quello del sonno, naturalmente!) •
L'altro assente è lo sbrandatore foll e , Sforna Leo , sfrontato tr adi-
tor e, che dimenticando la ospitalità della campata 2 , e migra siste -
maticamente verso altri lidi ( l eggi campata 3) . E' famosa infatti la
ospitalità della nostra campata: chiedetelo a Rogai , . he vi pernotta
saltuariamente durante i suoi viaggi a l Celi o! Di nuovo ripassa il
sergente Pazz ori, stavolta con l e mani nei capelli : ~I c onti n on to~
nano!". Si amo a l le solite : fare il sergente di giornata, si;@lifica
conoscere l'Alt a Matematica, giacchè sapere dove vanno ad imboscarsi
63 persone è compito assai a r duo, direi i mposs i bile . Ma la campata ~
non vuoI far del male al suo/sergente , gi à abbastanza " c otto" (l eg/@
si sco pp iato!) pdr conto suo: saremo presenti al c ompl e,tr'l ed impec-
cab ili pe r P alza bandiera .
"Tutti g i ù e adunata'per sei di f .~nte l"
Si comincia cos ì un'altra dura giornata alla S .A. C.A.!
M. l"! . C.C.

L A " l"! E J O Il

La Campata 3 è l~\ campata per antonomasia, è il contro palpitante

, ,,\ \. ( ~p>r ,;i'? ~) della vita della 2 BjiìR mc, 93°
A

?
"
(-Y--;~"~
~\r'Q \V ]'
", '
_, ,'~r- ~"': ,<, cors~, Sabauschwitz,VIII Cl"!T ...
~e chl+ne ha + ne metta!
(•• Il' j,,/,, ) l ,- -:::::~, ~\ Campata 3: AT-TENTI! ••• destr-riga!
.--< \~ ~, !:;,,) ti l:'~,'V \..-.-J , ', " .Fissi! ••• (presentazione della
>," ~' ~" ~ "il ' ~ / forza del com/te di campata, ovvero
f-, C-J - A ~~~ / - / . " (un certo l.DC Rondinolli):
\-- ".' : -s;;;;.I ~ , V ' , i"2"BTR ADe, 3 campata,
A
14 effettivi
j;<", /~ /j:_~ ,,\.)J,,\ "'~:, :l13 presenti!" Da destra a sinistra
\,,\;L/ Y " i,1 \ \ ,c::-v' (in ordino di impor1!;anza, bollezza
: " ~)(~; C"''1P~'A;' '\~ intelligenza e soprattutto "modestia")
""'''i / OOPo U~~ " . 'A possiamo vedere: Her l"!ajesty Sofia
, /,- . ! " ':" .. ' ''''1 _ ' " . r G'lusepplnCl
..DI I!>TI>" " (,l Imo
destlsslmo
" can t an t e )
:i ':.:/~~) ~"1 , [« ~T" ').:;;, (\' T~t'!~ ..~ :l"!=~.o Itfatt~ lepparu :' (veda
f
/
, ,, ~:j_/:<", ,;J:_X,:-('-y--- /~ _~ . 'X', S:l. dlzlonarlo Hoepll della llngua
, ',. . \(ll"?(r - ~",;" r " ;:':Y_; ;tl '/ , / sarda). Leono Giovanni, In "siig •••
\.' \)\( )
r,~
~\ , AJ~,
, --lC;jf;,>:--," -:/':i~
, ' i" (:,,,j:,,~,
1\7''- ')/
\ 4',
, ~ -\, ~': ••• ato ,,( traduzione "sfortunate"),
Con~scenti Leo;:ardn, "me ne voglio
'7 \ c, ,. ~"":t' -"" '~: _.)t.§. ili /' '.' , anda!" ( ••• ma e sempre qua!), Roberto
~~1'~,' ~r1/~~~it. · --7.) s~verin~, i l c2.ri;,aturista, l'attore,
\ ~ ' ~~"'\\ 7' 'n , r.:l organlzzatore, II poeta .••• detto
6. , }r;;}~t~ :. . -/'O-!I{~fl'!ObY Dick per la mole (senza offesa
l ~0,j)~ . " ~dper quella l.ntonelliana!), Calogero
-c.v, ("'-!~ -:;:;;: l "~ Rond i nelli, detto il sergente e cioè
Sgt Pe ppe rd's lonely hearts club
 l:~:,_e :;c oi i : e ri ;;:'_ to~ in o , "veeenntt ii ssee ooe iii ii" Qle gge r o in f e.ls et -
"'.; 0) , :L;enotti f.n dr ea o "li pecur i " , Montanaro Antonio, i l "nordico", '
~ L~i Se r gio, detto Radar Par pe r via de llo pro spicienti appendici a~
ri colarm, Bruno Marc o, il "panz erotto", s ia per i l fisico a itant e ••• ·
che pe r l a notevole ab ilit à a tavol a( !), Lat ronico Giuseppe , il "mime
t i co, pe r il masche r amento , defil amen t o alla vista dovuto alla pe luria
(baffi, c i gli a , sopr acc i glia, ••• ) , ed infine (all 'infimo posto) Marcel
li f.nd r ea dett o "il. pirlonc" (ari vedas i or "di zzionario" do lla lingua -
national - longooarda).Non dimentichiamoc~,deh, orsù, s i gh j splash (un
mar e d i l ac rime) dell' illustre "ass ente " : Mess er Mazzar ella Pie tro da
Pisa, dett o il Moz zavella , che dopo inte ns i sac rifici f u i ~no lato a
vittima innocent o di una c rude l a volontà .
t.ggr egat i : Evangel i s ta Luigi (G i no il vecch:jjo) , Ci aglia Ildo, lo sco"E
pi a to per s i mpat i a , ilffinito (? •• non ancora!) Gius eppe , Co tugno Pio-
tro , de tto mas cell a audace, pe r l a sua velocità di masti camento dell' or
dine di 32 panin i imbotti ti alli ora : Goldrake AVi.NTI!!).
Ri badiamo il concetto (non Lo Be llo!) già sopr a esposto del fatto che
la campa t a 3 è il bari cen tro (Mil ano periferia) de lla batteria; dalla -
su a oss e rvaz ione s i può :l.esumere i l tenor e (Sof i a) della batto ria ( bat
~ery the rmometer) . La vit a della campata i n i z i a alle 7.10- 7 . 17 , quando
d o:;;onume rosi tentativi, un po ' fia cch i pe r l a ve rit à ; c i s i acc inge a l
rot olamcnto giù dal l e tto (add .ind . al comba t t imento), pe r ritrovars i
.::Jcchi mi nut i dopo "D.rzilli " e "pirr.panti" all ' adunat a( "ready to radiato ")
Le. s ora succede esat tamente l' opposto: si fanno le or e pi cco l e , per co
s ì dire ; in genore tutta l a batteri a confluis ce in campat a 3 dove veg-
g ono s tappate bottigli e d i "ottimo" champagne , offe rti panettoni, do],
ci caserecc i, inneggi ando a lla VECCHI A, dopo di che si va a fare una
visitina alle "zanzarotte " (più rotte che zanzare!) ; indi -,?osc ia, tOE
nati in batt ori a,s i va a letto (se s i trova l a b randa! .. . )dove si CO!!;
tinuano le dis cu ss ioni a livello"filosofico" (Rondinelli), precedent.§.
rr:ent e i n iziati, che conti nu ano fin o a nott e inoltrata, con non poco
d i sappunto ndi alcuni i nd ividu i delle campate ad iacenti l a nostra ( Pat-
boo'm, don Poppi no , ••• ) . 11, nat'Urale completamonto della serata, dato -
il nostro not e vole spirito di campata, i nstauratosi fin dal primo giOE
no, s i fann o i famo s i" c ori", che sono dall e e sclamazioni o affe .. mazi!!.
"li riguardan ti i memb ri (in ogni senso •.• ! ) delle altre campate: " Chi~
denti vis i ta, chi edent i rapporto? •• Di n don Campan ella, oppu ro "Patt.2,
l' i ?, , . BOOOMl-1I'1 ! "; inf i ne, do po i consecutivi e notevoli i mproperi giug
ti, chiudiamo lo show serale con un'ultima es ibizione, mos trante la
supremB abilità ed affiatament o ra gg iunto da 3D no t e voli ind ividui:
lo STJ;RNUTO! Il che è un i ns i eme di dittonghi postm in s i eme mediant e
l a simult aneità de lla esecuz i one colle tti va ~
';Dai P ino ! .... _I .......... 2 .......... 3 .......... VIA:
X ...... ... REX .......... WASH !
 :J_ ; :JO~: Di.:l , CHE SFIZ IO ! ! l
~ I ~tt i na ' i ni zia una nuova giorna t a d i duro i mb oscamento.
P 2r la svegl i a non c ' è probl e mi , Nar di e110, i nfatti, ha t enuto l ezioni
:' i" Russo " tutta l a nott e e si è becc2.to = l ed i zi oni in tut te le lingue .
::J tugno (Go1 dr ake ) l;:je. an che p r ova t o a 1 anc i a r g1i due anf i b i "gal attici "
::-2. l e vib r az ion i sonore ( " z zz " ) l i hanno di s i ntegr a ti a 3m di distRnza.
Marzu11i? Non c ' è . Nie nte paura , è dallo 5 .18 che r ovist a nel ri posti-
gl i o alla ricerca della su a s c opa pr eferi tn, che , ah i mé , non trovai l a
s~ i a mo l o fa re : ognu no ha le su e es i ge nze .
Sveglia , s vegli a! Il serrgont e d i gio rnata , oggi è ~le nozzi, l a su a voc e
~ propr i o d irompente , ma stamattin a ha p roprio e s age rato , e Sar geni,
c::e è un po ' 1egge rino , è rimas t o spi acc ic a to sul mur o e sul suo l etto
s o ~o r imaste poche cos o: una pipa ed u na tra duz i one in eb r a ico antico
:'e1 Kaffi2.sutra. Cotu gno è gi à vola t o fi no a lla mensa a lancia re, con l a
sua voc e squillante due "tu oni ciclon i ci", al1 ' NCC , che gli ha ne gat o
:.~ d i c iottesimo cornetto. Zoppo, personaggio tipico dalla campat a 4 per
~ e sue gambe ad arco , Oir'a che ha t erminat o il servizio di "s ce lto" dalle
=an zar e , non s a che fa r e: mangi are o dormire ? Ques to è i l probl ema .
P ~ ~ici ha acceso l a sua i nsepar abile r ad i olina cd ascolt a , distrattamen
t e, po i chè assorto ne lla l e ttura dilMotociclismo ", lo ulti mo noti zie
de l giornale r ad i o; sicurament e tra lascerà tutto qU8ndo verrà trasmessa
~"'. "Trp. viati". ". RO l 1i , c ome su o solito, cer cE'. di imbosce. rsi chiudondosi
~ e 11 ' a rmad i e tto, ma vi one sbattut o fuor i vi olent omente dalla sua chi- o
~ a rra: si e r a già i mboscata l ei ! Una cosa poco alle gr a: dobbiamo parl a
::,,, di S2.n Pole tti mailltire, una per sona che a vc va il su o "peso " nella
campat a . Non sentiamo pi ù chi eder c i quat trocent oventinove volto a l gior
::'0 ; "Ragazz i, chc ore sono? "; ora è andat o i n "cio l o " su una p i ccola
-St e l a " ( e magari sta meglio d i n oi .•• ) ••• ma bando all e trist e zz e: s i
:'3VO pa rl ar o di Lotit o che anche dagl i AS è s t a to punito . La co s a è
·~=ic i e. l e (s~ en): si spose r à c on 1.ffin i t o, che i l g iorno delle n ozze
; ~i e lo i nf ile rà ••• nel dito/L' ane llo!
::~ la campat a 4 è fo rt e: a b bi amo anche un Evangelista , aut ore del f am~
: V ange ~ o degli 1 mboscat~ . d. el . ~ ~ . . . :, qu~l e Campa~ell~ ne ha or di nate
,,000 cop ~ e . Tutt e l e matt~ne.,..;.. ""'" , -,.... ~l "Vec ch~o II ~ nt ona l a sua
' o .. ,
. . ..=;.
cac>. zonc i na de l passe. t o , e . ,~~' .. ~, 601'1 Plomit allo , scmt endo l a
S';.a voce melodios a , s i Q~~?: / '"--CJ l ~ : : "....--, metto con i mu t a ndoni
~f!~ :t~:~~! , v~~:~ . ~W::;/ c ..t .:'..~~6~~)7~~~e s~~z~~~~~~~e ,
.::' in izia a
=.':''2s t e mi sure
_:;: p e n~ ha finito ,
c· . l~Wf,'f)~
:-7.
·::....;;.-
[,
,.. ...~ ;-":".; r:'""iI ~ ~ ~

>?ii ~ i&I
t:?9
pr endere l e
. de l s~o cubo.
~l Plom~t all o
s :' ri vol ge a De i ana . ~I. .~ ~ ~ ~e l o informa sui
quiz de lla g iornata; I - ~ quest i , con vo co
:;:".~ 'O!ta , gli ri sponde : •..___ -.:::. c-c~ " O gene r ale ! Ma che
c. " P1i f r ega da i quiz, i o ho il fQlrffi2.gg i o coi vermi ! •••• ".
p : :. c 'è il s i cul o Sull i, famoso por ess ere c it a to nella i n t el ligent e
ca~zon ci..Yla : "Sulli, Sulli, Bane , Bane , tu t i pe r d i l e bRnane! ••• " ( e d Rnche
l e €:'ac che a vento , bot~ana ! ) . Et amarus i n f u ndus, c ' è Campanella, o
pe r .:. ~ nen o c'è e non c ' è : c ' è per i permessi , n on c ' è pe r la guardia;
c'è pe r l a libe r a us c ita , non c ' è pe r i quiz . Malato o non mal a to? Que
A
sto dubbio ass illa tutta l a 2 b tr IlUC , spec i e nelle lunghe not t i alla
::, is erve tta. Fo r se Mol iéro prese da lui lo spu nto pe r una su a famosa c OE
medi:'! .... " llDUNlITl. , Rl.Gl~ZZI 1.DUN!.Tld" . E ' Monozz i che ha fat t o un' altra
vit tima: quest a volta è toccnto alla scopa preferit a di l"larzulli che è
rimast a sen za peli . Fecce.to: dobbiamo ri pronder c l'insana e spompant e
vit ? milita r e . Bi st2.VO d i ve rt endo! Ci ao p. tutt i. Vs . C. Cac é'. ce
 I :-2.~ ':"::i 8 :' s e tt o , ovvero IlBiIo CCO,TABLCCO D VEKERE
Sett e l oschi i nd ividui si aggiramo in batt e ria, scompaiono al di l à
d i una po rta chi usa da cui provengono strani rumori; urla a gghi acc ianti
e re~tolii sommessi . Llcuni t eme rari hanno provato a seguirl i ••• nesffUno
è-piH-tormato! -Eccoli a voi i n tutta la loro sconvolgente realtà !
GRUPPO
~. --==
NEVROTICI , il Sanremino e lo Sb i adito
E ' pericol osissimo avvi cinarli o comunque rivolgere loro la parcla i n
ore di serviz io, in quelle di riposo "invece " equivale ad un suicidio.
Vengono placati solo da vecchi e canzoni romantiche o da lunghe telefo-
nate, mi nimo 50 scatti. I loro raptus di follia sconvol gono la campata
e le loro urla t errorizzano le zanzare i gnar e dei misteri della Vecchia
Lo sbiadito aggredisce chiunque si a zzardi a non chiudere la porta del
l a campata con fiu mi di insulti, minacce e maledizioni, mentre il ~an­
re mino scivola alle spalle del mal capitato con la baionetta fra i den-
ti e senza a l cu na pietà , lo sopprime ferocemente.
G ~o Cl.TATONICI: l''Iontgomery e La Firma
Ricordate il cieco di Suspiria ? Ebbe l'infelic e id ea di guiwdare troppo
a lungo (più d i du e decimi di secondo) i loro anfibi . Nott e tempo s i seg
tG un sommesso fruscio provenire dalla"famigerata "; sono LORO, anzi le
lo ro spazzole che pe r ore int e rminabili lucidano senza riposo gli anfi -
b i. Sono i p rimi, sempre: alla sveglia, alle adunate , alle interrogazi~
n ii non al rancio (in tale circostanza sono sempTe preqeduti dal Pern-
g ~no); per essi ormai non c'è più alcuna speranza di se~vezza . Montg~ .
me ry deve il suo nome alla sua fisionomia tm picamente inglese ed alla
somiglianza con il suo più celebre omonimo , che l'infame ha assunto c~
me mod ello e maestro . Il "nostro" è solit o girare con una radiolina in
me~ o e l' au ricolare infilato nell ' orecchio ed i gracidii dell 'infernale
oggett o de tu rpano l'atmosfera "by n i ght " procur e~dogli insulti a getto
c ontinuo. La Firma invece è ostile sia ai notiziari gracchianti che al
lc dolcissime musiche nottu r ne i n quanto disturbano i perGnni lucida-
ment i G soprattutto i difficilissimi studi r eag:endo all ' allascamento
csneral e con la sua solita a mmonizione : "Ragazzi, finiremo tutti Capo-
-re.ù 'ffic"l.ggiori! ".
G~P20 FAMELICI: Pan ino Joe e La Palla

:'l\. ...
-5tii .
Con loro in g iro non c'è salvezz a,

.LJ I
que.lt:.nque cosa di commestibile lasciata
~n gi r o è in pe ricolo: mangianm di tutto.
La loro att ività ha ini z io all ' alba
con un panino pre- colazione , la cola ,

zione e le due solite focacce all 'in

i
--
'~'
'uer vallo, prosegue con il panino pr e
pe.st o, il pasto, il panino post- pasto \~.;
(spesso due), caffè,liquore e dolce . ~.
AV",t f..~ t.\i
"
/ , ,:-:'ì.~)f..I-:;_q, ~ ~~. ,
I~ , 1
1
,

La merenda non manca mai , poi la cena "

I '-:..)-~ " ' H ••
e lo spu ntino prima di dormire . l~nnaf , , "" ." , ! .
f i an o i loro pasti con alcoolic i di
prima sce lta e talora con champagne.
! ::: ,
111
eÌè1'-->
)5;-
I loro sogni sono, naturalmonte, coli"
mes tibilii è po ssiè ile incontra rli ;
-rol te alla ricerca di cibo; attenzi~ (' ~ ~ - .\ ) ~_ __ : '~: '
ne; evitateli, potrebbero sbranarvi. w '

~~~~: '~:~!~:a?2:~~:~u;~~~~:~;~;. ~TTmt~c ~ì1L~,:U~

- 3 ::'5 le -Doste italiane, ed i rappo r t /'"/. - ..... ' -' -~'
__ - / / ';lh.?~ ' " '-~":""'iP
/ .,ì<'"_" , .. .r"'" ""~_.'/.
•• <

con :::.;'! ~"':::'_a e rano gravemente inquinati ' LL.c_" ~ ~--- .. ---:'. .' C:"hOO' ~ri -cc {.,:
....
J!:'
~
dall ' ~~~~~;'! ~ ~ :::'~~osca ~ore di
 I l vero p r ofoss i on i st ~, ;~ ~ è
è ~ é ~~ _ _ 2 ~ ccs~~i è i vo r a Q~en ~it à ~~i~·
mag i nabi li di c ::.-~c, ::. :;:;c r:: ett o silen zi o , os t en te.:.'ldo una subl i me indif
fe r enza ; ~ 2 '",!: i c~e pc.r ol e , alquanto mi ster iose, che ogli p r onunc i a ,
sono! OÌ1 , le. palla ! " .
:1

GRUPPO ECLETTICI : I l Perugi no

Costui riunisce i n sé l e car a tt eri s ti che pi ù avvi l en ti di tut t i gli a l
tri , ma c i ò no~ esaurisce le su e poss i bi lit à: riesce ad a ve r ne di pe~
g i ori ! Ha imparat o a me rcant oggi are il pr e zzo d i qu alunqu e cosa ne i
bassifond i di Harrakes h e la sua cu pid igi a è se conda s olo a lla f ebbr e
del vene r dì se r a . Pe r tutta l a s etti mana a ss i lla i t onenti pe r s aper e
so il suo nome è nella f amige r a t a li s t a , angust i a fino alla nau sea i
"fio l i" , come l i ch i ama lui, con turpi do mande e mo s truos i i n tenti lu~
su r i os i ri cavandone insulti e minacce e an che lanci di anf i b i. lUI ' a l
ba bal za dal l etto ed ini zi a a c iabatta r o f acend o un bac cano d 'inf ern o
ma l a s u a non è una c iabatta n ormal e: è add irittura su pers t er eo qu ad ri
fo~ica . Ecce zi onale cacc i at or e , pe r co r re l e l ande i so l a t e de l l ' Umbria '
c on la su a po t ent e f uor i strad a , un a d irocca t a e vetu s ta Dyane 6 ama r ~
to , senz2. fall ire un col po i a par ol e !
Voc i di cor rido i o in sinU 2~0 che nell a campata ab i t i u n ott a vo i n_
dividuo , tenuto gelosament e nascos t o . E ' lui, il di o cu i s i celeb ran o
sacrif ici u mani, il signore a s soluto de lla VA campat a: l ' ARMADI ETTO.
De s criz i one . P i an o Supe r i or e: 5 ba r att ol i di mar mellata , 2 di mhel e ,
3Lg di fo r maggi o , fo r maggi ni , so ttilet t e , t onno , t al vol ta cavi ale , 2
coltelli, una f o r chet~a , f ogl i s pars i con appun ti di LBB .
P,S . De cine di s c at ol e di sar d ine visc i de e d indi ges t e residu i dell' ot
t i mo e abbondant e "Ran cio " . P i ano centr al e . Fornello a gas, caffe t t i era,
p en t ole per il the, pe r il lat~ e, 2 sc at ole d i ac c i u ghe, past a di acc iu
Che e salmone, whi sky , vodka , OP , acqu a mine r a l e e vi ni va ri .
F~.2.no i nf e ri or e . 5 r az ioni K d i emer genza . Inf i n e ospit i ab itua l i sono
ottimi se.lami e sal s i cce , un sacchet t o di mel e e uno d i panin i fIl eschi.
Sac e r d ot i de l d i o aEmad i ett o sono naturalment e i du e fame li c i, che ogn i
gi or no celebrano sac r i riti de l c i bo . Questi ! Ha qu a li a l t r i orr end i
liI.-:'s-c ori si ce l oranno di e tro qu e lla i ne spu gnab ile port a? E ' i nutile :
n on ne vor reto ma i a conoscenza . Ciò pu ò esser e n oto s olo a pochi

,:/--.:- ;.
'.:: o !r~ i. Una cosa è corta: i magnifi c i 7 pass e ranno a lla sto r ia !

(~.-'~ . L
/--'-'~---~--:- ~ - \"
,x:..;;~ ---., H. A C. S . E . T.

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".
,
\..\ ''..
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!
 IL GIURAMENTO

c/o
 2: Non nO :-.i ne.re il nome de lla VECCHI]. i nvano: fallo con
3° - Onora ME e gli lmtenati giu dizio
?° - Ri corde.ti d i festeggiare i "Sf.NTI Il
5° - . on ti pe rmettere di rubare i tUE I Trof e i
6° - Non sbrandar e: ei pensa la VECCHIL.
7° - NON 1ECCl,RE !
80 - Non ilrlboscarti pi ù della VECCHIù
go - Non de siderare il 48h altrui
10° - Non desiderare la donnso altrui : ti basta la VECCHH !

TABELLJ. DEI PUNITI

l~. S . = fJ.ttes a Sbrandamento
S . S. = Stia Sbrandato
S . C. S . = Sbrandamonto Continuato Semplice
S .V. = Sbrandament o Violento
S . V. V. = Sbrandamonto Violentissimo
B . S . = Bagno Semplice
B. C.L . C. = Bagno eon Alluvione Con tinuat a
B. C. I . V. D. B. = Bagno Con Immersione Violent a Della Branda
A. R.= Lffogamen to Rapido
B.C .O.= Branda Campo C/.L1
B. C.H.= Branda Campo Hissili
: .:i . C. R.E . S . V.T . = Incursione Notturna Con Ribaltamento E
Sbrandamento Violento Totale
 /,---....._--,- ~--_.-..--~-----~---~-----~- ._..;
L' E R E D I T !\ '!! i
Pr ol ogum
"Saba:udi ens i s vecchi am popolum! Nunt i amus vobi s gaudiu m
magni ssi mum (bonum appe ti tu m!) :
HABEMUS ZANZ ll REM !!!
cui vecchia nomen i mposuit : Novan t aquattresimus cu rsu m!

Di scorsum
"Zi.NZ l.RE! LI ora fa t a l e è scoccata : per NOI E ' F I NITA, ma a voi
manca anco r a u na vita . Per prima cosa dovete imparare e ric or dar e che
LA VECCHIf, E r POTENTE !"
c or o: - ALE ' VECGHIf,,- ALE ' VECCHlfI, fiLE ' fiLE ' ALE'!!!
"iiF:r'a molto pre st i ss i mo ri ceveret e i nos tri privil egi, le nost r e g l Ol e ,
e tutti i nostri sf i zio (co r o) L ' e r ed ità che , con magnanimo gest o , l a
Vecchia s i pr epar a ad eler girvi , dovr à essere da voi custod ita e tra-
mandata ai n i pot i, aff i nchè possano glo rificare ed osannare " ad
aet e rnu m" l e geste degli avi,' (c or o)
"Zan za r e , state preoccupa t e: l a Vecchi a vede e pro vvede ; dopo
lunga e penosa a t tesa , è g iunta pe r voi la r esa . Avet e dormi t o fin ora?
SI ?? •• Provat ec i s e c i rius c i t e ancora! Quando la Vecc hia ve rrq a vi
s it a r vi (o megli o a sbr andar vi !) , non ac c al cat evi t anto: ce n e sar à -
pe r tut ti i gu st i. (coro) Duran t e la vost ra pe rmanenza nel Laghe r d i
Sabau s Chwi t z, do vr et e avere mo lto ris petto per l a ~e cch i a , pe r chè es_
sa vi ene pri ma d i tut ti, nella scala ge rar chi ca . Ad essa s i rend ono
sempr e i ma ss i mi onori . In cro c i ando u n gru ppo d i uffi c i al i , fra cui
anlll:he la Vecchi a, Es s a va salut a ta in p rimi s ; dopo, se c(è tempo ,
anc he gli altriL (coro) . Il ri spet t o Le è dovuto per l a gr oss a e r edi
tà che s i pr epara a dona r vi, e che do vrete con molt o sangue , l ac ri me
e sudore , guadagnarvi! Rice ve r ete mo l to pre st o la dec a de: sappiate
consumarl a con g iud i zio e sacrificio; sappiate i nolt r e c~ l a Vec chi a
è allu pata e affamata e se l a zan zara non offr e , sar à da n oi pe rs egu i
tata. Offrit e dunque , offrite offrite f i no a ll a d is pe r az i one , no tt e
g iorno e pur e a colazione ! Scovat e i malati furb i e g li i mb oscati, e
di dent ifricio f ate li f i n ir s]llB.lmat i! i~ndate d ' accordo e fat e i n mod
che non ci siano d i ss i d i vari, al tri me nti sar anno tutti •••• amari!
Sfruttate di cons e guen za, di c o sequenza ( ••• ) i consigl i che ri c ~
ve r ete , e con non troppo "stud i o ve la caver e t e !
E mò all ' er edi t à pass iamo in f r e tta, pe r chè vogli amo da rvi sta'
riservetta " (co r o: ZANZ ARE SCOPP I ERETE !!! ) .
"Fra u na mensa e u na port a cent r ale , mo riret e anche al Qui r inale j
fra tutto i l sett ore e il d i gruppo pi antone , vi becche r ete l e l ec -
cate d i ''Napol eone '' ; fra u n NCC ed un c ir coletto , vi r ompe r et e il
c .•• ad alzar e l a band i era e pur e i l gagliard et t o; puliret e tante cam
pat e e tante turchette , e for s e so l o all ora a vr ete le STELLETTE !
Conclud iamo o ra questo nostro "Sfizietto ", ri cor dandovi u n noto
ed antico det t o : RIGI\TE DRITTI NEI CONFRONTI NOSTRI O .l'.LTRlMENTI SL -
::ì,-:;;O "" -?TI C ••• VOSTR I I!!" (coro)
Per L 9 3 ° ~ BIP •.• RIP ••• rnRA '
?er 94 : •••.• r-:ORI.!lb""?3 ! . !
ilLE ' VEC CHI!. , ilLE I VEC CHI!, , I.LE I ALE ' fiLE '!!!
 \ì
ì.!
W
~ Ro s ario che pe r pri mo sei arrivato ~~
Ru sso tu se i da tutt i guardato ) v . Provi nc ial e 35
c ol tuo baffo ,assai ardito } 95 0 20 Scilli chenti (CT)
de lla band i era se i i l marit o! ì 095/871076
r - --B"AIO SAVERIO MARIA 7 Per '~~-;; c o hi che m~
\, v . Carlo Alberto 7 ~ ci sei tu Baio Haria
( 04016 Sabaudia (1'1') Har esc iall o ti han nominato
I 0773/57378
' -"-_.~"':"';"':::':"-~"'""'-~~_./'
fin da quan do se i arrivato
/~--~-~-""'-~"'
C! è An ton io t1ontanarci, il Br i ndisino [ HONTANARO ANTONIO
che n on ha i l fascino latino Corso Umbert o 95
f r a un capopos to e llaltro ,al Quirinale 7 2100 Brind i s i
s e ti pr ende •.. per l e rime; finisce male! 0831/24696
\ CQTUGN O PIETRO E per quarto sei tu Cotugno,
vl . Jenner 20 che con tutti metti i l grugne
201 00 Milano i n amor sei con Goldrake,
,{ 02/685086 Who i s what you want to make
--------...--------~
Cl è poi il c i nque ch l è un pOI st rano ( SERRANI CLAUDIO (
è il Se r rani assai wmano ( v . de i Melini 83
col suo tic è di ve rtente \ 62100 Ma ce rata
batte il tacco e non ti se nte! 1 07 :31/32042
( BORGARO SERGIO ~ Vi ene ~-------------------------­
poi col gran testone
/ v . D. M. Cavale tto 14 Ser gi o Bargar o , un ' ecce zione
) 10 086 Ri varolo Canavese (TO ) come ben s i può capi re
\_.~7.:....1~4:.:::2~~~~___-, ha una testa a non fin ir e !
Ha il set te Marco Mascia MASCIA MARC O-----.-i
'..èn ' ani ma in ve ro mol t o pi a Co r s ci Igles i as 8/7
se p oi gli ved i bene i trat ti 09013 Carbonia ( CA)
capi sc i pe rchè è i n qu e sta gabbia di matti!l 07 81/6701 22
~- ~------~~
-~...----------------~-...
DEN OTTI AN DREA Ora Vieni tu che io parlu
v . Gi al e to 81 tu Denott i : u bellu sardu
. 0':'0 41 Quartu S . Elena (CA) Del dial ett o tuo d l ori ent e
°7~ /88j591 dai l e basi all ' altra gente!
.r- . . .
Come i nchio st r o nero, ci se i tu macchi ettal DEIANA ANTONIO
ie lla btr Deiana se i una buona fetta Vic o A Roma ~
scl l a ba rba di t e s i ve de 080 47 Tert eni a
~ i e n te altro, neanche un pi ed e! ~
~----.._------~..;...-.---

r NIOI GIAMPAOLO ~l Con il saluto molto spesso americano

v . S . Lucia 11 c i s si tu Ni oi, maome ttano ,
S. Spe rati (CA ) . una n otte tu sonno non ave vi
; 070/968027 gridando al fuoco s vàglias ti no i allievi!
Y' '-_---~-----~
:0 di mafia pi' parlari Ll.GON A NI COLO I
~2 -agona io t ' è far i di sper a ri v.C . Colombo
~ : Ca tani a t . pi cc i ot tu 95046 Palagonia ( CT)
~3go _ a ~e~t i è stud i ari o trottu ! 099/652381
. -- ~ -~
GIN I SERGIO Caro Gini , mio vi c i no

f
(
v. Volturno 12
20010 Arluno (MI)
0 2/9017335
tu se i del ~olo u n c i ttadino,
tan t o content o a~ s a i non fosti
quando per il 48 non fost i pr oposto .
 Tu che Pulic i Gi o r g ione ì PULICI GIORGIO
per il Mi l an hai fi s s ,~z i one t' v . Lattanzio 1 6
sulla moto vu oi b2.l'zare 20137 Mila no
e c OD il ga r and vuoi spar a r e . _ 02/5 460451
r'~~MASSn10~ '--ì. Ve niam p oi Cl Mass i mo Ardo i no
\ Co r so Ca vall otti 1301 che da Sanremo è venu to qui i n c ammino
(~803~ ~a?7e mo (1M) ) sempre lui po rt a da mang i are
( 1 4 2110 . ma ' ndo lo in fili c hi l o può i~_vinare?
COLUS SI GIANPI ERO I
0-· - I
C I è poi Colus s i di nome Gie.mpie ro \
conosc i uto ormai dal mondo inte r o ; v . C. Batti s ti 8 !
come b i scotto seno e nutri ente 33053 Latisana (UD) ~
tl1-? a mang i a rlo proprio buono nOI(- è
/~-- _ . _ _~~ onestamen1je.
f" PIER I NI GIOVANNì------ ----l Ecco innanzi Pi e rini Giovanni
) v . Lungarno Gar ibald i 40 ! il nos tro pisano s e nze. ma i affann i
°156 010 Uli vet o Terme ( PI ) ) con l a s u a cakma e senza ridire
C~-~----~~0r:; 0;'78 82 5 2 _ ~ _..-J fin dal le cin u e e mezzo l o ved i dormire!
Ved iamo adesso venire Rond i ne lli RONDINELLI Calogero )
purt r oppo è i nutil che ti ri belli v . Giacomo Natteot ti 142(
cerca d i tutto se l o puoi s campare Bitont o (BA) S
pe r ore e o e ti sta a filosofare!
,~-

l
HARZULLI GAETf,NO Po i vien Mar zulli, il nost r o Gaetano
v . le de lla Repubblica 3/E che dell o stanzi no - scope è il sovrano
No dugno (BA) sempr e p re sto i n p i edi l o puoi trovare
L 080 5 6 I lì den tro l a s ua scopa i ntent o a ce rcare.

i
,~-------
C ' è poi Falcone , il dicianno ve \ FALCONE TOYMl~SO (
con l e sue p r eghiere nossuno commuove ~ v . il mar etta 8
vor!l?ebbe andE1.re a c a s a , ma, p oco fe lice 00100 Roma •
~::~~ardia; "Obb e d1itsco" d i ce ! ----9~6::.1:.:5:é-1~2:.:.2.:.
1 _---
\ CAPONE 1,NTONI O Vien poi Capone, i l napole tano
( v. G. Cerb one 51 il suonatore che suona i n ve.no
(8Ci 24 Napoli lui con l a t est a s empre il tempo tiene
! 081/7 605024 anche se smett ere non gl i fa r ebbe che bene !
Ci sarebb e adesso un c erto ilng ri sani
ma questo fa p art e di fatti lontani
dopo poch i gio rni ha "p r ef erito"andare
giù sotto casa , il militare a fare ! ______
c l è po i Zo ~po Pc.squ a le,sc e lto an che lui C~PPO PilSQUf.LE ì
ce ne sarebbe de, d ire su c o stui, I
v . degli Orti 38
b astE'. però dir, se patet e gliardate ì Pulsano (TI.)
f ~~tt~ _~~~~_con le ga mbe a r cuate ( 0 99/6 38025
~ GUERRù il LESSi.NDRO > S c o r g i am nEùl a massa ùlessan ro
( v . dQ;lla Chiosa 2 ) che per le campato in ansia sempro erra ,
( 54 100 Can@varo ( MS~ J non s a cosa fare, è un pO I sconsol ato

~ '~c~~~t!!rS~~:~~~ ~ !\~~:b~~~::: "La fir~f~~F:~~:l chiamato

~~i è p i mpante e serio , tuttavia 00100 Roma ~3~
~ u~ o d i no i della batteri a . 0 66 1 33 3 1 .
30SC1./, UGO C I è Bos cia Ugo , da Beneve n t o
'i .:; . Caland r a 25 è ce rt o un allievo sempre mo lto attento
~2' "o ::e::even to i n campa1t8, due "er cubo " è de tto
::~;:L 1;>6 :"75 pe r l a strana man ia d i cui lui è aff e tto
---------- . .
Con molta calma, vediamo Neri
,-----------------")
\ NERI ANTONELLO ì
il nos tro f,ntonino s'è tolto i pensieri I
v. Crocefisso 6
0-[' finalmente lui s'è laureato ) 89100 Reggio Calabria
? r~ che se sembra un po' addormenta to 0965/93492
 PWMITf.LLO ORLl.NDO Vien Plomitallo dot.t o "lo sfizio "
v ,Roma 63 un g iovanotto con molto g iu dizi o
~~pua (CE) s ' alza alle c i nque per rif a rsi il l etto
0 i:~ 2 3/96206 2 prende le misure, vuole il cubo pe rf etto !
\; ' ~ Cappelli da Torino [- CAPPELLI I.LBE TO
'ho d avvero sembra un bambino Corso E . De Nicola 42
L l sue d i mensioni san' assai ridottc 10129 Torino
è.o lla batteria è l a mascotte ! 011/581132
, --.-/ - --....------=::::~~-=--....
'I [,ln" INITO GIUSEPPE Ecco Peppino, i l baffo scel to-
( v. lmnunziata che pe,r ingegno è molto sve lt o
1850 50 Grumento Nova (PZ) dal p ri mo g i orno con il suo fare
'_ .- ha fatto mo rir tutte l e zanzare !
V1G::1. po i Marcell i, detto "er romano" l· MARCELLI ANDREA
cho come altezza non è ce r to un n eno v . Carlo Rossell i 47
]J'd.. da s te' parti facea canottaggio Castel Gandolfo (Roma)
r.:::
JU2~_E~t<:.rna.E.ci_ a~to coraggio! c~~6031L....._ _ _ _ _<

_ H8li OZZ I RICCf,RDO Mo' c ' è il tr entuno, Menozzi Riccardo

P,ZZ L delle PrilTIUl e che dall'aspetto sembra gagliardo
.\~01 00 Roma 18 quando è di turno e fa' i l p iantone
__ .J2.§.L?8 1 27 sempre t ' assorda con quel s uo vocione!
;~lto e se rio c ' è poi Canale ~ CANALE CARLO
~_ ! ., l somi glia ad u n generale v . G.P!. SCOLI 14
C'l l'1ontg omery è la copi a pe rfetta 35100 Padova
l":"- ~_l\ i è meglio che non combatta!! 049/688598
,--~~:::-:::~~;::",.-~
FRl~ND O GUIDO Vien da Vicenza i l nostro Guido P rand o
f 'i. G. Sl\LVI 30 ch'è un po ' di tempo che stiamo ammirando
\
! _) ~ 100 Vi cenza lui ti sveglia anche l e tarme
'. ___ Qjj_±/5 0623~ _
C' <, Gasarott o, il nos tra Pad avano
(" 18 quando scrive è p iù d'un vulcano
s e d 'i mprovvi so g ri da:"ALLARME! "
j
Cl.SfIROTTO CLAUDIO
v . F .M. Colle 7
-, J C ie;lia sbatte se s i presenta 35100 Padova
J".D<;_n di no i certo lo rammenta 049 41261
<'--SEVERINOROBERTO - , Viene dunque Severino
;' 7- dell ' Ariento 7 l' id eator del g iornalino
- -,50123 F irenze i o di dubbi aver non posso
055/19.0012 che di tutti lui è il i ù grosso!
.:r3:-.orrr( g iunti SJ.nO a Lotito ~< LOT TO GIOV1.NNl
"le,,, è certo un bel partito v . Catullo 27
:rc. 20 apre bocc? ci sublima.. Andria (BI,)
::J:1L~.i ogni p~rola~ fa la rima! 0883/291014
( VERNi, ALBERTO ? Vien poi Verna, i l tre asette
:
, J
-.;, Ic onicella 2/A )
'l;I' :~ vento (CB)
sempr e in mano ha il pane a fette
su cui spalma la nutella
u ___ ??7~7340
';'l' oviam ora Ilda Ciaglia
':110 puntuale niun giorno sbaglia
?'
mentre aspetta ~.! st~:a!
CUGLIA ILDO
v. Nazionale 82
(

cc'n la moka in man girella 82030 S.Lupo (BN)

,3 ~'_?, :::8.ttina offre "' na tazzule11a"! 0824 811083
( -::;-NrRÒNI CO GIUSEPPE Chi troviamo andando appre sso?
·'T.Ne. zionale 10 Pino Latronico! ma io confesso
:c)', :- (() J\men do 1ara (CS) che se non cerchi bo ne e non sei fortunato
, 1'981/9111 10 non lo vedrai ma i : s 'è mimetizzato!!
-'-"- ~:..:.-:-~---:~
:,' vacl:Lamo F ran co Rolli ,~~LLIFRANéESC ~
C\2 t i fa' dei giri fo lli
,Jd i!1s i e m all a sua chitarra
0"'-'..1.' im':loscamento lui vi narra! i v.M.Bragadin 127
00136 Roma
06/6380125
 /' ~--"' ~~~

T.I\BORELLI EN RICO ( Pas s i a mo adesso a Tab or e lli

. v . Isonzo 6 il vare sin pe rdicape lli
~ 2i 040 Venegono Inf . (VA) d i sproloqui lui ci asso rda
\_'---~..--..:--' i l suo vocabol~n~~ scor~.,!,-_ _ _-==
C) è Pu gl i ese , dopo I I qu arantuno r PUGLIESE GABRIELE
che il cappello chiede a ognuno v . Cav . di V. Veneto 10
gl i stan grandi, non c ' è taglia 30171 Mes tre (VE)
ha la testa ••• d ' una quaglia! 041/93°523
~/' SPORNil LEONAR Mo ' vediam Leonardo Sforna
v, j, . Manzoni 217 che a des tra e manca va'e s ' i nfo r ma
\.0 6087 P onte S . Giovanni (PG ) chi de i milion gli può prestare
~ 075/394133 chè delle orchi dee deve com rare
1ròrCTè- n sardo Marco Timo cca ì' TILOCCA MARCO ~
c,he è u n po l che da quella bocca v . S . Mari a 9/n
f,: ' us c1 r ve r sacc i strani \ 08015 Macomer (NU)

rTILiWBLISTt. LUIGI
\/ . ~ D,' '.
" : ~Ù ~J: .Le IJ ro
" -"'=1
Cl,lW'ldo alla morra g io ca , con gesti insani L' __S7 85 7024 8

21
Vani am adesso a Gi no ' Evange llst a
che con il suo far la batteri a
.' .
.
conqulsta,

(\
I
j
'. '
ll~~au aro
L

u, r/9'4 075
' C;'i. o
:'J-:,i'-~iSta-S1~ne
I n t e r amna ( FR)

';;1'" dell a pr ima campata è un campione

".,,: 5. non si no ta, sta sempre zitto
lui è il "vecchio ", c i fa' sempr e ca ntar e
l a sua "Romagna , dal casolare "! ._
M1'.GNONE NICOLi.
v . a lla Chi esa 9
Noli (SV)
1
;::J. ·: ci g iure r e i : per me è un drit to! _______________-
, ~---------------
i F!,:;:'rOR I ROBERTO Eccoci a te, Roberto Pattorl '
.
ì ..[. d i Vitto rio 7 sei fra tutti, u n ti po un po I • • • fuori!

l...---'---------------
\ S . Nic olò (PC) E' da sempr e che con t e scherziamo , pec cato,
) '::52 J/399 1 23 tu t e l a p rendi, sei un po ' sc oppiato!
""' - --~
0 '7", G i l turno di Giu seppe Sofia, .
sm;IA GIDUSEPPE
C:1e è.a Mi l ano l ' han mandato via v . Giuba 26
l ui )) . Sl tenore ma è un po ' i n ribasso 20132 Mi lano
qU'!':."lq2.--S..~ ~J1Q~c e rt o u no spasso ! O 289566 ,
(~ PCJi,E'l 'TI STEFANO Vi en po i Po letti, che martir è stato fatto;
( v . Bavcnna T9 dal corso AUC è s ta to tratto .
\~3:'-C!O Il2.venna Con il suo" •• porco! !" era veramente fort e ,
. r _ _- _ _ _ _ ~ peccato pe rò gli siano andate tutte stor te!
T:,:ov.',:,\r,lO ora Lu igi Taruffi f/'TAR~~
::'19 in 1 2. bar ba un po ' a c iuffi, v . Pasquali 31
:L'<~ ",7, 3, palla " da i nt i mi è chi amato 501 00 F irenZill
r;:'~~l rde r ti l ascia senza fiato! 055/6 8001 ___ ,)
/'
',I PlcLLEGRIN . S l I . ReBERTO
9 v"h'l t '
rovlamo an d an d o appres so ?.
~. 2 . o _nrl Un ti pe tto cu r vo e u n po ' d i messo ;
(>0 1 "~ <: ,;11ano è P ellegrini che ha un sol d i fetto ,
/
(_ :-,,~;:'j, /,,').'Q;"
L
4"06
-...--'- --, ormai e' no to come i l " vecchi et to" !
::,:; 'Scflgio rno d 'A gr i g ento , ~ONGI ORN O-ALFON SO -
:,"',: è 'c' ,ll tipo un po 1 contento , ( v. H.Amari 7
:~ ' :',:, J,G. ::;era a l ett o non vuol andar e , I 92100 Villaseta (AG)
,: <33. ma S''Te lia s i fa ' sb r andare !
- -.--~.
l.,'" 0922 57 07
\ CCl"CSCEN TI LEON ARDO Guarda un po ' chi c ' è: è Conoscenti,
( ' ". ~ . " , )'" Teles i no 47 spero p r oprlo. c h e ml' cons en t l'
l,A.; c,l) rel.e rmo~ N on l o c rederai ma cominci a stancar e
("~~ ,..------..,-...:.,
:::S</',.C 397 ~
3 - ci ha i r otto le scatole col "Me nè. voglio
c' ::',; s'trano , ma siam g iunti a Campane lla andare!
~:: e eOUE: tutt i aspira a quella ste lla LCAMPANELLA ANGELO
~O~. l", sua febb ricia tt ola è stato sfortunato v . Roma 124- Las cari (PA)
~:' -'- :;!ccr,::; Guar d i e h a , oh che peccato! ! 0 921/2725 4
~'-~--------------~
 -/-""-.---- ~---------------.....
30:bCCORS I CARLO Ora to cca a Bonac c ors i Carl o
'r.(\ 611 e 1'1e·dagli e d 'Oro 1 che pe r g iorni e g iorni ha avutcil. u n t a r 1 0
~ ;5100 Catan i a non sape va p i ù cosa invent are
095/45 6273 le zanzare, da scelto, voleva far s·co ppiare
Sir~t'J'ose-il 'burno d i Rogai Roberto ~GAI-ROBERT(j
C/le dal mi s tero è s tato coperto \ v.A.Poliziano 8
'.In g iorno a l Celio e un giorno qui da noi \ 001 84 Roma
r3:~9-~9~tI!9_~~B~.li sono i gusti suoi! \~ 311985 .
BRu~ O M~RC O SA~VA~ORE f Ah; che spasso , vedo Bruno
) v . Lu cana22 9 e~Jè molto import ant e, co me mai nessuno
:) 75 100 t!atera come 10 guardi n on troverai mai,
~_0 835/215~________ chi p iù bello d i l~~~_~-3htè ~ll'assai!
]c'nmi scordo certo d i Nardiello P:Et ro \ NARDIELLO P I ETJ O
i~ pr of e s s or di Napol i con a~l'oùchi il vàtro, I v.Loffredi 7
r; on i s~o i occhiali lui dorme,ma non può capire) 801 38 Napoli
c~,~ ___~~~~ può dormire! L-Q~j29704 8 ___
( ::;C)::1BAIOLI FRANCESCO ~ Ecco or che finalmente arriviamo
/ ?,. ~ c Buozzi 1 Al Sorbaioli "il b ello"che defi n ir p ossiamo;
i ;'. ·: -Col on e (PG ) lui di P erug ia, è il baffo so litario
:;. C175 /34 0 37~ è un p o' taccagn o, ma. i n fo n do è mo lto Baro!
7{G'~,.·-·:9~i·~ru1ini, da tutti b i asimato >/'Gr~NI~iNI CARLO-"'j
pe r c::.lè de i s ervizi lui s I è incaric a to; v. Latini 26
non t:, me rita pe rò contraddirlo tanto l 001 48 Nettun o
~-::I, .' :~l2..0:, . . .e:..,?!~ie ti rifila. con tuo g rande. p ianto! 06/98015 01
. RUSSO PASQUALE C'è poi d i segu ito Russo Pasqual e
'. v. :':"e Tri e ste 23 è molto st r ano ma anche. g eniale
<:" 022 08s agiove (CE) pe c cato però che niun 11 appr ezza,
," ._--~.,.2;'.J/,1,.Q6..4J~ . for se sar à per •• ;la S~~__j2'<2.9~l:t.,§l~Za.! ______ _
/~ ! ~3 ];30n3 Giovanni, non il fu p residente (- LEONE GIO,!"l~-""--~~
ma ;. . . no è i no i, degno rappresentante; . \. v . GramSC l 20 l
quand o è a il pe rmess o ritorna ha sempre biscotti\ 7103 4 Cas t elnuovoD.( FG ){

(
~.~/?':~.. D~::. . --=sie~~.~~o ~ son tutti. ghiot~i ! .L~~ 9.2_~ _ ......
SULL.L f{'NDRE A .~ ( Troviamo p Ol. Sulll, 11 s l cl1l ano
J
) 'l" lLTIiaz 37 ( ch'è un ragazz o certo un pO I s trano
ì j f)3? 7 E.lazz o Adriano ( PA )) lui è il res p o~~abile, vi~il e e at t ent o
O
l,09V81 3084
i~,i-f-3.-;.-;:- van ti Enzo ' l J abruz'zese ç
manontrovap l ulasua 1 ca a vento!
ANGEL OZZ I ENZO
11Ang el o zz i dal le mille imprese
lui è :' lTlcol onnel lo~l il b ambin one
J v . E . Duse ~
Giulianova (TE)
qu an do c : è lui, c Tè confusione ! . 0 85 / 86440 5
---
~", .

/
'-;
. ~- ~
CHELO L~'j TONI O
','. Rennu 4
1 ~
Po i vi ene il ses s antacinqu e , Antonio Chelo
è u n buon ra g azz,o 9 e non l o cel o ?

l
0
) 07 33 Os ilo ( SS ) è sempre calmo, quieto e p acato
: -'~". '- ____________..,) co me tutti noi s ~ ~~ato!
Andando avanti 8 1 è 'azzarella NAZZ J.RELLA PIET-RO J
che con noi non ,!- :'8 •• e r à la stella ìf . Cavour 5
l J han mandato -:" 50 50 :::2.:, e l J artigliere. . 56100 Pisa

nO\~~~E~'; rremc~~a~::,: Sargeni, ch ' è s tato il pr~o santo

v . TI Alighie ri 22 e r .. i è ce r t o molt o;pi ù d i un van to;
= =-~ (Roma) _ :.t =- '::e. ==-~ i se n I è venut o;
\ 06/90311 37 ~ - _~~ - ne_ vi so un pO I barbuto!
----.:. . .:. .-------------
Castra Santabarbara Sabaudiense lido,
ROdio, calendae aprilienses, Nos sottotenentes
XClIlo cursus post cinques longissimos menses
ad stellettam pervenuti sulTDJ.s. Per giornos
sempit ernos atque orrendos, Gub acquam gelidam,
contra ventum incessantem et in fri go maximo
in riservetta interminabiles guardias fecilTDJ.s.
In nebuloso giorno versus Urbem Aeternam
partimus ut anores redd ere ad Domus Quirinalia.
Ori et ore sub pluvia i n lentissimo carro a
hovibus tirato , passavorunt et ad finem ad
orizzont om Sao ram Cupola m apparuit.
Cum lTDJ.sioa marc iavimus et nostrus dux Catalanus
nabis conduxit in magno et pulcherrimo palazzo.
Per interos giorn os du os immobili stavimus et
postea ad Sacam nostram, stanchi atque .agnati,
ritornavimus. Tri gi nt a quiz nos studiavilTDJ.s,
et agognatam ~~fficent i am rubavimus cum studio
indefesso atqu e copi oso .
Unum erat no strum diem sac rum in quotidiana
vita: quando li sta parti enti ad quarantottum
pe rmissum in bachecha m exivat; illo tempore
maxime erant gioiosae esultationes et
i mprecationes dol oranùe s, sed nulla modifica
erat possibilis: "Vu olsi cos ì colà, dove si
vuole o puote ciò ehe si vuole e più non di-
mandE!re.••• ".
Vos ,insignificant es ~8J'1 zarae in isto 1000 orrendo
manerete et guardias , se r gentes, caporales atque
pi8J'1tones suderete, qu iz cappellerete et
cazziatones bec~her e t e .
Nunc ad reggimen t os No s imus et vos solee
sanguinem, sudore m, atque lacrima€ verserete
sed magno onore s empe r vobis fate: Aspirantes
Uffioialis optimi sunt intor omnes!
Nos ita salutalTDJ.s: nobis stellettam, vobis
riservettam.
1. ve atque vale!
c.S.

( COKITII'O fl l.. A
Vf"C.U1IA l, \