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http://www.e-text.it/
QUESTO E-BOOK:
TITOLO: La narrativa degli Scapigliati
AUTORE: Rosa, Giovanna
TRADUTTORE:
CURATORE:
NOTE:Si ringrazia l'autrice e la casa editrice
Laterza
per
aver
concesso
il
permesso
di
pubblicazione del testo elettronico
DIRITTI D'AUTORE: no
LICENZA: questo testo distribuito con la licenza
specificata
al
seguente
indirizzo
Internet:
http://www.liberliber.it/biblioteca/licenze/
TRATTO DA: La narrativa degli Scapigliati / Giovanna
Rosa - Roma \etc.! : Laterza, 1997 - VII, 187 p. ;
21 cm.
CODICE ISBN: 88-420-5185-3
1a EDIZIONE ELETTRONICA DEL: 16 giugno 1999
2a EDIZIONE ELETTRONICA DEL: 8 maggio 2002
INDICE DI AFFIDABILITA': 1
0: affidabilit bassa
1: affidabilit media
2: affidabilit buona
3: affidabilit ottima
ALLA EDIZIONE ELETTRONICA HANNO CONTRIBUITO:
Clelia Mussari, clelia@tin.it
REVISIONE:
Marina De Stasio, Marina_De_Stasio@rcm.inet.it
PUBBLICAZIONE:
Claudio Paganelli, paganelli@mclink.it
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Il
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una
iniziativa
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informazioni sono disponibili sul sito Internet:
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Giovanna Rosa
LA NARRATIVA SCAPIGLIATA
INDICE
suoi
protagonisti
appartengono
tutti
quella
del
romanzo
La
scapigliatura
milanese,
La
caratterizzazione
generazionale
strettamente
dell'"incivilimento"
borghese
ad
alimentare
il
dovuti
al
carovita,
confermano,
contrariis,
Mentre si
societ
moderna".
Privi
di strumenti
d'ideali"
acquista
tinteggiature
ben
altrimenti
umanistico
delle
et
gentilizie
sia alle
pose
Poco
anticonformista,
o
del
nulla
si
recupero
comprende
della
dell'oltranzismo
ribellione
romantico,
laurea
dell'amore
(febbraio
1876)
di
Faldella;
Scene
quanto
professionale
che
piuttosto
queste
nelle
sedi
modalit
di
sollecitavano.
intervento
Nell'inedita
"pubblicaccio".
Ecco
allora
controbilanciare
estraneo
all'arrovellato
sperimentalismo
concesso al componimento
misto
di storia e
10
Nardi,
"il
liberarsi
dell'io"11
avvalorava
il
Amore
nell'arte
(1869)
cromatismi
16
appassionata
paradossalmente
in
battaglia
nome
del
anti-romantica
principio
condotta
cardine
del
rivendicare
all'"arte
dell'avvenire"
A. Hauser, Storia sociale dell'arte, to. II, Einaudi, Torino 1956, p. 162.
della
dominazione
austriaca,
ben
presto
moderni,
in
quanto,
rigettata
l'accezione
esacerbato,
timbri
misteriosamente
18
voce
alle
recriminazioni
tipiche
La
autenticamente
antagonistico.
La
rivolta
praticistica
soprattutto
contro
il
presunto
ad
insufficienze
individuali;
questi
letterati
19
permanente
nostalgia
dell'idillio"21,
gli
scapigliati
V. Spinazzola,
Gli scapigliati tra Manzoni e Verga,
introduzione ai Racconti della scapigliatura milanese, Club del
libro, Milano 1959, p. 7.
).
Da questo sfondo cittadino, in cui i progetti di espansione
del
testo:
non
solo
conferisce
concretezza
irrefrenabili
emotivamente
dell'ispirazione,
sbrigliato,
lo
l'elogio
sfoggio
della
dell'estro
"stranezze"
sistematiche,
degli
studi
anatomici,
della
salute-malattia,
ragione-follia,
calcolo-immaginazione
mimetica,
non
lascia
dubbi
sull'orientamento
Il conflitto arte-scienza
La polemica reazione alla "squallida aritmetica del fatto"
(Pinchetti) deriva, innanzitutto, dalla consapevolezza inquieta
che i giovani letterati maturano dell'appannamento progressivo
del loro ruolo sociale. Gi emarginati entro la sfera delle
decisioni politiche, spiazzati dalla logica economica del
"mercato delle lettere", gli artisti intuiscono che la societ
borghese in via di sviluppo valorizza innanzitutto le competenze
"utili" dei tecnici, scienziati, medici, relegando in un ruolo
subalterno i cultori del Bello disinteressato: "il nostro salmo il
secolo/delle
macchine
annoia"
(Praga,
Spes
unica).
come
Brigola
rinnova il
proprio catalogo,
(Lalfier
nero).
Le
strutture
spazio-temporali
"microscopico
Parigi
della
Lombardia",
la
di
una
politica
scolastica
tesa
combattere
lo
statuto
professionale
dell'artista
di
fertili
contraddizioni.
Questa Bohme di prncipi del pensiero, che hanno
l'aria di amare l'incognito, ha una grande ansiet, anzi un
bisogno assiduo e continuo della pubblica attenzione
(Sacchetti, La vita letteraria, p.435)
Se Praga confessa ingenuamente "Io bacerei chi mi
loda", Tarchetti, dopo aver lamentato "Oh, i letterati fanno
cattivi affari davvero!", sfrutta le opportunit del mercato
editoriale con disinvolta spregiudicatezza. Non certo un caso
che i protagonisti della trilogia Amore nell'arte, per quanto
"artisti maledetti" e prossimi alla follia, conoscano uno
strepitoso successo di critica e di pubblico: Lorenzo Alviati,
davanti
alla
riorganizzazione
complessiva
La sfida al lettore
L'abile gioco rifrangente con cui Carlo Dossi costruisce
la Vita di Alberto Pisani lascia emergere una prima preziosa
indicazione di lettura: "in un romanzo", chi scrive
si apre ingenuamente a ogni frase. Ben sott'inteso, che
chi si ha una pgina innanzi, abbia acta la vista, legga
nell'interlnee, facolt di pochissimi. (p.182)
Ancora una dichiarazione di poetica aristocraticissima,
e insieme di sintonia amicale, visto che subito dopo sono
richiamati i "due leggitori" elettivi, Cletto Arrighi e Luigi
Perelli. Chiedere di individuare "nelle interlinee" il profilo
mano egli stesso. Egli lo scrive, per cos dire, leggendolo. (N.
A., n. 2173)
Una simile pratica, d'impianto umoristico, se vale a
ridurre i moti d'appassionamento, produce entro la trama
compositiva dei testi un "effetto" ben pi rilevante: la chiamata
in causa del lettore e la messa a fuoco dei meccanismi che
regolano l'atto di lettura.
Nel momento in cui anche nel nostro paese comincia a
costituirsi un pubblico potenzialmente ampio, dai lineamenti
anonimi e incerti, gli scrittori tendono a precisare il loro
orizzonte d'attesa, abbozzando all'interno delle loro opere
l'identit del fruitore elettivo. Con quanta maggior precisione
l'autore personalizza la figura dell'io narrante e ne individua i
connotati specifici, con altrettanto scrupolo schizza la
fisionomia del destinatario cui diretto il messaggio.
Una scommessa di Gualdo, avviata con un fatico
"ecco", esemplifica in sommo grado la relazione dialogica fra i
due interlocutori modernamente atteggiati: da una parte lo
scrittore Arnoldo D., "giovane di straordinario ingegno", dal
carattere "vivace e variabile" e con una "vita poco regolare",
incline a "affogare le noie nella ubriachezza" (p. 178), dibattuto
"favolosamente
ricco,
affatto
la
reciproca
eccitazione
delle
risorse
citazioni
si
potrebbero
moltiplicare,
magari
la
gamma
varia
delle
connotazioni
che
allinglese
Alessandro
Appia;
Paolina
pi
mondanamente
cosmopolita
in
Gualdo,
dell'appassionamento
melodrammatico,
per
europea
che
ha
sostituito
alle
barriere
Rovani),
ma
anche
soprattutto
per
scientificizzante,
delirante
romanticismo
36
che
muove
lo
scrittore
davanti
allo
scenario
riconosce
anche
Croce,
in
un
"ritratto"
simpatizzante:
Ha dunque violato le convenzioni letterarie per non
violare s stesso; e quella violazione non effetto d'indisciplina
e di sciatteria, ma di coscienza: non libertinaggio ma rigore.37
L'"intreccio fra il mio e l'animo dei lettori" (Mrgine, p.
682) a cui Dossi dichiara di tenere massimamente, si avvia non
37
B. Croce, La letteratura della Nuova Italia, vol. III, Bari Laterza 1943, p.
204.
letteraria,
egli
trae
invito
possibilit
di
tutta
all'insegna
della
pi
raffinata
letterariet
che non si
ci resta Dal
di raccordo, collocate in
rinvigorisce
la
supposizione
che
le
storielle
condanna
dei
comportamenti
antinazionali
assunti
novecentesco
di
un
altro
raffinato
rappresentante
qui
indicata
l'origine
di
quello
"sperimentalismo
della
testimonianza
d'artista
con
le
causa.
Grazie
alla
consonanza
amicale
che
dell'iperbole.
E'
l'altra
via
della
sperimentazione
saccheggiando
il
repertorio
morfologico
del
il
dualismo
scapigliato
deflagra
con
qualcuno,
tanto
pi
accumula
dichiarazioni
Da
buon
scapigliato,
anche
il
narratore
in
linea
con
la
tradizione
del
democraticismo
Il
rinnovamento
del
sistema
editoriale
la
da
Tenca,
deve
corrispondere
una
diversa
amorosi
dei
due artisti
bohmiens.
Anche lo
48
decreta
il
primato
assoluto
"frammenti" di romanzo.
"Frammenti di libri"
49
conquistato
dai
introduce
L'innamorato
della
montagna,
dichiarando esplicitamente:
Queste pagine non costituiscono, nello stretto senso della
parola un romanzo (...) sono frammmenti di un pi gran libro
(nota in calce alla prima edizione, citata da E. Ghidetti, to. II, p.
115)
Dossi, che ironizza sulla polvere di "Pirlimpimpna"
(Vita, p. 123) per commentare un "trac" sospensivo di capitolo,
degno finale di una puntata appendicistica, spiega la differenza
fra le due opposte concezioni nel Mrgine alla "Desinenza in
A":
gli
scapigliati
ci
offrono
un
interessante
il
richiamo
alla
"bottiglia
spezzata"
denuncia
dei
procedimenti
narrativi.
Nel
racconto
ironico
del
ritratto
d'artista,
ideologica
Un appendicismo raffinato
Calati nella modernit dell'urbanesimo e pienamente
coinvolti nella "repubblica della carta sporca", Praga e Tarchetti
partecipano
con
fervore
alacre
al
rinnovamento
dovrebbe
insegnare
anche ai
torrenti,
per
paragone
metanarrativo
affastella
provocazioni
53
ricerca
convulsa
d'espressivit
accesa.
La
stessa
fruitiva,
cui
accennava
Calvino,
trova
ma
sul terreno
decisivo delle
intenzioni
romanzesca,
contrastivo e strutturante.
individuandone
l'elemento
58
"rifondazione"
del
genere
novellistico,
la
perturbanti
che
il
nostro
romanticismo
borghese
si
affolla
di
fantasmi,
incubi,
allucinazioni:
l'ultima
vibr
lunga
lunga,
tetra,
triste,
con
il
manzonismo
dei
rusticali
le
in
nome
delle
nuove
discipline
scientifiche
62
amati
Hoffman
Poe
Gautier,
le
suggestioni
misurava
la
sapientemente
distanza
il
fra
presente
meccanismo
passato,
ingarbugliato
reggeva
dell'intreccio,
figura
di
narratore
interno,
verso
cui
assumono
67
che
affabula
storie,
memorie
impressioni.
della
montagna,
to.
II,
p.
143),
la
coltivano
con
struggimento
il
desiderio
di
rovesciamento
parodico
non
presuppongono
un
piglio
Viaggio
nelle
provincie
l'intreccio
divagante
ultraromantica
del
dualismo
tarchettiano:
"la
protagonista,
assunto
proprio
dalla
compagnia
di
convenzioni
della
civilt
borghese
in
un
consolatorio
angoscianti
attivando
l'esitazione
orrorosa
del
melodrammatico,
l'unico
tarchettianamente
in
grado
di
l'unit
dell'intenerimento
degli
e
stati
dell'ironia
d'animo
(...)
contrastanti
Questo
estremo
di
delineare
un
"ritratto
d'artista"
d'equivoca
76
77
Ibidem.
nuovi dall'indubbio
conquistata
dalla
fascino:
ferrovia,
l'esperienza
la
della
fantasmagoria
dell'illustrazione"81.
Negli
autori
di
pi
alta
codici
iconici
avviene
nelle
forme
della
sfida
80
Ibidem.
acquistano
tonalit
inconfondibili.
L'aveva
gi