Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Anno 4 - Numero 31
09/05/2015
pagina 2
ATTUALITA
pagina 3-4-5
lunghi i giorni e brevi gli anni, mentre il lavoro fa brevi i giorni e lunghi gli anni. Vedrete, proprio cos: gli anni trascorsi facendo
poco non li si ricorda pi, sono un niente,
un soffio rapido e vuoto, anche se li hanno
composti giorni lenti che non finivano mai.
Invece, gli anni duri, faticati a costruirsi, nel
ricordo sono poi lunghi, saldi, intensi, anche
se li hanno composti giorni rapidi che quasi
non ci accorgevamo di vivere, perch eravamo immersi nella nostra fatica quotidiana.
La fonte di questa perla: LAtalanta nei giorni, Stefano Corsi, Limina, 2010.
Nelson Perdereto
SCUOLE MEDIE
da pagina 6-7
pagina 8
Azzeccagarbugli
tassatorio, preferiscono
fare
valutazioni di tipo come dire,
politiche e mantenere lo status
quo. il triste caso dei rifiuti
la cui gestione del ciclo anche
questanno verr a costarci un
occhio della testa ovvero un
milione di euro (c da dire che
prima poi gli occhi da dare in
pegno al Comune e a Lazio Ambiente finiranno). Senza considerare infine il triste declino
a cui sembra essere destinato il nostro amato paesello: il
costante calo demografico che
vede Carpineto protagonista da
almeno due lustri continuer
infatti anche nel 2015. Nei primi 5 mesi del 2015 sono morte
pi di 30 persone mentre i nati
si contano a malapena sulle
dita di una mano. Una tendenza che si verifica dagli inizi del
nuovo millennio e che durante
il suo ventennale corso non ha
conosciuto battute darresto. Di
questo passo nel giro di 50 anni
rimarremo veramente in pochi.
Per fortuna che abbiamo il nostro spirito, il nostro orgoglio di
appartenenza, il nostro dialetto, il nostro cibo, la nostra cultura, le nostre radici, la nostra
storia, le nostre tante associazioni, i tanti ragazzi desiderosi di mettere le loro risorse a
disposizione del proprio paese,
come i giovani delle scuole medie che hanno risposto con molto entusiasmo al progetto pilota portato avanti da Il Ve(T)ro.
Ma soprattutto, per fortuna che
abbiamo questa grande forza di
reagire. C chi cede per molto
meno.
EXPATRIAMO
MARCIO IN ITALY
Mentre ci avviciniamo all
Expo a detta di tutti evento
epocale, in cui potremmo gustare: cavallette, rospi fritti,
cani alla griglia. Vediamo ergersi scenografie a copertura
delle opere incompiute, come
in una sorta di grande illusione
ci dicono: finiremo in tempo di
record, quello che non abbiamo fatto in tre anni lo faremo
in tre minuti, da qui riparte l
Italia. Si riparte l Italia, ma
quale Italia? Quella che non
sa organizzare un evento senza che vi siano ditte affiliate a
cosce mafiose, lItalia in cui a
detta della guardia di finanza
un appalto su tre irregolare,
l Italia del Mose, LItalia delle
opere incompiute, Litalia delle scenografie, dellillusione.
Ma se vero che un appalto
su tre irregolare vuol dire
che in una struttura pubblica
su tre c del marcio, ma non
si parla delle persone che ci
lavorano, proprio la struttura
marcia, intrisa di malaffare inevitabile poi esserne contaminati, se vivi in un
ambiente poco salubre anche
il pi forte lentamente marcisce, e diventa sempre pi simile alledificio che lo ospita.
Dunque mi domando e dico se
non sia meglio porre la parola
fine a questa commedia, divenuta ripetitiva, ridondante,
anche noioso sentire sempre questo schifo. Per finire
un opera bisogna sempre fare
una legge che deroga le leggi
esistenti, non riesco a capire
perch non si pu cercare di
rendere pi facile la gestione
Zoran Ban
Spider Jerusalem
Stampato da Elioarch
Realizzazione grafica,
Prof. Moriarty
Giada Campagna
Giulia Procopio
Maria Clara Panetti
Marina Polidori
Martina Martella