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APRILE 2010
Archeostronomia
Nord
Ovest Est
Sud
Ovest
Altezza ed elongazione Sud del Sole alla
Latitudine Nord di 44°
Calendario solare naturale
Allineamento
menhirs
Newgrange Irlanda :sorgere del sole all’
alba del solstizio d’ inverno
Monumenti archeoastronomici in Sardegna
Il pozzo sacro come osservatorio del moto ciclico del sole e della luna
Altezza 5
Elongazione
Circa 155°
Sulcis : I Menhirs di Terrazzu a
Villaperuccio
Sulcis :Le Domus de Janas di Montessu
n.33
OVEST
n. 7 EST
Sulcis :Le Domus de Janas di Montessu
Sulcis :Le Domus de Janas di Montessu
Fasi cronologiche - culturali della necropoli di
Montessu
Le datazioni e i reperti
Lo scavo archeologico, oltre che mettere in luce le tombe e le strutture
megalitiche, sepolte o semisepolte, ha permesso il recupero di numerosi
oggetti che facevano parte del “corredo” del defunto, cioè una serie di oggetti
che venivano collocati accanto all’inumato, forse appartenenti allo stesso, per
aiutarlo nella sua vita ultraterrena, nel mondo dei morti.
Proprio grazie alle ceramiche rinvenute si sono potute quindi ricostruire le fasi
cronologiche-culturali della necropoli: alla cultura di Ozieri (Neolitico Recente:
3400-2800 a.C.), a cui si deve ascrivere l'impianto originario delle domus,
seguono le culture di Filigosa e Abealzu (Eneolitico iniziale e medio: 2800-
2400 a.C.), Monte Claro (Eneolitico recente: 2400-2100 a.C.), Campaniforme
(Eneolitico finale: 2100-1800 a.C.) ed, infine, la cultura di Bonnanaro (Bronzo
Antico: 1800-1600 a.C.).
Domus de janas n.7 :Sa grutta de is proccus
Domus de janas n.7 :Sa grutta de is proccus
Domus de janas n.7 :Sa grutta de is proccus
Altezza del sole ed azimut del sole presso
la porta della domus n.7 a Montessu
Piantina preliminare Domus de janas n.7 : Sa grutta de is proccus
anticella
Camera interna
Fori
Fori
ribassato
ribassato ribassato
Cordolo
Spostamento luce al tramonto al solstizio d’ estate 21 06 09
occhio
muso Corno
Montessu- Vista in pianta della Domus de Janas Est
N.7
Camera interna
Anticella
dD
Nord Sud
Direzione raggi sole al tramonto al solstizio d’ estate Direzione raggi del sole agli equinozi
La Protome Taurina di luce di Montessu
• Toro
• di
• luce
Equinozio di autunno 2009 a Montessu
Equinozio di autunno 2009 a Montessu
Equinozio di autunno 2009 a Montessu
Occhi
corno
corno
muso
Orientamento della porta esterna a Ovest ( 270 °)
270°
Asse Est-Ovest
Tramonto al solstizio d’ inverno 2009 a Montessu
Tramonto al solstizio d’ inverno 2009 a Montessu
Direzione del
tramonto del sole al
solstizio d’ estate
Sito della Farfalla Dorata al Solstizio
d’ estate (Tramonto ) Lerici SP
Domus de janas n. 33 : Sa Cresiedda
Domus de janas n. 33 : Sa Cresiedda
Costellazione del Toro
Descrizione: Luminosa
costellazione zodiacale dalla
forma a V che ne disegna la
testa, con un occhio marcato
dalla stella Aldebaran
mentre le corna sono
individuate dalle stelle Beta e
Zeta.
Visibile in: Inverno Da Ottobre ad Aprile
Costellazione del Toro nell’ Antichità
TORO
La costellazione del Toro cui appartiene Aldebaran riconoscibile
dalla sua luce arancione è, dopo quella di Orione, la costellazione
più importante del cielo invernale. Occupa uno spazio di circa 800
gradi quadrati. In tempi remoti il punto "gamma" (intersezione tra
equatore e orbita celeste) cadeva nelle vicinanze di Aldebaran e
per questo motivo il transito del Sole in questa costellazione
segnava l'inizio dell'anno zodiacale.